Città di Filottrano Provincia di Ancona

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1 OGGETTO: AFFIDAMENTO SERVIZI DI DISTRUBUZIONE DEL GAS NATURALE (DM N.226/2011) - APPROVAZIONE VALORE DI RIMBORSO SPETTANTE AL GESTORE E PIANO SVILUPPO RETI FUTURE L'anno Duemilasedici il giorno Diciannove del mese di Agosto alle ore 09:30, nella Residenza Municipale si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Signori: N. Cognome e Nome Carica Presenza 1 Lauretta Giulioni SINDACO No 2 Giovanni Morresi VICESINDACO Si 3 Silvia Lorenzini ASSESSORE Si 4 Doriano Carnevali ASSESSORE No 5 Giulia Accorroni ASSESSORE Si Presenti N. 3 Assenti N. 2 Presiede il VICESINDACO Giovanni Morresi Partecipa alla riunione il Segretario Generale Dott.ssa Frulla Carla Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la riunione ed invita i convenuti a deliberare sull'oggetto sopra indicato. Pagina 1 di 8

2 AREA 4^/5^ SETTORE PATRIMONIO OGGETTO: AFFIDAMENTO SERVIZI DI DISTRUBUZIONE DEL GAS NATURALE (DM N.226/2011) - APPROVAZIONE VALORE DI RIMBORSO SPETTANTE AL GESTORE E PIANO SVILUPPO RETI FUTURE Premesso: Il Responsabile dell'area 5^ - che l'art. 14 comma 1 del D. Lgs. n.164/2000 stabilisce che:" L'attività di distribuzione di gas naturale è attività di servizio pubblico. Il servizio è affidato esclusivamente mediante gara per periodi non superiori a dodici anni. Gli enti locali che affidano il servizio, anche in forma associata, svolgono attività di indirizzo, di vigilanza, di programmazione e di controllo sulle attività di distribuzione, ed i loro rapporti con il gestore del servizio sono regolati da appositi contratti di servizio, sulla base di un contratto tipo predisposto dall'autorità per l'energia elettrica e il gas ed approvato dal Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato entro sei mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto. "; - che il D.L. 1/10/2007 n. 159, convertito, con modificazioni, dalla Legge 29/11/2007 n. 222, all'articolo 46-bis, comma 1, ha attribuito al Ministero dello sviluppo economico e al Ministero per gli affari Regionali e le autonomie locali la competenza a determinare con decreto gli ambiti territoriali minimi (A.TE.M.) nel settore della distribuzione del gas naturale per lo svolgimento delle gare per l'affidamento del servizio di distribuzione del gas, secondo l'identificazione di bacini ottimali di utenza, in base a criteri di efficienza e riduzione dei costi e a determinare misure per l'incentivazione delle relative operazioni di aggregazione; - che, conseguentemente, con Decreto del Ministro per lo sviluppo economico 19/01/2011 di concerto con il Ministro per i rapporti con le Regioni e la coesione territoriale sono stati determinati gli ambiti territoriali minimi per lo svolgimento delle gare e l'affidamento del servizio di distribuzione del gas, tra i quali l'ambito Territoriale Ancona (c.d. A.TE.M. Ancona); - che con Decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro per i rapporti con le Regioni e la coesione territoriale del 18/10/2011, sono stati individuati i singoli Comuni appartenenti a ciascun Ambito Territoriale Minimo (A.TE.M.); - che l'ambito Territoriale Ancona è complessivamente composto da n. 48 Comuni; - che l'art. 3 del D.M. 226/2011 stabilisce che " Gli Enti locali concedenti appartenenti a ciascun ambito demandano al Comune capoluogo di provincia il ruolo di stazione appaltante per la gestione della gara per l'affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale in forma associata secondo la normativa vigente in materia di Enti locali, ferma restando la possibilità di Pagina 2 di 8

3 demandare in alternativa tale ruolo a una società di patrimonio delle reti, costituita ai sensi dell'articolo 113, comma 13, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ove presente. Nel caso in cui il Comune capoluogo di provincia non appartenga all'ambito, i sopra citati Enti locali individuano un Comune capofila, o la Provincia, o un altro soggetto già istituito, quale una società di patrimonio delle reti, al quale demandare il ruolo di stazione appaltante"; - che le suddette disposizioni, ai fini di un efficace ed efficiente processo di affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale per ambito territoriale, hanno quindi stabilito che il Comune capoluogo di provincia assuma la funzione di stazione appaltante; - che D.M. n.226/2011 reca il "Regolamento per i criteri di gara e per la valutazione dell'offerta per l'affidamento del servizio della distribuzione del gas naturale" prevedendo termini e modalità per l'individuazione del soggetto che gestisce la gara, per l'affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale e per l'avvio del processo di indizione della gara; - che il Comune di Ancona, è capoluogo di Provincia all'interno dell'ambito Territoriale Ancona, ed è tenuto a svolgere il ruolo di stazione appaltante; - che pertanto nel corso della riunione tenutasi in data 14/10/2014 e convocata dal Comune di Ancona con nota del 7/10/2014 Prot , ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dall'art. 2, comma 2 del D.M. 12/11/2011 n. 226 i Comuni appartenenti all'a.te.m. Ancona hanno demandato al Comune di Ancona il ruolo di stazione appaltante affidandogli, su delega espressa, i compiti specificati nel medesimo articolo 2 del D.M. 226/2011 predisporre e pubblicare il Bando di gara ed il Disciplinare di gara, svolgere e aggiudicare la gara per l'affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale per l'a.te.m. Ancona, curare i rapporti con il gestore del servizio di distribuzione del gas naturale per l'intera durata della concessione, svolgendo anche la funzione di controparte e sottoscrivendo il contratto di servizio, entro i termini e nei modi previsti dalla attuale normativa, nonché svolgere i compiti di vigilanza e controllo, garantendo il coordinamento dei comuni facenti parte dell'a.te.m. Ancona; - che l'art. 30 del D.Lgs. 267/2000 consente ai Comuni di stipulare apposite convenzioni al fine di svolgere in modo coordinato funzioni e servizi e che tale possibilità è espressamente richiamata all'art.14 del citato D.Lgs. 164/2000 il quale consente di assolvere ai compiti inerenti l'affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale in forma associata; - che ricorre pertanto l'opportunità di stipulare apposita convenzione il cui schema è stato predisposto dall'a.te.m. Ancona; - che con Delibera di Consiglio Comunale n.53 del 26/11//2014 è stata approvata la convenzione per l'affidamento al Comune di Ancona delle funzioni di stazione appaltante per l'individuazione del soggetto gestore del servizio di distribuzione del gas naturale; - che con Determina 5^ Area n.505 del 31/12/2014 è stato affidato alla Società Energas Engineering S.r.l. di Roma (compenso lordo di 4.512,78=) l incarico professionale per il supporto tecnicoamministrativo necessario allo svolgimento delle funzioni locali nella gara d'ambito relativa all'affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale (DM n.226/2011 e seguenti); Pagina 3 di 8

4 - che la Società Energas Engineering S.r.l. con nota del 19/04/2016 (assunta in atti con prot. n.5078 del 20/04/2016) ha consegnato gli elaborati relativi al suddetto incarico i quali, tra l altro, comprendono quelli di seguito elencati: a) elementi programmatici di sviluppo allegato (5); b) consistenza planimetrie impianto allegato (6) c) stato di consistenza allegato (7) d) protocollo comunicazione apparecchiature allegato (8) e) info obbligazioni finanziarie e servitù/attraversamenti allegato (9) f) relazione stato impianto e ricerca fughe allegato (10) g) numero PdR impianto/volumi distribuiti allegato (11) h) costo riconosciuto località e tariffe di riferimento allegato (12) i) informazioni sul personale allegato (13) l) valutazione impianto allegato (14) m) informazioni integrative di consistenza allegato (15) n) nota scostamenti metodologici allegato (16) o) tabella riassuntiva allegato (17) p) nota giustificativa VIR/RAB allegato (18) q) verifica Ente locale su VIR gestore allegato (19) r) attestazione Ente locale applicazione linee guida allegato (20) s) progetto sinottico verifiche allegato (21) - che dai suddetti elaborati risulta, tra l altro, la valutazione industriale residua delle reti (VIR) pari ad ,12= (valore da riconoscere alla Società Acquambiente Marche Srl dal futuro nuovo gestore individuato a seguito della procedura di gara sopra detta); - che per un valore di circa ,25= (RAB valore tariffario rete di proprietà comunale), come informalmente comunicato dalla Società Energas Engineering S.r.l, entro i prossimi tre mesi l Amministrazione Comunale dovrà decidere se alienarlo al futuro nuovo gestore o in alternativa concordare un canone annuo; - che inoltre l Amministrazione Comunale intende approvare l ipotesi di ampliamento/sviluppo reti gas proposto, in base ai dati forniti dai competenti ufficio, dalla Società Energas Engineering S.r.l., proponendo una ulteriore espansione, non prevista nel piano di sviluppo futuro, consistente nel prolungamento dell attuale linea la quale collega Via Dell Industria con la Loc. Cesarina, fino alla Fr. Ponte Musone dove è presente un piccolo agglomerato urbano dislocato ai lati della S.P. n.362 mai metanizzato (vedesi planimetria allegata). - che per la presente proposta non necessita il parere contabile previsto dalle vigenti leggi in materia; SI PROPONE 1) di stabilire che la premessa narrativa forma parte integrante e sostanziale dell'atto deliberativo; 2) di approvare, per tutte le motivazioni in fatto e diritto espresse nelle premesse: a) la proposta di ampliamento reti come individuato nell elaborato allegato 5 di cui alle premesse, da integrare con l ulteriore espansione finalizzata alla metanizzazione della Fr. Pagina 4 di 8

5 Ponte Musone (vedesi planimetria allegata) la quale si sviluppa ai lati della strada S.P. n.362; b) di approvare la stima reti gas risultanti di proprietà della Società Acquambiente Marche Srl per il valore di ,12; 3) di approvare l allegato schema di verbale per la ratifica con la Società Acquambiente Marche Srl del competente valore di rimborso spettante 4) di autorizzare pertanto il Responsabile del Competente ufficio alla sottoscrizione, con la Società Acquambiente Marche Srl, del suddetto verbale 5) di rendere il provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art.134, comma 4, del D.Lgs n.267/2000 smi. Il Responsabile dell Area 4^ (Ing. Andrea Catarini) Il Responsabile dell'area 5^ F.to Ing. Sergio Cesini Pagina 5 di 8

6 OGGETTO: AFFIDAMENTO SERVIZI DI DISTRUBUZIONE DEL GAS NATURALE (DM N.226/2011) - APPROVAZIONE VALORE DI RIMBORSO SPETTANTE AL GESTORE E PIANO SVILUPPO RETI FUTURE PARERE TECNICO AREA V Visto l'art. 49 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali di cui al D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000, il sottoscritto Responsabile dell'area V di chiara la regolarità tecnica in ordine alla proposta sopra indicata Data 02/08/2016 Il Responsabile dell'area V Ing. f.to Sergio Cesini OGGETTO: AFFIDAMENTO SERVIZI DI DISTRUBUZIONE DEL GAS NATURALE (DM N.226/2011) - APPROVAZIONE VALORE DI RIMBORSO SPETTANTE AL GESTORE E PIANO SVILUPPO RETI FUTURE PARERE TECNICO AREA IV Visto l'art. 49 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali di cui al D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000, il sottoscritto Responsabile dell'area IV di chiara la regolarità tecnica in ordine alla proposta sopra indicata Data 02/08/2016 Il Responsabile dell'area IV Ing. f.to Andrea Cantarini Pagina 6 di 8

7 LA GIUNTA COMUNALE Esaminata la sopra riportata proposta di deliberazione formulata dal Responsabile dell'area V, con oggetto: AFFIDAMENTO SERVIZI DI DISTRUBUZIONE DEL GAS NATURALE (DM N.226/2011) - APPROVAZIONE VALORE DI RIMBORSO SPETTANTE AL GESTORE E PIANO SVILUPPO RETI FUTURE Visto l'art. 48 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali di cui al D.Lgs. n.267 del 18/8/2000; Ritenuta la propria competenza a deliberare in merito ai sensi del vigente statuto comunale; Visto il parere tecnico espresso dal Responsabile dell'area sulla proposta di deliberazione ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 18/8/2000, n.267 "Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali" e visto che la presente deliberazione, ai sensi dello stesso articolo 49 della medesima legge, non è soggetta al parere contabile; Con votazione unanime resa in forma palese; D E L I B E R A Di prendere atto della proposta di deliberazione di cui all'oggetto in premessa richiamato, approvandola integralmente. Inoltre la Giunta comunale, stante l'urgenza, con separata unanime votazione resa per alzata di mano; D E L I B E R A Di rendere il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134 del D.Lgs. n.267 del 18/8/ **** Pagina 7 di 8

8 Il presente atto viene letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE f.to VICESINDACO Giovanni Morresi IL SEGRETARIO GENERALE f.to Dott.ssa Frulla Carla Si certifica che la presente deliberazione: Viene pubblicata all'albo pretorio di questo Comune per quindici giorni consecutivi da oggi 27/09/2016 (art. 124, comma 1, del D.Lgs. 267/2000); Viene contemporaneamente comunicata, in elenco, ai capigruppo consiliari ai sensi dell'art.125, comma 1, del D.Lgs. 267/2000; Li 27/09/2016 IL SEGRETARIO GENERALE f.to Dott.ssa Frulla Carla La presente deliberazione è esecutiva dal giorno, decorsi 10 dalla pubblicazione (art. 134, comma 3, del D.Lgs n. 267/2000) Li 27/09/2016 IL SEGRETARIO GENERALE f.to Dott.ssa Frulla Carla La presente copia e' conforme al verbale originale, ad uso amministrativo. Li IL SEGRETARIO GENERALE Dott.ssa Frulla Carla Pagina 8 di 8