Soluzioni I anno FisMat

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Soluzioni I anno FisMat"

Transcript

1 Soluzioni I anno FisMat ) La velocitá delle formiche puó essere separata in una componente tangenziale, v t e una radiale, v r Poiché ad ogni istante le formiche sono poste sul vertice del N-gono, esse si muovono sempre lungo lo stesso angolo relativo ad un moto circolare, quindi i valori di v t e v r rimangono costanti L angolo tra la direzione di moto e quella di moto circolare é pari a π/n, quindi abbiamo che v r = v sin(π/n) Semplici considerazioni geometriche mostrano che il raggio iniziale del N-gono vale R 0 = L/( sin(π/n)) Il tempo necessario alle formiche per raggiungere il centro é dunque t = R 0 /v R = (L/v)/( sin (π/n)) La distanza R(φ) dal centro in funzione dell angolo φ percorso si calcola ricordando che la variazione del raggio dr rispetto alla lunghezza dell arco percorso, Rdφ, uguale a dr/rdφ = tan(π/n), dato che π/n é l angolo tra la direzione di moto della formica e quella di moto circolare Integrando si ottiene che R(φ) = R 0 e φ tan(π/n), ossia ci vogliono un numero di rivoluzioni infinite per arrivare al centro ) Per motivi di simmetria, il campo elettrostatico E(x, y, z) dovuto allo strato carico dipende solo dalla coordinata x, é diretto lungo x (con verso positivo per x > 0 e negativo per x < 0), e si ha E(x, y, z) = E x (x) ˆx, con E x ( x) = E x (x) ; applicando la legge di Gauss ad un cilindro retto con asse lungo x avente una base passante per l origine e l altra per il punto (0 < x < a, 0, 0), si ottiene quindi E x (x) = ρ x/ɛ o Il valore minimo di v o si determina imponendo che l energia cinetica iniziale sia pari alla differenza di energia potenziale tra l origine (dove il potenziale elettrostatico V (x) é massimo) e il punto iniziale: m v min = q (V (x = 0) V (x = a)) Poiché per 0 < x < a il campo elettrico aumenta linearmente con x, il potenziale dipende da x quadraticamente (similmente a quello di una molla, ma repulsivo) e ponendolo uguale a zero in x = 0 vale V (0 x a) = ɛ o ρ x

2 Il valor minimo di v o é quindi dato da q ρ v min = ɛ o m a 3) Sia P b il calore per unitá di tempo sottratto all interno del frigo e P a il calore per unitá di tempo ceduto all esterno quando il frigorifero é acceso Abbiamo quindi P a = P b +W e, poiché si tratta di un ciclo reversibile di Carnot, P a /T a = P b /T b Segue quindi P b W = T b T a T b All equilibrio, se il frigo rimane acceso per una frazione f del tempo, si ha che la media temporale di P b coincide con P e α (T a T b ) = T b f W T a T b T a T b = Tb f W α In particolare, si sa che T a T b = 0 0 C per f = /4 D altro canto col frigo sempre acceso all equilibrio si ha Tb W T M T b = α = (T a T b )/ f = C T M = 44 0 C 4) Consideriamo un orbita circolare di raggio r > 0 descritta dalla legge oraria x(t) = r cos(ωt) e y(t) = r sin(ωt), ove il segno di ω positivo o negativo corrisponde rispettivamente a rotazioni in senso antiorario od orario nel piano xy Fissando senza perdita di generalitá q > 0 e B o > 0, affinché tale orbita sia una possibile soluzione delle equazioni del moto é necessario e sufficiente che da cui r r o = m ω r = k (r r o ) q ω r B o ; k/m ω (k/m) + (q B o /m) ω = ω o ω o ω c ω ω, ove si é posto ω o = k/m e ω c = q B o /m Ponendo quindi x = ω/ω o, y = r o /r > 0, e β = ω c /ω o > 0, tale relazione puó essere riscritta come y = β x x,

3 il valore massimo di y, corrispondente all orbita di raggio minimo, si ha quindi per x = β/, ovvero ω = q B o /(m), ed il raggio minimo vale r min = r 0 r o = y max + (β /4) = + q Bo 4 k m r o Si noti che per r min < r < r o ad ogni raggio corrispondono due distinte frequenze negative (verso di rotazione orario), per r > r o ad ogni raggio corrispondono una frequenza negativa ed una positiva (verso di rotazione antiorario), mentre per r = r o oltre all orbita di ciclotrone (ω = ω c ) si ottiene l orbita degenere (ω = 0) corrispondente alla particella ferma a distanza r o dall origine Si noti infine che l intervallo ammissibile di frequenze angolari é compreso tra ω min < 0 ed ω max > 0, con ω min > ω max, soluzioni dell equazione y = 0 (corrispondente a r r o ) 5) Nell urto si conserva l energia e il momento angolare rispetto all asse di rotazione passante per il punto a cui l asta é incernierata (ma non la quantitá di moto a causa della reazione vincolare), si ha quindi E = m g a = m g a+ m v o + 8 m v o = m g a+ m v + 8 m v + M V = = 4 m g a m g a + M V, L = m v o a + 4 m v o a = M V a m v a 4 m v a, ove si sono indicate con v o e v le velocitá di traslazione (in modulo) dell estremo libero dell asta subito prima e subito dopo l urto, e con V la velocitá della massa M dopo l urto Dall equazione per L segue v o + v = 4 M 5 m V, e dalle prime due equazioni per E seguono poi vo = 5 g a ; v o v = 4 M 5 m V = 4 M 5 m V (v o v) Si ottiene v = (/) ( 4 M 5 m ) V, il che implica (M/m) > (5/4) Eliminando quindi v ed aggiungendo l ultima equazione per E si ha il sistema da cui segue v o = ( + 4 M 5 m ) V, 5 g a = v o, ( 64 M 5 m = + 4 M ), e infine 5 m g a = M m V M m = 5 4,

4 ove la seconda soluzione é da scartare perché non soddisfa la disuguaglianza (M/m) > (5/4) 6) Una volta salito sullo scalino n-esimo la ruota si muove rotolando senza strisciare Indicando quindi con v n la sua velocita e con ω n la sua velocita angolare rispetto al centro di massa, si ha v n = ω n R (per n = 0 queste espressioni si riferiscono alle velocita iniziali del problema) Ne segue quindi che l energia totale della ruota dopo l urto n-esimo e prima dell urto (n + )-esimo vale E n = mv n + Iω n + mg(nh + R) = m + I/R v n + mg(nh + R), dove I = mr e il momento di inerzia del cerchio calcolato rispetto all asse passante per il suo centro di massa e dove abbiamo posto lo zero dell energia potenziale sul piano su cui si erge la gradinata Causa l urto con gli scalini, l energia del sistema non necessariemente si conserva e quindi E n E n+ Essa tuttavia si conserva tra due urti consecutivi In particolare, immediatamente dopo l urto con lo scalino n-esimo la ruota inizia a ruotare attorno al punto di contatto O n con velocita angolare Ω n La sua energia in quell istante vale mr Ω n + IΩ n + mg[(n )h + R] = m + I/R Ω nr + mg[(n )h + R], e deve eguagliare l energia E n che la ruota avra una volta salita sul gradino, cioe E n = m + I/R Ω nr + mg[(n )h + R] v n = Ω n R mgh m + I/R () Si consideri ora l urto n-simo analizzando l istante in cui la ruota tocca il gradino n-esimo Immediatamente prima di tale istante le forze agenti sulla ruota sono la forza di gravita e le reazioni vincolari agenti nel punto di contatto con il suolo e responsabili per il moto di rotolamento Immediatamente dopo l urto invece le uniche forze in gioco sono la gravita e la reazione vincolare nel punto di contatto O n (siccome la sfera si solleva le reazioni vincolari agenti in precedenza si annullano) Nel breve intervallo in cui la sfera inizia a sollevarsi da terra quindi possiamo assumere che il momento angolare P calcoltato rispetto al punto di contatto O n con lo scalino n-esimo si conserva (l unica forza di intensita rilevante e infatti quella d urto che tuttavia ha momento nullo rispetto a O n ) Questo ci consente di scrivere < = >, dove < e il momento angolare del cerchio immediatamente prima dell urto e > quello immediatamente dopo Questi valgono < = m(r h) v n + Iω n = [m(r h) + I/R] v n, 4

5 dove I = mr e il momento di inerzia del cerchio calcolato rispetto all asse passante per il suo centro di massa Viceversa immediatamente dopo l urto il cerchio inizia a ruotare attorno al punto di contatto con velocita anogolare Ω n acquisendo un momento angolare da cui deriva la condizione > = mr Ω n + IΩ n = [mr + I] Ω n, Ω n = m(r h) + I/R mr + I v n = γ v n /R, () con γ = m(r h)+i/r mr+i/r < Sostituendo questa espressione in Eq () si ottiene infine la seguente relazione ricorsiva per le velocita di propagazione sugli scalini che ammette soluzione v n = γ v n v n = γ n v 0 mgh m + I/R, (3) mgh m + I/R γ n γ (4) Il valore minimo di v 0 che consente alla ruota di raggiungere l N-esimo scalino si ottiene quindi imponendo la condizione v N = 0, ossia mgh γ v N = 0 v 0 = N m + I/R γ (5) In particolare per N = questo diventa mghr (mr v 0 = + I) mr(r h) + I 5

Esercizio (tratto dal problema 7.36 del Mazzoldi 2)

Esercizio (tratto dal problema 7.36 del Mazzoldi 2) Esercizio (tratto dal problema 7.36 del Mazzoldi 2) Un disco di massa m D = 2.4 Kg e raggio R = 6 cm ruota attorno all asse verticale passante per il centro con velocità angolare costante ω = 0 s. ll istante

Dettagli

E i = mgh 0 = mg2r mv2 = mg2r mrg = E f. da cui si ricava h 0 = 5 2 R

E i = mgh 0 = mg2r mv2 = mg2r mrg = E f. da cui si ricava h 0 = 5 2 R Esercizio 1 Un corpo puntiforme di massa m scivola lungo una pista liscia di raggio R partendo da fermo da un altezza h rispetto al fondo della pista come rappresentato in figura. a) Determinare il valore

Dettagli

Problema (tratto dal 7.42 del Mazzoldi 2)

Problema (tratto dal 7.42 del Mazzoldi 2) Problema (tratto dal 7.4 del azzoldi Un disco di massa m D e raggio R ruota attorno all asse verticale passante per il centro con velocità angolare costante ω. ll istante t 0 viene delicatamente appoggiata

Dettagli

Soluzione degli esercizi dello scritto di Meccanica del 08/07/2019

Soluzione degli esercizi dello scritto di Meccanica del 08/07/2019 Soluzione degli esercizi dello scritto di Meccanica del 08/07/2019 Esercizio 1 Un asta rigida di lunghezza L = 0.8 m e massa M è vincolata nell estremo A ad un perno liscio ed è appesa all altro estremo

Dettagli

Compito 19 Luglio 2016

Compito 19 Luglio 2016 Compito 19 Luglio 016 Roberto onciani e Paolo Dore Corso di Fisica Generale 1 Università degli Studi di Roma La Sapienza Anno Accademico 015-016 Compito di Fisica Generale I per matematici 19 Luglio 016

Dettagli

FM210 - Fisica Matematica 1 Tutorato 11 ( )

FM210 - Fisica Matematica 1 Tutorato 11 ( ) Corso di laurea in atematica - Anno Accademico 3/4 F - Fisica atematica Tutorato (--) Esercizio. Si calcolino i momenti principali di inerzia dei seguenti corpi rigidi rispetto al loro centro di massa:.

Dettagli

1) Per quale valore minimo della velocità angolare iniziale il cilindro riesce a compiere un giro completo.

1) Per quale valore minimo della velocità angolare iniziale il cilindro riesce a compiere un giro completo. Esame di Fisica per Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni (Parte I): 04-02-2016 Problema 1. Un punto materiale si muove nel piano su una guida descritta dall equazione y = sin kx [ = 12m, k

Dettagli

Fisica Generale I (primo modulo) A.A , 9 febbraio 2009

Fisica Generale I (primo modulo) A.A , 9 febbraio 2009 Fisica Generale I (primo modulo) A.A. 2008-09, 9 febbraio 2009 Esercizio 1. Due corpi di massa M 1 = 10kg e M 2 = 5Kg sono collegati da un filo ideale passante per due carrucole prive di massa, come in

Dettagli

Dinamica Rotazionale

Dinamica Rotazionale Dinamica Rotazionale Richiamo: cinematica rotazionale, velocità e accelerazione angolare Energia cinetica rotazionale: momento d inerzia Equazione del moto rotatorio: momento angolare e delle forze Leggi

Dettagli

Soluzione del Secondo Esonero A.A , del 28/05/2013

Soluzione del Secondo Esonero A.A , del 28/05/2013 Soluzione del Secondo Esonero A.A. 01-013, del 8/05/013 Primo esercizio a) Sia v la velocità del secondo punto materiale subito dopo l urto, all inizio del tratto orizzontale con attrito. Tra il punto

Dettagli

M p. θ max. P v P. Esercizi di Meccanica (M6) Consegna: giovedì 3 giugno.

M p. θ max. P v P. Esercizi di Meccanica (M6) Consegna: giovedì 3 giugno. Esercizi di Meccanica (M6) Consegna: giovedì 3 giugno. Problema 1: Si consideri un corpo rigido formato da una sfera omogenea di raggio R e massa M 1 e da una sbarretta omogenea di lunghezza L, massa M

Dettagli

Soluzione degli esercizi dello scritto di Meccanica del 17/06/2019

Soluzione degli esercizi dello scritto di Meccanica del 17/06/2019 Soluzione degli esercizi dello scritto di Meccanica del 17/06/2019 Esercizio 1 Un corpo rigido è formato da un asta di lunghezza L = 2 m e massa trascurabile, ai cui estremi sono fissati due corpi puntiformi,

Dettagli

VII ESERCITAZIONE. Soluzione

VII ESERCITAZIONE. Soluzione VII ESERCITAZIONE 1. MOMENTO DI INERZIA DEL CONO Calcolare il momento di inerzia di un cono omogeneo massiccio, di altezza H, angolo al vertice α e massa M, rispetto al suo asse di simmetria. Calcoliamo

Dettagli

VII ESERCITAZIONE - 29 Novembre 2013

VII ESERCITAZIONE - 29 Novembre 2013 VII ESERCITAZIONE - 9 Novembre 013 I. MOMENTO DI INERZIA DEL CONO Calcolare il momento di inerzia di un cono omogeneo massiccio, di altezza H, angolo al vertice α e massa M, rispetto al suo asse di simmetria.

Dettagli

Compito di Fisica 1 Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila B

Compito di Fisica 1 Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila B Compito di Fisica Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila B Massimo Vassalli 9 Gennaio 008 NB: dal momento che i dati numerici degli esercizi non sono comuni a tutti i compiti, i risultati sono

Dettagli

Esame 29 Settembre 2017

Esame 29 Settembre 2017 Esame 29 Settembre 2017 Roberto Bonciani e Paolo Dore Corso di Fisica Generale 1 Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Roma La Sapienza Anno Accademico 2016-2017 Esercizio 1 Esame - Fisica

Dettagli

Dinamica Rotazionale

Dinamica Rotazionale Dinamica Rotazionale Richiamo: cinematica rotazionale, velocità e accelerazione angolare Energia cinetica rotazionale: momento d inerzia Equazione del moto rotatorio: momento delle forze Leggi di conservazione

Dettagli

FM210 - Fisica Matematica I

FM210 - Fisica Matematica I Corso di laurea in Matematica - Anno Accademico 11/1 FM1 - Fisica Matematica I Soluzioni al tutorato del 9-1-1 1. Due particelle di massa m e coordinate x, y R si muovono sotto l effetto di una forza centrale

Dettagli

ESERCIZIO 1 DATI NUMERICI. COMPITO A: m 1 = 2 kg m 2 = 6 kg θ = 25 µ d = 0.18 COMPITO B: m 1 = 2 kg m 2 = 4 kg θ = 50 µ d = 0.

ESERCIZIO 1 DATI NUMERICI. COMPITO A: m 1 = 2 kg m 2 = 6 kg θ = 25 µ d = 0.18 COMPITO B: m 1 = 2 kg m 2 = 4 kg θ = 50 µ d = 0. ESERCIZIO 1 Due blocchi di massa m 1 e m sono connessi da un filo ideale libero di scorrere attorno ad una carrucola di massa trascurabile. I due blocchi si muovono su un piano inclinato di un angolo rispetto

Dettagli

Grandezze angolari. Lineare Angolare Relazione x θ x = rθ. m I I = mr 2 F N N = rf sin θ 1 2 mv2 1

Grandezze angolari. Lineare Angolare Relazione x θ x = rθ. m I I = mr 2 F N N = rf sin θ 1 2 mv2 1 Grandezze angolari Lineare Angolare Relazione x θ x = rθ v ω v = ωr a α a = αr m I I = mr 2 F N N = rf sin θ 1 2 mv2 1 2 Iω 2 Energia cinetica In forma vettoriale: v = ω r questa collega la velocità angolare

Dettagli

Si assuma per l intensità dell accelerazione gravitazionale sulla superficie terrestre il valore g = 9.81 ms 2.

Si assuma per l intensità dell accelerazione gravitazionale sulla superficie terrestre il valore g = 9.81 ms 2. Compito n 20 Nome Cognome Numero di matricola Compito di Fisica Generale 1 + Esercitazioni del 07/02/2018 Modalità di risposta: si scriva la formula risolutiva nell apposito riquadro e si barri la lettera

Dettagli

Soluzione della prova scritta di Fisica 1 del 2/03/2010

Soluzione della prova scritta di Fisica 1 del 2/03/2010 Soluzione della prova scritta di Fisica 1 del 2/03/2010 1 Quesito y T2 N 0000000000 1111111111 m T1 x T 2 m B B T1 m Figura 1: Quesito 2 L accelerazione della massa m (che coincide in modulo con l accelerazione

Dettagli

Esercitazioni del 09/06/2010

Esercitazioni del 09/06/2010 Esercitazioni del 09/06/2010 Problema 1) Un anello di massa m e di raggio r rotola, senza strisciare, partendo da fermo, lungo un piano inclinato di un angolo α=30 0. a) Determinare la legge del moto.

Dettagli

Soluzione della prova scritta di Fisica 1 del 12/01/2010

Soluzione della prova scritta di Fisica 1 del 12/01/2010 Soluzione della prova scritta di Fisica 1 del 12/01/2010 1 Quesito La soluzione alla prima domanda del quesito si ricava imponendo che l energia potenziale complessiva associata al sistema meccanico abbia

Dettagli

Corso Meccanica Anno Accademico 2016/17 Scritto del 24/07/2017

Corso Meccanica Anno Accademico 2016/17 Scritto del 24/07/2017 Esercizio n. 1 Un punto materiale di massa m è vincolato a muoversi sotto l azione della gravità su un vincolo bilaterale (vedi figura) formato da un arco di circonferenza, AB, sotteso ad un angolo di

Dettagli

Esercizi aprile Sommario Conservazione dell energia e urti a due corpi.

Esercizi aprile Sommario Conservazione dell energia e urti a due corpi. Esercizi 2.04.8 3 aprile 208 Sommario Conservazione dell energia e urti a due corpi. Conservazione dell energia. Esercizio Il motore di un ascensore solleva con velocità costante la cabina contenente quattro

Dettagli

Meccanica 15Aprile 2016

Meccanica 15Aprile 2016 Meccanica 15Aprile 2016 Problema 1 (1 punto) Una pallottola di massa m= 20 g arriva con velocità V= 300 m/s, inclinata verso il basso di un anglo = 15 rispetto al piano orizzontale, su un blocco di massa

Dettagli

Fisica Generale I (primo e secondo modulo) A.A , 2 settembre 2009

Fisica Generale I (primo e secondo modulo) A.A , 2 settembre 2009 Fisica Generale I (primo e secondo modulo) A.A. 2008-2009, 2 settembre 2009 Esercizi di meccanica relativi al primo modulo del corso di Fisica Generale I, anche equivalente ai corsi di Fisica Generale

Dettagli

Prova scritta di Fisica Scienze e Tecnologie dell Ambiente. Soluzioni

Prova scritta di Fisica Scienze e Tecnologie dell Ambiente. Soluzioni Prova scritta di Fisica Scienze e Tecnologie dell Ambiente 6 Settembre 007 Soluzioni Parte 1 1) Sia θ l angolo di inclinazione del piano. Scelto l asse x lungo la direzione di massima pendenza, e diretto

Dettagli

P = mg; F N = mg cosα; F A = µ d F N = µ d mg cosα.

P = mg; F N = mg cosα; F A = µ d F N = µ d mg cosα. Esercizio 1 a) Fissiamo un asse di riferimento x parallelo al piano inclinato, diretto verso l alto e con origine nella posizione iniziale del corpo alla base del piano. Sia m la massa del corpo, P la

Dettagli

Prova Scritta di di Meccanica Analitica. 28 Giugno Problema 1. Si consideri un punto materiale di massa unitaria soggetto ad un potenziale

Prova Scritta di di Meccanica Analitica. 28 Giugno Problema 1. Si consideri un punto materiale di massa unitaria soggetto ad un potenziale Prova Scritta di di Meccanica Analitica 8 Giugno 018 Problema 1 Si consideri un punto materiale di massa unitaria soggetto ad un potenziale V (x) = 1 x + x x > 0 determinare le frequenze delle piccole

Dettagli

Soluzione Compito di Fisica Generale I Ing. Elettronica e delle Telecomunicazioni 12/01/2018

Soluzione Compito di Fisica Generale I Ing. Elettronica e delle Telecomunicazioni 12/01/2018 Soluzione Compito di isica Generale I Ing. Elettronica e delle Telecomunicazioni 12/01/2018 Esercizio 1 1) Scriviamo le equazioni del moto della sfera sul piano inclinato. Le forze agenti sono il peso

Dettagli

Esercitazione 2. Soluzione

Esercitazione 2. Soluzione Esercitazione 2 Esercizio 1 - Resistenza dell aria Un blocchetto di massa m = 0.01 Kg (10 grammi) viene appoggiato delicatamente con velocità iniziale zero su un piano inclinato rispetto all orizziontale

Dettagli

approfondimento Cinematica ed energia di rotazione equilibrio statico di un corpo esteso conservazione del momento angolare

approfondimento Cinematica ed energia di rotazione equilibrio statico di un corpo esteso conservazione del momento angolare approfondimento Cinematica ed energia di rotazione equilibrio statico di un corpo esteso conservazione del momento angolare Moto di rotazione Rotazione dei corpi rigidi ϑ(t) ω z R asse di rotazione v m

Dettagli

TESTI E SOLUZIONI DEI PROBLEMI

TESTI E SOLUZIONI DEI PROBLEMI Università degli Studi di Udine Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale A.A. 05/06 Sessione di Giugno/Luglio 06 Esame di FISICA GENERALE CFU) Primo Appello PROVA SCRITTA 3 Giugno 06 TESTI E SOLUZIONI

Dettagli

Fisica 2C. 3 Novembre Domande

Fisica 2C. 3 Novembre Domande Fisica 2C 3 Novembre 2006 Domande ˆ i) Si consideri un oscillatore armonico smorzato e forzato da una sollecitazione sinusoidale esterna, la cui equazione é tipicamente s + 2γṡ + ω0s 2 = F cos ωt m 1)

Dettagli

(trascurare la massa delle razze della ruota, e schematizzarla come un anello; momento d inerzia dell anello I A = MR 2 )

(trascurare la massa delle razze della ruota, e schematizzarla come un anello; momento d inerzia dell anello I A = MR 2 ) 1 Esercizio Una ruota di raggio R e di massa M può rotolare senza strisciare lungo un piano inclinato di un angolo θ 2, ed è collegato tramite un filo inestensibile ad un blocco di massa m, che a sua volta

Dettagli

Esercizi terzo principio

Esercizi terzo principio Esercizi terzo principio Esercitazioni di Fisica LA per ingegneri - A.A. 4-5 Esercizio 1 Una ruota di massa m = 1 kg e raggio R = 1 m viene tirata contro un gradino di altezza h = 3 cm con una velocità

Dettagli

FISICA. MECCANICA: Principio conservazione momento angolare. Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica

FISICA. MECCANICA: Principio conservazione momento angolare. Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica FISICA MECCANICA: Principio conservazione momento angolare Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica MOMENTO ANGOLARE Fino a questo punto abbiamo esaminato soltanto moti di traslazione.

Dettagli

S.Barbarino - Appunti di Fisica - Scienze e Tecnologie Agrarie. Cap. 2. Cinematica del punto

S.Barbarino - Appunti di Fisica - Scienze e Tecnologie Agrarie. Cap. 2. Cinematica del punto SBarbarino - Appunti di Fisica - Scienze e Tecnologie Agrarie Cap 2 Cinematica del punto 21 - Posizione, velocitá e accelerazione di una particella La posizione di una particella puó essere definita, ad

Dettagli

Esercitazione di Giovedì 18 maggio 2017

Esercitazione di Giovedì 18 maggio 2017 Fisica Generale I con esercitazioni per studenti di Chimica. Esercizi su argomenti del secondo semestre proposti da Anna Nobili e Marco Mendolicchio, svolti in classe e raccolti da Marco Mendolicchio Esercitazione

Dettagli

Esercitazione 2. Soluzione

Esercitazione 2. Soluzione Esercitazione 2 Esercizio 1 - Resistenza dell aria Un blocchetto di massa m = 0.01 Kg (10 grammi) viene appoggiato delicatamente con velocità iniziale zero su un piano inclinato rispetto all orizziontale

Dettagli

Foglio di Esercizi 7 Meccanica Razionale a.a. 2018/19 Canale A-L (P. Buttà)

Foglio di Esercizi 7 Meccanica Razionale a.a. 2018/19 Canale A-L (P. Buttà) Foglio di Esercizi 7 Meccanica Razionale a.a. 018/19 Canale A-L P. Buttà Esercizio 1. Sia {O; x, y, z} un sistema di riferimento ortonormale con l asse z diretto secondo la verticale ascendente. Un punto

Dettagli

A: L = 2.5 m; M = 0.1 kg; v 0 = 15 m/s; n = 2 B: L = 2 m; M = 0.5 kg; v 0 = 9 m/s ; n = 1

A: L = 2.5 m; M = 0.1 kg; v 0 = 15 m/s; n = 2 B: L = 2 m; M = 0.5 kg; v 0 = 9 m/s ; n = 1 Esercizio 1 Un asta di lunghezza L e massa trascurabile, ai cui estremi sono fissati due corpi uguali di massa M (si veda la figura) giace ferma su un piano orizzontale privo di attrito. Un corpo di dimensioni

Dettagli

DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI

DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI Tema d esame 08-09 - 2014 O C m Ω h l 1 l 2 A x F B m, r, J P R C Esercizio 1. Il sistema in figura, posto nel piano orizzontale, è composto da un disco di massa m, raggio

Dettagli

Foglio di Esercizi 5 Meccanica Razionale a.a. 2017/18 Canale A-L (P. Buttà)

Foglio di Esercizi 5 Meccanica Razionale a.a. 2017/18 Canale A-L (P. Buttà) Foglio di Esercizi 5 Meccanica Razionale a.a. 017/18 Canale A-L (P. Buttà) Esercizio 1. Su un piano orizzontale sono poste due guide immateriali circolari di centri fissi O 1 e O e uguale raggio r; sia

Dettagli

Esame di Fisica Data: 18 Febbraio Fisica. 18 Febbraio Problema 1

Esame di Fisica Data: 18 Febbraio Fisica. 18 Febbraio Problema 1 Fisica 18 Febbraio 2013 ˆ Esame meccanica: problemi 1, 2 e 3. ˆ Esame elettromagnetismo: problemi 4, 5 e 6. Problema 1 Un corpo di massa M = 12 kg, inizialmente in quiete, viene spinto da una forza di

Dettagli

Momento di una forza

Momento di una forza Momento di una forza Se è la forza che cambia il moto, cos è che cambia la rotazione? Momento, τ, di una forza, F : è un vettore definito come τ = r F. Il momento di una forza dipende dall origine e dal

Dettagli

Compito del 14 giugno 2004

Compito del 14 giugno 2004 Compito del 14 giugno 004 Un disco omogeneo di raggio R e massa m rotola senza strisciare lungo l asse delle ascisse di un piano verticale. Il centro C del disco è collegato da una molla di costante elastica

Dettagli

Oscillazioni. Si produce un oscillazione quando un sistema viene perturbato rispetto a una posizione di equilibrio stabile

Oscillazioni. Si produce un oscillazione quando un sistema viene perturbato rispetto a una posizione di equilibrio stabile Oscillazioni Si produce un oscillazione quando un sistema viene perturbato rispetto a una posizione di equilibrio stabile Caratteristica più evidente del moto oscillatorio è di essere un moto periodico,

Dettagli

PROVA PARZIALE DEL 9 SETTEMBRE 2016 modulo I

PROVA PARZIALE DEL 9 SETTEMBRE 2016 modulo I PROVA PARZIALE DEL 9 SETTEMBRE 2016 modulo I September 28, 2016 Si prega di svolgere nella maniera più chiara possibile il compito, di scrivere e risolvere le equazioni in gioco riportando tutti i passaggi

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Anno Accademico 2017/2018 Meccanica Razionale - Prova teorica del 10/2/2018.

Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Anno Accademico 2017/2018 Meccanica Razionale - Prova teorica del 10/2/2018. Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Anno Accademico 2017/2018 Meccanica Razionale - Prova teorica del 10/2/2018 Prova teorica - A Nome... N. Matricola... Ancona, 10 febbraio 2018 1. Un asta AB di lunghezza

Dettagli

L α. α d. 1. calcolare la velocità con cui il corpo raggiunge la sommità del piano [8 punti]

L α. α d. 1. calcolare la velocità con cui il corpo raggiunge la sommità del piano [8 punti] Problema E1 Una molla di costante elastica 500 Nm 1 e di lunghezza a riposo l 0 10 cm si trova in fondo ad un piano lungo L m, con coefficiente di attrito trascurabile e inclinato di un angolo α 30 o rispetto

Dettagli

Soluzione prova scritta Fisica Generale I Ing. Elettronica e Telecomunicazioni 01/02/2019

Soluzione prova scritta Fisica Generale I Ing. Elettronica e Telecomunicazioni 01/02/2019 Soluzione prova scritta Fisica Generale I Ing. Elettronica e Telecomunicazioni 01/0/019 Esercizio 1 1) Sull uomo agiscono la forza di gravità, la reazione della scala e le sue forze muscolari, mentre sulla

Dettagli

Esercizio 1. Compito B (Dati): M =0.9 kg, D =0.5 m, µ S =0.8, = 35, v = 1 m/s, k = 80 N/m, L =0.07 m. L =0.12 m

Esercizio 1. Compito B (Dati): M =0.9 kg, D =0.5 m, µ S =0.8, = 35, v = 1 m/s, k = 80 N/m, L =0.07 m. L =0.12 m Esercizio 1 Un corpo di massa, assimilabile ad un punto materiale, viene lanciato con velocità ~v 0 incognita, non parallela agli assi cartesiani. Quando il suo spostamento in direzione x rispetto alla

Dettagli

Compito di Fisica 1 Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila A

Compito di Fisica 1 Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila A Compito di Fisica Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila A Massimo Vassalli 9 Aprile 008 NB: dal momento che i dati numerici degli esercizi non sono comuni a tutti i compiti, i risultati sono

Dettagli

Lavoro nel moto rotazionale

Lavoro nel moto rotazionale Lavoro nel moto rotazionale Qual è il lavoro (W ) fatto da una forza su di un corpo che sta ruotando? dw = F d s = (F sin φ)(rdθ) = τ a dθ La componente radiale della forza, F cos φ, non fa lavoro perché

Dettagli

FM210 - Fisica Matematica I

FM210 - Fisica Matematica I FM21 - Fisica Matematica I Seconda Prova Scritta [16-2-212] Soluzioni Problema 1 1. Chiamiamo A la matrice del sistema e cerchiamo anzitutto gli autovalori della matrice: l equazione secolare è (λ + 2β)λ

Dettagli

PROVA PARZIALE DEL 18 FEBBRAIO 2016

PROVA PARZIALE DEL 18 FEBBRAIO 2016 PROVA PARZIALE DEL 8 FEBBRAIO 06 March, 06 Si prega di svolgere nella maniera più chiara possibile il compito, di scrivere e risolvere le equazioni in gioco riportando tutti i passaggi e corredandoli di

Dettagli

TESTI E SOLUZIONI DEI PROBLEMI

TESTI E SOLUZIONI DEI PROBLEMI Università degli Studi di Udine, Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale A.A. 06/07, Sessione di Giugno/Luglio 07, Esame di FISICA GENERALE CFU Primo Appello, PROVA SCRITTA, 6 Giugno 07 TESTI E SOLUZIONI

Dettagli

p i = 0 = m v + m A v A = p f da cui v A = m m A

p i = 0 = m v + m A v A = p f da cui v A = m m A Esercizio 1 Un carrello di massa m A di dimensioni trascurabili è inizialmente fermo nell origine O di un sistema di coordinate cartesiane xyz disposto come in figura. Il carrello può muoversi con attrito

Dettagli

Fisica Generale I (primo e secondo modulo) A.A , 15 luglio 2009

Fisica Generale I (primo e secondo modulo) A.A , 15 luglio 2009 Fisica Generale I (primo e secondo modulo) A.A. 2008-09, 15 luglio 2009 Esercizi di meccanica relativi al primo modulo del corso di Fisica Generale I, anche equivalente ai corsi di Fisica Generale 1 e

Dettagli

Fisica 1 Anno Accademico 2011/2012

Fisica 1 Anno Accademico 2011/2012 Matteo Luca Ruggiero DISAT@Politecnico di Torino Anno Accademico 2011/2012 (7 Maggio - 11 Maggio 2012) Sintesi Abbiamo introdotto riformulato il teorema dell energia cinetica in presenza di forze non conservative,

Dettagli

Esercizio: pendolo sferico. Soluzione

Esercizio: pendolo sferico. Soluzione Esercizio: pendolo sferico Si consideri un punto materiale di massa m vincolato a muoversi senza attrito sulla superficie di una sfera di raggio R e soggetto alla forza di gravita. Ridurre il moto alle

Dettagli

Compito di Fisica 1 Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila B

Compito di Fisica 1 Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila B Compito di Fisica 1 Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila B Massimo Vassalli 26 Marzo 2008 NB: dal momento che i dati numerici degli esercizi non sono comuni a tutti i compiti, i risultati sono

Dettagli

Prova Scritta di Fisica Corso di Studi in Ingegneria Civile, Università della Calabria, 1 Luglio 2014

Prova Scritta di Fisica Corso di Studi in Ingegneria Civile, Università della Calabria, 1 Luglio 2014 Prova Scritta di Fisica Corso di Studi in Ingegneria Civile, Università della Calabria, 1 Luglio 014 Esercizio 1: Una molla ideale è utilizzata per frenare un blocco di massa 50 kg che striscia su un piano

Dettagli

FM210 - Fisica Matematica I

FM210 - Fisica Matematica I Corso di laurea in Matematica - Anno Accademico 212/13 FM21 - Fisica Matematica I Soluzioni della Seconda Prova Pre-esonero [9-1-213] Esercizio 2 (a) Osserviamo che il sistema è conservativo e il potenziale

Dettagli

Compito di gennaio 2001

Compito di gennaio 2001 Compito di gennaio 001 Un asta omogenea A di massa m e lunghezza l è libera di ruotare attorno al proprio estremo mantenendosi in un piano verticale All estremità A dell asta è saldato il baricentro di

Dettagli

Meccanica 17 giugno 2013

Meccanica 17 giugno 2013 Meccanica 17 giugno 2013 Problema 1 (1 punto) Un punto si muove nel piano y-x con legge oraria: Con x,y misurati in metri, t in secondi. a) Determinare i valori di y quando x=1 m; b) Determinare il modulo

Dettagli

Nome Cognome Numero di matricola Coordinata posizione

Nome Cognome Numero di matricola Coordinata posizione Nome Cognome Numero di matricola Coordinata posizione Terzo compito di Fisica Generale + Esercitazioni, a.a. 07-08 4 Settembre 08 ===================================================================== Premesse

Dettagli

Compito scritto di Fisica - Faenza, 18/02/2016 CdS in Chimica e Tecnologie per l ambiente e per i materiali - curriculum materiali

Compito scritto di Fisica - Faenza, 18/02/2016 CdS in Chimica e Tecnologie per l ambiente e per i materiali - curriculum materiali Compito scritto di Fisica - Faenza, 18/02/2016 CdS in Chimica e Tecnologie per l ambiente e per i materiali - curriculum materiali Punteggio: Problemi Vero/Falso: +1 risposta corretta, 0 risposta sbagliata

Dettagli

Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà d Ingegneria Meccanica Razionale A.A. 2005/ Appello del 04/07/2006

Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà d Ingegneria Meccanica Razionale A.A. 2005/ Appello del 04/07/2006 Facoltà d Ingegneria Meccanica Razionale A.A. 2005/2006 - Appello del 04/07/2006 In un piano verticale Oxy, un sistema materiale è costituito da un disco omogeneo, di centro Q, raggio R e massa 2m, e da

Dettagli

5a.Rotazione di un corpo rigido attorno ad un asse fisso

5a.Rotazione di un corpo rigido attorno ad un asse fisso 5a.Rotazione di un corpo rigido attorno ad un asse fisso Un corpo rigido è un corpo indeformabile: le distanze relative tra i punti materiali che lo costituiscono rimangono costanti. Il modello corpo rigido

Dettagli

Fisica Generale 1 per Ing. Gestionale e Chimica (Prof. F. Forti) A.A. 2011/12 Appello del 19/02/2013.

Fisica Generale 1 per Ing. Gestionale e Chimica (Prof. F. Forti) A.A. 2011/12 Appello del 19/02/2013. Fisica Generale 1 per Ing. Gestionale e Chimica (Prof. F. Forti) A.A. 2011/12 Appello del 19/02/2013. Tempo a disposizione: 2h30. Scrivere solamente su fogli forniti Modalità di risposta: spiegare sempre

Dettagli

Lezione mecc n.21 pag 1. Argomenti di questa lezione (esercitazione) Macchina di Atwood Moti kepleriani Urti, moti armonici Moto di puro rotolamento

Lezione mecc n.21 pag 1. Argomenti di questa lezione (esercitazione) Macchina di Atwood Moti kepleriani Urti, moti armonici Moto di puro rotolamento Lezione mecc n.21 pag 1 Argomenti di questa lezione (esercitazione) Macchina di Atwood Moti kepleriani Urti, moti armonici Moto di puro rotolamento Lezione mecc n.21 pag 2 28 aprile 2006 Esercizio 2 Nella

Dettagli

Esercizio (tratto dal problema 7.52 del Mazzoldi 2)

Esercizio (tratto dal problema 7.52 del Mazzoldi 2) 1 Esercizio (tratto dal problema 7.5 del Mazzoldi ) Un doppio piano è costituito da due rampe contrapposte, di materiali diversi, inclinate ciascuna di un angolo rispetto all orizzontale. Sulla rampa di

Dettagli

Lezione 8. Campo e potenziale elettrici

Lezione 8. Campo e potenziale elettrici Lezione 8. Campo e potenziale elettrici Legge di Coulomb: Unitá di misura: F = 1 q 1 q 2 4πɛ 0 r 2 1 4πɛ 0 = 8.99 10 9 Nm 2 /C 2 Campi elettrici E = F/q 1 F = qe Unitá di misura del campo elettrico: [E]

Dettagli

Compito di Fisica 1 Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila A

Compito di Fisica 1 Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila A Compito di Fisica 1 Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila A Massimo Vassalli 1 Dicembre 007 NB: dal momento che i dati numerici degli esercizi non sono comuni a tutti i compiti, i risultati

Dettagli

mg 2a 1 tan 2 θ = 3 8 m (6)

mg 2a 1 tan 2 θ = 3 8 m (6) Soluzioni Esercizio 1. All equilibrio la forza elastica, la forza peso e la reazione vincolare del piano si bilanciano: F el + P + R n = 0 (1) Se la massa si trova in A, proiettando lungo la direzione

Dettagli

Seminario didattico Ingegneria Elettronica. Lezione 3: Dinamica del Corpo Rigido

Seminario didattico Ingegneria Elettronica. Lezione 3: Dinamica del Corpo Rigido Seminario didattico Ingegneria Elettronica Lezione 3: Dinamica del Corpo Rigido Esercizio n 1 Un cilindro di raggio R e massa M = 2 Kg è posto su un piano orizzontale. Attorno al cilindro è avvolto un

Dettagli

, mentre alla fine, quando i due cilindri ruotano solidalmente, L = ( I I ) ω. . Per la conservazione, abbiamo

, mentre alla fine, quando i due cilindri ruotano solidalmente, L = ( I I ) ω. . Per la conservazione, abbiamo A) Meccanica Un cilindro di altezza h, raggio r e massa m, ruota attorno al proprio asse (disposto verticalmente) con velocita` angolare ω i. l cilindro viene appoggiato delicatamente su un secondo cilindro

Dettagli

7. Forze elastiche. Nella figura 1 il periodo è T = 2s e corrisponde ad un moto unidimensionale limitato tra i valori x = 0 ed x = 1.

7. Forze elastiche. Nella figura 1 il periodo è T = 2s e corrisponde ad un moto unidimensionale limitato tra i valori x = 0 ed x = 1. 1 Moti periodici 7. Forze elastiche Un caso particolare di moto accelerato è un moto periodico. In figura 1 è riportato un esempio di moto periodico unidimensionale. Un moto periodico si ripete identicamente

Dettagli

Compito 21 Giugno 2016

Compito 21 Giugno 2016 Compito 21 Giugno 2016 Roberto Bonciani e Paolo Dore Corso di Fisica Generale 1 Università degli Studi di Roma La Sapienza Anno Accademico 2015-2016 Compito di Fisica Generale I per matematici 21 Giugno

Dettagli

Meccanica A.A. 2011/12 - Secondo compito d'esonero 11 giugno 2012

Meccanica A.A. 2011/12 - Secondo compito d'esonero 11 giugno 2012 Un asta omogenea di massa M e lunghezza si trova in quiete su di un piano orizzontale liscio e privo di attrito; siano P =(,/ P =(,-/ le coordinate cartesiane degli estremi dell asta in un dato sistema

Dettagli

Fisica Generale per Ing. Gestionale e Civile (Prof. F. Forti) A.A. 2010/2011 Prova in itinere del 4/3/2011.

Fisica Generale per Ing. Gestionale e Civile (Prof. F. Forti) A.A. 2010/2011 Prova in itinere del 4/3/2011. Cognome Nome Numero di matricola Fisica Generale per Ing. Gestionale e Civile (Prof. F. Forti) A.A. 00/0 Prova in itinere del 4/3/0. Tempo a disposizione: h30 Modalità di risposta: scrivere la formula

Dettagli

POLITECNICO DI MILANO Facoltà di Ingegneria Industriale Fondamenti di Fisica Sperimentale, a.a I a prova in itinere, 10 maggio 2013

POLITECNICO DI MILANO Facoltà di Ingegneria Industriale Fondamenti di Fisica Sperimentale, a.a I a prova in itinere, 10 maggio 2013 POLITECNICO DI MILANO Facoltà di Ingegneria Industriale Fondamenti di Fisica Sperimentale, a.a. 2012-13 I a prova in itinere, 10 maggio 2013 Giustificare le risposte e scrivere in modo chiaro e leggibile.

Dettagli

Dinamica Rotazionale

Dinamica Rotazionale Dinamica Rotazionale Richiamo: cinematica rotazionale, velocità e accelerazione angolare Energia cinetica rotazionale: momento d inerzia Equazione del moto rotatorio: momento delle forze Leggi di conservazione

Dettagli

PROVA SCRITTA DI FISICA (Ing. GEST.) Sede Fermo Aprile 2018

PROVA SCRITTA DI FISICA (Ing. GEST.) Sede Fermo Aprile 2018 Cognome e Nome: PROV SCRITT DI FISIC (Ing. GEST.) Sede Fermo prile 018 Matricola: Q1. Si può dimostrare che, sotto opportune condizioni, la velocità v di propagazione delle onde trasversali su una corda

Dettagli

M? La forza d attrito coinvolta è quella tra i due blocchi occorre quindi visualizzare la reazione normale al piano di contatto Il diagramma delle

M? La forza d attrito coinvolta è quella tra i due blocchi occorre quindi visualizzare la reazione normale al piano di contatto Il diagramma delle 6.25 (6.29 VI ed) vedi dispense cap3-mazzoldi-dinamica-part2 Dueblocchisonocomeinfiguraconm=16kg, M=88kgeconcoeff. d attrito statico tra i due blocchi pari a = 0.38. La superficie su cui poggia M è priva

Dettagli

Esame di Meccanica Razionale (Dinamica) Allievi Ing. Edile II Anno Prova intermedia del 23 novembre 2012 durata della prova: 2h

Esame di Meccanica Razionale (Dinamica) Allievi Ing. Edile II Anno Prova intermedia del 23 novembre 2012 durata della prova: 2h Prova intermedia del 23 novembre 2012 durata della prova: 2h CINEMTIC E CLCL DI QUNTITÀ MECCNICHE Nelsistemadifiguraildiscodicentro ruoy ta intorno al suo centro; il secondo disco rotola senza strisciare

Dettagli

Soluzioni Prova Scritta di di Meccanica Analitica. 17 aprile Un punto di massa unitaria si muove lungo una retta soggetto al potenziale

Soluzioni Prova Scritta di di Meccanica Analitica. 17 aprile Un punto di massa unitaria si muove lungo una retta soggetto al potenziale Soluzioni Prova Scritta di di Meccanica Analitica 17 aprile 15 Problema 1 Un punto di massa unitaria si muove lungo una retta soggetto al potenziale V x = exp x / a Tracciare il grafico del potenziale

Dettagli

Applicazioni delle leggi della meccanica: moto armnico

Applicazioni delle leggi della meccanica: moto armnico Applicazioni delle leggi della meccanica: moto armnico Discutiamo le caratteristiche del moto armonico utilizzando l esempio di una molla di costante k e massa trascurabile a cui è fissato un oggetto di

Dettagli

Soluzioni della prova scritta Fisica Generale 1

Soluzioni della prova scritta Fisica Generale 1 Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica, dell Informazione, Elettronica e Informatica Canale 2 (S. Amerio, L. Martucci) Padova, 26 giugno 20 Soluzioni della prova scritta Fisica Generale Problema Una palla

Dettagli

Prova Scritta di di Meccanica Analitica. 11 febbraio Problema 1

Prova Scritta di di Meccanica Analitica. 11 febbraio Problema 1 Prova Scritta di di Meccanica Analitica 11 febbraio 019 Problema 1 Si consideri un punto materiale P di massa m vincolato a muoversi su una retta orizzontale e connesso mediante una molla di costante elastica

Dettagli

SOLUZIONE Il diagramma delle forze che agiscono sul corpo è mostrata in figura:

SOLUZIONE Il diagramma delle forze che agiscono sul corpo è mostrata in figura: Esercizio 1 Un blocco di massa M inizialmente fermo è lasciato libero di muoversi al tempo t = 0 su un piano inclinato scabro (µ S e µ D ). a) Determinare il valore limite di θ (θ 0 ) per cui il blocco

Dettagli

FM210 - Fisica Matematica I

FM210 - Fisica Matematica I Corso di laurea in Matematica - Anno Accademico 2/2 FM2 - Fisica Matematica I Soluzioni della Seconda Prova Pre-esonero [9-2-2]. Un corpo di massa m si muove in R 2 sotto l effetto di una forza conservativa

Dettagli

Soluzione della prova scritta di Fisica 1 del 12/07/2011. h T. Figure 1: Quesito 1

Soluzione della prova scritta di Fisica 1 del 12/07/2011. h T. Figure 1: Quesito 1 Soluzione della prova scritta di Fisica 1 del 12/07/2011 1 Quesito y d θ x M m P m M P M P M Figure 1: Quesito 1 La risposta alla prima domanda(il valore di all equilibrio e la condizione di esistenza

Dettagli

Prova scritta del corso di Fisica con soluzioni

Prova scritta del corso di Fisica con soluzioni Prova scritta del corso di Fisica con soluzioni Prof. F. Ricci-Tersenghi 2/0/203 Quesiti. Una corpo di massa m = 250 g è appoggiato su un piano scabro (µ d = 0.2 e µ s = 0.6) e collegato ad una molla di

Dettagli