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1 COMUNE DI MORANO (PROVINCIA DI COSENZA) Copia di deliberazione del Consiglio Comunale n 04 del 06 febbraio 2015 Oggetto: Approvazione Regolamento per l'applicazione del compostaggio domestico. L anno Duemilaquindici il giorno sei del mese di febbraio alle ore 19:15 nella sala delle adunanze consiliari del Comune suddetto. Alla prima convocazione in sessione straordinaria, che è stata partecipata ai Signori Consiglieri a norma di legge, risultano all appello nominale: CONSIGLIERI Presenti Assenti DE BARTOLO Nicolò MARADEI Pasquale ZICARI Emilia Antonella SEVERINO Biagio Angelo FORTE Sonia BERARDI Roberto DI LUCA Leonardo MARRONE Rocco Antonio VACCA Maria Anna VERBICARO Vincenzo FILOMENA Maria Teresa SELVA Ivan AMATO Vincenzo Sono giustificati (Art.289 del T. U. L. C. P. 4 febbraio 1915, n.148), i signori consiglieri: Marrone Rocco Antonio. Risultano che gli intervenuti sono in numero legale: Presenti n 12 Assenti n 1 Presiede il dott. Nicolò DE BARTOLO nella sua qualità di Sindaco Partecipa il Segretario Comunale Capo Avv. Luigi Santoro, la seduta è pubblica. Il Presidente dichiara aperta la discussione, premettendo che, sulla proposta della presente, sono stati acquisiti i pareri necessari.

2 - Premesso che gli interventi sono riportati in parte integrale su supporto digitale (CD ROM), conservata agli atti del Consiglio Comunale; - Relaziona il consigliere Severino Fa presente che, il sostenuto aumento delle nuove tariffe per lo smaltimento dei rifiuti, determinate da decreti dirigenziali della Regione Calabria e dai ridotti trasferimenti erariali dello Stato, ha indotto l Amministrazione, suo malgrado e senza colpa, alla rimodulazione delle tariffe di conferimento dei rifiuti. Pertanto, ha ritenuto istituire quale parziale rimedio, il Compostaggio Domestico ed opportunamente, stilare il Regolamento estendendolo su tutto il territorio Comunale. Gli effetti economici, che questa iniziativa produrrà, avrà una duplice valenza, una riduzione dei costi di smaltimento per l Ente e una agevolazione economica sulla tassa dei rifiuti per i cittadini che aderiranno al progetto del compostaggio domestico. Ciò permetterà all Ente di certificare la produzione di umido che, soprattutto nelle campagne, non è quantificabile per determinare l aumento della percentuale della raccolta differenziata, e per raggiungere lo sperato 65% imposto dall art. 205 del decreto legge 152/2006, che determina un ulteriore risparmio economico sul conferimento di questi in discarica. Legge l articolato, definendo metodologie, applicazioni e disposizioni. Considerato che il Regolamento è stato discusso ed esaminato attentamente dalla Commissione Adeguamento Statuto,, ne chiede l approvazione; - Si allontana il consigliere Di Luca; - Verbicaro - Per dichiarazione di voto, il Gruppo Progetto Morano, esprime voto favorevole alla proposta, ritiene l azione positiva per la comunità, che sicuramente determinerà una riduzione della tassazione sui rifiuti; - Berardi - Per dichiarazione di voto, il Gruppo Insieme per Morano, esprime voto favorevole, si congratula con l Assessore, con il Sindaco e il gabinetto del Sindaco per il lavoro svolto e la collaborazione resa; - Tanto premesso; IL CONSIGLIO COMUNALE - Con voti unanimi favorevoli espressi nelle forme di legge; - Visto il D.Lgs. n 267/2000; DELIBERA - Di approvare il Regolamento per l'applicazione del compostaggio domestico che consta di 11 articoli depositato in atti ed allegato alla presente.

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4 COMUNE DI MORANO Piazza Giovanni III Morano Calabro (Cs). Regolamento Comunale per l applicazione del compostaggio domestico 1

5 COMUNE DI MORANO Piazza Giovanni III Morano Calabro (Cs) Indice. Art. 1- Definizione Compostaggio Domestico pag.3 Art. 2- Metodologie di compostaggio pag.3 Art. 3- Rifiuti compostabili pag.6 Art. 4- Il giusto luogo dove fare compostaggio pag. 6 Art. 5- Applicazione della riduzione percentuale sulla TARI e verifica della attività pag.7 Art. 6- Richiesta della compostiera e adesione al progetto di compostaggio domestico pag.7 Art. 7- Attività di recupero complementari al compostaggio domestico pag.8 Art. 8- Modifiche al presente regolamento pag.9 Art. 9- Istituzione Albo Compostatori pag.9 Art. 10- Compostaggio in aree urbane pag.10 Art. 11- Disposizioni Finali pag.10 2

6 COMUNE DI MORANO Piazza Giovanni III Morano Calabro (Cs) ART. 1 Definizione Compostaggio domestico 1. Il Compostaggio domestico è un sistema di trattamento domiciliare dei rifiuti organici provenienti dalle piccole aree verdi (sfalci d erba, piccole potature, fiori recisi e simili) e dall attività domestica (scarti di cucina: frutta e vegetali soprattutto). Dalla trasformazione di detti rifiuti si ottiene COMPOST, ovvero un terriccio soffice e ricco di sostanze nutritive da riutilizzare come ammendante del terreno del proprio orto o giardino. 2. Si basa sulla raccolta differenziata dei rifiuti organici che non vengono conferiti al servizio di raccolta, ma accumulati direttamente dalla famiglia in apposite compostiere con alcune eccezioni descritte al successivo articolo 3 Il processo di compostaggio può essere realizzato mediante apposita compostiera in materiale plastico, compostiera a cassette, mediante buca nel terreno così come meglio descritto nel successivo art.2. I rifiuti devono essere mescolati e innaffiati periodicamente: per migliorare o accelerare la trasformazione possono essere utilizzati enzimi attivi e integratori minerali. 3. Il compost prodotto dal processo di recupero dei propri rifiuti organici, destinato all autoconsumo, non potrà essere conferito insieme ad altri rifiuti raccolti dal servizio N.U. ART. 2 Metodologie di compostaggio 1. L iniziativa è rivolta prevalentemente a tutti i cittadini delle aree rurali del territorio comunale, e qualora ne sussistano le condizioni, a insindacabile giudizio dell Ufficio Tecnico Comunale, anche ai cittadini residenti nel centro urbano. Condizione essenziale per aderire all iniziativa è essere iscritti al ruolo presso l Ufficio Tributi dell Amministrazione o, quali cittadini di nuova residenza, che abbiano presentato apposita denuncia per l iscrizione al ruolo della Tassa sui Rifiuti. 3

7 COMUNE DI MORANO Piazza Giovanni III Morano Calabro (Cs) 2. Il requisito fondamentale per partecipare all iniziativa è disporre adiacente la propria abitazione un giardino, un orto, un parco o comunque un luogo all aperto che offra la possibilità di utilizzo del compost prodotto. 3. La struttura di compostaggio deve essere collocata ad una distanza superiore a tre metri dal confine della proprietà, o inferiore a tre metri, previo accordo sottoscritto dal confinante che deve essere allegato alla modulistica. La distanza dalla strada o da aree pubbliche, di norma, non potrà essere inferiore a mt. 3. Eventuale deroga potrà essere concessa ad insindacabile giudizio dell Ufficio Tecnico e su presentazione di domanda in carta libera solo qualora non siano individuabili altre aree idonee al posizionamento della compostiera. 4. Il richiedente si impegna ad informare, spiegare, rassicurare i vicini di casa/terreno sulla natura (rifiuto) e sugli scopi della propria nuova attività volontaria di compostaggio domestico per non causare molestie al vicinato e solleva, contestualmente, l Amministrazione da responsabilità in caso di eventuali contestazioni tra confinanti. 5. Ai fini del conseguimento della riduzione sulla tassa rifiuti è richiesto alle utenze domestiche di effettuare il compostaggio domestico della frazione umida dei rifiuti con i seguenti metodi: a) Cumulo su terreno: 4

8 COMUNE DI MORANO Piazza Giovanni III Morano Calabro (Cs) b) Cassa di compostaggio in legno aerazione e facile rivoltamento: c) Concimaia o Buca, ossia compostaggio in buca con rivoltamento periodico d) Composter chiuso (in plastica di tipo commerciale): 5

9 COMUNE DI MORANO Piazza Giovanni III Morano Calabro (Cs) ART. 3 Rifiuti compostabili 1. Sono compostabili le seguenti sostanze: Scarti di cucina avanzi di cibo- scarti di frutta e verdura, pane secco, cibi avariati o scaduti- fondi di caffè- filtri di TE - camomilla e tisane, gusci d uovo e frutta secca, segatura- tovaglioli e fazzoletti da naso, stuzzicadenti, ossa, lische, gusci di molluschi e crostacei, carta assorbente di cucina unta o bagnata, fiori recessi ceneri spente da caminetti, lettiere di cane e gatti. 2. È vietato il compostaggio delle seguenti sostanze: Legno trattato, pannolini e assorbenti, carta patinata a colori, grassi e oli, confezioni di alimenti (vaschette, barattoli, retine, cellophane), stracci anche se bagnati, gusci di cozze e vongole, in generale ogni sostanza potenzialmente dannosa per l ambiente. 3. A coloro che praticano l attività del compostaggio domestico beneficiando dello sconto sulla tassa rifiuti solidi urbani è concesso il conferimento al servizio di Nettezza Urbana solo dei rifiuti particolari citati al punto 2 del medesimo articolo. Art.4 Il giusto luogo dove fare compostaggio 1. Il luogo dove fare compostaggio domestico deve essere di piena disponibilità dell'utenza. Deve essere scelto in maniera tale da assicurare una buona attività di compostaggio e da evitare eventuali molestie ai vicini dovute a malfunzionamenti o a errori temporanei nella conduzione del compostaggio, rispettando quindi una distanza di sicurezza dalle abitazioni vicine. Inoltre esso deve essere pienamente accessibile da parte del personale incaricato dal comune per verifica di cui al successivo Art.7 comma 2. 6

10 COMUNE DI MORANO Piazza Giovanni III Morano Calabro (Cs) Art.5 Applicazione della riduzione percentuale sulla TARI e verifica dell'attività 1. Le utenze che di fatto conducono in maniera continuativa l'attività di compostaggio domestico hanno diritto ad una riduzione in percentuale sulla TARI, il cui importo viene deciso annualmente dall' amministrazione comunale anche sulla base della stima del peso specifico sottratto al conferimento in discarica 2. Lo sconto percentuale sulla TARI sarà effettuato di anno in anno previa verifica da parte del personale appositamente incaricato dal comune che accerterà l'attività effettivamente svolta da parte delle utenze e provvederà a stilare un elenco dei nuclei familiari che conducono tale attività in maniera continuativa e che per questo hanno diritto al predetto sconto. 3. Nel caso in cui durante la fase di verifica venga accertato il mancato utilizzo della compostiera da parte dell'utenza richiedente, ne verrà revocata la concessione in comodato gratuito e l'utenza dovrà riconsegnare la compostiera presso le strutture comunali. Allo stesso modo nel caso in cui venga accertata la mancata attivazione dell' attività di compostaggio l'utente non avrà diritto allo sconto percentuale sulla TARI. 4. Le utenze che vengono iscritte nell'elenco comunale dei nuclei familiari che di fatto fanno compostaggio domestico devono comunicare immediatamente l'eventuale cessazione dell'attività di compostaggio. Art.6 Richiesta della compostiera e adesione al progetto di compostaggio domestico 1. Per aderire al progetto di compostaggio domestico attivato dal comune sul proprio territorio e richiedere la compostiera è necessario compilare in ogni sua parte il modulo di richiesta reperibile presso gli uffici comunali e consegnarlo all'ufficio protocollo nei tempi e modalità previsti dalle direttive comunicate. Nel caso in cui il modulo di richiesta viene inoltrato a compostiere esaurite, il comune provvederà 7

11 COMUNE DI MORANO Piazza Giovanni III Morano Calabro (Cs) ugualmente a stilare una lista dei richiedenti che verranno successivamente contattati dal personale appositamente incaricato per la consegna della compostiera fino ad esaurimento scorte e con l'illustrazione del procedimento di compostaggio domestico. Nel caso in cui il modulo di richiesta viene inoltrato a compostiere esaurite, le utenze interessate verranno contattate ed informate della possibilità di attivare il compostaggio domestico attraverso uno dei metodi alternativi all'utilizzo della compostiera riportati all Art.2 e riconosciuti validi ai fini dello sconto percentuale sulla TARI. Si specifica, altresì, che l Ente s impegna a fornire le compostiere agli utenti delle aree dove verrà attuato obbligatoriamente il metodo di compostaggio domestico qualora non s intenda utilizzare la metodologia alternativa di cui all art. 2 del presente Regolamento lettere (A,B,C). 2. Al fine di consentire un corretto svolgimento dell'attività da parte delle utenze, il comune provvede, durante il primo anno di attività, a monitorare e supportare l'attività di compostaggio domestico avvalendosi di personale appositamente incaricato di idonea e comprovata esperienza e di numero verde per supporti immediati. 3. Le richieste di adesione, ai fini del riconoscimento pieno dello sconto percentuale sulla TARI, dovranno pervenire entro il 1 Marzo di ogni anno. Alle richieste pervenute successivamente alla predetta data sarà riconosciuto uno sconto percentuale pari alla frazione annuale. 4. Le utenze domestiche che conducono l'attività di compostaggio, non possono conferire i rifiuti la cui tipologia rientra fra quelle ammesse al compostaggio e quindi al servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani, pena la revoca della concessione della compostiera e la decadenza dello sconto percentuale sulla TARI. Alle utenze compostatrici non verrà erogato il servizio di raccolta della frazione organica. Art. 7 Attività di recupero complementari al compostaggio domestico 1. E' ammesso, come attività complementare al compostaggio domestico, il recupero dei rifiuti verdi organici attraverso l'utilizzo di animali da cortile e da allevamento quali galline, capre, pecore, ecc., custoditi nelle pertinenze adiacenti alle proprie abitazioni delle aree rurali, a cui vengono somministrati come cibo, a patto che, al pari del compostaggio domestico, ne sia verificata la reale sussistenza. 8

12 COMUNE DI MORANO Piazza Giovanni III Morano Calabro (Cs) Art.8 Modifiche al presente regolamento 1. Il comune si riserva la facoltà di aggiornare e modificare il presente regolamento, in base a sopraggiunte variazioni e alle necessità di raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata e di ottimizzazione della gestione del servizio. Art.9 Istituzione Albo Compostatori 1. Presso l ufficio segreteria del Comune è tenuto l Albo Comunale dei Compostatori, che consiste nell elenco degli utenti che dichiarano di trattare in modo autonomo, i rifiuti compostabili secondo le disposizioni del presente Regolamento, non conferendoli al servizio pubblico di raccolta e smaltimento. 2. Possono richiedere l iscrizione a detto Albo i cittadini in possesso dei seguenti requisiti: a) Cittadini residenti o in alternativa non residenti nel Comune che siano iscritti nel ruolo per la tassa rifiuti; b) I cittadini che effettuano in modo regolare il compostaggio domestico in una delle modalità individuate nell art. 2 del presente Regolamento. (modalità di compostaggio con tipo di composter). 3. L iscrizione all albo avviene con la presentazione di domanda d iscrizione effettuata su apposito modulo messo a disposizione dalla segreteria. 4. L iscrizione all albo s intende tacitamente rinnovata di anno in anno a meno che non venga comunicata la rinunzia o venga accertata la perdita del diritto. 5. L utente può chiedere la cancellazione dall albo tramite comunicazione scritta all ufficio di segreteria con la conseguente perdita del diritto riconosciutogli. 9

13 COMUNE DI MORANO Piazza Giovanni III Morano Calabro (Cs) ART. 10 Compostaggio in Area Urbana 1. In osservanza di quanto disposto dall'art. 2 c. 1 è ammesso il compostaggio in area urbana alle seguenti condizioni: A. È fatto divieto di utilizzare il metodo del cumulo sul terreno; la cassa di compostaggio in legno, qualsiasi tipo di concime o buca di cui ai punti a, b, c, dell art. 2; B. È ammesso l utilizzo del composter chiuso di cui al punto D dell art. 2 nella fattispecie di compostiera domestica, e esclusivamente nelle aree possibili, di compostiera da giardino ; 2. La richiesta di adesione al compostaggio in aree urbane è subordinata a una dichiarazione dalla quale si evinca l utilizzo in proprio del prodotto ottenuto (compost). ART. 11 Altre disposizioni 1. Si precisa che l adesione al metodo del compostaggio domestico non esonera dal corretto espletamento del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti previsto dal Comune di Morano Calabro. 2. Il Compost prodotto dal processo di compostaggio non potrà, in ogni caso, essere smaltito con altre frazioni. Allegati: Modulo A) - Adesione al compostaggio domestico Modulo B) - Comunicazione di cessazione Attività di compostaggio Modulo C) - Restituzione compostiera 10

14 Del che il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto.il SINDACO f.to Dott. Nicolò. De Bartolo come segue: IL SEGRET A'..lUOCOl\1UNALF. f.to Avv. Luigi SANTORO Dalla Residenza Comunale, lì la presente deliberazione: E' stat~"p'ubblicata all' Albo Pretorio ON LINE per quindici giorni consecutivi:.. dal... l3.. feb...nn5..,...,come prescritto dall'art. 124, comma l, del T.UE.L , senza reclami, -r-. ta l go~ d. r1-3 FE c stata comudlca CL, con ettera n,m ata consiliari cosi come prescritto dall'art. 125 del T.U.E.L , al.,>lgnon ". caplgluppo '. IL Responsabile Area i..mmìnistrativa f.to Francesco GENTILg Ilsottoscritto inoltre ATTESTA - Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno o Perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4 del TU.E.L. 267/2000); O Decorsi lo giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3 del T.U.E.L. 267/2000); IL SEGRETARIO COlVIUNALI,~ f.to Avv. Luigi SANTORO

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