Assessorato Agricoltura e Foreste Distretto Etna

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2 Servizi allo Sviluppo Unità Operativa Territoriale 45 Giarre Via Emilia 21 Giarre Telefax DIRETTIVA NITRATI Adempimenti delle aziende agricole

3 Direttiva 91/676/CEE Direttiva nitrati Protezione delle acque dall inquinamento i provocato da nitrati provenienti da fonti agricole G.U.Comunità E. n. L 375 del 31/12/1991

4 ITALIA Decreto legislativo 11 maggio 1999, n. 152 (G. U. 29/05/1999, n. 124) Disposizioni sulla tutela delle acque dall'inquinamento e recepimento della direttiva 91/271/CEE concernente il trattamento delle acque reflue urbane e della direttiva 91/676/CEE relativa alla protezione delle acque dall'inquinamento provocato dai nitrati provenienti da fonti agricole

5 Decreto legislativo 11 maggio 1999, n. 152 art. 19 Obblighi per le regioni - individuare le aree vulnerabili e definire la carta regionale delle zone vulnerabili da nitrati di origine agricola - predisporre un programma di azione obbligatorio per le zone vulnerabili

6 Zone Vulnerabili Aree di territorio che scaricano direttamente o indirettamente composti azotati di origine agricola o zootecnica in acque già inquinate o che potrebbero esserlo in conseguenza di tali scarichi. Le acque dolci superficiali e quelle dolci sotterranee sono ritenute inquinate quando i nitrati sono presenti ad una concentrazione superiore a 50 mg/l (espressi come NO3)

7 Programma di azione obbligatorio Insieme di norme relative alla gestione dei fertilizzanti contenenti azoto e altre pratiche agronomiche che sono di obbligatoria applicazione per le aziende agricole che ricadono, anche parzialmente,, nelle zone individuate come vulnerabili.

8 Regione Siciliana - D.D.G. n. 121 del 24 febbraio 2005,,pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 17 del 22 aprile 2005; - DDG. 53/2007, nonché le disposizioni contenute nell ALLEGATO 2 del DDG 61 del 17/1/2007, che recepisce il decreto 7 aprile 2006 del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali; - Per quanto non previsto dai due precedenti decreti (operazioni colturali, unità di fosforo utilizzabili), le indicazioni del Codice di Buona Pratica Agricola nazionale, approvato con decreto interministeriale i i t i del 19/4/1999 (GURI n 102 del 4/5/1999 Supplemento Ordinario).

9 Materiale disponibile in rete Tutto il materiale necessario è reperibile su Internet all indirizzo: it/agricolturaeforeste/assessorato/cartanitratihome htm (sezione cartografica)

10 Carta regionale delle zone vulnerabili da nitrati di origine agricola

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13 Incidenza % sulla superficie regionale 5,37% Zone Vulnerabili Zone non vulnerabili 94,63%

14 Incidenza % sulla superficie agricola regionale Zone Vulnerabili 845% 8,45% Zone non vulnerabili 91,55%

15 Programma di azione obbligatorio Obblighi Se i terreni aziendali rientrano anche parzialmente nelle zone vulnerabili bisogna: 1. Redigere un Piano di concimazione annuale (a cura di un tecnico agricolo); 2. Tenere un Registro Aziendale (con relativa scheda di magazzino dei concimi e registrazione di tutte le operazioni colturali effettuate); 3. Vidimare annualmente Piano e Registro presso l Unità Operativa (Soat) competente nel territorio.

16 Elaborazione piano di concimazione i OBIETTIVO minimizzare le perdite di azoto nell'ambiente

17 REGISTRO AZIENDALE Dati del titolare: Nome e Cognome o Ragione sociale Domicilio o Sede legale Comune Provincia c.a.p. Titolo di possesso Ubicazionei Ai Azienza: Indirizzo o Contrada Comune Provincia c.a.p. Ubicazione magazzino Cod. F. P. IVA Firma del conduttore

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21 NOTE AL REGISTRO AZIENDALE

22 ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE