LICEO CLASSICO E LINGUISTICO STATALE G. MAZZINI Sede : via P. Reti GENOVA Tel fax REGOLAMENTO VIAGGI
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1 LICEO CLASSICO E LINGUISTICO STATALE G. MAZZINI Sede : via P. Reti GENOVA Tel fax REGOLAMENTO VIAGGI (VIAGGI ISTRUZIONE, VIAGGI STUDIO, VISITE GUIDATE, USCITE DIDATTICHE) Riportante le modifiche della Commissione del Consiglio d Istituto di luglio 2014 Premesso che: - il D.P.R. n 275/1999 art. 14 comma 6 e il D.P.R. n 347/2000 hanno configurato la totale autonomia alle scuole in materia di organizzazione e responsabilità per viaggi e visite guidate di istruzione; - la gestione dei viaggi, per favorire l effettivo raggiungimento d obiettivi didattico-formativi e di socializzazione non deve essere limitata, o condizionata da circolari ministeriali, o da autorizzazioni esterne all amministrazione scolastica; - le circolari ministeriali in materia di viaggi, pur non avendo più alcun carattere vincolante, conservano il valore di consiglio o suggerimento operativo; - è perciò compito d ogni singolo Istituto stabilire i criteri e l intera organizzazione gestionale; il Consiglio d Istituto, su proposta della Commissione viaggi di istruzione, approva il seguente REGOLAMENTO 1. USCITE DIDATTICHE E VISITE GUIDATE Le uscite formative sono finalizzate a completare la lezione scolastica tramite contatti con il territorio, consentendo la partecipazione ad iniziative culturali e favorendo l acquisizione di conoscenze sull ambiente, sulle opere artistiche ed architettoniche e sulla storia nonché sulla realtà sociale ed economica nel suo complesso. Le lezioni itineranti sono svolte in ambiente extra-scolastico, si svolgono nell'arco temporale previsto per lo svolgimento delle lezioni e rappresentano una diversa modalità di effettuazione delle stesse presso luoghi o ambienti connessi allo svolgimento delle tematiche d'insegnamento. Le visite guidate servono ad accrescere e ad approfondire i contenuti dell'insegnamento e ad integrare le conoscenze delle specifiche materie di indirizzo. Si effettuano presso complessi aziendali, mostre, monumenti, musei, scuole, località di interesse storico ed artistico, parchi naturali o luoghi particolarmente significativi dal punto di vista didattico. Presentazione richieste e termini previsti Sia per raccogliere la documentazione di questa attività didattica che può avere una ricaduta positiva sulla scuola, sia per permettere un ordinato svolgimento di tali attività si prevede la seguente procedura: quando sono previste dal docente nella programmazione annuale o all'interno dei progetti (es.: Orientamento, Scuola Territorio - Ambiente, progetto Teatro,.), va data comunicazione al consiglio di classe e deve essere presentata richiesta al Dirigente scolastico sul modello us in allegato (All. 1) nel caso di visita a mostre d'arte o altre occasioni non previste nella programmazione ordinaria va fatta direttamente la richiesta al Dirigente scolastico sullo stesso modello us in allegato (All. 1) che indichi: - in breve le motivazioni didattiche dell iniziativa; - le ore coinvolte - la disponibilità dei docenti delle ore coinvolte nell attività a concedere tali ore; - l eventuale sostituzione dei docenti accompagnatori (anche con l ausilio dei collaboratori). Quando l uscita didattica comporta l utilizzo di mezzi di trasporto in affitto o altre spese che non possono essere direttamente pagate dagli alunni va compilato il modello VG da consegnare in segreteria per consentire di attivare le necessarie procedure. 1 in ogni caso va data per tempo comunicazione alle famiglie delle eventuali modifiche dell orario scolastico e ritiro delle autorizzazioni sui modelli autorizzazione uscite didattiche LICEO \ GINNASIO e biennio e
2 triennio del Linguistico IN ALLEGATO (All. 2 e 3). Data la diversa età degli alunni si predispongono due diverse tipologie per il ginnasio ed il Liceo che comportano diverse possibilità. Anche nel caso delle iniziative a cui è richiesto di partecipare direttamente alla scuola da parte di enti esterni (soprattutto Comune e Provincia, ma anche Circoscrizione, Enti ecc.), i docenti e le classi disponibili potranno partecipare con la consueta comunicazione alle famiglie delle eventuali modifiche dell orario scolastico e ritiro delle autorizzazioni delle famiglie. Norme 1. Le uscite previste devono di norma essere programmate dai Consigli di classe e, quindi,richieste in segreteria dal docente competente almeno due mesi prima dell iniziativa se prevedono l affitto di pullman o altri mezzi, dieci giorni prima dello svolgimento dell iniziativa se quest ultima avviene utilizzando i mezzi pubblici locali 2. Si svolgono per il tempo strettamente necessario e comunque non oltre l'arco di una giornata. 3. La durata del viaggio di trasferimento non può superare la metà della durata complessiva dell'uscita. 4. Non sono consentite uscite nel corso dell ultimo mese di lezione, salvo per quelle destinazioni che, per motivi climatico-ambientali ovvero per cause di forza maggiore, non possono essere raggiunte se non in tale periodo. 5. Ogni classe per queste iniziative ha a disposizione 5 giorni. 6. Le spese di viaggio e vitto sono a carico degli studenti, salvo le spese di viaggio derivanti da uscite previste da progetti specifici. L Istituto provvede agli oneri previsti contrattualmente per i docenti. 7. Il docente che organizza l uscita presenta il modello US in segreteria, provvede alle prenotazioni, assicura il versamento delle quote degli studenti in un unica soluzione nel c. c. p. della scuola nel caso delle iniziative che necessitano dell affitto dei mezzi. 2
3 2. VIAGGI D ISTRUZIONE I viaggi d istruzione si prefiggono il completamento dell'apprendimento scolastico attraverso la conoscenza di realtà territoriali, sociali e culturali diverse dalla propria. I viaggi devono essere accessibili a tutti i componenti della classe. Norme 1. Sono proposti dai docenti e,di norma sono organizzati tutti nella medesima settimana individuata annualmente dal Collegio dei docenti e dal Consiglio d Istituto. 2. La durata del viaggio di trasferimento non può superare un terzo della durata complessiva dell'iniziativa. 3. Non possono essere programmati nell ultimo mese di lezione. 4. Le spese di viaggio, vitto, alloggio, ingressi e guide sono a carico degli studenti partecipanti. 5. L Istituto provvede agli oneri previsti contrattualmente per i docenti. Per l'organizzazione dei viaggi studio l'istituto si avvale della collaborazione di collaudate Agenzie di Viaggio operanti sul territorio, secondo quanto previsto dal regolamento di contabilità delle Istituzioni scolastiche. I rapporti con le agenzie di viaggio devono avvenire, esclusivamente, attraverso la segreteria dell'istituto e pertanto nessun accordo può essere preso direttamente dagli studenti o dai docenti. Termini di presentazione delle richieste di viaggi di istruzione e documentazione Al primo Consiglio di Classe di ogni anno scolastico tutte le iniziative devono essere proposte dall insegnante di riferimento dell iniziativa; il viaggio deve essere approvato dal c. di c. Entro e non oltre il 15 ottobre l insegnante referente del viaggio deve presentare in segreteria, su apposito modulo (All. 5), con precisione le seguenti indicazioni relative alle caratteristiche del viaggio per richiedere i preventivi: 1. Programma con luoghi, date e orari di massima 4. numero degli alunni 2. mezzi o mezzo di trasporto 5. sistemazione in hotel intera o mezza pensione 3. numero di accompagnatori 6. Visite guidate previste Il docente referente della Commissione viaggi raccoglie le proposte dei viaggi Il docente referente della Commissione viaggi collabora a formulare con la DSGA le richieste di preventivo (gara) richiedendo esplicitamente di precisare con chiarezza le spese non incluse e quelle incluse dal costo finale. I docenti capifila raccolgono le impegnative firmate dai genitori e li consegnano in segreteria La segreteria provvederà a predisporre la gara inviando le richieste a cinque agenzie in parte preventivamente individuate dal Consiglio d Istituto. Entro fine ottobre le famiglie saranno tenute a versare un acconto per il viaggio tramite bonifico bancario alla scuola e a compilare le. autorizzazioni (All.8i) Entro inizio novembre - espletamento della gara di assegnazione dei viaggi e individuazione delle agenzie. A inizio dicembre, si convocherà un C. di I. in cui il Dirigente scolastico relaziona la scelta delle agenzie di viaggio sulla base dei preventivi. A fine febbraio sarà pagato il saldo della quota secondo le stesse modalità. Il docente referente provvederà al programma analitico del viaggio da consegnare alle famiglie degli alunni; Le ricevute e le autorizzazioni sono raccolte a cura del docente referente e e degli accompagnatori e consegnate in segreteria. Le date indicate per i termini previsti potranno essere variate annualmente dal Dirigente Scolastico in ragione delle esigenze organizzative. 3 Disposizioni comuni 1. Tutte le iniziative devono essere approvate dai rispettivi Consigli di classe: l approvazione è vincolata alla dimostrazione dell effettivo valore didattico e culturale della meta.
4 2. Alle iniziative devono partecipare almeno i due terzi degli studenti della classe. Solo in casi eccezionali, i viaggi possono riguardare anche gruppi di alunni di classi diverse, sulla base di quanto motivatamente deliberato in materia dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio di Istituto. Gli studenti che non partecipano alle iniziative sono tenuti alla frequenza delle lezioni, anche in classi parallele. 3. Si stabiliscono i seguenti limiti e tetti di spesa per i viaggi: Un viaggio di due giorni con un tetto massimo di spesa di 200 euro per le classi del primo biennio, Un viaggio di tre giorni e una spesa di massimo 250 euro per il terzo anno, Un viaggio di massimo sei giorni con un tetto di spesa di 450 euro, elevabili a 500 euro, (nel caso dell utilizzo dell aereo) per gli ultimi due anni. (per rientri da mete lontane, si può usufruire anche della domenica). 4. Per i viaggi di classi singole devono essere previsti almeno due accompagnatori, nel caso di iniziative congiunte si dovrà prevedere un docente accompagnatore ogni quindici studenti. Nella programmazione del viaggio si deve prevedere anche un docente supplente. Per ragioni di opportunità il Dirigente Scolastico può integrare il numero degli accompagnatori. Fermo restando il dovere preminente del personale della scuola nella vigilanza degli alunni, in relazione alle modalità del viaggio e al numero dei partecipanti, il consiglio di istituto può deliberare che alla vigilanza stessa concorra contrattualmente anche personale qualificato delle agenzie di viaggio quando vi siano almeno due docenti accompagnatori. In tal caso, è necessario: a) che le famiglie ne siano informate; b) che la persona esercente la potestà familiare o l'alunno maggiorenne rilascino un dichiarazione scritta di esonero di responsabilità della scuola per gli infortuni derivanti da inosservanza di ordini o prescrizioni del personale dell'agenzia di viaggio; c) che il contratto con l'agenzia contempli espressamente e in modo appropriato l'assunzione dell'onere della vigilanza. d) Si ricorda che la possibilità che alla vigilanza stessa concorra contrattualmente anche un unità di personale qualificato delle agenzie di viaggio è possibile solo quando vi siano almeno due docenti accompagnatori. 5. Deve essere favorita una rotazione degli insegnanti accompagnatori. Per ragioni di continuità didattica un docente può effettuare nel corso dell anno scolastico, non più di due viaggi di istruzione o, comunque, viaggi per non più di sette giorni effettivi di lezione; 6. I docenti accompagnatori devono appartenere al Consiglio della classe interessata; solo in casi eccezionali un docente può essere scelto all interno di una classe diversa. 7. Per ragioni di sicurezza è fatto divieto, in via generale, di intraprendere qualsiasi tipo di viaggio nelle ore notturne, fatti salvi i viaggi a lunga percorrenza quando sia stata accertata l'opportunità e la convenienza o i casi in cui si utilizzano mezzi di trasporto pubblico. Non possono essere utilizzati automezzi privati delle famiglie degli studenti o del personale scolastico. 8. Il Consiglio di Classe, a sua discrezione e compatibilmente con gli impegni assunti dalla scuola con le agenzie di viaggio, può ridurre il numero dei giorni di viaggio di istruzione, qualora, nella classe interessata, si sia verificata, senza giustificato motivo, un assenza superiore al 50% degli studenti. 9. Non possono essere effettuati viaggi o visite d istruzione nell ultimo mese di lezione, né durante il periodo di scrutini. 10. E opportuno che l orario di rientro di tutti i viaggi e di tutte le visite sia tale da consentire agli studenti la normale frequenza delle lezioni nel giorno successivo. 11. Per le iniziative all'estero, gli studenti e i docenti accompagnatori devono essere in possesso di documenti validi per l'espatrio e per l'assistenza sanitaria all estero. 12. Per l'organizzazione dei viaggi di istruzione di più giorni l'istituto si avvale della collaborazione di collaudate Agenzie di Viaggio operanti sul territorio, secondo quanto previsto dal regolamento di contabilità delle Istituzioni scolastiche. I rapporti con le agenzie di viaggio devono avvenire, esclusivamente, attraverso la segreteria dell'istituto e pertanto nessun accordo può essere preso direttamente dagli studenti o dai docenti. 13. La segreteria provvederà a confermare i viaggi e a richiedere il versamento delle quote. 14. Al docente coordinatore del viaggio prima della partenza sarà consegnato, da parte della segreteria, tutto il materiale relativo al viaggio. 15. Al rientro il docente referente del viaggio presenterà al preside una relazione sul viaggio comprendente tutte le indicazioni necessarie (All. RF) 16. Il Dirigente Scolastico ha la facoltà di annullare le richieste prive dei requisiti prescritti. 4
5 Autorizzazione dei genitori Gli studenti partecipanti a viaggi o visite d istruzione o uscite in orario scolastico, se minorenni, devono presentare l autorizzazione scritta dei genitori; se maggiorenni, la firma per presa visione del genitore. Nell autorizzazione devono essere indicati la destinazione e i tempi del viaggio (sarà compito dell insegnante accompagnatore ritirare le autorizzazioni) All. 4. Inoltre i docenti faranno sottoscrivere la dichiarazione di responsabilità all. 6. In caso di comportamenti non adeguati o addirittura illegali, (casi di furto, droga, uso di superalcolici ) è previsto il rientro immediato con spese a carico dello studente, previo accordo con il Dirigente Scolastico e avvenuta comunicazione alla famiglia che dovrà provvedere al riaccompagnamento a casa dal luogo del viaggio. Rimborsi Una volta effettuato il versamento dell acconto o dell intera quota sono previsti rimborsi di norma solo nel caso in cui il viaggio non possa essere aggiudicato all Agenzia e non venga realizzato. Per eventuali rimborsi richiesti dagli studenti che non partecipano al viaggio per gravi motivi documentati dopo aver versato l acconto o l intera quota prevista, si farà riferimento al contratto stipulato con l Agenzia di viaggi. Per tutto quanto non espresso si fa riferimento alla normativa vigente ed alle indicazioni ministeriali. 5
6 3.VIAGGI di STUDIO ALL ESTERO I Soggiorni-Studio all estero (frequenza di un corso di lingua accompagnato da attività socio-culturali sul territorio in paesi europei), con alloggio preferibilmente in famiglia, si prefiggono il completamento dell'apprendimento linguistico in particolare per quanto attiene al Liceo Linguistico, per incrementare la motivazione allo studio delle lingue straniere, per approfondire e potenziare le competenze linguistiche acquisite a scuola, per consentire l esperienza linguistica in un contesto di comunicazione reale e per iniziare a conoscere opportunità lavorative e di studio in ambito europeo. L attività si articolerà in linea di massima con una lingua per anno di corso a partire dal secondo anno secondo le risorse disponibili e compatibilmente con quanto programmato dai consigli di classe. Lingue previste: Inglese(terze liceo), Francese (seconde liceo) Spagnolo e Tedesco (quarte liceo). Norme Sono proposti dai docenti e,di norma per il Liceo Linguistico sono organizzati tutti nella medesima settimana individuata annualmente dal Collegio dei docenti e dal Consiglio d Istituto(se possibile in coincidenza con i viaggi d istruzione). E prevista una settimana anche nel mese di settembre (aperta agli studenti delle diverse classi del Liceo Classico e del Liceo Linguistico). 1. La durata prevista per il viaggio è di sei giorni scolastici, fatta eccezione per rientri da mete lontane, per le quali si può usufruire anche della domenica. 2. La durata del viaggio di trasferimento non può superare un terzo della durata complessiva dell'iniziativa. 3. Non possono essere programmati nell ultimo mese di lezione. 4. Le spese di viaggio, vitto, alloggio, ingressi e guide sono a carico degli studenti partecipanti. 5. L Istituto provvede agli oneri previsti contrattualmente per i docenti. Per l'organizzazione dei viaggi studio l'istituto si avvale della collaborazione di collaudate Agenzie di Viaggio operanti sul territorio, secondo quanto previsto dal regolamento di contabilità delle Istituzioni scolastiche. I rapporti con le agenzie di viaggio devono avvenire, esclusivamente, attraverso la segreteria dell'istituto e pertanto nessun accordo può essere preso direttamente dagli studenti o dai docenti. Nell organizzazione la scuola può rivolgersi anche direttamente alle scuole di lingua nei Paesi interessati Termini di presentazione delle richieste di viaggi di istruzione e documentazione Al primo Consiglio di Classe di ogni anno scolastico tutte le iniziative devono essere proposte dall insegnante di riferimento dell iniziativa; il viaggio deve essere approvato dal c. di c. ENTRO E NON OLTRE IL 15 OTTOBRE, nel caso in cui si organizzi un viaggio di studio presso una scuola straniera ubicata nel Paese della lingua prescelta con sistemazione in famiglia organizzata dalla scuola stessa, devono essere acquisiti almeno cinque preventivi tra cui individuare l offerta più idonea alle esigenze didattico linguistiche. Successivamente per il trasporto verrà bandita gara direttamente dal Liceo attraverso la segreteria. Nel caso in cui si organizzi il viaggio studio tramite agenzia di viaggio si deve procedere alla gara con l acquisizione di cinque offerte. Ovviamente il pacchetto sarà comprensivo sia del soggiorno studio, sia del viaggio. Perciò entro e non oltre il 15 ottobre l insegnante referente del viaggio deve presentare in segreteria, su apposito modulo (All. 5), con precisione le seguenti indicazioni relative alle caratteristiche del viaggio per richiedere i preventivi: 1. Programma con luoghi, date e orari di massima 4. numero degli alunni 2. mezzi o mezzo di trasporto 5. Sistemazione in famiglia 3. numero di accompagnatori 6. Visite guidate previste Il docente referente del viaggio studio, collabora a formulare con la DSGA le richieste di preventivo (gara) richiedendo esplicitamente di precisare con chiarezza le spese incluse e quelle non incluse dal costo finale. I docenti capifila raccolgono le impegnative firmate dai genitori e li consegnano in segreteria La segreteria provvederà a predisporre la gara inviando le richieste a cinque agenzie in parte preventivamente individuate dal Consiglio d Istituto. 6
7 Entro fine ottobre le famiglie saranno tenute a versare un acconto per il viaggio tramite bonifico bancario alla scuola e a compilare le. autorizzazioni (All.8s) I docenti capifila proponenti il viaggio studio raccolgono le impegnative firmate dai genitori e li consegnano in segreteria insieme al versamento dell acconto. Entro inizio novembre - espletamento della gara di assegnazione dei viaggi e individuazione delle agenzie. A inizio dicembre, si convocherà un C. di I. in cui il Dirigente scolastico relaziona la scelta delle agenzie di viaggio sulla base dei preventivi. A fine febbraio sarà pagato il saldo della quota secondo le stesse modalità. Il docente referente provvederà al programma analitico del viaggio da consegnare alle famiglie degli alunni; Le ricevute e le autorizzazioni sono raccolte a cura del docente referente e e degli accompagnatori e consegnate in segreteria. Le date indicate per i termini previsti potranno essere variate annualmente dal Dirigente Scolastico in ragione delle esigenze organizzative. Disposizioni comuni 1. Tutte le iniziative devono essere approvate dai rispettivi Consigli di classe. 2. Alle iniziative devono partecipare almeno due terzi degli studenti degli alunni delle classi interessate al viaggio studio. I viaggi raccolgono gruppi di alunni di classi diverse, sulla base di quanto motivatamente deliberato in materia dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio di Istituto. Gli studenti che non partecipano alle iniziative sono tenuti alla frequenza delle lezioni, anche in classi parallele. 3. Per i viaggi devono essere previsti almeno due accompagnatori e si dovrà prevedere un docente accompagnatore ogni quindici studenti. Nella programmazione del viaggio si deve prevedere anche un docente supplente. Per ragioni di opportunità il Dirigente Scolastico può integrare il numero degli accompagnatori. Fermo restando il dovere preminente del personale della scuola nella vigilanza degli alunni, in relazione alle modalità del viaggio e al numero dei partecipanti, il consiglio di istituto può deliberare che alla vigilanza stessa concorra contrattualmente anche personale qualificato delle agenzie di viaggio quando vi siano almeno due docenti accompagnatori. In tal caso, E necessario: a. che le famiglie ne siano informate; b. che la persona esercente la potestà familiare o l'alunno maggiorenne rilascino un dichiarazione scritta di esonero di responsabilità della scuola per gli infortuni derivanti da inosservanza di ordini o prescrizioni del personale dell'agenzia di viaggio; c. che il contratto con l'agenzia contempli espressamente e in modo appropriato l'assunzione dell'onere della vigilanza. 4. Deve essere favorita una rotazione degli insegnanti accompagnatori. 5. Per ragioni di sicurezza è fatto divieto, in via generale, di intraprendere qualsiasi tipo di viaggio nelle ore notturne, fatti salvi i viaggi a lunga percorrenza quando sia stata accertata l'opportunità e la convenienza o i casi in cui si utilizzano mezzi di trasporto pubblico. Non possono essere utilizzati automezzi privati delle famiglie degli studenti o del personale scolastico. 6. Il tetto previsto per i viaggi studio è di Euro 650. A tale tetto può essere fatta deroga dal Consiglio d Istituto in relazione alla particolarità del progetto e delle attività svolte, o della località individuata. 7. Non possono essere effettuati viaggi nell ultimo mese di lezione né durante il periodo di scrutini. 8. E opportuno che l orario di rientro di tutti i viaggi e le visite sia tale da consentire agli studenti la normale frequenza delle lezioni nel giorno successivo. 9. Studenti e i docenti accompagnatori devono essere in possesso di documenti validi per l'espatrio e per l'assistenza sanitaria all estero. 10. La segreteria provvederà a confermare i viaggi e a richiedere il versamento delle quote. 11. Al docente coordinatore del viaggio prima della partenza sarà consegnato, da parte della segreteria, tutto il materiale relativo al viaggio. 12. Al rientro il docente referente del viaggio presenterà al preside una relazione sul viaggio di studio comprendente tutte le indicazioni necessarie (All. RF) 13. Il Dirigente Scolastico ha la facoltà di annullare le richieste prive dei requisiti prescritti. Autorizzazione dei genitori Gli studenti partecipanti a viaggi o visite d istruzione o uscite in orario scolastico, se minorenni, devono presentare l autorizzazione scritta dei genitori; se maggiorenni, la firma per presa visione del genitore. Nell autorizzazione devono essere indicati la destinazione e i tempi del viaggio (sarà compito dell insegnante accompagnatore ritirare le autorizzazioni) All. 4. 7
8 Dato che nel corso dei viaggi studio durante il soggiorno in famiglia la vigilanza degli studenti spetta alle famiglie ospitanti, i genitori compileranno una dichiarazione in cui precisino di essere consapevoli della particolare situazione in cui i figli si vengono a trovare e delle modalità con cui i docenti accompagnatori esercitano la vigilanza (All. 9 e 10). In caso di comportamenti non adeguati o addirittura illegali, (casi di furto, droga, uso di superalcolici ) è previsto il rientro immediato con spese a carico dello studente, previo accordo con il Dirigente Scolastico e avvenuta comunicazione alla famiglia che dovrà provvedere al riaccompagnamento a casa dal luogo del viaggio. Rimborsi Una volta effettuato il versamento dell acconto o dell intera quota sono previsti rimborsi di norma solo nel caso in cui il viaggio non possa essere aggiudicato all Agenzia e non venga realizzato. Per eventuali rimborsi richiesti dagli studenti che non partecipano al viaggio per gravi motivi documentati dopo aver versato l acconto o l intera quota prevista, si farà riferimento al contratto stipulato con l Agenzia di viaggi. Per tutto quanto non espresso si fa riferimento alla normativa vigente ed alle indicazioni ministeriali. 8
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