VoIP H.323. Corso di Laboratorio di Telematica A.A Francesco Chiti Andrea De Cristofaro

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1 Corso di Laboratorio di Telematica A.A Francesco Chiti Andrea De Cristofaro VoIP H.323 Copyright Università degli Studi di Firenze - Disponibile per usi didattici Vedere i termini di uso in appendice ed a:

2 Introduzione H.323 è stato approvato nel Febbraio del 1996, lo stesso mese in cui è stato pubblicato il primo draft sul SIP Progettato per operare su reti complesse, come Internet Primo standard Voice Over IP Oggi, è il più diffuso standard per videoconferenze su reti packet- switched ITU-T lavora su H.323v6

3 Le Basi di H.323

4 Cos è H.323 H.323* is a multimedia conferencing protocol, which includes voice, video, and data conferencing, for use over packet-switched networks * H.323 is ITU-T Recommendation H.323: Packet-based multimedia communications systems

5 Elementi di un Sistema H.323 Terminals Multipoint Control Units (MCUs) endpoints Gateways Gatekeeper Border Elements

6 Terminali Telefoni Video Telefoni Sistemi Voic Soft Phones (NetMeeting )

7 MCU Responsabile per la gestione di conferenze multipunto (2 o più endpoints coinvolti) La MCU contiene un Multipoint Controller (MC) che gestisce la segnalazione

8 Gateway Il Gateway è costituito da un Media Gateway Controller (MGC) e un Media Gateway Il MGC gestisce la segnalazione e altre funzioni di controllo Il MG gestisce il media Il Gateway interfaccia H.323 con altre reti, incluse le PSTN e i Sistemi H.320

9 Gatekeeper Il Gatekeeper è un componente opzionale in un Sistema H.323 e si occupa del controllo dell acesso e della risoluzione degli indirizzi Il Gatekeeper può consentire che il flusso dati abbia un percorso diretto tra endpoints, oppure può veicolarlo attraverso di se

10 Il Protocollo

11 Il Protocollo H.323 è un documento framework che descrive come varie parti devono relazionarsi H.225 definisce la segnalazione tra endpoints e il Gatekeeper RTP/RTCP (RFC 3550) è usato a livello di trasporto H.225 Annex g e H.501 definiscono le procedure e il protocollo per le comunicazioni all interno e tra Peer- elements

12 Il Protocollo H.245 è il protocollo usato per il controllo sull apertura e chiusura del canale all interno di una chiamata e controlla le performance delle conferenze H.450.x è una serie di protocolli di servizio aggiuntivi H.460.x è una serie di estensioni version-indipendent al protocollo base H.323 T.120 specifica come effettuare data conference

13 Il Protocollo T.38 specifica come trattare segnali fax V definisce come trattare segnali modem H.235 si occupa della sicurezza X.680 definisce la sintassi dell ASN.1 usata dalle Raccomandazioni X.691 definisce le Packet Encoding Rules (PER) usate per codificare un messaggio per la trasmissione

14 Regisrazione, Accesso e Stato Definito in H (RAS) Consente a un endpoint di richiedere l autorizzazione per efettuare o ricevere una chiamata Consente al Gatekeeper di controllare l accesso da e verso i dispositivi sotto il suo controllo Consente al Gatekeeper di comunicare gli indirizzi di altri endpoints

15 Regisrazione, Accesso e Stato (RAS) T RRQ RCF (endpoint registrato) ARQ ACF (endpoint può chiamare) DRQ DCF GK Symbol Key: (chiamata terminata) T Terminal GK GW Gatekeeper Gateway

16 Segnalazione H Permette a un endpoint di iniziare e terminare una chiamata con un altro endpoint GW Setup Alerting Connect (Chiamata stabilita) Release Complete (Chiamata terminata) GW H.245 Signaling may take place at any point

17 Segnalazione H.245 H.245 viene usato per negoziare la capacità e controllare l aspeto delle conferenze tra 2 o più endpoints GW TCS + TCS Ack + MSD Ack TCS Ack + MSD Ack + OLC OLC Ack + OLC OLC Ack GW Open a channel in each direction

18 Fast Connect e H.245 Alcune chiamate H.323 non usano le grandi capacità offerte dall H.245 ma usano procedure più veloci In questo modo una chiamata può essere stabilita con appena 2 messaggi GW Setup Connect GW

19 Lo stack H.323 H.323 Application RAS H.245 H Call Signaling RTP / RTCP Packet Network

20 Lo stack H.323

21 Resolving Address Un Gatekeeper può risolvere indirizzi in diversi modi: Mandando una Location Request (LRQ) a un altro Gatekeeper Accedendo a un Peer Element Accedendo a un database (LDAP) I Gatekeeper e i Peer possono interrogare altri Gatekeeper e PEER e possono scambiare informazioni al di fuori del contesto della chiamata Essendo il Gatekeeper non obbligatorio, l endpoint può risolvere gli indirizzi in prima persona usando, per esempio, DNS, LDAP, o un elenco utenti locale, contenente indirizzi IP statici

22 USO di Location Request GK Un Gatekeeper può mandare un LRQ a uno o più Gatekeeper T ARQ LRQ GK LRQ Può accettare ogni risposta LCF e utilizzare questa informazione per soddisfare l ARQ originale GK

23 Uso di LRQ con Gatekeeper Gerarchici LRQ GK Un Gatekeeper può forwardare un LRQ ricevuto a un altro per risolvere l indirizzo T ARQ GK LRQ La risposta può essere diretta al Gatekeeper di origine o all intermedio GK

24 Uso di Border Elements T ARQ LRQ GK GK/BE AccessRequest GK/BE Come nel caso gerarchico, gli elementi di confine possono inviare messaggi AccessRequest agli altri Border Elements e indicare dove spedire la risposta I Border Elements possono rispondere direttamente a una richiesta utilizzando l informazione mantenuta nella propria cache da scambi precedenti

25 Videoconferenza avanzata Supporta funzioni avanzate di videoconferenza quali: Cascading MCU Audio e Video Mix Far-end Camera control

26 Servizi Supplementari Meccanismi standard per la fornitura di una varietà di servizi quali: trasferimento di chiamata inoltro chiamata parcheggio chiamata trattenuta di chiamata messaggio di attesa no risposta Supporto per servizi di controllo HTTP based

27 Routing Dinamico e Re-Routing Il Gatekeeper può fornire routes multiple per una destinazione, incluse informazioni su: Indirizzi di destinazione multipli Informazioni su source alias alternativi Informazioni sul circuito sorgente e di destinazione H permette a un endpoint di effetuare un operazione di re-query sul gatekeeper per una route alternativa nel caso la primaria sia indisponibile

28 QoS H permette a un endpoint di fornire informazioni sulla QoS al Gatekeeper, condizionando il metodo di instradamento delle chiamate I dispositivi H.323 possono utilizzare Standards IETF per fornire QoS, inclusi DiffServ e RSVP