UTILIZZO DEL DIGESTATO CON IL SISTEMA A GOCCIA

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1 UTILIZZO DEL DIGESTATO CON IL SISTEMA A GOCCIA L ESPERIENZA SUL MAIS E SULLE COLTURE DA BIOMASSA 7 Novembre 2013 Agro Marketing NETAFIM Italia Fonte - CIB Consorzio Italiano Biogas Fonte CRPA Consorzio Ricerca Produzione Animale Fonte CRIBE Centro Ricerca Interuniversitaria Biomasse da Energia

2 Netafim Ltd e Italia LEADER MONDIALE IN SOLUZIONI IRRIGUE INNOVATIVE PER LA MICROIRRIGAZIONE DAL 1965 OGGI MULTINAZIONALE CON 17 SITI PRODUTTIVI PRESENTE IN OLTRE 110 PAESI NEL MONDO 3000 DIPENDENTI E FATTURATO DI CIRCA 800 MIL. NETAFIM ITALIA HA SEDE VICINO GENOVA 36 DIPENDENTI DI CUI 10 SUL TERRITORIO SERVIZIO COMMERCIALE, TECNICO E AGRONOMICO SOSTIENE RICERCA E SPERIMENTAZIONE 2

3 Netafim e le colture biomasse: storia 1998: Netafim Ltd inizia prove su mais a goccia (Russia, America Latina) 2005: prima esperienza a goccia su mais in Italia : lancio tecnica irrigazione a goccia su mais 2008: Arundo donax, panìco e miscanto per bioetanolo 2 generazione 2009: incontro collaborazione CRPA - digestati 2010: CRPA analisi digestati incontro con CIB meeting in tutta Italia 2011 nascita del Gruppo di Lavoro sulle Bioenergie di Netafim Italia richiesta di entrare nel CIB inizio collaborazione con CRIBE prove di filtrazione e flocculazione su digestato

4 Netafim e le colture biomasse: storia nasce Progetto Bioenergie in Netafim ingresso nel CIB prove su Sorgo, Arundo donax, Miscanto, Pioppo, ecc. EIMA PADIGLIONE BIOENERGIE co-autori de La Nuova Agricoltura (Sole 24h) pubblicazione S.Sup. Sant Anna - Università Pisa su sorgo a goccia ha di mais irrigati a goccia in Italia partnership con aziende sementiere e fertilizzanti collaborazione con Università di Milano ha di mais irrigati a goccia in Italia Italia area prove R&D Netafim ltd su colture seminative India: esperienza italiana su bioenergie programmazione attività 2014

5 INTRODUZIONE IRRIGAZIONE FERTIRRIGAZIONE MAIS TECNICA E METODI LIQUAMI E DIGESTATI SEPARAZIONE E DISTRIBUZIONE IMPIANTISTICA 5

6 Vantaggi della Goccia su Mais Aumento della resa (30-50%) Migliore qualità della granella (micotossine) Minore compattamento del suolo Risparmio idrico, l acqua non viene dispersa per evaporazione o vento Risparmio energetico (80%) Possibilità di distribuzione dei nutrienti tramite la fertirrigazione Migliore assimilazione degli elementi nutritivi e quindi una riduzione di fertilizzante in unità / ha Minore utilizzo di trattamenti

7 Sistemi a Goccia Netafim a) Irrigazione a goccia in superficie classica (con possibile uso dei digestati in fertirrigazione) b) Irrigazione a goccia in LVS (low volume system) (con possibile uso dei digestati in fertirrigazione) c) Irrigazione a goccia in Subirrigazione (con possibile uso dei digestati in fertirrigazione) Da consigliare il passaggio a minime lavorazioni o gestione su sodo

8 LVS o TRADIZIONALE SU MAIS 0,75 m 1,5 m

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10 LVS o TRADIZIONALE SU MAIS FILA BINATA 0,23 m 0,52 m O,75 m

11 Terralba (OR) Semina Luglio q/ha - Classe 600

12 LVS o TRADIZIONALE SU MAIS

13 LVS o TRADIZIONALE SU MAIS

14 LVS o TRADIZIONALE SU MAIS

15 LVS o TRADIZIONALE SU MAIS

16 LVS o TRADIZIONALE SU MAIS

17 SUBIRRIGAZIONE SU MAIS 0,75 m

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20 ETp Radiazione Solare Temperatura Kc ETe Velocità del Vento Umidità Relativa Evapotraspirazione Potenziale x = Coefficiente Colturale Evapotrasp. Effettiva o Fabbisogno Irriguo Determinazione del fabbisogno irriguo BILANCIO IDRICO

21 PIANO IRRIGUO CONSIGLIATO 21

22 FERTIRRIGAZIONE La Fertirrigazione fornisce i nutrienti alla pianta attraverso il sistema irriguo direttamente nella zona esplorata dalle radici (localizzato) in accordo con la richiesta della coltura. Bulbo bagnato Ala Gocciolante N = Azoto, K = Potassio, P = Fosforo, + = Micro elementi

23 GESTIONE DEI FABBISOGNI massimo assorbimento avviene circa tra la 4 e la 10 settimana NPK assorbimento per settimana come % del totale Settimane dopo la semina Mais Curva d assorbimento di Azoto, Forforo e Potassio

24 Esempio di Piano di Fertirrigazione Concimazione Pre-semina

25 Esempio di Piano di Fertirrigazione Grafico del programma di Fertirrigazione

26 IL NOSTRO OBIETTIVO Incrementare con l irrigazione a goccia le rese della coltura da biomassa e stabilizzarle nel tempo COLTURE DEDICATE RESIDUI AGRICOLI REFLUI ZOOTECNICI DIGESTIONE ANAEROBICA BIOGAS trasformare l onere dello smaltimento del digestato in risorsa per la fertirrigazione DIGESTATO

27 Nostri Obiettivi: perché irrigare a goccia il mais 1) Incrementare con l irrigazione a goccia le rese della coltura da biomassa e stabilizzarle nel tempo Perché? Per accelerare il tempo di rientro dall investimento (risparmio energetico e idrico) e ridurre la superficie minima necessaria con possibilità di usufruire di reddito extra dall eccedenza di produzione 2) Trasformare l onere dello smaltimento del digestato in risorsa per la fertirrigazione Perché? È il punto critico del sistema, allocando il digestato vengono rispettate le condizioni di bilancio energetico e di carbon foot print, inoltre si possono ridurre i costi di fertilizzazione

28 Fertirrigazione con digestati Consiste nell addizione controllata alle acque irrigue di un quota di liquame-digestato a composizione nota Favorisce una migliore penetrazione dei liquami-digestati nel terreno Riduzione del potenziale emissivo (ammoniacale) dei liquami-digestati distribuiti a goccia Apporto di azoto prontamente assimilabile a livello di apparato radicale con la coltura in atto Incremento significativo nella mineralizzazione dell azoto derivante dall azione della distribuzione dei digestati

29 Digestati Chiarificati in Fertirrigazione Per digestati chiarificati s intende il prodotto risultante dal processo di produzione del biogas sottoposto a separazione solido/liquido e chiarificato per decantazione progressiva (o centrifugazione) durante il periodo di stoccaggio. I digestati presi in esame fanno riferimento alle matrici: suino, bovino e da codigestione (suino+insilato o bovino+insilato). Esperienze su matrici diverse sono tutt ora in atto. 29

30 Fertirrigazione con digestati Per essere utilizzato in fertirrigazione, un digestato, deve essere a composizione nota. I parametri indispensabili sono: ph, Solidi totali, Solidi sospesi totali, Azoto totale, Azoto ammoniacale, Fosforo totale, Rapporto N/P2O5, Potassio totale. Per essere utilizzato in fertirrigazione, un digestato, deve essere filtrato. Il parametro chiave per la filtrazione è la quantità Totale di Solidi Sospesi (TSS) che, qualora dovesse essere superiore ai 200 mg/litro, imporrebbe di diluire il digestato con una quantità d acqua tale da raggiungere il parametro di riferimento. Per essere utilizzato in fertirrigazione, un digestato, deve essere valutato nell ambito della Direttiva Nitrati. Il parametro chiave a questo fine di una corretta valutazione è la quantità di Azoto Totale espressa in g/kg ovvero in. ES. un valore del 2,0 indica che se somministriamo 100 m³/ha di digestato, in una campagna irrigua, stiamo apportando circa 200 kg/ha di Azoto. 30

31 Fertirrigazione con digestati L utilizzo di liquami decantati da matrice suina risulta ad oggi applicabile semplicemente con buoni risultati ad una diluizione 1:3 (digestato:acqua). Più complesso il quadro dei digestati, sia bovini che da codigestione, poiché la quantità di fibra presente rende più difficile gestire le diluizioni. Il limite evidente è la variabilità dei TSS durante l anno e le capacità effettive di stoccaggio delle aziende. Il continuo apporto di digestato durante la stagione intorbidisce la frazione decantata inficiando la chiarificazione per decantazione. Possiamo affermare che, fatte le dovute premesse, possiamo iniettare digestati in fertirrigazione con obiettivi di ottimizzazione della nutrizione minerale. 31

32 Utilizzo di liquame digestato in fertirrigazione

33 CONCLUSIONI L irrigazione a goccia, fatta con i sistemi Netafim, è in grado di soddisfare i fabbisogni del mais e delle colture da biomassa L efficienza del sistema a goccia è prossima al 95%, obiettivo stabilizzare le rese produttive Permette grande risparmio idrico ed energetico rispetto ad altre tecniche irrigue Tramite la Fertirrigazione soddisfare i fabbisogni nutrizionali Avere digestati-chiarificati a composizione nota li rende idonei alla fertirrigazione e converte un onere in una risorsa Le soluzioni tecniche impiantistiche idonee (filtrazione, distribuzione, diluizione) supportano il sistema adattandolo alle diverse esigenze

34 LAVORI IN CORSO Prove fertirrigue su colture alternative al mais come il sorgo zuccherino a doppio ciclo o doppio taglio (prove CRIBE) Abbinamento della tecnica a goccia alle tecniche innovative di gestione del suolo (es. subirrigazione-sodo) Prove fertirrigue su mais da biomassa ad alta densità di semina, file binate, doppio ciclo Applicazione di digestato ottenuto da biomasse varie e non costanti Applicazione su scala nazionale delle prove di iniezione del digestato dalle matrici più comuni per avere casistica idonea Foglio di calcolo: in relazione irrigazione e iniezione di digestati

35 GRAZIE