FOCUS sul distretto industriale calzaturiero fermano-maceratese
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- Giancarlo Leo
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1 FOCUS sul distretto industriale calzaturiero fermano-maceratese Il distretto calzaturiero fermano-maceatese ha costituito il principale motore di sviluppo per tutta l area geografica posizionata nella parte sud della provincia di Macerata e per la quasi totalità della provincia di Fermo, a partire dal dopo-guerra. Oggi in questa zona si trova la maggiore concentrazione mondiale di fabbriche di scarpe. Oggi, nonostante le varie crisi che si sono succedute negli anni (ancora di più quella attuale) abbiano modificato enormemente l assetto organizzativo ed industriale del distretto, esso continua a rappresentare un punto di riferimento a livello mondiale per tutti gli addetti ai lavori; il punto di riferimento per chi cerca creatività, design, componenti, macchinari di elevata qualità nel settore calzaturiero, nonché, naturalmente la più ampia scelta di calzature al mondo e la filiera di fornitura del cuoio, pelli e calzatura più completa, ricca, innovativa e di qualità del mondo. Il comparto moda è uno dei pilastri dell economia italiana, ancora di più per la zona del distretto fermano-maceratese, dove la concentrazione nelle attività del settore moda è particolarmente elevata. Lo stile italiano è molto ben riconosciuto in tutto il mondo, ma ancora pochi consumatori esteri sanno che la gran parte delle più belle scarpe italiane sono realizzate in questa zona: la produzione di calzature, accessori, prodotti in pelle, suole, materiali e componenti: un patrimonio di conoscenza, di maestranze di eccellenza, di qualità e passione che deve essere assolutamente preservato per il bene di tutto il Paese. Il Distretto Calzaturiero fermano-maceratese è, oggi, il posto dove tradizione, tecnologia e moda e dovrà sempre più diventare il luogo dove si sviluppano le idee e le innovazioni. Andamento delle principali variabili del distretto nel 2010 IMPRESE Per semplicità, considereremo come appartenenti al distretto fermano-maceratese tutte le imprese del settore C15 Fabbricazione di articoli in pelle e simili dell intero territorio delle due province (in massima parte le imprese di questo settore sono localizzate nei comuni appartenenti al distretto, potrebbero essercene alcune (in numero molto limitato) posizionate fuori dai comuni distrettuali. Questa piccola approssimazione non impatta sulla validità delle osservazioni riportate. A fine 2010 il distretto è formato da imprese, di cui nel fermano e nel maceratese. Nell ultimo anno si è arrestato il processo di riduzione delle imprese distrettuali e, complessivamente, sono soltanto 14 le imprese in meno rispetto al La riduzione riguarda Macerata e Fermo con la stessa entità: -7 per entrambe. Per quanto riportato nella nota sotto il grafico, non è possibile confrontare gli i dati degli ultimi due anni con quelli dei periodi precedenti. AF 24/02/2011 1
2 Figura 1: Sedi di imprese attive nel settore DC19 Prep.e concia cuoio-fabbr.artic.viaggio ( ateco 2002) e C15 Fabbricazione di articoli in pelle e simili (2009*-2010* ateco 2007); province di Fermo e Macerata; Fermo Macerata // 2009 (*) 2010 (*) (*) nel 2009 è stata modificata la classificazione delle attività economiche da Ateco 2002 (a cui si riferiscono i dati ) ad Ateco 2007 (cui si riferiscono i dati con asterisco). Le due classificazioni non sono direttamente confrontabili. Tabella 1: Sedi di imprese attive, addetti, iscrizioni e cessazioni per regione nel settore C15 Fabbricazione di articoli in pelle e simili; anno 2010 Regione Sedi Quote % su sedi Quote % su addetti ABRUZZO ,5% 1,3% BASILICATA ,1% 0,1% CALABRIA ,4% 0,1% CAMPANIA ,4% 41,8% EMILIA ROMAGNA ,5% 3,6% FRIULI-VENEZIA GIULIA ,4% 0,3% LAZIO ,8% 0,5% LIGURIA ,4% 0,1% LOMBARDIA ,2% 5,1% MARCHE ,6% 13,0% MOLISE ,1% 0,0% PIEMONTE ,2% 0,7% PUGLIA ,6% 6,0% SARDEGNA ,4% 0,1% SICILIA ,1% 0,3% TOSCANA ,3% 15,4% TRENTINO - ALTO ADIGE ,3% 0,2% UMBRIA ,5% 0,4% VALLE D'AOSTA ,0% 0,0% VENETO ,1% 11,0% Grand Total ,0% 100,0% AF 24/02/2011 2
3 Tabella 2: Sedi di imprese attive e addetti totali nel settore C15 Fabbricazione di articoli in pelle e simili per classe di attività e regione; anno 2010 Fabbricazione di articoli in pelle e simili Regione Preparazione e concia del cuoio; preparazione e tintura di pellicce Fabbricazione di articoli da viaggio, borse e simili, pelletteria e selleria Fabbricazione di calzature Grand Total Grand Total ABRUZZO BASILICATA CALABRIA CAMPANIA EMILIA ROMAGNA FRIULI-VENEZIA GIULIA LAZIO LIGURIA LOMBARDIA ANCONA ASCOLI PICENO FERMO MACERATA PESARO E URBINO MARCHE MOLISE PIEMONTE PUGLIA SARDEGNA SICILIA TOSCANA TRENTINO - ALTO ADIGE UMBRIA VALLE D'AOSTA VENETO Grand Total ADDETTI Il numero degli addetti è desunto dal database di Stockview di Infocamere in cui sono archiviati i dati del Registro Imprese di tutte le Camere di Commercio italiane. Dal 2008, l archivio del Registro Imprese viene arricchito dalle informazioni provenienti dall archivio delle posizioni INPS. Tale operazione di aggiornamento, per il momento, viene realizzata una volta l anno con i dati relative alle posizioni INPS dell anno precedente (ad esempio, ai dati sulle imprese relative al 2010 fanno riferimento i corrispondenti addetti a fine 2009). Il dato sugli addetti fa riferimento agli addetti complessivi di impresa (compresi quelli occupati nelle unità locali). Si fa notare che l'informazione sugli addetti di impresa si configura come parametro dimensionale d'impresa e non ha alcun riferimento con il livello di occupazione nel territorio. AF 24/02/2011 3
4 Il numero di addetti nel distretto, a fine 2010, è di ( a Fermo e a Macerata), con un peso sul totale degli addetti nelle imprese delle due province di Fermo e Macerata pari al 21,2%. Tale concentrazione raggiunge il 33,7% a Fermo, mentre è più bassa a Macerata (13,4%). In Italia, gli addetti nel comparto C 15 Fabbricazione di articoli in pelle e simili sono ben Il peso della regione Marche sul totale nazionale è pari al 13%, dietro Campania (41,8%) e Toscana (15,4%). Considerando soltanto la classe di attività C152 Fabbricazione di calzature, si nota meglio il considerevole peso del distretto fermano-maceratese a livello nazionale. In questo tipo di attività manifatturiera il nostro distretto è assolutamente leader italiano, con una quota di imprese ed addetti sul totale che distanzia di qualche decina di punti percentuali, non solo altre province, bensì altre importanti e ben più grandi regioni. Nel distretto fermano-maceratese, nel 2010, la fabbricazione di calzature registra imprese attive per un totale di addetti pari a , ciò corrisponde al 30,4% del totale delle imprese nazionali del comparto ed al 25,2% degli addetti sul totale nazionale. Le altre regioni a vocazione calzaturiera hanno un incidenza molto inferiore: la Campania con il 9,2% sul totale addetti, la Toscana con il 17,7% e la Puglia con il 13,3%. Figura 2: peso del settore calzaturiero (C 152 Fabbricazione di calzature) sul totale del numero di imprese, degli addetti e delle esportazioni nelle province di Fermo e Macerata e in Italia 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 68,5% 28,2% 2,21% Export Fermo Macerata Italia 32,8% 12,1% 10,5% 0,62% 3,2% 0,23% Sedi attive COMMERCIO ESTERO A partire dall inizio del 2010 sono disponibili i dati sul commercio estero per la provincia di Fermo. Ad oggi sono disponibili i dati fino al III trimestre I dati sul commercio estero ci rivelano che il comparto moda rappresenta la principale fonte di scambio con l estero per la regione Marche: nei primi 9 mesi del 2010, su un totale di 6,6 miliardi di di esportazioni, il comparto moda (corrispondente al raggruppamento della classificazione ATECO CB-Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori) pesa per il 26,6%. Ancora maggiore è la concentrazione delle esportazioni in questo settore nelle province di Fermo e Macerata: a Macerata la quota supera la metà del valore complessivo dell export e a Fermo raggiunge addirittura l 84,2%. Questo ultimo dato ci fa percepire a pieno l importanza che questo settore riveste per la provincia di Fermo. Si tratta di una provincia caratterizzata fortemente da una economia monoprodotto, che nonostante le difficoltà continua a mantenere livelli di leadership ineguagliati a livello nazionale. AF 24/02/2011 4
5 Complessivamente nei primi 9 mesi del 2010 le imprese delle due province hanno esportato calzature per un ammontare pari a 806,6 milioni di Euro, pari al 45% dell ammontare totale dell export dell area. I dati riportati, pur se non consuntivi dell intero anno 2010, ci dicono che il settore calzaturiero (+8,6% in Italia), come la maggior parte dei settori esportativi del nostro Paese, evidenzia una ripresa rispetto al terribile 2009, ciò è vero anche per le Marche (+5,6%) e per le province di Fermo (Fermo+Ascoli Piceno +7,4%) e Macerata (+1,7%). E evidente, però, che nelle aree considerate, la ripresa è molto inferiore a quanto perso dallo stesso settore nel solo anno 2009 (-16,3% in Italia, -21,5% nelle Marche). Altro dato importante: nei primi 9 mesi del 2009 il sistema Italia aveva perso ben il 23,7% di valore dell export, nello stesso periodo il settore calzature ha retto meglio riportando una perdita del 16,3%. Nei primi 9 mesi del 2010, per contro, l export nazionale cresce del 14,3% rispetto allo stesso periodo dell anno precedente, mentre il settore calzaturiero solo dell 8,6%. In questo contesto, anche per le Marche e così per le province di Macerata e Fermo, si conferma per il 2010 una ripresa molto più lenta nel settore calzaturiero (+5,6% nelle Marche rispetto ai primi 9 mesi del 2009) rispetto al complesso delle attività manifatturiere (+11,5%). Tabella 3: Valore dell import e dell export in milioni di nel comparto C152 calzature, variazioni relative e quote % sul totale; regioni italiane; valori cumulati dei primi 9 mesi dell anno; ; TERRITORIO Var. %2009/2008 Var. %2010/2009 Quote % import export import export import export import export import export import export 101-Piemonte 198,1 131,3 220,9 144,5 268,9 154,2 11,5% 10,1% 21,8% 6,7% 8,0% 2,8% 102-Valle d'aosta 1,0 0,1 0,9 0,0 1,1 0,1-15,1% -72,5% 25,1% 292,6% 0,0% 0,0% 103-Lombardia 468,0 751,0 486,1 600,7 547,3 633,2 3,9% -20,0% 12,6% 5,4% 16,4% 11,6% 107-Liguria 40,0 3,4 42,6 3,3 42,1 8,2 6,6% -3,4% -1,2% 147,1% 1,3% 0,2% 204-Trentino- Alto Adige 57,2 33,2 62,8 30,2 81,6 35,6 9,7% -9,2% 30,1% 17,8% 2,4% 0,7% 205-Veneto 1.033, ,8 981, , , ,4-5,1% -14,1% 12,9% 7,7% 33,1% 30,0% 206-Friuli- Venezia Giulia 22,5 14,6 24,7 14,6 29,9 15,6 9,8% -0,4% 21,2% 7,4% 0,9% 0,3% 208-Emilia Romagna 139,1 390,8 140,7 332,7 145,0 356,2 1,1% -14,9% 3,1% 7,1% 4,3% 6,6% 309-Toscana 322, ,7 278,2 935,0 300, ,1-13,7% -12,5% 8,0% 14,9% 9,0% 19,8% 310-Umbria 43,6 41,1 40,0 46,1 39,7 44,2-8,2% 12,3% -0,8% -4,2% 1,2% 0,8% 311-Marche 358, ,4 325, ,5 368, ,7-9,2% -21,5% 13,5% 5,6% 11,0% 19,5% 312-Lazio 72,2 26,1 82,7 42,6 86,1 43,4 14,5% 63,1% 4,1% 2,0% 2,6% 0,8% 413-Abruzzo 30,3 40,6 28,1 36,5 35,9 42,8-7,3% -10,3% 27,7% 17,3% 1,1% 0,8% 414-Molise 2,1 15,0 2,1 7,7 2,3 5,7-0,1% -48,8% 14,1% -25,8% 0,1% 0,1% 415-Campania 78,8 174,5 87,9 136,4 96,2 155,3 11,5% -21,8% 9,5% 13,9% 2,9% 2,9% 416-Puglia 120,1 230,5 119,9 138,6 145,4 166,2-0,2% -39,9% 21,2% 19,9% 4,3% 3,1% 417-Basilicata 1,5 0,1 1,6 0,0 2,1 0,0 5,5% -90,2% 36,1% 276,0% 0,1% 0,0% 418-Calabria 8,1 0,3 5,9 0,3 5,3 0,1-28,0% -19,9% -8,8% -76,6% 0,2% 0,0% 519-Sicilia 23,0 3,4 26,4 1,7 27,5 1,7 14,8% -50,9% 3,8% 5,1% 0,8% 0,0% 520-Sardegna 6,5 5,7 7,9 4,1 8,0 5,8 21,0% -27,1% 1,7% 40,5% 0,2% 0,1% 6-Diverse o non specificate 1,4 4,3 0,9 10,8 4,5 2,8-33,8% 151,4% 372,8% -74,3% 0,1% 0,1% Totale Italia 3.027, , , , , ,2-2,0% -16,3% 12,8% 8,6% 100% 100% AF 24/02/2011 5
6 Tabella 4: Valore dell import e dell export in milioni di nel comparto C152 Calzature, variazioni relative e quote % sul totale; regioni italiane; valori cumulati dei primi 9 mesi dell anno; ; TERRITORIO rettificato Var. % 2009/ 2008 Var. % 2010/ 2009 import export import export import export import export import export Pesaro Urbino 2,32 7,99 2,49 6,49 2,81 6,65 7,5% -18,8% 12,8% 2,5% Ancona 26,05 42,25 20,83 36,57 17,59 38,20-20,0% -13,5% -15,6% 4,5% Macerata 115,17 395,18 83,65 292,29 100,42 297,30-27,4% -26,0% 20,1% 1,7% Ascoli Piceno 214,55 836,01 218,19 671,20 86,24 211, Fermo 161,86 509,26 Ascoli Piceno + Fermo 214,55 836,01 218,19 671,20 248,09 720,56 1,7% -19,7% 13,7% 7,4% Totale Marche 358, ,43 325, ,55 368, ,70-9,2% -21,5% 13,5% 5,6% Tabella 5: Valore dell import e dell export nella regione Marche nelle attività manifatturiere in milioni di ; valori cumulati dei primi 9 mesi dell anno; MERCE CA-Prodotti alimentari, bevande e tabacco CB-Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori CC-Legno e prodotti in legno; carta e stampa Var. % 2009 /2008 Var. % 2010/ 2009 import export import export import export import export import export 196,3 147,3 172,7 124,7 191,8 140,7-12,1% -15,4% 11,1% 12,8% 723, ,7 625, ,6 713, ,6-13,5% -22,1% 14,0% 9,5% 234,1 212,3 178,4 193,2 218,4 223,6-23,8% -9,0% 22,4% 15,8% CD-Coke e prodotti petroliferi raffinati 23,4 42,9 28,0 17,0 51,9 18,6 19,5% -60,4% 85,6% 9,3% CE-Sostanze e prodotti chimici 922,4 195,2 862,1 158,0 674,6 200,0-6,5% -19,1% -21,8% 26,6% CF-Articoli farmaceutici, chimicomedicinali e botanici CG-Articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi CH-Metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti CI-Computer, apparecchi elettronici e ottici 169,0 786,1 81,1 460,8 241,9 458,8-52,0% -41,4% 198,3% -0,4% 154,1 427,1 129,0 328,6 171,1 372,1-16,2% -23,1% 32,6% 13,2% 403,5 702,2 270,1 526,2 330,6 670,9-33,1% -25,1% 22,4% 27,5% 162,4 168,9 161,8 109,9 307,5 127,7-0,4% -35,0% 90,0% 16,2% CJ-Apparecchi elettrici 258, ,0 203,6 886,4 280,4 990,0-21,2% -37,0% 37,7% 11,7% CK-Macchinari ed apparecchi n.c.a. 284, ,2 170,9 713,1 211,0 878,1-40,0% -40,5% 23,5% 23,1% CL-Mezzi di trasporto 104,7 388,4 96,4 331,7 90,8 239,5-7,9% -14,6% -5,9% -27,8% CM-Prodotti delle altre attività manifatturiere 103,3 619,9 96,4 453,8 116,6 507,2-6,6% -26,8% 21,0% 11,8% Totale manifatturiero Marche 3.740, , , , , ,8-17,7% -29,3% 17,0% 11,5% AF 24/02/2011 6
7 Tabella 6: Valore delle esportazioni in milioni di nelle attività manifatturiere; province di Fermo e Macerata; valori cumulati primi 9 mesi 2010 MERCE Macerata Fermo Macerata Fermo export export Quote % CA-Prodotti alimentari, bevande e tabacco 29,9 1,9 2,8% 0,3% CB-Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori 540,0 626,1 51,3% 84,2% CC-Legno e prodotti in legno; carta e stampa 10,7 7,7 1,0% 1,0% CD-Coke e prodotti petroliferi raffinati 1,0 0,0 0,1% 0,0% CE-Sostanze e prodotti chimici 58,5 5,0 5,6% 0,7% CF-Articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici 7,7 1,8 0,7% 0,2% CG-Articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi CH-Metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti 86,1 31,3 8,2% 4,2% 47,8 29,4 4,5% 4,0% CI-Computer, apparecchi elettronici e ottici 19,1 5,5 1,8% 0,7% CJ-Apparecchi elettrici 76,5 16,2 7,3% 2,2% CK-Macchinari ed apparecchi n.c.a. 78,3 12,8 7,4% 1,7% CL-Mezzi di trasporto 6,1 0,2 0,6% 0,0% CM-Prodotti delle altre attività manifatturiere 91,7 5,6 8,7% 0,7% Totale Macerata e Fermo 1053,2 743,4 100,0% 100,0% Tabella 7: Valore importazioni ed esportazioni nelle province marchigiane in milioni di nei primi 9 mesi dell anno e variazioni %; TERRITORIO primi 9 mesi 2008 primi 9 mesi 2009 primi 9 mesi 2010 Var. % 2009/2008 Var. % 2010/2009 import export import export import export import export import export Pesaro Urbino 545, ,5 357, ,4 518, ,1-34,5% -33,4% 44,9% 9,7% Ancona 1.162, ,3 937, , , ,9-19,4% -29,5% 25,5% 11,6% Macerata 577, ,2 482,1 923,1 567, ,2-16,5% -23,9% 17,7% 14,1% Ascoli Piceno 1.454, , , , , ,1-10,7% -28,8% Fermo 0,0 0,0 0,0 0,0 263,8 743,4 Ascoli Piceno + Fermo 1.338, ,5 3,0% 11,0% 311-Marche 3.740, , , , , ,8-17,7% -29,3% 17,0% 11,5% Italia , , , , , ,9-24,8% -23,7% 20,9% 14,3% AF 24/02/2011 7
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