O R T O F R U T T A I T A L I A N A DOSSIER 2010

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1 O R T O F R U T T A I T A L I A N A DOSSIER 2010

2 INDICE pag 1 Anno 2010, produzione e superfici nel dei principali prodotti ortofrutticoli italiani 2 Periodo , la PLV Ortofrutticola in Italia 7 3 Scambi commerciali: Import/Export Export Import La bilancia commerciale Principali prodotti ortofrutticoli esportati Principali prodotti ortofrutticoli importati 16 4 Gli acquisti al dettaglio di ortofrutta in Italia Trend dei principali prodotti ortofrutticoli La distribuzione degli acquisti per canale commerciale 20 5 La GDO in Italia 22 Questo documento è redatto parzialmente con il carattere ECOFONT per il risparmio del 20% sul consumo di inchiostro. Ti invitiamo inoltre a consultare il documento nella sua versione elettronica per limitare il consumo di carta. 2

3 1 Anno 2010, produzione e superfici nel 2010 dei principali prodotti ortofrutticoli italiani Nota: i dati ISTAT relativi a superfici e produzioni al momento non dispongono dell aggiornamento 2010 per alcune voci; i totali delle aggregazioni sono stati dunque calcolati prendendo in considerazione solo le voci confrontabili con gli anni precedenti. In particolare mancano i seguenti dati: all interno della categoria piante a tubero, non presente patata dolce; nella categoria ortaggi in piena aria non presenti barbabietola da orto, porro, rapa, ravanello, bietola da costa, prezzemolo, sedano, spinacio e funghi di coltivazione; nella categoria frutta non presenti nespolo del Giappone, nespolo comune, pistacchi, fichi, cotogne, loti, melograne, bacche, ribes rosso, ribes nero, lamponi, uva spina, altre bacche, carrube, fichi d India;la categoria agrumi non tiene conto di pompelmo, bergamotto, cedro e chinotto. Si sottolinea inoltre che non sono disponibili i dati su Olivo e Vite Secondo i dati ISTAT le superfici 2010 di agrumi si sono attestate sui ettari, in riduzione del 3% rispetto al biennio precedente, mentre la produzione pari a circa 3,8 milioni di tonnellate risulta stabile rispetto al Sempre a livello di superfici il 60% degli agrumi sono arance con una superficie in leggero calo rispetto al 2009 (- 2%). In flessione anche le altre voci che compongono l aggregazione, mandarini e limoni -8%, clementine -3%. A livello produttivo le arance registrano un +2% rispetto al 2009, mandarini e limoni -6%, mentre i limoni rimangono su livelli solo lievemente inferiori all anno scorso. L aggregato frutta vede una superficie 2010 in riduzione del 5% rispetto al 2009, stessa variazione percentuale per le produzioni. Le superfici delle principali specie frutticole si attestano su livelli simili allo scorso anno: stabili le superfici del melo, mentre flettono solo dell 1% pesco, pero e nocciolo. Sempre secondo i dati ISTAT, importante invece la diminuzione delle superfici a nettarine (-9%), mentre il kiwi registra -2%. In aumento invece albicocco (+8), susino (+1) e ciliegie (+4). A livello produttivo le mele rimangono la principale coltivazione con quantitativi in riduzione del 4% rispetto al 2009; seguono in ordine di importanza le pesche e pere entrambe in diminuzione del 3%, kiwi -4%. Più elevata invece la flessione delle 3

4 nettarine che si attesta sul -12%. Buone invece le produzioni di albicocche e susine, rispettivamente in aumento del 18 e 10%, ciliegie +4%. Per gli ortaggi in pieno campo (escluso patate) le voci disponibili compongono un totale di circa ettari ed una produzione 2010 di 17 milioni di tonnellate, rispettivamente -5% e -4% rispetto al La voce principale rimane il pomodoro da industria che nel 2010 risulta coltivato su oltre ettari, -3% sul 2009, che hanno prodotto oltre 5,6 milioni di tonnellate, in riduzione del 6% rispetto agli elevati quantitativi registrati nel In flessione anche superfici e produzioni di patate, rispettivamente in calo del 12% e 10% rispetto allo scorso anno. Molte delle voci che compongono l elenco vedono superfici in diminuzione rispetto al 2009: flettono le insalate ed il pomodoro del 4%, carciofi -1%, finocchi -9%, cavolfiori -3%. In aumento invece le coltivazioni di cocomero e melone, rispettivamente +15 e +4%. Più differenziate invece le produzioni che vedono quantitativi 2010 in riduzione per insalate e carciofi -1%, finocchi -8%, in aumento invece il pomodoro (+6%), melone +9%, carote +3% e cocomero +2%. Per quanto riguarda gli ortaggi in serra, nel 2010 sono stati coltivati circa ettari e fornito circa 1,4 milioni di tonnellate di prodotto, in riduzione però rispetto al 2009 rispettivamente del 7% per le superfici e 5% per le produzioni. Il principale prodotto in coltura protetta è il pomodoro le cui superfici 2010 sono state fortemente penalizzate (-37%), ma con una produzione in aumento dell 8% rispetto al Nel 2010 sono inoltre stati prodotti tonnellate di zucchine (-15% sul 2009) ed una superficie in aumento del 6%, lattughe per tonnellate in aumento del 4%, pressoché stabili le superfici dedicate al melone in serra, con una produzione in riduzione del 5% rispetto al In riduzione le coltivazioni di cocomero, peperone, cetrioli e fagiolini, in lieve aumento invece le superfici a melanzane. 4

5 Ortofrutta in Italia Superfici e produzioni COLTIVAZIONE superficie (ettari) produzione raccolta (quintali) superficie (ettari) produzione raccolta (quintali) superficie (ettari) produzione raccolta (quintali) LEGUMI SECCHI fava da granella pisello in complesso pisello proteico fagiolo pisello da granella cece lenticchia PIANTE DA TUBERO patata in complesso patata comune patata primaticcia ORTAGGI IN PIENA ARIA pomodoro da industria fusti foglie e infiorescenze radici e bulbi insalata(lattuga,indivia,radicchio) pomodoro in piena aria popone o melone in piena aria carota e pastinaca carciofo finocchio in piena aria cavolfiore e cav. broccolo cocomero in piena aria cipolla lattuga in piena aria zucchina in piena aria legumi freschi cavoli radicchio o cicoria melanzana in piena aria peperone in piena aria indivia (riccia e scarola) fagiuolo e fagiolino broccoletto di rapa cavolo verza altri cavoli pisello in piena aria cavolo cappuccio fava fresca fragola in piena aria asparago in piena aria aglio e scalogno cetriolo da mensa in piena aria cavolo di bruxelles cetriolo da sottaceti

6 COLTIVAZIONE superficie (ettari) produzione raccolta (quintali) superficie (ettari) produzione raccolta (quintali) superficie (ettari) produzione raccolta (quintali) FRUTTA FRESCA melo coltivazioni legnose a nocciuolo pesco pero nettarina altra frutta n.d.a actinidia o kiwi albicocca susino frutta in guscio ciliegio mandorle nocciole AGRUMI arancio mandarino clementina limone ORTAGGI IN SERRA pomodori in serra zucchine in serra lattuga in serra altre orticole in serra poponi o meloni in serra fragole in serra cocomero in serra peperone in serra melanzane in serra cetrioli da mensa in serra fagiolini in serra ravanello in serra valeriana in serra asparago in serra sedano in serra carota in serra indivia in serra radicchio in serra bietola in serra spinacio in serra basilico in serra prezzemolo in serra finocchio in serra bieda da orto in serra pisello in serra

7 2 Anno 2010, produzione e superfici nel 2010 dei principali prodotti ortofrutticoli italiani Secondo i dati INEA nel 2009 la PLV italiana si è attestata su quasi 11.5 miliardi di euro, in lievissima riduzione rispetto all anno precedente (-2%) ed in linea con il triennio La rappresentatività del comparto ortofrutticolo rispetto alla PLV totale sale dal 28% degli ultimi anni a quasi il 30%. La PLV ortofrutticola Italia periodo 2000/ Migliaia di euro Fonte: Elaborazioni CSO su dati annuari INEA Nel 2009 le regioni che maggiormente hanno contribuito alla formazione della PLV agricola sono Sicilia col 16%, Puglia e Campania 13% ed Emilia Romagna col 12%; seguono Veneto, Calabria e Lazio rispettivamente con l 8%, il 7% ed il 6%. Più contenuta invece la rappresentatività delle altre regioni. 7

8 Italia - L'incidenza della PLV ortofrutticola sulla PLV agricola (media periodo ) SICILIA CAMPANIA PUGLIA TRENTINO A.A. BASILICATA CALABRIA ABRUZZO LAZIO EMILIA ROMAGNA ITALIA SARDEGNA VENETO MARCHE MOLISE PIEMONTE TOSCANA UMBRIA FRIULI V.G. LIGURIA LOMBARDIA VALLE AOSTA 4% 5% 4% 6% 8% 10% 14% 18% 20% 23% 27% 30% 29% 34% 40% 43% 42% 46% 48% 50% 58% 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% Fonte: elaborazioni CSO su dati INEA Nel 2009 l ortofrutta ha rappresentato il 30% della PLV totale; le principali regioni dove il comparto agricolo è rilevante rimangono le regioni meridionali, con un incidenza percentuale tendenzialmente in crescita nel passaggio dal 2008 al La Sicilia passa infatti dal 56% del 2008 al 59% del 2009, la Puglia dal 46 al 52%, Calabria dal 41 al 52%, Campania dal 48 al 52%, Sardegna dal 24 al 29%. Risalendo nella penisola troviamo in ordine di importanza il Lazio col 35%, stabile Emilia Romagna, Veneto e Piemonte rispettivamente col 30%, 23% e 14%. In calo invece il Trentino Alto Adige dove nel 2009 il comparto agricolo ha rappresentato il 46% contro il 48% del

9 Anno 2009, Ialia PLV Ortofrutticola, principali Regioni TRENTINO A. ADIGE Media = 4% Anno 2008 = 4% VENETO Media = 8% Anno 2008 = 8% LAZIO Media = 6% Anno 2008 = 6% E. ROMAGNA Media = 12% Anno 2008 = 12% PUGLIA Media = 13% Anno 2008 = 13% CAMPANIA Media = 12% Anno 2008 = 13% SICILIA Media = 17% Anno 2008 = 16% CALABRIA Media = 7% Anno 2008 = 7% Fonte: elaborazioni CSO su dati INEA 9

10 3 Scambi commerciali: Import/export 3.1 Export Secondo i dati EUROSTAT nel 2010 l Italia ha esportato quasi 4 milioni di tonnellate di ortofrutta, raggiungendo il valore più elevato degli ultimi anni. Rispetto al 2009 abbiamo esportato quantitativi pari al +16%, positivo anche il prezzo medio annuo (+4% rispetto al 2009) che con 0.93 euro/kg, dopo il calo del 2009, si riposiziona su buoni livelli. Il valore delle esportazione ha raggiunto i 3,7 miliardi di euro, in aumento del 21% rispetto all anno precedente. Entrando più nel dettaglio delle informazioni, notiamo come l aumento registrato a livello complessivo riguardi tutte le aggregazioni di prodotto, con quantitativi e valori che, in questo ultimo anno hanno raggiunto, in quasi tutti i casi, i livelli massimi sia in termini di quantità che di valore. I quantitativi di frutta (escluso agrumi), con 2,6 milioni di tonnellate, risultano in aumento del 10% rispetto al 2009; più elevato l aumento del valore che raggiunge quasi i 2,4 miliardi di euro, +17% rispetto all anno precedente, grazie ad un prezzo medio che raggiunge i 0.90 euro/kg (+6% rispetto al 2009). Dopo il biennio di progressivo calo, risultano in ripresa anche gli agrumi. Nel 2010 abbiamo esportato quasi tonnellate di agrumi, il 51% in più rispetto ai valori contenuti del Il prezzo medio annuo è risultato però in riduzione rispetto ai buoni livelli dell anno precedente (-10%); ne consegue un aumento del valore più contenuto rispetto ai volumi (+36% rispetto all anno precedente). Per quanto riguarda gli ortaggi si raggiunge il record sia in termini di volumi che di valore. Nel 2010 abbiamo infatti esportato oltre 1 milione di tonnellate di ortaggi, +23% rispetto ai valori contenuti del 2009, con un prezzo medio annuo attestato su 1.09 euro/kg (+3% sul 2009) si è raggiunto il valore di quasi 1,1 miliardi di euro (+27% rispetto all anno precedente). 10

11 ITALIA- EXPORT - Periodo ORTOFRUTTA var % 2010 su 2009 Quantità (Tonnellate) Valore (Migliaia di Euro) Prezzo medio (euro/kg) 0,85 0,80 0,81 0,86 0,90 0,99 0,89 0,93 +4 FRUTTA (escluso agrumi) var % 2010 su 2009 Quantità (Tonnellate) Valore (Migliaia di Euro) Prezzo medio (euro/kg) 0,88 0,82 0,78 0,86 0,91 1,05 0,85 0,90 +6 AGRUMI var % 2010 su 2009 Quantità (Tonnellate) Valore (Migliaia di Euro) Prezzo medio (euro/kg) 0,57 0,56 0,54 0,54 0,60 0,72 0,69 0,62-10 ORTAGGI var % 2010 su 2009 Quantità (Tonnellate) Valore (Migliaia di Euro) Prezzo medio (euro/kg) 0,83 0,82 0,95 0,93 0,93 0,92 1,06 1,09 +3 Fonte: elaborazione CSO su dati EUROSTAT Nota: ortaggi compreso patate 11

12 3.2 Import Mentre le esportazioni risultano in aumento rispetto al 2009, le importazioni, dopo un 2009 di valori elevati, si ridimensionano. Nel 2010 abbiamo importato quasi 3 milioni di tonnellate di ortofrutta, l 8% in meno rispetto agli elevati volumi del Il valore con 2,3 miliardi di euro si posiziona su livelli solo lievemente inferiori al 2009 (-1%) dovuto ad un elevato prezzo medio di 0.78 euro/kg. La contrazione delle importazioni riguarda la frutta, con volumi in riduzione del 9% rispetto al 2009, acquistati ad un prezzo medio maggiore dell 8% rispetto allo scorso anno. Anche per gli agrumi, dopo un 2009 di elevate importazioni, i volumi risultano in calo sia rispetto al 2009 (-31%), che rispetto agli anni precedenti, con un prezzo medio annuo in crescita del 26%. L import di ortaggi si posiziona sugli stessi livelli dello scorso anno (+1%), con un valore maggiore del 7% rispetto al 2009, come conseguenza di un prezzo medio superiore del 5% rispetto all anno precedente. 12

13 ITALIA- IMPORT - Periodo ORTOFRUTTA var % 2010 su 2009 Quantità (Tonnellate) Valore (Migliaia di Euro) Prezzo medio (euro/kg) 0,68 0,67 0,74 0,73 0,73 0,74 0,72 0,78 +8 FRUTTA (escluso agrumi) var % 2010 su 2009 Quantità (Tonnellate) Valore (Migliaia di Euro) Prezzo medio (euro/kg) 0,77 0,77 0,84 0,80 0,80 0,83 0,80 0,87 +8 AGRUMI var % 2010 su 2009 Quantità (Tonnellate) Valore (Migliaia di Euro) Prezzo medio (euro/kg) 0,66 0,64 0,62 0,61 0,66 0,76 0,64 0, ORTAGGI var % 2010 su 2009 Quantità (Tonnellate) Valore (Migliaia di Euro) Prezzo medio (euro/kg) 0,56 0,56 0,64 0,67 0,65 0,61 0,63 0,66 +5 Fonte: elaborazione CSO su dati EUROSTAT Nota: ortaggi compreso patate 13

14 Nota: ortaggi compreso patate 3.3 La bilancia commerciale Nel 2010 il saldo commerciale si riconferma nuovamente positivo, raggiungendo i livelli più elevati degli ultimi anni. Le esportazioni di ortofrutta superano infatti l import per oltre 1 milione di tonnellate e 1,4 milioni di euro. Positivo il saldo per la frutta, con volumi pari a quasi 1,2 milioni di tonnellate ed un valore di oltre 1,1 miliardi di euro. Gli agrumi vedono un saldo positivo solo in termini di volumi, mentre il valore è negativo per 28 milioni di euro. Per quanto riguarda gli ortaggi invece risultano maggiori le importazioni rispetto all export per tonnellate, saldo positivo invece per il valore che si attesta su quasi 300 milioni di euro. La bilancia commerciale ORTOFRUTTA Quantità (Tonnellate) Valore (Migliaia di Euro) FRUTTA Quantità (Tonnellate) Valore (Migliaia di Euro) AGRUMI Quantità (Tonnellate) Valore (Migliaia di Euro) ORTAGGI Quantità (Tonnellate) Valore (Migliaia di Euro) Fonte: elaborazione CSO su dati EUROSTAT Nota: ortaggi compreso patate 14

15 3.4 Principali prodotti ortofrutticoli esportati FRUTTA FRESCA (escluso agrumi) - EXPORT ITALIA / Principali prodotti esportati Migliaia di Tonnellate var.% 2010/2009 Milioni di euro Mele 521,2 687,9 696,4 762,3 679,4 715,2 828,0 +16 Mele 345,1 383,4 445,1 542,5 557,7 473,6 576,3 Uva da tav. 452,7 499,6 451,7 461,3 534,0 393,3 474,1 +21 Uva da tav. 378,7 460,0 428,9 530,9 598,5 421,1 554,5 Kiwi 265,8 302,3 331,0 344,7 313,8 384,5 370,1-4 Kiwi 232,8 232,2 286,2 295,7 368,7 332,7 336,6 Pesche-Nett 407,4 426,0 359,9 372,7 330,4 358,8 359,7 = Pesche-Nett 249,2 259,7 311,0 318,9 340,7 237,8 298,8 Pere 124,5 145,8 181,1 177,0 135,0 132,7 132,9 = Pere 106,6 124,8 151,9 162,9 154,6 142,6 144,9 Susine 23,7 33,8 31,9 38,7 40,8 40,4 58,4 +44 Susine 21,5 27,9 31,9 37,6 43,5 34,0 44,9 Fragole 19,6 23,0 22,9 17,7 23,4 17,0 18,1 +6 Fragole 39,0 43,9 52,6 37,0 54,5 33,9 48,1 Albicocche 13,8 14,4 11,8 11,6 13,6 11,5 22,6 +97 Albicocche 14,9 13,9 13,6 16,0 20,9 13,5 27,6 Fonte: elaborazione CSO su dati EUROSTAT AGRUMI - EXPORT ITALIA / Principali prodotti esportati Migliaia di Tonnellate Milioni di euro var.% 2010/ var.% 2010/2009 Arance 100,1 101,9 101,9 117,1 130,3 80,7 177,7-38 Arance 55,6 53,1 55,3 64,9 74,0 56,3 101,3-24 Clementine 27,9 57,8 67,6 69,1 53,8 90,1 92,8 +68 Clementine 15,0 27,9 31,9 39,2 33,7 55,5 53,2 +65 Limoni 32,7 42,4 37,7 40,8 63,6 39,5 46,8-38 Limoni 18,5 26,4 23,3 30,4 69,5 33,2 41,3-52 Fonte: elaborazione CSO su dati EUROSTAT ORTAGGI - EXPORT ITALIA / Principali prodotti esportati Migliaia di Tonnellate var.% 2010/2009 Milioni di euro Carote 82,0 94,2 109,0 109,0 107,7 95,3 95,1 = Carote 38,5 48,1 56,9 45,8 56,9 55,6 49,0 Cavolf. e Brocc. 54,7 36,4 54,0 65,5 75,9 56,6 83,8 +48 Cavolf. e Brocc. 37,4 35,3 46,4 48,8 55,6 47,2 77,7 Cavoli 57,2 47,1 51,2 77,3 71,7 65,6 62,9-4 Cavoli 34,8 35,0 37,0 59,5 58,6 52,0 49,8 Insalata 138,3 124,1 143,0 145,2 141,9 127,1 185,2 +46 Insalata 133,3 171,6 161,4 169,5 183,4 198,9 275,4 Patate 183,2 186,1 188,5 197,2 224,1 147,5 166,4 +13 Patate 62,8 54,7 69,9 74,0 83,5 58,1 73,6 Pomodori 109,1 92,7 105,5 112,3 114,4 93,4 129,0 +38 Pomodori 135,4 137,3 155,5 181,0 164,7 147,1 216,8 Fonte: elaborazione CSO su dati EUROSTAT 15

16 3.5 Principali prodotti ortofrutticoli importati FRUTTA FRESCA (escluso agrumi) - IMPORT ITALIA / Principali prodotti importati Migliaia di Tonnellate Milioni di euro var.% 2010/ Banane 619,8 571,7 646,6 683,9 708,5 685,5 658,4-4 Banane 336,7 373,3 329,5 347,9 383,5 400,1 372,8 Ananassi e altra Ananassi e altra 99,6 112,4 133,7 142,8 149,6 140,8 142,1 frutta tropicale +1 frutta tropicale 90,0 87,4 97,5 103,0 98,7 88,2 92,1 Pere 122,1 134,9 109,3 109,2 122,0 124,3 110,6-11 Pere 85,3 81,8 76,6 83,9 96,5 101,1 93,8 Pesche-Nettarine 46,4 60,6 80,4 56,4 67,9 78,1 59,4-24 Pesche-Nettarine 60,9 71,6 78,9 60,9 74,2 85,0 67,1 Kiwi 52,2 50,2 50,0 51,6 57,1 54,7 53,3-3 Kiwi 55,8 50,9 50,7 48,2 59,5 46,4 45,6 Mele 55,9 51,5 35,7 43,1 59,9 35,9 40,7 +13 Mele 40,3 33,7 25,8 28,2 37,5 22,5 25,1 Fragole 30,9 34,9 38,5 32,0 37,0 33,7 37,9 +12 Fragole 46,6 54,3 55,5 57,2 66,8 62,0 70,7 Albicocche 22,1 20,7 29,2 19,9 16,3 32,9 16,0-51 Albicocche 22,1 21,7 27,5 29,4 23,1 30,0 20,6 Susine 15,0 17,0 17,7 14,4 17,5 17,3 10,0-42 Susine 15,9 15,1 19,5 14,2 17,7 16,1 13,1 Fonte: elaborazione CSO su dati EUROSTAT AGRUMI - IMPORT ITALIA / Principali prodotti importati Migliaia di Tonnellate Milioni di euro var.% 2010/ Arance 136,1 88,6 96,2 95,9 103,0 195,0 94,4-52 Arance 78,8 45,9 52,1 61,7 61,4 102,7 60,6 Limoni 91,7 84,9 90,9 87,0 93,9 99,7 85,3-14 Limoni 54,5 54,7 51,9 56,5 84,9 66,5 79,6 Clementine 97,6 93,4 78,2 102,9 74,3 76,7 68,6-11 Clementine 72,3 60,6 52,4 70,4 60,1 66,9 63,2 Fonte: elaborazione CSO su dati EUROSTAT ORTAGGI - IMPORT ITALIA / Principali prodotti importati Migliaia di tonnellate var.% 2010/2009 Milioni di euro var.% 2009/2008 Patate 536,1 490,3 455,0 488,6 515,1 522,5 633,1 +21 Patate 112,2 82,8 108,0 130,0 110,3 109,7 149,8 +37 Pomodori 85,2 102,1 90,2 84,9 87,9 132,2 96,8-27 Pomodori 69,2 106,1 82,6 81,4 79,3 115,3 101,1-12 Insalata 59,7 71,3 64,1 61,9 61,3 86,8 76,5-12 Insalata 51,5 69,0 55,9 54,3 50,9 69,5 73,6 +6 Peperoni 50,4 62,4 69,5 59,0 58,1 90,5 82,9-8 Peperoni 70,3 69,9 67,0 70,7 70,1 95,5 113,6 +19 Cipolle 58,3 42,7 52,3 64,6 69,1 70,5 62,3-12 Cipolle 21,1 9,1 15,62 25,7 20,7 18,5 25,0 +35 Aglio 31,9 26,7 30,4 27,6 26,0 27,7 26,5-4 Aglio 31,9 32,8 45,7 43,6 36,5 40,2 64,2 +60 Zucchine 19,6 15,6 16,6 12,8 14,2 22,9 13,3-42 Zucchine 15,8 18,3 14,6 9,9 12,2 18,5 12,6-32 Fonte: elaborazione CSO su dati EUROSTAT F 16

17 4 Gli acquisti al dettaglio di ortofrutta in Italia Nel 2010 le famiglie italiane hanno acquistato tonnellate di ortofrutta, quantitativo molto simile a quello dell anno precedente, +0,2%. Con circa 4,5 milioni di tonnellate gli acquisti di frutta si pongono sull identico livello del 2009, mentre quelli degli ortaggi aumentano di mezzo punto percentuale, attestandosi su circa tonnellate. Ortofrutta, acquisti al dettaglio delle famiglie italiane anno 2010 / Quantità (tonnellate) var % 2010/09 ORTOFRUTTA ,2 FRUTTA ,0 VERDURA ,5 Elaborazioni CSO su dati GFK Italia Dopo l andamento fortemente negativo della prima metà degli anni duemila, anche il 2010 conferma, pertanto, il trend in atto negli ultimi anni, di stabilità o lieve crescita rispetto al livello minimo del Rispetto al 2005 i consumi delle famiglie registrano un +4% per l ortofrutta, crescita che si riflette similmente sia per la frutta che per la verdura. Siamo ancora però ben al di sotto dei livelli dei primi anni 2000, prima cioè che iniziasse la crisi dei consumi, - 13% per il comparto ortofrutta. I prezzi medi al dettaglio nel 2010, a livello nazionale, si sono attestati su livelli molto simili a quelli dell anno precedente, -0,1% per l ortofrutta, come conseguenza di un lieve incremento dei prezzi della frutta, +0,5%, e un lieve calo di quelli della verdura, - 0,7%. Anche sul fronte delle quotazioni pertanto si conferma il trend di sostanziale stabilità in atto a partire dal 2007, dopo la crescita consistente che si è verificata negli anni precedenti. Le lievissime variazioni in termini di quantità acquistate e di prezzi medi al dettaglio, hanno naturalmente comportato nel 2010 una spesa complessiva per l acquisto di ortofrutta non molto dissimile da quella del 2009, +0,2% per l ortofrutta nel complesso, +0,5 per la frutta, e -0,2% per le verdure. E dal 2007 che la spesa delle famiglie italiane per l acquisto di ortofrutta supera costantemente i 13 miliardi di euro. 17

18 Trend anche in questo caso molto diverso da quello evidenziato negli anni precedenti quando gli ingenti incrementi di prezzi, nonostante quantitativi in calo, avevano comportato comunque un aumento sostanzioso della spesa complessiva. Ortofrutta, acquisti al dettaglio delle famiglie italiane anno 2010 / Prezzo medio ( /kg) var % 2010/09 Ortofrutta 1,19 1,25 1,38 1,48 1,44 1,40 1,53 1,60 1,61 1,62 1,62-0,1 Frutta 1,13 1,22 1,32 1,42 1,37 1,30 1,35 1,45 1,49 1,47 1,48 +0,5 Verdura 1,25 1,29 1,44 1,55 1,53 1,53 1,74 1,78 1,76 1,80 1,79-0,7 Elaborazioni CSO su dati GFK Italia Ortofrutta, acquisti al dettaglio delle famiglie italiane anno 2010 / Valore (migliaia di ) var % 2010/09 Ortofrutta ,2 Frutta ,5 Verdura ,2 Elaborazioni CSO su dati GFK Italia 18

19 4.1 Trend dei principali prodotti ortofrutticoli La stabilità rispetto allo scorso anno registrata per il comparto ortofrutta è desumibile anche all interno delle singole specie ortofrutticole. Nel 2010 infatti gli acquisti al dettaglio della maggior parte delle diverse specie frutticole si attestano sui medesimi livelli del 2009, senza eccessive variazioni in positivo o in negativo. Le uniche variazioni degne di nota sono infatti riscontrabile per i mandarini, +9%, ciliegie, +4%, albicocche, -4%, ananas e altra frutta esotica che sorprendentemente segnano un -4%, pompelmi, -3% e clementine +2%. Nell ambito delle diverse specie di ortaggi rispetto al 2009 risultano in crescita gli acquisti di insalate (+3%), cetrioli e spinaci (+4%), piselli (+11%), radicchio (+2%) e a sorpresa carciofi (+14%). In lievissimo calo, solo di pochissimi punti percentuali, invece, gli acquisti di cipolle, peperoni, fagiolini, asparagi. Sostanzialmente stabile l acquisto dei prodotti rimanenti. 19

20 4.2 La distribuzione degli acquisti per canale commerciale Per quanto riguarda la distribuzione degli acquisti di ortofrutta per canale commerciale si confermano nel 2010 le tendenze in atto già da diversi anni. In termini quantitativi continua l erosione della quota di mercato spettante al mercato ambulante e ai mercati rionali, che scendono al 24% del totale. Ricordiamo che queste forme distributive nel 2000 detenevano il 39% del mercato al dettaglio dell ortofrutta. La situazione appare quasi perfettamente ribaltata per i supermercati, ora al 34%, contro il 23% di inizio millennio. I discount anche nel 2010 confermano la propria quota, pari al 7% del totale, così pure gli ipermercati risultano stabili sul 12% al pari dell anno precedente. Il dettaglio specializzato, con il 17% conferma il dato del 2009; questa forma distributiva pur perdendo quote, negli anni non mostra però variazioni importanti: dal 2000 al 2010 ha perso il 3% della quota di mercato. Nel 2010 la Distribuzione Moderna, intesa come supermercati, ipermercati, piccole superfici e discount, mantiene il 55% del totale del mercato al dettaglio dell ortofrutta. Se si confronta il peso di oggi della DM con quello del 2000, quando era pari al 36% del totale è evidente come il ruolo della DM sia in questi anni fortemente cresciuto. 20

21 Ortofrutta, acquisti al dettaglio delle famiglie italiane Distribuzione per canale commerciale / % in quantità 100% 2% 2% 3% 2% 2% 2% 1% 1% 1% 1% 1% 90% 80% 20% 19% 18% 18% 19% 18% 18% 18% 18% 17% 17% 2% 2% 2% 2% 1% 1% 2% 2% 2% 2% 2% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 39% 39% 3% 4% 3% 3% 23% 23% 38% 36% 3% 3% 4% 4% 26% 26% 34% 3% 5% 28% 34% 2% 5% 28% 32% 2% 6% 30% 29% 27% 3% 3% 6% 7% 31% 32% 26% 24% 3% 2% 7% 7% 33% 34% 10% 0% 7% 8% 8% 8% 9% 10% 10% 11% 11% 12% 12% Ipermercati Supermercati Discount Piccole superfici Dett. ambulante Dett. tradizionale Dett. specializzato Altro Elaborazioni CSO su dati GFK Italia 21

22 5 La GDO in Italia Per concludere l analisi 2010 sull ortofrutta analizziamo i dati rilevati da CSO in alcuni punti vendita campione della GDO italiana. Per tutti i prodotti frutticoli e i più importanti prodotti orticoli viene rilevato settimanalmente nei punti vendita campione, oltre ad una serie di parametri qualitativi come varietà, provenienza, calibro, confezione ecc, anche il prezzo medio settimanale. In questo contesto le principali specie frutticole che nel 2010 hanno mostrato un prezzo medio inferiore all anno precedente sono: arance -2%, banane e mele -1%; rimangono stabili le clementine. Sono invece in crescita limoni +18%, pesche +13%, fragole e nettarine +12%, angurie +8%, kiwi +7%, albicocche +6%, uva e susine +5%, pere +4%. In merito alle principali specie orticole, nel 2010 incrementano i prezzi per le carote +1%, pomodori +3, patate +8% e peperoni +17%. Scende il prezzo medio delle indivie, -6% e delle lattughe, -10%. 22

23 Frutta prezzi nella GDO italiana 2010 ( /kg) Prodotti prezzo medio 2010 prezzo medio 2009 var. % 2010 su 2009 Arance 1,44 1,47-2 Banane 1,82 1,84-1 Mele 1,60 1,61-1 Pere 2,18 2,10 +4 Kiwi 1,95 1,83 +7 Meloni 1,73 1,65 +5 Uva 2,93 2,79 +5 Clementine 2,06 2,07-0 Limoni 2,01 1, Fragole (*) 4,53 4, Pesche (*) 2,40 2, Nettarine (*) 2,31 2, Angurie (*) 0,93 0,86 +8 Susine (*) 2,43 2,31 +5 Albicocche (*) 3,16 2,97 +6 Fonte: elaborazioni CSO su dati CSO 23

24 Ortaggi prezzi nella GDO italiana 2010 ( /kg) Prodotti prezzo medio 2010 prezzo medio 2009 var. % 2010 su 2009 Carote 1,18 1,17 +1 Indivia 1,72 1,83-6 Patate 1,00 0,93 +8 Lattuga 1,87 2,08-10 Pomodori 2,95 2,87 +3 Peperoni 2,76 2, Fonte: elaborazioni CSO su dati CSO A cura di: Elisa Macchi, Laura Stocchi 24

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