Università del Piemonte Orientale. Corsi di Specialità. Corso di Statistica Medica. Analisi dei dati quantitativi : Analisi della varianza
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1 Università del Piemonte Orientale Corsi di Specialità Corso di Statistica Medica Analisi dei dati quantitativi : Analisi della varianza Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in biotecnologie mediche Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad un criterio di classificazione
2 Analisi di una variabile quantitativa con il confronto tra diversi gruppi di soggetti: A. Confronto tra una media campionaria ed una popolazione i cui parametri sono noti B. Confronto tra una media campionaria ed una popolazione di cui è nota la media ma non la deviazione standard C. Confronto tra 2 campioni appaiati D. Confronto tra due campioni indipendenti E. Confronto tra n campioni indipendenti F. Confronto tra misure ripetute sugli stessi soggetti Il caso E corrisponde all'analisi della varianza Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in biotecnologie mediche Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad un criterio di classificazione
3 L'analisi della varianza serve a confrontare tra loro le medie di 3 o più gruppi di soggetti. Var. quantitativa L analisi della varianza consente di valutare quantitativamente l importanza delle diverse fonti di variazione nella variabilità osservata nel corso di un esperimento. Le fonti di variazione possono essere: sistematiche (sotto controllo dello sperimentatore); casuali (variabilità biologica, condizioni ambientali, errore di misura, ecc..) Var. Categorica Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in biotecnologie mediche Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad un criterio di classificazione
4 Obiettivo dell'analisi è misurare se la differenza tra le medie (variabilità tra gruppi) è superiore alla variabilità interna a ciascun gruppo (variabilità entro gruppi). Si tratta di un metodo molto potente che si presta anche ad analisi molto complesse. Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in biotecnologie mediche Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad un criterio di classificazione
5 Parliamo di analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione quando consideriamo una sola variabile di ordinamento. Il livello minimo della variabile di ordinamento è nominale. Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in biotecnologie mediche Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad un criterio di classificazione
6 Partiamo da un esempio con dati sulla resa di una coltura agricola in relazione al tipo di trattamento fertilizzante. La resa è espressa in q.li / ha. Il tipo di trattamento è una variabile nominale con 3 valori: 1, 2, 3. Incominciamo con alcune esplorazioni grafiche dei dati. Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica 6 Confronto tra due medie
7 resa trattam. 6,27 1 5,36 1 6,39 1 4,85 1 5,99 1 7,14 1 5,08 1 4,07 1 4,35 1 4,95 1 3,07 2 3,29 2 4,04 2 4,19 2 3,41 2 3,75 2 4,87 2 3,94 2 6,28 2 3,15 2 4,04 3 3,79 3 4,56 3 4,55 3 4,55 3 4,53 3 3,53 3 3,71 3 7,00 3 4,61 3 Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica 7 Confronto tra due medie
8 Plot dei dati r esa Case Number Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 8
9 Box plot X a b c Group Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 9
10 Diagramma a punti Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 10
11 I grafici suggeriscono una differenza tra i tre gruppi. Vediamo dal grafico seguente che i tre gruppi sono in posizione diversa rispetto alla media generale, calcolata su tutte le osservazioni. Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 11
12 resa Case Number Media Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 12
13 Com'è distribuita la variabilità in queste osservazioni? Esaminiamo prima la variabilità totale, poi quella all'interno di ciascun gruppo ed in ultimo la variabilità delle medie dei diversi gruppi. Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 13
14 La variabilità totale Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 14
15 La variabilità entro gruppi o within groups Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 15
16 La variabilità tra gruppi (la differenza tra le medie dei diversi gruppi e la media generale) o between groups Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 16
17 I dati osservati possono essere rappresentati mediante un modello lineare in cui yij = u i + ε ij yij è la generica osservazione dell i-esimo trattamento sulla j-esima unità sperimentale u i è la media del trattamento ε ij errore casuale Generalmente si assume i = 1,..., k e j =1,..., ni. Se il disegno è bilanciato, n1 = n2 =... = np =n. o più semplicemente: L'equazione fondamentale dell'analisi della varianza Variabilità totale = variabilità tra gruppi + variabilità entro gruppi Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 17
18 Ipotesi di lavoro : H1: non tutti i tre gruppi hanno media uguale (sono possibili diverse combinazioni) H0: µ 1 = µ 2 = µ 3 =µ Vogliamo testare questa ipotesi a un livello di significatività pari a 0.05 Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 18
19 Come costruire il test? Il test è basato sulla seguente considerazione: Se è vera l ipotesi nulla, i dati differiscono tra loro per il solo effetto della variabilità casuale. Se invece è vera l ipotesi alternativa, entrambe le fonti di variabilità contribuiscono a determinare la variabilità complessiva Il test è quindi basato sull analisi della variabilità complessiva in funzione delle diverse cause. Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 19
20 Per questo motivo, anche se il test è sulle medie, la tecnica viene chiamata Analisi della Varianza. Assunzione fondamentale: σ = = = 1 2 σ σ 3 σ 2 La variabilità dei dati osservati può essere misurata mediante gli scostamenti dei dati dalla media. La devianza totale è definita nel modo seguente: n 1 _ ) 2 ( x ij x Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 20
21 La devianza totale può essere scomposta nel modo seguente: devianza totale= devianza tra i gruppi + devianza entro i gruppi n 1 _ k k ( xkj x) = nk ( x k x) + ( nk 1) Sk 1 1 Le due quantità sono dette rispettivamente: Devianza tra gruppi (trattamenti): misura la quota di variabilità attribuibile alle differenze trai trattamenti. Devianza entro gruppi (d errore): misura la quota di variabilità imputabile a tutte le cause non controllate nell esperimento e all errore di campionamento Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 21
22 Se è vera l ipotesi nulla, ci possiamo attendere uno scarso contributo della devianza tra gruppi alla devianza totale. Se è vera l ipotesi alternativa, ci possiamo attendere che entrambe le devianze contribuiscano a determinare la devianza totale. A questo livello non è però possibile fare confronti, perchè le devianze hanno un numero di addendi diverso. Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 22
23 I gradi di libertà Ad ognuna delle devianze sono associati i gradi di libertà: la devianza totale ha nkk 1 gradi di libertà la devianza tra gruppi ha k 1 gradi di libertà la devianza d errore ha k(nk 1) gradi di libertà Le varianze si ottengono dividendo le devianze per i gradi di libertà. Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 23
24 Se l'assunzione della stessa varianza per i diversi gruppi è vera, la variabilità 'entro gruppi' (within groups) sarà uguale nei tre gruppi. La stima migliore di questa variabilità è la stima pooled (analoga a quella già vista per il test t di student per gruppi appaiati). S 2 w = k 1 ( 1) n k n k S 2 k k= numero dei gruppi n= numero osservazioni S 2 k = varianza nel gruppo k-esimo Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 24
25 La variabilità 'tra gruppi' (between groups) sarà stimata dalla somma degli scostamenti tra le medie dei diversi gruppi e la media generale pesati per il numero di osservazioni nel gruppo ( n k ), divisa per il numero di gruppi -1 (k - 1). S 2 b = k 1 n k ( x x) k k 1 2 k= numero dei gruppi ; n k = numero osservazioni nel gruppo k xk = media nel gruppo k-esimo x = media generale Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 25
26 Il test è basato sul confronto tra la varianza tra trattamenti e la varianza d errore. Se l ipotesi nulla è vera, le due varianze dovrebbero essere molto simili tra loro, mentre se l ipotesi nulla è falsa, la varianza tra trattamenti dovrebbe essere molto più grande della varianza d errore. Se H0 è vera allora la variabilità tra gruppi sarà dovuta solo all'effetto degli errori casuali e quindi le variabilità tra ed entro gruppi saranno uguali S = 2 2 b S w Se rifiuto H0 allora la variabilità tra i gruppi non è dovuta al solo effetto del caso S > 2 2 b S w Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 26
27 Un test in grado di misurare la probabilità di osservare una differenza tra le due varianze è il test F F = S S 2 b 2 w Il valore del test F viene letto su apposite tavole (es tav. A5 del testo di Pagano e Gavreau o tav.g del testo di Daniel). Il numero di gradi di libertà a numeratore è: numero di gruppi-1 Il numero di gradi di libertà a denominatore è: numero di soggetti -numero di gruppi Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 27
28 resa trattam. n media gruppo 6, ,36 1 6,39 1 4,85 1 5,99 1 7,14 1 5,08 1 4,07 1 4,35 1 4,95 1 3, ,29 2 4,04 2 4,19 2 3,41 2 3,75 2 4,87 2 3,94 2 6,28 2 3,15 2 4, ,79 3 4,56 3 4,55 3 4,55 3 4,53 3 3,53 3 3,71 3 7,00 3 4,61 3 varianza gruppo Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 28
29 Conviene calcolare separatamente le varianze dei diversi gruppi e quindi inserirle nella formula. Per convenienza calcolo separatamente i seguenti valori: Media generale (del totale delle osservazioni) Media in ciascun gruppo Scostamento tra la media del gruppo e la media generale Varianza in ciascun gruppo Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 29
30 n media gruppo mediagruppo - mediagenerale varianza nel gruppo 10 5,445 0,8013 0, ,999-0,6447 0, ,487-0,1567 0,9501 media generale 4,6434 Numero totale numero gruppi 30 3 Occorre prestare attenzione al valore della varianza in ciascun gruppo: se le varianze sono diverse cade un requisito essenziale per la validità dell'anova Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 30
31 Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 31 Posso quindi calcolare gli addendi alle sommatorie per il calcolo della varianza tra gruppi ed entro gruppi. Questi addendi corrispondono alle devianze. ( ) = k x x n S k k k b ( ) k n S n S k k k w =
32 n media gruppo mediagruppo - mediagenerale Devianza tra 10 5,445 0,8013 6, ,999-0,6447 4, ,487-0,1567 0,2454 media totale Numero gruppi 4, S 2 b = k 1 n k ( x x) k k 1 2 Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 32
33 n varianza nel gruppo Devianza entro 10 0,9525 8, ,9443 8, ,9501 8,5506 numero totale Numero gruppi 30 3 S 2 w = k 1 ( 1) n k n k S 2 k Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 33
34 Calcolo quindi la varianza tra gruppi, sommando gli addendi e dividendo per i rispettivi gradi di libertà. n media gruppo mediagruppo - mediagenerale varianza nel gruppo Devianza tra Devianza entro 10 5,445 0,8013 0,9525 6,4214 8, ,999-0,6447 0,9443 4,1560 8, ,487-0,1567 0,9501 0,2454 8,5506 g.l. 2 numero Numero media totale Varianza tra totale gruppi 30 4, ,4114 Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 34
35 Analogamente per la varianza entro gruppi n media gruppo mediagruppo - mediagenerale varianza nel gruppo Devianza tra Devianza entro 10 5,445 0,8013 0,9525 6,4214 8, ,999-0,6447 0,9443 4,1560 8, ,487-0,1567 0,9501 0,2454 8,5506 g.l. 27 numero Numero Varianza media totale Varianza tra totale gruppi entro 30 4, ,4114 0,9490 Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 35
36 e la statistica F numero Numero Varianza media totale Varianza tra totale gruppi entro 30 4, ,4114 0,9490 F= 5,4114 / 0,9490 = 5,7024 Il valore della statistica F (2; 27 gl) corrisponde ad una probabilità < 0,001 Il numero di gradi di libertà a numeratore è: numero di gruppi-1 Il numero di gradi di libertà a denominatore è: numero di soggetti -numero di gruppi Conclusione? Rifiutiamo l ipotesi nulla: almeno una media è diversa dalle altre Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 36
37 Riepilogo dei calcoli Resa Trattam n mediagruppo - media mediagenerale gruppo varianza nel gruppo Contributo del Contributo del gruppo gruppo alla alla varianza tra varianza entro 6, ,445 0,8013 0,9525 6,4214 8,5729 5,36 1 6,39 1 4,85 1 5,99 1 7,14 1 5,08 1 4,07 1 4,35 1 4,95 1 3, ,999-0,6447 0,9443 4,1560 8,4987 3,29 2 4,04 2 4,19 2 3,41 2 3,75 2 4,87 2 3,94 2 6,28 2 3,15 2 4, ,487-0,1567 0,9501 0,2454 8,5506 3,79 3 4,56 3 4,55 3 4,55 3 4,53 3 3,53 3 3, ,61 3 numero gruppi numero totale media totale Varianza tra Varianza entro ,6434 5,4114 0,9490 F= 5,7024 Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 37
38 I valori di probabilità corrispondenti alla distribuzione F si leggono tra F e Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 38
39 Un'avvertenza per chi usa programmi statistici La varianza entro gruppi è spesso indicata come: MS (Mean Sum Squares o Scarto Quadratico Medio) within groups oppure Error MS La varianza tra gruppi è spesso indicata come: MS between groups oppure Effect MS Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 39
40 Questo è l'output di XLstats, per i dati usati nell'esempio H 0 : All population means (of resa) are equal H 1 : Not all population means (of resa) are equal p-value = 0, Tra Entro ANOVA Table Source DF SS MS F trattam. 2 10, , , Error 27 25, , Total 29 36,4449 Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 40
41 La devianza entro gruppi è spesso indicata come: SS (Sum of Squares o Somma degli Scarti Quadratici) within groups oppure Error SS La devianza tra gruppi è spesso indicata come: SS between groups oppure Effect SS La devianza totale è spesso indicata come: SS Total Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 41
42 H 0 : All population means (of resa) are equal H 1 : Not all population means (of resa) are equal p-value = 0, Tra Entro ANOVA Table Source DF SS MS F trattam. 2 10, , , Error 27 25, , Total 29 36,4449 Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 42
43 MS = SS / DF Varianza = Devianza / Gradi_libertà H 0 : All population means (of resa) are equal H 1 : Not all population means (of resa) are equal p-value = 0, ANOVA Table Source DF SS MS F trattam. 2 10, , , Error 27 25, , Total 29 36,4449 Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 43
44 Giunti a questo punto, vogliamo sapere quali sono i gruppi diversi tra loro. Sono possibili diversi confronti; gruppo 1 vs. gruppo 2 gruppo 2 vs. gruppo 3 gruppo 1 vs. gruppo 3 Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 44
45 Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 45
46 Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 46
47 Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 47
48 Problema.. Se conduciamo tutti questi confronti aumenta la probabilità di errore di I tipo α (0.05), ovvero la probabilità di rifiutare erroneamente l ipotesi nulla, quando questa è vera. 1 α (0.95) è la probabilità di accettare H0 quando H0 è vera, in altri termini è la probabilità di ottenere un risultato non significativo. Se testiamo k ipotesi indipendenti la probabilità che i test siano congiuntamente non significativi è data da ( 1 α) *( 1 α) *( 1 α) ( 1 α) ne consegue che la probabilità di avere almeno un test significativo sarà: 1 (1 α) numeroconfronti k Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 48
49 Nel nostro caso con 3 confronti otteniamo: = 1 - (0,95) 3 = 1-0,85 = 0,15 L'errore di primo tipo complessivo (che almeno uno dei confronti dia risultato significativo solo per effetto del caso) è del 15%, ben superiore al valore prescelto del 5%. Attenzione: il non tener conto della molteplicità dà luogo ad un aumento della probabilità di trovare risultati significativi in favore dell ipotesi alternativa, quando l ipotesi nulla è vera Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 49
50 Per ovviare questo inconveniente Bonferroni ha proposto la seguente correzione: α ' = α /numero_confronti La soglia di rifiuto dell'ipotesi nulla viene quindi fissata a α / numero_confronti Il numero di confronti è il numero di confronti che si intende effettuare, pianificato nel disegno dell'analisi statisticai confronti sono condotti usando il test t per il confronto tra le medie di due campioni indipendenti. Nella lettura del valore di p viene applicata la correzione di Bonferroni. Riportiamo i risultati dei calcoli eseguiti con il programma XLstats. Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 50
51 Tests for comparing two categories Categories Cat. 1: b Cat. 2: c Two-Sample t-tests (Differences Between Means, µ) Sample Data n 1 10 n 2 10 X 1 3,999 X 2 4,487 s 1 0,97175 s 2 0, Assume equal standard deviations X1 X 2-0,488 SE Difference 0, Hypothesis Tests Confidence Intervals H 0 : µ 1 - µ 2 =0 for µ 1 - µ 2 Alternative > < Type (2,U,L) 2 Level 0,95 H 1 : µ 1 - µ 2 0 ME Lower Upper T -1, , , , DF 17 p-value = 0, Power Analysis Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 51
52 Tests for comparing two categories Categories Cat. 1: a Cat. 2: c Two-Sample t-tests (Differences Between Means, µ) Sample Data n 1 10 n 2 10 X1 5,445 X 2 4,487 s 1 0, s 2 0, Assume equal standard deviations X1 X 2 0,958 SE Difference 0, Hypothesis Tests Confidence Intervals H 0 : µ 1 - µ 2 =0 for µ 1 - µ 2 Alternative > < Type (2,U,L) 2 Level 0,95 H 1 : µ 1 - µ 2 0 ME Lower Upper T 2, , , , DF 17 p-value = 0, Power Analysis Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 52
53 Tests for comparing two categories Categories Cat. 1: a Cat. 2: b Two-Sample t-tests (Differences Between Means, µ) Sample Data n 1 10 n 2 10 X 1 5,445 X 2 3,999 s 1 0, s 2 0,97175 Assume equal standard deviations X1 X 2 1,446 SE Difference 0, Hypothesis Tests Confidence Intervals H 0 : µ 1 - µ 2 =0 for µ 1 - µ 2 Alternative > < Type (2,U,L) 2 Level 0,95 H 1 : µ 1 - µ 2 0 ME Lower Upper T 3, , , , DF 17 p-value = 0,00405 Power Analysis Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 53
54 Conclusioni? Quali dei tre confronti sono significativi? Se siamo interessati ad un errore α complessivo < 0,05 ed applichiamo la correzione di Bonferroni dovremo considerare solo in confronti il cui valore di p è < 0,05 / 3 p < 0,05 / 3 p < 0,0167 a vs. b -> rifiuto H0 commento: il terreno a cui è stato applicato il trattamento A ha in media una resa migliore rispetto al terreno a cui è stato applicato il trattamento B a vs. c -> non rifiuto H0 b vs. c -> non rifiuto H0 Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 54
55 Approfondimento sugli errori conseguenti all'uso dell'anova quando i tre gruppi hanno diverse varianze In questo esempio la varianza è uguale nei tre gruppi. In simili situazioni la probabilità di rifiutare l'ipotesi nulla in assenza di differenza nella media dei tre gruppi è simile al valore nominale (alpha o probabilità dell'errore di primo tipo). Results of 1000 Replication Experiment alpha =.05 alpha =.01 Reject Null Hypothesis 5,6% 0,8% Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 55
56 In questo esempio la varianza è diversa nei tre gruppi. In simili situazioni la probabilità di rifiutare l'ipotesi nulla in assenza di differenza nella media dei tre gruppi è sistematicamente diversa dal valore nominale. Results of 1000 Replication Experiment alpha =.05 alpha =.01 Reject Null Hypothesis 8,2% 2,0% Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 56
57 In questo esempio i tre gruppi hanno la stessa varianza e tre medie diverse. Qui l'analisi della varianza è appropriata Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 57
58 Approfondimento sulla simulazione di analisi della varianza Immaginiamo di condurre un esperimento ripetuto 1000 volte con campioni tratti dalla stessa popolazione: la distribuzione delle medie campionarie. Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 58
59 la distribuzione della statistica F. Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 59
60 Il numero di campioni che avrebbe portato al rifiuto dell'ipotesi nulla. Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 60
61 Le corrispondenti immagini nel caso di campioni da tre diverse popolazioni Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 61
62 Esercizi dal testo p 226 n 2 p 226 n 4 p 226 n 6 p 226 n 7 p 226 n 8 Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi della varianza ad 1 criterio di classificazione 62
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