Mettersi in proprio con gli strumenti di Invitalia. Autoimpiego - D.Lgs 185/2000 Tit. II POIn Attrattori

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1 Mettersi in proprio con gli strumenti di Invitalia Autoimpiego - D.Lgs 185/2000 Tit. II POIn Attrattori Novembre 2014

2 Costruire nel Sud Italia per crescere nel mondo «All inizio eravamo quattro neolaureati, oggi siamo circa settanta professionisti che condividono lo stesso sogno, persone che da tutta Europa vengono a Bari per lavorare con noi» Edilportale (BA) avviato con Autoimprenditorialità Nata a Bari da un idea di quattro neolaureati in ingegneria edile al Politecnico di Bari, nel 2000 Edilportale era una piccola società. Oggi è la più grande e qualificata community italiana nel settore dell edilizia e dell architettura.

3 Un avventura Spumeggiante «Mi ero appena trasferito a Gambolò e dovevo trovare un nuovo impiego. Avevo a disposizione un immobile, ma c era bisogno di un supporto per coprire i costi, Invitalia mi ha aiutato ad accedere ai finanziamenti per aprire il birrificio» Grazie Birrificio Gambolò (PV) avviato con Autoimpiego Microimpresa Il birrificio ha ottenuto da Invitalia un finanziamento di circa 126mila euro e oggi produce quattro tipi di birra artigianale. Con i finanziamenti il proprietario ha acquistato i macchinari necessari alla produzione e allo start-up.

4 Una dolce impresa in crescita «Avevo un tarlo fisso in testa: la voglia di reinventarmi e ricominciare insieme al mio compagno. Mattia ha rinunciato al posto sicuro di direttore commerciale di un azienda per dedicarsi completamente al progetto» L albero delle caramelle (BA) avviato con Autoimpiego Lavoro Autonomo Cristina e Mattia ottengono da Invitalia un finanziamento per una ditta di lavoro autonomo e a fine 2007 aprono il primo negozio di caramelle e palloncini. Le cose vanno velocemente: già a metà 2008 viene avviato il primo negozio in franchising, negli anni successivi nuovi affiliati aprono prima in Puglia e poi via via in Campania, Sicilia, Molise, Lazio, Emilia Romagna, Lombardia e Trentino.

5 Filiera Turistico Culturale

6 Autoimpiego: gli incentivi Il Decreto Legislativo n. 185/00 Titolo II prevede tre forme di agevolazioni per il sostegno di attività di: Lavoro autonomo (persone fisiche-ditte individuali) Microimpresa (società di persone) Franchising (società di persone e società di capitali) I destinatari dell intervento devono essere in possesso dei seguenti requisiti: maggiore età alla data di presentazione della domanda non occupazione alla data di presentazione della domanda residenza nel territorio italiano Nelle società, tali requisiti devono essere posseduti da almeno la metà numerica dei soci che detenga almeno il 50% delle quote di partecipazione

7 AUTOIMPIEGO LE TRE FORME DI AGEVOLAZIONE Lavoro Autonomo Microimpresa Franchising Settori: produzione di beni, fornitura di servizi, commercio (agricoltura esclusa) Importo massimo investimenti: IVA Agevolazioni finanziarie: a completa copertura dell investimento, entro il limite del de minimis contributo a fondo perduto per l investimento finanziamento a tasso agevolato per l investimento (durata 5 anni) contributo a fondo perduto per le spese di gestione del 1 anno, per un importo massimo di Supporto allo startup: accompagnamento alla progettazione assistenza tecnica e gestionale Settori: produzione di beni, fornitura di servizi, (commercio ed agricoltura esclusi) Importo massimo investimenti: IVA Agevolazioni finanziarie: a completa copertura dell investimento, entro il limite del de minimis contributo a fondo perduto per l investimento finanziamento a tasso agevolato per l investimento (durata 7 anni) contributo a fondo perduto per le spese di gestione del 1 anno Supporto allo startup: accompagnamento alla progettazione assistenza tecnica e gestionale Settori: commercio e fornitura di servizi (iniziative gestite in affiliazione con franchisor accreditati dall Agenzia) Importo massimo investimenti: non è previsto un massimale Agevolazioni finanziarie: a completa copertura dell investimento, entro il limite del de minimis contributo a fondo perduto per l investimento finanziamento a tasso agevolato per l investimento (durata 5/10 anni, media 7) contributo a fondo perduto per le spese di gestione dei primi 3 anni Supporto allo startup: accompagnamento alla progettazione assistenza tecnica e gestionale

8 La domanda di finanziamento / passo dopo passo Per ottenere le agevolazioni è necessario compilare un format di domanda (business plan) disponibile sul sito dedicato Il format contiene le informazioni necessarie per la redazione di un piano di impresa. Vengono richieste le seguenti informazioni: capacità ed esperienze di chi presenta la domanda in relazione all iniziativa proposta dettaglio delle attività che si ha intenzione di svolgere elementi che attestino l esistenza di un valido mercato per il prodotto/servizio che si intende offrire

9 La domanda di finanziamento / passo dopo passo La valutazione dell idea progettuale è effettuata sulla base: del Business Plan di un colloquio di valutazione con i proponenti Il processo istruttorio e valutativo affronta: la coerenza tra le caratteristiche del proponente e l iniziativa proposta (coerenza) l esistenza di condizioni formali e sostanziali per l avvio dell iniziativa a partire dalla concessione delle agevolazioni (cantierabilità) la validità tecnico, economica e finanziaria dell iniziativa (sostenibilità)

10 E importante sapere che Non ci sono scadenze per la presentazione delle domande Non esistono graduatorie di merito e punteggi: i progetti sono esaminati in ordine cronologico di arrivo Non sono richieste garanzie personali o patrimoniali Oltre al sostegno finanziario, Invitalia mette a disposizione, di chi intende presentare la domanda di finanziamento, servizi gratuiti di orientamento e di affiancamento per la presentazione della stessa: una guida on-line contenente chiarimenti e suggerimenti per la compilazione dei prospetti contenuti nella domanda stessa Incontri informativi assistenza gratuita per informazioni e approfondimenti sulla redazione della propria domanda

11 Investimenti spese ammissibili Possono essere oggetto del finanziamento le spese per: attrezzature, macchinari, impianti e allacciamenti beni immateriali a utilità pluriennale (es. software, sito internet, certificazioni ) ristrutturazione di immobili (questa voce non può superare il 10% del valore degli investimenti ammessi) Non possono essere oggetto del finanziamento le spese: sostenute prima della data di ammissione alle agevolazioni per l acquisto di terreni per la costruzione e/o acquisto di immobili

12 Gestione spese ammissibili Sono ammissibili le spese per : materiale di consumo, semilavorati e prodotti finiti, nonché altri costi inerenti al processo produttivo utenze e canoni di locazione per immobili servizi - solo per Microimpresa e Franchising (es. commercialista) oneri finanziari (es. interessi passivi su eventuali finanziamenti bancari) prestazioni di garanzie assicurative sui beni finanziati (es. polizze assicurative sui beni agevolati) Non sono ammissibili le spese: sostenute prima dell ammissione alle agevolazioni per oneri relativi al finanziamento a tasso agevolato per tasse e imposte per salari e stipendi

13 La realizzazione della nuova impresa Dopo l ammissione dell idea progettuale, si avvia la realizzazione dell iniziativa imprenditoriale che prevede la firma del contratto di finanziamento l avvio dell attività di assistenza tecnica e gestionale a sostegno della fase di start up (per 12 mesi dalla stipula del contratto) l erogazione dei finanziamenti con anticipi e saldo dei contributi! La realizzazione degli investimenti deve terminare entro 6 mesi dalla firma del contratto (sono previste proroghe)! La richiesta di rimborso delle spese di gestione del primo anno di attività dovrà essere presentata entro 18 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento

14 Tutto il processo di gestione degli incentivi per l Autoimpiego è: Informatizzato Gestito con la massima trasparenza in ogni fase del processo Monitorato, nell intero ciclo del finanziamento concesso (dalla fase di valutazione fino all erogazione) in accordo con la Guardia di Finanza.

15 Slide titolo I RISULTATI Il pacchetto di misure Autoimpiego è lo strumento agevolativo di creazione di impresa leader in Italia per numero di imprese create e per risorse impegnate

16 Sintesi dei risultati dal 1996 Domande presentate: Iniziative finanziate: Investimenti: milioni 1 dot= 1 domanda Dati aggiornati al 31/08/2014! Non c è un solo comune del sud da cui non risulti pervenuta almeno una domanda! Un intera città di medie dimensioni (come Perugia o Salerno) ha trovato occupazione grazie alle misure agevolative per l Autoimpiego.

17 Autoimpiego in Puglia dal 1996 Domande presentate: Iniziative finanziate: Investimenti: 783 milioni di dal 1996 al 31/08/2014

18 Indicatori d impatto di Autoimpiego dal 1996 Donne 43% Università 15% Elementari 2% Medie inf 39% Uomini 57% Medie sup 44% Nuovi imprenditori: ripartizione per genere Nuovi imprenditori: ripartizione per titolo di studio % >60 0% % Centro 7% Nord 3% % Nuovi imprenditori: ripartizione per fascia di età Sud 90% Nuovi imprenditori: ripartizione per area geografica

19 Per tutti gli approfondimenti Numero Azzurro: