Mediatori di infiammazione. Lezione del 21 Novembre 2014
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1 Mediatori di infiammazione Lezione del 21 Novembre 2014
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4 Che cos è un mediatore? Un mediatore è una qualunque molecola generata in un focolaio infiammatorio che modula in qualche modo la risposta flogistica
5 MEDIATORI DELL INFIAMMAZIONE Mediatori cellulari preformati e di nuova sintesi Istamina, Serotonina, Enzimi lisosomiali, Ossido nitrico, Citochine Mediatori di natura lipidica leucotrieni prostaglandine Trombossano PAF Mediatori di fase fluida Sistema del complemento Sistema delle chinine Metaboliti dell acido arachidonico Cascata coagulativa Sistema fibrinolitico
6 Mediatori cellulari preformati e di nuova sintesi
7 Degranulazione dei mastociti osservata al microscopio elettronico
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9 Nell infiammazione acuta l istamina produce dolore, oltre a tre importanti effetti vasoattivi: Contrazione delle cellule muscolari lisce Dilatazione arteriolare Permeabilizzazione venulare dovuta a contrazione delle cellule endoteliali
10 Effetti dell istamina sulle cellule endoteliali
11 La serotonina ha effetti simili a quelli dell istamina anche se induce vasocostrizione delle arterie che prevale sulla dilatazione arteriolare. È prodotta dalle piastrine in seguito all aggregazione causata da stimoli differenti quali: la trombina e il PAF prodotto dai mastociti e dall endotelio attivato
12 Gli enzimi lisosomiali sono: riversati da cellule morenti (leucociti compresi) secreti dai leucociti in seguito a stimolazione chemiotattica o durante la fagocitosi Le proteasi liberate dai lisosomi possono scindere il chininogeno, il C3 e il C5, la fibrina.
13 L ossido nitrico (NO) viene prodotto a partire dall amminoacido arginina per azione della NO sintetasi (NOS). Esistono 2 NOS costitutive (enos nelle cellule endoteliali, nnos negli astrociti) e una inducibile (inos) presente su endoteliociti e macrofagi. L ossido nitrico induce vasodilatazione agendo a livello della muscolatura liscia dei vasi.
14 L Ossido Nitrico: Induce vasodilatazione agendo a livello della muscolatura liscia dei vasi. Riduce l adesione e l aggregazione piastrinica Favorisce la lisi dei microrganismi operata dalle cellule fagocitarie
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17 Mediatori di natura lipidica
18 METABOLITI DELL ACIDO ARACHIDONICO Il processo infiammatorio determina un rimodellamento dei fosfolipidi di membrana dovuto all attivazione di fosfolipasi A2 causata da stimoli meccanici/fisici e da mediatori infiammatori quali il C5a
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20 Tutte le cellule dei mammiferi se opportunamente stimolate producono prostaglandine I leucotrieni sono prodotti soltanto da pochi tipi cellulari (tutti i leucociti, i mastociti e forse le cellule dell epitelio bronchiale)
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23 Fattore aggregante le piastrine (PAF) Viene prodotto da diverse cellule (mastociti, monociti/macrofagi,pmn, NK, fibroblasti, endoteliociti, piastrine). E responsabile di numerosi effetti nel corso del processo infiammatorio: attivazione e aggregazione piastrinica attivazione dell esplosione respiratoria dei fagociti broncocostrizione stimolazione della chemiotassi degli eosinofili e basofili potenziamento dell azione dell istamina
24 Mediatori di fase fluida
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26 La bradichinina è un potente mediatore in grado di attivare la permeabilità vascolare e provoca dolore urente (effetti simili a quelli dell istamina)
27 Attivatore del plasminogeno
28 La plasmina interviene nel processo infiammatorio perché: idrolizza la fibrina e produce prodotti di scissione della fibrina che aumentano la permeabilità vascolare mediante il rilascio di istamina dai mastociti E una proteasi in grado di attivare il sistema del complemento, così come il chininogeno con rilascio di chinine
29 I fibrinopeptidi A e B sono chemiotattici e aumentano la permeabilità vascolare
30 La trombina ha un attività proinfiammatoria propria in quanto interagisce con il recettore PAR-1 presente su entoteliociti e monociti che vengono così attivati a produrre molecole adesive e chemochine
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