I Centri Antifumo in Italia Aggiornamento 2010 e confronto negli anni.

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1 I Centri Antifumo in Italia Aggiornamento 2010 e confronto negli anni. Nell ambito degli interventi a supporto della lotta al fumo di tabacco, particolare importanza assume l aiuto ai fumatori per smettere di fumare. L articolo 14 dell WHO FCTC sostiene l importanza di offrire misure che promuovano la cessazione dal fumo di tabacco e adeguati trattamenti per la dipendenza dal tabacco, considerando fra questi anche i Servizi per la cessazione che offrono diagnosi, trattamento e counselling per la cessazione. La stessa WHO denuncia nel Report sulla FCTC del 2010 che ancora pochi fumatori ricevono aiuto e supporto per smettere di fumare. Art.14 dell WHO FCTC Offrire misure che promuovano la cessazione dal fumo di tabacco e adeguati trattamenti per la dipendenza dal tabacco. Queste misure dovranno includere diagnosi e trattamento della dipendenza dal tabacco, servizi di counselling per la cessazione Dal Report Globale del 2010 emerge che ancora pochi fumatori ricevono aiuto e supporto per smettere di fumare. 1 cations/en/index.html Diapositiva 1. Articolo 14 della WHO FCTC In Italia nell ambito del SSN o di organizzazioni non governative, in particolare la LILT, sono attivi i Centri Antifumo (CA), Servizi che offrono supporto specialistico per aiutare le persone fumatrici a smettere. Come OssFAD fin dal 2000 svolgiamo un lavoro di censimento e aggiornamento costante delle informazioni sui CA al fine di contribuire alla divulgazione delle informazioni sui metodi per smettere di fumare e dei Servizi che li offrono. L aggiornamento viene svolto contattando, telefonicamente o tramite e mail, i referenti dei Centri Antifumo. Tramite intervista telefonica o scheda strutturata vengono raccolte informazioni su aspetti strutturali e organizzativi dei Centri. Tali informazioni vengono poi raccolte in un format comune per la Guida ai servizi e sottoposte ad analisi statistiche per lavori di ricerca. Per l aggiornamento 2010 i contatti con i Referenti si sono svolti fra febbraio ed aprile 2011.

2 Servizi Territoriali per la Cessazione dal Fumo di Tabacco: aggiornamento OssFAD 2010 Obiettivi: -Censimento Servizi attivi per la cessazione dal fumo di tabacco -Descrizione delle principali caratteristiche dei Servizi attivi presso l SSN per la cessazione dal fumo Materiali e metodi: Tra Febbraio e Aprile 2011 sono stati contattati i referenti dei CA tramite intervista telefonica o scheda strutturata inviata per . Diapositiva 2. L'aggiornamento dei CA: obiettivi e metodologia Nel 2010 sono stati censiti 396 Centri Antifumo. La distribuzione per aree geografiche evidenzia un numero di CA maggiori al nord Italia con 209 CA (52,8%) rispetto al Centro Italia con 89 CA (22,5%) e al Sud e Isole con 98 CA (24,7%). La distribuzione regionale dei CA mostra come le regioni con una prevalenza maggiore di Servizi siano la Lombardia (14,4%), l Emilia Romagna e il Piemonte (9,8% e 9,6%), Veneto e Toscana (9,1%). 2 Servizi Territoriali per la Cessazione dal Fumo di Tabacco: distribuzione per aree geografiche e per regioni Aggiornamento Centri Antifumo 209 servizi (52,8%) 89 servizi (22,5%) 98 servizi (24,7%) *Centri di ospedali, ASL **Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) Pizzi E, Di Pucchio A, Carosi G, Di Giovannandrea R, Gori P, Martucci L, et al. Guida ai Servizi Sanitari Territoriali per la Cessazione dal Fumo di Tabacco (aggiornamento 2010), Strumenti di Riferimento 2011, Istituto Superiore di Sanità, 11/S1. Diapositiva 3. Distribuzione dei Centri Antifumo per aree geografiche e per Regioni L OssFAD effettua un aggiornamento annuale dei Centri Antifumo. L aggiornamento risulta particolarmente importante in quanto i CA possono subire variazioni della loro stessa attività, dell offerta degli interventi,

3 piuttosto che variazioni di sede, referenti e recapiti telefonici, in quanto la normativa che li regolamenta è in molti casi carente o assente, per la storia di questi servizi che nella maggior parte dei casi è piuttosto recente e per la scarsezza di risorse economiche e di personale che li caratterizza. Negli anni sono stati censiti un numero progressivamente maggiore di CA, in particolare dei CA attivati presso il SSN. Per la LILT si è osservata una numerosità pressoché costante. Anni Servizi Territoriali per la Cessazione dal Fumo di Tabacco: aggiornamenti negli anni Centri Antifumo Ospedali e ASL Centri Antifumo LILT Totale * * * * In collaborazione Ministero della Salute, Istituto Superiore di Sanità e Gruppo Tecnico sul tabagismo delle Regioni e Province Autonome Diapositiva 4. Rilevazioni dei CA negli anni 3 Soffermandoci in particolare alle variazioni del numero di CA afferenti al SSN, abbiamo confrontato il numero di CA attivi nel 2001 e nel Dal confronto emerge che complessivamente i CA sono aumentati del 77,2% e l aumento è presente in tutte le zone geografiche, in particolare del Centro e del Sud e Isole, con un aumento che ha portato quasi a raddoppiare il numero di CA attivi. Variazioni del numero Centri Antifumo dell SSN: confronto fra 2001 e 2010 per zone geografiche Quasi raddoppiati Dal 2001 ad oggi : CA dell SSN (+77,2%) Diapositiva 5. Variazioni del numero di CA: confronto fra il 2001 e il 2010

4 Un confronto fra rilevazioni ci può, inoltre, essere utile per monitorare le variazioni di caratteristiche: ad esempio confrontando una rilevazione del 2003 con una del 2010 abbiamo osservato come l aumento del numero di CA attivi si sia accompagnato ad un aumento della percentuale di CA afferenti a Strutture Territoriali piuttosto che di tipo ospedaliero; inoltre, negli anni i CA vengono attivati prevalentemente dai Servizi per le Dipendenze o da Centri/Unità/Dipartimenti Pneumologici. I CA hanno una offerta di interventi per smettere di fumare piuttosto variabile, con interventi di tipo farmacologico, counselling individuale o di gruppo, terapie alternative e nella maggior parte dei casi una prima valutazione del fumatore di tipo medico e/o psicologico. Altra informazione di interesse riguarda la spesa per le prestazioni per smettere di fumare. Generalmente alle prestazioni per smettere di fumare si accede previo pagamento di un Ticket sanitario oppure in modo gratuito. E importante sottolineare che le spese sostenute per le eventuali terapie farmacologiche per smettere di fumare sono a completo carico dei cittadini, tranne rari casi in cui il Centro ha qualche contributo che permette di sostenerne i costi. Nella rilevazione del 2010 è emerso che il 41,9% dei CA prevede il pagamento di un ticket sanitario per le prestazioni, il 31,7% ha un accesso gratuito, il 4% prevede il pagamento per l intramoenia o per l iscrizione ad un corso antifumo, mentre il 22,4% prevede forme miste di contribuzione, prevalentemente (14,9%) con un accesso in cui una parte delle prestazioni prevede il ticket sanitario e l altra parte è gratuita. Dal confronto con quanto rilevato nel 2003 emerge un aumento dei centri con prestazioni gratuite o con forme miste di contribuzione. Caratteristiche dei Centri antifumo: confronto fra rilevazioni 4 Collocazione dei CA 2003 (analisi su 241 CA) Servizi Ospedalieri 41% 38,8% Servizi Territoriali 56% 60,9% Afferenza Pneumologia 34,4% 27,5% Servizi Dipendenze 36,5% 49,6% Altro 29,1% 22,9% Modalità pagamento Ticket 64% 41,9% Pagamento 4% 4% Gratuito 26% 31,7% Forme miste 6% 22,4%* 2010 (analisi su 303 CA) * Il 14,9% prevede per una parte il pagamento del ticket e per una parte l intervento è gratuito Dati OssFAD Diapositiva 6. Caratteristiche dei CA: confronto fra rilevazioni Negli ultimi 4 anni ai CA hanno avuto accesso annualmente oltre fumatori, con numeri crescenti grazie al parallelo aumento del numero di CA attivi sul territorio nazionale. Nel 2010 in 154 CA sono stati seguiti circa fumatori e abbiamo stimato che sono stati seguiti oltre in 300 CA. Ogni CA riesce a seguire mediamente in un anno.

5 Utenti seguiti dai Centri Antifumo negli anni Utenti seguiti Media seguiti/ca Range (più frequenti) di seguiti (su 171 CA) (su 195 CA) Più di (stima su 267 CA) (su 237 CA) (su 245 CA) (stima) ,7% 28,9% 52,7% 25,7% 42,9% 31% (su 154 CA) Oltre (stima su 300 CA) 41,3% 18,2% Dati OssFAD Diapositiva 7. Utenti seguiti nei CA: confronto fra rilevazioni Questa media è stata superata dal 17% circa dei CA che nel 2010 ha seguito oltre 100. Dal confronto fra il 2009 e il 2010 si può osservare come vi sia stato un aumento del numero di CA che è riuscito a seguire fino a 50 (il 41,3% nel 2010 contro il 37,1% del 2009) e sia diminuito il numero di CA che ha seguito più di 50 (il 25,3% nel 2010 contro il 46,6%). E da sottolineare come non sia sempre facile reperire il dato del numero di seguiti (il dato non è stato rilevato nel 23,4% e nel 16,3% dei CA nel 2010 e nel 2009 rispettivamente). Il contatto con i referenti durante l aggiornamento è spesso una occasione di scambio sulle problematiche incontrate nell attività per smettere di fumare, e spesso emerge lo sforzo che i CA fanno per sostenere l attività portata avanti l attività in carenza di organico, con risorse economiche e di tempo molto scarse Distribuzione di Centri Antifumo per classi di Utenti seguiti: confronto 2009 e ,7 25 % di CA ,2 23, ,6 8,9 8, oltre 151 n.r. Utenti Seguiti (in classi) Dati 2009 Diapositiva 8. Distribuzione dei CA per classi di seguiti: confronto 2009 e 2010

6 Al fine di facilitare la divulgazione delle informazioni sui Centri Antifumo e di facilitare l incontro fra domanda di aiuto e offerta di Servizi, ogni anno pubblichiamo le informazioni del lavoro di censimento e aggiornamento nella Guida ai Servizi Territoriali per la cessazione dal fumo di Tabacco. Nel 2011 sono state prodotte 1000 copie, inviate a personale dei CA, e la stessa guida è disponibile on line sul sito dell ISS e dell OssFAD. Inoltre le informazioni aggiornate dei CA vengono fornite dai consulenti del Telefono Verde contro il fumo , servizio nazionale, anonimo e gratuito, rivolto alla popolazione generale per fornire informazioni sul fumo di tabacco. La diffusione delle informazioni sui Servizi territoriali per la cessazione dal fumo di tabacco (Aggiornamento 2010)* nella popolazione generale e fra gli operatori del settore 1000 copie stampate Servizio di consulenza nazionale attivo dal lun. al ven. dalle ore 10 alle 16 *Guida ai Servizi Sanitari Territoriali per la Cessazione dal Fumo di Tabacco (aggiornamento 2010) Strumenti di Riferimento 2011, Istituto Superiore di Sanità, 11/S1 A cura dell Osservatorio Fumo, Alcol e Droga Gli elenchi aggiornati dei Centri Antifumo sono consultabili on line 6

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