1. Le cellule per la riproduzione (unità 10) 2. La mitosi e la meiosi
|
|
- Monica Sara Ippolito
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 1. Le cellule per la riproduzione (unità 10) 2. La mitosi e la meiosi 3. I geni e l ambiente (unità 11) 4. I geni e i cromosomi 5. Il codice genetico e le proteine 6. Le mutazioni e l evoluzione 7. L ereditarietà dei caratteri (unità 12) 8. Le leggi di Mendel e la genetica umana 9. Le malattie genetiche
2 La riproduzione Unità 10 La riproduzione Gli esseri viventi possono generare altri organismi della loro stessa specie. i batteri si riproducono dividendosi in due cellule-figlie le querce producono ghiande che possono dare origine a una nuova pianticella gli uccelli depongono le uova, le covano e allevano i loro piccoli Grazie alla riproduzione ogni specie assicura la propria sopravvivenza.
3 Le cellule per la riproduzione Per generare un nuovo essere umano devono unirsi due cellule sessuali prodotte dagli apparati riproduttori (o genitali) maschile e femminile. nucleo rivestimento dell ovulo nucleo testa collo mitocondri citoplasma coda L ovulo o cellula-uovo, la cellula sessuale femminile o gamete femminile, è tra le cellule più grandi del corpo umano. Lo spermatozoo, la cellula sessuale maschile o gamete maschile, è tra le cellule più piccole del corpo umano.
4 Le cellule per la riproduzione Fin dalla nascita abbiamo gli organi riproduttori (caratteri sessuali primari). L apparato riproduttore inizia a funzionare a anni, durante la pubertà. A questa età si sviluppano anche i caratteri sessuali secondari: si accentuano cioè le differenze fisiche tra femmine e maschi.
5 La fecondazione Un ovulo circondato dagli spermatozoi che l hanno appena raggiunto all interno della tuba. La fecondazione avviene quando uno spermatozoo riesce a penetrare nell ovulo e a fondersi con esso.
6 Le cellule per la riproduzione Tutte le cellule del nostro corpo tranne quelle sessuali hanno nel nucleo 46 cromosomi. spermatozoo (23 cromosomi) zigote (46 cromosomi) ovulo (23 cromosomi) gli spermatozoi e le cellule-uovo hanno soltanto 23 cromosomi con la fecondazione si forma lo zigote, che contiene 46 cromosomi
7 La mitosi Lo zigote (cellula-uovo fecondata) dà origine a tutte le cellule del nuovo organismo con il processo di duplicazione chiamato mitosi. LA MITOSI CHE PRODUCE LE NUOVE CELLULE DEL CORPO ciascun cromosoma è formato da due coppie dello stesso DNA il nucleo si dissolve e i cromosomi si allineano al centro della cellula i cromosomi si spezzano in due parti e migrano: in ciascuna estremità della cellula si ha così una copia del DNA originario si formano due nuove membrane nucleari e poi la cellula si divide in due: la mitosi produce così due cellule uguali alla cellula di partenza Lo zigote si divide in due nuove cellule, ciascuna con 46 cromosomi. Ogni cellula-figlia poi si duplicherà mantenendo costante il numero dei cromosomi.
8 La meiosi I gameti (ovuli e spermatozoi) sono prodotti invece con un processo di duplicazione cellulare diverso, la meiosi, che avviene soltanto in alcune cellule delle ovaie (nelle femmine) e dei testicoli (nei maschi). LA MEIOSI CHE PRODUCE GLI OVULI E GLI SPERMATOZOI ciascun cromosoma è formato da due coppie dello stesso DNA nella prima divisione le due cellule-figlie ereditano cromosomi diversi ciascuna delle due cellule si divide di nuovo, e i cromosomi si spezzano in due parti e migrano si formano così quattro cellule, ciascuna con metà del DNA della cellula di partenza La cellula iniziale ha sempre 46 cromosomi, ma poi si divide due volte: si ottengono così quattro cellule, ciascuna con 23 cromosomi.
9 Unità 11 La biologia molecolare I geni e i cromosomi Il DNA Il nucleo delle cellule contiene acidi nucleici. Sono lunghe molecole organiche fatte da sequenze di quattro diverse unità chiamate nucleotidi A, C, T e G (adenina, citosina, timina e guanina). Nel DNA, acido desossirobonucleico, due filamenti di nucleotidi sono appaiati e avvolti a formare una doppia elica. nucleotidi Quando la cellula è pronta a riprodursi, per prima cosa duplica il proprio DNA creandone una copia.
10 I geni e i cromosomi Come si duplica il DNA 1 i due filamenti della doppia elica del DNA si separano 3 si ottengono due doppie eliche che sono identiche a quella originaria 2 i nucleotidi liberi vanno a legarsi con quelli complementari su ciascun filamento l adenina A può legarsi soltanto con la timina T (e viceversa) la guanina G può legarsi soltanto con la citosina C (e viceversa)
11 I geni e i cromosomi cellula nucleo cromosoma Dopo la duplicazione del DNA le doppie eliche si raggomitolano, formando i cromosomi. Le nostre cellule, quando sono pronte per la duplicazione, hanno nel nucleo 46 cromosomi a forma di doppio bastoncino. Ciascun cromosoma contiene due copie identiche di una parte del nostro DNA. nucleotidi
12 I geni e i cromosomi Il cariotipo Le nostre cellule, quando sono pronte per la duplicazione, hanno nel nucleo 46 cromosomi a forma di doppio bastoncino (qui colorati artificialmente): i 46 cromosomi sono formati da 23 coppie di cromosomi omologhi molto simili tra loro (tranne i due cromosomi sessuali del maschio, X e Y) in ogni coppia un cromosoma contiene il DNA ereditato dal padre, l altro il DNA ereditato dalla madre
13 I geni e i cromosomi I due cromosomi sessuali del maschio, X e Y, qui fotografati al microscopio elettronico a scansione. Tra le 23 coppie di cromosomi omologhi che formano il nostro cariotipo, questa è l unica coppia con cromosomi diversi tra loro.
14 I geni e i cromosomi Che cosa sono i geni? Ogni gene è una porzione del DNA che compone un cromosoma. capelli ricci occhi azzurri naso a patata carnagione chiara
15 I geni e i cromosomi Che cosa sono i geni? Ogni gene è una porzione del DNA che compone un cromosoma. gene cromosoma citosina timina adenina guanina Le lettere che identificano i quattro nucleotidi A, C, G e T sono l alfabeto usato dalle cellule per scrivere le istruzioni genetiche ereditarie.
16 I geni e i cromosomi La meiosi La meiosi è il doppio processo di divisione cellulare che produce gli spermatozoi e gli ovuli. cromosoma del padre 1 cromosoma della madre cellula pronta per dividersi: ciascun cromosoma contiene due copie del proprio DNA 2 prima 3 seconda 4 risultato finale: divisione cellulare: ciascuna cellula-figlia eredita metà dei cromosomi divisione cellulare: ciascun cromosoma si spezza in due parti quattro cellule, dove ognuna ha metà dei cromosomi iniziali (e una sola copia del DNA)
17 I geni e i cromosomi Il crossing over cromosoma del padre cromosoma della madre Durante la meiosi le coppie di cromosomi dello stesso tipo, prima di separarsi, si scambiano alcuni geni: è il fenomeno chiamato crossing over. Risultato: ogni figlio eredita una mescolanza casuale degli alleli dei genitori per i diversi caratteri.
18 Il codice genetico e le proteine I geni sono istruzioni per costruire le proteine e sono «registrati» nella sequenza dei nucleotidi del DNA tramite il codice genetico: A ciascun gruppo di tre nucleotidi corrisponde un aminoacido, cioè uno dei mattoni con cui si costruiscono le proteine.
19 La sintesi delle proteine 1 proteine specializzate trovano nel nucleo il gene e lo copiano (trascrizione) TRASCRIZIONE enzima RNA polimerasi TRADUZIONE RNA di trasporto 3 nel citoplasma i ribosomi interpretano il gene usando il codice genetico (traduzione) aminoacido filamento di RNA filamento di DNA basi complementari ribosoma mrna 2 la copia (RNA messaggero) viene trasportata nel citoplasma e con l aiuto degli RNA di trasporto assemblano la catena di aminoacidi che forma la proteina
20 Le mutazioni Le mutazioni sono piccoli cambiamenti che si verificano in un gene e modificano la sequenza del suo DNA. Esempio: l albinismo, cioè l assenza di pigmentazione, si manifesta quando un gene diventa illeggibile a causa di una mutazione del DNA.
21 Le mutazioni Le mutazioni possono essere provocate da diversi fattori, chiamati agenti mutageni. Le radiazioni ultraviolette possono danneggiare il nostro DNA. I virus infettano le cellule inserendo al loro interno i propri geni.
22 Le mutazioni DNA trascrizione mrna traduzione aminoacidi allele sano emoglobina normale glutammato allele malato emoglobina del malato di talassemia valina La talassemia è dovuta a una mutazione nel DNA che fa cambiare un singolo aminoacido nella catena proteica dell emoglobina.
23 Unità 12 La genetica L ereditarietà dei caratteri I figli assomigliano ai genitori perché hanno ereditato da loro alcune caratteristiche fisiche. Ma in che modo avviene questa trasmissione dei caratteri, o ereditarietà? Lo capì per primo Gregor Mendel, che nel 1866 formulò le leggi dell ereditarietà dei caratteri in seguito a numerosi esperimenti con le piante.
24 Gli esperimenti di Mendel I caratteri del pisello Per i suoi studi Mendel usò la pianta del pisello, che è semplice da coltivare e cresce in fretta. Esistono diversi tipi di pisello, con caratteri che possono presentarsi in due diverse varianti. Per esempio: carattere: colore dei fiori varianti: rosso oppure bianco carattere: tegumento del seme varianti: liscio oppure rugoso
25 Gli esperimenti di Mendel La produzione dei ceppi puri Per prima cosa Mendel produsse piante di ceppo puro, cioè piante Che generano nuove piante identiche a quelle da cui derivano. Esempio: le piante di pisello generate da un ceppo puro con i fiori rossi producono sempre fiori rossi, mai fiori bianchi.
26 Gli esperimenti di Mendel La tecnica di incrocio 1 la tecnica di incrocio usata da Mendel 2 ceppo puro ceppo puro 3 In questo modo Mendel studiò per parecchie generazioni la trasmissione dei caratteri nelle piante incrociate. 4 Poi Mendel incrociò tra loro le piantine di diversi ceppi puri: 1. per prima cosa asportava le antere per impedire l auto-impollinazione (il modo normale di riprodursi del pisello) 2. poi impollinava il fiore con polline di una diversa varietà 3. quindi aspettava che la pianta producesse i frutti 4. infine con i semi produceva nuove piante, di cui poi osservava le caratteristiche
27 Gli esperimenti di Mendel I risultati per la prima generazione genitori (ceppi puri) L incrocio di ceppi puri dal fiore rosso (R) con ceppi puri dal fiore bianco (r) produce sempre piante che hanno i fiori rossi: la variante R è dominante figli la variante r è recessiva (ossia «nascosta») Prima legge di Mendel: nell incrocio tra individui con varianti diverse di un certo carattere, ogni genitore trasmette una variante; il figlio così le ha entrambe, ma soltanto la variante dominante si manifesta.
28 Gli esperimenti di Mendel I risultati per la seconda generazione genitori (ceppi puri) Mendel poi incrociò tra loro le piante-figlie prodotte dal primo incrocio. figli Risultato: in media una volta su quattro nelle piante della seconda generazione riappaiono i fiori bianchi! nipoti Seconda legge di Mendel: nella discendenza delle piante che derivano dall incrocio di ceppi puri, le varianti recessive si manifestano nel 25% dei casi.
29 Gli esperimenti di Mendel L ereditarietà di caratteri diversi tra loro genitori (ceppi puri) Il seme del pisello può essere giallo e liscio (varianti dominanti) o verde e rugoso (varianti recessive). figli G = giallo g = verde L = liscio l = rugoso La tabella mostra i semi delle piante di seconda generazione, prodotte dall auto-impollinazione delle piante-figlie generate dal primo incrocio. Terza legge di Mendel: i diversi caratteri ereditari si trasmettono in modo indipendente gli uni dagli altri.
30 Le leggi di Mendel e la genetica umana Le leggi di Mendel hanno valore generale, perciò si applicano anche all ereditarietà dei caratteri negli esseri umani. Esempio: il colore degli occhi è un carattere ereditario gli occhi marroni sono una variante dominante gli occhi azzurri sono una variante recessiva
31 Le leggi di Mendel e la genetica umana Le tre leggi di Mendel applicate all ereditarietà umana: 1. le varianti dominanti, come il colore marrone degli occhi, si ereditano soltanto se almeno un genitore le ha 2. il colore azzurro degli occhi (variante recessiva) può «saltare le generazioni», cioè può manifestarsi nei nonni e nei nipoti senza che l abbiano i genitori 3. il colore degli occhi e il colore dei capelli sono indipendenti tra loro
32 Le leggi di Mendel e la genetica umana In genetica i caratteri si chiamano geni e le loro varianti si chiamano alleli: ogni individuo possiede per ciascun gene due alleli, uno ereditato dalla madre e uno dal padre per un dato gene, ogni individuo può essere: omozigote, quando i due alleli che ha sono uguali oppure eterozigote, quando i due alleli che ha sono diversi
33 Le leggi di Mendel e la genetica umana La capacità di arrotolare la lingua è un esempio di caratteristica ereditaria con due soli alleli: o è presente, oppure no. Esistono però anche geni che possono presentarsi in varianti multiple (come quelli che controllano il colore dei capelli o la forma del naso). Dunque un gene può avere molti alleli; ma ogni individuo ha soltanto due alleli del gene, e soltanto l allele dominante si manifesta.
34 Le leggi di Mendel e la genetica umana Esistono anche geni in cui più di un allele è dominante: si parla allora di codominanza e in questo caso ogni figlio può presentare una mescolanza dei caratteri ereditati dai genitori. Esempio: il gruppo sanguigno è un carattere genetico che si manifesta nei globuli rossi del sangue. Gli alleli A e B sono entrambi dominanti, mentre l allele 0 è sempre recessivo.
35 Le leggi di Mendel e la genetica umana IN CONCLUSIONE: un individuo omozigote manifesta l unico allele presente un individuo eterozigote manifesta l allele dominante (o entrambi gli alleli, se essi sono codominanti) Gli alleli A e B sono entrambi dominanti, mentre l allele 0 è sempre recessivo.
36 Gli alberi genealogici maschio femmina accoppiamento genitori e figli nonni nonni genitori genitori figli Un albero genealogico per il gene «colore degli occhi»; le caselle colorate indicano le persone che hanno gli occhi azzurri. figli Qui sono evidenziati i singoli alleli: in questo modo diventa più evidente il passaggio dell allele «occhi azzurri» dal nonno al nipote.
37 I geni e l ambiente I gemelli monozigoti nascono quando uno stesso ovulo, dopo la fecondazione, dà origine a due embrioni. Sono cloni, hanno un patrimonio genetico identico. I gemelli monozigoti restano identici se crescono nelle medesime condizioni ambientali. Ma se per esempio hanno un alimentazione diversa, uno dei due può rimanere magro mentre l altro diventa grasso. Alla nascita ogni individuo ha un determinato patrimonio genetico, il genotipo. Ma l ambiente in cui si sviluppa influenza il suo aspetto fisico, cioè il fenotipo.
38 I geni e l ambiente Nei gatti siamesi il colore delle zampe cambia a seconda del clima in cui li animali crescono: i gattini cresciuti dove fa più freddo hanno zampe più scure. Questo aspetto del fenotipo però non si eredita: i gattini di una gatta siamese dalle zampe scure, se crescono al caldo, avranno zampe chiare. I caratteri determinati dall ambiente non si ereditano: si eredita soltanto il genotipo.
39 I geni e l ambiente Un esempio di interazione T = sano t = malato I malati di talassemia hanno nel sangue globuli rossi deformi e fragili. In passato i talassemici morivano giovani, prima dell età riproduttiva. Se due genitori sono entrambi portatori sani (alleli Tt), allora i figli hanno una probabilità su quattro di essere malati di talassemia (alleli tt). Come mai l allele «malato» per la talassemia non è scomparso? Il fatto è che i portatori sani di talassemia sono immuni alla malaria. Quell allele si è diffuso perché protegge da un altra malattia presente nell ambiente.
40 Le mutazioni e l evoluzione Chi ha un solo allele malato della talassemia per coincidenza è immune alla malaria. malaria talassemia le aree di distribuzione delle due malattie sono simili I portatori sani di talassemia possono sopravvivere sia all anemia sia alla malaria. Perciò l allele responsabile della talassemia si è diffuso, diventando un polimorfismo. polimorfismi = mutazioni che si affermano perché avvantaggiano chi le ha I polimorfismi sono alla base dell evoluzione delle diverse specie viventi.
41 Le mutazioni e l evoluzione I polimorfismi sono alla base dell evoluzione delle diverse specie viventi. Esempio: gli scimpanzé hanno in comune con noi il 98% dei geni, cioè quasi l intero genoma. Il 2% di geni che ci rende diversi è il risultato di piccole mutazioni che si sono accumulate nel tempo, a partire da un antenato comune.
42 Le malattie genetiche Alcune malattie genetiche presenti dalla nascita sono dovute a errori casuali durante la meiosi. Esempio: la sindrome di Down si verifica quando nello zigote sono presenti tre copie (anziché due) del cromosoma 21. Altre malattie genetiche sono ereditarie e possono essere dominanti oppure recessive. Esempio: il nanismo è una condizione ereditaria causata da un allele dominante.
43 Le malattie genetiche Le malattie ereditarie dovute a mutazioni di geni del cromosoma X colpiscono soprattutto i maschi: un esempio è l emofilia. X = allele sano XE = allele malato per l emofilia madre portatrice madre portatrice padre sano padre emofiliaco Se la madre è portatrice e il padre è sano, le figlie saranno sane o portatrici, ma in media un figlio su quattro sarà un maschio emofiliaco. Se la madre è portatrice e il padre è emofiliaco, su quattro figli ci saranno in media una femmina malata, una portatrice, un maschio sano e uno emofiliaco.
La trasmissione dei caratteri genetici. le leggi di Mendel
La trasmissione dei caratteri genetici e le leggi di Mendel I figli assomigliano ai genitori perché hanno ereditato da loro alcune caratteristiche fisiche. Ma in che modo avviene questa trasmissione dei
DettagliJay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia
Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo la biologia Capitolo 5 La basi della genetica 3 1. La genetica e i caratteri ereditari /1 La genetica è la scienza che studia le leggi e i meccanismi di
Dettagli8. La genetica studia la trasmissione dei caratteri ereditari
8. La genetica studia la trasmissione dei caratteri ereditari La genetica studia le modalità di trasmissione dei caratteri ereditari e il modo in cui questi si manifestano. Ogni genitore trasmette ai figli
Dettagli1 - La nascita della genetica-
1 - La nascita della genetica- La Genetica è la Scienza che studia come i caratteri ereditari si trasmettono dai genitori ai figli. I caratteri ereditari sono le caratteristiche di ogni persona come per
DettagliCollega ciascun termine con la sua definizione A. Fenotipo B. B. Genotipo C. C. Carattere D. D. Omozigote E. E. Eterozigote 1.
Collega ciascun termine con la sua definizione A. Fenotipo B. B. Genotipo C. C. Carattere D. D. Omozigote E. E. Eterozigote 1. Insieme delle caratteristiche contenute nei geni, sia quelle manifeste, sia
Dettaglivita delle cellule nelle cellule eucariote (con nucleo) il ciclo cellulare avviene in 5 fasi:
vita delle cellule negli organismi pluricellulari la produzione di cellule e la sostituzione di quelle danneggiate si chiama divisione cellulare sia nelle cellule procariote che in quelle eucariote la
DettagliMENDEL E L EREDITARIETA
MENDEL E L EREDITARIETA Gregor Mendel (1822-1884) era un monaco ceco, biologo e matematico; E considerato, per le sue osservazioni sulla trasmissione dei caratteri ereditari, il precursore della moderna
DettagliGENETICA la scienza dell ereditarietà e della variabilità. 2 incontro Regiroli Giovanni, biologo
GENETICA la scienza dell ereditarietà e della variabilità 2 incontro Regiroli Giovanni, biologo Il dogma centrale della biologia molecolare il DNA (acido deossiribonucleico) contiene l informazione genetica
DettagliLA GENETICA E L EREDITARIETA
LA GENETICA E L EREDITARIETA Come si trasmettono i caratteri ereditari? Il primo studioso che osservò le caratteristiche umane e la modalità di trasmissione fu Ippocrate (460-377 a. C.) 1 Come si trasmettono
DettagliLa L G e G n e et e ica Le leggi di Mendel
La Genetica Le leggi di Mendel Il monaco Gregor Mendel (1822-1884) fu il primo a studiare in modo rigoroso il fenomeno della trasmissione dei caratteri ereditari. Per questo, pur non avendo nessuna conoscenza
DettagliGENETICA prima parte
GENETICA prima parte Le caratteristiche di ogni persona formano il patrimonio ereditario e sono trasmesse dai genitori ai figli. Gregor Mendel per primo spiegò come si trasmettono questi caratteri. Vissuto
DettagliLa Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano
La Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano Perchè riprodursi? La riproduzione è il processo attraverso il quale gli esseri viventi generano nuovi individui della stessa specie: è il meccanismo per
DettagliLa genetica è la scienza dell ereditarietà: Studia la trasmissione delle caratteristiche ereditarie, che distinguono gli individui tra di loro
La genetica è la scienza dell ereditarietà: Studia la trasmissione delle caratteristiche ereditarie, che distinguono gli individui tra di loro la comprensione di come i geni si trasmettono da genitori
DettagliGENETICA E PROBABILITA
GENETICA E PROBABILITA Caratteri caratteristiche fisiche che distinguono un individuo: colore dei capelli colore degli occhi andatura altezza Essi sono spesso simili a quelli dei genitori. I CARATTERI
DettagliGenetica della trasmissione dei caratteri. Genetica molecolare. Genetica di popolazione
Genetica della trasmissione dei caratteri Genetica molecolare Genetica di popolazione Individuò regole attraverso cui i caratteri dei genitori si ripresentano nella progenie caratteristiche della prole
DettagliCorso di Genetica -Lezione 4- Cenci
Corso di Genetica -Lezione 4- Cenci Una coppia di cromosomi determina il sesso di un individuo Cromosomi sessuali Autosomi Con la fecondazione, i gameti aplodi formano zigoti diploidi Il numero e la forma
DettagliLA GENETICA GLI ESPERIMENTI DI MENDEL. Perché Mendel sceglie le piante di pisello? Facili da coltivare. Ciclo vitale breve. Producono molti frutti
LA GENETICA GLI ESPERIMENTI DI MENDEL Perché Mendel sceglie le piante di pisello? Facili da coltivare Ciclo vitale breve Producono molti frutti Improbabile la fecondazione naturale Presentano 2 caratteri
DettagliL ereditarietà dei caratteri. La genetica
L ereditarietà dei caratteri La genetica CAPIAMO BENE IL CONCETTO DI CROMOSOMA E DI GENE DEFINIZIONI CROMOSOMA Ciascuno dei piccolissimi corpi a forma di bastoncello, contenuti nel nucleo delle cellule
Dettagli= è il processo che permette di formare, da una cellula madre, 2 cellule figlie
Divisione cellulare = è il processo che permette di formare, da una cellula madre, 2 cellule figlie Esistono due tipi diversi di divisione cellulare: Mitosi (unicallulari/pluricellulari) e Meiosi (pluricellulari)
DettagliI principi di genetica
I principi di genetica I metodi di miglioramento del bestiame rispetto alla loro finalità in due categorie: possono essere distinti - MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI AMBIENTALI effetto immediato attraverso
DettagliMendel e l ereditarietà. Anna Onofri
Mendel e l ereditarietà Anna Onofri Mendel, il padre della genetica Gregor Mendel (1822-1894) era un monaco e naturalista che condusse i suoi studi nel giardino del monastero di Brno, nell odierna Repubblica
Dettagli- Riproduzione riservata - 1
Genetica mendeliana; Mendel elaborò tre leggi sull ereditarietà dei caratteri: - Legge della segregazione - Legge della dominanza - Legge dell assortimento indipendente Legge della segregazione; Per poter
DettagliGENETICA. Modulo di 6 CFU. Esame integrato di BIOCHIMICA&GENETICA Secondo anno del corso di laurea triennale in SCIENZE AMBIENTALI
GENETICA Modulo di 6 CFU Esame integrato di BIOCHIMICA&GENETICA Secondo anno del corso di laurea triennale in SCIENZE AMBIENTALI Docente: Flavia Cerrato Dip.to Scienze e Tecnologie Ambientali, Biologiche
DettagliGli eventi caratteristici della meiosi sono:
Gli eventi caratteristici della meiosi sono: 1. la segregazione (=separazione) dei cromosomi omologhi; 2. l assortimento indipendente dei cromosomi; 3. il crossing-over LA COMPRENSIONE DI COME I GENI SI
DettagliLE LEGGI DI MENDEL SPIEGANO LA TRASMISSIONE DEI CARATTERI MONOFATTORIALI!!
CARATTERE = una qualsiasi caratteristica di un organismo FENOTIPO (INSIEME DEI CARATTERI OSSERVABILI DELL ORGANISMO) GENOTIPO (COSTITUZIONE GENETICA DELL'INDIVIDUO, PATRIMONIO EREDITARIO) EREDITARIO: carattere
DettagliGLI ESSERI VIVENTI. Gli organismi sono tutto quello che vive, che ha un ciclo vitale: nasce, cresce, muore.
La cellula GLI ESSERI VIVENTI Gli organismi sono tutto quello che vive, che ha un ciclo vitale: nasce, cresce, muore. Tutti gli organismi sono fatti di cellule. Se sono formati da una sola cellula si chiamano
DettagliMendel e i princìpi dell ereditarietà
Mendel e i princìpi dell ereditarietà Gregor Mendel Gregor Mendel formulò le leggi di base dell ereditarietà Prima di Mendel si credeva all ereditarietà per mescolanza dei caratteri. I risultati degli
DettagliGenetica ed evoluzione
Genetica ed evoluzione Lo zigote è una cellula che si ottiene con la fecondazione, ovvero dalla fusione di due cellule specializzate (i gameti, maschile e femminile). I cromosomi (formati dal DNA) sono
DettagliMENDEL E LE SUE LEGGI
MENDEL E LE SUE LEGGI Gregor Mendel (1822 1884) Era un monaco boemo considerato il padre della genetica, a cui si debbono le prime fondamentali leggi sull ereditarietà (1865). E importante ricordare un
DettagliIl DNA: istruzioni per la vita Bibliografia I colori della Biologia Gatti- Giusti- Anelli Ed. Pearson
Il DNA: istruzioni per la vita Bibliografia I colori della Biologia Gatti- Giusti- Anelli Ed. Pearson Una divisione equa Quando una cellula si divide, si formano due nuove cellule che contengono esattamente
DettagliUnità 4 - Le cellule e l ereditarietà
Unità 4 - Le cellule e l ereditarietà 1 1. La vita delle cellule La produzione di nuove cellule avviene attraverso un processo chiamato divisione cellulare. 2 1. La vita delle cellule La divisione cellulare
DettagliLa nuova biologia.blu
David Sadava, David M. Hillis, H. Craig Heller, May R. Berenbaum La nuova biologia.blu Genetica, DNA ed evoluzione PLUS 2 Capitolo B1 Da Mendel ai modelli di ereditarietà 3 Mendel, il padre della genetica
DettagliLA STORIA DELLA GENETICA LEGGI DI MENDEL
LA STORIA DELLA GENETICA LEGGI DI MENDEL Mendel utilizzo le piante di pisello odoroso perché poteva facilmente controllare gli incroci tra le varietà a) wild-type: autoimpollinazione (fecondazione tra
DettagliCromosomi sessuali. Le cellule maschili e femminili differiscono per i cromosomi sessuali o
Cromosomi sessuali Le cellule maschili e femminili differiscono per i cromosomi sessuali o cromosomi del sesso o eterosomi (cosiddetti perché hanno forma diversa). Nell uomo e in molte altre specie (ma
DettagliBiologia. La divisione cellulare
Biologia La divisione cellulare Lezione 1 Il ciclo cellulare: una visione d insieme Cavazzuti La vita intorno a noi Zanichelli editore 2010 1. Crescere e riprodursi sono caratteristiche fondamentali degli
DettagliLa nuova biologia.blu
1 David Sadava, David M. Hillis, H. Craig Heller, May R. Berenbaum La nuova biologia.blu Le cellule e i viventi PLUS 2 Capitolo A7 La divisione cellulare e la riproduzione 3 La divisione cellulare La divisione
DettagliGli studi che Mendel effettuò vennero alla luce soltanto diversi anni dopo la sua morte e costituirono la base di una nuova scienza: la.
Gli studi che Mendel effettuò vennero alla luce soltanto diversi anni dopo la sua morte e costituirono la base di una nuova scienza: la Genetica Le leggi dell ereditarietà Geni e alleli Ogni carattere
DettagliRIPRODUZIONE ED EREDITARIETA
RIPRODUZIONE ED EREDITARIETA Tipi di riproduzione La sopravvivenza di ciascuna specie è basata sulla capacità degli individui di riprodursi. Vi sono due forme principali di riproduzione: asessuata e sessuata.
DettagliMendel, il padre della genetica
Mendel, il padre della genetica Gregor Mendel (1822-1894), monaco e naturalista, condusse esperimenti di genetica in un orto del monastero di Brno, nell odierna Repubblica Ceca. La genetica dell Ottocento
DettagliGENETICA seconda parte
GENETICA seconda parte I cromosomi sono lunghe molecole di una sostanza l acido desossiribonucleico. DNA Il DNA è una lunga catena fatta da due lunghi fili avvolti su se stessi a doppia elica. Sembra una
DettagliLA RIPRODUZIONE. Prima di iniziare questo percorso tuttavia è necessario ripassare alcune nozioni di biologia apprese gli anni scorsi
LA RIPRODUZIONE Caratteristica fondamentale che distingue i viventi dai non viventi è la riproduzione, che permette di generare nuovi individui mantenendo e diffondendo la specie nel tempo e nello spazio.
DettagliGENETICA E PROBABILITA
GENETICA E PROBABILITA Cromosoma:corpo cellulare contenete i geni disposti in ordine lineare, appare nel corso della mitosi (o della meiosi) come un filamento o un bastoncello di cromatina Gene:Unità di
DettagliAmpliamenti delle leggi di Mendel
Ampliamenti delle leggi di Mendel 1 La dominanza incompleta Nella dominanza incompleta gli eterozigoti mostrano un fenotipo intermedio a quello dei genitori, in accordo con le leggi di Mendel. Entrambi
DettagliGENETICA Pierce, GENETICA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright 2005
GENETICA Tutti gli organismi utilizzano gli acidi nucleici come materiale genetico e tutti codificano le proprie informazioni genetiche con le medesime modalità. La serie completa di istruzioni
DettagliCiclo cellulare, suddiviso in 3 fasi principali:
Ciclo cellulare, suddiviso in 3 fasi principali: Interfase Fase S (fase di sintesi) vengono sintetizzate proteine associate al DNA; Fase G1 la cellula raddoppia le sue dimensioni; Fase G2 si duplicano
DettagliMITOSI 09/11/16 CELLULA MADRE E CELLULE FIGLIE SONO DIPLOIDI
2C 4C MITOSI CELLULA MADRE E CELLULE FIGLIE SONO DIPLOIDI 2C (il valore C indica la quantità di DNA contenuto delle cellule, dove C è il contenuto aploide della specie). Dopo la replicazione C è raddoppiato
DettagliDott.ssa Raffaella Casadei Dipartimento di Istologia Embriologia e Biologia Applicata Via Belmeloro, 8 Bologna
GENETICA GENERALE - 1 CFU Modulo Biologia Applicata e Genetica generale CORSO INTEGRATO: SCIENZE BIOLOGICHE - 7 CFU Dott.ssa Raffaella Casadei Dipartimento di Istologia Embriologia e Biologia Applicata
DettagliCROMOSOMI: il biglietto da visita di una specie!
CROMOSOMI: il biglietto da visita di una specie! I cromosomi si trovano in tutte le cellule del corpo (sempre gli stessi) in numero costante. Tale numero è fisso per ogni specie. Le cellule di Homo sapiens
DettagliGenetica: Lo studio dell eredità
Genetica: Lo studio dell eredità Perché la progenie assomiglia ai genitori? Perché alcuni individui in una popolazione differiscono? Giardino di Mendel nel monastero. Piano sperimentale di Mendel 1. Buona
DettagliEPI-GENETICA: EREDITARIETA E AMBIENTE
EPI-GENETICA: EREDITARIETA E AMBIENTE EREDITARIETA L'ereditarietà genetica è la trasmissione, da una generazione alle successive, dei caratteri originati dall'assetto genetico. Il patrimonio ereditario
Dettagli6) Una cellula con 10 coppie di cromosomi entra in mitosi. Quanti cromosomi avrà ognuna delle due cellule figlie? a) 5 b) 20 coppie e) 20 d) 10
Corso di Laurea in Scienze Ambientali Genetica e Biologia delle popolazioni Autovalutazione n. 1 1)Il fenotipo è: a) l insieme dei geni di un organismo b) il numero di cromosomi di un individuo c) la capacità
DettagliJay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia
Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo la biologia Capitolo 4 La divisione cellulare e la riproduzione 3 1. La divisione cellulare /1 La divisione cellulare negli organismi unicellulari coincide
DettagliDa Mendel ai modelli di ereditarietà
Capitolo B1 Da Mendel ai modelli di ereditarietà 1 Mendel, il padre della genetica Gregor Mendel (1822-1894), monaco e naturalista, condusse esperimenti di genetica in un orto del monastero di Brno, nell
DettagliGENOTIPO: costituzione genetica di un individuo (sia riferito ad un singolo gene, sia all insieme dei suoi geni).
DNA e geni Cosa sono i geni? Sono tratti di DNA ben delimitati Sono sequenze codificanti: tramite le istruzioni contenute in uno specifico gene viene prodotta una caratteristica fenotipica (carattere).
DettagliEsempi di trasmissione di caratteri ereditari legati al sesso e indipendenti dal sesso
Esempi di trasmissione di caratteri ereditari legati al sesso e indipendenti dal sesso Nel DNA dei cromosomi sono codificati i caratteri specifici per ogni individuo, in settori detti geni un carattere
DettagliNel XIX sec. un naturalista cecoslovacco Gregor Mendel cominciò i suoi esperimenti sull ereditarietà dei caratteri. Mendel, dopo molti anni di studi
Nel XIX sec. un naturalista cecoslovacco Gregor Mendel cominciò i suoi esperimenti sull ereditarietà dei caratteri. Mendel, dopo molti anni di studi ed esperimenti sulla pianta del pisello odoroso (sette
DettagliJay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia
Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo la biologia Capitolo 6 Il DNA in azione 3 1. Il DNA è il materiale genetico Il DNA è composto da una sequenza di nucleotidi. Ogni nucleotide comprende:
Dettagli1. Tutti gli esseri viventi sono capaci di generare nuove cellule
1. Tutti gli esseri viventi sono capaci di generare nuove cellule La capacità di generare nuove cellule è alla base dei seguenti processi vitali la riproduzione, ossia la possibilità di perpetuare nel
DettagliCromosomi sessuali. cromosomi del sesso o eterosomi (cosiddetti perché hanno forma
Cromosomi sessuali Le cellule maschili e femminili differiscono per i cromosomi sessuali o cromosomi del sesso o eterosomi (cosiddetti perché hanno forma diversa). Nell uomo e in molte altre specie (ma
DettagliLe leggi dell ereditarietà
Genetica Le leggi dell ereditarietà Geni e alleli Le particelle responsabili dei caratteri ereditari sono come gli anelli di una catena e si trovano sui cromosomi. Essi determinano le caratteristiche fisiche
DettagliLa Genetica. Le leggi di Mendel
La Genetica Le leggi di Mendel La Genetica Il monaco Gregor Mendel (1822-1884) fu il primo a studiare in modo rigoroso il fenomeno della trasmissione dei caratteri ereditari. Per questo, pur non avendo
DettagliMatematicandoinsieme. Mendel e l ereditarietà
Matematicandoinsieme Mendel e l ereditarietà 1 Gregor Mendel: il padre della genetica Gregor Mendel(1822-1894) Monaco e naturalista austriaco. Condusse i suoi studi sulle piante del pisello odoroso nel
DettagliCenni storici. leggi dell ereditarietà. Pisello odoroso (Pisum Sativum) 10/05/2012 L-1 1
Cenni storici prima di Mende la teoria più accreditata era quella della ereditarietà intermedia : una volta che due caratteri si combinano è impossibile separarli nuovamente Pisello odoroso (Pisum Sativum)
DettagliLa Genetica. La scienza dell ereditarietà
La Genetica La scienza dell ereditarietà La Genetica In che modo il patrimonio genetico è trasmesso alle nuove cellule che devono sostituire quelle che muoiono? (riproduzione cellulare) In che modo il
DettagliTAPPE IMPORTANTI DELLA GENETICA (1)
TAPPE IMPORTANTI DELLA GENETICA (1) 1859 DARWIN Natura ereditaria della variabilità delle specie 1865 MENDEL Leggi che regolano la trasmissione dei caratteri 1902 GARROD Primo esempio umano di ereditarietà
Dettagli2. DUPLICAZIONE DNA. 1. COMPOSIZIONE e STRUTTURA 3. CROMOSOMI
2. DUPLICAZIONE DNA 1. COMPOSIZIONE e STRUTTURA 3. CROMOSOMI 1 1. COMPOSIZIONE e STRUTTURA Ma che cos è il DNA? è un contenitore di informazioni... scritte come sequenza di basi azotate 2 Acidi Nucleici:
DettagliMutazioni genetiche 2
Mutazioni genetiche 2 Cosa sono le mutazioni? Le proteine sono in grado di svolgere la loro funzione solo se la loro sequenza amminoacidica è quella corretta. In caso contrario si possono generare delle
DettagliLa crescita degli organi del nostro corpo si basa sull aumento del numero delle cellule che li compongono.
MITOSI E MEIOSI MITOSI La crescita degli organi del nostro corpo si basa sull aumento del numero delle cellule che li compongono. Una cellula normale, si definisce diploide (2n) ha cioè una coppia di cromosomi
DettagliLA RIPRODUZIONE IN SINTESI La riproduzione degli esseri viventi può essere di 2 tipi: agamica (o per via asessuata) o gamica (o per via sessuata)
LA RIPRODUZIONE IN SINTESI La riproduzione degli esseri viventi può essere di 2 tipi: agamica (o per via asessuata) o gamica (o per via sessuata) La riproduzione agamica o per via asessuata è tipica degli
DettagliTEST DI INGRESSO SCIENZE INDIRIZZO SCIENTIFICO A.S. 2019/2020
Nome:... Cognome:... Data:... TEST DI INGRESSO SCIENZE INDIRIZZO SCIENTIFICO A.S. 2019/2020 E VIETATO L USO DELLA CALCOLATRICE. Tempo a disposizione: 1 ora. Viene attribuito 1 punto per ogni risposta esatta,
DettagliMEIOSI E MITOSI 3 MOLECOLE DELLA VITA 1 GENETICA MOLECOLARE GENETICA MENDELIANA 2 DNA RNA 4
MEIOSI E MITOSI 3 MOLECOLE DELLA VITA 1 GENETICA MOLECOLARE GENETICA MENDELIANA 2 DNA RNA 4 COSA SONO? COME SONO? DOVE SONO? QUALI SONO? COSA SERVONO? E la materia che forma tutti gli organismi ed è costituita
DettagliGENETICA. E la scienza che studia la trasmissione dei caratteri ereditari dai genitori ai figli EREDITARIETA
GENETICA GENETICA E la scienza che studia la trasmissione dei caratteri ereditari dai genitori ai figli EREDITARIETA GENOMA E il corredo di informazioni genetiche di un organismo L unità fondamentale è
Dettagli1. I nucleotidi sono i «mattoni» del DNA. I nucleotidi sono costituiti da una base azotata; uno zucchero; un gruppo fosfato.
1. I nucleotidi sono i «mattoni» del DNA I nucleotidi sono costituiti da una base azotata; uno zucchero; un gruppo fosfato. 1. I nucleotidi sono i «mattoni» del DNA Le basi azotate, che sono adenina, timina,
DettagliLA DIVISIONE CELLULARE
LA DIVISIONE CELLULARE La divisione cellulare è quel processo secondo cui una cellula iniziale, detta cellula madre, si divide e da origine a due cellule figlie LA DIVISIONE CELLULARE DOMANDA: Ma se le
DettagliRiferimento bibliografico :
Riferimento bibliografico : A Helix for the Final Cut Camilla Raiborg and Harald Stenmark Science 25 March 2011: 1533-1534. La Meiosi Un processo di divisione cellulare indispensabile per la riproduzione
DettagliEsame di ammissione alla III liceo Biologia LiLu2, Nome e cognome: Tot. Pti.:.. Nota:
Nome e cognome: Tot. Pti.:.. Nota: A. Domande a scelta multipla: per ogni domanda marca con una crocetta l unica risposta appropriata fra le alternative proposte. Il valore di ogni domanda è indicato tra
DettagliMalattie genetiche. Dott. Giovanni LONGO
Malattie genetiche Dott. Giovanni LONGO Il ruolo della ricerca scientifica Esistono una quantità quasi infinita di rimedi o cure contro un'altrettanta quantità di malattie. La ricerca scientifica si occupa
DettagliCORSO DI GENETICA. Roberto Piergentili. Università di Urbino Carlo Bo LE LEGGI DI MENDEL
CORSO DI GENETICA LE LEGGI DI MENDEL Genotipo e Fenotipo (Johannsen 1909) Fenotipo: indica il complesso delle caratteristiche manifeste di un individuo, sia morfologiche che funzionali, prodotte dall interazione
Dettagli1 modulo didattico - Impatto clinico delle malattie genetiche e
1 modulo didattico - Impatto clinico delle malattie genetiche e fondamenti di genetica GENETICA MEDICA OBBIETTIVI FORMATIVI Conoscere le basi cellulari e molecolari dell eredità Conoscere le basi genetiche
DettagliDALLE LEGGI DI MENDEL ALLA GENETICA MODERNA
DALLE LEGGI DI MENDEL ALLA GENETICA MODERNA Prof.ssa Sara Di Giulio La genetica è la scienza che studia la trasmissione dei caratteri e le modalità con cui essi vengono ereditati La trasmissione ereditaria
Dettagli- Riproduzione riservata - 1
Processo di fecondazione, la meiosi e la mitosi; La fecondazione nei mammiferi è il processo attraverso il quale l ovulo femminile viene fecondato dallo spermatozoo maschile. Dal processo di fecondazione
DettagliLa riproduzione. La riproduzione è il processo mediante il quale si assicura la sopravvivenza della specie. asessuata o sessuata.
La riproduzione La riproduzione La riproduzione è il processo mediante il quale si assicura la sopravvivenza della specie. Riguarda tutti gli esseri viventi, può essere Riguarda tutti gli esseri viventi,
DettagliSECONDA LEGGE DI MENDEL
SECONDA LEGGE DI MENDEL Seconda Legge di Mendel: principio dell assortimento indipendente Il rapporto fenotipico 9:3:3:1 in incroci di diibridi Seconda Legge di Mendel: principio dell assortimento indipendente
DettagliIl DNA, insieme a diverse proteine si organizza in una
MITOSI E MEIOSI Il DNA, insieme a diverse proteine si organizza in una struttura che è detta CROMOSOMA. I cromosomi sono costituiti da cromatina, che consiste di fibre contenenti DNA e proteine. Quando
DettagliCICLO CELLULARE MITOSI MEIOSI
CICLO CELLULARE Processo con il quale le cellule si dividono e si moltiplicano, duplicando le informazioni genetiche racchiuse nel loro nucleo. Nella specie umana, dall uovo fecondato hanno origine circa
DettagliGRANDI IDEE DELLA BIOLOGIA L ACQUA E LE BIOMOLECOLE NEGLI ORGANISMI RISORSE DIGITALI RISORSE DIGITALI
B1 GRANDI IDEE DELLA BIOLOGIA 1. GLI ESSERI VIVENTI POSSIEDONO CARATTERISTICHE TIPICHE B2 2. LA CELLULA È L UNITÀ DI BASE DELLA VITA B3 3. LA VITA È ORGANIZZATA IN DIVERSI LIVELLI DI COMPLESSITÀ B4 4.
DettagliDAI GENI AL DNA. Struttura e Funzioni del DNA
DAI GENI AL DNA Da che cosa sono fatti i cromosomi? Struttura e Funzioni del DNA L analisi chimica dei cromosomi dimostrò che essi sono fatti in parte da proteina, in parte da acido desossiribonucleico
DettagliVERIFICA La cellula si divide, gli organismi si riproducono
ERIICA La cellula si divide, gli organismi si riproducono Cognome Nome Classe Data I/1 ero o also? Il ciclo cellulare corrisponde alla vita di una cellula. La duplicazione del DNA avviene durante la divisione
DettagliCorso di Genetica (canale M-Z)
Corso di Genetica (canale M-Z) http://gentest.uniroma2.it/gentestmz/ per registrarsi username: password: studente studente-mz Corso di Laurea in Scienze Biologiche Genetica 1 Corso di Genetica (canale
DettagliI gameti prodotti saranno:
GENI CONCATENATI Con i principi di Mendel e con lo studio della dinamica della meiosi due geni si trasmettono ciascuno in modo indipendente rispetto all altro se sono localizzati su paia di cromosomi diversi
DettagliGenetica e malattie genetiche
Lʼapplicazione della genetica esiste da quando allevatori di bestie e contadini fanno incroci per adattare meglio le specie alle loro esigenze. Fu nel 1866 che il padre Agostino Gregor Mendel scoprì le
DettagliCROMOSOMI: il biglietto da visita di una specie!
CROMOSOMI: il biglietto da visita di una specie! I cromosomi si trovano in tutte le cellule del corpo (sempre gli stessi) in numero costante. Tale numero è fisso per ogni specie. Le cellule di Homo sapiens
DettagliCOME SI DIVIDONO LE CELLULE:
Percorso formativo disciplinare Disciplina: SCIENZE NATURALI CLASSE 3 Ct LICEO CLASSICO Anno scolastico 2017/2018 PARTE A CITOLOGIA UNITA 1 COME SI DIVIDONO LE CELLULE: TEMA n 1: la divisione cellulare
DettagliQualche cenno di genetica.
Qualche cenno di genetica. Il numero dei cromosomi è tipico per ogni specie. Specie umana: 46 cromosomi OGNI COPPIA DI CROMOSOMI CONTIENE UN CROMOSOMA DI ORIGINE PATERNA E UN CROMOSOMA DI ORIGINE MATERNA
DettagliDNA. simile ad una scala a chiocciola. I pioli della scala corrispondono
DNA Il DNA o acido desossiribonucleico è una grossa molecola chimica contenuta nel nucleo della cellula. Il DNA può essere paragonato ad un importante libro delle istruzioni che contiene l informazione
DettagliInvito alla biologia.blu
1 H. Curtis, N. S. Barnes, A. Schnek, G. Flores Invito alla biologia.blu Dagli organismi alle cellule 2 Capitolo A8 La divisione cellulare: mitosi e meiosi 3 La divisione delle cellule Nei procarioti e
DettagliTutti gli esseri viventi sono costituiti da unità elementari chiamate cellule Ogni cellula possiede tutte le caratteristiche degli esseri viventi: si
LA CELLULA Tutti gli esseri viventi sono costituiti da unità elementari chiamate cellule Ogni cellula possiede tutte le caratteristiche degli esseri viventi: si nutre, respira, scambia sostanze con l ambiente
DettagliCROMOSOMI SESSUALI e ALLELI
CROMOSOMI SESSUALI e ALLELI Nelle due immagini che seguono possiamo osservare una fotografia dei 46 cromosomi di una cellula somatica umana (a sinistra) e gli stessi cromosomi sistemati, grazie ad un programma
DettagliIl DNA, acido desossiribonucleico, è la molecola che
Il DNA, acido desossiribonucleico, è la molecola che contiene le informazioni necessarie per il funzionamento di ogni essere vivente: le informazioni genetiche, che ciascuno di noi eredita dai propri genitori.
DettagliEreditarietà di caratteri mendeliani in genetica umana. Caratteri monofattoriali: 1 locus 1 fenotipo
Ereditarietà di caratteri mendeliani in genetica umana Caratteri monofattoriali: 1 locus 1 fenotipo CARATTERI MENDELIANI AUTOSOMICI: codificati da geni su cromosomi non sessuali (22 paia di autosomi) LEGATI
Dettagli