PRIMO LABORATORIO Anatomia comparata SVILUPPO DELL EMBRIONE DI RANA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PRIMO LABORATORIO Anatomia comparata SVILUPPO DELL EMBRIONE DI RANA"

Transcript

1 PRIMO LABORATORIO Anatomia comparata SVILUPPO DELL EMBRIONE DI RANA

2 Blastula Girino Ciclo vitale di Xenopus da Wolpert et al.: Biologia dello sviluppo

3 Tutte le uova di vertebrati sono protette da involucri che possono variare Ovature di anfibi Involucro gelatinoso che avvolge le uova di specie diverse di anfibi; solitamente lo sviluppo avviene all esterno in acqua

4 Forme larvali

5 Protezione delle uova da femmine o maschi fino a completo sviluppo

6 La segmentazione: Dallo zigote, attraverso una successione di divisioni mitotiche senza accrescimento si forma un embrione multicellulare chiamato morula (fasi iniziali) e quindi blastula, provvisto di una cavità: blastocele. Il meccanismo di segmentazione varia tra i vertebrati e influenza la forma finale della blastula. Anche il ritmo di segmentazione è variabile: da pochi minuti ad alcune ore

7 L uovo degli anfibi è mesolecitico, con tuorlo piuttosto abbondante distribuito secondo un gradiente animale-vegetativo: si sviluppa in ambiente acquatico. La segmentazione è totale (oloblastica) ma diseguale per la presenza di una maggior quantità di tuorlo al polo vegetativo. In tutte le uova di vertebrato è riconoscibile un polo animale e un polo vitellino PA Uovo mesolecitico di rana con tuorlo disposto soprattutto al polo vitellino tuorlo PV

8 La segmentazione degli anfibi è totale (oloblastica) ma diseguale per la presenza di una maggior quantità di tuorlo al polo vegetativo. Il prodotto finale della segmentazione BLASTULA

9 Modalità di segmentazione di uova di anfibio I primi 2 solchi di segmentazione sono meridiani, il 3 solco è spostato verso il polo animale e divide micromeri da macromeri; quindi si susseguono divisioni secondo piani meridiani e paralleli Durante la segmentazione le divisioni cellulari - che non portano ad accrescimento cellulare- sono più rapide al polo animale e più lente al polo vegetativo e ridistribuiscono fra le cellule figlie il contenuto iniziale della cellula uovo. PA PV morula

10 Segmentazione: morula e blastula capsula gelatinosa blastocele Morula Blastula completa (in sez. sagittale) I blastomeri diventano sempre più piccoli perché durante la segmentazione si susseguono divisioni mitotiche senza che vi sia accrescimento cellulare; si forma la prima cavità che è il blastocele

11 I blastomeri, pur presentandosi indifferenziate in senso citologico non sono equivalenti quanto alle loro potenzialità perché contengono fattori citoplasmatici e molecole diverse che differenzieranno diversamente i gruppi di cellule nella fase successiva di gastrulazione. Nella blastula perciò è possibile individuare con l uso di tecniche istochimiche le mappe dei territori presuntivi destinati a dare in seguito i diversi foglietti embrionali Da Wolpert et al., Biologia dello sviluppo blastocele Mappa dei territori presuntivi di una blastula di anfibio in cui è indicato il destino delle differenti regioni

12 GASTRULAZIONE La gastrulazione è un processo dinamico che - attraverso complessi movimenti morfogenetici determina lo spostamento delle cellule che costituivano le diverse aree dei territori presuntivi nella sede definitiva dove daranno origine ai foglietti embrionali. Durante la gastrulazione l embrione si accresce e si allunga e si ha il differenziamento dei foglietti embrionali

13 Il primo segno di gastrulazione nella blastula di rana è la comparsa del labbro dorsale del blastoporo (freccia), al confine fra micromenri e macromeri dove inizia un fenomeno di migrazione cellulare attraverso due movimenti principali: invaginazione (o embolia) e scorrimento (o epibolia) Dalla blastula alla gastrula blastocele Cellule a bottiglia (sez. sagittale)

14 Embrione di rana Fine segmentazione: blastula:si osservano i territori presuntivi e la cavità del blastocele Inizio gastrulazione: si forma il labbro dorsale del blastoporo e le cellule si spostano per dar luogo alla formazione dei foglietti embrionali Si completa il blastoporo con le cellule che continuano a migrare e si forma una nuova cavità, l archenteron

15 Yolk Plug: fase del tappo vitellino che rappresenta il residuo di macromeri che per un po di tempo rimangono compresi all interno del blastoporo - struttura formata da un labbro dorsale e da un labbro ventrale - quindi si formerà un anello completo. La freccia indica il tappo vitellino. Durante questa fase si forma una nuova cavità l archenteron PA PV Preparato istologico Preparato a micr. scansione

16 TN Alla gastrulazione segue la neurulazione, fase durante la quale si forma il tubo neurale, cioè il primordio embrionale del sistema nervoso centrale (SNC)

17 Fasi della neurulazione 1. Ispessimento del neuroectoderma: piastra neurale 2. Sollevamento delle pliche neurali 3. Formazione del tubo neurale e distacco delle cellule delle creste neurali 1 2 3

18 Sviluppo precoce del sistema nervoso ectoderma piastra neurale mesoderma endoderma doccia neurale mesoderma dei somiti tubo neurale somiti mesoderma delle lamine laterali somite endoderma corda

19 1 2 3 Stella: archenteron, doppia freccia: pliche neurali Sezioni trasversali di neurula precoce di rana a livello testa (1) tronco (2) coda (3)

20 1 2 3 somiti Sezioni trasversali di neurula avanzata di rana a livello della testa (1) del tronco (2) della coda (3). E

21 Evoluzione dei foglietti dopo la neurulazione da Muller (Biologia dello sviluppo)

22 Alla neurulazione segue l organogenesi: dai foglietti embrionali attraverso un processo di differenziamento cellulare si formeranno gli abbozzi degli organi L embrione si accresce ancora e appare chiara la definizione di testa, tronco e coda

23 E F S PI C Embrione di rana in toto: bottone caudale somiti E F I Sezione sagittale di embrione di rana allo stadio di bottone caudale (hatching stage, 4mm) E. encefalo F. faringe I. intestino

24 Tipi di sezioni Sezione sagittale mediana o longitudinale (sagittal section): separa la parte destra da quella sinistra in due parti speculari tra loro (piano simmetria); sezione parasagittale: separa due metà di dimensioni diverse. Sezione trasversale o orizzontale (c.s. = cross section): separa la parte anteriore (o cefalica) da quella posteriore (o caudale) Sezione frontale: separa la parte dorsale da quella ventrale

25 Bottone caudale (4 mm) : sezioni longitudinali (2- sagittale e 1, 3- parasagittali) E S F Tubo neurale E F Organo adesivo Abbozzo occhio PI Notocorda PI PI C 1.Para-sagittale C 2.Sagittale 3. Para-sagittale più esterna

26 Organogenesi avanzata: girino 10 mm notocorda

27 Sezioni longitudinali di girino di rana (10mm): 1, 3: sezioni parasagittali 2: sezione sagittale 1 2 3

28 pronefro vescicola otica cavità orofaringea I abbozzo dell occhio I branchie organo adesivo

29

30 Sezione sagittale di embrione di rana 10 mm P: prosencefalo; M: mesencefalo; R: rombencefalo CO: cavità orofaringea CC: cavità celomatica AD: aorta dorsale

31 Sezioni trasversali (C.S) di embrione di rana allo stadio 10 mm 1-4: sezioni cefaliche 5-7: sezioni del tronco 8-9: sezioni della coda

32 2-1 Sezioni cefaliche organo frontale placode olfattivo cristallino retina cornea TE: telencefalo; ME: mesencefalo CO: cavità orofaringea

33 4-3 Sezioni faringee Notocorda Faringe RE: rombencefalo vo: vescicola otica (orecchio interno) co: notocorda IA: intestino anteriore

34 6-5 Sezioni del tronco Pinna dorsale Notocorda dotto di Wolff pronefro Cavità celomatica CO: corda dorsale ; MIO: miotomi PO: abbozzo del polmone Freccia: uretere primario (dotto di Wolff)

35 9 8 7

36 Elenco dei preparati di rana: Frog- blastula sag. sec. Frog- gastrula sag. sec. Frog- late yolk plug sag. sec. Frog- early neural groove c.s. Frog- hatching stage (4mm) sag. sec. Frog- 10 mm sag. sec. Frog- 10mm c.s. Sag. sec.: sezioni sagittali e parasagittali C.s.: Sezioni trasversali

37 Sito per la visione delle immagini dei preparati di embriologia: Giorni e orari disponibili per la visione autonoma dei preparati: lunedì e giovedì dalle 14 alle 17

SVILUPPO DEGLI ANFIBI

SVILUPPO DEGLI ANFIBI SVILUPPO DEGLI ANFIBI Vertebrati tetrapodi Facile allevamento Sviluppo esterno e pianificabile Uova relativamente grandi (circa 1 mm) Pigmentazione delle uova che permette di seguire gli spostamenti citoplasmatici

Dettagli

SVILUPPO DEGLI ANFIBI

SVILUPPO DEGLI ANFIBI SVILUPPO DEGLI ANFIBI SVILUPPO DEGLI ANFIBI UTILITA DEL MODELLO Vertebrati tetrapodi Facile allevamento Sviluppo esterno e pianificabile Uova relativamente grandi (circa 1 mm) Sviluppo rapido (circa 18h

Dettagli

SVILUPPO DI UN CEFALOCORDATO L ANFIOSSO

SVILUPPO DI UN CEFALOCORDATO L ANFIOSSO SVILUPPO DI UN CEFALOCORDATO L ANFIOSSO UOVO OLIGOLECITICO Tuorlo: Scarso Concentrato nell emisfero vegetativo Nucleo: Grande Spostato verso il polo animale SEGMENTAZIONE UOVO OLIGOLECITICO SEGMENTAZIONE

Dettagli

SVILUPPO DI UN CEFALOCORDATO L ANFIOSSO

SVILUPPO DI UN CEFALOCORDATO L ANFIOSSO SVILUPPO DI UN CEFALOCORDATO L ANFIOSSO Comunicazioni: Martedì 25 novembre la lezione di Biologia dello Sviluppo delle ore 16-18 sarà sostituita da una lezione di Zoologia del Prof. Bologna. La settimana

Dettagli

SVILUPPO DEGLI ANFIBI

SVILUPPO DEGLI ANFIBI SVILUPPO DEGLI ANFIBI SVILUPPO DEGLI ANFIBI UTILITA DEL MODELLO Vertebrati tetrapodi Facile allevamento Sviluppo esterno e pianificabile Uova relativamente grandi (circa 1 mm) Sviluppo rapido (circa 18h

Dettagli

Fasi generali di sviluppo. Sviluppo di Xenopus laevis

Fasi generali di sviluppo. Sviluppo di Xenopus laevis Fasi generali di sviluppo Sviluppo di Xenopus laevis Assi corporei e piani di simmetria Segmentazione Serie di divisioni rapide, non intervallate da accrescimento cellulare in seguito alle quali la massa

Dettagli

LE TAPPE DELLO SVILUPPO

LE TAPPE DELLO SVILUPPO LE TAPPE DELLO SVILUPPO ONTOGENESI: insieme dei fenomeni attraverso i quali dall uovo fecondato si origina un adulto capace di riprodursi. EMBRIOGENESI: 3 FASI (segmentazione, gastrulazione, organogenesi)

Dettagli

Fasi generali di sviluppo

Fasi generali di sviluppo Fasi generali di sviluppo Sviluppo di Xenopus laevis Gametogenesi Formazione di spermatozoi e uova Fecondazione Unione dei gameti Segmentazione Serie di divisioni mitotiche rapide Gastrulazione Riposizionamento

Dettagli

Biologia dello Sviluppo

Biologia dello Sviluppo Biologia dello Sviluppo Anatomia Genetica Fisiologia Biochimica Biologia molecolare Ecologia Biologia evoluzionistica Medicina La biologia dello sviluppo un giorno rappresenterà la base comune di tutte

Dettagli

SVILUPPO FASI GENERALI DI SVILUPPO

SVILUPPO FASI GENERALI DI SVILUPPO SVILUPPO FASI GENERALI DI SVILUPPO Sviluppo di Xenopus laevis Gametogenesi Formazione di spermatozoi e uova Fecondazione Unione dei gameti Segmentazione Serie di divisioni mitotiche rapide Gastrulazione

Dettagli

BIOLOGIA DELLO SVILUPPO

BIOLOGIA DELLO SVILUPPO BIOLOGIA DELLO SVILUPPO La biologia dello sviluppo un giorno rappresenterà la base comune di tutte le discipline e, in continua simbiosi con queste, giocherà un ruolo di primo piano nella soluzione dei

Dettagli

SVILUPPO FASI GENERALI DI SVILUPPO

SVILUPPO FASI GENERALI DI SVILUPPO SVILUPPO FASI GENERALI DI SVILUPPO Sviluppo di Xenopus laevis Gametogenesi Formazione di spermatozoi e uova Fecondazione Unione dei gameti Segmentazione Serie di divisioni mitotiche rapide Gastrulazione

Dettagli

UCCELLI IL IL POLLO COME MODELLO

UCCELLI IL IL POLLO COME MODELLO IL IL POLLO COME MODELLO Vertebrati amnioti Facile allevamento e deposizione regolare delle uova Grandi dimensioni degli embrioni Sviluppo diretto e relativamente rapido Possibilità di manipolazione chirurgica

Dettagli

Sistematica e filogenesi dei Vertebrati

Sistematica e filogenesi dei Vertebrati Sistematica e filogenesi dei Vertebrati Lezione 8: Sviluppo dei vertebrati dott. Andrea Brusaferro Scuola di Scienze Ambientali Unità di Ricerca in Ecologia Animale Università di Camerino - UNICAM 0737/403226

Dettagli

La terza settimana dello sviluppo embrionale

La terza settimana dello sviluppo embrionale La terza settimana dello sviluppo embrionale Durante la III settimana dello sviluppo embrionale si verifica la messa in posizione dei tre foglietti embrionali ovvero il processo di gastrulazione l epiblasto

Dettagli

Le varie modalita di segmentazione. BioSvi FC

Le varie modalita di segmentazione. BioSvi FC Le varie modalita di segmentazione FC16.2 La riorganizzazione del citoplasma nell oocita fecondato FC9.17 Estensione dei microtubuli lungo l asse dorso-ventrale FC9.18 Riarrangiamenti citoplasmatici negli

Dettagli

Embrione è piatto. Embrione formato da 3 foglietti. Mesoderma. endoderma. Mesoderma cordale. ectoderma

Embrione è piatto. Embrione formato da 3 foglietti. Mesoderma. endoderma. Mesoderma cordale. ectoderma Alla fine della terza settimana Embrione è piatto Embrione formato da 3 foglietti Mesoderma ectoderma Mesoderma cordale endoderma Alla fine della terza settimana Nei 3 foglietti si distinguono diverse

Dettagli

assi, piani corporei e simmetria nei vertebrati e loro parenti

assi, piani corporei e simmetria nei vertebrati e loro parenti Stage multidisciplinare "Le Simmetrie" - PnLS 2019 assi, piani corporei e simmetria nei vertebrati e loro parenti 01 LUGLIO 2019 ORE 14 Dr. Fabio Gasparini Vertebrati e loro parenti Cefalocordati (anfiosso)

Dettagli

Il celoma è la cavità solo embrionale che darà origine a due altre cavità nell individuo adulto:

Il celoma è la cavità solo embrionale che darà origine a due altre cavità nell individuo adulto: I cordati sono gli animali che presentano una corda dorsale (notocorda) di tessuto cartilagineo od osseo, flessibile ed elastica, che fornisce il punto d'attacco per i muscoli; Inoltre hanno il tubo neurale,

Dettagli

SVILUPPO DEL RICCIO DI MARE

SVILUPPO DEL RICCIO DI MARE SVILUPPO DEL RICCIO DI MARE SEGMENTAZIONE SEGMENTAZIONE UOVO ISOLECITICO SEGM. OLOBLASTICA RADIALE I divisione meridiana II divisione meridiana perpendicolare alla I III divisione equatoriale SEGMENTAZIONE

Dettagli

Determinazione degli Assi Antero-Posteriore (A/P) e Dorso-Ventrale (A/V) nei Vertebrati

Determinazione degli Assi Antero-Posteriore (A/P) e Dorso-Ventrale (A/V) nei Vertebrati Determinazione degli Assi Antero-Posteriore (A/P) e Dorso-Ventrale (A/V) nei Vertebrati Polarità dell uovo in Xenopus L uovo non fecondato presenta: Polarità A/V Simmetria radiale rispetto all asse A/V

Dettagli

4^ settimana: eventi fondamentali

4^ settimana: eventi fondamentali LA QUARTA LA QUARTA 4 mm In ogni phylum di animali c è uno stadio dello sviluppo detto stadio filotipico, in cui gli embrioni di tutte le classi del phylum si assomigliano. La prima fila rappresenta lo

Dettagli

La fertilizzazione nei mammiferi

La fertilizzazione nei mammiferi La fertilizzazione nei mammiferi Segmentazione nei mammiferi Uova isolecitiche Segmentazione oloblastica rotazionale Segmentazione nei mammiferi La compattazione Morula non compatta Morula compatta Al

Dettagli

Gastrulazione. Movimento di cellule che passano dalla superficie verso l interno. Strato esterno. ectoderma. Struttura bistratificata

Gastrulazione. Movimento di cellule che passano dalla superficie verso l interno. Strato esterno. ectoderma. Struttura bistratificata Gastrulazione Movimento di cellule che passano dalla superficie verso l interno Struttura bistratificata Strato esterno ectoderma Strato interno entoderma mesoderma I territori presuntivi raggiungono la

Dettagli

LO SVILUPPO EMBRIONALE

LO SVILUPPO EMBRIONALE 1 LO SVILUPPO EMBRIONALE Introduzione Lo sviluppo embrionale detto anche ontogenesi, inizia subito dopo la fecondazione: l'ovulo fecondato, chiamato zigote, incomincia a dividersi mediante ripetute divisioni

Dettagli

T. Lucon Xiccato Dip.Scienze della Vita e Biotecnologie 2. LO SVILUPPO

T. Lucon Xiccato Dip.Scienze della Vita e Biotecnologie 2. LO SVILUPPO 2. LO SVILUPPO Capitolo 3: Principi dello sviluppo C.P. Hickman, Jr L.S. Roberts S.L. Keen D.J. Eisenhour A. Larson H. l Anson Copyright 2016 McGraw-Hill Education (Italy) srl Cosa succede dopo la fecondazione?

Dettagli

Caratteristiche generali dei sistemi viventi

Caratteristiche generali dei sistemi viventi Caratteristiche generali dei sistemi viventi Unicità chimica Possesso di un programma genetico Riproduzione Sviluppo Complessità ed organizzazione gerarchica Metabolismo Interazione ambientale Lo sviluppo

Dettagli

Programma del corso di Anatomia Comparata per la LT in Scienze Biologiche (AA 2012/2013) Prof. S. Cannata

Programma del corso di Anatomia Comparata per la LT in Scienze Biologiche (AA 2012/2013) Prof. S. Cannata Programma del corso di Anatomia Comparata per la LT in Scienze Biologiche (AA 2012/2013) Prof. S. Cannata Origine dei Vertebrati, loro Filogenesi e Sistematica Il Tipo dei Cordati e i suoi Sottotipi Caratteri

Dettagli

Programma del corso di Anatomia Comparata per la LT in Scienze Biologiche Prof. S. Cannata

Programma del corso di Anatomia Comparata per la LT in Scienze Biologiche Prof. S. Cannata Programma del corso di Anatomia Comparata per la LT in Scienze Biologiche Prof. S. Cannata Origine dei Vertebrati, loro Filogenesi e Sistematica Il Tipo dei Cordati e i suoi Sottotipi Caratteri Generali

Dettagli

ERRI DE LUCA - VALORE

ERRI DE LUCA - VALORE ERRI DE LUCA - VALORE Considero valore ogni forma di vita, la neve, la fragola, la mosca. Considero valore il regno minerale, l'assemblea delle stelle. Considero valore il vino finché dura il pasto, un

Dettagli

LO SVILUPPO. Lo SVILUPPO e un processo che assicura due funzioni principali:

LO SVILUPPO. Lo SVILUPPO e un processo che assicura due funzioni principali: LO SVILUPPO Lo SVILUPPO e un processo che assicura due funzioni principali: 1. LA DIVERSITA CELLULARE 2. LA CONTINUITA GENERAZIONALE. La prima funzione consiste nella produzione e organizzazione di tutti

Dettagli

FECONDAZIONE. 4 STADIO Il nucleo maschile e quello femminile si fondono formando un unico nucleo diploide

FECONDAZIONE. 4 STADIO Il nucleo maschile e quello femminile si fondono formando un unico nucleo diploide SVILUPPO EMBRIONALE FECONDAZIONE Meiosi dimezzamento del numero dei cromosomi Fecondazione fusione dello spermatozoo con la cellula uovo Zigote uovo fecondato cellula diploide (dallo zigote si sviluppa

Dettagli

EMBRIOLOGIA lo studio dell embrione

EMBRIOLOGIA lo studio dell embrione EMBRIOLOGIA lo studio dell embrione Embrione: organismo che si sviluppa, a partire dalla fecondazione fino alla nascita UOVO FECONDATO ESSERE PLURICELLULARE CENNI STORICI l approccio anatomico: i primordi

Dettagli

Modelli embrionali PESCI UCCELLI

Modelli embrionali PESCI UCCELLI Modelli embrionali PESCI UCCELLI Pesci Sviluppo di Zebrafish Primi Stadi di Sviluppo di Zebrafish Segmentazione in Zebrafish Uovo Telolecitico Segmentazione Meroblastica Discoidale Fertilizzazione Aumento

Dettagli

Modulo di BIOLOGIA DELLO SVILUPPO

Modulo di BIOLOGIA DELLO SVILUPPO Corso Integrato di Anatomia Comparata e Biologia dello Sviluppo (12 CFU) Modulo di BIOLOGIA DELLO SVILUPPO 6 CFU Prof. Sandra Moreno sandra.moreno@uniroma3.it Info generali Lezioni, esercitazioni, esami

Dettagli

Biologia dello sviluppo : disciplina che studia i processi embrionali sotto diversi aspetti

Biologia dello sviluppo : disciplina che studia i processi embrionali sotto diversi aspetti Biologia dello sviluppo : disciplina che studia i processi embrionali sotto diversi aspetti Lo sviluppo realizza due obiettivi principali: produce la diversità e l organizzazione ordinata delle cellule

Dettagli

Lo sviluppo della faccia

Lo sviluppo della faccia Lo sviluppo della faccia CAVITA ORALE PRIMITIVA o STOMODEO E delimitata in alto dal disco neurale in basso dall abbozzo cardiaco E separata dall intestino anteriore dalla membrana buccofaringea SVILUPPO

Dettagli

La madre. Amenorrea Piccoli segni di gravidanza (spossatezza, nausea, frequenti urinazioni, cambiamenti di umore etc.)

La madre. Amenorrea Piccoli segni di gravidanza (spossatezza, nausea, frequenti urinazioni, cambiamenti di umore etc.) La terza settimana La madre Amenorrea Piccoli segni di gravidanza (spossatezza, nausea, frequenti urinazioni, cambiamenti di umore etc.) Segni biologici di gravidanza (hcg) Annessi embrionali Amnios: aumenta

Dettagli

Introduzione alla Biologia dello Sviluppo. Principi generali dello sviluppo embrionale (I. Albanese, G. Augusti-Tocco, C. Campanella) 1 1.

Introduzione alla Biologia dello Sviluppo. Principi generali dello sviluppo embrionale (I. Albanese, G. Augusti-Tocco, C. Campanella) 1 1. Introduzione alla Biologia dello Sviluppo. Principi generali dello sviluppo embrionale (I. Albanese, G. Augusti-Tocco, C. Campanella) 1 1. Sviluppo embrionale 2 Tipi di uova e sviluppo embrionale in rapporto

Dettagli

Indice. 15 Prefazione alla II edizione

Indice. 15 Prefazione alla II edizione Indice 15 Prefazione alla II edizione 17 Introduzione Importanza dell embriologia nella preparazione dello studente di materie biomediche, 18 Un po di terminologia e di unità di misura, 19 21 Parte Prima

Dettagli

La comunicazione intercellulare nello sviluppo

La comunicazione intercellulare nello sviluppo La comunicazione intercellulare nello sviluppo Le cellule durante lo sviluppo comunicano in continuazione: Cosa si dicono? e soprattutto: come si parlano? La comunicazione intercellulare nello sviluppo

Dettagli

1. Come viene distinto, dal punto di vista anatomico, il sistema nervoso dei Vertebrati? 2. Come viene distinto, dal punto di vista funzionale, il

1. Come viene distinto, dal punto di vista anatomico, il sistema nervoso dei Vertebrati? 2. Come viene distinto, dal punto di vista funzionale, il 1. Come viene distinto, dal punto di vista anatomico, il sistema nervoso dei Vertebrati? 2. Come viene distinto, dal punto di vista funzionale, il sistema nervoso dei Vertebrati? 3. Da quale vescicola

Dettagli

E caratterizzata da 2 processi fondamentali:

E caratterizzata da 2 processi fondamentali: LA QUARTA SETTIMANA EVENTI IV a SETTIMANA E caratterizzata da 2 processi fondamentali: 1) la crescita e l organizzazione dei derivati dei tre foglietti embrionali, che portano alla formazione degli abbozzi

Dettagli

Chi siamo? Siamo tutti grandi faringule generate da un Organizzatore di Spemann-Mangold (SMO) su suggerimento di un Centro di Nieuwkoop (NC)

Chi siamo? Siamo tutti grandi faringule generate da un Organizzatore di Spemann-Mangold (SMO) su suggerimento di un Centro di Nieuwkoop (NC) Finalmente una risposta convincente a una delle domande che turba la nostra esistenza: Chi siamo? Siamo tutti grandi faringule generate da un Organizzatore di Spemann-Mangold (SMO) su suggerimento di un

Dettagli

Cenni di embriologia. studio dei processi tramite i quali gli organismi crescono e si sviluppano prima della nascita

Cenni di embriologia. studio dei processi tramite i quali gli organismi crescono e si sviluppano prima della nascita Cenni di embriologia studio dei processi tramite i quali gli organismi crescono e si sviluppano prima della nascita Origine comune l ontogenesi ripercorre la filogenesi Heackel 1834-1919 Sviluppo embrionale

Dettagli

DESTINO EMBRIOLOGICO. APPROCCI POSSIBILI: Marcare le cellule allo stadio di blastula, in modo da poterne seguire

DESTINO EMBRIOLOGICO. APPROCCI POSSIBILI: Marcare le cellule allo stadio di blastula, in modo da poterne seguire DESTINO EMBRIOLOGICO PROBLEMI: Nella blastula le cellule sono tutte uguali? E possibile predire il destino delle cellule? L eventuale predizione è affidabile? Le cellule predestinate possono deviare dal

Dettagli

SVILUPPO DEI MAMMIFERI. Embrioni di pipistrello

SVILUPPO DEI MAMMIFERI. Embrioni di pipistrello SVILUPPO DEI MAMMIFERI Embrioni di pipistrello VANTAGGI MAMMIFERI IL TOPO COME MODELLO Specie evolutivamente vicina all uomo Facile allevamento Ciclo riproduttivo breve (21gg di gestazione) Ampia conoscenza

Dettagli

Lo sviluppo embrionale.

Lo sviluppo embrionale. Lo sviluppo embrionale. La riproduzione umana In biologia si definisce riproduzione il processo attraverso il quale vengono generati nuovi individui della stessa specie. La riproduzione umana è caratterizzata

Dettagli

La riproduzione e lo sviluppo

La riproduzione e lo sviluppo La riproduzione e lo sviluppo La riproduzione umana In biologia si definisce riproduzione il processo attraverso il quale vengono generati nuovi individui della stessa specie. La riproduzione umana è caratterizzata

Dettagli

Corso di Anatomia Comparata ed Embriologia Modulo di EMBRIOLOGIA 3 crediti Dr. Sandra Moreno

Corso di Anatomia Comparata ed Embriologia Modulo di EMBRIOLOGIA 3 crediti Dr. Sandra Moreno Corso di Anatomia Comparata ed Embriologia Modulo di EMBRIOLOGIA 3 crediti Dr. Sandra Moreno Informazioni generali lezioni ed esercitazioni Durata presunta del corso: 01.03.10-01.04.10 Lezioni: Lunedì,

Dettagli

Lo sviluppo embrionale

Lo sviluppo embrionale Lo sviluppo embrionale Se diverse sono le modalità con cui gli animali possono venire al mondo, tutti hanno in comune il fatto di essersi sviluppati da un unica cellula, lo zigote. Perché questo processo

Dettagli

LO SVILUPPO DELLA FACCIA

LO SVILUPPO DELLA FACCIA LO SVILUPPO DELLA FACCIA Secondo mese Si completa l organogenesi e si modellano le forme umane (faccia). Membrana bucco-faringea in via di perforazione Sviluppo dei processi Derivano dal 1 arco branchiale

Dettagli

Il controllo gene1co della forma del corpo: geni archite7 e regolazione genica durante lo sviluppo embrionale. Simona Casarosa

Il controllo gene1co della forma del corpo: geni archite7 e regolazione genica durante lo sviluppo embrionale. Simona Casarosa Il controllo gene1co della forma del corpo: geni archite7 e regolazione genica durante lo sviluppo embrionale. Simona Casarosa Laboratorio di Neurobiologia dello Sviluppo Centro Interdipar5mentale per

Dettagli

SVILUPPO di Drosophila melanogaster

SVILUPPO di Drosophila melanogaster SVILUPPO di Drosophila melanogaster PERCHE DROSOPHILA? Ciclo riproduttivo breve: Embriogenesi rapida Prolificità Facilità di mantenimento: Piccole dimensioni Resistenza a condizioni diverse Possibilità

Dettagli

ORIGINE DI UN NUOVO ORGANISMO FECONDAZIONE SEGMENTAZIONE GASTRULAZIONE ORGANOGENESI

ORIGINE DI UN NUOVO ORGANISMO FECONDAZIONE SEGMENTAZIONE GASTRULAZIONE ORGANOGENESI ORIGINE DI UN NUOVO ORGANISMO FECONDAZIONE SEGMENTAZIONE GASTRULAZIONE ORGANOGENESI La Fecondazione Processo con cui due cellule sessuali (gameti) si uniscono per formare un nuovo individuo cha ha un genoma

Dettagli

La morfologia ha una grande importanza per la biologia evolutiva: cioè interpretazione della forma come conseguenza della storia evolutiva.

La morfologia ha una grande importanza per la biologia evolutiva: cioè interpretazione della forma come conseguenza della storia evolutiva. Anatomia comparata comporta: il confronto fra organismi o loro strutture mettendo in risalto somiglianze e differenze strutturali e funzionali e consentendo di valutare gli aspetti evolutivi. La morfologia

Dettagli

Geni, sviluppo embrionale e malattie del sistema nervoso

Geni, sviluppo embrionale e malattie del sistema nervoso Corso di aggiornamento Genetica, biologia e salute, Trento, 21-12-2009 Geni, sviluppo embrionale e malattie del sistema nervoso Dr. Simona Casarosa Laboratorio di Neurobiologia dello Sviluppo CIBIO, Università

Dettagli

UCCELLI IL POLLO COME MODELLO

UCCELLI IL POLLO COME MODELLO IL POLLO COME MODELLO Vertebrati amnioti Facile allevamento e deposizione regolare delle uova Grandi dimensioni degli embrioni Sviluppo diretto e relativamente rapido Possibilità di manipolazione chirurgica

Dettagli

Pagine romane I-xxii OK:07/p /hartwell :02 Pagina VI. Indice generale

Pagine romane I-xxii OK:07/p /hartwell :02 Pagina VI. Indice generale Pagine romane I-xxii OK:07/p181-226/hartwell 15-09-2009 10:02 Pagina VI Indice generale CAPITOLO 1 Analisi dello sviluppo 1 1.1 Il principio dell epigenesi 2 1.2 I periodi e gli stadi del ciclo vitale

Dettagli

Corso di Istologia per il corso di laurea in Medicina e Chirurgia dell'università di Firenze

Corso di Istologia per il corso di laurea in Medicina e Chirurgia dell'università di Firenze Corso di Istologia per il corso di laurea in Medicina e Chirurgia dell'università di Firenze DOCENTI: Prof. Daniele Bani (canale A) Prof. Maria Giuliana Vannucchi (canale B) daniele.bani@unifi.it mariagiuliana.vannucchi@unifi.it

Dettagli

Sviluppo dei mammiferi. La gastrulazione

Sviluppo dei mammiferi. La gastrulazione Sviluppo dei mammiferi La gastrulazione Il trofoectoderma si divide in: citotrofoblasto (villi) sinciziotrofoblasto L epiblasto si divide in: ectoderma amniotico epiblasto embrionale La gastrulazione Al

Dettagli

Lo studio delle induzioni e la scoperta de l organizzatore

Lo studio delle induzioni e la scoperta de l organizzatore Lo studio delle induzioni e la scoperta de l organizzatore La formazione degli assi negli anfibi è una combinazione tra sviluppo a mosaico e regolativo. Nei lab di Hans Spemann (Premio Nobel 1935) si evidenziò

Dettagli

Piani anatomici Tra i piani sagittali, il piano sagittale mediano rappresenta il piano di simmetria bilaterale Questo permette di individuare nel corpo umano due antimeri (emisoma destro e emisoma sinistro).

Dettagli

ANATOMIA COMPARATA CON ELEMENTI DI EMBRIOLOGIA GENERALE

ANATOMIA COMPARATA CON ELEMENTI DI EMBRIOLOGIA GENERALE DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOLOGICHE, GEOLOGICHE E AMBIENTALI Corso di laurea in Scienze ambientali e naturali Anno accademico 2016/2017-3 anno - Curriculum NATURALISTICO ANATOMIA COMPARATA CON ELEMENTI

Dettagli

Dipartimento di Osteopatia Cranio-Sacrale EMBRIOGENESI Tutti i diritti sono riservati

Dipartimento di Osteopatia Cranio-Sacrale EMBRIOGENESI Tutti i diritti sono riservati Dipartimento di Osteopatia Cranio-Sacrale EMBRIOGENESI 2011 Tutti i diritti sono riservati EMBRIOGENESI RIASSUNTO 1^ SETTIMANA: FECONDAZIONE SEGMENTAZIONE migrazione della BLASTULA attraverso l ovidutto

Dettagli

SVILUPPO EMBRIONALE (PARTE PRIMA)

SVILUPPO EMBRIONALE (PARTE PRIMA) SVILUPPO EMBRIONALE (PARTE PRIMA) Lo sviluppo embrionale è il processo che, per successive mitosi porta dallo zigote all'individuo completo. Lo sviluppo embrionale comprende in realtà vari aspetti, che

Dettagli

Epitelio di origine endodermica (tranne i tratti ectodermici iniziali e terminali del proctodeo e dello stomodeo)

Epitelio di origine endodermica (tranne i tratti ectodermici iniziali e terminali del proctodeo e dello stomodeo) L APPARATO DIGERENTE Tubo digerente (dalla bocca all ano) e ghiandole annesse; epitelio di origine endodermica (tranne i tratti ectodermici iniziali e terminali del proctodeo e dello stomodeo) Epitelio

Dettagli

Sistema Nervoso Centrale (nelle cavità ossee)

Sistema Nervoso Centrale (nelle cavità ossee) Anatomia del SNC Sistema Nervoso Centrale (nelle cavità ossee) encefalo midollo spinale Sistema Nervoso Periferico nervi SISTEMA NERVOSO PERIFERICO Somatico Controlla i muscoli scheletrici Autonomo Controlla

Dettagli

Dalla fecondazione all inizio della seconda settimana

Dalla fecondazione all inizio della seconda settimana Dalla fecondazione all inizio della seconda settimana la fecondazione e le prime divisioni avvengono lungo il tragitto della cellula uovo all'interno delle tube uterine avvenuta la fecondazione, molecole

Dettagli

La madre. Amenorrea Piccoli segni di gravidanza Segni biologici di gravidanza

La madre. Amenorrea Piccoli segni di gravidanza Segni biologici di gravidanza La quarta settimana La madre Amenorrea Piccoli segni di gravidanza Segni biologici di gravidanza Embrione all inizio della IV settimana corion cavità amnios doccia neurale sacco vitellino splancnopleura

Dettagli

Il controllo gene1co della forma del corpo: geni archite7 e regolazione genica durante lo sviluppo embrionale. Simona Casarosa

Il controllo gene1co della forma del corpo: geni archite7 e regolazione genica durante lo sviluppo embrionale. Simona Casarosa Il controllo gene1co della forma del corpo: geni archite7 e regolazione genica durante lo sviluppo embrionale. Simona Casarosa Laboratorio di Neurobiologia dello Sviluppo Centro Interdipar5mentale per

Dettagli

Rana toro americana Lithobates (Rana) catesbeianus (Shaw, 1802)

Rana toro americana Lithobates (Rana) catesbeianus (Shaw, 1802) Uova Girino Adulto Diametro con involucro gelatinoso 6,4-10,4 mm 10-20 cm 1-1,5 kg Lunghezza alla schiusa 2 cm Prima della metamorfosi 10-16,5 cm Uova: fino 20.000 per atto riproduttivo, deposte in uno

Dettagli

ANATOMIA E FISIO-PATOLOGIA LE POSIZIONI ANATOMICHE, LE CAVITA E LE PARTI DEL CORPO

ANATOMIA E FISIO-PATOLOGIA LE POSIZIONI ANATOMICHE, LE CAVITA E LE PARTI DEL CORPO ANATOMIA E FISIO-PATOLOGIA LE POSIZIONI ANATOMICHE, LE CAVITA E LE PARTI DEL CORPO CORSO CORSO OSS DISCIPLINA: OSS DISCIPLINA: ANATOMIA PRIMO E FISIO-PATOLOGIA SOCCORSO MASSIMO MASSIMO FRANZIN FRANZIN

Dettagli

La linea germinale (le cellule che danno origine ai gameti) si separa precocemente nel corso dello sviluppo embrionale

La linea germinale (le cellule che danno origine ai gameti) si separa precocemente nel corso dello sviluppo embrionale Riproduzione Apparato riproduttore organi che producono gameti e condotti (dotti) che ne permettono il trasferimento La linea germinale (le cellule che danno origine ai gameti) si separa precocemente nel

Dettagli

WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ

WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ La biologia dello sviluppo La maggior parte della Biologia studia la struttura e il funzionamento dell organismo adulto. La Biologia dello sviluppo studia gli stadi transitori che conducono all organismo

Dettagli

Modulo di BIOLOGIA DELLO SVILUPPO

Modulo di BIOLOGIA DELLO SVILUPPO Corso Integrato di Anatomia Comparata e Biologia dello Sviluppo (12 CFU) Modulo di BIOLOGIA DELLO SVILUPPO 6 CFU Prof. Sandra Moreno sandra.moreno@uniroma3.it Durata prevista del corso: Info generali Lezioni,

Dettagli

University of Laddington. Encefalo

University of Laddington. Encefalo University of Laddington Titolo del Libro: Encefalo di: Ambrosine Smith Indice Encefalo Pag 2 Parametri fisiologici Pag 3 Derivazione embriologica Pag 3 Proencefalo Pag 4 Vescicola telencefalica Pag 4

Dettagli

SVILUPPO DEL MESODERMA INTERMEDIO. Localizzazione del mesoderma intermedio in una neurula di mammifero

SVILUPPO DEL MESODERMA INTERMEDIO. Localizzazione del mesoderma intermedio in una neurula di mammifero SVILUPPO DEL MESODERMA INTERMEDIO Localizzazione del mesoderma intermedio in una neurula di mammifero 1 Mesoderma intermedio è inizialmente in continuità con mesoderma dorsale e laterale. Cordone nefrogeno

Dettagli

LA TERZA SETTIMANA. La gastrulazione (si formano i 3 foglietti embrionali)

LA TERZA SETTIMANA. La gastrulazione (si formano i 3 foglietti embrionali) LA TERZA SETTIMANA La gastrulazione (si formano i 3 foglietti embrionali) Amnios ANT La comparsa della linea primitiva al 15 giorno indica l inizio della gastrulazione ipoblasto POST epiblasto Entoderma

Dettagli

Fecondazione. Fecondazione. Fecondazione 13/11/16%

Fecondazione. Fecondazione. Fecondazione 13/11/16% Fecondazione Fecondazione E il processo attraverso il quale uno spermatozoo ed un ovocita si fondono per formare una singola cellula, lo zigote Fecondazione Esterna: rilascio di uova e spermatozoi nell

Dettagli

La divisione cellulare. Scissione binaria Mitosi e citodieresi Cellule staminali e tumorali

La divisione cellulare. Scissione binaria Mitosi e citodieresi Cellule staminali e tumorali La divisione cellulare Scissione binaria Mitosi e citodieresi Cellule staminali e tumorali La divisione cellulare Le cellule hanno la capacità di autoriprodursi. Il processo grazie al quale una cellula

Dettagli

Università di Foggia Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Corso di Laurea in Infermieristica - Sede di Matera

Università di Foggia Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Corso di Laurea in Infermieristica - Sede di Matera Università di Foggia Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Corso di Laurea in Infermieristica - Sede di Matera Corso Integrato: BASI ANATOMO FISIOLOGICHE DEL CORPO UMANO PROGRAMMA D INSEGNAMENTO:

Dettagli

LA PELLE. Rivestimento esterno del corpo Costituisce circa il 15-20% della massa totale del corpo

LA PELLE. Rivestimento esterno del corpo Costituisce circa il 15-20% della massa totale del corpo Pelle LA PELLE Rivestimento esterno del corpo Costituisce circa il 15-20% della massa totale del corpo 2 strati: epidermide (tessuto epiteliale) derma (tessuto connettivo di sostegno) Sotto il derma si

Dettagli

EMBRIOLOGIA. Docente: Dr. Alessia Ongaro

EMBRIOLOGIA. Docente: Dr. Alessia Ongaro EMBRIOLOGIA Docente: Dr. Alessia Ongaro Orario ricevimento: martedì ore 12.00-13.00, previo appuntamento Modalità di esame: SCRITTO Iscrizione: ONLINE all esame di Embriologia Date esame: Verifica ONLINE

Dettagli

Le sei suddivisioni della mitosi:

Le sei suddivisioni della mitosi: Le sei suddivisioni della mitosi: I cromosomi, replicati nella fase S dell interfase, vengono condensati in profase. I due cromatidi che compongono ciascun cromosoma si presentano uniti per tutta la

Dettagli

Visione della superficie dorsale

Visione della superficie dorsale mappe gastrulazione presuntive Tracciare linee di discendenza cellulare. Mappare la struttura larvale o adulta sulla regione dell embrione dalla quale tale struttura deriverà. Visione della superficie

Dettagli

Corso di Istologia per il corso di laurea in Medicina e Chirurgia dell'università di Firenze

Corso di Istologia per il corso di laurea in Medicina e Chirurgia dell'università di Firenze Corso di Istologia per il corso di laurea in Medicina e Chirurgia dell'università di Firenze SSD BIO17/Istologia (D. M. 18/03/2005, G.U. 5 aprile 2005, n 78): L istologia studia la proliferazione cellulare,

Dettagli

Specificazione delle Creste Neurali

Specificazione delle Creste Neurali Specificazione delle Creste Neurali Origine delle cellule delle creste neurali Classificazione sulla base della localizzazione della cresta neurale lungo l asse antero-posteriore CN cefalica CN cervicale

Dettagli

Nella definizione dell asse dorso-ventrale intervengono fattori dorsalizzanti e ventralizzanti

Nella definizione dell asse dorso-ventrale intervengono fattori dorsalizzanti e ventralizzanti GENI TERZA SETTIMANA: 1) Geni coinvolti nell induzione neurale Noggin, Chordin (la cui espressione è regolata da Goosecoid) e Follistatin inibiscono l attività delle BMPs che sono anti-neuralizzanti e

Dettagli

FUSIONE MATERIALE GENETICO APLOIDE 300 MIO 200 ovocita 12-24 ore dopo l ovulazione Capacitazione Completamento Meiosi II La cellula uovo, ancora

FUSIONE MATERIALE GENETICO APLOIDE 300 MIO 200 ovocita 12-24 ore dopo l ovulazione Capacitazione Completamento Meiosi II La cellula uovo, ancora FECONDAZIONE FUSIONE MATERIALE GENETICO APLOIDE 300 MIO 200 ovocita 12-24 ore dopo l ovulazione Capacitazione Completamento Meiosi II La cellula uovo, ancora circondata dalle più piccole cellule follicolari

Dettagli

ANAT ANA O T MIA G ENERALE GENERALE U MANA UMANA

ANAT ANA O T MIA G ENERALE GENERALE U MANA UMANA CORSO DI FORMAZIONE TECNICO EDUCATORE REGIONALE LA MACCHINA DELL UOMO: CENNI DI FISIOLOGIA, ANATOMIA DELL APPARATO LOCOMOTORE TERMINOLOGIA ANATOMICA Relatore: Dott.Michele Bisogni Medico chirurgo Specializzando

Dettagli

Biologia. La divisione cellulare

Biologia. La divisione cellulare Biologia La divisione cellulare Lezione 1 Il ciclo cellulare: una visione d insieme Cavazzuti La vita intorno a noi Zanichelli editore 2010 1. Crescere e riprodursi sono caratteristiche fondamentali degli

Dettagli

sviluppo dell apparato respiratorio

sviluppo dell apparato respiratorio sviluppo dell apparato respiratorio il sistema respiratorio inizia il suo sviluppo alla quarta settimana come un escrescenza ( diverticolo respiratorio ) della parete ventrale dell intestino ante riore

Dettagli

Anatomia e metodologia radiologica convenzionale della colonna vertebrale principali malformazioni e dismorfismi

Anatomia e metodologia radiologica convenzionale della colonna vertebrale principali malformazioni e dismorfismi Anatomia e metodologia radiologica convenzionale della colonna vertebrale principali malformazioni e dismorfismi Ospedale Pellegrino Ferrara 13-27/ 11. 4/12 2006. D.R.Baldassare Ascanio Ospedale S.S. Annunziata

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE INSEGNAMENTO DI BIOLOGIA EVOLUTIVA E ANATOMIA COMPARATA DEI VERTEBRATI PROF. RICCARDO FOCARELLI riccardo.focarelli@unisi.it TESTI CONSIGLIATI - POUGH et al. -ZOOLOGIA

Dettagli

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo la biologia Capitolo 4 La divisione cellulare e la riproduzione 3 1. La divisione cellulare /1 La divisione cellulare negli organismi unicellulari coincide

Dettagli