Impianto Antintrusione professionale

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1 Impianto Antintrusione professionale

2 Perché un impianto ANTIFURTO professionale????? Le aspettative di un impianto ANTIFURTO Il pensiero comune è quello di ritenere un impianto antifurto un sistema di sicurezza che ha come obiettivo quello di attivare sirene e telefonate in caso di intrusione. Tranquillità, serenità. Sì, è proprio questo l obiettivo! Anche se La scelta del sistema non è così semplice e banale; i sistemi sono molteplici ed ognuno, non solo ha le proprie caratteristiche tecniche ma è idoneo nel proprio campo di applicazione. Non è pensabile che l esigenza di una abitazione civile sia la stessa di un negozio o di un industria o magari una grande villa. Di questo bisogna tenerne conto in fase progettuale. Hanno certamente anche il loro peso il design, la facilità di utilizzo nonché il prezzo. SEMPRE! E altresì importante comprendere che ogni sistema ha un livello di sicurezza più o meno alto; la questione è semplice: tutti gli impianti hanno dei punti deboli e potrebbero esserci le possibilità di metterli fuori uso ; più semplicemente potrebbero esserci le condizioni per cui il sistema non funziona correttamente nonostante all utente possa sembrare tutto perfettamente funzionante. Questi sono i principali motivi per cui bisogna rivolgersi ad un azienda professionale che sia in grado di offrire, in primo luogo, una perfetta consulenza nel progettare un impianto idoneo alle proprie aspettative. Certamente non sarà così semplice selezionare il proprio installatore.. Distinguere chi ha più o meno competenze nel settore, per i non esperti, è davvero difficile perché, la maggior parte delle volte non si conosce questa materia. Si questo è vero; bhe, in questi casi bisogna affidarsi al proprio intuito o forse, molto meglio, alla storia ed alle referenze dell azienda fornitrice.

3 TABELLA 1 - SOLUZIONI TOTALMENTE WIRELESS - CABLATI - MISTI APPARATI DI CONTROLLO e TRASMISSIONE ALLARMI-GUASTI a DISTANZA Gestione remota attraverso SMS - APP (sia con ADSL che GSM (utilizzo dati) Teleassistenza compresa Centralina di comando 8 zone filo Centralina di comando tradizionale: 5 zone filo-32 wireless completa di ricevitore Wireless e GSM-GPRS (voce-sms) Tastiera LCD cablata a filo (vetro) Tastiera LED Wireless 92 0 Ripetitori radio Sirena Esterna Wireless Sirena Interna Wireless Centralina di controllo con sensore volumetrico incorporato, ricevitore Wireless e GSM -GPRS incorporato Telecomando Bidirezionale 76 0 Sensori Cablati da valutare sul posto (và verificata la fattibilitàtempi di installazione ed impiantistica) App per controllo remoto Gratis 0

4 TABELLA 2 - SENSORI WIRELESS SENSORI IN CAMPO WIRELESS (durata batteria 24 mesi circa) Utilizzo di batterie commerciali di basso costo Contatto magnetico Antiapertura con sensore vibrazione incorporato 79,00 0 Sensore di movimento tapparella 145,00 0 Sensore effetto tenda 248,00 0 Volumetrico doppio infrarosso interno Volumetrico per esterno mt per lato 124, ,00 0 Volumetrico esterno doppio infrarosso 90-12Mt Volumetrico esterno doppio infrarosso + microonda 90-12Mt Volumetrico esterno doppio infrarosso + microonda ANTIMASCHERAMENTO 90-12Mt 402, , ,00 0

5 CONDIZIONI ECONOMICHE PAGAMENTO: 30% acconto 30% alla consegna 40% 30 gg df fm modalità: bonifico bancario DETRAZIONE IRPEF: - 50% in 10 anni; 10 quote di ugual importo sul valore totale della fattura. Aliquota IVA: 10% sulla mano d opera 10% sui beni significativi nella misura uguale alla mano d opera 22% sui beni significativi nella parte eccedente il tra l importo totale e il valore uguale alla mano d opera TOTALE FORNITURA APPARATI DI CONTROLLO (TAB1) SENSORI IN CAMPO (TAB2) INSTALLAZIONE (da valutare sul posto se l impianto è cablato) mano d opera iva 10% bene significativo iva 10% bene significativo iva 22% TOTALE FORNITURA

6 Info utili: come individuare l Antifurto che fa per Tè? NORMATIVA DI RIFERIMENTO - CONCETTI GENERALI La norma CEI 79-3 ha definito un metodo di valutazione convenzionale del livello di sicurezza, in base al quale un impianto è adeguato al contesto da proteggere quando il livello di prestazione risulta numericamente pari o superiore al livello di rischio. La corretta progettazione di un impianto di sicurezza passa attraverso l identificazione, l analisi e la stima dei rischi. Il committente può accettare il livello di rischio corrente e, in tal caso, non essere disposto ad affrontare nessun investimento, oppure può mirare a una riduzione del rischio stesso. È però necessario che vengano definite, anche formalmente, le sue aspettative, così come devono essere chiari i limiti tecnologici. La Norma CEI 79-3, che ha definito un metodo di valutazione convenzionale del livello di sicurezza. Sulla scorta di tali indicazioni, è possibile semplificare il confronto tra le effettive esigenze di protezione e le prestazioni di uno specifico impianto di allarme. In base a quanto definito dalla norma, infatti, un impianto è adeguato al contesto da proteggere quando il livello di prestazione risulta numericamente pari o superiore al livello di rischio. L azienda che installerà l impianto, non solo dovrà essere certificata per l esecuzione di questi impianti, ma dovrà anche produrre una serie di documenti obbligatori. Il cliente dovrà pertanto assicurarsi che l impianto sia regolarmente installato da un professionista abilitato. L azienda dovrà fornire obbligatoriamente sia il progetto, la dichiarazione di conformità, e la certificazione dell impianto dichiarando il livello di sicurezza sulla base alle normative vigenti.

7 La CENTRALINA DI COMANDO Innanzitutto è fondamentale sapere che alla base di ogni impianto Antifurto c è una centralina che controlla tutti gli apparati in campo; non solo, in funzione delle proprie caratteristiche sarà in grado di attivare sirene locali e trasmettere i segnali (guasti o allarmi) a distanza. Definire quale centralina utilizzare è la parte più delicata perché di fatto si definiscono tanti altri elementi che la accompagnano (tastiere, App, sensori, il design, ecc..); non dimentichiamo inoltre che, è di fatto, l elemento che determina il livello di sicurezza dell intero l impianto. Gli elementi che fanno propendere tra un sistema ed un altro sono molteplici: sicuramente il prezzo, il fattore estetico, un numero adeguato di partizioni e gli accessori che saranno utilizzati per l utilizzo quotidiano: tastiere, telecomandi, App ecc.. Infine, nei casi più complessi, è importante selezionare un prodotto adeguato se si vuole centralizzare il sistema in un ambito DOMOTICO. La centralina determinerà inoltre anche la facilità con cui si utilizzerà l impianto nonché il livello di personalizzazione. Non per ultimo, per gli impianti che necessitano di sensori wireless, è fondamentale conoscere il livello di tecnologia utilizzata oltre ai sensori che fanno parte della propria gamma. Questo elemento è in assoluto il più importante per determinare se un impianto ha alte probabilità di funzionare o meno. Oggigiorno è sempre più richiesta la possibilità di gestire l impianto da APP o PC; le prestazioni, nonché le funzioni disponibili sono assolutamente differenti a seconda di ogni centralina. A questo proposito è indispensabile essere a conoscenza che per il collegamento delle APP quasi tutti i sistemi necessitano di linea ADSL fissa mentre pochissimi sono quelli che possono utilizzare una SIM Card. Un professionista, per definizione, deve essere in grado, non di fare un preventivo, ma di mettere perfettamente a conoscenza il cliente di ciò che sta acquistando; in modo particolare deve informare l utente dei limiti che potrebbe avere l impianto, che di fatto tutti hanno. I limiti di un sistema sono rappresentati dalla probabilità che i sensori utilizzati rilevino una intrusione e dalle probabilità che vengano inviate le segnalazioni di allarme a distanza. Uno degli strumenti più efficaci, per cercare appunto di neutralizzare un impianto ANTIFURTO è appunto la possibilità di inibire l invio di queste segnalazioni potendo di fatto agire indisturbati. Per una corretta informazione è utile sapere che gli strumenti utilizzati per l invio dei segnali di allarmeguasto sono diversi, tra cui: linea telefonica filo - PSTN linea GSM ADSL ponti radio (vigilanze private) E inutile sottolineare che più sono i veicoli di trasmissione e più sono le probabilità che i segnali si ALLARME arrivino correttamente ai destinatari; non solo, le centraline più sicure sono quelle che utilizzano tutte queste tecnologie contemporaneamente. Oltre al fatto che un tentativo di manomissione, o più semplicemente un guasto (es. SIM scaduta, rete GSM assente o ADSL assente) verrebbe immediatamente riscontrato ed inviato mediante una linea funzionante. Il più antico sistema per neutralizzare un impianto antifurto, ossia togliendo la corrente per più di 24 ore, sarebbe di fatto un tentativo inutile Perché rivolgersi ad un Professionista?? A fianco sono raffigurate le 3 macrocategorie delle centraline: Tradizionale (chiusa in scatola di contenimento) Compatta (tutto in un unico corpo ) All interno di un rilevatore di movimento (nessun ingombro aggiuntivo)

8 DISPOSITIVI PER L UTILIZZO tastiere - telecomandi - lettori di prossimità - APP - SMS - PC ecc sono tutti elementi fondamentali per decidere quale impianto acquistare. App per controllo remoto Tra le valutazioni generali, che porteranno a decidere quale sistema acquistare, suggeriamo vivamente di verificare con quale facilità si eseguono le normali operazioni sul sistema: a partire dall inserimento e disinserimento, alla semplicità con cui si potrebbe sostituire un numero telefonico in rubrica, alla possibilità di isolare un sensore o semplicemente consultare il LOG eventi. Il controllo REMOTO, sempre più richiesto, và verificato con molta attenzione: Tastiere per la gestione inserimenti LOG eventi zone aperte sensori in guasto controllo temperature esclusione sensori automazioni telecamere controllo luci scenari automazioni sono le possibilità di controllo. Naturalmente ogni sistema ha solo una parte di questi controlli; ad esclusione di uno solo che li potrebbe eseguire contemporaneamente. Telecomandi Controllo TOTALE da remoto

9 STOP ai ladri come rilevare un INTRUSO.. E importante fare un piccola premessa: anzitutto è necessario valutare l ambiente da proteggere. Se si tratta di un ambiente civile piuttosto che industriale o altro le esigenze sono certamente differenti, il livello di rischio è differente e certamente la sensibilità all argomento e l investimento di ogni cliente è differente. Significa che ogni impianto dovrà essere progettato tenendo conto di tutti questi aspetti, compresi i due più importanti: il livello di sicurezza ed il valore dell investimento. Di fatto possiamo differenziare 3 tipologie di rilevazione: esterno (a protezioni di aree esterne; giardini, piazzali, recinzioni ecc.) perimetrale (porte, finestre, balconi ecc ) interno (a protezioni di ambienti interni) L impianto per esterno, laddove vi fossero le condizioni, potrebbe essere la soluzione preferita ma bisogna fare i conti con alcune variabili assolutamente fondamentali come ad esempio la probabilità di alcuni falsi allarmi o semplicemente il costo. Anche i sistemi perimetrali hanno certamente il loro impiego ma anche questi devono essere opportunamente progettati. Non per ultimo, gli impianti interni, a volte non tenuti in grande considerazione, hanno un rilievo di tutto rispetto. I sensori in campo I sensori sono gli elementi che devono segnalare alla centralina una intrusione; di fatto li possiamo dividere in 2 macro categorie: sensori cablati sensori wireless Per impianti di piccole e medie dimensioni possono essere utilizzati entrambi; è certamente fondamentale l elemento predisposizione. Rimane il fatto che bisogna sottolineare che non solo i sensori wireless sono più costosi, se paragonati alle stesse prestazioni di quelli cablati ma hanno ovviamente costi di manutenzione per ovvi motivi. (batterie) E certamente vero anche il fatto che il livello di sicurezza di un impianto wireless non può raggiungere quelli di un impianto cablato ben strutturato. In pratica l offerta dei sensori cablati, non solo è molto più vasta rispetto a quelli wireless, se non altro anche per il fatto che tutti sono compatibili indipendentemente dalla centralina utilizzata, ma possono avere prestazioni di livello ALTO. E altresì vero che nella scelta del sistema bisogna tener conto di una valutazione complessiva di vari fattori. Certamente il costo, la velocità di installazione. la pulizia del lavoro (senza dover realizzare impianti laddove non erano stati previsti), e non per ultimo stabilire se il livello di sicurezza è idoneo a ciò che si Vuole proteggere come peraltro descritto nella normativa di riferimento. Queste le valutazioni fondamentali: considerare il tempo di intervento (prima viene rilevato un intruso e prima rimane il tempo per reagire, nonché la possibilità che il malintenzionato possa desistere) libertà di attivazione (progettare un impianto che tenga conto della normale vivibilità degli ambienti, interni ed esterni che siano) possibilità di elusione (ogni sensore ha dei limiti; bisogna essere assolutamente consapevoli delle probabilità che non funzioni, venga eluso) possibilità di funzionamento (sono le probabilità che il sensore possa funzionare senza che di fatto venga eluso) falsi alarmi (è in assoluto l elemento principale; ogni dispositivo di rilevazione ha la possibilità di generare un allarme. Questo non significa che sia un malfunzionamento ma deve essere analizzata l applicazione. Ci sono certamente sensori che hanno una probabilità più elevata di generare allarmi impropri come ci sono sensori con nessuna probabilità di generarne) E poi di fondamentale importanza tener conto dell elemento principale ossia contro chi ci dobbiamo difendere. L impianto stesso sarà adeguato e proporzionato dal punto di vista tecnico ed economico. Tranquillità, serenità e riposo. SEMPRE! COMPROMESSO. Antifurto ma non solo.. Domotica, film, automazione e altro ancora.. In pratica bisogna cercare di trovare un compromesso tra tutti gli elementi descritti al fine di trovare una soluzione che possa soddisfare le proprie aspettative. E chiaro che bisogna conoscere quello che potrebbe essere un limite del sistema ma certamente anche quello che potrebbe essere una certezza. Come diciamo da sempre una certezza è quasi assoluta: un impianto ANTIFURTO a volte non impedisce un FURTO ma certamente, oltre a ridurre drasticamente la probabilità che avvenga (se ben fatto), può dare una sensazione di tranquillità e sicurezza che non ha eguali.

10 Caratteristiche tecniche e costi di manutenzione relative PROMO - tab1/tab2 1. SOLUZIONE - centralina tradizionale mista: cablata - Wireless Centrale a microprocessore a 32 zone senza fili con 6 zone cablate a bordo (16 con la funzione di duplicazione zone) espandibile fino a 76 zone di cui 32 senza fili. Possibilità di inserimento a chiave. Fino a 4 tastiere LCD o LED. Memoria 500 eventi, 30 codici utenti. Possibilità di inserimento con zone aperte e di suddividere l impianto in 4 aree indipendenti con area comune; ognuna divisibile in perimetrale e totale. Modulo GSM/GPRS integrato con invio chiamate alla centrale di sorveglianza, chiamate vocali e SMS fino a 10 numeri telefonici con messaggio vocale registrabile. 4 uscite programmabili espandibili fino a 76. Alimentatore switching 1A. NO possibilità di collegare la linea PSTN 2. SOLUZIONE - centralina all interno del rilevatore di movimento Max 16 rivelatori senza fili bidirezionali e 32 uscite programmabili. Memoria 100 eventi, 10 codici utenti. Combinatore GSM/GPRS per invio chiamate alla centrale di sorveglianza, chiamate vocali e SMS fino a 10 numeri telefonici. 1 area divisibile in parziale e totale. La gamma dei dispositivi Wireless è molto ampia e si possono realizzare impianti di piccole o medie dimensioni con un eccellente livello di sicurezza ad un prezzo veramente contenuto. I punti di forza di questo sistema sono: eccellente qualità della tecnologia wireless eccellente controllo di eventuali anomalie del sistema (controllo segnale GSM, batterie e 220Vac) possibilità di collegare qualsiasi sensore cablato (nella versione tradizionale ) utilizzo con telecomandi bi-direzionali utilizzo con tastiera LCD con un design molto all avanguardia (vetro - caratteri retroilluminati) Controllo e gestione da App e PC utilizzando la sola SIM CARD o anche attraverso l ADSL Tastiera Wireless Ripetitori radio Ascolto ambientale Attivazione uscite Segnalazioni inviate con SMS allarme furto guasto supervisione interferenza radio guasto GSM batteria scarica sensori in campo batteria scarica centralina Possibilità di gestione remota solo con semplici SMS - inserimento/disinserimento - controllo sistema Log EVENTI da tastiera LCD, da APP o da PC. Il sistema utilizza un Cloud proprietario per la connessione remota. Da App e da PC (attraverso pagina web) Inserimento e disinserimento Memoria eventi Attivazione uscite Inserimento e disinserimento (con conferma dell operazione) attraverso SMS Inserimento forzato, anche da remoto (App,SMS,PC) con ricevuta di forzatura via SMS

11 Tecnologia Wireless Un impianto wireless, necessita, a differenza di un impianto tradizionale a filo cablato, di una tecnologia molto performante e tecnologicamente avanzata affinché il livello di sicurezza risulti soddisfacente. Costi di manutenzione I costi di manutenzione sono veramente irrisori; oltre alla batteria della centralina, da sostituire circa ogni 5 anni, ci sono, nel caso di impianto Wireless, le batterie dei sensori. Queste batterie anzitutto sono commerciali ed in secondo luogo hanno costi minimi; alcuni euro. Vanno sostituite circa ogni 2 anni. E il sistema stesso che lo indica con largo preavviso. I sensori di questo sistema sono costantemente controllati ogni 60 secondi; le segnalazioni che ogni sensore potrebbe trasmettere sono: sopravvivenza allarme manomissione (attivo anche con impianto disinserito) batteria scarica Il fatto che la tecnologia sia bi-direzionale porta anche un altro vantaggio: le batterie hanno una durata maggiore rispetto ad un sistema non bi-direzionale. La maggior parte dei sistemi in commercio o non ha il controllo del funzionamento dei sensori oppure lo ha nell arco di 24 ore. Questo fattore implica che l impianto non è molto affidabile. SIM CARD Qualora venga utilizzata una SIM CARD deve essere acquistata dal cliente a cui deve essere poi intestata. In questo momento ci sono ottime promozioni che, con un costo irrisorio, permettono la trasmissione SMS, DATI e VOCE. Teleassistenza e Telecontrollo da remoto SicurPro, per questa PROMO, offre 24 mesi di assistenza remota GRATUITA; questo strumento è decisamente utile per poter effettuare controlli, modifiche alla configurazione, variazione della rubrica ecc direttamente dalla nostra sede a KM 0. Tempo di intervento: immediato. Questo strumento, inizialmente, potrebbe non sembrare utile ma coi nostri 20 anni di esperienza possiamo assicurare che è veramente molto, molto importante. La possibilità di eseguire un controllo dell impianto dal nostro laboratorioimpianto è sicuramente un valore aggiunto.

12 SicurPro s.r.l., con orgoglio, può dire di avere 20 anni di storia in questo settore specifico di impianti speciali avendo realizzato impianti di piccole, medie e grandi dimensioni. Il nostro obiettivo è quello di offrire la soluzione ideale proprio per raggiungere le aspettative del cliente. I nostri progetti non sono semplicemente preventivi ma vere e proprie analisi; prima di produrre un offerta economica è necessario fare un sopralluogo, valutare l effettivo rischio di intrusioni, dialogare col cliente ed infine produrre una offerta scatta e dettagliata Non solo, i preventivi sono chiari e precisi come peraltro sono precise le informazioni che riguardano i costi di manutenzione ed il post-vendita. Infine, ma non per ultimo, è molto, molto importante sottoscrivere che prestazioni potrà avere il sistema che andremo ad installare. E importante dichiarare sin dall inizio come sarà configurato l impianto e che dispositivi di sicurezza verranno adottati. Un ultimo elemento, che a noi preme tanto, è quello di far sapere che i nostri sistemi sono da noi stessi realizzati: dalla progettazione all installazione e tutto ciò che riguarda il post-vendita. I nostri tempi di intervento sono pertanto ridottissimi ed i nostri servizi sono di alta qualità. Non si può però trascurare la GARANZIA dei nostri impianti. All interno del contratto di acquisto è specificato in modo chiaro e preciso che, qualora vi fosse la necessità di sostituire un componente difettoso, sarà immediatamente sostituito senza alcun addebito di nessun tipo. E di fatto una garanzia che và oltre alla normale garanzia di un impianto. L ultimo elemento che riteniamo di dover sottolineare è che la nostra azienda è CERTIFICATA per realizzare impianti Antintrusione pertanto NON solo rilasciamo certificato di conformità, obbligatorio per legge, ma tutto ciò che riguarda l impianto ha un documento cartaceo: Contratto di acquisto - Verbale di collaudo - Rapporti di lavoro su prestazioni post installazione. A nostro avviso, questi documenti, avvalorano ancora di più l investimento su uno dei nostri impianti. SicurPro ha un solo obiettivo: la soddisfazione del cliente. Il rapporto che cerchiamo con nostri cliente è in primo luogo di fiducia, correttezza e trasparenza.

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