rinnovi contrattuali FUNZIONE PUBBLICA Comparto Enti Pubblici non Economici

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Giorgina Alice Molteni
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1 rinnovi contrattuali Comparto Enti Pubblici non Economici Biennio Economico

2 il RAPIDO PAGAMENTO delle risorse già stanziate, pari a 98 euro medi a regime dal 1 GENNAIO 2009 (oltre a 120 euro medi quali Indennità di Vacanza Contrattuale per l anno 2008) di cui: 78 euro ad incremento tabellare; 10 euro ad incremento dell indennità di Ente ; 10 euro ad incremento dei Fondi per la produttività collettiva (quale recupero della coda contrattuale del precedente biennio). l utilizzo dei risparmi aggiuntivi realizzati per effetto dei processi amministrativi di razionalizzazione e di riduzione dei costi di funzionamento delle amministrazioni, per una NUOVA sfida della CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA. Il RECUPERO DELLE RISORSE derivanti dal taglio del 10% dei F.U.A. provocati dalla legge 133/2008; Il RECUPERO DELLE RISORSE tagliate dalla disapplicazione della Legge n. 88/1989, a seguito dalla legge 133/2008; le risorse recuperate ai F.U.A. SARANNO EROGATE INTEGRALMENTE secondo le modalità e le decorrenze in precedenza previste; la CONFERMA DEI CRITERI già previsti dal CCNL in materia di INCENTIVAZIONE DELLA PRODUTTIVITÀ, con particolare riguardo ai livelli di erogazione dei servizi ai cittadini.

3 Art. 1 Durata e decorrenza: da 1 gennaio 2008 a 31 dicembre 2009 A chi: Enti Pubbblici non Economici Art. 2 Gli Enti programmano le loro attività in previsione dei risultati che intendono conseguire, nell ottica di proseguire nel processo di innovazione o di miglioramento dell informazione e dell attività. Obiettivo: Gestione e orientamento al risultato. Attraverso: Maggiore impulso delle capacità e delle competenze organizzative in funzione degli obiettivi fissati. Miglioramento delle prestazioni collettive ed individuali legate ai servizi istituzionali che assumono particolare valore per la collettività. Miglioramento delle condizioni di fruibilità dei servizi, con l ampliamento degli orari di apertura al pubblico e la riduzione dei tempi di attesa e l adozione della Carta dei Servizi. Sviluppo qualitativo delle relazioni con il pubblico. Maggiore economicità della gestione.

4 Metodologie per l attuazione del sistema di valutazione: Annualmente gli Enti procedono alla valutazione dei risultati con fasi intermedie di verifica, anche attraverso la misurazione della maggiore produttività conseguita e del miglioramento qualitativo e quantitativo dei servizi resi. l identificazione dei risultati conseguiti e dei costi sostenuti; l individuazione delle risorse umane impiegate e delle professionalità coinvolte; La trasparenza e pubblicità dei risultati conseguiti Sono confermate le procedure previste dall attuale sistema delle relazioni sindacali anche in materia di valutazione del personale. Art. 3 Definire programmi e piani di attività per migliorare i servizi erogati all utenza (Cittadini - Imprese) nell ambito degli obiettivi assegnati. I progetti ed i programmi devono corrispondere alle effettive esigenze dell Amministrazione: in presenza di progetti e/o programmi pluriennali il dirigente, dovrà in ogni caso prevedere la verifica con cadenza annuale, dei risultati; con riferimento ai risultati ottenuti nella realizzazione dei progetti i dirigenti attribuiscono i trattamenti accessori secondo le procedure previste dal CCNL, attraverso la contrattazione decentrata con le Organizzazioni Sindacali.

5 Posizione economica Incrementi mensili della retribuzione tabellare dal Valori in euro da corrispondere per 13 mensilità Incrementi mensili Indennità di ENTE dal Valori in euro da corrispondere per 12 mensilità Ispettore Generale r.e. 112,63 Direttore Divisione r.e. 104,68 C5 96,50 10,40 C4 89,45 10,40 C3 81,52 10,40 C2 78,08 10,40 C1 75,39 10,40 B3 73,22 8,78 B2 70,09 8,78 B1 64,94 8,78 A3 63,74 6,50 A2 61,75 6,50 A1 58,47 6,50 Art. 5 MAGGIOR BENEFICIO SU: Tredicesima Compenso lavoro straordinario Trattamento ordinario di quiescenza normale e privilegiato Indennità di BuonaUscita Sul trattamento di Fine Rapporto Indennità sull equo indenizzo Sulle trattenute assistenziali I BENEFICI ECONOMICI SONO CORRISPOSTI INTEGRALMENTE (anche al personale cessato)

6 Art. 7 Il Fondo unico di Ente (art. 36, commi 1 e 2, CCNL 1 ottobre 2007) è aumentato di 181 euro annui per ogni dipendente per l anno Il Fondo unico di Ente sarà integrato attraverso: il recupero entro il 30 giugno 2009 delle risorse tagliate ai fondi unici di amministrazione dall art. 67, c. 5, L 133/08); il recupero delle risorse relative alla Legge n. 88/1989, che saranno erogate secondo le modalità e le decorrenze già previste; i risparmi aggiuntivi realizzati attraverso processi amministrativi di razionalizzazione e riduzione dei costi di funzionamento degli Enti. lo 0,39% del monte salari 2005 che sarà utilizzato: per il 50% all integrazione dei Fondi per i trattamenti accessori; per il 50% al finanziamento della fase sperimantale prevista dall art. 25, comma 7, del CCNL 1 ottobre 2007

7 Con la firma di questo accordo si è raggiunta un ulteriore TAPPA CONCRETA nel percorso iniziato con l accordo del 30 ottobre 2008 per la tutela reale dei salari dei Lavoratori! Il percorso iniziato continua perché inoltre: Chiediamo, con la contrattazione integrativa, maggiore benessere organizzativo nei posti di lavoro; Rivalutazione della professionalità dei lavoratori degli Enti Pubblici non Economici; Un nuovo potere d acquisto dei salari, con un nuovo modello contrattuale.

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