PAESAGGIO TRATTURALE E BIODIVERSITÀ Campobasso 21_11_2013. L Unesco
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1 PAESAGGIO TRATTURALE E BIODIVERSITÀ Campobasso 21_11_2013 L Unesco
2 INDICE L UNESCO nel mondo e in Italia Cenni storici Cos è il DESS La Settimana ESS Ruolo della Regione Molise nei rapporti con l Unesco
3 UNESCO: Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la Scienza e la Cultura (United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization) E una istituzione intergovernativa specializzata qnche conosciuta come l agenzia intellettuiale delle Nazioni Unite: I suoi obiettivi sono: Stimolare all educazione Costruire la comprensione interculturale Perseguire la cooperazione scientifica Proteggere la libertà di espressione
4 Cenni storici Nasce nel novembre del 1946 a Parigi, un anno dopo l approvazione del suo atto costitutivo redatto a Londra in occasione di una conferenza organizzata da Gran Bretagna e Francia a cui partecipano altri 44 Paesi. Assume la forma di associazione di Stati che fa appello a educatori scienziati, tecnici artisti scrittori giornalisti, camminando di pari passo con le trasformazioni nei rapporti internazionali che hanno favorito l accrescimento della cooperazione internazionale il progresso economico, la giustizia sociale e la pace.
5 La sede centrale è a Parigi, l Unesco oggi conta 195 stati membri
6 Attualmente tre istanze compongono l'unesco: La Conferenza Generale è l'organo sovrano dell'unesco, che riunisce tutti gli Stati membri in genere ogni due anni. La Conferenza generale determina i programmi e il budget dell'organizzazione; Il Consiglio Esecutivo, nel quale sono rappresentati 58 Stati membri eletti dalla Conferenza generale, si riunisce due volte l'anno. Si tratta di una sorta di consiglio d'amministrazione con il compito di verificare l'esecuzione delle decisioni della Conferenza generale e di preparare il lavoro di quest'ultima. La Segreteria, posta sotto l'autorità del Direttore Generale che viene eletto ogni 4 anni dalla Conferenza generale, è incaricata di mettere in pratica gli impegni assunti dagli Stati membri.
7 L Unesco in Italia. Nel 1947 l Assemblea plenaria dell UNESCO vota l ammissione dell Italia tra i suoi stati membri;. Nel 1950 nasce ufficialmente la CNI (Commissione Nazionale Italiana per l Unesco) suddivisa in cinque Comitati che riflettono le tematiche Unesco: 1. Educazione; 2. Scienze Naturali; 3. Scienze Umane e sociali; 4. Cultura; 5. Comunicazione e Informazione;
8 IL DESS A seguito del Vertice Mondiale sullo Sviluppo Sostenibile tenuto a Johannesburg nel 2002, l Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha proclamato per il periodo il DECENNIO dell Educazione allo Sviluppo Sostenibile, affidando all UNESCO il compito di coordinare e promuovere le attività del Decennio; Il DESS è stato ufficialmente lanciato il 1 marzo 2005 a New York, riconoscendo nell educazione uno strumento essenziale per la partecipazione pubblica alle politiche per lo sviluppo sostenibile; L Unesco sottolinea l importanza di attivare partenariati a tutti i livelli coinvolgendo soggetti istituzionali e non ( favorendo in senso più ampio il concetto di educazione come istruzione, formazione, informazione e sensibilizzazione per un futuro più rispettoso del prosimo e delle risorse del pianeta); In Italia la campagna DESS vede numerosi partners (Ministeri, Regioni, associazioni enti di ricerca e formazione reti di scuole, agenzie ambientali ) impegnati ad attuare strategie e iniziative volte e diffondere tali principi.
9 L educazione allo sviluppo sostenibile si caratterizza per i seguenti elementi: Interdisciplinarietà Acquisizione di valori PAESAGGIO TATTURALE E BIODIVERSITÀ Sviluppo del pensiero critico e ricerca della risoluzione dei problemi Molteplicità di metodologie Decisioni condivise e partecipate Importanza del contesto locale
10 La Settimana ESS 2013 La settimana di Educazione allo Sviluppo Sostenibile si tiene ogni anno a novembre con eventi coordinati dalla CNI e dal Comitato nazionale del DESS che in occasione di incontri annuali discute le iniziative da promuovere. L 8 edizione della settimana Unesco ESS: I Paesaggi della Bellezza: dalla valorizzazione alla creatività pone l accento sul paesaggio quale interazione tra bellezza dei centri urbani, tradizioni, tessuto produttivo e ambiente. Ha come scopo educativo l incoraggiamento a conservare e tutelare il proprio territorio per la cittadinanza e per le nuove generazioni attraverso la conoscenza e la consapevolezza delle caratteristiche territoriali locali.
11 Grazie
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