PARADISO INFERNALE DEI CARAIBI
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1 PARADISO INFERNALE DEI CARAIBI Emanuela DE CICCO UNICEF Cosenza Università della Calabria, Arcavacata di Rende (CS) III Corso Multidisciplinare di Educazione ai Diritti 11 maggio 2010
2 HAITI Nazione dell America situata nel Mar dei Caraibi Paese più povero dell emisfero occidentale: 153esima posizione su 177 paesi classificati in base all indice di sviluppo umano Instabilità socio-politica, numerosi colpi di stato Catastrofi naturali periodiche (uragani, alluvioni, terremoti) Alta densità della popolazione: popolazione totale popolazione infantile (quasi la metà dell intera popolazione)
3 Donne e bambini: vittime di una povertà estrema L 80% circa della popolazione totale vive in condizione di povertà degradante Più del 54% della popolazione vive con meno di 1dollaro al giorno Solo il 58% della popolazione utilizza fonti idriche migliorate (2006) Tasso di mortalità infantile: sotto i 5 anni: 72 su 1000 nati vivi (2008) sotto 1 anno: 54 su 1000 nati vivi (2008) 25% i nati sottopeso ( ) Tasso di mortalità materna: 670 su nati vivi (2005) Frequenza scuola primaria: solo il 48% della popolazione infantile maschile ( ) solo il 52% della popolazione infantile femminile ( ) 4000 i bambini di strada (dato antecedente al terremoto del 12 gennaio 2010)
4 L UNICEF ad Haiti Sede centrale stabile a Port-au-Prince Sedi operative dislocate su tutto il territorio Azione svolta in sinergia con: GOVERNO, settore protezione della polizia haitiana MINUSTAH (missione di pace dell Onu ad Haiti) WFP (Programma Mondiale per l alimentazione) ONG nazionali e internazionali Partner locali
5 Settori d intervento dell UNICEF L UNICEF coordina l attuazione degli interventi previsti dal Programma regolare di cooperazione in collaborazione con il Governo del paese e gli interventi d emergenza che integrano il programma per rispondere alle crisi umanitarie. L azione riguarda i settori di: Sanità e nutrizione Acqua e igiene Istruzione Protezione
6 Sanità, nutrizione, acqua, igiene Programmi comunitari di integrazione alimentare a tutela dei bambini sotto i 2 anni Prevenzione e cura delle carenze di micronutrienti attraverso la somministrazione sistematica di vitamina A, iodio, ferro per i gruppi a rischio attraverso centri medici selezionati Fornitura di farmaci per il trattamento della malnutrizione e alimenti terapeutici come PlumpyNut, biscotti proteici, latte terapeutico per la malnutrizione grave. Sostegno all allattamento al seno e all iniziativa Ospedali amici dei bambini Revisione e applicazione di un protocollo nazionale per la prevenzione e il trattamento della malnutrizione e delle malattie infettive Formazione del personale medico-sanitario e degli operatori dei servizi nel settore delle vaccinazioni, nella prevenzione e terapia delle diverse forme di malnutrizione, nella prevenzione e terapia di malattie infettive con particolare attenzione all HIV/AIDS Campagne di educazione alimentare e sanitaria rivolte a famiglie, comunità, scuole Impianto di pompe per garantire accesso all acqua potabile soprattutto alle popolazioni residenti nelle zone più remote del paese
7 Istruzione e Protezione Costruzione di scuole e formazione del personale educativo per garantire un istruzione di base di qualità Campagna Back to school per il ritorno a scuola di bambini che hanno interrotto la frequenza Fornitura di kit scolastici e ricreativi Sensibilizzazione del Governo per la costruzione di scuole pubbliche (3 scuole su 4 sono private) Accoglienza e censimento dei minori non accompagnati Ricongiungimento familiare Assistenza medica e psicosociale e recupero dei ragazzi di strada vittime di violenze, soprusi, stupri, rapimenti Centri di formazione professionale per facilitare il reinserimento nella società
8 12 gennaio 2010 HAITI: inferno a cielo aperto
9 Un devastante terremoto di magnitudo 7.0 della scala Richter ha colpito Haiti il 12 gennaio Oltre 3 milioni le persone colpite dal sisma, 1,5 milioni sono bambini morti e feriti Circa 1,3 milioni di sfollati in ricoveri di emergenza nella sola area della capitale Port-au-Prince; oltre sfollati nelle aree rurali, di cui bambini Oltre gli edifici distrutti di cui infrastrutture scolastiche e 50 tra ospedali e centri sanitari resi inagibili
10 L intervento dell UNICEF La risposta immediata Prima nave cargo di aiuti umanitari giunta da Panama (sede Ufficio regionale UNICEF per America Latina e caraibi) nelle immediate 48 ore dalla catastrofe: compresse per potabilizzare l acqua, cisterne idriche da 10 litri,taniche per la raccolta dell acqua, kit post trauma, tende di grandi dimensioni, ecc. 15 gennaio: primo volo di aiuti umanitari sufficienti ad assistere oltre persone 25 gennaio: 65 operatori tra staff nazionale ed internazionale dispiegati sul campo; 20 squadre di esperti per visitare una media di 4000 bambini al giorno 19 febbraio: acqua per persone circa al giorno La risposta a 3 mesi dal terremoto Oltre 1 milione di persone colpite riceve regolarmente 5 litri d acqua al giorno 5350 latrine (che servono per circa persone al giorno) donne e bambini beneficiano di programmi mirati di sostegno alimentare Più di bambini sono stati raggiunti da campagne di vaccinazione di massa tende-scuola di cui beneficiano circa bambini 767 bambini identificati e registrati 78 spazi a misura di bambino di cui beneficiano bambini
11 Tutti i grandi sono stati bambini una volta. Ma pochi di essi se ne ricordano da Il piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry UNITI PER I BAMBINI SEMPRE
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