Cosa cambia con la Casa della Salute La presa in carico interprofessionale nella cronicità. Gaetano Bagalà, Leo Orselli, Luciana Pagliarini

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1 Cosa cambia con la Casa della Salute La presa in carico interprofessionale nella cronicità Gaetano Bagalà, Leo Orselli, Luciana Pagliarini

2 CASA DELLA SALUTE Un insieme di attività organizzate in aree specifiche di intervento profondamente integrate fra di loro in cui si realizza la presa in carico del cittadino per tutte le attività socio-sanitarie che lo riguardano. In essa cooperano attraverso sinergie di gruppo medici del dipartimento di cure primarie, infermieri, fisioterapisti, assistenti sociali, medici di medicina generale, specialisti ambulatoriali.

3 CASA DELLA SALUTE PUNTI DI FORZA Sede di equipes multiprofessionali che si interconnettono privilegiando nell'organizzazione le maglie rispetto ai nodi Capace di dispensare la forma di assistenza sanitaria più vicina ai luoghi di vita delle persone e la naturale porta di accesso al sistema Una assistenza focalizzata sui bisogni individuali della persona nel suo specifico contesto sociale Il passaggio da una assistenza reattiva ad una proattiva

4 La casa della salute Ha le potenzialità per investire sull'autogestione dei pazienti e dei caregivers Dispone di gruppi multiprofessionali che puntano a miglioramento continuo e formazione Dà al Medico di Famiglia l opportunità di fare riferimento al Medico Specialista, il quale a sua volta può dare feed-back immediato al MMG nei casi più delicati Consente di gestire, mediante ambulatori dedicati, o Team dedicati, progetti su pazienti fragili e patologie particolari (ad es. diabete, scompenso cardiaco) È un punto fisico di riferimento per i cittadini Dà al cittadino la possibilità di trovare un Medico di Famiglia o un Infermiere durante l'arco della giornata per risolvere i problemi ambulatoriali urgenti

5 LA CASA DELLA SALUTE DI BORGO-RENO: UN LAVORO CHE VIENE DA LONTANO Non è da oggi che i MMG si confrontano con le problematiche di una sanità proiettata verso le sfide del futuro: invecchiamento della popolazione, medicina proattiva, gestione della cronicità... Una risposta possibile e vincente è l'utilizzo delle SINERGIE fra le varie professionalità all'interno della Casa della salute. Da oltre un decennio opera già all'interno della struttura di Borgo Panigale una medicina di gruppo, espressione di un nuovo modello di lavoro e proficuo confronto con medici specialisti, infermieri, fisioterapisti, ecc.

6 Poco a poco si è cercato di far crescere questo lievito coinvolgendo innanzitutto l'intero nucleo di medici di cure primarie del quartiere. I MMG operanti nella struttura hanno fatto da ponte verso i colleghi del territorio, trasmettendo impressioni ed esperienze nel lavoro in coabitazione con altre figure professionali, nonché fungendo da cartina al tornasole nella sperimentazione di nuovi pattern assistenziali, poi estesi all'intero nucleo (es. progetto scompenso, programma Leggieri) o nuove funzioni (es. infermiere di famiglia, poi evoluto nell equipe di coordinamento dell assistenza primaria). Molto importante è stato il Corso per Operatori della Casa della Salute, a cui hanno partecipato rappresentanti di tutte le figure professionali, con l'intento di delineare meglio il profilo delle competenze e delle relazioni all'interno della Casa della Salute.

7 Il valore fondamentale della Casa della Salute non e' la mera coabitazione di MMG, infermieri, specialisti, fisioterapisti, è la capacità di fare rete, di essere in grado di accogliere la richiesta di tutti gli utenti e di gestirla in funzione di una risposta efficace ed esaustiva rispetto alle esigenze di tutti.

8 Casa della salute: un neonato che deve crescere Anche se qualche passo è già stato fatto, la grande sfida è il cambiamento. Un CAMBIAMENTO che coinvolge gli operatori, perché sempre di più siamo chiamati a rispondere a problemi di salute complessi che richiedono un assistenza multi professionale e multi disciplinare, e questo preclude che tutti gli operatori coinvolti in questo processo creino una stretta rete di confronto mantenendo la propria autonomia professionale e le proprie competenze.

9 Negli ambulatori gestiti dagli Infermieri all interno della Casa della Salute, gli utenti vengono presi in carico dal personale infermieristico che focalizza l attenzione sulla salute, sulla gestione degli stili di vita e sulla gestione della malattia con particolare riguardo alle cronicità. Quando parliamo di CRONICITA intendiamo soprattutto patologie come scompenso cardiaco, BPCO, diabete, obesità, ictus e non per ultime ulcere degli arti inferiori. Patologie croniche che aumentano con il crescere dell età media della popolazione, dove se applicate misure preventive negli stili di vita, possiamo contribuire ad una riduzione degli accessi ospedalieri e della mortalità.

10 VALUTIAMO, la persona non solo nella sua cronicità ma nel suo insieme, allo scopo di comprendere meglio le sue necessità di vita. ASSISTIAMO, non solo attraverso tecniche infermieristiche come rilevazione dei parametri vitali, prelievi, medicazioni, ma anche attraverso l informazione/ formazione. CONSULTIAMO O INDIRIZZIAMO, l utente in caso di bisogno verso altre discipline sanitarie. Questo non solo attraverso percorsi aziendali già esistenti (PDTA) ma costruendo anche reti informali.

11 Il CAMBIAMENTO vede il cittadino al centro di un percorso di cura e assistenza interprofessionale, dove infermieri, MMG, medici specialisti, fisioterapisti, assistenti sociali, si confrontano in un followup continuo d INFORMAZIONI che si muovono, vanno, tornano, attraverso tutti gli attori di questo cambiamento.

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