Problemi di Fisica. Elettrostatica. La Legge di Coulomb e il Campo elettrico
|
|
- Vittoria Rossi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LROSAICA Problemi di isica lettrostatica La Legge di Coulomb e il Campo elettrico
2 LROSAICA ata la distribuzione di carica rappresentata in figura, calcolare la forza totale che agisce sulla carica Q posta nell origine degli assi cartesiani. I dati sono: Q +6e Q -e Q +e Q +5e Q -e cm cm cm cm α 0 α 5 α 0 α 80 istribuzione delle cariche Applicando la legge di Coulomb, determiniamo il valore delle singole forze che agiscono sulla carica Q per effetto dell interazione con la distribuzione di cariche: Q Q K 0, e e ( 0, 0 0 e (,6 0 0 Q Q K 0 e ( 0 0, , 0 5 Q Q K 0 0e ( 0 0 0, ,5 0 5 Q Q K 0 6e ( 0 0 6,
3 LROSAICA Rappresentiamo graficamente queste forze, riportandole in scala sul sistema di assi cartesiani, e con l aiuto dell algebra vettoriale (metodo del parallelogramma determiniamo la forza risultante che agisce sulla carica Q: iagramma delle forze A questo punto determiniamo il modulo e l argomento della forza risultante che agisce su Q, facendo uso delle seguenti nozioni sui vettori: Componenti del vettore Modulo del vettore Argomento del vettore cos α X Y Y senα X + Y tg α α arctgα X Le componenti delle singole forze sono: Componenti di Componenti di X Y cos α senα, 0, cos sen0 5,6 0 5 X Y cos α senα 0, 0 0, cos 5, 0 sen5, Componenti di Componenti di X Y 0 67,5 0 5 X Y cos α senα cos 80,0 0 sen80 5, 0 5 5
4 LROSAICA Le componenti della forza risultante sono date dalla somma algebrica delle componenti delle singole forze: Y , 0 67, ,8 0 X X X X X 5 5, , 0 8, 0 Y Y Y Y In definitiva il modulo e l argomento della forza risultante sono dati da: + 07, 0 Y ( 5,8 0 + ( 8, tgα Y 8, 0 5, , α arctgα 56, La forza esercitata su una carica Q 0,5 0-5 C quando una seconda carica Q,5 0 - C è posta a una distanza d 0,8 0 - m è di 6, 0-5. eterminare il valore della costante dielettrica in cui sono immerse le cariche. La costante dielettrica relative del mezzo si calcola come formula inversa della legge di Coulomb: πε ε 0 R 0,5 0 π 8,85 0 Q Q d πε ε 5 0 R,5 0 6, 0 5 Il valore corrisponde all alcol etilico. d Q (0,8 0 Q ε R Q πε, Q d, 0 0 In ciascuno dei vertici di un triangolo rettangolo isoscele, di cateto 6,0 cm, è posta una carica positiva q,0 0-7 C. eterminare il vettore forza elettrica agente su ciascuna carica. ORZA OAL AG SULLA CARICA I A Per il principio di sovrapposizione, sulla carica posta in A agisce una forza totale che è la somma vettoriale delle forze che le cariche poste in B ed in C esercitano sulla carica posta in A: + B C
5 LROSAICA L intensità delle forze B e C si calcolano attraverso la legge di Coulomb: q q,0 0,0 0 B K 0 0,05 AB C q q K AC 0,0 0,0 0 0,08 0,0 dove: AC m AB + BC + 0,08. ORZA OAL AG SULLA CARICA I B Per il principio di sovrapposizione, sulla carica posta in B agisce una forza totale che è la somma vettoriale delle forze che le cariche poste in A ed in C esercitano sulla carica posta in B: + A C L intensità delle forze A e C sono: A q q K AB 0,0 0,0 0 0,05 q q,0 0,0 0 C K 0 0,05 BC. ORZA OAL AG SULLA CARICA I C Per il principio di sovrapposizione, sulla carica posta in C agisce una forza totale che è la somma vettoriale delle forze che le cariche poste in A ed in B esercitano sulla carica posta in C: A + B L intensità delle forze A e B sono: A B q q,0 0,0 0 K 0 0,0 BC 0,08 q q,0 0,0 0 K 0 0,05 BC dove: AC AB + BC + 0, 08 m
6 LROSAICA ata la distribuzione di carica rappresentata in figura, calcolare il campo elettrico prodotto nell origine degli assi cartesiani. I dati sono: Q -e Q +e Q +5e Q -e cm cm cm cm α 0 α 70 α 0 α 5 istribuzione delle cariche Le quattro cariche generano nell origine degli assi i vettori campo elettrico,,,, rispettivamente. obbiamo quindi trovare modulo e direzione di questi quattro vettori. Per trovare i moduli applichiamo la definizione di campo elettrico: Q K Q K Q K Q K e ( 0 e ( 0 5e ( 0 e ( , ,6 0 5, ,6 0 0,8 0, 0 8 0,6 0
7 LROSAICA Ora dobbiamo trovare l orientamento dei quattro vettori campo elettrico nell origine, tenendo presente che per una carica positiva il vettore campo elettrico è un vettore uscente dalla carica, mentre per una carica negativa è un vettore entrante nella carica. L orientamento dei vettori è riportato nel seguente diagramma, dove abbiamo anche trovato graficamente il vettore campo elettrico totale agente nell origine: iagramma del campo elettrico Adesso possiamo trovare le componenti di ciascun vettore su ogni asse e quindi le componenti del vettore campo elettrico totale : Componenti di Componenti di X Y cos α senα,8 0,8 0 cos 0, 0 sen0, 0 X Y cos α senα, 0, 0 cos 70, 0 sen70,5 0 Componenti di Componenti di X Y cos α senα cos 0,8 0 sen0,6 0 X Y cos α senα,6 0,6 0 cos 5, 0 sen5, 0
8 LROSAICA Y + +, 0, 0 +,8 0 +, 0, 0 X X X X X +, 0,5 0 +,6 0, 0 0,6 0 Y Y Y Y Y Per ottenere il modulo di ci serviremo del teorema di Pitagora e per ottenere la sua orientazione utilizzeremo la definizione di tangente: 0,0 0 + Y (, 0 + ( 0, ,6 0 0, 0 tgα Y 0,6 0, 0 0,0 α arctg α, Quattro cariche puntiformi sono disposte nei vertici di un quadrato come in figura. opo aver eseguito una rappresentazione in scala dei campi generati dalle singole cariche nel centro del quadrato, determinare il vettore campo elettrico totale. (Q C Q C Q C Q C L 0 cm Q Q L Q Q La distanza di ciascuna carica dal centro del quadrato è pari alla metà della diagonale del quadrato, che si calcola applicando il teorema di Pitagora al triangolo di lato L: L + L L L 0, 0,m 0,07m Il campo elettrico prodotto da ciascuna carica nel centro del quadrato è dato da:
9 LROSAICA 0 Q 0 K 0 + 5,5 0 (0,07 0 Q 6 0 K (0,07 0 Q 6 0 K (0,07 0 Q ( 0 K 0,7 0 (0,07 A questo punto siamo in grado di riportare in scala i singoli campi elettrici e determinare graficamente il campo elettrico totale prodotto nel centro del quadrato. Come si vede dalla figura, i campi elettrici e sono uguali ed opposti, quindi si annullano, mentre e sono concordi e quindi si possono sommare. Pertanto il campo elettrico totale è dato da: + 5,5 0 +,7 0, 0
Problemi di Fisica. Elettromagnetismo. La Carica Elettrica e la Legge di Coulomb
Problemi di isica Elettromagnetismo La arica Elettrica e la Legge di oulomb Data la distribuzione di carica rappresentata in figura, calcolare la forza totale che agisce sulla carica Q posta nell origine
DettagliLA CARICA ELETTRICA E LA LEGGE DI COULOMB Problemi di Fisica ELETTROMAGNETISMO La carica elettrica e la legge di Coulomb
Problemi di isica ELEROMAGEISMO La carica elettrica e la legge di oulomb Data la distribuzione di carica rappresentata in figura, calcolare la forza totale che agisce sulla carica Q posta nell origine
DettagliProblemi di Fisica I Vettori
Problemi di isica I Vettori PROBLEMA N. Determinare la risultante, sia dal punto di vista grafico che analitico, delle seguenti forze: (; 6) (-; ) 3 (-6; -3) (0; -) Metodo grafico Rappresentiamo graficamente
DettagliIL CAMPO ELETTRICO Problemi di Fisica ELETTROMAGNETISMO Il campo elettrico
Problemi di Fisica LTTROMAGNTISMO Il campo elettrico Data la distribuzione di carica rappresentata in figura, calcolare il campo elettrico prodotto nell origine degli assi cartesiani. I dati sono: -e +e
DettagliFISICA. I Vettori. Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica
ISICA I Vettori Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e isica GRANDEZE ISICHE SCALARI E VETTORIALI Le grandezze fisiche possono essere suddivise in due grandi categorie: definizione GRANDEZZE
DettagliAppunti sul campo elettrico
Appunti sul campo elettrico E. Modica erasmo@galois.it Istituto Provinciale di Cultura e Lingue Ninni Cassarà A.S. 2010/2011 Si dice che una regione di spazio è sede di un campo elettrico se una carica
Dettaglib. Per il teorema di Gauss, il flusso attraverso una superficie chiusa dipende solo dalle cariche in essa contenute, in questo caso q.
QUESITI 1 Quesito Lo schema A è impossibile perché per ogni punto dello spazio passa una sola linea di forza. Lo schema C è impossibile perché una linea di forza dev essere orientata come il campo elettrico
DettagliAngoli e loro misure
Angoli e loro misure R s Unità di misura: gradi, minuti, secondi 1 o =60' 1'=60'' Es: 35 o 41'1'' radianti α(rad) s R Angolo giro = 360 o = R/R = rad R=1 arco rad Es.: angolo retto R Arco 4 : se R=1 π
DettagliIl modulo del vettore è: = = = ,6.
LE GRANDEZZE VETTORIALI ESERCIZI Esercizio 1 Le componenti cartesiane di un vettore sono 18 ; 12. Determina il modulo del vettore e l angolo che esso forma con l asse. 18 ; 12?? Il modulo del vettore è:
DettagliDotto Formazione a tutto tondo Rapid Training 2018 Corso di Fisica Argomento 12 Elettricità: forza e campo elettrico
Dotto Formazione a tutto tondo Rapid Training 2018 Corso di Fisica Argomento 12 Elettricità: forza e campo elettrico 2 La carica elettrica La carica elettrica è una proprietà della materia. si è stabilito
DettagliProblema3 Il seguente triangolo ha altezza di h=3.00m. Trova il perimetro e l area del triangolo 45 30
Liceo cientifico Cassini Esercizi di fisica, classe 1G, foglio5, soluzioni Problema1 In un triangolo rettangolo come quello di figura il seno dell angolo α è senα = 0,320 E l ipotenusa vale a = 5m. Trova
DettagliEsercitazioni di Fisica. venerdì 10:00-11:00 aula T4. Valeria Malvezzi
Esercitazioni di Fisica venerdì 10:00-11:00 aula T4 Valeria Malvezzi E-mail: valeria.malvezzi@roma2.infn.it Richiami di trigonometria Definizioni goniometriche )α Relazione goniometrica fondamentale I
DettagliAlgebra dei vettori OPERAZIONI FRA VETTORI SOMMA DI VETTORI
Algebra dei vettori Il vettore è un oggetto matematico che è caratterizzato da modulo, direzione e verso. Si indica graficamente con una freccia. Un vettore è individuato da una lettera minuscola con sopra
DettagliCalcoliamo le componenti lungo gli assi del campo dovuto ad A: 2 C 2 C
SRIZI. Due cariche e sono poste rispettivamente nei punti (-;0) e (;0). alcolare intensità, componenti e, direzione e verso del campo elettrico nel punto (0;). Dalle coordinate dei punti si ha che, e sono
DettagliVettori paralleli e complanari
Vettori paralleli e complanari Lezione n 9 1 (Composizione di vettori paralleli e complanari) Continuando lo studio delle grandezze vettoriali in questa lezione ci interesseremo ancora di vettori. In particolare
Dettagli( ) 2. Determina il resto della divisione fra il polinomio P ( x) 2 2x. 3. Per quale valore del parametro m il polinomio P(
ALGEBRA E ANALITICA. Determina il resto della divisione fra il polinomio P ( ) e il binomio D ( ). [ R ( ) ] + + + ( ) Detto D() il polinomio divisore, Q() il polinomio quoziente, R() il resto, il polinomio
DettagliMatema&ca. TRIGONOMETRIA La trigonometria. DOCENTE: Vincenzo Pappalardo MATERIA: Matematica
Matema&ca TRIGONOMETRIA La trigonometria DOCENTE: Vincenzo Pappalardo MATERIA: Matematica INTRODUZIONE Finora ci siamo occupati di goniometria, ossia della misura di angoli e delle funzioni goniometriche
DettagliLe grandezze fisiche scalari sono completamente definite da un numero e da una unità di misura.
UNITÀ 3 LE GRANDEZZE FISICHE VETTORIALI E I VETTORI 1. Grandezze fisiche scalari e vettoriali. 2. I vettori. 3. Le operazioni con i vettori. 4. Addizione e sottrazione di vettori. 5. Prodotto di un numero
DettagliCAPITOLO 1 ELETTROSTATICA
CAPITOLO 1 1.1 Introduzione Nell elettromagnetismo studieremo fenomeni elettrici e magnetici che rappresentano un altra interazione fondamentale della natura (dopo quella gravitazionale che abbiamo visto
DettagliCAPITOLO 1 FORZA ELETTROSTATICA CAMPO ELETTROSTATICO
CAPITOLO 1 FORZA ELETTROSTATICA CAMPO ELETTROSTATICO Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) A.A. 2018-2019 2 L elettromagnetismo INTERAZIONE ELETTROMAGNETICA = INTERAZIONE FONDAMENTALE Fenomeni elettrici
DettagliIL TEOREMA APPLICAZIONE AI RETTANGOLI APPLICAZIONE AL ROMBO APPLICAZIONE AL TRAPEZIO APPLICAZIONE AL QUADRATO AVANTI GENERALE
TEOREMA DI PITAGORA IL TEOREMA APPLICAZIONE AI TRIANGOLI RETTANGOLI APPLICAZIONE AI RETTANGOLI APPLICAZIONE AL ROMBO APPLICAZIONE AL TRAPEZIO APPLICAZIONE AL QUADRATO TEOREMA DI PITAGORA IL TEOREMA VALE
Dettaglix 1 Fig.1 Il punto P = P =
Geometria di R 2 In questo paragrafo discutiamo le proprietà geometriche elementari del piano Per avere a disposizione delle coordinate nel piano, fissiamo un punto, che chiamiamo l origine Scegliamo poi
DettagliTriangolo rettangolo
Dato il triangolo rettangolo Possiamo perciò utilizzare angoli). Progetto Matematica in Rete Triangolo rettangolo OPA sappiamo che: PA cateto senα OP OA cateto cos α OP PA cateto tgα OA cateto opposto
Dettaglifigura. A figura. B Il modulo è la lunghezza o intensità del vettore. Il punto di applicazione è l origine del vettore detto anche coda.
Martinelli Sara 1A Lab. Di fisica del Liceo Scopo: verificare la regola del parallelogramma. Materiale utilizzato: Telaio 5 morse Asta orizzontale Base metallica 2 piantane verticali Pesi Goniometro stampato
DettagliCARICA ELETTRICA E LEGGE DI COULOMB
QUESITI 1 CARICA ELETTRICA E LEGGE DI COULOMB 1. (Da Medicina e Odontoiatria 2015) Due particelle cariche e isolate sono poste, nel vuoto, a una certa distanza. La forza elettrostatica tra le due particelle
DettagliPOLIGONI INSCRITTI E CIRCOSCRITTI A UNA CIRCONFERENZA
POLIGONI INSCRITTI E CIRCOSCRITTI A UNA CIRCONFERENZA Poligoni Inscritti ad una circonferenza: Un poligono è inscritto in una circonferenza se tutti i suoi vertici appartengono alla circonferenza e gli
DettagliQuesto teorema era già noto ai babilonesi, ma fu il matematico greco Pitagora, intorno al 500 a.c., a darne una descrizione precisa.
IL TEOREMA DI PITAGORA Questo teorema era già noto ai babilonesi, ma fu il matematico greco Pitagora, intorno al 500 a.c., a darne una descrizione precisa. ENUNCIATO: la somma dei quadrati costruiti sui
DettagliIl campo elettrico. Giuseppe Frangiamore con la collaborazione di Mingoia Salvatore
Il campo elettrico Giuseppe Frangiamore con la collaborazione di Mingoia Salvatore Legge di Coulomb I primi studi sulle forze agenti tra corpi elettrizzati si devono a COULOB il quale, verso la fine del
DettagliChi non risolve esercizi non impara la matematica.
. esercizi Chi non risolve esercizi non impara la matematica.. esercizi + = + = + = 0 = + = 8 + = 0 = 8 8 = + 9 = 0 = + = = + = 0 = = + = 0 = 0 8 0 = 9 = 0 + = + = = 8 = 0 = = = + = 8 = 0 9 = 0 = = + 8
Dettaglimodulo assegnato, se il modulo del vettore somma assume il valore minimo, qual è l angolo formato dai due vettori?
1-verifica vettori nel piano classe 1F data nome e cognome A Illustra il metodo del parallelogramma, infine risolvi il quesito che segue. Dati due vettori di modulo assegnato, se il modulo del vettore
DettagliCLASSE 5^ C LICEO SCIENTIFICO 14 Settembre 2018 Elettrostatica
CLASSE 5 C LICEO SCIENTIFICO 4 Settembre 0 Elettrostatica. Siano date due cariche poste sul semiasse positivo delle x: la carica,60 0 nell origine e la carica,0 0 a una distanza 0,000 dalla prima. A. Calcola
DettagliOperazioni coi vettori
Operazioni coi ettori Opposto di un ettore I ersori Somma e differenza tra ettori Componenti di un ettore Prodotto scalare Prodotto ettoriale Rappresentazione matriciale di un ettore I ettori Per definire
DettagliAppunti di Trigonometria per il corso di Matematica di base
Appunti di Trigonometria per il corso di Matematica di base di Giovanna Neve Diploma accademico di primo livello per il corso di Tecnico di Sala di Registrazione Conservatorio C. Pollini Padova Indice
DettagliTRIGONOMETRIA PIANA: I TRIANGOLI QUALUNQUE
TRIGONOMETRIA PIANA: I TRIANGOLI QUALUNQUE IL TEOREMA DEI SENI TEOREMA In un triangolo le misure dei lati sono proporzionali ai seni degli angoli opposti. IL TEOREMA DEI SENI DIMOSTRAZIONE Consideriamo
DettagliIL CAMPO ELETTRICO. Test
Test 1 Quali delle seguenti affermazioni sul concetto di campo elettrico è corretta? A Il campo elettrico in un punto dello spazio ha sempre la stessa direzione e lo stesso verso della forza elettrica
Dettagli1. sì ; ξ = - 2 / 3 2. no 3. sì ; ξ = - arctg 1/2 4. sì per a = 1, no per a 1 ; ξ = -1/2. log cosx 2. = exp. tg x 4. sen x ( sen2 x + 3 log cos x ).
Calcolo differenziale soluzioni degli esercizi proposti N. 1.. 1. ma per π / 4 min 0 per π / 4. ma 1 per π / 6 min 0 per π /. sup + min 15 / ( 8 15-0 ) per 15-4 4. ma 1 per π inf - 5. sup + min e per e
DettagliNUMERI COMPLESSI. Rappresentazione cartesiana dei numeri complessi
NUMERI COMPLESSI Come sappiamo, non esistono nel campo dei numeri reali le radici di indice pari dei numeri negativi. Ammettiamo pertanto l esistenza della radice quadrata del numero 1. Questo nuovo ente
DettagliIl Piano Cartesiano Goniometrico
Valori di seno e coseno per angoli multipli di / Il Piano Cartesiano Goniometrico Seno e coseno: valori per angoli particolari September 1, 010 Valori di seno e coseno per angoli multipli di / Sommario
DettagliDISTANZA TRA DUE PUNTI NEL PIANO CARTESIANO
Geogebra DISTANZA TRA DUE PUNTI NEL PIANO CARTESIANO 1. Apri il programma Geogebra, assicurati che siano visualizzati gli assi e individua il punto A (0, 0). a. Dove si trova il punto A? b. Individua il
DettagliCorso di Geometria BIAR, BSIR Esercizi 10: soluzioni
Corso di Geometria 2010-11 BIAR, BSIR Esercizi 10: soluzioni 1 Geometria dello spazio Esercizio 1. Dato il punto P 0 = ( 1, 0, 1) e il piano π : x + y + z 2 = 0, determinare: a) Le equazioni parametriche
DettagliSeminario didattico. Lezione 8: Campo Magnetico Forze magnetiche
Seminario didattico Lezione 8: Campo Magnetico Forze magnetiche Esercizio n 1 Nel circuito in figura scorre una corrente I = 10 A. I raggi delle semicirconferenze sono r 1 = 8 cm ed r 2 = 12 cm. Determinare
DettagliCoppia di forze LEZIONE N 10. Corso di fisica I Prof. Giuseppe Ciancio
Coppia di forze LEZIONE N 10 1 Definizione delle coppia di forze: È un sistema di due forze () uguali e opposte agenti su rette d azione parallele distinte. La distanza minima tra le rette d azione delle
DettagliElementi di Fisica L interazione Elettrostatica
Prerequisiti e strumenti matematici e fisici per l elettronica delle telecomunicazioni Elementi di Fisica L interazione Elettrostatica Ing. Nicola Cappuccio 2014 U.F.5 ELEMENTI SCIENTIFICI ED ELETTRONICI
Dettaglie la lunghezza della proiezione del vettore B sul vettore A. s = A B =A b
8) Prodotto scalare o prodotto interno Si definisce prodotto scalare s di due vettori A e B, l area del rettangolo che ha per lati il modulo del vettore A e la lunghezza della proiezione del vettore B
DettagliAppunti ed esercizi di geometria analitica PRIMA PARTE
Appunti ed esercizi di geometria analitica PRIMA PARTE Per la teoria studiare su il libro di testo La retta e i sistemi lineari, modulo E, da pagina 594 a pagina 597. Esercizi da pagina 617 a pagina 623.
DettagliEsercizi di Fisica II svolti in aula. Federico Di Paolo (22/02/2013)
Esercizi di Fisica II svolti in aula Federico Di Paolo (22/02/203) Esercizio L elettrone e il protone hanno rispettivamente una massa di 9. 0 3 kg e, 67 0 27 kg. La loro carica elettrica è pari a.6 0 9
DettagliCap. 6 - Algebra vettoriale
Capitolo 6 Algebra vettoriale 6.1. Grandezze scalari Si definiscono scalari quelle grandezze fisiche che sono descritte in modo completo da un numero con la relativa unità di misura. La temperatura dell
DettagliLezione 2 Richiami sui sistemi di riferimento Richiami di trigonometria Vettori Calcolo vettoriale
Corsi di Laurea dei Tronchi Comuni 2 e 4 Dr. Andrea Malizia 1 Richiami sui sistemi di riferimento Richiami di trigonometria Vettori Calcolo vettoriale 2 Sistemi di riferimento e spostamento 3 Sistemi di
DettagliLezione 2 Richiami sui sistemi di riferimento Richiami di trigonometria Vettori Calcolo vettoriale
Dr. Andrea Malizia Prof. Maria Guerrisi 1 Richiami sui sistemi di riferimento Richiami di trigonometria Vettori Calcolo vettoriale Sistemi di riferimento e spostamento 2 Sistemi di riferimento e spostamento
Dettaglisoluzione in 7 step Es n 208
soluzione in 7 soluzione in 7 soluzione in 7 AH 5 CA CH 5 6 4,8 5 36 3,04 5,96 5 cm soluzione in 7 AH 5 CA CH 5 6 4,8 5 36 3,04 5,96 5 cm 3 : 4,8 5 4,8 : HB 4,8 soluzione in 7 AH 5 CA CH 5 6 4,8 5 36 3,04
DettagliCAPITOLO 1 FORZA ELETTROSTATICA CAMPO ELETTROSTATICO
CAPITOLO 1 FORZA ELETTROSTATICA CAMPO ELETTROSTATICO Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) 2 L elettromagnetismo INTERAZIONE ELETTROMAGNETICA = INTERAZIONE FONDAMENTALE Fenomeni elettrici e fenomeni
DettagliFisica per Farmacia A.A. 2018/2019
Fisica per Farmacia A.A. 018/019 esponsabile del corso: Prof. Alessandro Lascialfari Tutor (16 ore): Matteo Avolio Lezione del 3/05/019 h (13:30-15:30, Aula G10, Golgi) ESECITAZIONI ELETTICITÀ Esercizio
DettagliNel Sistema Internazionale l unità di misura dell angolo è il radiante
Scienze Motorie Grandezze fisiche Il Sistema Internazionale di Unità di Misura 1) Nel Sistema Internazionale il prefisso Giga equivale a a) 10 15 b) 10 12 c) 10 9 d) 10 6 e) 10 3 Nel Sistema Internazionale
DettagliEsame Scritto Fisica Generale T-B/T-2
Esame Scritto Fisica Generale T-B/T-2 (CdL Ingegneria Civile e Informatic Prof. B. Fraboni - M. Sioli VI Appello A.A. 2013-2014 - 11/09/2014 Soluzioni Esercizi Ex. 1 Due cariche puntiformi 1 = + e 2 =
DettagliEsame Scritto Fisica Generale T-B
Esame Scritto Fisica Generale T-B (CdL Ingegneria Civile e Informatica [A-K]) Prof. M. Sioli V Appello - 22/7/213 Soluzioni Esercizi Ex. 1 Nel vuoto, nella regione di spazio delimitata dai piani x = e
Dettagli1 Il teorema di Pitagora
1 Il teorema di Pitagora TEOREMA. In un triangolo rettangolo il quadrato costruito sull ipotenusa è equivalente alla somma dei quadrati costruiti sui cateti. Area 1 - Capitolo - PAG. 94 1 1 Il teorema
DettagliTeorema di Pitagora. Triangoli con angoli di 45, 30 e 60. Eserciziario con soluzioni. - 1
Teorema di Pitagora. Triangoli con angoli di 45, 30 e 60. Eserciziario con soluzioni. - 1 Raccolta di problemi di geometra piana sul teorema di Pitagora applicato ai triangolo con angoli di 45, 30 e 60
Dettaglia) Perché posso affermare che sono complanari? b) Determina l equazione del piano che li contiene
Esercizi svolti Esercizio 1. Dati i punti: A(1, 1, 0), B( 1, 1, 4), C(1, 1, 3), D(2, 2, 8) dello spazio R 3 a) Perché posso affermare che sono complanari? b) Determina l equazione del piano che li contiene
DettagliAppunti di Matematica 2 - Il piano cartesiano - Il piano cartesiano. Sistema di riferimento cartesiano ortogonale
Il piano cartesiano Sistema di riferimento cartesiano ortogonale Fissare nel piano un sistema di riferimento cartesiano ortogonale significa fissare due rette perpendicolari orientate chiamate asse e asse
DettagliCorso di Geometria, a.a Ing. Informatica e Automatica Esercizi VII: soluzioni
Corso di Geometria, a.a. 2009-2010 Ing. Informatica e Automatica Esercizi VII: soluzioni 12 novembre 2009 1 Geometria dello spazio Esercizio 1 Dato il punto P 0 = ( 1, 0, 1) e il piano π : x + y + z 2
DettagliProblemi di Fisica. Elettromagnetismo. Il Campo Elettrico
Problemi di Fisica lettromagnetismo Il Campo lettrico Data la distribuzione di carica rappresentata in figura, calcolare il campo elettrico prodotto nell origine degli assi cartesiani. I dati sono: -3e
Dettagli1 Funzioni trigonometriche
1 Funzioni trigonometriche 1 1 Funzioni trigonometriche Definizione 1.1. Si definisce circonferenza goniometrica la circonferenza centrata nell origine di un piano cartesiano e raggio unitario. L equazione
Dettaglia) Parallela a y = x + 2 b) Perpendicolare a y = x +2. Soluzioni
Svolgimento Esercizi Esercizi: 1) Una particella arriva nel punto (-2,2) dopo che le sue coordinate hanno subito gli incrementi x=-5, y=1. Da dove è partita? 2) Disegnare il grafico di C = 5/9 (F -32)
Dettaglix 4 4 e il binomio x 2.
ALGEBRA E ANALITICA. Determina il resto della divisione fra il polinomio P ( ) e il binomio D ( ). [ R ( ) ] Detto D() il polinomio divisore, Q() il polinomio quoziente, R() il resto, il polinomio P()
DettagliDeterminare l altezza del triangolo relativa al lato AB e tracciare la circonferenza k avente centro in C e tangente al lato AB.
www.matefilia.it PNI 006 SESSIONE STRAORDINARIA - PROBLEMA 1 È dato il triangolo ABC in cui: AB = 5, AC = 5 5, tg A =. Determinare l altezza del triangolo relativa al lato AB e tracciare la circonferenza
Dettagli1 ) Il numero atomico dell atomo di ossigeno è 8. Ciò significa che:
) Il numero atomico dell atomo di ossigeno è 8. Ciò significa che: A. 4 elettroni orbitano intorno al nucleo che contiene 4 protoni. B. Attorno al nucleo orbitano 8 elettroni. C. Il nucleo è costituito
DettagliESAME DI FISICA II- Sessione 16/07/2013 Compito per l Ordinamento 270 e i VV.OO.
ESAME DI FISICA II- Sessione 16/07/2013 Compito per l Ordinamento 270 e i VV.OO. PROBLEMA 1 Una lastra di dielettrico (a=b=1 cm; spessore 0.1 cm), in cui si misura un campo elettrico di 10 3 V.m -1, presenta
DettagliLezione 5: Elettrostatica. Seminario didattico
Lezione 5: Elettrostatica Seminario didattico Esercizio n 1 Ai vertici di un quadrato di lato 2 l sono poste 4 cariche uguali Q. Determinare : a) Il campo elettrico in un punto P dell'asse; b) il campo
DettagliCOMPOSIZIONE E SCOMPOSIZIONE DI FORZE COMPLANARI (Distillazione verticale)
OMPOSIZIONE E SOMPOSIZIONE DI OZE OMPLNI (Distillazione verticale) OIETTIVO: SPEE OPEE ON GNDEZZE VETTOILI. Grandezza fisica (def.) PEEQUISITI: isoluzione triangolo rettangolo (appl.) teorema di Pitagora
DettagliCORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova scritta di FISICA 13 gennaio 2009
1) Meccanica: CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova scritta di FISICA 13 gennaio 2009 Una slitta di massa m=12 Kg si muove lungo un piano inclinato di 30, lungo s =10 metri. Sapendo che il coefficiente
Dettaglimodulo assegnato, se il modulo del vettore somma assume il valore minimo, qual è l angolo formato dai due vettori?
1-verifica vettori nel piano classe 1F data nome e cognome A Illustra il metodo del parallelogramma, infine risolvi il quesito che segue. Dati due vettori di modulo assegnato, se il modulo del vettore
DettagliFondamenti di Fisica necessari per i corsi di informatica ed elettronica
Fondamenti di Fisica necessari per i corsi di informatica ed elettronica Ricordiamo che: La velocità è data dal percorso fatto nel tempo. Esempio: una velocità di 30Km/ora indica che in un ora si percorrono
DettagliIL CAMPO ELETTRICO ED IL POTENZIALE
IL CAMPO ELETTRICO ED IL POTENZIALE 1 V CLASSICO PROF.SSA DELFINO M. G. UNITÀ 2 - IL CAMPO ELETTRICO ED IL POTENZIALE 1. Il campo elettrico 2. La differenza di potenziale 3. I condensatori 2 LEZIONE 1
Dettagli, 3x y = a 2 = b 2 + c 2 2bc cos α.
Esercizi. Soluzioni. (.A ) Siano x = e y =. 2 (i) Calcolare e disegnare i vettori x, 2x, x, 0x. (ii) Calcolare e disegnare i vettori x + y, x y, y e x y. (iii) Calcolare x, y, x + y e x y. Sol. 2 0 (i)
DettagliPIANO CARTESIANO. NB: attenzione ai punti con una coordinata nulla: si trovano sugli assi
PIANO CARTESIANO Il piano cartesiano è individuato da due rette perpendicolari (ortogonali) che si incontrano in un punto O detto origine del piano cartesiano. Si fissa sulla retta orizzontale il verso
Dettagli2. Determina l equazione della circonferenza passante per i punti A ( 2; 4), B ( 1; 3) ed avente centro sulla retta di equazione 2x 3y + 2 = 0.
CLASSE 3^ C LICEO SCIENTIFICO Novembre 01 La circonferenza 1. Ricava l equazione di ciascuna delle circonferenze rappresentate, spiegando in maniera esauriente il procedimento che seguirai, prima di svolgere
DettagliLA CARICA ELETTRICA E LA LEGGE DI COULOMB
CAPITOLO 9 LA CARICA ELETTRICA E LA LEGGE DI COULOMB 1 L ELETTRIZZAZIONE PER STROFINÌO I CONDUTTORI E GLI ISOLANTI 1 Sì, i due materiali sono isolanti e vengono elettrizzati per strofinìo con cariche di
Dettagli19 settembre Soluzione esame di geometria - 12 crediti Ingegneria gestionale - a.a COGNOME... NOME... N. MATRICOLA...
COGNOME.......................... NOME.......................... N. MATRICOLA............. La prova dura ore. ISTRUZIONI Ti sono stati consegnati tre fogli, stampati fronte e retro. Come prima cosa scrivi
DettagliProva del 3 Marzo, Traccia della soluzione. Problema n. 1
IIASS International Institute for Advanced Scientific Studies Eduardo R. Caianiello Circolo di Matematica e Fisica Dipartimento di Fisica E.R. Caianiello Università di Salerno Premio Eduardo R. Caianiello
DettagliRisoluzione dei problemi
Risoluzione dei problemi Il dominio della generica funzione è:! a a) Scriviamo l espressione della funzione in forma di equazione raccogliendo separatamente i termini contenenti il parametro a e quelli
DettagliGeometria figure piane Raccolta di esercizi
Geometria figure piane Raccolta di esercizi RETTANGOLO 1. Calcola il perimetro e l area di un rettangolo le cui dimensioni misurano rispettivamente 13 cm e 22 cm. [70 cm; 286 cm 2 ] 2. Un rettangolo ha
DettagliESERCIZI. 1.2 Dire quali dei seguenti insiemi sono vuoti e descriverne il complementare nell insieme dei numeri reali: C:= {x R x 1 3 e x 1 2 };
ESERCIZI. INSIEMISTICA. Sia l insieme dei punti dello spazio, Γ una sfera e N il suo polo nord. Quali delle seguenti relazioni sono corrette? N Γ; N ; Γ ; Γ ; N ; Γ N.. Dire quali dei seguenti insiemi
DettagliDOCENTE: Vincenzo Pappalardo MATERIA: Matematica I NUMERI COMPLESSI
DOCENTE: Vincenzo Pappalardo MATERIA: Matematica I NUMERI COMPLESSI INTRODUZIONE Problema: Esiste la radice quadrata di un numero reale x negativo? ( 4) =? Nell insieme dei numeri reali R il problema non
DettagliIl campo elettrico. Facciamo esplicitamente notare che, in questo contesto, non ha alcuna importanza sapere quale sia la sorgente del campo elettrico.
Il campo elettrico 1. Il campo elettrico Diciamo che in una regione R c è un campo elettrico se, posta una carica puntiforme q in R, su tale carica agisce una forza F di natura elettrica. La carica q,
Dettagli2 x y x 2 y 2 2p. Le lunghezze dei lati del trapezio sono. BC x y AB 2y y 2 CD 2x x 2 E quindi il suo perimetro è
Luglio 935 Primo problema Di un trapezio convesso isoscele, le cui diagonali sono perpendicolari fra loro, si conosce il perimetro p e si sa che è equivalente a un quadrato di lato lungo m. Determinare
DettagliFacoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica II - 23 Settembre Compito A Esercizio n.1 O Esercizio n. 2 O
Facoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica II - 3 Settembre 003 - Compito A Esercizio n.1 Quattro cariche di uguale valore q, due positive e due negative, sono poste nei vertici di un quadrato di lato
DettagliL ELETTROSTATICA FINO A COULOMB Giuseppe Frangiamore con la collaborazione di Vittorio Territo
L ELETTROSTATICA FINO A COULOMB Giuseppe Frangiamore con la collaborazione di Vittorio Territo La parte della fisica che studia i fenomeni dovuti alle cariche elettriche in quiete si chiama: elettrostatica.
Dettagli1 Vettori. Formulario. Operazioni tra vettori. Versori. (20 problemi, difficoltà 46, soglia 32) Differenza d = a b d = a 2 + b 2 2abcos (1.
1 Vettori (0 problemi, difficoltà 46, soglia 3) Formulario Operazioni tra vettori Somma s = a + b s = a + b +abcos (1.1) Differenza d = a b d = a + b abcos (1.) Prodotto scalare a b = a b +a +a z b z =abcos
DettagliTriangolo rettangolo
Dato il triangolo rettangolo Possiamo perciò utilizzare angoli). Progetto Matematica in Rete Triangolo rettangolo OPA sappiamo che: PA cateto sen OP cos tg OA cateto OP PA cateto OA cateto opposto ad ipotenusa
DettagliESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO Sessione suppletiva
ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO Sessione suppletiva PROBLEMA Il candidato risolva uno dei due problemi e 5 dei quesiti in cui si articola il questionario. Si consideri la funzione reale f m di variabile
Dettagli(4 π 2 /kt) m t / r 2 = (4 π 2 /ks) m s / r 2
Le leggi di Keplero Lo studio del moto dei pianeti, tramite accurate misure, permise a Keplero tra il 1600 ed il 1620 di formulare le sue tre leggi: I legge: I pianeti percorrono orbite ellittiche intorno
DettagliCAMPO ELETTRICO. F r e = q E r. Newton ;
1 CAMPO ELETTRICO Si definisce campo elettrico (o elettrostatico) una qualunque regione dello spazio nella quale si manifestano azioni su cariche elettriche. 1. DESCRIZIONE DEL CAMPO Per descrivere un
DettagliIL TRIANGOLO. Teorema di Pitagora. Il triangolo è un poligono avente tre lati.
IL TRIANGOLO Il triangolo è un poligono avente tre lati. FORMULE AREA: Il triangolo è equivalente a metà parallelogramma. A = (b x h) : da cui: b= A : h e h= A : b TRIANGOLO RETTANGOLO (a, b cateti; c
DettagliAlgebra vettoriale. Capitolo 5. 5.1 Grandezze scalari. 5.2 Grandezze vettoriali
Capitolo 5 5.1 Grandezze scalari Si definiscono scalari quelle grandezze fisiche che sono descritte in modo completo da un numero accompagnato dalla sua unità di misura. La temperatura dell aria in una
Dettaglitg α = sostituendo: cos α 9 = 1 Esercizi Trigonometria Es. n. 246 pag 742.
Esercizi Trigonometria Es. n. pag 7. Sviluppa con le formule di duplicazione e semplifica le seguenti espressioni: cos α + sen α + sen α Applichiamo le formule di duplicazione a cos α e sen α cos α sen
DettagliCAPITOLO 3 LA LEGGE DI GAUSS
CAPITOLO 3 LA LEGGE DI GAUSS Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2017-2018 2 Premesse TEOREMA DI GAUSS Formulazione equivalente alla legge di Coulomb Trae vantaggio dalle situazioni nelle
DettagliC.P.I.A. CENTRO PROVINCIALE PER
C.P.I.A. CENTRO PROVINCIALE PER L ISTRUZIONE DEGLI ADULTI SEDE DI CATANZARO - Via T. Campanella n 9 DISPENSE DI GEOMETRIA PERCORSO DI ISTRUZIONE DI PRIMO LIVELLO PRIMO PERIODO DIDATTICO A.S. 2017/2018
DettagliGrandezze scalari e vettoriali-esempi
Grandezze scalari e vettoriali-esempi Massa Tempo Temperatura Pressione Posizione lungo un asse (linea) Volume Lavoro Energia Posizione nel piano Posizione nello spazio Velocità Accelerazione Forza Quantità
DettagliCENNI DI TRIGONOMETRIA E CENNI SUI NUMERI COMPLESSI PER L ELETTROTECNICA
CENNI DI TRIGONOMETRIA E CENNI SUI NUMERI COMPLESSI PER L ELETTROTECNICA (per classi elettrotecnica e automazione) Autore Nunzio Siciliano rev. Nov.2014 Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons
Dettagli