Maria Grazia Bonesi Medico Medicina Generale Distretto 7 Castelfranco E. 01/10/2006 1
|
|
- Lucia Simonetti
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Audit medico BPCO MMG e Specialisti a Confronto sull Appropriatezza Prescrittiva per i Farmaci Inalatori nei Distretti 3 e 7 Dipartimento Cure Primarie Modena Castelfranco E. E Maria Grazia Bonesi Medico Medicina Generale Distretto 7 Castelfranco E. 01/10/2006 1
2 Audit medico BPCO componenti tavolo di lavoro Direzione Farmacisti Clinici CEVEAS Collaboratori AUSL M.P. Biondi C.Orsi M.G. Bonesi coordinatore C.Piancone O.Capelli E.Salvo Medicina Comunità Policlinico A. Morselli S.Santachiara L. Corbetta P.Roversi E.Patorno Igiene 01/10/2006 2
3 PROBLEMA DI PARTENZA Iperprescrizione farmaci broncodilatatori inalatori (codice ATCR03) Possibile inappropriatezza Valutazione dell induzione 01/10/2006 3
4 COME AFFRONTARE VALUTAZIONE DELLA PRESCRIZIONE SPECIALISTICA E DELLA MEDICNA GENERALE CONFRONTO STRUTTURATO MG E SPECIALISTI RICADUTA UTILE SUL CAMBIAMENTO 01/10/2006 4
5 REPORTISTICA FARMACEUTICA VALORI NUMERICI POCO FRUIBILI SVINCOLATI DAL CONTESTO CLINICO SCARSO RIFLESSO SULL ATTIVITÀ PROFESSIONALE 01/10/2006 5
6 AUDIT Elementi di vantaggio VALUTAZIONE GLOBALE ATTIVITÀ CORRELAZIONE TRA PROFESSIONISTI IDENTIFICAZIONE DEI PUNTI DEBOLI = SUGGERIMENTI PER I PERCORSI FORMATIVI IMPORTANTE RICADUTA SUL GRUPPO DI PARI (NCP) 01/10/2006 6
7 Re- Audit Identificare il tema Implement are le modifiche nella pratica Definire lo standard Misurare la pratica vs lo standard 01/10/2006 7
8 AUDIT BPCO: PUNTI CHIAVE PRESENZA DI LINEE GUIDA RECENTI CON STANDARD DI RIFERIMENTO INFORMAZIONE INDIPENDENTE CARTELLE CLINICHE ED ARCHIVI INFORMATIZZATI 01/10/2006 8
9 AUDIT BPCO: PUNTI CHIAVE PRESENZA DI RISORSE UMANE: COMPONENTI DEL TAVOLO STESSO; COORDINATORE DI NCP E MEDICO ESPERTO PER NUCLEO; MEDICI SPECIALIZZANDI COME COLLABORATORI, ANIMATORI DI FORMAZIONE (MGform) DISPONIBILITÀ AD AUTOVALUTARSI DEI PROFESSIONISTI VALORE DELLO STUDIO: APPROVAZIONE COMITATO ETICO, ACCREDITAMENTO ECM COME FORMAZIONE SUL CAMPO, PRIVACY, RICONOSCIMENTO UFFICIALE DELLA PARTECIPAZIONE DEI MEDICI RECLUTATI 01/10/2006 9
10 Re- Audit Identificare il tema Implement are le modifiche nella pratica Definire lo standard Misurare la pratica vs lo standard 01/10/
11 Impianto dello studio PNEUMOLOGI: : raccolta dati su 300 circa pazienti visitati negli ambulatori (SiaLT) o ricoverati con diagnosi di BPCO (Pegaso ) MMG: : almeno un medico ogni nucleo del Dipartimento C. Primarie Modena - Castelfranco con almeno 800 assistiti in carico, con cartella informatizzata (Millewin o Pico). Estrapolazione dei pazienti che hanno avuto la prescrizione di farmaci inalatori, calcolati in circa 500 teste sul totale sul Dipartimento, il MMG può in base alla diagnosi scartare gli asmatici e coloro che presentano altre patologie per ottenere circa 300 pazienti con BPCO 01/10/
12 Popolazione studiata in Medicina Generale database Farmaci 839 pazienti prescritti con farmaci R03 Nel trimestre ottobredicembre 2004 Afferenti a 13 MMG Distretti 3 e 7 dell AUSL di Modena Almeno 1 MMG per nucleo Cartella clinica elettronica MMG selezionati su base volontaria 01/10/
13 Identificazione pazienti BPCO Territorio Analisi relativa alla definizione diagnostica della prescrizione negli 839 pazienti afferenti ai 13 MMG 175 pazienti ASMA (20,9%) 174 pazienti BPCO (20,7 %) 490 pazienti ALTRO (58,4%) 01/10/
14 Criteri di Selezione Ospedaliera Database SDO Pegaso Sono state estratte le lettere di dimissione con diagnosi codificata 491.X, 492.X e con testo contenente i termini BPCO Broncopneumopatia cronica ostruttiva Bronchite cronica Non Asma Database Ambulatoriale SiaLT I referti ambulatoriali sono stati analizzati estraendo quelli che riportavano nell orientamento diagnostico e nel testo i termini: BPCO Broncopneumopatia cronica ostruttiva Bronchite cronica Non Asma Farmaci R03 01/10/
15 Popolazione Studiata Ospedale Analisi referti degli assistiti visitati presso l Ambulatorio Divisionale e lettere di dimissione dei pazienti ricoverati presso la Clinica Pneumologica nel trimestre Ottobre-Dicembre Criteri di selezione 665 pazienti 436 pazienti esclusi 229 pazienti 01/10/
16 Indicatori di monitoraggio (1) Indicatori di monitoraggio % di registrazione degli esami con i quali è stata definita la diagnosi di BPCO % di registrazione negli archivi dell abitudine tabagica del paziente % di raccomandazione alla cessazione dell abitudine tabagica, ove presente % di pazienti con una spirometria eseguita nei 24 mesi antecedenti l arruolamento Atteso 70% 70% 50% 50% 01/10/
17 Indicatori di monitoraggio (2) Indicatori di monitoraggio Atteso % di registrazione dei parametri essenziali (VEMS e CVF) per consentire una stadiazione di gravità della BPCO oppure della valutazione di gravità dello stadio % di registrazione di altri parametri (riacutizzazioni e ricoveri) che consentano di definire ulteriormente la gravità della malattia % di pazienti con almeno una prescrizione di broncodilatatori a breve durata d azione in un qualunque stadio GOLD % di pazienti con almeno una prescrizione di broncodilatatori long-acting dallo stadio 2 GOLD 70% 30% 90% 70% 01/10/
18 Indicatori di monitoraggio (3) Indicatori di monitoraggio % di pazienti con almeno una prescrizione di broncodilatatori long- acting allo stadi GOLD (possibile inappropriatezza) % di pazienti con almeno una prescrizione steroidi inalatori: dallo stadio 3 GOLD e in presenza di riacutizzazioni frequenti % di pazienti con almeno una prescrizione steroidi inalatori negli stadi GOLD (possibile inappropriatezza) Atteso 30% 70% 20% 01/10/
19 Indicatori utilizzati per l AUDIT, l livelli target definiti e confronto dei risultati ottenuti nei due setting assistenziali Raccom an dazione Indicatore Target attesi Dati MG (174 paz) Dati H (229 paz) 1 % di registrazione negli archivi dell abitudine tabagica del paziente 70% 97 % 88% 1 % di raccomandazione alla cessazione dell abitudine tabagica, ove presente 50% 100 % 52% 2 % di registrazione degli esami con i quali è stata definita la diagnosi di BPCO 70% 71% 86% 2 % di pazienti con una spirometria eseguita nei 24 mesi antecedenti l arruolamento 50% 54% 80% 2 % di registrazione dei parametri essenziali (VEMS e CVF) per consentire una stadiazione di gravità della BPCO oppure della valutazione di gravità dello stadio 70% 11% 01/10/ %
20 Indicatori % di pazienti con almeno una prescrizione di broncodilatatori a breve durata d azione d in un qualunque stadio GOLD % di pazienti con almeno una prescrizione di broncodilatatori long-acting dallo stadio 2 GOLD % di pazienti con almeno una prescrizione di broncodilatatori long-acting allo stadi GOLD % di registrazione di altri parametri (riacutizzazioni e ricoveri) che consentano di definire ulteriormente la gravità della malattia % di pazienti con almeno una prescrizione steroidi inalatori: dallo stadio 3 GOLD e in presenza di riacutizzazioni frequenti % di pazienti con almeno una prescrizione steroidi inalatori negli stadi GOLD Target attesi 90% 70% 30% 30% 70% 20% Dati MG (174 paz 26% 80% 70% 98% 85% 80% Dati H (229 paz 75% 75% 93% 90% 80% 43% 01/10/
21 Criteri Diagnostici Medicina Territoriale (Target:% di registrazione degli esami con i quali è stata definita la diagnosi di BPCO>=70% 70% ) Criteri diagnostici utilizzati in Medicina Generale Diagnosi Spirometria TC torace Rx torace Clinica Maschi 51,4% 0,9% 22% 25,7% Femmine 56,5% 0,0% 12,9% 30,6% Nella documentazione esaminata i dati spirometrici sono stati utilizzati per la diagnosi della BPCO in circa la metà dei casi; L utilizzo della radiografia toracica è inappropriato per la diagnosi di BPCO 01/10/
22 Criteri Diagnostici Medicina Ospedaliera (Target:% di registrazione degli esami con i quali è stata definita la diagnosi di BPCO>=70% ) Indagini per la Diagnosi in Ospedale Spirometria 83,8% (192) Gravità BPCO riportata sul referto ospedaliero NC 56,3% (129) Nella documentazione esaminata il dato relativo allo stadio GOLD della BPCO non è riportato in più della metà dei casi; Questo dato potrebbe spiegare almeno in parte la mancanza di una completa classificazione dei pazienti BPCO nel setting della medicina generale. 01/10/
23 Spirometria e classificazione (Target:% di pazienti con una spirometria eseguita nei 24 mesi antecedenti l arruolamento>=50% ) Sì < 24 mesi Sì > 24 mesi 55,2% 20,7% Sì < 24 mesi Sì > 24 mesi 79,9% 6,1% No 24,1% No 14,0% 52% 2% 5% 24% 17% Lieve Moderato Grave Molto Grave NC Tra i pazienti territoriali che non hanno eseguito la spirometria circa la metà non è classificata dal medico secondo lo stadio GOLD. Tra i pazienti ospedalieri che hanno eseguito la spirometria da più di 2 anni, circa il 65% (stadi lieve e moderato + NC ) non è stato rivalutato nel tempo. 01/10/ Lieve Moderato Grave Molto Grave NC 7% 21% 29% 7% 36%
24 MMG Stadio di gravità Riclassificazione dati missing Gravità della BPCO sulla Cartella NC Gravità della BPCO da spirometria Lieve Moderat a Grave Molto Grav e Totale NC Lieve Moderata Grave Molto Grave Totale Una ricerca a posteriori negli archivi elettronici della Clinica di Malattie dell Apparato Respiratorio ha consentito di recuperare i parametri spirometrici di 56 dei pazienti con BPCO. 01/10/
25 Target: % di pazienti con almeno una prescrizione di broncodilatatori a breve durata d azione in un qualunque stadio GOLD 90% 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 7% 21% 40% 57% 25% 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 23% 36% 51% 58% 60% Lieve (27) Moderato (53) Grave (47) Molto Grave (7) NC (40) Lieve (35) Moderato (78) Grave (69) Molto Grave (12) NC (35) Territorio * AC SHORT ACT, BETA2 SHORT ACT e BETA2 SHORT ACT+AC Ospedale 01/10/
26 Target: % di pazienti con almeno una prescrizione di broncodilatatori atori long-acting dallo stadio 2 GOLD 70% Target: % di pazienti con almeno una prescrizione di broncodilatatori atori long-acting allo stadio GOLD < = 30% 50% 45% 40% 35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% 11% 19% 21% 43% 15% 50% 45% 40% 35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% 6% 8% 4% 0% 9% Lieve (27) Moderato (53) Grave (47) Molto Grave (7) NC (40) Lieve (35) Moderato (78) Grave (69) Molto Grave (12 NC (35) Territorio Ospedale 01/10/
27 Target: % di pazienti con almeno una prescrizione steroidi inalatori dallo stadio 3 GOLD e in presenza di riacutizzazioni frequenti 70% Target: % di pazienti con almeno una prescrizione steroidi inalatori negli stadi GOLD <=20% 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 81% 77% 87% 71% 85% 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 83% 81% 86% 92% 91% Lieve (27) Moderato (53) Grave (47) Molto Grave (7) NC (40) Lieve (35) Moderato (78) Grave (69) Molto Grave (12) NC (35) Territorio Ospedale 01/10/
28 Integrazione professionale Figure professionali coinvolte nel follow up dei pazienti con BPCO in relazione allo stadio di gravità 100% 80% 60% 40% 20% 0% stadio GOLD speci ali sta MMG entrambi Si nota un incremento dell integrazione direttamente proporzionale allo stadio di gravità di malattia, ad es. allo stadio 4 GOLD il 60% dei pazienti è seguito in collaborazione da entrambe le figure professionali. 01/10/
29 FORMAZIONE IN COLLABORAZIONE CON MGform 1 incontro con referenti NCP, animatori, specialisti e gruppo di lavoro per definire gli ambiti di collaborazione 2 incontro allargato a tutti i medici dei distretto 3 e 7 (200 MMG circa) su linee guida e elaborato di gruppo 01/10/
30 RISULTATI DEL PRIMO INCONTRO 01/10/
31 Problema Difficoltà culturali Difficoltà organizzative Soluzioni proposte Diagnosi Spirometria e test di reversibilità Adesione a linee guida per diagnosi e terapia Avviso per la cessazione dell abitudine tabagica Fase acuta nei vari stadi e comorbidità Registrazione dati Comunicazione biunivoca Possibili strategie globali condivise Compiti dello specialista Compiti del MMG 01/10/
32 Risultati del confronto CURE PRIMARIE AREA DI PREVENZIONE E DIAGNOSI (BPCO SOTTOSTIMATA COME PREVALENZA E COME PATOLOGIA) RICHIESTA DI COMUNICAZIONE DEI REFERTI CLINICI IN MODALITA CONCORDATE RECIPROCAMENTE FRUIBILI IMPORTANZA UTILIZZO STRUMENTI INFORMATICI E TELEMATICI 01/10/
33 Risultati del confronto RICHIESTA DI SEMPLIFICAZIONE DEI REFERTI SPIROMETRICI COI PARAMETRI FONDAMENTALI INDIVIDUAZIONE AREE RECIPROCHE DI LAVORO: PROPOSTA DI RIDURRE IL NUMERO DELLE VISITE DI CONTROLLO NEGLI STADI INIZIALI DI MALATTIA RICHIESTA DI FORMAZIONE E INFORMAZIONE INDIPENDENTE PIU FORTE NECESSITA DI SOSTEGNO ORGANIZZATIVO DEI PERCORSI 01/10/
34 E DOPO? Re-Audit Identificare il tema Implementare le modifiche nella pratica Definire lo standard Misurare la pratica vs lo standard 01/10/
35 Medici di Medicina Generale dei distretti di Modena e di Castelfranco Emilia che hanno partecipato all AUDIT NCP Dr. Bonesi Maria Grazia Dr. Maselli Maria Paola Dr. Scarpa Marina Dr De Gesu Roberto Dr Panini Wainer Dr Bellentani Giorgio Dr. Baraldi Massimo Dr. Sabbagh Ghsssan Dr. Arduini Katia Dr. Grandi Stefano Dr. Francavilla Rosalba Dr. Rossi Lanfranco Dr. Stancari Mario Castelfranco Castelfranco Modena 1 Modena 2 Modena 3 Modena 4 Modena 5 Modena 6 Modena 7 Modena 7 Modena 8 Modena 9 Nonantola 01/10/
36 Specialisti Pneumologi della Clinica Pneumologica del Policlinico o di Modena che hanno partecipato all AUDIT Prof. Fabbri Leonardo (Direttore) Prof. Corbetta Lorenzo (Coordinatore AUDIT) Dr. Roversi Pietro (gruppo di lavoro interaziendale) Prof. Livi Enrico Prof. Marchioni Carlo Felice Dott. Bavieri Mario Dott.sa Covi Marisa Dott.sa De Guglielmo Marilena Dott. Fontana Alberto Dr. Marchioni Alessandro Dr. Meschiari Emanuela Dott. Monelli Marco Dott. Moretti Maurizio Dott.sa Rovatti Elisabetta Dott. Richeldi Luca 01/10/
37 Grazie 01/10/
BPCO: l avvio di un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) nell Azienda USL di Ferrara
BPCO: l avvio di un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) nell Azienda USL di Ferrara Carlotta Serenelli *, Sandro Bartalotta **, Mauro Manfredini*** *Dipartimento Cure Primarie Azienda
DettagliIl PDTA BPCO: ruolo dello specialista
Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) strumento della presa in carico della persona affetta da patologia cronica Sabato 30 settembre 2017 - Aula Magna Ospedale di Cona Il PDTA BPCO:
DettagliLA RETE TERRITORIALE: INNOVAZIONE NELL ASSISTENZA AI PAZIENTI CON PATOLOGIE RESPIRATORIE E NELLA PRESA IN CARICO DEGLI STESSI
LA RETE TERRITORIALE: INNOVAZIONE NELL ASSISTENZA AI PAZIENTI CON PATOLOGIE RESPIRATORIE E NELLA PRESA IN CARICO DEGLI STESSI L OMS stima la BPCO come quarta causa di morte nel mondo e l unica causa di
DettagliCasa della Salute di San Secondo
Casa della Salute di San Secondo PROGETTO: GESTIONE INTEGRATA DEL PAZIENTE CON BPCO NELLA CASA DELLA SALUTE DI SAN SECONDO Obiettivo generale è la presa in carico delle persone assistite affette da BPCO
DettagliPercorso di gestione primo - secondo livello della BPCO
Percorso di gestione primo - secondo livello della BPCO Tratto dalle conclusioni del Dipartimento Respiratorio, IV Congresso della Corte di giustizia Popolare per il Diritto alla Salute (Rimini, 20-22
DettagliProgetto QuADRO Qualità, Audit, Dati, Ricerca e Outcome
Progetto QuADRO Qualità, Audit, Dati, Ricerca e Outcome Enrica Menditto CIRFF - Dipartimento di Farmacia Università degli Studi di Napoli Federico II Progetto QuADRO Qualità, Audit, Dati, Ricerca e Outcome
DettagliIl PDTA come strumento della gestione della BPCO. Il punto di vista del Direttore del Distretto. Napoli Maggio 2016 Dott Vito Cilla
Il PDTA come strumento della gestione della BPCO. Il punto di vista del Direttore del Distretto Napoli 19-21 Maggio 2016 Dott Vito Cilla Il Territorio, La Popolazione e i Bisogni Basilicata Kmq 9.992,37
DettagliI Report per la Medicina Generale nella APSS di Trento
Bologna 18 maggio 2016 I Report per la Medicina Generale nella APSS di Trento Marina Ferri Servizio farmaceutico APSS Trento Dati di contesto 537.416 abitanti 363 MMG 78 PdF 7 ospedali 2.141 posti letto
DettagliAderenza ai percorsi assistenziali nei pazienti con BPCO riacutizzata
Regione Lazio Aderenza ai percorsi assistenziali nei pazienti con BPCO riacutizzata Mirko Di Martino 1, Nera Agabiti 1, Adriano Vaghi 2 1) Dipartimento di Epidemiologia del S.S.R. - Regione Lazio 2) Dipartimento
DettagliPatologie bronco-ostruttive: l esperienza del progetto QuADRO
Direttore UOC Malattie Apparato Respiratorio Polo Ospedaliero Di Venere- Fallacara Bari-Triggiano, ASL Bari Componente Commissione per l Appropriatezza Prescrittiva Regione Puglia Patologie bronco-ostruttive:
DettagliMigliorare la gestione del paziente con BPCO in Medicina Generale.
Progetto di audit clinico. Migliorare la gestione del paziente con BPCO in. Razionale. Numerose esperienze hanno dimostrato che la gestione del paziente con BPCO è subottimale. La diagnosi spesso non è
DettagliEPIDEMIOLOGIA DELLA BPCO E ADERENZA AI TRATTAMENTI IN EMILIA-ROMAGNA
EPIDEMIOLOGIA DELLA BPCO E ADERENZA AI TRATTAMENTI IN EMILIA-ROMAGNA Oreste Capelli Staff Direzione Sanitaria Appropriatezza Prescrittiva AUSL Modena BPCO: Prevalenza Stimati 384 milioni di casi di BPCO
DettagliBPCO: La continuità assistenziale
Congresso Regionale FADOI-ANIMO Veneto Mestre, 25 ottobre 2013 BPCO: La continuità assistenziale Antonio Vendrame Medicina Generale Ospedale di Conegliano BPCO: dimensioni Una malattia prevenibile e curabile
DettagliProgetti della Agenzia Regionale. sulla malattie respiratorie
Progetti della Agenzia Regionale per i Servizi Sanitari sulla malattie respiratorie Il tavolo di lavoro sulla Medicina Interna costituito presso l AReSS ha analizzato i dati di ricovero ospedaliero per
DettagliProgetto: "Valutazione della appropriatezza diagnostica e terapeutica della Bronco Pneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO)" in Regione Campania
Progetto: "Valutazione della appropriatezza diagnostica e terapeutica della Bronco Pneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO)" in Regione Campania Ettore Novellino CIRFF Centro Interdipartimentale di Ricerca
DettagliIl CAP di Castellamonte del Distretto di Cuorgnè (ASL TO4) come modello di gestione della BPCO e di costruzione di PDTA.
Il CAP di Castellamonte del Distretto di Cuorgnè (ASL TO4) come modello di gestione della BPCO e di costruzione di PDTA. Anselmo E., Dellarole F., Varello G., Testa A., Toso C., Mortoni L. DISTRETTO di
DettagliEPIDEMIOLOGIA, DIAGNOSI e APPROPRIATEZZA TERAPEUTICA DELLA BPCO
EPIDEMIOLOGIA, DIAGNOSI e APPROPRIATEZZA TERAPEUTICA DELLA BPCO Oreste Capelli, MD Staff Direzione Sanitaria Appropriatezza Prescrittiva AUSL Modena BPCO: Prevalenza Stimati 384 milioni di casi di BPCO
DettagliLa gestione dei percorsi di cura nella BPCO: un progetto di audit clinico. domenico tangolo
La gestione dei percorsi di cura nella BPCO: un progetto di audit clinico domenico tangolo Il progetto QuADRO (Qualità-Audit-Dati- Ricerca-Outcome) si pone come obiettivo di consolidare di una metodologia
DettagliRinnovo dell accreditamento
SERVIZIO SANITARIO Rinnovo dell accreditamento REGIONALE EMILIA ROMAGNA Azienda Ospedaliero Universitaria di Modena Policlinico Dipartimento di Oncologia, Ematologia e Patologie dell Apparato Respiratorio
Dettagli9 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidenze e innovazioni per la Sostenibilità della Sanità Pubblica. Innovazione dei percorsi clinicoassistenziali
9 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidenze e innovazioni per la Sostenibilità della Sanità Pubblica Bologna, 14 marzo 2014 Innovazione dei percorsi clinicoassistenziali in pneumologia: l accesso domiciliare
DettagliRAZIONALE OBIETTIVI DIDATTICI
RAZIONALE Le malattie croniche respiratorie sono, a tutt oggi, tra le patologie a più alto impatto sulla sopravvivenza, sulla qualità di vita, e sull assorbimento di risorse sanitarie, economiche e professionali,
DettagliCome migliorare il management della BPCO? L esperienza di un audit clinico nella medicina generale Siciliana Gianluca Trifirò
Come migliorare il management della BPCO? L esperienza di un audit clinico nella medicina generale Siciliana Gianluca Trifirò Dpt. di Scienze Biomediche, Odontoiatriche ed Immagini Morfologiche e Funzionali,
DettagliProgetto Ispira Bpco Chia Laguna 7 ottobre 2016
Progetto Ispira Bpco Chia Laguna 7 ottobre Attraverso la piattaforma NetMedica venivano individuati pazienti a rischio BPCO (fase di screening): Dati clinici ( Fumo, BMI, Diagnosi clinica e diagnosi spirometrica,
DettagliINDICATORI DI AUDIT PER ASMA E BPCO ALCUNE PROPOSTE DI LAVORO
INDICATORI DI AUDIT PER ASMA E BPCO ALCUNE PROPOSTE DI LAVORO Audit Clinico - definizione NICE (2002) L audit clinico è un processo finalizzato a migliorare le cure offerte al paziente ed i risultati ottenuti,
DettagliPDTA Regione Veneto della BPCO. Ospedale Mater Salutis Legnago (VR) Micaela Renoffio, 30 maggio 2015
PDTA Regione Veneto della BPCO Ospedale Mater Salutis Legnago (VR) Micaela Renoffio, 30 maggio 2015 PDTA della BPCO PDTA della BPCO Progetto Quadro 2012 La situazione attuale Progetto Quadro 2012 La situazione
DettagliCommissione Regionale Farmaco (D.G.R. 1209/2002)
Commissione Regionale Farmaco (D.G.R. 1209/2002) Documento relativo a: BUDESONIDE + FORMOTEROLO SALMETEROLO XINAFOATO + FLUTICASONE PROPIONATO usi appropriati delle associazioni di farmaci steroidei e
DettagliAppropriatezza organizzativa, specialistica e prescrittiva. Fabrizio Ciaralli Direttore Distretto 5-7 ASL Roma2
Appropriatezza organizzativa, specialistica e prescrittiva Fabrizio Ciaralli Direttore Distretto 5-7 ASL Roma2 Il modello organizzativo ospedaliero può essere riprodotto in modo omogeneo ed è codificato
DettagliProgetto QuADRO: Il confronto tra professionisti in un esperienza di audit clinico sulla BPCO
Progetto QuADRO: Il confronto tra professionisti in un esperienza di audit clinico sulla BPCO Onofrio Palombella Direttore Affari Regionali GlaxoSmithKline Progetto QuADRO Qualità, Audit, Dati, Ricerca
DettagliEquity audit nei percorsi assistenziali: l'esempio del PDTA BPCO nella ASL RME. Anna Maria Bargagli
Equity audit nei percorsi assistenziali: l'esempio del PDTA BPCO nella ASL RME Anna Maria Bargagli 12 dicembre 2014 Malattia legata al fumo, maggiore prevalenza tra i gruppi svantaggiati di popolazione
DettagliI Centri di Assistenza Primaria (CAP) nella Regione Piemonte. e i percorsi per patologia: Il modello di Castellamonte
I Centri di Assistenza Primaria (CAP) nella Regione Piemonte e i percorsi per patologia: Il modello di Castellamonte Dott.ssa Lavinia Mortoni IL DISTRETTO PROTAGONISTA E I PROTAGONISTI DEL DISTRETTO Convegno
DettagliRES PI RO maggio 2019 FIRENZE. La gestione delle malattie respiratorie nel setting della medicina generale. Grand Hotel Mediterraneo
FIRENZE 10-11 maggio 2019 Grand Hotel Mediterraneo La gestione delle malattie respiratorie nel setting della medicina generale Responsabile Scientifico: SOCIETÀ ITALIANA DI La presa in carico del paziente
DettagliRESPIRO A CASA MIA: IL FUTURO DELLA BPCO TRA TERAPIA, ASSISTENZA E PRESIDI
RESPIRO A CASA MIA: IL FUTURO DELLA BPCO TRA TERAPIA, ASSISTENZA E PRESIDI Stefano Ongaro Medico di Medicina Generale CDA Coop GST (Gestione Servizi Territoriali) Legnano (MI) Prevalenza (%) - trend 2003/2011
DettagliProvincia che respira Costruzione del PDTA per la BPCO- Asma nella Provincia di Alessandria. CARD 25 maggio 2018 Guglielmo Pacileo
Provincia che respira Costruzione del PDTA per la BPCO- Asma nella Provincia di Alessandria CARD 25 maggio 2018 Guglielmo Pacileo 1 Metodologia di lavoro Due gruppi di lavoro: Analisi dei dati amministrativi
DettagliIl Progetto QuADRO Qualità, Audit, Dati, Ricerca e Outcome
Chioggia, 28 ottobre 2010 Il Progetto QuADRO Qualità, Audit, Dati, Ricerca e Outcome Appropriatezza diagnostica e terapeutica nei pazienti con BPCO dr. Stefano Vianello Direttore Servizi Sociali identificazione
DettagliRuolo dell'infermiere nelle Gestione integrata del PDTA della BPCO
SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Ospedaliera-Universitaria di Ferrara Ruolo dell'infermiere nelle
DettagliRiunione di Zona-Distretto Il portale per le AFT dell ARS a supporto dell audit clinico delle AFT per la gestione delle cronicità
Riunione di Zona-Distretto Il portale per le AFT dell ARS a supporto dell audit clinico delle AFT per la gestione delle cronicità Contenuti L audit clinico nelle AFT Il portale AFT con le novità Il programma
Dettagliprogrammi operativi prime esperienze L attività dell AReSS piemonte sull audit clinico fra progettualità
L attività dell AReSS Piemonte sull audit fra, e : formazione dei facilitatori nella Medicina Generale L AReSS viene coinvolta nel progetto quando alcune AA.SS.RR. avevano già aderito al progetto proposto
DettagliIl report di AFT e CdS
La MaCro per il monitoraggio, la governance e la valutazione delle Cure Primarie Il report di AFT e CdS Valentina Barletta Osservatorio di Epidemiologia valentina.barletta@ars.toscana.it Agenzia regionale
DettagliIl Progetto ARPA. Margherita Andretta. Unità di Informazione sul Farmaco - Coordinamento sul Farmaco Regione Veneto
L Appropriatezza Prescrittiva Il Progetto ARPA Margherita Andretta Unità di Informazione sul Farmaco - Coordinamento sul Farmaco Regione Veneto Servizio Farmaceutico Territoriale - Azienda ULSS 20 Verona
DettagliRAZIONALE OBIETTIVI DIDATTICI
RAZIONALE Le malattie croniche respiratorie sono, a tutt oggi, tra le patologie a più alto impatto sulla sopravvivenza, sulla qualità di vita, e sull assorbimento di risorse sanitarie, economiche e professionali,
DettagliAccordo assistenze ambulatoriale al paziente con malattia diabetica
Accordo assistenze ambulatoriale al paziente con malattia diabetica Le cure primarie nella Provincia di Modena Modena 24 febbraio 2007 Dr. Enrico biagini Organizzazione della assistenza La riorganizzazione
Dettagli4.5.3 Le malattie respiratorie (Fiacchini D, Filippetti F)
4.5.3 Le malattie respiratorie (Fiacchini D, Filippetti F) Le malattie respiratorie (esclusi i tumori dell apparato respiratorio, che i sistemi di classificazione internazionale delle malattie fanno rientrare
DettagliPERCORSOO INTERAZIENDALE DEL PAZIENTEE CON BPCO
A cura di: Luigi Di Re, Antonio Orsini, Piero Paradisi, Carmela De Iuliis, Ilenia De Carlo, Domenica Ruffini,Valerio Profeta, Riccardo Baci, Ilenia Senesi, Erica Di Feliciantonio INTERVENTO IDENTIFICAZIONE
DettagliLo sviluppo della contrattualistica locale della medicina generale in Emilia Romagna
Lo sviluppo della contrattualistica locale della medicina generale in Emilia Romagna Servizio Assistenza Distrettuale Medicina Generale, Assessorato Sanità e Politiche Sociali della Regione ER Antonio
DettagliPRESTAZIONI SANITARIE EROGATE - Ricovero - Day Hospital/Attività ambulatoriale ad alta complessità assistenziale (MAC) - Ambulatorio
UNITA OPERATIVA COMPLESSA MEDICINA INTERNA DI E SEZ. DI EMATOLOGIA CLINICA DIRETTORE DIPARTIMENTO Dr. Mario Guidotti DIRIGENTI MEDICI Dr. Franco Alberio Dr. Angelo Alessandro Beretta Dr.ssa Marina Bianchi
DettagliEsperienze regionali di PDTA nelle patologie respiratorie (strategie di scelta della terapia/device)
Esperienze regionali di PDTA nelle patologie respiratorie (strategie di scelta della terapia/device) AUSL Romagna Lucia Rossi U.O. Assistenza Farmaceutica Ospedaliera Rimini Bologna, 18 settembre 2017
DettagliDonna di 52 anni, fumatrice di 30 pack/years
Donna di 52 anni, fumatrice di 30 pack/years A.P.R.: - ha sofferto di non precisati episodi di tosse con sibili da bambina scomparsi nell età adulta. - Riferisce da circa 5 anni tosse produttiva con episodi
DettagliSindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile
febbraio 20 Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile Antonio Sanna Azienda Sanitaria Centro UO Pneumologia, Ospedale San Jacopo Pistoia Il percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale
DettagliPresidio Ospedaliero Territoriale Sant Angelo Lodigiano
Presidio Ospedaliero Territoriale Sant Angelo Lodigiano 45000 abitanti 14500 abitanti Presidio Ospedaliero Territoriale Sant Angelo Lodigiano 15000 abitanti 16000 abitanti 45000 abitanti 14500 abitanti
Dettagliraccolta dati dai propri data base pazienti secondo un set di indicatori
Possibili percorsi di self audit in merito alla gestione della BPCO, utilizzando la propria cartella clinica informatizzata. raccolta dati dai propri data base pazienti secondo un set di indicatori Fiumicino
DettagliRASSEGNA STAMPA MALATTIE RESPIRATORIE LA PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE CON BPCO IN EMILIA-ROMAGNA BOLOGNA 22 GENNAIO 2019
RASSEGNA STAMPA MALATTIE RESPIRATORIE LA PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE CON BPCO IN EMILIA-ROMAGNA BOLOGNA 22 GENNAIO 2019 Avvenire Salute&Benessere (27 Gennaio 2019) LiberoSalute (27 Gennaio 2019) Quotidiano
Dettagli3 Convegno Nazionale L appropriatezza nel Servizio Sanitario Nazionale: Condivisione di strategie tra Ospedale e Territorio
3 Convegno Nazionale L appropriatezza nel Servizio Sanitario Nazionale: Condivisione di strategie tra Ospedale e Territorio Audit clinico in medicina generale: il progetto QuADRO in Campania E. Novellino
DettagliLa gestione proattiva della BPCO: un paradigma per migliorare aderenza e l impatto della malattia
La gestione proattiva della BPCO: un paradigma per migliorare aderenza e l impatto della malattia Strategie organizzative per ottimizzare la gestione del paziente con BPCO Dario Grisillo Evoluzione nelle
DettagliPOPULATION HEALTH MANAGEMENT PER LA BPCO. 5 Convegno Nazionale. Milano, 23 maggio Valeria D. Tozzi, Università Bocconi
POPULATION HEALTH MANAGEMENT PER LA BPCO Valeria D. Tozzi, Università Bocconi 5 Convegno Nazionale Milano, 23 maggio 2016 1 Population Health Management: una sfida per la BPCO 1. Identificazione delle
DettagliLA PREVENZIONE DELLA BPCO
Claudio M.Sanguinetti LA PREVENZIONE DELLA BPCO Consulente Pneumologo Casa di Cura Quisisana Già Direttore UOC Pneumologia- UTIR Az.Compl.Ospedaliero San Filippo Neri ROMA PREVENZIONE PRIMARIA DELLA BPCO
DettagliSERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara
SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) strumento di presa in carico della persona affetta da patologia
DettagliLa programmazione delle Case della Salute nella Regione Emilia Romagna
La programmazione delle Case della Salute nella Regione Emilia Romagna Report 2011 Clara Curcetti, Mara Morini, Luisa Parisini, Andrea Rossi, Maria Chiara Tassinari, Antonio Brambilla Percorsi di innovazione
DettagliAderenza alla terapia come sicurezza del paziente? Ruolo del farmacista in distribuzione diretta farmaci
SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale della Romagna Direttore U.O. Assistenza Farmaceutica Dr Fabio Pieraccini Aderenza alla terapia come sicurezza del paziente? Ruolo
DettagliIl PDTA Clinico - Assistenziale Paziente Diabetico. V i n c e n z o O r s a t t i R o s a Borgia P a s q u a l e F a l a s c a A s l 2 Abruzzo
RIORGANIZZAZIONE DELLE CURE PRIMARIE IN RETE Il PDTA Clinico - Assistenziale Paziente Diabetico V i n c e n z o O r s a t t i R o s a Borgia P a s q u a l e F a l a s c a A s l 2 Abruzzo Significativo
DettagliDocumento di indirizzo relativo ai Farmaci per la BroncoPneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO)
Documento di indirizzo relativo ai Farmaci per la BroncoPneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO) Dicembre 2015 Il presente documento è stato redatto dalla Segreteria Scientifica della Commissione del Farmaco
DettagliAZIENDA USL FERRARA. I risultati di tre anni di attività nell AUSL di Ferrara
Gestione integrata e monitoraggio attivo dei pazienti con patologia cronica nelle case della salute e nelle sedi dei NCP I risultati di tre anni di attività nell AUSL di Ferrara 1 AZIENDA USL FERRARA Cologna
DettagliGiunta Regionale Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali
Giunta Regionale Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Il Direttore Generale Franco Rossi Prot. 32604 del 5.9.2003 Ai Direttori generali Ai Direttori sanitari Ai Direttori di Distretto Ai Responsabili
DettagliAudit Clinico ASL RmF Distretto F2
AZIENDA USL ROMA F Audit Clinico ASL RmF Distretto F2 utilizzo dei report prescrittivi e possibili self audit Cerveteri 17 Novembre 2012 Case Grifoni Dr Giuseppe DONATO MMG ASL-RmF G. Donato 1 Un dato
DettagliContenuti CONSENSUS CONFERENCE. Andrea Mortara Andrea Di Lenarda. 1. Modelli di gestione esistenti
CONSENSUS CONFERENCE Contenuti 1. Modelli di gestione esistenti La struttura, l organizzazione e il percorso di cura Il target di paziente da gestire (capitoli consensus) Ruolo dell ASL e dei Distretti
DettagliLa gestione delle patologie respiratorie: PDTA e informazione scientifica collaborativa Stefano Vianello Direttore U.O.C. Attività Specialistiche
La gestione delle patologie respiratorie: PDTA e informazione scientifica collaborativa Stefano Vianello Direttore U.O.C. Attività Specialistiche AULSS 3 Serenissima Regione Veneto Azienda ULSS 13 271.000
DettagliTorino, 31 gennaio 2014 II Sessione: I profili della stewardship L internista
Giornate di sinergia tra la Farmacia Ospedaliera, la Direzione Medica Ospedaliera, l Infettivologia, la Microbiologia e la Medicina Interna: Antimicrobial Stewardship Torino, 31 gennaio 2014 II Sessione:
DettagliPrimo monitoraggio delle patologie croniche con i Report Informativi trimestrali della Medicina Generale
Primo monitoraggio delle patologie croniche con i Report Informativi trimestrali della Medicina Generale Presentiamo i risultati dei primi ritorni informativi sul monitoraggio di patologie croniche di
Dettagliil contesto epidemiologico in Emilia Romagna
L applicazione del Piano sulla Malattia Diabetica nella Regione Emilia Romagna seconda edizione il contesto epidemiologico in Emilia Romagna Lucia Nobilio Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale Prevalenza
DettagliFattori clinici e parametri funzionali associati allo status di frequente riacutizzatore nei pazienti con BPCO di grado severo
Università degli Studi di Bari Aldo Moro Scuola di Specializzazione in Malattie dell Apparato Respiratorio Direttore : Prof. Onofrio Resta Fattori clinici e parametri funzionali associati allo status di
DettagliPDTA VIRTUOSI NEI DISTRETTI VENETI
PDTA VIRTUOSI NEI DISTRETTI VENETI ESTE 13 APRILE 2012 Piergiorgio Trevisan Margherita Andretta INTEGRAZIONE OSPEDALE - TERRITORIO: PERCORSI DIAGNOSTICO- TERAPEUTICI PER ASMA E BPCO PER L AREA VASTA DI
DettagliIldocumentoGOLD completo(w ORKSHOPREPORTS)èconsultabilesulsitowww.goldcopd.it
GUIDA RAPIDA PER LA GESTIONE AMBULATORIALE DELLA BPCO Basatasuprogettoglobaleperladiagnosi,gestionee prevenzionebpco (Aggiornamento2007) IldocumentoGOLD completo(w ORKSHOPREPORTS)èconsultabilesulsitowww.goldcopd.it
DettagliIl portale per le AFT: funzioni, struttura e aggiornamenti del portale
Workshop Il portale per l audit di AFT: aggiornamento e programmazione dei lavori Firenze, 5 maggio 2018 SALA BLU - Centro Servizi e Formazione Il Fuligno (via Faenza 48) Il portale per le AFT: funzioni,
DettagliComunicato Stampa. nella foto allegata il dottor Vannucci e a sx la dottoressa Magni COMUNICATO STAMPA AZIENDA USL TOSCANA CENTRO
Comunicato Stampa nella foto allegata il dottor Vannucci e a sx la dottoressa Magni COMUNICATO STAMPA AZIENDA USL TOSCANA CENTRO NELLA CASA DELLA SALUTE COME IN OSPEDALE 1/5 PRIMA ESPERIENZA CON LA PNEUMOLOGIA
DettagliIl calcolo dei costi assistenziali del nuovo modello organizzativo
Il calcolo dei costi assistenziali del nuovo modello organizzativo Marisa De Rosa 1 Congresso Nazionale SIFaCT Milano, 13 settembre 2013 CORE H24 per il riordino dell assistenza territoriale E un progetto
DettagliRuolo del team diabetologico nella gestione integrata alla persona con diabete
L assistenza integrata alla persona con diabete in FVG: applicazione del documento di indirizzo regionale Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine Udine, 5 Aprile 2017 Ruolo del team diabetologico
DettagliCasa della Salute La Rosa: cartella clinica integrata. Stefano Moscardini Maria Grazia Buccarello
Casa della Salute La Rosa: cartella clinica integrata Stefano Moscardini Maria Grazia Buccarello Caratteristiche La Casa della Salute La Rosa assiste una popolazione di 23.264 abitanti su un territorio
Dettaglin. 36 del 11 Giugno 2015 DECRETO n. 40 del
Regione Campania Il Commissario ad acta per la prosecuzione del Piano di rientro del settore sanitario (Deliberazione Consiglio dei Ministri 23/4/2010) DECRETO n. 40 del 05.05.2015 Oggetto: Percorso Diagnostico
Dettagli8 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidence, Governance, Performance
8 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidence, Governance, Performance Bologna, 15 marzo 2013 Polmonite acquisita in comunità Misurare l appropriatezza professionale e organizzativa Carlo Barbetta Centro di
Dettagli8 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidence, Governance, Performance
8 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidence, Governance, Performance Bologna, 15 marzo 2013 Il paziente con BPCO dall'ospedale al territorio Un percorso di presa in carico globale Giacinto Di Gianfilippo UOC
DettagliCorso di Aggiornamento in Pneumo Cardiologia
ACCP Capitolo Italiano Corso di Aggiornamento in Pneumo Cardiologia Direttori del Corso Enrico Clini, Alfredo Potena Ferrara Programma FERRARA 08.30 Registrazione dei Partecipanti Direttori del Corso Enrico
DettagliRelazione di Sintesi
Piano Attuativo Annuale 2014 Relazione di Sintesi Dipartimento Economico-Finanziario S.C. Centro di Controllo Direzionale 1 Premessa Il Piano Attuativo Annuale (P.A.A.) è lo strumento con il quale annualmente,
DettagliLa gestione integrata della malattia diabetica centrata sulla persona
La gestione integrata della malattia diabetica centrata sulla persona L assistenza integrata alla persona con diabete tra Ospedale e Territorio: il punto di vista del medico di medicina generale Silvia
DettagliPERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO PER L USO APPROPRIATO DI FARMACI AD ALTO COSTO PER LA CURA DELLA BPCO AGOSTO 2008
PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO PER L USO APPROPRIATO DI FARMACI AD ALTO COSTO PER LA CURA DELLA BPCO AGOSTO 2008 Documento redatto dal gruppo di lavoro coordinato dall ASL di Brescia - Dipartimento Cure
Dettaglitrattamento della BPCO: confronto tra Tiotropio e LABA.
Rischio di mortalità associato al trattamento della BPCO: confronto tra Tiotropio e LABA. Silvia Cascini, Kirchmayer Ursula, Di Martino Mirko, Agabiti Nera, Bauleo Lisa, Belleudi Valeria, Fusco Danilo,
DettagliPRINCIPIO ATTIVO NON SOGGETTO A NOTE AIFA PRESCRIVIBILE CON PIANO TERAPEUTICO
PRINCIPIO ATTIVO NON SOGGETTO A NOTE AIFA PRESCRIVIBILE CON PIANO TERAPEUTICO Principio attivo Centri autorizzati Roflumilast (R03DX07) Centri ospedalieri o specialisti pneumologo, geriatra, internista,
DettagliLE CURE PRIMARIE nella provincia di Modena.
LE CURE PRIMARIE nella provincia di Modena. Rassegna di esperienze del medico di famiglia : Attività e progetti della medicina generale ghassan daya Modena 24-02-2007 le tappe del percorso del medico di
DettagliCostruzione di un PDTA regionale per la BPCO: l esperienza del Veneto
Costruzione di un PDTA regionale per la BPCO: l esperienza del Veneto Stefano Vianello Direttore Distretto Socio Sanitario 1 area nord Responsabile Aziendale CUP ULSS 13 Mirano - Regione Veneto Realtà
DettagliL EROGAZIONE DIRETTA IN EMILIA ROMAGNA-L ESPERIENZA DI FERRARA
L EROGAZIONE DIRETTA IN EMILIA ROMAGNA-L ESPERIENZA DI FERRARA Dott.ssa Paola Scanavacca UO Farmacia Ospedaliera Dipartimento Biotecnologie Azienda Ospedaliero Universitaria - Azienda USL Ferrara LEGGE
DettagliCorso di Aggiornamento in Pneumo Cardiologia
ACCP Capitolo Italiano Corso di Aggiornamento in Pneumo Cardiologia Direttori del Corso Enrico Clini, MD, FCCP Alfredo Potena, MD, FCCP Venerdì, 8 novembre 2013 Programma FERRARA Venerdì, 8 novembre 2013
DettagliIL MANAGEMENT DEL PAZIENTE AFFETTO DA BPCO IN MEDICINA GENERALE. Dott. Marco Scognamillo
IL MANAGEMENT DEL PAZIENTE AFFETTO DA BPCO IN MEDICINA GENERALE Dott. Marco Scognamillo LA BRONCOPNEUMOPATIA CRONICA OSTRUTTIVA (BPCO) È UNA COMUNE MALATTIA, PREVENIBILE E TRATTABILE, CARATTERIZZATA DA
DettagliIBD Unit: modello multidisciplinare e multiprofessionale in continua evoluzione Daniela Valpiani GASTROENTEROLOGIA ed ENDOSCOPIA FORLI
IBD Unit: modello multidisciplinare e multiprofessionale in continua evoluzione Daniela Valpiani GASTROENTEROLOGIA ed ENDOSCOPIA FORLI La domanda di salute del paziente IBD Il paziente IBD, affetto
DettagliArgomenti PERCORSO IR Definizione e diagnosi di insufficienza respiratoria (IR)
Argomenti PERCORSO IR Definizione e diagnosi di insufficienza respiratoria (IR) BANCA AIPO Classificazione dell IR Misure di gravità dell IR Analisi epidemiologica SDO percorsi pazienti IR documento 2006
DettagliStrategie per l inserimento in Prontuario dei farmaci respiratori in Emilia Romagna
Strategie per l inserimento in Prontuario dei farmaci respiratori in Emilia Romagna Anna Maria Marata Servizio Assistenza Territoriale Area Farmaco e Dispositivi Medici Il sistema regolatorio: premessa
DettagliQUANDO LA SALUTE CONTA: PERCORSO DI APPROFONDIMENTO SULLE PATOLOGIE POLMONARI
QUANDO LA SALUTE CONTA: PERCORSO DI APPROFONDIMENTO SULLE PATOLOGIE POLMONARI Cooperativa Medicina 2000, via S. Squillace, 21 Marano di Napoli 31 maggio 2018 Ble & Associates srl id. 5357 numero ecm 224270,
DettagliCorte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute Dipartimento Respiratorio. Rimini, Novembre 2014
Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute Dipartimento Respiratorio Rimini, 21-23 Novembre 2014 Pneumoncologia Incidenza e mortalità Organizzazione sanitaria Competenze sanitarie Riconoscimento
DettagliNUOVA ORGANIZZAZIONE AMBULATORIALE il progetto dell Azienda USL di Bologna e dell Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna
NUOVA ORGANIZZAZIONE AMBULATORIALE il progetto dell Azienda USL di Bologna e dell Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna il progetto integrato dello scompenso cardiaco Obiettivi del progetto Fase
DettagliPROGRAMMA BLENDED - ACCADEMIA NAZIONALE SPIROMETRIA_1_logo
RAZIONALE In una popolazione con un costante allungamento della vita media, in un contesto di diminuzione delle risorse disponibili unito alla crescita di una nuova consapevolezza e necessità di autonomo
DettagliBPCO: NUOVE LLGG GOLD E L IMPLEMENTAZIONE IN ITALIA
6 ottobre 2017 BPCO: NUOVE LLGG GOLD E L IMPLEMENTAZIONE IN ITALIA Walter Marrocco Resp.le Scientifico FIMMG BPCO PATOLOGIA CRONICA PNC (Piano Nazionale Cronicità) - Presa in carico e comorbidità sono
Dettagli