UP TO DATE IN CHIRURGIA ROBOTICA Venezia, Sala degli Angeli Ospedale SS. Giovanni e Paolo 14 ottobre 2016

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1 UP TO DATE IN CHIRURGIA ROBOTICA Venezia, Sala degli Angeli Ospedale SS. Giovanni e Paolo 14 ottobre 2016 Un robot per la Provincia di Venezia 1 febbraio settembre 2016 Dr. Onofrio Lamanna Direttore Funzione Ospedaliera Dr. Fabio Graceffa DMPO Mestre

2 Un robot per 5 ospedali

3 4 specialità - 10 diverse equipe 248 interventi in 20 mesi

4 Alla ricerca della complessità

5 Applicazioni della chirurgia robotica La DGRV n. 1805/2011 stabilisce che per i ricoveri ordinari per acuti con utilizzo di robot nell'atto chirurgico sia prevista una valorizzazione aggiuntiva di Euro 1.500,00 allo specifico drg (drg 149, 569, 335, 353 e 359 con inserimento di apposita codifica definita con decreto del Segretario regionale per la Sanità - ora Direttore generale Area Sanità e Sociale - n. 55 del 23 marzo 2012) La DGRV n.123/2014 a parziale modifica di quanto disposto dalla DGRV n. 1805/2011, stabilisce che per i ricoveri ordinari per acuti con utilizzo di robot nell'atto chirurgico la valorizzazione aggiuntiva sia pari ad Euro 2.500,00, a far data dal 1 gennaio 2015 drg 149 drg 569 drg 335 drg 353 drg 359 Interventi maggiori su intestino crasso e tenue senza CC Interventi maggiori su intestino crasso e tenue con CC con diagnosi gastrointestinale maggiore Interventi maggiori sulla pelvi maschile senza CC Eviscerazione pelvica, isterectomia radicale e vulvectomia radicale Interventi su utero e annessi non per neoplasie maligne senza CC

6 Numero interventi effettuati soggetti a valorizzazione aggiuntiva dalla regione veneto (DGRV n. 1805/2011) Ginecologia: 88,2 % (15/17); Urologia: 78,4 % (109/139); Chirurgia Generale: 68,3 % (56/82); Otorinolaringoiatria: 0 % (0/10)

7 La casistica: Urologia (in grassetto gli interventi soggetti a valorizzazione aggiuntiva ai sensi della DGRV n. 1805/2011) TOT % sul TOT di% sul TOT specialità complessivo 60.5 PROSTATECTOMIA RADICALE ,4 43, NEFRECTOMIA PARZIALE (SENZA URETERECTOMIA) 13 9,4 5, PIELOPLASTICHE 6 4,3 2, SOSPENSIONE E FISSAZIONE DELLA VAGINA 6 4,3 2, NEFROURETERECTOMIA 4 2,9 1, NEFRECTOMIA DI RENE UNICO 1 0,7 0,4 TOTALE COMPLESSIVO ,8

8 La casistica: Chirurgia Generale (in grassetto gli interventi soggetti valorizzazione aggiuntiva ai sensi della DGRV n. 1805/2011) EMICOLECTOMIA DESTRA 22 26,8 8, ALTRA RESEZIONE ANTERIORE DEL RETTO 13 15,9 5, EMICOLECTOMIA SINISTRA 11 13,4 4, COLECISTECTOMIA LAPAROSCOPICA 6 7,3 2, ALTRA GASTRECTOMIA PARZIALE 4 4,9 1, ALTRA ASPORTAZIONE PARZIALE DELL'INTESTINO CRASSO 3 3,7 1, RESEZIONE DEL RETTO PER VIA ADDOMINOPERINEALE 3 3,7 1, COLECISTECTOMIA 3 3,7 1, SURRENECTOMIA MONOLATERALE 2 2,4 0, BYPASS GASTRICO ALTO 2 2,4 0, ALTRA RESEZIONE DEL RETTO 2 2,4 0, RIPARAZIONE DI ERNIA DIAFRAMMATICA, PER VIA ADDOMINALE 2 2,4 0, ASPORTAZIONE LOCALE DI ALTRA LESIONE O TESSUTO DELLO STOMACO 1 1,2 0, GASTRECTOMIA PARZIALE CON ANASTOMOSI DIGIUNALE 1 1,2 0, ALTRI INTERVENTI PER LA CREAZIONE DI SFINTERE ESOFAGOGASTRICO 1 1,2 0, CHIUSURA DI ORIFIZIO ARTIFICIALE DELL'INTESTINO TENUE 1 1,2 0, COLECISTECTOMIA PARZIALE LAPAROSCOPICA 1 1,2 0, PANCREATECTOMIA DISTALE 1 1,2 0, RIPARAZIONE MONOLATERALE DI ERNIA INGUINALE CON INNESTO O PROTESI, SAI 1 1,2 0, RIMOZIONE DI CORPO ESTRANEO DELLA CAVITÀ PERITONEALE 1 1,2 0, ALTRA ASPORTAZIONE O DEMOLIZIONE LOCALE DELL OVAIO 1 1,2 0,4 TOTALE COMPLESSIVO ,9 TOT % sul TOT di% sul TOT specialità complessivo

9 La casistica: Ginecologia (in grassetto gli interventi soggetti a valorizzazione aggiuntiva ai sensi della DGRV n. 1805/2011) TOT % sul TOT di% sul TOT specialità complessivo ISTERECTOMIA ADDOMINALE TOTALE LAPAROSCOPICA 8 47,1 3, ALTRA CHIRURGIA COMPUTER-ASSISTITA 3 17,6 1, ALTRA E NON SPECIFICATA ISTERECTOMIA ADDOMINALE TOTALE 3 17,6 1, RESEZIONE CUNEIFORME DELL OVAIO 1 5,9 0, ALTRA SALPINGO-OVARIECTOMIA MONOLATERALE 1 5,9 0, ALTRA RIMOZIONE DI ENTRAMBE LE OVAIE E DELLE TUBE NELLO STESSO INTERVENTO 1 5,9 0,4 TOTALE COMPLESSIVO ,8

10 La casistica: Orl (in grassetto gli interventi soggetti a valorizzazione aggiuntiva ai sensi della DGRV n. 1805/2011) % sul TOT% sul TOT TOT specialità complessivo ALTRA LARINGECTOMIA PARZIALE , GLOSSECTOMIA PARZIALE , ETMOIDECTOMIA , ASPORTAZIONE O DEMOLIZIONE DI LESIONE O TESSUTO DELLA LINGUA , ALTRI INTERVENTI SULLA CAVITÀ ORALE , ASPORTAZIONE DI TONSILLA LINGUALE , TRACHEOSTOMIA TEMPORANEA ,4 TOTALE COMPLESSIVO

11 Dal regolamento alla gestione

12 Punti fondamentali della procedura operativa Coordinamento: Direzione Medica del P.O. di Mestre La Direzione di Presidio ha approntato una Procedura Operativa, condivisa con le altre direzioni di presidio, riguardante tutti gli aspetti sanitari legati alla gestione del paziente trattato col robot I pazienti esterni al P.O. di Mestre vengono accolti come appoggi del reparto inviante e vi restano per circa 40 ore (fa eccezione il P.O. di Dolo che invia a Mestre la mattina dell intervento e riprende il paziente la sera stessa) Responsabili di eventuali urgenze riguardanti il paziente esterno sono i chirurghi del reparto inviante che restano identificati, per tutta la durata del percorso, quali responsabili del paziente. Resta inteso che, in caso di emergenze, il chirurgo di guardia interdivisionale e l anestesista delle urgenze saranno prontamente disponibili per l intervento immediato L equipe infermieristica e anestesiologica di sala operatoria è sempre residente I costi sostenuti dal P.O. di Mestre vengono calcolati forfettariamente e ribaltati sulle aziende invianti Gli esami intra e post operatori (fino a rientro del paziente al presidio inviante) vengono effettuati presso i servizi del P.O. di Mestre I chirurghi degli altri presidi ospedalieri sono stati abilitati all accesso al sistema informatico di gestione delle sale operatorie del P.O. di Mestre. Il trasportodei pazientida e per il P.O. di Mestre è a carico del P.O. inviante

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14 Differenze tra equipe che trattano lo stesso case mix

15 Il limite di fare operare tante unità operative Giornate operatorie/anno (chirurgia d elezione): 248 Numero massimo sedute operatorie (2 al giorno): 496 Totale UU.OO: 10 Totale sedute per U.O: 49,6 Totale sedute a settimana per U.O: < 1, pari a meno di 50 interventi/anno

16 Conclusioni Pochi interventi per equipe e quindi tempi operatori ancora troppo lunghi Caratteristiche di centro di addestramento Maggiori costi per intervento rispetto a tecnica tradizionale Minore durata della degenza che potrebbe bilanciare i maggiori costi per intervento anche se, fino ad ora, questo risultato auspicabile non è molto evidente Allungamento tempi di attesa per intervento: gli interventi durano di più e i tempi morti anche

17 Possibilità di sviluppo Continuare così A parità di risorse, riservare il Robot a un minor numero di equipe, massimo 2, che possano avere a carico almeno 100 interventi l anno Con notevole incremento di costi (considerare anche i costi del personale), aumentare il numero di sedute con il robot nell ospedale dell Angelo e portare a massimo 5 il numero delle equipe con 100 interventi/anno o rimanere a 10 equipe con massimo 50 interventi/anno. Punto debole di questa ipotesi è comunque rappresentato dalla oggettiva difficoltà di accogliere centinaia di operati da altre equipe nei letti dell Ospedale dell Angelo Con notevolissimo incremento di costi, aumentare il numero di robot e dislocarli negli altri ospedali

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