REGIONE BASILICATA Dipartimento Presidenza Ufficio Protezione Civile. REGIONE BASILICATA Dipartimento Presidenza Ufficio Protezione Civile

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "REGIONE BASILICATA Dipartimento Presidenza Ufficio Protezione Civile. REGIONE BASILICATA Dipartimento Presidenza Ufficio Protezione Civile"

Transcript

1 REGIONE BASILICATA Dipartimento Presidenza Ufficio Protezione Civile EVENTI METEREOLOGICO ED IDRAULICO DEL FEBBRAIO NEL TERRITORIO DELLA REGIONE BASILICATA Criticità idraulica connessa all evento meteo del Febbraio 2015 Il Dirigente dell ufficio Protezione Civile Della Regione Basilicata Ing. Giovanni De Costanzo Febbraio

2 1. DESCRIZIONE DELL EVENTO La presente relazione descrive l evento meteo e gli eventi idraulici connessi, verificatisi nei giorni 22 e. 1.1 Situazione Meteo La situazione meteo come descritta dal UKMO Bracknell evidenzia la formazione di una depressione che tra il 22 e il 23 Febbraio interessa anche la regione Basilicata con ventilazione prevalente da Ovest. 2

3 Il Dipartimento della Protezione Civile Nazionale emette un avviso di condizioni meteo avverse (N PROT. DPC/RIA/ 9529 DEL 21 FEBBRAIO 2015) che interessa anche la Regione Basilicata. In tale avviso, preso atto che: una perturbazione atlantica sull Italia continua a determinare una fase di maltempo su gran parte delle regioni italiane, con neve anche a quote collinari al nord, precipitazioni anche temporalesche al centro-sud, associate a forte ventilazione si prevede: dalla sera di oggi, sabato 21 febbraio 2015, e per le successive ore si prevedono precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Abruzzo e Molise, specie zone interne e montuose e su Campania, Basilicata e Calabria, in estensione a Emilia-Romagna e puglia. i fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento Il giorno successivo, 22 Febbraio 2015, il Dipartimento della Protezione Civile Nazionale emette un nuovo avviso di condizioni meteo avverse (N prot. DPC/RIA/9556 DEL 22 febbraio 2015) 3

4 nel quale le raccomandazioni contenute nella direttiva di riferimento (D.P.C.M ) non coinvolgono la Regione Basilicata. 1.2 Evento Pluviometrico e sua evoluzione Le precipitazioni interessano prima di tutto la parte tirrenica, dalle ore 21 circa del 22 Febbraio e si estendono alla fascia appenninica dopo circa un ora. Il materano è interessato a partire dalle ore 2 circa del giorno dopo. I superamenti di soglie pluviometriche alle 24h si registrano nel tardo pomeriggio del 22 e sono, segnatamente nelle stazioni di: Brienza con 59.8 mm Laurenzana con 59.4 mm Marsico Nuovo con 55.8 mm E da evidenziare che tali superamenti riguardano Tempi di Ritorno a 2 anni e sono pertanto codificati come criticità ordinaria (codice giallo). Non si registrano altri superamenti di soglie pluviometriche fino alla fine dell evento. Il CFD, in stretto raccordo con la SOR, produce avvisi di superamento soglie per rischio idrogeologico. Gli avvisi sono trasmessi ai comuni e agli enti interessati (ANAS, Prefetture e CFD limitrofi), oltre che al Centro Funzionale Centrale della Protezione Civile Nazionale al fine di rendere nota la situazione e mettere in campo le previste azioni di allertamento. Alla fine dell evento meteo, le isoiete a 48h evidenziano che le precipitazioni hanno interessato la parte tirrenica e la fascia appenninica (fig. 1). Sul materano i fenomeni sono stati di debole intensità. Per la migliore comprensione della mappa riportata in fig.1, si precisa che l intensità delle precipitazioni è maggiore sui toni di viola più scuri, fino ad essere del tutto assenti sul bianco. La massima precipitazione si registra sulla stazione di Lagonegro, dove però le soglie per tempi di ritorno a 2 anni non vengono superate. 4

5 Fig.1 Mappa delle isoiete a 48h Nella prima parte della mattinata del 23 Febbraio gli eventi meteorologici possono considerarsi conclusi. 5

6 1.4 Livelli idrometrici delle principali aste fluviali Di ben altra rilevanza possono essere considerate le problematiche di tipo idraulico connesse all evento meteorologico. Di seguito si riportano gli idrogrammi di piena dei fiumi Agri, Basento, Sinni, Bradano e Cavone relativi al periodo febbraio 2015 (fig. 2- Fig.1 Idrogramma di piena delle stazioni idrometriche sul fiume Bradano Fig.2 Idrogramma di piena delle stazioni idrometriche sul fiume Basento 6

7 Fig.3 Idrogramma di piena delle stazioni idrometriche sul fiume Cavone Fig.4 Idrogramma di piena delle stazioni idrometriche sul fiume Agri 7

8 Fig.5 Idrogramma di piena delle stazioni idrometriche sul fiume Sinni I superamenti di soglia di allerta idrometrica riguardano i fiumi Agri e Basento: stazione di Agri a Valle Gannano (Agri) nel comune di Montalbano Jonico alle ore 19:40 ha registrato il livello idrometrico di 1,43 m (LIVELLO PRUDENZIALE DI ALLERTA 1,40 m); stazione di Torre Accio (Basento) nel comune di Bernalda alle ore 06:40 ha registrato il livello idrometrico di 4,04 (LIVELLO PRUDENZIALE DI ALLERTA 4,00 m). Successivamente, la stazione di Torre Accio raggiunge un massimo di 4.88 m alle ore 13:40 del 23 Febbraio e la stazione di Agri a Valle Gannano raggiunge un massimo di 1.81 m alle ore 23:20 del 22 Febbraio. L analisi degli andamenti idrometrici evidenzia una caratteristica comune a tutti i fiumi: a fronte di una crescita repentina, fino al raggiungimento della massima altezza idrometrica, il rientro alla condizione di normalità è notevolmente più lento. In altri termini, il recupero della quota idrometrica pre-evento avviene con tempi doppi o tripli rispetto al raggiungimento del massimo. Questa inerzia è dovuta al difficile deflusso sui fiumi (anche nei sottobacini minori) per motivi che sono stati più volte documentati e che, anno dopo anno, tendono ad aggravarsi: depositi alluvionali; crescita arborea in alveo; rifiuti di ogni genere abbandonati in alveo e mai rimossi. 8

9 Come evidenziato, l evento meteorologico può essere inquadrato come del tutto ordinario. Eppure, a fronte di tale ordinarietà nelle precipitazioni, si sono registrati superamenti di soglie di allarme idrometriche su due bacini (Agri e Basento). E questo è un quadro nuovo e peggiorativo dell attuale grado di officiosità dei fiumi lucani. Sul bacino del Basento non si è registrato nessun superamento di soglie pluviometriche ordinarie (Tempo di Ritorno 2 anni) eppure la stazione di Torre Accio ha registrato un livello di 4,88 m, ben superiore al livello prudenziale di allerta. E bene evidenziare che la pulizia dalla vegetazione in alveo Basento nei territori a valle non ha prodotto l effetto sperato di facilitare il deflusso, in quanto la principale problematica è l innalzamento dell alveo e il restringimento delle sezioni a causa dei depositi di limo e fango accumulati nel tempo. A conferma di quanto precedentemente detto è il numero di segnalazioni giunte dal territorio alla SOR e documentate anche fotograficamente: A supporto del peggioramento dell officiosità idraulica dei corsi d acqua, si riportano di seguito alcuni eventi simili a quello in oggetto, registrati negli anni passati (figg. 6-15). Gli esempi fanno riferimento al bacino del fiume Basento, ma i risultati sono esportabili, in modo del tutto analogo anche agli altri bacini lucani. 9

10 Fig 6 - Mappa delle isoiete a 48h relative al 23 novembre

11 Fig.7 Idrogramma di piena della stazione di Torre Accio (Bernalda). Relativa all evento del 23 novembre 2005 Fig.8 - Mappa delle isoiete a 48h relative al 6 marzo

12 Fig.9 Idrogramma di piena della stazione di Torre Accio (Bernalda). Relativa all evento dell 6 marzo 2008 Fig.10 - Mappa delle isoiete a 48h relative al 3 settembre

13 Fig.11 Idrogramma di piena della stazione di Torre Accio (Bernalda). Relativa all evento del 3 settembre 2010 Fig.12 - Mappa delle isoiete a 48h relative all 8 febbraio

14 Fig.13 Idrogramma di piena della stazione di Torre Accio (Bernalda). Relativa all evento dell 8 febbraio 2012 Fig.14 - Mappa delle isoiete a 48h relative al 5 aprile

15 Fig.15 Idrogramma di piena della stazione di Torre Accio (Bernalda). Relativa all evento del 5 aprile 2014 Dall analisi comparata tra mappa delle isoiete e idrogrammi di piena si può facilmente notare che con il passare degli anni, e delle piene, ad eventi simili (piogge con cumulate intorno ai mm in 48h) corrispondono colmi di piena più alti. Questo è dovuto, a parità di saturazione del terreno e dei tempi di corrivazione propri del bacino, alla variazione delle condizioni del fiume e, soprattutto alla notevole presenza di depositi che hanno il duplice effetto di rallentare il deflusso delle acque, incrementando ulteriormente l accumulo di materiali in alveo, e di innalzare il fondo alveo. In sostanza la quantità d acqua è sostanzialmente la stessa, ma il contenitore, l alveo, risulta notevolmente più piccolo. Alcuni corsi d acqua lucani, soprattutto nel reticolo minore, in alcuni tratti sono diventati pensili: il fondo alveo è impostato a quote superiori rispetto agli argini naturali. 15

REGIONE BASILICATA Dipartimento Presidenza Ufficio Protezione Civile. REGIONE BASILICATA Dipartimento Presidenza Ufficio Protezione Civile

REGIONE BASILICATA Dipartimento Presidenza Ufficio Protezione Civile. REGIONE BASILICATA Dipartimento Presidenza Ufficio Protezione Civile REGIONE BASILICATA Dipartimento Presidenza Ufficio Protezione Civile EVENTI METEREOLOGICO ED IDRAULICO DEL 24 MARZO NEL TERRITORIO DELLA REGIONE BASILICATA Evento meteo del Marzo 2015 Il Dirigente dell

Dettagli

L evento meteo e gli effetti al suolo

L evento meteo e gli effetti al suolo REGIONE BASILICATA Dipartimento Presidenza Ufficio Protezione Civile EVENTI IDROMETEREOLOGICI DEI GIORNI 30-31 OTTOBRE L evento meteo e gli effetti al suolo Traversa fiume Sinni - Rotondella Il Dirigente

Dettagli

REGIONE BASILICATA Dipartimento Presidenza Ufficio Protezione Civile

REGIONE BASILICATA Dipartimento Presidenza Ufficio Protezione Civile Dipartimento Presidenza Ufficio Protezione Civile EVENTI METEOROLOGICI ECCEZIONALI DEI GIORNI 12-13 e 16-18 MARZO 2016 Esondazione fiume Basento Il Dirigente dell ufficio Protezione Civile Della Regione

Dettagli

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE AVVISO N. 19034 PROT. PRE/18327 del 03/04/2019 PRE/ del 03/04/2019 884 del 29/01/2019 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE OGGETTO: AVVISO DI CONDIZIONI METEOROLOGICHE

Dettagli

Eventi pluviometrici del 1/3/2011. Fonte IMAA-CNR (Tito Scalo)

Eventi pluviometrici del 1/3/2011. Fonte IMAA-CNR (Tito Scalo) Eventi pluviometrici del 1/3/2011 Fonte IMAA-CNR (Tito Scalo) 1 Gli eventi pluviometrici del 1/3/2011 si caratterizzano per i notevoli apporti precipitativi nell entroterra materano. Lo scenario meteorologico,

Dettagli

SCHEDA EVENTO 12-13/05/2012

SCHEDA EVENTO 12-13/05/2012 SCHEDA EVENTO 12-13/05/2012 Sommario 1. INQUADRAMENTO METEOROLOGICO...2 2. SITUAZIONE GENERALE...2 3. FENOMENI OSSERVATI...2 4. DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA...3 5. DATI MEDI AREALI E MASSIMI

Dettagli

CENTRO FUNZIONALE REGIONALE RAPPORTO DI EVENTO DEL OTTOBRE 2015 BACINO DELL'ANIENE. Allertamento del sistema di Protezione Civile Regionale

CENTRO FUNZIONALE REGIONALE RAPPORTO DI EVENTO DEL OTTOBRE 2015 BACINO DELL'ANIENE. Allertamento del sistema di Protezione Civile Regionale CENTRO FUNZIONALE REGIONALE RAPPORTO DI EVENTO DEL 13-15 OTTOBRE 2015 BACINO DELL'ANIENE Periodo evento 13-15 ottobre 2015. Allertamento del sistema di Protezione Civile Regionale Il giorno 13 ottobre

Dettagli

RELAZIONE EVENTO 02-03/03/2016

RELAZIONE EVENTO 02-03/03/2016 RELAZIONE EVENTO 02-03/03/2016 1. Sommario 1. INQUADRAMENTO METEOROLOGICO... 2 2. SITUAZIONE GENERALE... 2 3. FENOMENI OSSERVATI... 2 4. DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA... 4 5. DATI MEDI AREALI

Dettagli

Ai sensi della normativa vigente e sulla base dei modelli e delle informazioni meteorologiche disponibili, si emette il seguente:

Ai sensi della normativa vigente e sulla base dei modelli e delle informazioni meteorologiche disponibili, si emette il seguente: AVVISO DI CONDIZIONI METEO AVVERSE nr. 16 del 3/5/2019 Riferimenti normativi: L.R. 32/2001, DPCM 27.02.2004, DPGR 41/2005, Legge 100/2012, DPGR 160/2016, DPGR 63/2017 Data Emissione 3/5/2019 ore 13:00

Dettagli

REPORT EVENTO METEO-IDROLOGICO DEI GIORNI 30 GENNAIO 01 FEBBRAIO 2014

REPORT EVENTO METEO-IDROLOGICO DEI GIORNI 30 GENNAIO 01 FEBBRAIO 2014 Regione Toscana Servizio Idrologico Regionale CENTRO FUNZIONALE DELLA REGIONE TOSCANA DL 11/07/1998, n. 180; Legge 3/08/1998, n. 267; DPCM del 15/12/1998 Delibera G.R. n. 1003 del 10/09/2001; Delibera

Dettagli

Evento meteo idrologico dell ottobre Previsione, monitoraggio e allertamento del Centro Funzionale Decentrato

Evento meteo idrologico dell ottobre Previsione, monitoraggio e allertamento del Centro Funzionale Decentrato Convegno La fragilità del territorio: dalla pericolosità al rischio. Azioni di prevenzione e gestione Ginosa 9 ottobre 2018 Evento meteo idrologico dell ottobre 2013. Previsione, monitoraggio e allertamento

Dettagli

RELAZIONE EVENTO 05/03/2016

RELAZIONE EVENTO 05/03/2016 RELAZIONE EVENTO 05/03/2016 1. Sommario 1. INQUADRAMENTO METEOROLOGICO... 2 2. SITUAZIONE GENERALE... 2 3. FENOMENI OSSERVATI... 2 4. DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA... 2 5. DATI MEDI AREALI

Dettagli

REPORT EVENTO METEO-IDROLOGICO DEI GIORNI 23 e 24 APRILE 2016

REPORT EVENTO METEO-IDROLOGICO DEI GIORNI 23 e 24 APRILE 2016 Regione Toscana Servizio Idrologico Regionale CENTRO FUNZIONALE DELLA REGIONE TOSCANA DL 11/07/1998, n. 180; Legge 3/08/1998, n. 267; DPCM del 15/12/1998 Delibera G.R. n. 1003 del 10/09/2001; Delibera

Dettagli

CENTRO FUNZIONALE REGIONALE RAPPORTO DI EVENTO DEL 14 15 OTTOBRE 2014

CENTRO FUNZIONALE REGIONALE RAPPORTO DI EVENTO DEL 14 15 OTTOBRE 2014 CENTRO FUNZIONALE REGIONALE RAPPORTO DI EVENTO DEL 14 15 OTTOBRE 2014 Periodo evento di piena Dal 14 al 15 ottobre 2014. Bacini coinvolti Bacini Costieri Nord: Fiora. Allertamento del sistema di Protezione

Dettagli

REGIONE MOLISE I DIPARTIMENTO DELLA PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE

REGIONE MOLISE I DIPARTIMENTO DELLA PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE I DIPARTIMENTO DELLA PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE GIUNTA REGIONALE Protocollo Partenza N. 45389/2018 del 29-03-2018 Copia Del Documento Firmato Digitalmente Doc. CFD

Dettagli

SCHEDA EVENTO PLUVIO 12 maggio 2010

SCHEDA EVENTO PLUVIO 12 maggio 2010 INQUADRAMENTO METEOROLOGICO Centro Funzionale Decentrato SCHEDA EVENTO PLUVIO 12 maggio 2010 SITUAZIONE GENERALE Da vari giorni persistono impulsi umidi sud-occidentali associati ad un ampia depressione

Dettagli

REGIONE MOLISE I DIPARTIMENTO DELLA PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE

REGIONE MOLISE I DIPARTIMENTO DELLA PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE I DIPARTIMENTO DELLA PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE GIUNTA REGIONALE Protocollo Partenza N. 46005/2018 del 01-04-2018 Copia Del Documento Firmato Digitalmente Doc. CFD

Dettagli

LIVELLI ALLERTA IDROGEOLOGICA, IDRAULICA E NIVOLOGICA

LIVELLI ALLERTA IDROGEOLOGICA, IDRAULICA E NIVOLOGICA zona E LIVELLI ALLERTA IDROGEOLOGICA, IDRAULICA E NIVOLOGICA TEMPORALI VERDE Assenza o bassa probabilità a livello locale di fenomeni significativi prevedibili. GIALLA Occasionale pericolo: fenomeni puntuali

Dettagli

RELAZIONE EVENTO 10/07/2016

RELAZIONE EVENTO 10/07/2016 RELAZIONE EVENTO 10/07/2016 1. Sommario 1. INQUADRAMENTO METEOROLOGICO... 2 2. SITUAZIONE GENERALE... 2 3. FENOMENI OSSERVATI... 2 4. DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA... 3 5. ANALISI DELLE

Dettagli

RELAZIONE EVENTO 19-20/10/2016

RELAZIONE EVENTO 19-20/10/2016 RELAZIONE EVENTO 19-1. Sommario 1. INQUADRAMENTO METEOROLOGICO... 2 2. SITUAZIONE GENERALE... 2 3. FENOMENI OSSERVATI... 2 4. DATI MEDI AREALI E MASSIMI PUNTUALI REGISTRATI... 3 5. ANALISI DELLE IMMAGINI

Dettagli

RELAZIONE EVENTO 08-09/06/2016

RELAZIONE EVENTO 08-09/06/2016 RELAZIONE EVENTO 8-9/6/216 1. Sommario 1. INQUADRAMENTO METEOROLOGICO... 2 2. SITUAZIONE GENERALE... 2 3. FENOMENI OSSERVATI... 2 4. DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA... 3 5. ANALISI DELLE PRECIPITAZIONI

Dettagli

RELAZIONE EVENTO 30/06 01/07/2016

RELAZIONE EVENTO 30/06 01/07/2016 RELAZIONE EVENTO 30/06 01/07/2016 1. Sommario 1. INQUADRAMENTO METEOROLOGICO... 2 2. SITUAZIONE GENERALE... 2 3. FENOMENI OSSERVATI... 2 4. DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA... 4 5. DATI MEDI

Dettagli

Attività svolte e analisi Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali

Attività svolte e analisi Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali Attività svolte e analisi 2010-2018 Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali Centro funzionale di monitoraggio dei rischi naturali (cfmr) È una struttura della Sala Operativa regionale di Protezione

Dettagli

RELAZIONE EVENTO 04-05/08/2017

RELAZIONE EVENTO 04-05/08/2017 RELAZIONE EVENTO 04-05/08/2017 1. Sommario 1. INQUADRAMENTO METEOROLOGICO... 2 2. SITUAZIONE GENERALE... 2 3. FENOMENI OSSERVATI... 2 4. DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA... 3 5. ANALISI DELLE

Dettagli

Nuovo Sistema di Allertamento della Regione Emilia-Romagna

Nuovo Sistema di Allertamento della Regione Emilia-Romagna Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile Nuovo Sistema di Allertamento della Regione Emilia-Romagna Clarissa Dondi Astrid Franceschetti Nicola Magagni Luca Muratori Sara Pignone Manuela

Dettagli

SCHEDA EVENTO PLUVIO 15-16/10/2012

SCHEDA EVENTO PLUVIO 15-16/10/2012 SCHEDA EVENTO PLUVIO 15-16/10/2012 Sommario 1. SITUAZIONE GENERALE... 2 2. FENOMENI OSSERVATI... 2 3. DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA... 3 4. DATI MEDI AREALI E MASSIMI PUNTUALI REGISTRATI...

Dettagli

RELAZIONE EVENTO 12-14/07/2016

RELAZIONE EVENTO 12-14/07/2016 RELAZIONE EVENTO 12-14/07/2016 1. Sommario 1. INQUADRAMENTO METEOROLOGICO...2 2. SITUAZIONE GENERALE...2 3. FENOMENI OSSERVATI...2 4. DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA...3 5. DATI MEDI AREALI

Dettagli

LEGENDA ALLERTA METEO. Livelli di Allertamento:

LEGENDA ALLERTA METEO. Livelli di Allertamento: LEGENDA ALLERTA METEO Livelli di Allertamento: ALLERTA 1: in caso di Avviso di Criticità adottato con preavviso superiore alle 12 ore dall inizio della criticità (inizio criticità prevista per il giorno

Dettagli

Stati di Allertamento e Procedure di Intervento

Stati di Allertamento e Procedure di Intervento Stati di Allertamento e Procedure di Intervento Stati di allertamento per Evento Idrogeologico e Idraulico: Stati e condizioni di Attivazione Ai fini delle attività del Sistema di allertamento si definiscono:

Dettagli

REPORT SINTETICO DI EVENTO METEO-IDROLOGICO DEL GIORNO 8 MAGGIO 2018

REPORT SINTETICO DI EVENTO METEO-IDROLOGICO DEL GIORNO 8 MAGGIO 2018 Regione Toscana Settore Idrologico Regionale CENTRO FUNZIONALE DELLA REGIONE TOSCANA DL 11/07/1998, n. 180; Legge 3/08/1998, n. 267; DPCM del 15/12/1998 Delibera G.R. n. 1003 del 10/09/2001; Delibera G.R.

Dettagli

5-6 novembre 2016: DATI DI MONITORAGGIO

5-6 novembre 2016: DATI DI MONITORAGGIO In questo documento si riassumono in forma grafica e tabellare i dati principali registrati dal sistema di monitoraggio pluviometrico e idrometrico del bacino del Serchio durante il fine settimana del

Dettagli

SCHEDA EVENTO 05/01/2014

SCHEDA EVENTO 05/01/2014 SCHEDA EVENTO 05/01/2014 Sommario 1. INQUADRAMENTO METEOROLOGICO...2 2. SITUAZIONE GENERALE...2 3. FENOMENI OSSERVATI...2 4. DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA...3 5. DATI MEDI AREALI E MASSIMI

Dettagli

RELAZIONE EVENTO settembre 2018

RELAZIONE EVENTO settembre 2018 RELAZIONE EVENTO 06-07 settembre 2018 Sommario 1. INQUADRAMENTO METEOROLOGICO... 2 2. SITUAZIONE GENERALE... 2 3. FENOMENI OSSERVATI... 2 4. DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA... 3 5. INTENSITA

Dettagli

PROVINCIA DI POTENZA PROTEZIONE CIVILE Sala Operativa Provinciale Tel: Fax:

PROVINCIA DI POTENZA PROTEZIONE CIVILE Sala Operativa Provinciale Tel: Fax: PROVINCIA DI POTENZA PROTEZIONE CIVILE Sala Operativa Provinciale Tel: 0971 417290-57253-59034 - Fax: 0971 56462 NEVE DIC05 SOP ATTIVATA - CCS c/o UTG NON ATTIVATO INFORMATIVA DA: Sala Operativa Provinciale

Dettagli

CENTRO FUNZIONALE DECENTRATO RELAZIONE EVENTO 10-12/12/2017

CENTRO FUNZIONALE DECENTRATO RELAZIONE EVENTO 10-12/12/2017 RELAZIONE EVENTO 1-12/12/217 Sommario 1. INQUADRAMENTO METEOROLOGICO... 2 2. SITUAZIONE GENERALE... 2 3. FENOMENI OSSERVATI... 2 4. DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA... 5 5. DATI MEDI AREALI

Dettagli

*$702012$* DATI DEL PROTOCOLLO GENERALE C_F

*$702012$* DATI DEL PROTOCOLLO GENERALE C_F Comune di Nettuno Viale G. Matteotti, 37 00048 NETTUNO (RM) tel. 06/988891 email:ufficio.urp@comune.nettuno.roma.it http://www.comune.nettuno.roma.it DATI DEL PROTOCOLLO GENERALE *$702012$* C_F880 - -

Dettagli

RELAZIONE EVENTO 26-29/04/2017

RELAZIONE EVENTO 26-29/04/2017 RELAZIONE EVENTO 26-29/04/2017 1. Sommario 1. INQUADRAMENTO METEOROLOGICO... 2 2. DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA... 2 3. DATI MEDI AREALI E MASSIMI PUNTUALI REGISTRATI... 4 4. DESCRIZIONE

Dettagli

REPORT EVENTO METEO-IDROLOGICO DEL GIORNO 14 OTTOBRE 2014 REGISTRATO SUL BACINO DEL FIUME ALBEGNA

REPORT EVENTO METEO-IDROLOGICO DEL GIORNO 14 OTTOBRE 2014 REGISTRATO SUL BACINO DEL FIUME ALBEGNA CENTRO FUNZIONALE DELLA REGIONE TOSCANA DL 11/07/1998, n. 180; Legge 3/08/1998, n. 267; DPCM del 15/12/1998 Delibera G.R. n. 03 del /09/01; Delibera G.R. n. 368 del 15/02/02 REPORT EVENTO METEO-IDROLOGICO

Dettagli

REGIONE MOLISE I DIPARTIMENTO DELLA PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE

REGIONE MOLISE I DIPARTIMENTO DELLA PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE I DIPARTIMENTO DELLA PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE Protocollo Partenza N. 37438/2018 del 15-03-2018 Copia Del Documento Firmato Digitalmente

Dettagli

AVVISO DI CONDIZIONI METEOROLOGICHE AVVERSE

AVVISO DI CONDIZIONI METEOROLOGICHE AVVERSE OGGETTO: AVVISO DI CONDIZIONI METEOROLOGICHE AVVERSE. RIFE/./ DIRETTIVA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27-2-2004. INDIRIZZI OPERATIVI PER LA GESTIONE ORGANIZZATIVA E FUNZIONALE DEL SISTEMA DI ALLERTAMENTO

Dettagli

REGIONE MOLISE I DIPARTIMENTO DELLA PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE

REGIONE MOLISE I DIPARTIMENTO DELLA PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE I DIPARTIMENTO DELLA PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE GIUNTA REGIONALE Protocollo Partenza N. 46556/2018 del 03-04-2018 Copia Del Documento Firmato Digitalmente Doc. CFD

Dettagli

EVENTO TEMPORALESCO 5 settembre 2019

EVENTO TEMPORALESCO 5 settembre 2019 EVENTO TEMPORALESCO 5 settembre 2019 A cura del Dipartimento Rischi Naturali ed Ambientali Torino, 16 Settembre 2019 Il sistema di gestione qualità è certificato ISO 9001:2015 da CSQ SOMMARIO ANALISI PLUVIOMETRICA...

Dettagli

MESSAGGIO DI ALLERTAMENTO

MESSAGGIO DI ALLERTAMENTO Mod. M1 REGIONE CALABRIA Settore Protezione Civile Sala Operativa Regionale MESSAGGIO DI ALLERTAMENTO Catanzaro, 09/10//2015 Prot. N. 297876/Siar PER PREVISIONI METEOROLOGICHE AVVERSE Per Avviso di Condizioni

Dettagli

Figura 3. Precipitazione cumulata il Dati ottenuti dalla Rete Stazioni Meteonetwork CEM.

Figura 3. Precipitazione cumulata il Dati ottenuti dalla Rete Stazioni Meteonetwork CEM. Questo mese di aprile si è presentato tipicamente primaverile: belle giornate di sole alternate a fasi perturbate con rovesci e temperature da fine inverno, soprattutto negli ultimi giorni del mese, quando

Dettagli

RELAZIONE EVENTO 08-09/01/2018

RELAZIONE EVENTO 08-09/01/2018 RELAZIONE EVENTO 08-09/01/2018 1. Sommario 1. INQUADRAMENTO METEOROLOGICO...2 2. SITUAZIONE GENERALE...2 3. FENOMENI OSSERVATI...2 4. DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA...9 5. DATI MEDI AREALI

Dettagli

RELAZIONE EVENTO 14 15/05/2016

RELAZIONE EVENTO 14 15/05/2016 RELAZIONE EVENTO 14 15/5/216 Sommario 1. INQUADRAMENTO METEOROLOGICO... 2 2. SITUAZIONE GENERALE... 2 3. FENOMENI OSSERVATI... 2 4. DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA... 2 5. ANALISI DELLE IMMAGINI

Dettagli

Meteo: Italia nella morsa del maltempo, ancora pioggia, vento e neve nelle prossime ore Articolo scritto il 14 novembre 2017 ore 14:00

Meteo: Italia nella morsa del maltempo, ancora pioggia, vento e neve nelle prossime ore Articolo scritto il 14 novembre 2017 ore 14:00 A cura di Lorenzo Badellino AGGIORNAMENTO ORE 14 Blackout a Monghidoro e Loiano MALTEMPO SU ADRIATICHE. Il maltempo si concentra sulle adriatiche nella mattinata di oggi, dalle Marche fino alla Puglia.

Dettagli

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE Qualifica Precedenza Ordin Urgente ario di Classifica di Segretezza Non Classificato Riservato Segreto Spazio Riservato al Centro Trasmissioni Ora di Ricezione Ora di Trasmissione Sistema di trasmissione

Dettagli

RELAZIONE EVENTO 08/07/2015

RELAZIONE EVENTO 08/07/2015 RELAZIONE EVENTO 08/07/2015 Sommario 1. INQUADRAMENTO METEOROLOGICO... 2 1. DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA... 3 2. ANALISI DELLE IMMAGINI RADAR E DI PARTICOLARI FENOMENI METEOROLOGICI...

Dettagli

CENTRO FUNZIONALE REGIONALE RAPPORTO DI EVENTO FOSSO SETTEBAGNI DICEMBRE 2008

CENTRO FUNZIONALE REGIONALE RAPPORTO DI EVENTO FOSSO SETTEBAGNI DICEMBRE 2008 CENTRO FUNZIONALE REGIONALE RAPPORTO DI EVENTO FOSSO SETTEBAGNI 1012 DICEMBRE 2008 Periodo evento di piena Dal 10 al 12 dicembre 2008. Condizioni meteo di riferimento Dalla mattinata del 10 dicembre l

Dettagli

La previsione meteo finalizzata all allertamento per temporali

La previsione meteo finalizzata all allertamento per temporali Il documento previsionale che costituisce il primo anello della catena di allertamento per temporali forti è il Bollettino Meteo Veneto Sono possibili le seguenti Frasi : Previsione di rovesci e temporali

Dettagli

RELAZIONE EVENTO 18 22/05/2019

RELAZIONE EVENTO 18 22/05/2019 RELAZIONE EVENTO 18 22/05/2019 Sommario 1. INQUADRAMENTO METEOROLOGICO... 2 2. SITUAZIONE GENERALE... 2 3. FENOMENI OSSERVATI... 2 4. DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA... 3 5. DATI MEDI AREALI

Dettagli

Pagina 2 di 5 LUNEDÌ 8 DICEMBRE 2014 ORE IL DIRETTORE DELL UFFICIO RISCHI IDROGEOLOGICI ED ANTROPICI SILVANO MEROI

Pagina 2 di 5 LUNEDÌ 8 DICEMBRE 2014 ORE IL DIRETTORE DELL UFFICIO RISCHI IDROGEOLOGICI ED ANTROPICI SILVANO MEROI BOLLETTINO DI VIGILANZA METEOROLOGICA NAZIONALE RIFE/./ DIRETTIVA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27-2-2004: INDIRIZZI OPERATIVI PER LA GESTIONE ORGANIZZATIVA E FUNZIONALE DEL SISTEMA DI ALLERTAMENTO

Dettagli

REGIONE MOLISE I DIPARTIMENTO DELLA PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE

REGIONE MOLISE I DIPARTIMENTO DELLA PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE I DIPARTIMENTO DELLA PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE GIUNTA REGIONALE Protocollo Partenza N. 42542/2018 del 26-03-2018 Copia Del Documento Firmato Digitalmente Doc. CFD

Dettagli

RELAZIONE EVENTO maggio 2019

RELAZIONE EVENTO maggio 2019 RELAZIONE EVENTO 27-29 maggio 2019 1. Sommario 1. INQUADRAMENTO METEOROLOGICO... 2 2. SITUAZIONE GENERALE... 2 3. FENOMENI OSSERVATI... 2 4. DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA... 3 5. DATI MEDI

Dettagli

Il portale dell allertamento della Regione Emilia-Romagna: strumento operativo di comunicazione per il sistema di protezione civile e i cittadini

Il portale dell allertamento della Regione Emilia-Romagna: strumento operativo di comunicazione per il sistema di protezione civile e i cittadini 1 2 Il portale dell allertamento della Regione Emilia-Romagna: strumento operativo di comunicazione per il sistema di protezione civile e i cittadini Tiziana Paccagnella 2,Clarissa Dondi 1, Sandro Nanni

Dettagli

RELAZIONE EVENTO 08/09/2019

RELAZIONE EVENTO 08/09/2019 RELAZIONE EVENTO 8/9/219 1. Sommario 1. SITUAZIONE GENERALE E ANDAMENTO QUALITATIVO DELLE PRECIPITAZIONI... 2 2. FENOMENI OSSERVATI... 2 3. ALCUNE IMMAGINI RADAR SIGNIFICATIVE... 6 4. CONFRONTO TRA PRECIPITAZIONI,

Dettagli

REPORT EVENTO METEO-IDROLOGICO DEI GIORNI 4 e 5 FEBBRAIO 2017

REPORT EVENTO METEO-IDROLOGICO DEI GIORNI 4 e 5 FEBBRAIO 2017 Regione Toscana Settore Idrologico Regionale CENTRO FUNZIONALE DELLA REGIONE TOSCANA DL 11/07/1998, n. 180; Legge 3/08/1998, n. 267; DPCM del 15/12/1998 Delibera G.R. n. 1003 del 10/09/2001; Delibera G.R.

Dettagli

RELAZIONE EVENTO 07/09/2017

RELAZIONE EVENTO 07/09/2017 RELAZIONE EVENTO 1. Sommario 1. INQUADRAMENTO METEOROLOGICO... 2 2. SITUAZIONE GENERALE... 2 3. FENOMENI OSSERVATI... 2 4. DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA... 2 5. DATI MEDI AREALI E MASSIMI

Dettagli

Rapporto preliminare sulle attività svolte dal Servizio Protezione Civile della Regione Umbria nei giorni 17 e 18 novembre 2014

Rapporto preliminare sulle attività svolte dal Servizio Protezione Civile della Regione Umbria nei giorni 17 e 18 novembre 2014 Rapporto preliminare sulle attività svolte dal della Regione Umbria nei giorni 17 e 18 novembre 2014 Nei giorni 17 e 18 novembre 2014 l Umbria è stata interessata da una intensa fase di maltempo che ha

Dettagli

SCHEDA EVENTO 30/05/2014

SCHEDA EVENTO 30/05/2014 SCHEDA EVENTO Sommario 1 INQUADRAMENTO METEOROLOGICO... 2 2 FENOMENI OSSERVATI... 2 3 DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA... 3 3.1 Precipitazioni accumulate... 3 3.2 Precipitazioni significative

Dettagli

Situazione meteorologica del 22 agosto 2019

Situazione meteorologica del 22 agosto 2019 Situazione meteorologica del 22 agosto 2019 La situazione meteorologica del giorno 22 agosto ha visto la penisola italiana esposta, nella media atmosfera, a flussi sud occidentali causati dallo spostamento

Dettagli

RELAZIONE EVENTO 11-12/05/2018

RELAZIONE EVENTO 11-12/05/2018 RELAZIONE EVENTO 11-12/05/2018 1. Sommario 1. INQUADRAMENTO METEOROLOGICO... 2 2. SITUAZIONE GENERALE... 2 3. FENOMENI OSSERVATI... 2 4. DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA... 2 5. DATI MEDI AREALI

Dettagli

giunta regionale - X Legislatura Allegato A al Dpgr n. 7 del 22 gennaio 2018 pag. 1/29

giunta regionale - X Legislatura Allegato A al Dpgr n. 7 del 22 gennaio 2018 pag. 1/29 giunta regionale - X Legislatura Allegato A al Dpgr n. 7 del 22 gennaio 2 pag. 9 Allegato A al Dpgr n. 7 del 22 gennaio 2 pag. 29 Allegato A al Dpgr n. 7 del 22 gennaio 2 pag. 39 Allegato A al Dpgr n.

Dettagli

RELAZIONE EVENTO 09 10/09/2017

RELAZIONE EVENTO 09 10/09/2017 RELAZIONE EVENTO 09 10/09/2017 1. Sommario 1. INQUADRAMENTO METEOROLOGICO... 2 2. SITUAZIONE GENERALE... 2 3. FENOMENI OSSERVATI... 2 4. DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA... 3 5. DATI MEDI AREALI

Dettagli

PREVISIONI METEO(fornitedalServizioCentroFunzionaleCentralesetore Meteo)

PREVISIONI METEO(fornitedalServizioCentroFunzionaleCentralesetore Meteo) 1001 INFORMATIVAN.251/2014 emissionedel19/11/2014 VISTAlaDiretivaPresidenteConsigliodeiMinistri01/7/2011recante'Diretivainmateriadilotaativaagliincendi boschivi'pubblicatanelag.u.n.208del7/9/2011: VISTOilDecretoatuativodelCapodelDipartimentodelaProtezioneCivileRepn.50del19/01/2012;

Dettagli

PREVISIONI METEO(fornitedalServizioCentroFunzionaleCentralesetore Meteo)

PREVISIONI METEO(fornitedalServizioCentroFunzionaleCentralesetore Meteo) 1001 INFORMATIVAN.251/2014 emissionedel19/11/2014 VISTAlaDiretivaPresidenteConsigliodeiMinistri01/7/2011recante'Diretivainmateriadilotaativaagliincendi boschivi'pubblicatanelag.u.n.208del7/9/2011: VISTOilDecretoatuativodelCapodelDipartimentodelaProtezioneCivileRepn.50del19/01/2012;

Dettagli

Prefettura di Bari Area V Protezione Civile, Difesa Civile e Soccorso Pubblico

Prefettura di Bari Area V Protezione Civile, Difesa Civile e Soccorso Pubblico Prefettura di Bari Area V Protezione Civile, Difesa Civile e Soccorso Pubblico PROT. N. 48656/PROT-CIV., 13-05-2019 DESTINATARI DI CUI ALL ALLEGATO ELENCO OGGETTO: TRASMISSIONE AVVISO CONDIZIONI METEOROLOGICHE

Dettagli

MESSAGGIO DI ALLERTAMENTO N.21/2019 del 5/5/2019 ore 12:42 Riferimenti normativi: DPGR 160/2016, DPGR 63/2017

MESSAGGIO DI ALLERTAMENTO N.21/2019 del 5/5/2019 ore 12:42 Riferimenti normativi: DPGR 160/2016, DPGR 63/2017 MESSAGGIO DI ALLERTAMENTO N.21/2019 del 5/5/2019 ore 12:42 Riferimenti normativi: DPGR 160/2016, DPGR 63/2017 VALIDO DAL 6/5/2019 ORE 00:00 AL 7/5/2019 ORE 00:00 AVVISO DI CONDIZIONI METEO AVVERSE PIOGGIA

Dettagli

Le motivazioni e il modello del nuovo sistema di allertamento in Emilia Romagna

Le motivazioni e il modello del nuovo sistema di allertamento in Emilia Romagna Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile Le motivazioni e il modello del nuovo sistema di allertamento in Emilia Romagna Allertamento e Pianificazione d emergenza di protezione civile

Dettagli

A cura di Edoardo Ferrara

A cura di Edoardo Ferrara Maltempo sull'italia, torna l'inverno Neve in pianura al Nord, a Bologna e in collina tra Toscana e Marche Articolo scritto il 03 febbraio 2018 ore 20:00 A cura di Edoardo Ferrara AGGIORNAMENTO ORE 15.00:

Dettagli

AVVISO REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE PER IL RISCHIO IDROGEOLOGICO E IDRAULICO N

AVVISO REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE PER IL RISCHIO IDROGEOLOGICO E IDRAULICO N Regione Siciliana - Presidenza - Dipartimento Regionale la Protezione Civile prot. n 04495 CENTRO FUNZIONALE DECENTRATO MULTIRISCHIO INTEGRATO - Settore IDRO www.protezionecivilesicilia.it AVVISO REGIONALE

Dettagli

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE Qualifica Precedenza Ordin Urgente ario di Classifica di Segretezza Non Classificato Riservato Segreto Spazio Riservato al Centro Trasmissioni Ora di Ricezione Ora di Trasmissione Sistema di trasmissione

Dettagli

Precipitazioni intense del 20 settembre a cura di Andrea Piazza -

Precipitazioni intense del 20 settembre a cura di Andrea Piazza - Precipitazioni intense del 20 settembre 1999 - a cura di Andrea Piazza - 1. INTRODUZIONE La giornata del 20 settembre 1999 è stata caratterizzata da precipitazioni intense che hanno interessato l Italia

Dettagli

ESAURIMENTO ATTENUAZIONE STAZIONARIETA' INTENSIFICAZIONE ALTRO:

ESAURIMENTO ATTENUAZIONE STAZIONARIETA' INTENSIFICAZIONE ALTRO: Centro Funzionale Regione Emilia Romagna CF-RER Viale Silvani, 6-40122 Bologna tel.: 051-6497606-523651 reperibilità meteo : 051-5282399 telefax : 051-5274352 e-mail: cf-rer@arpa.emr.it AVVISO METEO Avviso

Dettagli

Figura 1. Immagine satellitare delle del 9 dicembre Elaborazione grafica a cura di Cristina Rendina.

Figura 1. Immagine satellitare delle del 9 dicembre Elaborazione grafica a cura di Cristina Rendina. Dopo le cattive condizioni meteorologiche dei primi giorni di dicembre e una relativa pausa di bel tempo a cavallo del ponte dell Immacolata (ovvero 6 7 8 e 9 dicembre 2008), una nuova ed intensa perturbazione

Dettagli

giunta regionale - X Legislatura Allegato A al Dpgr n. 78 del 13 luglio 2018 pag. 1/16

giunta regionale - X Legislatura Allegato A al Dpgr n. 78 del 13 luglio 2018 pag. 1/16 giunta regionale - X Legislatura Allegato A al Dpgr n. 78 del 13 luglio 2018 pag. 1/16 Allegato A al Dpgr n. 78 del 13 luglio 2018 pag. 2/16 Allegato A al Dpgr n. 78 del 13 luglio 2018 pag. 3/16 Allegato

Dettagli

RELAZIONE EVENTO 24/07/2017

RELAZIONE EVENTO 24/07/2017 RELAZIONE EVENTO 24/7/217 1. Sommario 1. INQUADRAMENTO METEOROLOGICO... 2 2. SITUAZIONE GENERALE... 2 3. FENOMENI OSSERVATI... 2 4. DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA... 4 5. DATI MEDI AREALI

Dettagli

Secondo ciclo di incontri di consultazione pubblica Focal Point: VERONA Bacini idrografici di riferimento: Adige, Fissero Tartaro - Canalbianco

Secondo ciclo di incontri di consultazione pubblica Focal Point: VERONA Bacini idrografici di riferimento: Adige, Fissero Tartaro - Canalbianco Secondo ciclo di incontri di consultazione pubblica Focal Point: VERONA Bacini idrografici di riferimento: Adige, Fissero Tartaro - Canalbianco Le azioni previsionali e di monitoraggio della Protezione

Dettagli

UN ANNO DI ALLERTAMENTO

UN ANNO DI ALLERTAMENTO UN ANNO DI ALLERTAMENTO Attività svolte e analisi dello stato del sistema di allertamento regionale Relazione 2017 Centro Funzionale di Monitoraggio dei Rischi Naturali Regione Lombardia CENTRO FUNZIONALE

Dettagli

GESTIONE DEL CONSEGUENTE AI. da parte del sistema di allerta della Regione del Veneto

GESTIONE DEL CONSEGUENTE AI. da parte del sistema di allerta della Regione del Veneto GESTIONE DEL RISCHIO METEO-IDROGEOLOGICO CONSEGUENTE AI TEMPORALI FORTI da parte del sistema di allerta della Regione del Veneto Giugno 2016 Dott. Vincenzo Sparacino LA SCALETTA Iter costitutivo CFD Veneto

Dettagli

OGGETTO: BOLLETTINO DI CRITICITA' REGIONALE

OGGETTO: BOLLETTINO DI CRITICITA' REGIONALE DIPARTIMENTO INFRASTRUTTURE E MOBILITA UFFICIO PROTEZIONE CIVILE OGGETTO: BOLLETTINO DI CRITICITA' REGIONALE C.SO GARIBALDI,139 85100 Potenza Tel. 0971/668512 Fax 0971/668519 PROT. N. RBA/CFD/B/343 DEL

Dettagli

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE Qualifica Precedenza Ordin Urgente ario di Classifica di Segretezza Non Classificato Riservato Segreto Spazio Riservato al Centro Trasmissioni Ora di Ricezione Ora di Trasmissione Sistema di trasmissione

Dettagli

OGGETTO: BOLLETTINO DI CRITICITA' REGIONALE

OGGETTO: BOLLETTINO DI CRITICITA' REGIONALE DIPARTIMENTO INFRASTRUTTURE E MOBILITA UFFICIO PROTEZIONE CIVILE OGGETTO: BOLLETTINO DI CRITICITA' REGIONALE C.SO GARIBALDI,139 85100 Potenza Tel. 0971/668512 Fax 0971/668519 PROT. N. RBA/CFD/B/336 DEL

Dettagli

SCHEDA EVENTO PLUVIO : agosto 2010

SCHEDA EVENTO PLUVIO : agosto 2010 INQUADRAMENTO METEOROLOGICO Centro Funzionale Decentrato SCHEDA EVENTO PLUVIO : 05-06 agosto 2010 Il transito di una perturbazione di origine atlantica, con formazione di un nucleo depressionario chiuso

Dettagli

Il geologo professionista. nelle attività di Protezione Civile

Il geologo professionista. nelle attività di Protezione Civile 19 20 Giugno 2014 Il geologo professionista Corso di Secondo Livello nelle attività di Protezione Civile Tipologie di eventi Ai fini delle attività di Protezione Civile, gli eventi sono distinti in tre

Dettagli

RELAZIONE EVENTO 06/08/2018

RELAZIONE EVENTO 06/08/2018 RELAZIONE EVENTO 1. Sommario 1. INQUADRAMENTO METEOROLOGICO... 2 2. SITUAZIONE GENERALE... 2 3. FENOMENI OSSERVATI... 2 4. DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA... 3 5. DATI MEDI AREALI E MASSIMI

Dettagli

Il monitoraggio e la previsione a brevissimo termine

Il monitoraggio e la previsione a brevissimo termine La previsione meteorologica dei temporali La previsione a medio termine (1-2 giorni) A causa della limitata prevedibilità dei temporali è necessario ragionare in termini di probabilità di accadimento.

Dettagli

REGIONE MOLISE I DIPARTIMENTO DELLA PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE

REGIONE MOLISE I DIPARTIMENTO DELLA PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE I DIPARTIMENTO DELLA PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE Protocollo Partenza N. 98721/2017 del 01-09-2017 Copia Del Documento Firmato Digitalmente

Dettagli

OGGETTO: BOLLETTINO DI CRITICITA' REGIONALE

OGGETTO: BOLLETTINO DI CRITICITA' REGIONALE DIPARTIMENTO INFRASTRUTTURE E MOBILITA OGGETTO: BOLLETTINO DI CRITICITA' REGIONALE PROT. N. RBA/CFD/B/1046 DEL 05/11/2017 Inizio validità: ore 14:00 del 05/11/2017 Fine validità: ore 23:59 del 06/11/2017

Dettagli

ANALISI DELL ANDAMENTO METEOROLOGICO DEL MESE DI LUGLIO 2019 NELLA REGIONE ABRUZZO

ANALISI DELL ANDAMENTO METEOROLOGICO DEL MESE DI LUGLIO 2019 NELLA REGIONE ABRUZZO SERVIZIO PRESIDI TECNICI DI SUPPORTO AL SETTORE AGRICOLO Ufficio direttiva nitrati e qualità dei suoli, coordinamento servizi vivaistici e agrometeo (Cepagatti - Scerni) ANALISI DELL ANDAMENTO METEOROLOGICO

Dettagli

RELAZIONE EVENTO 01 03/02/2019

RELAZIONE EVENTO 01 03/02/2019 RELAZIONE EVENTO 01 1. Sommario 1. INQUADRAMENTO METEOROLOGICO... 2 2. SITUAZIONE GENERALE... 2 3. FENOMENI OSSERVATI... 2 4. DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA... 3 5. DATI MASSIMI PUNTUALI

Dettagli

REGIONE MOLISE I DIPARTIMENTO DELLA PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE

REGIONE MOLISE I DIPARTIMENTO DELLA PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE I DIPARTIMENTO DELLA PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE GIUNTA REGIONALE Protocollo Partenza N. 43621/2018 del 27-03-2018 Copia Del Documento Firmato Digitalmente Doc. CFD

Dettagli

OGGETTO: BOLLETTINO DI CRITICITA' REGIONALE

OGGETTO: BOLLETTINO DI CRITICITA' REGIONALE DIPARTIMENTO INFRASTRUTTURE E MOBILITA OGGETTO: BOLLETTINO DI CRITICITA' REGIONALE PROT. N. RBA/CFD/B/1051 DEL 10/11/2017 Inizio validità: ore 14:00 del 10/11/2017 Fine validità: ore 23:59 del 11/11/2017

Dettagli

OGGETTO: BOLLETTINO DI CRITICITA' REGIONALE

OGGETTO: BOLLETTINO DI CRITICITA' REGIONALE DIPARTIMENTO INFRASTRUTTURE E MOBILITA OGGETTO: BOLLETTINO DI CRITICITA' REGIONALE PROT. N. RBA/CFD/B/0914 DEL 21/06/2017 Inizio validità: ore 14:00 del 21/06/2017 Fine validità: ore 23:59 del 22/06/2017

Dettagli

SCHEDA EVENTO PLUVIO : 04 luglio 2010

SCHEDA EVENTO PLUVIO : 04 luglio 2010 SCHEDA EVENTO PLUVIO : 04 luglio 2010 INQUADRAMENTO METEOROLOGICO Situazione Generale Nei bassi strati dell atmosfera è presente aria calda ed umida, tanto da favorire fenomeni di instabilità innescati

Dettagli

OGGETTO: BOLLETTINO DI CRITICITA' REGIONALE

OGGETTO: BOLLETTINO DI CRITICITA' REGIONALE DIPARTIMENTO INFRASTRUTTURE E MOBILITA UFFICIO PROTEZIONE CIVILE OGGETTO: BOLLETTINO DI CRITICITA' REGIONALE C.SO GARIBALDI,139 85100 Potenza Tel. 0971/668512 Fax 0971/668519 PROT. N. RBA/CFD/B/1074 DEL

Dettagli

OGGETTO: BOLLETTINO DI CRITICITA' REGIONALE

OGGETTO: BOLLETTINO DI CRITICITA' REGIONALE DIPARTIMENTO INFRASTRUTTURE E MOBILITA UFFICIO PROTEZIONE CIVILE OGGETTO: BOLLETTINO DI CRITICITA' REGIONALE C.SO GARIBALDI,139 85100 Potenza Tel. 0971/668512 Fax 0971/668519 PROT. N. RBA/CFD/B/301 DEL

Dettagli

OGGETTO: BOLLETTINO DI CRITICITA' REGIONALE

OGGETTO: BOLLETTINO DI CRITICITA' REGIONALE DIPARTIMENTO INFRASTRUTTURE E MOBILITA UFFICIO PROTEZIONE CIVILE OGGETTO: BOLLETTINO DI CRITICITA' REGIONALE C.SO GARIBALDI,139 85100 Potenza Tel. 0971/668512 Fax 0971/668519 PROT. N. RBA/CFD/B/357 DEL

Dettagli

OGGETTO: BOLLETTINO DI CRITICITA' REGIONALE

OGGETTO: BOLLETTINO DI CRITICITA' REGIONALE DIPARTIMENTO INFRASTRUTTURE E MOBILITA UFFICIO PROTEZIONE CIVILE OGGETTO: BOLLETTINO DI CRITICITA' REGIONALE C.SO GARIBALDI,139 85100 Potenza Tel. 0971/668512 Fax 0971/668519 PROT. N. RBA/CFD/B/033 DEL

Dettagli