La caratterizzazione dell area marina. Autorità Portuale di Marina di Carrara. prospiciente il sito di interesse nazionale di Massa e Carrara

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1 Convegno Movimentazione materiali in ambiente marino o in zone ad esso contigue Livorno - 14 settembre 2005 La caratterizzazione dell area marina di competenza dell di Marina di Carrara prospiciente il sito di interesse nazionale di Massa e Carrara Dott. Luigi BOSI (Segretario Generale) Ing. Ivano MELITO (Responsabile Area Opere Portuali ) Dott.essa Rossella DEMI Dott. Carlo RIGHINI di Marina di Carrara di Marina di Carrara Ambiente sc ARPAT Dip. di Massa e Carrara

2 Il porto di Marina di Carrara

3 Riferimenti Normativi Legge 9 dicembre 1998, n. 426 Nuovi interventi in campo ambientale Art. 1 - Interventi di bonifica e ripristino ambientale dei siti inquinati (Individuazione del sito di interesse nazionale di Massa e Carrara) Decreto 18 settembre 2001, n. 468 del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Programma nazionale di bonifica e ripristino ambientale Decreto 21 dicembre 1999 del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Perimetrazione del sito di interesse nazionale di Massa e Carrara La Direzione Qualità della Vita del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio ha istituito una apposita Conferenza di Servizi, ai sensi della L. 241/1990 e s.m.i., sul sito di interesse nazionale di Massa e Carrara

4 Il Piano di Caratterizzazione dell ICRAM Il D.M. 18 settembre 2001, n. 468 affida a ICRAM la caratterizzazione e gli interventi sulle aree marine perimetrate Il Piano di Caratterizzazione dell ICRAM (CII-Pr-TO-MC Ottobre 2004) sostituisce il precedente Progetto preliminare di caratterizzazione dell area marino costiera prospiciente il sito di interesse nazionale di Massa e Carrara (CII-Pr-TO-MC Febbraio 2002) Il documento (CII-Pr-TO-MC Febbraio 2002) è stato discusso nella Conferenza di Servizi istruttoria del 17/12/2002 e approvato con prescrizioni dalla Conferenza di Servizi decisoria del 23/12/2002

5 Il Piano di Caratterizzazione dell ICRAM Il Piano di Caratterizzazione dell ICRAM (CII-Pr-TO-MC Ottobre 2004) è aggiornato con le recenti strategie di caratterizzazione adottate negli altri siti di interesse nazionale e ottempera alle seguenti prescrizioni sancite dalla Conferenza dei Servizi del 23/12/2002: il 30% previsto di punti d indagine su cui procedere ad accertamento analitico deve essere concentrato nelle aree di sbocco a mare del torrente Lavello e del fiume Frigido, con particolare riferimento a quest ultimo sopratutto in considerazione della direzione prevalente delle correnti marine; la zona d indagine deve essere estesa anche all area ubicata a sud della foce del fiume Frigido. Il Piano di Caratterizzazione dell ICRAM (CII-Pr-TO-MC Ottobre 2004) è stato discusso nella Conferenza di Servizi istruttoria del 12/10/2004 ed è stato approvato nella Conferenza di Servizi decisoria del 09/11/2004

6 Il Piano di Caratterizzazione dell ICRAM L area perimetrata come sito di bonifica di interesse nazionale di Massa e Carrara (D.M. 21 dicembre 1999) ricade all interno dei Comuni di Massa e di Carrara. L area marina perimetrata, ampia complessivamente ettari, è delimitata a nord da Marina di Carrara e a sud da Marina di Massa, si spinge al largo per circa 3 km ed include l area marina antistante la zona industriale e il porto. L area interessata dalle Piano di Caratterizzazione dell ICRAM è stata estesa a sud oltre il limite della perimetrazione a mare, in considerazione dell esplicita prescrizione formulata dalla Conferenza di Servizi decisoria del 23/12/2002: la zona d indagine deve essere estesa anche all area ubicata a sud della foce del fiume Frigido. Il Piano prevede un campionamento con maglia di 150 x 150 m nonché il prelievo di carote aventi una lunghezza minima di 2 m e un diametro di 10 cm.

7 Il Piano di Caratterizzazione dell ICRAM Gentile concessione dell ICRAM Limite di competenza dell APMdC

8 Il Piano di Caratterizzazione dell area marina di competenza dell di Marina di Carrara (APMC) L APMC ha redatto il Piano di Caratterizzazione dell area marina di propria competenza. Tale Piano è in linea con il Piano di Caratterizzazione dell ICRAM (CII-Pr-TO-MC Ottobre 2004) e ne costituisce uno stralcio. Il Piano dell APMC prevede un infittimento della maglia a 50 x 50 m nelle zone che saranno interessate da 2 interventi: il dragaggio del passo di accesso al porto e l adeguamento tecnico-funzionale del Molo di Levante. Il Piano è stato presentato nella Conferenza di Servizi istruttoria del 12/10/2004 ed è stato approvato nella Conferenza di Servizi decisoria del 09/11/2004.

9 Il Piano di Caratterizzazione dell area marina di competenza dell APMC Infittimento della maglia a 50 x 50 m

10 Il Piano di Caratterizzazione dell area marina di competenza dell APMC L APMC ha svolto 2 gare di pubblici servizi: gara per il prelievo di tutte le carote previste dal Piano di Caratterizzazione; gara per le analisi chimiche, fisiche e biologiche da effettuare sui campioni di sabbia di cui non si prevede la movimentazione (maglia 150 x 150 m). Il servizio di prelievo delle carote è stato aggiudicato all ATI SubMariner snc (La Spezia, Geomarine srl (Senigallia, Il servizio di esecuzione delle analisi chimiche, fisiche, microbiologiche ed ecotossicologiche sui campioni di sabbia di cui non si prevede la movimentazione (maglia 150 x 150 m) è stato aggiudicato alla Ditta Ambiente sc (Carrara, con verifica da parte dell ARPAT mediante analisi di controllo sul 10% dei campioni. Le analisi chimiche, fisiche, microbiologiche ed ecotossicologiche, per la parte del Piano di Caratterizzazione finalizzata al dragaggio del passo di accesso al porto (maglia 50 x 50 m) e al conseguimento dell eventuale autorizzazione all utilizzo della sabbia per il ripascimento degli arenili in erosione, sono state affidate direttamente all ARPAT di Massa Carrara ( ai sensi del D.M. 24 gennaio1996. Costo complessivo delle attività: circa ,00 euro.

11 Il Piano di Caratterizzazione dell area marina di competenza dell APMC Le campagna di prelievo delle carote e conseguente preparazione dei campioni di sabbia si è svolta nel mese di marzo 2005 mediante l utilizzo di un pontone di dimensioni 24 x 12 m. Pontone Alberto SP 4200 della Sub Mariner snc (Foto Sub Mariner snc)

12 Il Piano di Caratterizzazione dell area marina di competenza dell APMC Le campagna di prelievo delle carote e conseguente preparazione dei campioni di sabbia si è svolta nel mese di marzo 2005 mediante l utilizzo di un pontone di dimensioni 24 x 12 m. Il posizionamento delle stazioni di campionamento a mare è stato effettuato tramite GPS differenziale (DGPS). Il prelievo delle carote è stato effettuato con un carotiere di tipo vibrocorer in modo da ottenere carote continue e indisturbate in sedimenti non consolidati. Inoltre è stato utilizzato un rivestimento interno (liner) al carotiere in polietilene inerte di lunghezza pari all asta. Il sistema di perforazione utilizzato pesa circa 1.5 t ed è alto circa 5 m. I sedimenti costituenti i campioni superficiali sono stati prelevati con benna Van Veen, in modo da consentire il recupero di uno spessore di almeno 20 cm di sedimento. Le carote sono state suddivise sul posto, isolando le sezioni corrispondenti ai livelli: 0-20 cm, cm, cm, cm

13 Il Piano di Caratterizzazione dell area marina di competenza dell APMC Fase di posizionamento del carotiere

14 Il Piano di Caratterizzazione dell area marina di competenza dell APMC Fase di immersione

15 Il Piano di Caratterizzazione dell area marina di competenza dell APMC Fase di abbattimento e inserimento del liner

16 Il Piano di Caratterizzazione dell area marina di competenza dell APMC Prelievo del campione superficiale con benna Van Veen

17 Il Piano di Caratterizzazione dell area marina di competenza dell APMC Carota maglia 150 x 150 m Carota maglia 50 x 50 m

18 Il Piano di Caratterizzazione dell area marina di competenza dell APMC Sono state prelevate 117 carote di lunghezza di 2 m e diametro di 10 cm così ripartite: Maglia 150 x 150 m: 54 carote Maglia 50 x 50 m: 63 carote Inoltre, sono state effettuate 26 bennate, per un totale di circa 450 campioni di sabbia. Sulla totalità dei campioni analizzati sono stati determinati i seguenti parametri: Granulometria, contenuto d acqua e peso specifico ph Potenziale redox Concentrazioni di: Alluminio Arsenico Cadmio Cromo Ferro Mercurio Nichel Piombo Rame Zinco Vanadio

19 Il Piano di Caratterizzazione dell area marina di competenza dell APMC Policlorobifenili e Pesticidi organoclorurati Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA): Naftalene, Acenaftene, Fluorene, Fenantrene, Antracene, Fluorantene, Pirene, Benz(a)antracene, Crisene, Benzo(b)fluorantene Benzo(k)fluorantene, Benzo(a)pirene, Dibenzo(a,h)antracene, Benzo(g,h,i)perilene, Indeno(1,2,3-cd)pirene Idrocarburi (=C12) Idrocarburi (>C12) Azoto Fosforo Cianuri Carbonio organico (TOC) Su una percentuale pari al 20% di campioni da sottoporsi ad analisi sono stati determinate, inoltre, le concentrazioni di: Solventi aromatici (BTEX) Idrocarburi aromatici alogenati (Clorobenzeni) Clorofenoli Acidi carbossilici alogenati (Acido 2,4 Diclorofenossiacetico) Organostannici (TBT) Parametri microbiologici (Streptococchi fecali, Salmonella, Spore di clostridi solfitoriduttori, E.Coli, Enterovirus e Miceti)

20 Il Piano di Caratterizzazione dell area marina di competenza dell APMC Sul 10% dei campioni superficiali sono state determinate le concentrazioni di: Diossine e furani Su una percentuale limitata dei campioni sono stati effettuate: Indagini ecotossicologiche (saggi biologici) Le indagini ecotossicologiche sono state condotte su 2 matrici ambientali costituite da: Fase solida o Tal quale Acqua interstiziale o Elutriato mediante impiego di batteria di saggi biologici costituita dalle specie: Vibrio fischeri (Bacteria) Brachionus plicatilis (Rotifera) I limiti di rilevabilità dei metodi di analisi utilizzati sono compatibili con i limiti previsti per i sedimenti dalla tabella 2 dell Allegato 1 del D.M. 367/2003 e, per i parametri non presenti in essa, con i limiti previsti dalla colonna A della tabella 1 dell Allegato 1 del D.M. 471/1999.

21 I Valori di Intervento proposti da ICRAM per i sedimenti di aree fortemente antropizzate, con particolare riferimento al sito di interesse nazionale di Massa e Carrara I Valori di Intervento per il sito di interesse nazionale di Massa e Carrara sono stati proposti da ICRAM nella Conferenza di Servizi istruttoria del 05/07/2005 e di essi si è preso atto nella Conferenza di Servizi decisoria del 28/07/2005. Si tratta di una proposta di valori chimici di intervento per i sedimenti di corpi idrici marinocostieri e lagunari contraddistinti da forti alterazioni causate dall attività umana pregressa o attuale, come ad esempio aree adibite a uso portuale e/o industriale, con particolare riferimento al sito di interesse nazionale di Massa e Carrara. L elaborazione dei valori di intervento è stata realizzata in accordo con quanto riportato dalla Direttiva Comunitaria 2000/60/CE in materia di corpi idrici specifici. Il principio di riferimento adottato per la valutazione della qualità dei sedimenti è il criterio di tipo ecotossicologico nominato PEL (Probable Effect Level). Le sostanze prese in considerazione sono quelle di cui al D.M. 367/2003 alle quali sono stati aggiunti rame e zinco poiché indicatori di contaminazione di origine antropica.

22 I Valori di Intervento proposti da ICRAM Sito di interesse nazionale di Massa e Carrara NUMERO CAS PARAMETRI VALORI DI INTERVENTO Metalli mg / kg s.s Arsenico PP Cadmio Cromo totale PP Mercurio P Nichel 110 P Piombo 105 Rame 65 Zinco 192 Organostannici µg / kg s.s. PP Tributilstagno (? mono, di e tributil) 70 (Sn) Policiclici Aromatici µg / kg s.s. PP IPA totali PP Benzo(a)pirene P Antracene P Fluorantene P Naftalene 390

23 I Valori di Intervento proposti da ICRAM Sito di interesse nazionale di Massa e Carrara NUMERO CAS PARAMETRI VALORI DI INTERVENTO Pesticidi µg / kg s.s Aldrin PP Alfa esaclorocicloesano PP Beta esaclorocicloesano PP Gamma esaclorocicloesano lindano 1 DDT 5 DDD 5 DDE Dieldrin 5 Diossine e Furani µg / kg? PCDD, PCDF e PCB diossina simili (T.E.) 30 x PCB µg / kg PCB totali 190

24 I Valori di Intervento proposti da ICRAM Sito di interesse nazionale di Massa e Carrara La procedura di intervento sarà attivata nei seguenti casi: 1) Una percentuale di campioni superiore al 10% NON è conforme ai valori tabellari; 2) Almeno un parametro eccede gli scostamenti ammessi: 10% per Cadmio, Mercurio, composti organostannici, diossine e furani, PCB; 50% per Rame, Zinco; 0% per la sommatoria degli IPA (non sono ammessi scostamenti); 20% su tutti i restanti parametri. La procedura di intervento NON sarà attivata nei seguenti casi: 1) Tutti i parametri presentano una concentrazione uguale o inferiore ai valori tabellari; 2) La percentuale di campioni non conformi, rispetto al totale, è inferiore o uguale al 10% e allo stesso tempo gli scostamenti sono inferiori a quelli ammessi.

25 Il Piano di Caratterizzazione dell area marina di competenza dell APMC CONCLUSIONI I risultati delle analisi, per i soli campioni della maglia 150 x 150 m, sono stati esaminati nella Conferenza di Servizi istruttoria del 05/07/2005. L APMC sta preparando il documento conclusivo dell attività di caratterizzazione con i risultati delle analisi di tutti i campioni (maglia 150 x 150 m e maglia 50 x 50 m) e il confronto con i Valori di Intervento proposti da ICRAM. I dati derivanti dall attività di caratterizzazione sono stati restituiti elettronicamente in formato MDB (Microsoft Access), per essere poi inseriti in una banca dati relazionale, georeferenziata e dettagliatamente documentata, e infine trasferiti in un unico Sistema Informativo Territoriale. Da un primo esame, si può affermare che i risultati delle analisi sono molto soddisfacenti. La percentuale di campioni, rispetto al totale, non conforme ai Valori di Intervento è inferiore al 10%.

26 CONTATTI Dott. Luigi BOSI (Segretario Generale), Ing. Ivano MELITO (Responsabile Area Opere Portuali ), di Marina di Carrara Viale G. Da Verrazzano Marina di Carrara (MS) Tel Fax Dott.essa Rossella DEMI, Ambiente sc Via Frassina, Carrara (MS) Tel Fax Dott. Carlo RIGHINI, ARPAT Dipartimento di Massa e Carrara Via del Patriota, Massa Tel Fax

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