Cenni di anatomia umana - prima parte

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Gaetano Pieri
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1 Cenni di anatomia umana - prima parte Il corpo umano è l'intera struttura fisica dell'organismo umano. Il corpo consiste in miliardi di cellule. Ognuna è parte di un sistema di organi il cui scopo è consentire le funzioni vitali essenziali. I sistemi di organi del corpo umano includono: 1. sistema scheletrico 2. sistema muscolare 3. sistema circolatorio 4. sistema linfatico/immunitario 5. sistema respiratorio 6. sistema digerente 7. sistema escretore 8. sistema nervoso 9. sistema endocrino 10. sistema riproduttivo L'anatomia umana studia le strutture e i sistemi del corpo umano. La fisiologia studia il funzionamento del corpo umano. Il corpo umano è costituito da tessuti e cellule. La cellula La cellula è l'unità fondamentale di tutti gli organismi viventi, la più piccola struttura ad essere classificabile come vivente. Negli organismi pluricellulari le cellule si coordinano e formano livelli di organizzazione superiori: i tessuti, caratterizzati da cellule specializzate a svolgere determinate funzioni; gli organi, composti da più tessuti, che effettuano anch'essi specifiche funzioni; gli apparati (o sistemi), nei quali diversi organi interagiscono per il compimento di funzioni superiori; infine, l'organismo. In tutti i viventi, le cellule condividono alcune caratteristiche fondamentali. Tutte le cellule sono delimitate da una membrana (detta membrana plasmatica) che racchiude il citoplasma. Questo è formato da una componente semifluida, il citosol, contenente acqua, sali minerali e molecole organiche, in cui si trovano immerse strutture dette organuli o organelli, ciascuno preposto a una particolare funzione. 1

2 Le cellule sono la sede di reazioni chimiche che permettono loro di crescere, di produrre energia e di eliminare le scorie. Nel loro insieme, tutte queste reazioni sono denominate metabolismo (termine derivante da una parola greca che significa "cambiamento"). Sistema scheletrico Lo scheletro umano costituisce la struttura portante del corpo, ed è formata dall'insieme delle ossa, variamente unite tra di loro da formazioni più o meno mobili che prendono il nome di articolazioni. 2

3 La colonna vertebrale La colonna vertebrale è l asse portante del nostro corpo. Essa sostiene la testa e collega il tronco agli arti. La colonna vertebrale è costituita da 33 o 34 vertebre, disposte l una sull altra ed è attraversata da una specie di canale che contiene e protegge il midollo spinale. La colonna vertebrale viene suddivisa in cinque regioni: cervicale, dorsale, lombare, sacrale e coccigea. Sistema muscolare Il sistema muscolare è l'insieme di tessuti che permette la locomozione del soggetto e lo scorrimento di sostanze organiche interne come sangue e cibo. Il sistema muscolare è costituito da due tipologie di muscoli: muscoli volontari (circa 1000), che sono di natura striata e che permettono il movimento del soggetto. Sono legati alle ossa tramite tendini e vengono spesso indicati anche come muscoli scheletrici muscoli involontari, che sono invece di natura liscia. Vengono detti anche muscoli viscerali perché si trovano a ricoprire gran parte delle pareti degli organi interni, come nel tratto digestivo, nella vescica, nei dotti, nelle arterie, nelle vene, ecc. Fa eccezione il muscolo cardiaco (detto anche miocardio), di natura involontaria ma di struttura striata. 3

4 I muscoli scheletrici lavorano in coppie antagoniste, cioè l azione dell uno è opposta a quello dell altro e funzionano come leve meccaniche. Per esempio, quando flettiamo un braccio facciamo contrarre il muscolo bicipide, cioè il muscolo anteriore del braccio. La parte posteriore del braccio è formata da un altro muscolo, il tricipide; quando il bicipide si contrae, il tricipide si rilassa. Sistema circolatorio L'apparato circolatorio è un sistema di vasi che contiene un liquido che raccoglie e distribuisce sostanze. L'apparato è diviso in: apparato circolatorio sanguigno (trasporta il sangue) apparato circolatorio linfatico (trasporta la linfa) 4

5 La circolazione sanguigna Attraverso le vene cave, il sangue carico di anidride carbonica arriva fino al cuore; vi entra nell atrio destro e da li passa al ventricolo destro, per uscire poi nell arteria polmonare che lo porterà ai polmoni. Una volta nei polmoni, il sangue si distribuisce nei piccoli capillari che giungono fino agli alveoli; li si libera dell anidride carbonica e assorbe l ossigeno che porterà poi in tutto il corpo. L'apparato cardiovascolare è formato da organi cavi di tipo vascolare: 1. Cuore, muscolo" che rilassandosi (diastole) e contraendosi (sistole), dà la spinta al sangue 2. Vasi sanguigni, conducono il sangue 1. Arterie (conducono il sangue dal cuore ai tessuti) 2. Vene (conducono il sangue dai tessuti al cuore) 3. Capillari (permettono gli scambi sangue/tessuti/sangue) Il cuore Il cuore è un muscolo cavo, situato all interno della gabbia toracica, dietro lo sterno. Internamente è diviso in due parti ognuna delle quali è divisa in due cavità comunicanti: una superiore, detto atrio, e una inferiore, detta ventricolo. Il sangue scorre dagli atri ai ventricoli e non viceversa. Le due metà del cuore, spingono il sangue in due circoli, formati da un sistema di vasi sanguigni: ogni metà spinge il sangue in grandi vasi detti arterie, e lo riceve da altri grossi vasi, detti vene. 5

6 Sistema linfatico/immunitario In ogni momento il nostro organismo è esposto ad attacchi da parte di agenti patogeni, ma solo nel momento in cui siamo colpiti da un processo infettivo ci rendiamo conto di quanto sia indispensabile il sistema di difesa dell'organismo, ossia il sistema immunitario. Il sistema immunitario presenta due componenti: l'immunità innata e l'immunità acquisita. Alcuni patogeni che possono rivelarsi nocivi per l'organismo. Parassiti I parassiti sono i più voluminosi, ma non i più temibili nemici del sistema immunitario. Si tratta soprattutto di ascaridi, nematelminti, tenie, visibili solo al microscopio oppure lunghe metri, che si insediano principalmente nell'intestino, ma che possono anche migrare in altri tessuti distruggendoli. Protozoi Di dimensioni inferiori rispetto ai parassiti riconducibili a occhio nudo, sono gli organismi unicellulari (protozoi). Batteri I batteri sono ancora più piccoli dei parassiti unicellulari, nell'ordine di misura dei micrometri. I batteri appartengono ai cosiddetti procarioti, ossia esseri viventi privi di nucleo delimitato da membrana e con un ambiente interno particolare. 6

7 Paradossalmente alcuni batteri vivono all'interno dell'organismo umano con vantaggi reciproci: la flora intestinale, per esempio, è costituita in massima parte da batteri che non necessitano d'ossigeno. Essi traggono nutrimento dai residui della digestione, ispessiscono in tal modo le feci, contribuendo al rifornimento di vitamine nonché legando l'ammoniaca eccedente. La maggior parte dei batteri dell'ambiente non è comunque così innocua. I batteri sono causa di infiammazioni purulente (foruncoli) a livello locale e di affezioni generali (infiammazioni polmonari) che, negli individui con una riduzione delle difese immunitarie, superano le difese provviste dal sistema immunitario e possono provocare una disseminazione batterica nel circolo (sepsi) con conseguenze anche mortali. Una infezione batterica è inizialmente localizzata in un punto ben determinato, ma può successivamente estendersi a tutto il corpo. Il cosiddetto pus è costituito da batteri e leucociti in via di disgregazione. Funghi Anche i funghi sono potenziali agenti patogeni. Si sviluppano sull'epidermide, mucose e coinvolge anche gli organi interni, soprattutto nei soggetti immunodeficienti (per esempio pazienti affetti da AIDS). Virus Gli agenti patogeni maggiormente nocivi sono i virus, i quali hanno dimensioni di pochi nanometri. Non si tratta di organismi autonomi, ma di complessi molecolari costituiti da una catena di DNA o di RNA che risulta impacchettata in un involucro proteico, talvolta anche in una capsula glicoproteica. I virus introducono la propria informazione genetica nel DNA nucleare di una cellula ospite, programmandola in modo che essa stessa produca sempre più virus. Naturalmente senza cellula ospite i virus non possono replicarsi. Proprio a causa di questa forma di replicazione, risulta particolarmente difficile per il sistema immunitario evitare una infezione virale. Poiché gli stessi virus, essendo di piccole dimensioni, sono difficilmente aggredibili, il sistema immunitario deve necessariamente distruggere le cellule infettate. La maggior parte delle infezioni, come per esempio il comune raffreddore, sono causate da virus. Un'infezione virale spesso compare contemporaneamente in più organi, generalmente con un attacco febbrile. 7

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