Finanziare il risparmio energetico e la qualità abitativa: una chiave per il futuro.

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1 Finanziare il risparmio energetico e la qualità abitativa: una chiave per il futuro. Gian Luca Cazzola Responsabile Imprese e Foreign Op.ve Dept. Cassa di Risparmio di Cento Spa ORDINE DEGLI ARCHITETTI DI FERRARA Convegno Diagnosi e riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente Sala dell Imbarcadero Castello Estense 20 giugno 2008 Ambiente e cambiamento di clima quanto è considerato importante oggi? (McKinsey Quarterly apr.08)

2 Consumo mondiale energia EIA World Economic Outlook 2007 Energia usata per tipo di combustibile EIA WEO 2007

3 Petrolio: quotazioni e futures 2003/2009 Bankitalia: da relazione annuale 2007 ( ) stralci: Per la prima volta dal 2002, nel 2007 l offerta globale di petrolio non è stata sufficiente a soddisfare l aumento della domanda. A fronte di una stasi dei consumi nei paesi industriali, quelli dei paesi emergenti (43 per cento dei consumi mondiali) sono aumentati a ritmi elevati (quasi il 4 per cento). Sulla rigidità della domanda dei paesi emergenti all aumento dei prezzi, hanno probabilmente influito le politiche di sussidio pubblico ai consumi energetici attuate in alcuni paesi, soprattutto dell Asia e del Medio Oriente. Nel 2007, a fronte dell adozione di una politica di offerta più restrittiva da parte del cartello dell OPEC, negli altri paesi produttori di petrolio l aumento della capacità produttiva è stato più limitato del previsto. Secondo le proiezioni a medio termine pubblicate lo scorso novembre dall Internationale Energy Agency dell OCSE, nei paesi produttori non appartenenti all OPEC l offerta dovrebbe continuare ad espandersi ad un ritmo inferiore all 1 per cento nel prossimo triennio.

4 Chi è disponibile a pagare per beni con benefici ambientali e sociali?

5 Gli ambiziosi necessari traguardi posti in essere dalla Unione Europea: Il tre volte 20: riduzione del 20% di emissioni di gas serra aumento del 20% dell efficienza energetica aumento del 20% delle fonti rinnovabili Obiettivo: entro il 2020 IPCC (Intergovernamental Panel on Climate Change) World Resource Institute- McKinsey Se la corrente scienza climatica è corretta (esistono incertezze considerevoli nelle stime), le emissioni globali di gas serra debbono calare del 90% da qui al 2050 per contenere l aumento di temperatura a 2 gradi centigradi. Per rispettare questo obiettivo l efficienza energetica del CO2 dovrebbe aumentare dal 5 al 7% annuo, comparato ad una media storica dell 1%.

6 McKinsey Quarterly feb.08 (Hartman-Riese-Vahlenkamp) Studi sulle strade potenziali per ridurre le emissioni di anidride carbonica, mostrano che i miglioramenti della tecnologia di oggi e le tendenze del consumo di energia, hanno un significativo effetto ma non arriveranno vicino a realizzare i necessari incrementi di efficienza nella produttività del CO2. Nuove tecnologie e infrastrutture a bassa emissione di CO2 che possano drammaticamente ridurre il consumo di energia e le emissioni di CO2 dovranno essere sviluppate ed implementate su larga scala. Tendenze Ci saranno sforzi per ottimizzare la efficienza del CO2 di beni e prodotti: Infrastrutture (edifici, centrali di energia, centri EDP, fabbriche) Catene di fornitura (riduzione distanze e costo trasporto) Beni di consumo (come automobili, elettrodomestici, schermi piatti di tv e pc)

7 Sviluppi Questa ottimizzazione comporterà misure per migliorare l efficienza energetica, così come uno spostamento verso sorgenti di energia a meno intensiva emissione di CO2, come nucleare, solare, eolico e geotermico (che comunque sono solo parziali soluzioni). Le politiche pubbliche e l ampia convinzione che più alti prezzi dell energia rimarranno tali, porteranno a questi sviluppi. The McKinsey Quarterly Aprile 2008 La via tedesca (Hartmann-Riese-Vahlenkamp: Cutting Carbon, not economic growth The Germany s path) : La Germania per il 2020 puo eliminare il 30% delle sue emissioni di gas serra, senza frenare la crescita economica. Il paese ha già eliminato il 17% del suo livello di emissioni, in larga parte ristrutturando e modenizzando i settori della produzione di energia ed industriali della conglobata Germania Est Lo studio dimostra che la Germania può raggiungere la maggior parte dei tagli che rimangono necessari incrementando l uso di energie rinnovabili e implementando misure (come il miglior isolamento degli edifici) che non solo migliorano l efficienza energetica, ma anche ripagano gli investimenti.

8 Realizzazioni dell esperienza avviata dall Alto Adige - Casaclima: Da comunicato stampa CasaClima-Klimahaus 4/6/08: Gli edifici certificati Casaclima hanno raggiunto le unità, con un emissione complessiva annuale di circa ton. di CO2 (con gli standard richiesti dalle Leggi 10 e 192 l emissione annuale sarebbe di ca t) e con un risparmio annuo di 3milioni di litri di gasolio. McKinsey Quarterly Luglio 2007 Un altro po di ottimismo: Questa ricerca McKinsey evidenzia che la crescita nella domanda di energia globale puo essere dimezzata o più nei prossimi 15 anni senza ridurre benefici e soddisfazione degli utenti. La soluzione è uno sforzo concertato e globale per aumentare la produttività dell energia. Fra le ricette suggerite: Politiche energetiche implementate dal lato della domanda, come nuovi codici e norme sui nuovi edifici, ma anche incoraggiando demand side innovation sulle Imprese.

9 Cosa sta facendo la Cassa di Risparmio di Cento per il risparmio energetico? Finanziamenti per le ristrutturazioni di edifici finalizzati al risparmio energetico certificato, anche agevolati dalla detrazione 55% prevista dalla legge Finanziaria. Finanziamenti per nuovi edifici certificati a elevato risparmio energetico, con particolare attenzione alle esperienze più avanzate (es. certificati A B CasaClima-Klimahaus, correlati alla direttiva europea 2002/91/CE). Finanziamenti per la produzione per autoconsumo o cessione al GSE, anche con le tariffe incentivate, di energie rinnovabili (fotovoltaico, pannelli solari, geotermia, cogenerazione, energia da biomasse, eolico), per Privati ed Imprese anno di operatività della Cassa di Risparmio di Cento Celebrazione del 150 anno della Cassa con l inaugurazione della Filiale Sede di Cento (1859) completamente ristrutturata. Ristrutturazione di oltre mq. Motivazioni di servizio alla popolazione del territorio, etiche e sociali. Scelta di una ristrutturazione certificata Classe A CasaClima.

10 Come vede la banca la bioedilizia, nuovo o ristrutturato con la certificazione dell alta efficienza energetica? La risposta è ovviamente positiva, oltre che per i motivi etici e sociali condivisi da una CRCento controllata da una Fondazione benefica, anche per motivi economici e per il nostro ruolo di controllo dei rischi di credito: La bioedilizia, per le caratterizzazioni ecologiche e con la certificazione dell alta efficienza energetica da parte di enti certificatori terzi indipendenti (magari conforme alla stringente direttiva europea 2002/91 anche stanti norme nazionali, regionali e comunali difformi ed in mutamento), ha in se elementi di conferma della qualità architettonica ed energetica, che agevolano la finanziabilità dell immobile: L'immobile in garanzia è di pregio e anche in futuro meglio vendibile in caso di necessità o sostituzione da parte del cliente finanziato, o persino nel caso del peggior evento, di esecuzione immobiliare della banca. La Certificazione di alto risparmio energetico (quando rilasciata da un ente o organo indipendente non nominato dal committente come richiesto dalla direttiva 2002/91) è certezza di minori spese di conduzione dell'immobile per il cliente e quindi di più elevata probabilità di un regolare ammortamento del finanziamento, che la banca deve valutare. Per questi motivi, per la banca esiste certo una migliore finanziabilità. Caratteristiche particolari dei finanziamenti per costruzione, acquisto, riqualificazione energetica, di immobili architettonicamente qualificati (bioedilizia e risparmio energetico certificato da enti terzi). Adeguati periodi di preammortamento Tassi agevolati Ridotti costi di perfezionamento Possibilità di mutui chirografari di durata sino a 15 anni (ristrutturazioni per il risparmio energetico) Mutui ipotecari di durata sino a 30 anni (acquisto e/o ristrutturazione per il risparmio energetico certificata) Massima flessibilità per costruire operazioni su misura adeguate all investimento. Finanziamento sino al 100% della spesa, incluse le spese della progettazione architettonica e della certificazione energetica da parte di enti o organi terzi. (con adeguato merito creditizio)

11 Mutui specifici per ristrutturazioni agevolate 55% - per privati, condominii, imprese. CR Cento ha previsto mutui specifici che possono aggiungere al tradizionale piano di rimborso con ammortamento francese, a rate costanti, la possibilità di decurtare annualmente il mutuo per un importo pari alla quota annuale di rimborso fiscale. Esiste la possibilità di finanziare condomini, oggi concretamente agevolata dalla recente sentenza della Corte di Cassazione che esclude la responsabilità solidale dei condomini per quote non pagate da singoli condomini.

12 Disciplina delle detrazioni 55% per riqualificazione energetica degli edifici. Il Decreto Ministeriale del 7 aprile 2008 disciplina la detrazione del 55% per la riqualificazione energetica degli edifici. L'agevolazione è stata introdotta dalla Finanziaria 2007 e, modificata dalla finanziaria 2008, consiste nella detrazione dall Irpef del 55% delle spese per interventi sul patrimonio edilizio esistente che ne migliorino le prestazioni energetiche. Il limite massimo di detrazione varia, in funzione del tipo di intervento, tra e euro. Sono agevolabili gli interventi su coperture, pavimenti e infissi, a condizione che siano rispettati determinati requisiti di trasmittanza termica, l installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda, la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaia a condensazione, con caldaie non a condensazione (fino a 2 Milioni di Euro), con pompe di calore ad alta efficienza e con impianti geotermici a bassa entalpia. La detrazione è ammessa fino al 2010 e prevede un numero di quote annuali in cui suddividere l agevolazione da 3 a 10. Gli interventi realizzati dal 2008 non devono superare gli indici di prestazione energetica per la climatizzazione invernale e la trasmittanza termica definiti dal DM 11 marzo 2008 Domanda agevolazione ad Enea: La procedura per accedere alla detrazione Per fruire dell agevolazione occorre: a) acquisire l'attestato di certificazione energetica o di qualificazione energetica; b) trasmettere all'enea entro 90 giorni dalla fine dei lavori, attraverso il sito internet: disponibile a partire dal 30 aprile 2008, ottenendo ricevuta informatica: 1. i dati contenuti nell'attestato di certificazione energetica o di qualificazione energetica avvalendosi dello schema di cui all allegato A al DM 19/02/2007, prodotto da un tecnico abilitato, che può essere il medesimo tecnico che produce l'asseverazione di rispondenza dell'intervento ai pertinenti requisiti richiesti; 2. la scheda informativa di cui all'allegato E al DM 19/02/2007 relativa agli interventi realizzati o, per la sostituzione di finestre e per l installazione di pannelli solari, la scheda informativa di cui all allegato F al decreto 7 aprile Esclusivamente nei casi in cui la complessità dei lavori non trovi adeguata descrizione negli schemi disponibili sul sito internet dell ENEA è previsto l invio mezzo raccomandata con ricevuta semplice, ad ENEA, Dipartimento ambiente, cambiamenti globali e sviluppo sostenibile. L inoltro della documentazione all ENEA può avvenire solamente per via telematica direttamente dal sito internet da utenti registrati (di solito il tecnico abilitato).

13 Dati relativi a richieste agevolazione: Fonti Ministero Sviluppo Economico ed Enea hanno dichiarato che sono state 106 mila le documentazioni inoltrate all ente contenenti tutti gli atti necessari per la richiesta di detrazione fiscale per interventi di riqualificazione energetica. La sostituzione dei serramenti rappresenta il 34% degli interventi per i quali verrà richiesta detrazione fiscale, seguono gli impianti termici con il 31%. Per quanto riguarda la tipologia delle unità immobiliari, il 94% delle documentazioni inoltrate a Enea riguarda il settore residenziale. E ben il 43% sono relative a case unifamiliari. Pochissimi ancora gli edifici industriali (1%). Tra le Regioni prima per numero di interventi è la Lombardia con circa 10% delle domande, seguita da Veneto, Emilia Romagna e Piemonte. Tuttavia, correlando il numero delle domande con il numero degli abitanti, la più virtuosa risulta la Valle d Aosta, seguita da Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e Veneto. Impressionante il dato del risparmio energetico permesso dagli interventi di riqualificazione stimato a a 880 Gigawattora. Inoltre gli interventi hanno permesso una minore emissione di 193 mila tonnellate di CO2 nell atmosfera. Elevato è il dato globale degli importi degli interventi: 1,4/miliardi di Euro, specie se correlato all ancora recente provvedimento. Perché CR Cento crede di dover sostenere queste iniziative? E scontato il sostegno della Cassa, banca del territorio controllata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cento, ad ogni iniziativa che possa aiutare la sostenibilità della crescita economica, salvaguardando il benessere del nostro paese, raggiungendo obiettivi che migliorano la qualità della vita e dell ambiente e che comportano in prospettiva una riduzione dei costi per le famiglie e le imprese.

14 A chi rivolgersi per i finanziamenti alle imprese dei cantieri o ai privati delle abitazioni? La Cassa è a disposizione con le 46 filiali sulle province di Ferrara, Bologna e Modena. L Unità Imprese è a disposizione con i suoi specialisti per strutturare per le Imprese i finanziamenti con le caratterizzazioni più particolari in ambito bioedilizia, edifici a alto risparmio energetico, produzione di energie rinnovabili, oltre che per produrre informazioni ed indirizzo alle richieste di Privati / Consumatori. - per elenco referenti, filiali ed Unità Imprese Grazie per la Vostra attenzione. Gian Luca Cazzola Responsabile Imprese e Foreign Op.ve Dept. Cassa di Risparmio di Cento Spa gian.luca.cazzola@crcento.it - tel.051/