GRAND-COMBIN TASSA RIFIUTI (TARI)
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- Claudia Graziano
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1 * Unité des communes valdôtaines GRAND-COMBIN TASSA RIFIUTI (TARI) Perché si paga Chi la deve pagare Come viene calcolata
2 Un po di storia TARSU (in vigore dal 1993 al 2012) TARES (in vigore nel 2013) La tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, abbreviata in TARSU, è una tassa italiana, prevista dal d.lgs 15 novembre 1993 n L'applicazione è stata demandata ai comuni usando come parametro la superficie dei locali di abitazione e di attività dove possono avere origine rifiuti di varia natura. La tassa era dovuta al Comune per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, oltre che di spazzamento delle strade pubbliche. Era obbligatorio coprire almeno il 50% dei costi tendendo al 100%. La tassa, con l'istituzione della Tariffa di igiene ambientale (TIA), avvenuta con d.lgs 5 febbraio 1997 n. 22, era destinata ad essere soppiantata da quest'ultima. Mai avvenuto. Il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES) fu introdotto dal decreto-legge 6 dicembre 2011, n ("decreto salva Italia») in sostituzione delle precedenti TIA e TARSU. Il tributo è stato in vigore dal 1º gennaio 2013 al 31 dicembre 2013 e aveva come obiettivo la copertura finanziaria del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti del comune di residenza (l'importo dipendeva dalla superficie dell'immobile, dal numero dei residenti, dall'uso, dalla produzione media dei rifiuti) e doveva finanziare anche i servizi indivisibili forniti dall'ente locale (l illuminazione pubblica, la manutenzione delle strade, la polizia locale, le aree verdi ecc.) tramite l applicazione di 0,30/mq. TARI (in vigore dal 2014) La TARI è stata introdotta il 27/12/2013 con la legge di stabilità per il Tale tributo è una componente dell'imposta unica comunale (IUC) insieme all'imposta municipale propria (IMU) e al tributo per i servizi indivisibili (TASI). Il nuovo tributo è destinato a finanziare integralmente costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
3 PERCHE SI PAGA PRESUPPOSTO IMPOSTA TARI BASE IMPONIBILE SOGGETTO ATTIVO Perché si paga il servizio e chi lo deve pagare Il comma 654 della legge di stabilità 2014 prevede che venga assicurata la copertura integrale dei costi copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi al servizio. Ogni anno viene redatto un Piano Economico Finanziario che contiene i costi previsti. Le tariffe vengono calcolate in modo da poter garantire la copertura del costi previsti applicando dei coefficienti di produttività dei rifiuti definiti dal DPR 158/99. La TARI e' dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. In caso di pluralita' di possessori o di detentori, essi sono tenuti in solido all'adempimento dell'unica obbligazione tributaria. Quota fissa calcolata in base alla superficie calpestabile. Quota variabile calcolata in base al n. componenti nucleo familiare + importo in base al numero di conferimenti effettuati Il Comune N. COMPONENTI per i residenti, ovvero per le unità tenute a disposizione dai per in non residenti, in assenza di dichiarazione, è attribuito un n. di occupanti per unità immobiliare pari a: - due occupanti se la superficie è uguale o inferiore a 35 mq; - tre occupanti se la è compresa tra 35 e 70 mq; - quattro occupanti se la superficie è superiore a 70 mq.
4 Esclusioni, esenzioni e riduzioni ESCLUSIONI ESENZIONI RIDUZIONI Non sono soggetti al tributo i locali e le aree: - che non possono produrre rifiuti per la loro natura (centrali termiche, vani ascensori, ecc.). - Non possono produrre rifiuti per il particolare uso a cui sono destinati come gli impianti sportivi (no campo di calcio/piscina, si spogliatoi) - In condizioni di inutilizzabilità (abitazioni che siano vuote da mobili senza utenze e chiuse, fabbricati inagibili, in ristrutturazione/costruzione). E obbligatorio dichiarare le eventuali esclusioni tramite denuncia. Sono esentati dal pagamento del tributo: I locali utilizzati per l esercizio di culti ammessi nello Stato; I locali occupati dal Comune o dall Unité per compiti istituzionali I fabbricati strumentali allo svolgimento dell attività agricola. L esenzione è concessa su domanda dell interessato con effetto dal giorno successivo alla data della domanda. I comuni del comprensorio del Grand Combin hanno approvato le seguenti riduzioni applicabili alla parte variabile dell imposta: 25% per chi effettua compostaggio domestico 30% per le abitazioni che, a causa della loro ubicazione, non risultino raggiungibili in parte dell anno 30% per i locali diversi dalle abitazioni adibiti ad uso stagionale (risultante da licenza o autorizzazione). Le riduzioni sono concesse su domanda dell interessato con effetto dal giorno successivo alla data della domanda.
5 * Come si calcola la Tassa sui Rifiuti anno 2015 Utenze domestiche Tariffe approvate dai Comuni Tariffa per Quota Fissa Tariffa per quota variabile (a UI) Famiglie di 1 componente 0,45 26,20 Famiglie di 2 componenti 0,53 61,11 Famiglie di 3 componenti 0,59 78,58 Famiglie di 4 componenti 0,63 96,02 Famiglie di 5 componenti 0,67 126,56 Famiglie di 6 o più componenti 0,70 148,40 Superfici domestiche accessorie 0,45 Tariffa per quota variabile per conferimento Tariffa al litro di rifiuti indifferenziati conferiti 0,046 Tariffa per ogni conferimento tramite tessera nelle cupoline (18 lt) 0,828 Metodo di Calcolo Quota fissa (tariffa in base al n. dei componenti del nucleo familiare x mq) + Quota variabile (tariffa per ogni Unità Immobiliare Principale in base ai componenti del nucleo familiare) + Quota variabile per conferimento (tariffa x n. conferimenti) = Totale da pagare
6 * TARI 2015 quando si paga e un esempio pratico Acconto 16 aprile 2016 Saldo 16 maggio 2016 Esempio utenza domestica con 3 componenti e 100 mq vani principali e 50 mq vani accessori Quota fissa = 100 mq x 0, mq x 0,45 = 81,50 Quota variabile = 78,58 litri 720 (N. 40 conf per 18 litri) = 720 x 0,046 = 33,12 Totale da pagare 193,20
7 Parte fissa e variabile Conferimenti Come leggere l avviso di pagamento TARI 2015 Descrizione eventuali riduzioni applicate
8 Avviso pagamento TARI 2015 Parte Fissa Ogni unità immobiliare abitativa è suddivisa in superfici principali e superfici accessorie. Alle superfici accessorie si applica la tariffe di 0,45 mq. Le superfici accessorie si riconoscono in quanto il numero degli occupanti è 0. Nell esempio sopra riportato l unità immobiliare 41/407/3 ha gli stessi riferimenti catastali e quindi è un unico subalterno catastale. La superficie è suddivisa in 32,05 mq accessori a cui è stata applicata la tariffa 0,45 mq e 68,72 mq principali con un numero occupanti pari a 1 a cui è stata applicata la tariffe 0,45 mq (se il numero occupanti fosse stato ad es. 2, la tariffa applicata sarebbe stata 0,53). L unità immobiliare 41/407/5 è di tipo autorimessa e quindi riportata un unica volta come superficie accessoria e quindi applicata la tariffa 0,45 mq.
9 Avviso pagamento TARI 2015 Parte Variabile Nell esempio riportato siamo in presenza di un unico alloggio con garage la quota variabile viene applicata una solo volta con la tariffa variabile di 1 occupante pari a 26,20. Se il contribuente ha dichiarato il possesso di requisiti che implicano la possibilità di applicare delle riduzioni l importo detratto appare nella colonna Rid della parte variabile e la descrizione di quale riduzione è stata applicata appare nell ultima parte dell avviso.
10 * Come si calcola la Tassa sui Rifiuti anno 2015 Utenze non domestiche DESCRIZIONE TARIFFE alcuni esempi QUOTA FISSA QUOTA VARIABILE Euro/m 2 Euro/m 2 Musei, biblioteche, associaz., luoghi di culto 0,26 0,54 Campeggi, distributori impianti sportivi 0,41 0,83 Esposizioni, autosaloni 0,23 0,46 Ostelli, rifugi, case per ferie, ecc 0,39 0,79 Agriturismo, bed & breakfast, affittacamere, case vacanze 0,41 0,83 Alberghi 0,46 0,95 Uffici, agenzie, studi professionali 0,57 1,16 Negozi abbigliamento, calzature, cartoleria, ferramenta ecc 0,56 1,16 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 0,77 1,53 Attività artigianali 0,53 1,08 Attività industriali con capannoni di produzione 0,46 0,95 Attività artigianali di produzione beni specifici 0,56 1,12 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 2,42 4,80 Bar, caffè, pasticceria 1,83 3,64 Supermercato, pane e pasta,salumi e formaggi, generi alimentari 1,20 2,32 Plurilicenze alimentari e/o miste 1,67 2,61 Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta 0,30 0,54 Tariffa al litro di rifiuti indifferenziati conferiti (ogni svuotamento del cassonetto in dotazione viene contato per intero) QUOTA VARIABILE per conferimento 0,046 Tariffa per ogni conferimento tramite tessera nelle cupoline (18 lt) 0,828
11 * TARI 2015 Come si calcola esempio Esempio utenza NON domestica Quota fissa = mq * tariffa quota fissa Quota variabile = mq * tariffa quota variabile Quota variabile per conferimento = litri * 0,046 Esempio Artigiano di 200 mq e litri (o 183 click in cupolina) di rifiuti indifferenziati conferiti Quota fissa = 0,53*200 mq = 106,00 Quota variabile = 1,08*200 mq = 216,00 Quota fissa + quota variabile = 322,00 Quota per svuotamento rifiuti indifferenziati = 151,80 TOTALE da pagare 473,80
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