TRASPORTI DI MASSA A GUIDA VINCOLATA IN AREA URBANA Gabriele Malavasi

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1 TECNICA ED ECONOMIA DEI TRASPORTI TRASPORTI DI MASSA A GUIDA VINCOLATA IN AREA URBANA Gabriele Malavasi

2 TRASPORTI DI MASSA A GUIDA VINCOLATA IN AREA URBANA A) RETE FERROVIARIA URBANA B) RETE METROPOLITANA C) RETE TRANVIARIA 2 of 36

3 TRASPORTI DI MASSA A GUIDA VINCOLATA IN AREA URBANA 3 of 36

4 RETE FERROVIARIA URBANA PARIGI 4 of 36

5 RETE FERROVIARIA URBANA MONACO 5 of 36

6 RETE FERROVIARIA URBANA MILANO 6 of 36

7 RETE FERROVIARIA URBANA ROMA 7 of 36

8 Lunghezza della rete Metropolitana in km per milione di abitanti 80,0 60,0 40,0 20,0 0,0 Praga Monaco Roma Londra Milano Parigi Vienna fonte 8 of 36

9 A) RETE FERROVIARIA URBANA 9 of 36

10 RETE FERROVIARIA DI ROMA CIVITAVECCHIA S. MARINELLA S. SEVERA FURBARA MARINA DI CERVETERI CERVETERI-LADISPOLI PALO LAZIALE TORRE IN PIETRA MACCARESE PISA NODO DI ROMA VITERBO LA STORTA LA GIUSTINIANA OTTAVIA S. FILIPPO NERI MONTE MARIO PINETA SACCHETTI BALDUINA AURELIA FIRENZE ORVIETO ORTE GALLESE TEVERINA CIVITA CASTELLANA COLLEVECCHIO STIMIGLIANO GAVIGNANO SABINO POGGIO MIRTETO FARA SABINA PIANA BELLA DI MONTELIBRETTI MONTEROTONDO SETTEBAGNI FIDENE ROMA SMISTAMENTO NUOVO SALARIO FIUMICINO AEROPORTO FIUMICINO PINETO ROMA S.PIETRO ROMA TRASTEVERE ROMA OSTIENSE ROMA TUSCOLANA TORRICOLA POMEZIA CAMPOLEONE ROMA TERMINI APRILIA CAMPO DI CARNE PADIGLIONE LIDO DI LAVINIO NAPOLI VILLA CLAUDIA APRILIA MARECHIARO S.MARIA DELLE MOLE ANZIO COLONIA PAVONA ANZIO CANCELLIERA NETTUNO CECCHINA CIRCOLAZIONE TRENI LANUVIO NAZIONALI E INTERNAZIONALI S. EUROSIA VELLETRI CIRCOLAZIONE TRENI METROPOLITANI IMPIANTI DI STAZIONE VILLA BONELLI MAGLIANA MURATELLA PONTE GALERIA CASILINA ROMA NOMENTANA ROMA TIBURTINA ROMA PRENESTINO CAPANNELLE CIAMPINO FRASCATI ACQUA ACETOSA SASSONE PANTANELLA MARINO CASTEL GANDOLFO VILLETTA COLLE MATTIA COLONNA ZAGAROLO LABICO ALBANO LAZIALE ROMA PRENESTINA TOR SAPIENZA LA RUSTICA SALONE LUNGHEZZA BAGNI DI TIVOLI GUIDONIA PALOMBARA TIVOLI VALMONTONE COLLEFERRO CASERTA PESCARA 10 of 36

11 A) RETE FERROVIARIA URBANA STAZIONI DI TESTA O STAZIONI PASSANTI? CON TRASBORDO O SENZA TRASBORDO? 11 of 36

12 VIENNA 2006 City Wien Hauptbahnhof Der neue Wien Hauptbahnhof liegt im Herzen Wiens. Er löst den Südbahnhof, Ostbahnhof und Frachtenbahnhof ab. Aus den derzeit vorhandenen Kopfbahnhöfen wird mit der Errichtung Wien Hauptbahnhof ein Durchgangsbah nhof geschaffen. Seite of 36

13 VIENNA 2016 Das Areal Bahnhofshalle e Frachtenbahnhof of Die Luftbildaufnahme zeigt das derzeit vorhandene Bahnhofs-areal (rot umrandet) bestehend aus: - Südbahnhof - Bahnhofshalle - Ostbahnhof - Frachtenbahnhof Die blaue Umrandung und die eingeblendete Visualisierung veranschaulichen die zukünftige Streckenführung bzw. Lage der BahnhofCity samt Verkehrsstation Seite of 36

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17 I servizi ferroviari di Roma e del Lazio 17 of 36

18 IPOTESI DI COLLEGAMENTI PASSANTI Fonte F. Sorace Tesi di Laurea of 36

19 IPOTESI DI COLLEGAMENTI PASSANTI Fonte F. Sorace Tesi di Laurea of 36

20 Nodo di Scambio PIGNETO Fonte F. Sorace Tesi di Laurea of 36

21 B) RETE METROPOLITANA METROPOLITANE TRADIZIONALI o METROPOLITANE AD AUTOMAZIONE INTEGRALE? 21 of 36

22 Confronto DOMANDA OFFERTA 22 of 36

23 C) SISTEMI TRANVIARI 23 of 36

24 Alcuni dati riguardo a reti tranviarie convenzionali Germania Svizzera Austria Veicolo più lungo Dresda 45,09m Basilea 42,86m Linz 40 m Max pendenza Wurzburg 9,1% Zurigo 7,7% Linz 10,5% Le più grandi Per somma lunghezze di linee Karlsruhe 340 km Basilea 153,3 km Vienna 231,7 km Per lunghezza di rete Karlsruhe304 km Zurigo 68,8 km Vienna185 km Per parco rotabile Berlino 537 Zurigo 346 Vienna 552 Le più piccole Per lunghezza di linea Ulm 5,5 km Riffelalp 0,6 km Gmunden 2,3 km Per lunghezza di rete Ulm 5,5 km Riffelalp 0,6 km Gmunden 2,3 km Per parco rotabile Strausberg 4 Riffelalp 3 Gmunden 3 24 of 36

25 Tecnica Sistemi tranviari tradizionali Tipi di armamento Tradizionale: pietrisco, traverse, organi di attacco e rotaie, annegati in asfalto, in altri casi le rotaie sono collegati tramite distanziatori metallici e direttamente annegate nella pavimentazione. Su platea: le rotaie sono fissate per mezzo di organi di attacco ad una platea di calcestruzzo. Platea flottante: come sopra ma con interposizione di materiale antivibrante fra platea e fondazione 25 of 36

26 Tecnica Vincolo centrale trazione su gomma Esempio sistema Lohr Vantaggi Silenziosità Aderenza Leggerezza Maggior confort di marcia Svantaggi: Costi paragonabili ad una tranvia classica Sistema chiuso 26 of 36

27 Modularità Tecnica Veicoli Siemens - AVENIO 27 of 36

28 Veicoli a piano ribassato Vantaggi: Tecnica Veicoli Esempio di carrello a ruote indipendenti (Variobahn - Stadler) Facilità di incarrozzamento Svantaggi: Peggiore qualità di marcia Maggiore complicazione meccanica ed elettrica Esempio di carrello con assi ed altezze sul pdf per le varie sezioni del veicolo (Flexity2 - Bombardier) 28 of 36

29 Tecnica Sistemi di alimentazione senza linea aerea Sistemi di alimentazione senza linea aerea Sistema APS Sistema di alimentazione sotterranea composto da sezioni di 11m di cui 8 m sono conduttori e 1,5 ad ogni estremità sono isolate, in modo da formare, una volta accoppiate trette di 8m separte da 3 m di isolamento. I veicoli sono equipaggiati da due pattini e da due antenne posti all estremità del veicolo le antenne inviano il segnale di alimentazione alla via, che pertanto si trova ad essere alimentata (con polarità opposte sulle sezioni adiacenti) solamente quando è occupata dal veicolo, mentre rimane disalimentata quando è libera da veicoli. 29 of 36

30 Tecnica Sistemi di alimentazione senza linea aerea Bordeaux: sistema APS 30 of 36

31 Tecnica Sistemi di alimentazione senza linea aerea Sistema PRIMOVE Fonte Bombardier Fonte Bombardier 31 of 36

32 Sicurezza Alcune realizzazioni: Sede propria Incroci a livelli sfalsati Segnalamento con ATP Sicurezza nelle fermate Fonte Internet 32 of 36

33 Il tram-treno : definizione del servizio Il concetto di tram-treno sopra esposto discende dal così detto modello di Karlsruhe, la città tedesca nel quale all inizio degli anni 90 è stato introdotto questo sistema di trasporto, che si caratterizza essenzialmente: per l utilizzo di materiale rotabile di derivazione tranviaria; per la condivisione del binario ferroviario fra i veicoli tram-treno e i veicoli ferroviari (esercizio promiscuo). Questa tipologia di tram-treno si è sviluppato, oltre che a Karlsruhe, ad esempio, anche nelle città tedesche di Saarbrücken, Kassel e Nordhausen. Vi sono poi sistemi tram-treno impropri nei quali i veicoli tranviari utilizzano una linea ferroviaria loro dedicata (Manchester, Aulnay-Bondy), oppure nei quali sono le automotrici ferroviarie a condividere il binario tranviario nel centro cittadino, come a Zwickau (treno-tram). 33 of 36

34 Esempi di applicazione: Karlsruhe (Germania) Popolazione Città Popolazione Area Metropolitana ab ab Anno di Attivazione prima linea 1992 Numero di linee in esercizio 10 Estensione della rete Infrastruttura tranviaria Infrastruttura ferroviaria Alimentazione rete tranviaria Alimentazione rete ferroviaria Particolarità veicolo Particolarità infrastruttura 400 km esistente esistente elettrica a 750 V c.c. elettrica a 15 kv c.a. veicoli elettrici bitensione, profilo di ruota speciale innalzamento della controrotaia dei deviatoi ferroviari Veicolo tram-treno della serie GT D/2S-M di Karlsruhe Veicolo Bombardier Flexity Swift ordinato in 30 esemplari 34 of 36

35 Esempi di applicazione: Kassel (Germania) Popolazione Città Popolazione Area Metropolitana ab ab Anno di Attivazione prima linea 1995 Numero di linee in esercizio 4 Estensione della rete Infrastruttura tranviaria Infrastruttura ferroviaria Alimentazione rete tranviaria Alimentazione rete ferroviaria Particolarità veicolo Particolarità infrastruttura 122 km esistente esistente elettrica a 750 V c.c. elettrica a 15 kv c.a. - diesel veicoli elettrici bitensione e ibridi (elettrici-diesel), profilo di ruota speciale sezione a 4 rotaie nelle fermate L Alstom RegioCitadis di Kassel sui binari ferroviari L Alstom RegioCitadis di Kassel sui binari tranviari 35 of 36

36 Grazie per l attenzione Gabriele Malavasi (gabriele.malavasi@uniroma1.it)