PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI TECNOLOGIA. Prof. Pier Luigi Lunerti Classe 2 sezioni A-B-C A. S

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1 - Provenienza socio-economica-culturale degli allievi PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI TECNOLOGIA Prof. Pier Luigi Lunerti Classe 2 sezioni A-B-C A. S La popolazione attiva, un tempo impegnata prevalentemente nell agricoltura, oggi si dedica all artigianato, alla piccola e media industria ed alle nuove opportunità turistiche. Le fabbriche, di modesta entità, sono dislocate lungo vallate ed assorbono manodopera proveniente anche dai comuni limitrofi. Nella maggior parte dei casi le famiglie godono di un discreto benessere economico. La popolazione dei tre paesi che orbitano nell aera dell IC di Ripatransone è complessivamente di quasi 8000 abitanti: (4.390 Ripatransone, Montefiore dell Aso e Cossignano). Essa vive in minima parte nei Centri Storici, mentre è in gran parte distribuita nelle frazioni ed in case sparse del territorio. Ultimamente i tre centri si sono arricchiti della presenza di numerose famiglie extracomunitarie. - Situazione di partenza della classe - Analisi della situazione iniziale Per una corretta impostazione programmatica è di fondamentale importanza conoscere le condizioni di partenza degli allievi; a questa conoscenza si perviene con la verifica iniziale delle capacità e delle conoscenze in possesso degli allievi mediante: Informazioni sui trascorsi scolastici dei ragazzi Test di ingresso Osservazione diretta del comportamento dell allievo; Gli allievi possiedono in generale buone capacità nell uso degli strumenti specifici. Si dimostrano tutti interessati alle attività didattiche programmate e anche se posti di fronte a risultati poco positivi non cedono al disinteresse ma mostrano volontà di miglioramento. Il metodo di lavoro è in genere preciso ed ordinato. Il comportamento in classe è corretto.

2 - Finalità della Tecnologia L insegnamento della Tecnologia, muovendo dalla conoscenza della situazione ambientale e dei ragazzi, da un lato si propone di iniziare l alunno alla comprensione della realtà tecnologica che attiene l organizzazione della vita sociale, dall altro fa leva sull utilizzo delle abilità manuali, degli allievi come esperienza fondamentale per l apprendimento. Il laboratorio del fare sarà il luogo dove poter imparare a usare utensili e realizzare direttamente con le proprie mani vari oggetti. Obiettivi di apprendimento nell intero ciclo della scuola secondaria di primo grado Gli obiettivi di apprendimento sono relazionati alla finalità della scuola, ai valori di riferimento che formano l orizzonte dell azione educativa e didattica definita nel POF dell Istituto e dai fondamenti culturali della disciplina; gli obiettivi saranno acquisiti dagli allievi nell intero ciclo della scuola media, nella suddivisione di seguito riportata per le tre classi, per ciascuna delle quali si segnalano: Obiettivi Educativi (che la scuola, nel suo insieme, formula in quella particolare situazione e che possono essere acquisiti tramite l azione educativa complessiva della scuola e l attività disciplinare); Obiettivi Didattici (le conoscenze organizzate, le capacità operative, gli atteggiamenti chiaramente osservabili che l allievo deve essere capace di produrre al termine di una completa attività o esperienza didattica). CLASSE SECONDA OBIETTIVI EDUCATIVI 1. Sviluppo delle regole fondamentali della convivenza; 2. riconoscere l individualità altrui; 3. prendere coscienza del funzionamento dell attività di gruppo;

3 4. sviluppare l autocontrollo; 5. scoprire e sviluppare le capacità operative; 6. sapere adattarsi ad utilizzare gli strumenti che ampliano le capacità dell uomo e acquisire la capacità di riproporre la loro utilizzazione criticamente; 7. conoscere il mondo del lavoro giovanile e riuscire a viverlo in modo critico e consapevole. OBIETTIVI DIDATTICI 1. Capacità di condurre un processo tecnico-operativo completo; 2. capacità di effettuare scelte tecniche in relazione ai mezzi a disposizione; 3. affinamento delle conoscenze tecnologiche ed acquisizione delle capacità di analizzare sistemi e processi tecnologici; 4. acquisire la conoscenza e la capacità d uso degli strumenti di comunicazione grafica ( Proiezioni Ortogonali e sviluppo dei solidi); 5. comprensione e acquisizione di un appropriata terminologia tecnica; 6. acquisire le informazioni di una corretta alimentazione

4 UNITA DI APPRENDIMENTO: Tecnologia- La casa dell uomo, gli spazi abitativi- L alimentazione umana. DATI IDENTIFICATIVI Anno scolastico 2013/14 ISC di Ripatransone Scuola secondaria di primo grado Classe 2 A- 2 B 2 C Prof. Pier Luigi Lunerti 1) ARTICOLAZIONE DELL APPROFONDIMENTO UNITARIO Apprendimento unitario Da promuovere (conoscenze e abilità) Compito di apprendimento unitario in situazione (competenze) Declinazione dell apprendimento unitario in obiettivi formativi. Scale metriche Proiezioni Ortogonali La struttura abitativa, Dal progetto (disegno) alla realizzazione La corretta alimentazione Laboratorio del legno, Dalla scala 1:100 alla scala1:50 Realizzazione di un plastico di arredamento Proiezioni Ortogonali Saper ricercare gli alimenti di una corretta alimentazione Realizzazione di plastici tridimensionali Realizzazione di oggetti con la carta Realizzazione di solidi Relazioni di lavoro 2) PIANIFICAZIONE DELLA MEDIAZIONE DIDATTICA Metodi: Gli obiettivi verranno perseguiti attraverso l organizzazione di attività di laboratorio per l attuazione di esperienze individuali operative. Tempi: Tutto l anno (Laboratori). Secondo bimestre (Alimentazione) Soluzioni organizzativa: Lavoro individuale di laboratorio. Laboratorio di informatica 3) CONTROLLO DEGLI APPRENDIMENTI Verifica degli obiettivi e delle competenze: La verifica si basa oltre che sul controllo costante del lavoro assegnato, su un complesso di prove di verifica. Documentazione degli esiti: Raccolta dei manufatti con documentazione.

5 UNITA DI APPRENDIMENTO: Elementi di disegno tecnico- Informatica DATI IDENTIFICATIVI Anno scolastico 2013/14 ISC di Ripatransone Scuola secondaria di primo grado Classe 2 A- 2 B- 2 C Prof. Pier Luigi Lunerti 1) ARTICOLAZIONE DELL APPROFONDIMENTO UNITARIO Apprendimento unitario Da promuovere (conoscenze e abilità) Piani di proiezione, Proiezioni Ortogonali, Proiezioni ortogonali di figure piane, Proiezioni ortogonali di solidi e gruppi di solidi. Lo sviluppo di un solido, ricostruzione dei solidi. Programma di informatica per disegno geometrico e tecnico. Compito di apprendimento unitario in situazione (competenze) Declinazione dell apprendimento unitario in obiettivi formativi. Esecuzione di tavole di rappresentazione grafica relative solidi in Proiezione ortogonale, Realizzazione di solidi con il cartoncino colorato con il metodo dello sviluppo dei solidi, Composizioni di solidi rappresentati in Proiezione ortogonale. Realizzazione di Tavole tecniche con Paint- Semplici Progetti, Proiezioni ortogonali e sviluppo dei solidi. Conoscere i termini specifici della geometria descrittiva. Saper rappresentare la dimensione spaziale degli oggetti disegnandoli secondo le regole delle Proiezioni Ortogonali. Saper costruire un solido con il metodo dello sviluppo. Saper realizzare un plastico tridimensionale. Saper usare i comandi di Paint 2) PIANIFICAZIONE DELLA MEDIAZIONE DIDATTICA Metodi: Gli obiettivi verranno perseguiti attraverso esercizi grafici volti alla comprensione degli elementi essenziali; l approfondimento lessicale inerente il linguaggio della geometria descrittiva,esercitazioni volte all acquisizione di procedure e simbologie. Progetti di piccoli plastici da realizzare con il legno. Lab. Inf. Tempi: tutto l anno Soluzioni organizzative: Lavoro individuale in classe, lavoro a casa. 3) CONTROLLO DEGLI APPRENDIMENTI Verifica degli obiettivi e delle competenze: La verifica si basa oltre che sul controllo costante del lavoro assegnato, su un complesso di prove di verifica. Documentazione degli esiti: Raccolta degli elaborati su apposite cartelline individuali

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