Essere competenti nella sanità che cambia
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- Gianmaria Gasparini
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1 Essere competenti nella sanità che cambia Le risposte per cambiare: Action Learning al Centro Cardiologico Fondazione Monzino e all Istituto Europeo di Oncologia sul ruolo dell infermiere laureato Monica Bianchi e Dario Valcarenghi Milano 12 settembre 2008
2 Problemi Problemi di reclutamento, inserimento e mantenimento del personale infermieristico; Problemi nell iter formativo? Problemi legati all organizzazione delle strutture sanitarie che demotivano il personale?
3 Obiettivo Generale Attraverso un workshop che coinvolge una rappresentanza della rete degli stakeholder dell organizzazione sanitaria e della professione infermieristica, si vuole definire una serie di indicazioni per la valutazione delle competenze finalizzata alla valorizzazione del ruolo dell infermiere laureato
4 Progetto Workshop: La professione medico-infermieristica: valorizzazione del ruolo dell infermiere laureato 2 giornate (8 e 9 luglio) presso l Istituto Europeo di Oncologia per gli ospedali: Istituto Europeo di Oncologia e Centro Cardiologico Fondazione Monzino
5 Professionisti invitati a partecipare: Direzione risorse umane Direzione sanitaria Dirigenti dei servizi infermieristici Dirigenti della qualità Un campione d infermieri laureati Un campione di medici Il servizio di customer care che porta la voce del paziente (se possibile)
6 Partecipanti : Direzione risorse umane IEO (1/2 giornata) Direzione sanitaria NO Dirigenti dei servizi infermieristici IEO e MONZINO Dirigenti della qualità NO Un campione d infermieri laureati (3 IEO e 3 MONZINO) Un campione di medici (22 IEO: 1 un gg e 1 l altro; NO MONZINO) Il servizio di customer care che porta la voce del paziente NO
7 Programma: 8 luglio Dalle 9.00 alle Oggi: lo stato dell arte del ruolo dell infermiere - Creazione della Vision del gruppo di lavoro - Analisi dello stato dell arte legislativo, socio- relazionale, clinico e organizzativo: individuo, équipe ed organizzazione - Gioco di percezione del ruolo
8 Programma: 8 luglio Dalle alle Verso dove andare - Ridefinizione degli spazi evolutivi rispetto al ruolo professionale dell infermiere nell equipe e nell organizzazione di appartenenza - L integrazione attraverso il lavoro per percorsi assistenziali: definizione di percorsi, ruoli e attività a valore aggiunto e non a valore aggiunto
9 Programma: 9 luglio Dalle alle Come andarci - Valutazione delle azioni di trasformazione rispetto agli spazi evolutivi dell infermiere - Applicazione delle tecniche di process reengineering,, legate all analisi del processo (analisi di percorsi prototipali classici delle strutture di ricovero e cura)
10 Programma: 9 luglio Dalle alle Stesura dei progetti di trasformazione rispetto alle cri ticità riscontrate sui percorsi (chi fa cosa come quando) - Stesura delle indicazioni di valutazione delle competenze per gli infermieri laureati da somministrare prima e dopo il tirocinio
11 Amm DSA Infermieri Mediatori culturali Medici Psicologo FKT 55 anni CA mammario Min Max Media 25 Accettazione Min 5 10 Max Media 5 MANCANZA POSTI LETTO Permesso Soggiorno? Procedura per extracomunitari Min Max Media 20 Presa in carico della persona Problemi di lingua? (10 Senologia) Min 2h 5h Max Media 3h Attivazione del Mediatore culturale Min Max Media 13 Assistenza Infermieristica Diagnosi e cura DISPONIBILITA BOP Min Max Media 50 Min 1h Max 24h Media 12h Supporto Psicologico? Min 2h 6h Max Media 4h Consulenza psicologica Min 5 10 Max Media 7 Preparazione all intervento Chirurgico / documenti Min 5 10 Max Media 7 Intervento Min 3h 5h Max Media 4h
12 Amm DSA Infermieri Mediatori culturali Medici Psicologo FKT Assistenza infermieristica Post - operatoria Min Max Media 12 Assistenza medica Post - operatoria Supporto psicologico Post-operatorio Min 12h 24h Max Media 19h Min 24h 48h Max Media 30h EVENTUALI COMPLICANZE Dissezione Ascellare Completa? SI Min 12h 24h Max Media 19h Consulto fisioterapico Min 12h 48h Max NO Min Max Media 15 Dimissione Istologico Positivo? Min 3 5 gg Media 4gg NO Programmazione Follow-up 7 gg SI Consulto multidisciplinare Min 5 15 Max Media 10 OT +/- CT +/- RT? SI Prescrizione Min 3 5 Max Media 4 NO Prescrizione
13 Risultati raggiunti Definizione di una check list di attività che l infermiere può eseguire in autonomia in autonomia parziale in interdipendenza Individuazine di possibili ambiti di formazione post-base
14 Risultati raggiunti Sarebbe necessario che nel periodo di tirocinio: gli studenti siano affiancati a tutor preparati vengano seguiti anche dagli studenti i turni del tutor venga dato maggior peso alla valutazine di tirocinio
15 Risultati raggiunti Il gruppo medico propone di inserire nella formazione di base nel III anno di corso: materie relative a 3 grosse aeree (chirurgica/critica; medica/critica; territorio)
16 Criticità - opportunità Cos è e cosa non è assistenza infermieristica (F. Nightingale) Qual è il suo valore aggiunto per l assistito, la comunità, le organizzazioni sanitarie
17 Profilo professionale (DMS 739/94) L infermiere è responsabile dell assistenza generale infermieristica (nuovo paradigma!!!) L assistenza infermieristica preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa è di natura tecnica, relazionale, educativa. L infermiere: b) Identifica i bisogni di assistenza infermieristica. c) pianifica, gestisce e valuta l intervento assistenziale
18 Sviluppo del sapere disciplinare Modelli concettuali Metodo Strumenti Relazione d aiuto Assistenza Storie dell assistenza Confronto fra pari Autonomia e responsabilità Malattia Malessere Innovazione tecnologica Cura Conoscenze da altre discipline E. B. N. RICERCA E. B. M. Diffondere la conoscenza
19 Coerenza fra prassi ricerca e formazione Logica disciplinare Formazione Competenza professionale Prassi professionale Assistenza personalizzata Ricerca Conoscenze disciplinari B.A.I. del singolo / comunità
20 Conoscenze da approfondire Elaborare sistemi di misurazione appropriati Epidemiologia dei B.A.I. N. O. C. Individuare? Valutare i i B.A.I.? risultati e pianificare l assistenza N. A. N. D. A. Cliente Comparazione d efficacia fra diversi interventi Attuare il piano di assistenza? N. I. C. Correlazioni d efficacia fra B.A.I. e interventi
21 L esperienza degli ospedali magnete: necessità di politiche coerenti Rapporti con la Comunità ed i suoi bisogni di salute Conoscenze e Competenze professionali Cultura organizzativa aziendale Relazioni costanti immagine Logica disciplinare Specializazioni d area Empowerment Tensione all eccellenza Qualità Assistenza teamwork Filosofia dell assistenza Responsabilità crescenti Qualità Organizzazione personalizzazione Sostegno al personale Formazione continua Organizzazione del lavoro e dell assistenza Leadership e autonomia professionale Possibilità di sviluppo professionale
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