CITOSCHELETRO. Caratteristica degli epiteli: mutua adesività fra le singole cellule.
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- Cornelia Pavone
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1 CITOSCHELETRO Caratteristica degli epiteli: mutua adesività fra le singole cellule. Ematossilina eosina Ematossilina ferrica, fissazione in bicromato Nell epidermide l istologia rivela strutture di coesione filamentose, che connettono i cheratinociti fra loro e sembrano a loro volta in continuità con un fine reticolo fibrillare intracitoplasmatico. Reticolo e strutture di adesione sono orientati secondo le stesse linee di forza, corrispondenti alle forze di trazione a cui è sottoposta l epidermide.
2 Anche in ME un fine reticolo nel citoplasma dei cheratinociti, associato a strutture filiformi che connettono le cellule fra loro.
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4 Ma al di sopra di una certa risoluzione ci si rende conto che le strutture filamentose che nelle preparazioni istologiche sembrano connettere i cheratinociti fra loro Altro non sono che propaggini citoplasmatiche giustapposte, provenienti a due cellule contigue.
5 In corrispondenza del tratto di giustapposizione vi è da entrambi i lati una placca di addensamento del citoplasma. Vere e proprie digitazioni citoplasmatiche, strettamente accostate ma nettamente separate l una dall altra.
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7 Nei cheratinociti il citoschreletro è costituito prevalentemente FILAMENTI INTERMEDI Formati da cheratine Le cheratine formano una gabbia perinuclere dalla quale si origina un reticolo che si espande nel citoplasma e va ad ancorarsi ai desmosomi. Mentre lamìne (in blu) formano un reticolo bidimensionale che si applica alla superficie interna del nucleo.
8 Questi stessi filamenti, in prossimità della membrana plasmatica si orientano parallelamente fra loro formando dei fasci che vanno ad ancorarsi ai dispositivi di giunzione, aderenti alla membrana stessa. Questi dispositivi sono: I desmosomi, che determinano l adesione di cheratinociti adiacenti fra loro Gli emidesmosomi, che ancorano i cheratinociti basali alla membrana basale subepidermica.
9 Cheratine 1 e 10 Cheratine 5 e 14 La cheratina 9 sta invece nelle assise più differenziate dell epidermide palmo-plantare.
10 Placche di attacco + desmoglea
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12 Gli altri dispositivi di giunzione nei quali quali i filamenti intermedi si inseriscono sono gli emidesmosomi, che ancorano i cheratinociti basali alla matrice extracellulare sottostante. Queste strutture sono anche implicate nella trasduzione di segnali, tramite i quali influenzano fra l altro l architettura del citoscheletro, il differenziamento e la crescita cellulare. Emidesmosomi sono presenti, oltre che nella pelle, nel tratto gastrointestinale, in quello respiratorio e in quello urinario.
13 Gli emidesmosomi sono visibili soltanto al microscopio elettronico, dove appaiono come addensamenti elettrondensi, della lunghezza di meno di 50 nm, che risiedono, a intervalli, sulla membrana plamatica al polo basale delle cellule epiteliali
14 Dal punto i vista ultrastrutturale la zona della membrana basale comprende le seguenti regioni: Membrana plasmatica del cheratinocita basale che contiene l emidesmosoma nel quale si inseriscono i filamenti intermedi di cheratina. Lamina lucida: una zona elettrontrasparente, che è attraversata dai filamenti di ancoraggio. Lamina densa: una regione elettrondensa, a partire dalla quale si estendono le fibrille di ancoraggio entro il derma papillare.
15 La lamina lucida è attraversata da sottili filamenti, che prendono il nome di filamenti di ancoraggio e collegano la placca di attacco con la lamina densa.
16 Sottili fibrille, le fibrille di ancoraggio, collegano la lamina densa alle placche di ancoraggio nel derma papillare.
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18 Lamina densa Banda continua elettrondensa dello spessore di circa 70 nm. Decorre parallelamente al margine inferiore dell epidermide Aspetto granulare-fibrillare E formata da un inteccio di collagenne di tipo IV, laminina, entactina e perlecano.
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20 Fibrille di ancoraggio Strutture fibrillari, striate trasversalmente, della lunghezza di circa 800 nm. Si estendono dalla lamina densa, dove si attaccano ai filamenti di ancoraggio, al derma papillare dove si inseriscono nelle placche di ancoraggio o formano un ansa e tornano indietro fino alla lamina densa. Sono fatte di collagene di tipo VII. Le placche di ancoraggio sono fatte di collagene VI.
21 Le membrane basali sono strutture altamente specializzate localizzate all interfacie fra diversi tessuti il connettivo che li circonda. Esse si trovano infatti fra tessuti epiteliali e connettivo, come pure intorno a singole cellule di Schwann, cellule muscolari, cellule adipose. La Membrana basale cutanea si trova fra l epidermide e il derma ed è una struttura a banda dello spessore di 0,5-1μ, che si colora positivamente con il PAS. Dal punto di vista strutturale, biochimico e della biologia molecolare essa è un complesso reticolo di proteine interconnesse che fornisce integrità e stabilità meccanica alla pelle. Inoltre essa limita il traffico di molecole fra l epidermide e il derma in base alle dimensioni e alla carica e permette il passaggio di cellule in migrazione e di cellule invasive, in condizioni fisiologiche e patologiche. Influenza il comportamento dei cheratinociti modulando la polarità cellulare, la loro proliferazione, la migrazione e il differenziamento. Infine ha un ruolo importante durante lo sviluppo, il wound healing, e il rimodellamento della pelle
22 Membrana basale PAS (acido periodico Schiff)
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