ATMOSFERA. Clima Qualità dell aria Emissione di gas climalteranti

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1 ATMOSFERA Clima Qualità dell aria Emissione di gas climalteranti

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3 Clima ATMOSFERA CLIMA I processi meteorologici a scala locale sono responsabili del grado di rimescolamento e quindi di diluizione dell inquinante dopo il suo rilascio; tali processi si verificano principalmente nello strato limite atmosferico 1 e dipendono sia da fenomeni di turbolenza meccanica, che termica, legate rispettivamente al gradiente di vento e al bilancio di calore in prossimità della superficie. Le grandezze meteorologiche tipiche dello strato limite che influenzano maggiormente i processi di trasporto, trasformazione chimica e deposizione degli inquinanti sono rappresentate sia da parametri direttamente misurabili dalle stazioni meteorologiche (temperatura, pioggia, vento) che da parametri stimabili tramite pre-processori meteorologici (per esempio, l altezza di rimescolamento). Nel Comune di Vignola è presente una stazione appartenente alla rete meteorologica regionale gestita dal Servizio Idro-Meteorologico di ARPA (SIM), attiva dal 22/7/98. I dati riportati derivano da elaborazioni sui dati medi orari registrati negli ultimi 1 anni da tale stazione. Indicatore/Indice DPSIR Fonte dei dati Unità di misura Copertura geografica Anno di riferimento Temperatura S SIM C comune Pioggia S SIM mm; n giorni comune Direzione dei venti S SIM m/s; gradi sessagesimali; % comune Lo strato limite atmosferico è quella parte di atmosfera (approssimativamente che va dalla superficie fino ad un paio di chilometri di quota) influenzata direttamente dalle interazioni con la superficie terrestre.

4 ATMOSFERA CLIMA Temperatura La temperatura influenza la turbolenza di origine termica dello strato limite atmosferico: temperature sufficientemente elevate, facilitano i processi di rimescolamento turbolento in prossimità della superficie e quindi la rimozione di inquinanti. Nello stesso tempo però, le alte temperature favoriscono la formazione di ozono e di inquinanti secondari. Di seguito, sono state rappresentate le medie mensili, con relativo dato orario massimo e minimo registrato nel mese, medie calcolate solo se presente più di un 9% di dati orari validi. Tabella 1 Temperatura media mensile e stagionale Stazione di Vignola Fonte: ARPA Emilia Romagna (SIM) T Media ( C) Gennaio 3,7 1,3 -- 2,1,9 -- 5,3 4,7 1,3,9 Febbraio 5,3 6, 1,7 3,6 1,4 -- 6,6 5,5 4,9 4, Marzo 1,5 1, 8,6 6,8 8, 7,6 9,4 9,2 9,4 7,7 Aprile 11,5 11,9 11, 11,9 11,1 13, 15,1 12,6 13,7 13, Maggio 18,8 17,4 18,9 15,5 17,3 17,4 19,4 17,2 2,1 17,2 Giugno 2,9 23,4 25,2 21,1 21,4 21,9 21,9 21,7 21,9 21,8 Luglio 23,6 23, ,6 25,9 25,4 24,2 25, 25,5 Agosto 24,3 22, 27, ,2 23, 24,5 25,3 22,6 Settembre 16, ,7 18, ,9 18, 18,2 19,8 17,8 Ottobre 16, ,2 14, ,9 13, 15,1 13,2 11,6 Novembre 6, 1,9 8,5 7,7 -- 8,8 7,2 8,8 9,1 8,6 Dicembre,8 4,9 4, -- 4,7 3,2 3,4 2,3 1,2 Gen - Mar 6,5 5,8 -- 4,2 3,5 -- 7,1 6,5 5,2 4,2 Apr - Giu 17,1 17,6 18,3 16,2 16,6 17,4 18,8 17,2 18,6 17,4 Lug Set 21, ,3 22,1 22,3 23,4 22, Set Dic 7, ,7 -- 9,5 7,8 9,1 8,2 7,2 -- Dato non calcolato perché il numero di dati orari validi è inferiore al 9% nell intervallo temporale esaminato

5 ATMOSFERA CLIMA Figura 1 Temperatura media, massima e minima mensile: trend Stazione di Vignola Fonte: Arpa Emilia Romagna (SIM) C 4, 35, 3, 25, 2, 15, 1, 5,, -5, -1, -15, gen feb mar C 4, 35, 3, 25, 2, 15, 1, 5,, -5, -1, -15, apr mag giu

6 ATMOSFERA CLIMA C C 4, 35, 3, 25, 2, 15, 1, 5,, -5, -1, -15, 4, 35, 3, 25, 2, 15, 1, 5,, -5, -1, -15, lug ago set p ott nov dic Le temperature medie sono risultate abbastanza omogenee nel periodo temporale esaminato (21-21); le maggiori disomogeneità sono emerse nella stagione invernale, con una differenza di circa 4 C tra la temperatura media dell inverno più mite (7,1 C del 27) e quella dell inverno più freddo (3,5 C del 25). Differenze più spiccate, invece, si sono registrate sui valori massimi e minimi: nel periodo invernale, a gennaio 27 si è verificato un massimo orario intorno ai 25 C, mentre a marzo 25 è stato rilevato un minimo orario intorno ai -1 C; nel periodo primaverile, a giugno 25, si è registrato un valore minimo prossimo a C; nel periodo estivo, i massimi orari hanno superato i 35 C nel 23, 26, 27, 29 e 21; nel periodo autunnale del 29 e del 21 i valori minimi sono scesi oltre i -1 C.

7 ATMOSFERA CLIMA Pioggia Le precipitazioni sono responsabili dei processi di deposizione e rimozione umida degli inquinanti in atmosfera, quindi in corrispondenza di tali eventi meteorologici si registra un calo della concentrazioni di inquinanti. Di seguito, sono state rappresentate le precipitazioni totali in mm e il numero di giorni piovosi. Tali valori sono stati calcolati solo nel caso fossero presenti più di un 9% di dati orari validi nell intervallo temporale considerato. Nel corso del 26, il pluviometro della stazione meteo non era funzionante. Tabella 2 Precipitazione in mm e numero di giorni di pioggia Stazione di Vignola Fonte: ARPA Emilia Romagna (SIM) Pioggia (mm) Gennaio 77,2 16, ,8 -- 8,2 59,2 72,4 57, Febbraio 25,8 65,6 1,4 87,8 35, ,8 42, 76,4 Marzo 87,6 5,2 42, 64,8 22, ,2 55,6 88, 88,6 Aprile 93,6 116, 115, , -- 14,4 36, 124, 86,2 Maggio 18,2 88,4 54,6 42,4 39, -- 44,8 29,2 15, 117,8 Giugno 52,2 18,4 48,2 41,6 6, , , Luglio , , 14,6 11,6 28,2 Agosto ,6 2, ,4,8 38,8 98,2 Settembre ,6 66, ,2 25, 72, 36, Ottobre ,8 158, ,6 46, 73,8 11, Novembre -- 54,8 151,2 126, ,2 221, 86, 15,6 Dicembre , -- 98, , 92,8 92,4 71,8 Totale anno , ,6 94,8 72,6 151,8 -- Dato non calcolato perché il numero di dati orari validi è inferiore al 9% nell intervallo temporale esaminato

8 ATMOSFERA CLIMA Giorni pioggia Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Totale anno Dato non calcolato perché il numero di dati orari validi è inferiore al 9% nell intervallo temporale esaminato Figura 2 Precipitazione in mm e numero di giorni di pioggia: andamenti mensili e totale complessivo per anno Stazione di Vignola Fonte: Arpa Emilia Romagna (SIM) 21 n giorni mm pioggia n giorni mm pioggia gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic mm giorni gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic mm giorni

9 ATMOSFERA CLIMA 23 n giorni mm pioggia n giorni mm pioggia gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic mm giorni gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic mm giorni 25 n giorni mm pioggia n giorni mm pioggia gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic mm giorni gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic mm giorni

10 ATMOSFERA CLIMA 28 n giorni mm pioggia n giorni mm pioggia gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic mm giorni gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic mm giorni 21 n giorni mm pioggia gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic mm giorni n giorni mm pioggia mm giorni L andamento mensile delle precipitazioni risulta abbastanza disomogeneo, a seconda dell anno esaminato; in generale, si può affermare che i mesi più piovosi risultano quelli primaverili ed autunnali, anche se non mancano episodi di piogge abbondanti nei mesi estivi (luglio e agosto 22, giugno 28, giugno e agosto 21). Il 21 è stato l anno che ha presentato un maggior quantitativo di pioggia, mentre il 27 è stato il più secco.

11 ATMOSFERA CLIMA Direzione dei venti Il vento influenza la dispersione degli inquinanti in atmosfera: la sua intensità o velocità determina l allontanamento più o meno rapido degli inquinanti dalle zone di rilascio e la sua direzione determina dove gli inquinanti vengono trasportati; importante risulta anche la frequenza delle calme di vento (velocità minori di 1 m/s) che producono un ristagno di inquinanti in prossimità della sorgente. Di seguito, sono state rappresentate la velocità media, la velocità massima oraria e la direzione oraria del vento misurate nella stazione meteorologica di Vignola da un anemometro posto a 1 metri di quota. Tali valori sono stati calcolati solo nel caso fossero presenti più di un 9% di dati orari validi nell intervallo temporale considerato. Nel corso del 21, l anemometro della stazione meteo non era funzionante. Tabella 3 Velocità media del vento in m/s e percentuale di eventi orari in determinate classi di velocità Stazione di Vignola Fonte: ARPA Emilia Romagna (SIM) velocità (m/s) Gennaio 1,1 1,3 -- 1,4 1,2 -- 1,3 1,2 1,1 -- Febbraio 1,6 1,4 1,5 1,4 1,5 -- 1,3 1,5 1,7 -- Marzo 1,7 1,6 1,6 1,5 1,6 1,9 1,8 2,2 2, -- Aprile 1,8 1,7 1,8 1,8 1,8 1,7 1,7 2, 2, -- Maggio 1,5 1,8 1,7 2, 1,7 1,9 2, 1,9 1,9 -- Giugno 1,6 1,8 1,6 1,6 1,6 2, 1,9 1,7 1,9 -- Luglio 1,5 1, ,7 2, 2,3 1,9 2,1 -- Agosto 1,5 1,4 2, -- 1,4 1,8 1,8 1,9 1,8 -- Settembre 1,6 -- 1,5 1,5 1,3 1,5 1,8 1,7 1,9 -- Ottobre 1,1 -- 1, ,3 1,5 1,5 1,5 -- Novembre 1, 1,3 1, ,2 1,5 1,5 1,4 -- Dicembre 1,4 1, ,2 1,4 1,5 1,5 -- % eventi orari <= V <= 1 m/s 38,7 38,6 36, ,1 28,4 27, < V <= 2 m/s 39,9 38,3 39, ,8 42,8 42, < V <= 3 m/s 14,5 15,3 14, ,5 19,3 19, < V <= 7 m/s 6,8 7,6 1, ,3 9,2 9, < V <= 1 m/s,2,1, ,4,2,5 -- V > 1 m/s, ,2, Dato non calcolato perché il numero di dati orari validi è inferiore al 9% nell intervallo temporale esaminato

12 ATMOSFERA CLIMA Figura 3 Velocità media del vento e massima oraria: trend Stazione di Vignola Fonte: Arpa Emilia Romagna (SIM) m/s 13, 12, 11, 1, 9, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1,, gen feb mar m/s m/s 13, 12, 11, 1, 9, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1,, 13, 12, 11, 1, 9, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1,, apr mag giu lug ago set

13 ATMOSFERA CLIMA m/s 13, 12, 11, 1, 9, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1,, ott nov dic La velocità media del vento è normalmente inferiore ai 2 m/s e presenta valori leggermente superiori in primavera ed estate. Picchi orari significativi possono verificarsi in ogni mese dell anno, anche se naturalmente più frequenti nei mesi più ventilati. Le calme di vento (velocità inferiori o uguali a 1 m/s) sono dell ordine del 35-38% dei dati orari annui nel 21, 22 e 23 e scendono di circa un 1% nel 27, 28 e 29. Velocità orarie oltre i 3 m/s si verificano solo in un 7-1% dei casi annui. Le rose dei venti, che rappresentano sia la direzione di provenienza del vento che la velocità oraria, confermano come le velocità più frequenti siano inferiori ai 3 m/s. Le direzioni prevalenti del vento risultano quelle da Sud-Ovest e da Sud-Sud-Ovest, tipiche dell area pedecollinare.

14 ATMOSFERA CLIMA Figura 4 Rose dei venti: Stazione di Vignola Fonte: Arpa Emilia Romagna (SIM) (knots) (m/s) Wind speed (knots) (m/s) Wind speed (knots) (m/s) Wind speed (knots) (m/s) Wind speed (knots) (m/s) Wind speed (knots) (m/s) Wind speed

15 Qualità dell aria ATMOSFERA QUALITA DELL ARIA La qualità dell aria viene monitorata in modo continuo da una rete di stazioni, gestita da ARPA, che misurano i principali inquinanti atmosferici; l analisi di questi dati permette di conoscere sia gli andamenti temporali, che spaziali delle concentrazioni delle sostanze inquinanti. Gli inquinanti più critici che emergono dall analisi dei dati raccolti sono l NO2 e il PM1. Per tale motivo, nell attuale aggiornamento della Relazione Stato Ambiente vengono analizzati soltanto le concentrazioni e i trend di tali parametri. Accanto agli indicatori di stato, si è sviluppato anche un indicatore di pressione che analizza le fonti dell inquinamento atmosferico, ovvero i contributi delle diverse sorgenti alle emissioni di NO2, PM1. Indicatore/Indice DPSIR Fonte dei dati Emissioni di NOX e PM1 P ARPA Unità di misura t/a; t/a per km2; %; Copertura geografica comune; comuni limitrofi; provincia Anno di riferimento 27 Concentrazioni di NO2 e PM1 misurate dalla rete di monitoraggio della qualità dell aria Concentrazioni di NO2 e PM1 misurate con monitoraggi di breve durata S S ARPA ARPA µg/m 3 ; n superamenti µg/m3, n superamenti provincia 21 provincia 21

16 Emissioni di NOX e PM1 ATMOSFERA QUALITA DELL ARIA Nell ambito del progetto NINFA Extended (progetto di sviluppo di uno strumento di valutazione integrata a supporto della gestione delle politiche per la qualità dell aria della Regione Emilia-Romagna), è stato sviluppato da ARPA Emilia Romagna l aggiornamento dell inventario regionale delle emissioni per l anno 27. L inventario è stato realizzato utilizzando il software INEMAR, che consiste in un sistema applicativo appositamente implementato per costruire un inventario delle emissioni, in grado cioè di stimare le emissioni, per diversi inquinanti, legate alle differenti tipologie di attività (riscaldamento, traffico, industria, etc) e di restituirle con un dettaglio spaziale che può arrivare fino al territorio comunale. Vengono di seguito mostrati i risultati di questo inventario regionale, considerando esclusivamente gli inquinanti che presentano maggior criticità in merito al rispetto dei limiti di qualità dell aria (NOX e PM1) e suddividendo le tipologie di fonti emissive in: Attività produttive, Trasporto su strada, Produzione di energia e riscaldamento, Agricoltura, Zootecnia. Tabella 4 Emissioni di NOX e PM1 in t/anno e in t/anno per Kmq - Comune di Vignola Fonte: ARPA Emilia Romagna Emissioni NOX (t/a) PM1 (t/a) Attività produttive 1,8 2, Trasporto su strada 135,2 1,9 Riscaldamento 46,4 7,9 Agricoltura,8 Zootecnia,1 Emissioni Totali 184,2 2,9 Emissioni totali per Kmq 8,1,9

17 Figura 5 ATMOSFERA QUALITA DELL ARIA Emissioni di NOX e PM1 in percentuale: 27 Comune di Vignola Fonte: ARPA Emilia Romagna Riscaldamento 25% NOX Agricoltura,4% Attività produttive 1% Riscaldamento 38% PM1 Zootecnia 1% Attività produttive 1% Trasporti 74% Trasporti 51% Nel Comune di Vignola, il trasporto su strada e il riscaldamento rappresentano le principali sorgenti emissive sia di NOX che di PM1. Per gli ossidi di azoto, il contributo del traffico è pari al 73% mentre scende al 52% se si considerano le polveri. In quest ultimo caso, è rilevante il contributo del riscaldamento, dovuto principalmente alla combustione delle biomasse. Le attività produttive, poco significative sul contributo emissivo di NOX, rappresentano un 1% sull emissione complessiva di PM1. Agricoltura e zootecnia, per gli inquinanti considerati, hanno contributi emissivi trascurabili.

18 Figura 6 ATMOSFERA QUALITA DELL ARIA Emissioni di NOX - distribuzione percentuale: 27 Comune di Vignola, Comuni limitrofi e Provincia Fonte: ARPA Emilia Romagna % emissioni NOX. 1% 9% 8% 7% 6% 5% 4% 3% 2% 1% % Vignola Castelvetro Marano Savignano Spilamberto Provincia Attività produttive Trasporti Riscaldamento Agricoltura Zootecnia Figura 7 Emissioni di PM1 - distribuzione percentuale: 27 Comune di Vignola, Comuni limitrofi e Provincia Fonte: ARPA Emilia Romagna % emissioni PM1 1% 9% 8% 7% 6% 5% 4% 3% 2% 1% % Vignola Castelvetro Marano Savignano Spilamberto Provincia Attività produttive Trasporti Riscaldamento Agricoltura Zootecnia Il confronto con i Comuni limitrofi e la Provincia evidenzia come Vignola sia il territorio dove è più basso il contributo del settore industriale, sia in termini di NOX che di PM1. Se si analizza il solo inquinamento da polveri, Vignola e Marano rappresentano i comuni dove è maggiore il contributo emissivo del riscaldamento domestico.

19 ATMOSFERA QUALITA DELL ARIA Concentrazioni di NO2 e PM1 misurate dalla rete di monitoraggio della qualità dell aria Nel Comune di Vignola è attiva dal 26/6/8 una stazione della rete regionale di monitoraggio della qualità dell aria, localizzata in Via Barella, adiacente all area cimiteriale. La stazione rileva in continuo le concentrazioni dei principali inquinanti atmosferici. Le tabelle e i grafici seguenti riassumono i trend e le concentrazioni registrate nell ultimo anno monitorato (21) dalle stazioni della rete regionale localizzate in provincia di Modena, relativamente ai due inquinanti che presentano criticità: il biossido di azoto (NO2) e le polveri (PM1). Tabella 5 NO2 e PM1: medie annuali e numero di superamenti: 21 - Stazioni della rete di monitoraggio della qualità dell aria della Provincia di Modena Fonte: ARPA Emilia Romagna Anno 21 NO2 PM1 Stazione Tipologia Stazione Comune N sup. Media annuale (µg/m3) N sup Media annuale (µg/m3) Giardini Traffico Modena Nonantolana Fondo residenziale Modena Parco Ferrari Fondo urbano Modena Carpi 2 Fondo suburbano Carpi Gavello Fondo rurale Mirandola 16 Maranello Fondo urbano Maranello Circ. S.Francesco Traffico Fiorano Vignola Fondo suburbano Vignola N sup. = numero di superamenti del valore limite orario per NO2 e del valore limite giornaliero per i PM1. Nel 21, la media annuale di NO2 supera il valore limite (4 µg/m3) nelle stazioni dell area urbana di Modena e nella stazione di Circonvallazione San Francesco, maggiormente esposte ad emissioni riconducibili al traffico veicolare. Nelle medesime stazioni, si registrano anche alcuni superamenti del limite orario (2 µg/m3), ma in numero inferiore ai 18 consentiti. A Vignola, la media annuale è risultata di 28 µg/m3 e non si è registrato alcun superamento del valore limite orario. Per quanto riguarda i PM1 rilevati nel corso del 21, la criticità di questo inquinante emerge in particolare per gli eventi acuti legati ai superamenti della media giornaliera (5 µg/m3), per i quali il limite definito dalla normativa è di 35 superamenti in un anno. Questo livello viene superato in tutte le stazioni ed in modo più accentuato nelle stazioni influenzate dal traffico veicolare. La media annuale, invece, è ovunque inferiore al valore limite fissato in 4 µg/m 3 ; a Vignola, è risultata di 29 µg/m3 e sono stati registrati

20 43 superamenti del valore limite giornaliero. Figura 8 ATMOSFERA QUALITA DELL ARIA NO2: medie annuali: trend Stazioni della rete di monitoraggio della qualità dell aria della Provincia di Modena Area Pedecollinare Fonte: Arpa Emilia Romagna µg/m Vignola Maranello Sassuolo Spezzano 2 San Francesco Zona Pedecollinare VL Figura 9 PM1: medie annuali: trend Stazioni della rete di monitoraggio della qualità dell aria della Provincia di Modena Area Pedecollinare Fonte: Arpa Emilia Romagna µg/m Vignola Maranello San Francesco Zona Pedecollinare VL

21 Figura 1 ATMOSFERA QUALITA DELL ARIA PM1: numero superamenti del valore limite giornaliero: trend Stazioni della rete di monitoraggio della qualità dell aria della Provincia di Modena Area Pedecollinare Fonte: Arpa Emilia Romagna n superamenti Vignola Maranello San Francesco VL L andamento delle medie annuali di NO2, per quanto riguarda la Zona Pedecollinare, evidenzia un trend in calo negli ultimi anni, particolarmente marcato a Circ. San Francesco, sito molto influenzato dal traffico veicolare. La stazione di Vignola ha registrato, invece, una media annuale costante nei due anni monitorati (28 µg/m3 sia nel 29 che nel 21). Per quanto riguarda i PM1, si assiste ad un calo delle medie annuali e del numero di superamenti a partire dal 28. Nella Zona Pedecollinare, la media annuale nel 21 si è ridotta di un 23% rispetto al dato del 28 e il numero di superamenti è calato del 28% nella stazione di Circ. San Francesco e del 23% in quella di Maranello, Nella stazione di Vignola, i livelli medi sono scesi da 31 µg/m3 nel 29 a 29 µg/m3 nel 21 (-6,5%) e il numero di superamenti è calato di circa il 1%, passando da 48 nel 29 a 43 nel 21. Nonostante la tendenza positiva evidenziata, per questo indicatore la situazione rimane comunque critica su tutto il territorio, in quanto il numero massimo di superamenti consentiti nell anno dalla normativa è di 35.

22 ATMOSFERA QUALITA DELL ARIA Concentrazioni di NO2 e PM1 misurate con monitoraggi di breve durata Nel comune di Vignola sono state eseguite, dal 21 al 27, 2 campagne di monitoraggio della qualità dell aria, della durata variabile tra 1 e 3 giorni ciascuna, mediante un mezzo mobile che rileva le concentrazioni in aria dei principali inquinanti. Sono state monitorate postazioni di varia tipologia: dal centro storico della città ad aree a carattere rurale, ma interessate a futuri insediamenti residenziali, ad aree in prossimità della tangenziale. Dal 28 non sono state più eseguite campagne di monitoraggio in quanto, da tale anno è stata installata una stazione della rete di monitoraggio della qualità dell aria che rileva in continuo le concentrazioni di inquinanti atmosferici; la stazione è collocata in via Barella, adiacente all area cimiteriale, Di seguito, sono riepilogati i risultati delle campagne di monitoraggio: le concentrazioni medie rilevate sono state suddivise nei quattro periodi stagionali, in quanto le condizioni di stabilità che influenzano la dispersione degli inquinanti in aria, sono legate alle variabili meteorologiche che caratterizzano le diverse stagioni. Tabella 6 Campagne di monitoraggio della qualità dell aria (mezzo mobile)- Comune di Vignola Fonte: ARPA Emilia Romagna Data Inizio Data Fine Durata (giorni) Stagione PM1 Media annuale (µg/m3) NO2 Media annuale (µg/m3) PM1 N sup Postazione 1 - Ponte Muratori Area residenziale/commerciale 23/1/21 31/1/21 9 Autunno /4/22 24/4/22 14 Primavera /11/22 2/11/22 15 Autunno /4/23 14/5/23 15 Primavera /1/23 22/1/23 15 Autunno /7/24 28/7/24 15 Estate /9/25 13/1/25 31 Autunno /2/26 9/3/26 29 Inverno /12/26 13/12/26 13 Autunno Postazione 2 Area Spettacoli Area residenziale/rurale 24/4/22 8/5/22 15 Primavera /11/22 4/12/22 15 Autunno /5/23 28/5/23 15 Primavera /1/23 5/11/23 15 Autunno /9/27 24/9/27 18 Estate 32 2

23 ATMOSFERA QUALITA DELL ARIA Postazione 3 Via per Spilamberto Area artigianale/residenziale rurale 18/4/27 15/5/27 28 Primavera Postazione 4 Via Circonvallazione Ovest/Via per Sassuolo Area residenziale 3/11/24 17/11/24 15 Autunno Postazione 5 Via Bellaria Area rurale/residenziale 12/1/25 26/1/25 15 Inverno Postazione 6 Via Plessi - Area residenziale/commerciale 27/4/25 11/5/25 15 Primavera /11/26 1/12/26 17 Primavera Postazione 7 Centro Sportivo - Area residenziale 12/4/26 26/4/26 15 Primavera N sup. = numero superamenti del valore limite giornaliero nel periodo di campionamento Figura 11 Localizzazioni del mezzo mobile e della stazione di monitoraggio della rete di qualità dell aria (RMQA)- Comune di Vignola Fonte: Arpa Emilia Romagna

24 Figura 12 ATMOSFERA QUALITA DELL ARIA PM1: media delle concentrazioni giornaliere (mezzo mobile): dato medio delle campagne eseguite dal 21 al 27- Comune di Vignola Fonte: ARPA Emilia Romagna g Ponte Area Via per Via Circonv. Via Bellaria Via Plessi Centro Muratori Spettacoli Spilamberto Ovest Sportivo µg/m3 Primavera Estate Autunno Inverno Figura 13 PM1: superamenti del valore limite giornaliero di 5 µg/m3 (mezzo mobile): dato medio delle campagne eseguite dal 21 al 27- Comune di Vignola Fonte: ARPA Emilia Romagna n superamenti Ponte Muratori Area Spettacoli Via per Spilamberto Via Circonv. Ovest Via Bellaria Via Plessi Centro Sportivo Primavera Estate Autunno Inverno

25 Figura 14 ATMOSFERA QUALITA DELL ARIA NO2: media delle concentrazioni giornaliere (mezzo mobile): dato medio delle campagne eseguite dal 21 al 27- Comune di Vignola Fonte: ARPA Emilia Romagna µg/m Ponte Muratori Area Spettacoli Via per Spilamberto Via Circonv. Ovest Via Bellaria Via Plessi Centro Sportivo Primavera Estate Autunno Inverno Nelle postazioni dove sono state effettuate campagne di monitoraggio in tutte le quattro stagioni dell anno, si evidenzia come i periodi più critici risultino l autunno e soprattutto l inverno, sia in termini di concentrazioni medie, che di superamenti del valore limite giornaliero per i PM1. Da un confronto tra le varie postazioni monitorate, confronto che deve essere effettuato con le dovute cautele poichè le medie si riferiscono a periodi temporali differenti, sembra emergere una maggiore criticità nelle aree più centrali interessate dal traffico veicolare, quali la postazione di Ponte Muratori e di Via Plessi.

26 Emissioni di gas climalteranti ATMOSFERA EMISSIONI DI GAS CLIMALTERANTI L accumulo di gas ad effetto serra nell atmosfera, provocato dalle emissioni antropogeniche, sta sempre più influenzando il sistema climatico, con prevedibili conseguenze sulla temperatura, sull entità delle precipitazioni, sul livello del mare, sulla frequenza di siccità e alluvioni, su agricoltura, foreste, biodiversità e quindi sui diversi sistemi socio-economici. I principali gas serra sono l anidride carbonica (CO2), il metano (CH4) ed il protossido d azoto (N2O); essi sono naturalmente presenti in atmosfera, ma le concentrazioni attuali sono fortemente incrementate dalle attività dell uomo che ne generano le emissioni. Le emissioni di questi gas vengono normalmente espresse in termini di CO2eq, con cui si indicano le emissioni totali di gas serra, pesate sulla base del contributo dei diversi gas all effetto serra, mediante l utilizzo del coefficiente GWP (Global Warming Potential). La stima delle emissioni di CO2 eq. si basa sulla seguente relazione: CO2eq = GWPi x Ei dove: CO2eq = emissioni di CO2 equivalente in t/anno GWP = Global Warming Potential, pari a 1, 21 e 31 rispettivamente per CO2, CH4 e N2O (IPCC, 21) 2. Ei = emissioni di CO2, CH4 e N2O (in t/anno) Indicatore/Indice DPSIR Fonte dei dati Emissioni di CO2eq P ARPA Unità di misura t/a; t/a per km2; %; Copertura geografica comune; comuni limitrofi; provincia Anno di riferimento 27 2 Questo valore rappresenta il rapporto tra il riscaldamento globale causato in un determinato periodo di tempo (di solito 1 anni) da una particolare sostanza, ed il riscaldamento provocato dal biossido di carbonio nella stessa quantità

27 ATMOSFERA EMISSIONI DI GAS CLIMALTERANTI Emissioni di CO2 equivalente Di seguito si riportano le stime delle emissioni di gas serra, espresse in CO2 equivalente (Co2eq) calcolate da ARPA Emilia Romagna nell ambito dell aggiornamento all anno 27 dell inventario regionale dei gas serra. Tali emissioni, calcolate a livello provinciale, sono state successivamente disaggregate sul dettaglio comunale nel corso dello sviluppo dello strumento informatico (LACKS Local Accountability for Kyoto Goals) nato con lo scopo di supportare gli Enti Locali nei bilanci su scala locale dei gas climalteranti. Tabella 7 Emissioni di CO2eq in t/anno e in t/anno per Kmq- Comune di Vignola Fonte: ARPA Emilia Romagna Emissioni CO2eq (t/a) Attività produttive Trasporto su strada Riscaldamento Agricoltura 2.37 Estrazione e distribuzione di combustibili fossili Trattamento e smaltimento rifiuti Trasporto non su strada 1.29 Emissioni Totali Emissioni totali per Kmq 6.516

28 Figura 15 ATMOSFERA EMISSIONI DI GAS CLIMALTERANTI Emissioni di CO2eq in percentuale: 27 Comune di Vignola Fonte: ARPA Emilia Romagna Estrazione e distribuzione di combustibili fossili 1% Agricoltura e Zootecnia 2% Trattamento e smaltimento rifiuti 11% Trasporto non su strada 1% Attività produttive 31% Produzione di energia e riscaldamento 35% Trasporto su strada 19% Nel Comune di Vignola, le principali sorgenti di gas climalteranti sono rappresentate dal riscaldamento domestico (non esistono impianti di produzione di energia) e dalle attività produttive, con contributi superiori al 3%. Figura 16 Emissioni di CO2eq distribuzione percentuale: 27 Comune di Vignola, Comuni limitrofi e Provincia Fonte: ARPA Emilia Romagna

29 % emissioni CO2eq 1% 9% 8% 7% 6% 5% 4% 3% 2% 1% % ATMOSFERA EMISSIONI DI GAS CLIMALTERANTI Vignola Castelvetro Marano Savignano Spilamberto Provincia Attività produttive Produzione di energia e riscaldamento Estrazione e distribuzione di combustibili fossili Trasporto non su strada Trasporto su strada Agricoltura e Zootecnia Trattamento e smaltimento rifiuti Figura 17 Emissioni di CO2eq complessive t/anno per Kmq di territorio: 27 Comune di Vignola, Comuni limitrofi e Provincia Fonte: ARPA Emilia Romagna t/anno per Kmq Emissioni totale (anno 27) Vignola Castelvetro Marano Savignano Spilamberto Provincia Rispetto alla Provincia e ai Comuni limitrofi, Vignola emerge con una maggior percentuale di emissioni attribuibili al riscaldamento. Il contributo percentuale del traffico ai gas serra è inferiore al dato provinciale ed equiparabile a quello dei Comuni di Castelvetro e Marano, mentre le attività produttive hanno una incidenza percentuale simile a quella provinciale. Le emissioni complessive per Kmq di territorio ammontano, per Vignola, a 6517 t/a contro il dato provinciale di 292 t/a.

30 ATMOSFERA Sintesi finale Gli inquinanti più critici che emergono dall analisi dei dati raccolti dalle stazioni della rete di monitoraggio provinciale della qualità dell aria sono l NO2 e il PM1. Nel Comune di Vignola, questi vengono emessi prioritariamente dal traffico veicolare, dal riscaldamento civili e in misura minore dalle attività industriali. In particolare, l emissione di NOX è data per il 73% dal traffico e per il 25% dal riscaldamento, mentre per i PM1, il contributo del riscaldamento (dovuto principalmente alla combustione delle biomasse legnose) è il secondo per importanza (38%) dopo il traffico (52%). Nel 21, nella stazione di Vignola, la media annuale di NO2 è risultata di 28 µg/m3 e non si è registrato alcun superamento del valore limite orario. I valori rilevati sono quindi risultati conformi a quanto previsto dalla normativa che fissa in 4 µg/m3 il valore limite annuale e in 2 µg/m3 il valore limite orario (da non superare per più di 18 volte in un anno). La situazione riscontrata risulta quindi meno critica di quella rilevata a livello provinciale dove il valore limite annuale viene superato nelle stazioni maggiormente esposte al traffico veicolare e in quelle dell area urbana di Modena. Il trend delle concentrazioni evidenzia comunque un calo negli ultimi anni, relativamente alle stazioni influenzate dal traffico veicolare, mentre a Vignola i valori rilevati nei due anni di monitoraggio sono risultati stazionari (28 µg/m3 sia nel 29 che nel 21). Per quanto riguarda i PM1, la cui criticità emerge in particolare per gli eventi acuti legati ai superamenti della media giornaliera (5 µg/m3), la stazione di Vignola ha registrato nel 21, 43 superamenti del valore limite giornaliero contro i 35 massimi previsti dalla normativa. Il dato risulta comunque più contenuto rispetto a quanto si rileva nelle stazioni dell area urbana di Modena. Si evidenzia invece il rispetto del valore limite annuale fissato a 4 µg/m3, con un dato medio per il 21 di 29 µg/m3. Il trend delle concentrazioni mostra una riduzione a partire dal 28 in quasi tutte le stazioni della zona pedecollinare: nella stazione di Vignola i livelli medi sono diminuiti da 48 µg/m3 del 29 a 43 µg/m3 del 21 (-6,5%); il numero di superamenti è passato da 48 nel 29 a 43 nel 21 (-1%). Dalle campagne di monitoraggio di breve durata eseguite in varie posizioni del Comune di Vignola, emerge una maggiore criticità nelle aree più centrali interessate dal traffico veicolare. Le principali sorgenti di gas climalteranti sono rappresentate dal riscaldamento domestico (35%) e dalle attività produttive (31%); il traffico incide per un 19%. L emissione rapportata alla superficie territoriale risulta superiore sia a quella dei comuni limitrofi, che al dato provinciale.