La dimensione europea dell inquinamento. Cosa fare per non produrlo
|
|
- Timoteo Negri
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CITTÀDI VENEZIA Ciclo di conferenze Arte del Consumatore La dimensione europea dell inquinamento. Cosa fare per non produrlo Patrizio Mazzetto Centro culturale Candiani - Venezia, Mestre - 3/10/ a livello europeo La politica europea per l AMBIENTE, è fondata sull'articolo 174 del trattato che istituisce la Comunità europea. Mira a garantire, mediante misure correttive legate a problemi ambientali specifici o tramite disposizioni più trasversali o integrate in altre politiche, uno sviluppo sostenibile del modello europeo di società La politica ambientale dell Unione europea si basa sulla convinzione che norme ambientali rigorose stimolino l innovazione e le opportunità imprenditoriali, come anche che le politiche economiche, industriali, sociali e ambientali debbano essere strettamente integrate 2 La pietra angolare della politica ambientale dell UE è il programma d azione per l ambiente Ambiente 2010: il nostro futuro, la nostra scelta, incentrato sui seguenti aspetti: Cambiamenti climatici: riduzione delle emissioni di gas serra per mezzo di modifiche strutturali ai comparti dei trasporti e dell energia; Natura e biodiversità: adozione di piani settoriali e iniziative di salvaguardia; Ambiente e salute: salvaguardia delle fasce deboli e sensibili della popolazione. Attenzione particolare all inquinamento da sostanze chimiche e da pesticidi; Risorse naturali: azioni efficaci per la prevenzione alla produzione di rifiuti, riciclaggio 3 1
2 D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 Codice per l ambiente disciplina: a) le procedure per la valutazione ambientale strategica (VAS), per la valutazione d impatto ambientale (VIA) e per l autorizzazione ambientale integrata (IPPC); b) la difesa del suolo e la lotta alla desertificazione, la tutela delle acque dall inquinamento e la gestione delle risorse idriche; c) la gestione dei rifiuti e la bonifica dei siti contaminati; d) la tutela dell aria e la riduzione delle emissioni in atmosfera; e) la tutela risarcitoria contro i danni all ambiente. 4 Definizione di ambiente complesso delle condizioni esterne in cui vive l uomo Definizione della Corte Costituzionale: bene immateriale unitario sebbene a varie componenti, ciascuna delle quali può anche costituire, isolatamente e separatamente, oggetto di cura e tutela ma tutte nell insieme sono riconducibili ad 5 unità AMBIENTE comprende l aria, l acqua, il terreno, le risorse naturali, la flora, la fauna, gli esseri umani e le loro interrelazioni 6 2
3 Città Acqua Acque reflue Cibo Combustibili CITTA' Rifiuti solidi Inquinamento atmosferico 7 SVILUPPO SOSTENIBILE CRESCITA SOSTENIBILE SVILUPPARE vuol dire espandere o raggiungere una condizione migliore miglioramento qualitativo CRESCERE significa aumentare naturalmente di dimensione, prevalentemente per aggiunta di materia aumento quantitativo 8 Uno sviluppo è sostenibile se soddisfa ai bisogni delle attuali generazioni senza compromettere quelli delle future generazioni se soddisfa alla qualità della vita mantenendosi entro i limiti della capacità di carico degli ecosistemi che ci sostengono 9 3
4 INQUINAMENTO IMMISSIONE DI SOSTANZE CHE, PER QUALITA E QUANTITA, ALTERANO LE CARATTERISTICHE CAUSANDO IMPATTO NEGATIVO SULLA SALUTE DELLE POPOLAZIONI ESPOSTE 10 L aria di cattiva qualità cos è l inquinamento atmosferico: ogni modificazione dell'aria atmosferica, dovuta all'introduzione nella stessa di una o di più sostanze in quantità e con caratteristiche tali da ledere o da costituire un pericolo per la salute umana o per la qualità dell'ambiente oppure tali da ledere i beni materiali o compromettere gli usi legittimi dell'ambiente D.Lgs. 3 aprile 2006, n Classificazione inquinanti I SOSTANZE ORGANICHE COMPOSTI INORGANICI Composizione N Q U I N A N T I GASSOSI PARTICELLARI Stato fisico NATURALI ANTROPICI ORIGINE 12 4
5 CLIMA E CAMBIAMENTI CLIMATICI 13 Attività di produzione ed utilizzo di combustibili fossili e carburanti Attività agricola CAUSE Incenerimento rifiuti Le attività di produzione industriale 14 COMBUSTIONE Reazione chimica che richiede necessariamente: combustibile - comburente - innesco Combustibile + comburente = prodotti + energia es: CH 4 + O 2 CO 2 + 2H 2 O + energia Ideale Non Ideale 15 5
6 L'inquinamento in Europa 16 Nell ambito della gestione e della riduzione delle emissioni atmosferiche: interventi e programmi a Padova 17 Interventi realizzati nel 2006/2007 Interventi previsti per il 2007/ Azioni integrate Azioni dirette In fase di aggiornamento 18 6
7 Piano di Azione Tutela e Risanamento dell Atmosfera per la città di Padova aggiornamento 2007/2008 AZIONI DIRETTE Limitazione della circolazione dal 5 novembre 2007 al 17 aprile 2008; lu - ma - mer - gio esclusi festivi infrasettimanali dalle ore 8.00 alle ore e dalle alle 19.00; veicoli alimentati a benzina no-kat (Euro 0) e dei veicoli alimentati a gasolio Euro 0 e Euro 1; motorini e motocicli a 2 tempi Blocco totale della circolazione nelle domeniche seguenti dalle ore alle 18.00: 11 novembre; 13 gennaio; 24 febbraio; 30 marzo; 19 Piano di Azione Tutela e Risanamento dell Atmosfera per la città di Padova aggiornamento 2007/ AZIONI STRUTTURALI 1. ZTL; 2. Metrotram; 3. Progetto cityporto: 4. Piste ciclabili; 5. Ammodernamento ed incremento trasporto pubblico 6. Bollino blu; 7. Spazzamento e lavaggio strade; 8. Incentivi; 9. Interventi di moderazione del traffico; 10. Iniziative di coinvolgimento delle scuole 11. Piano di risparmio energetico amministraz. comunale; 12. Regolamento energetico 13. Impianto fotovoltaico alla Guizza; 14. Piantumazione 15. Progetti specifici 20 7
SOMMARIO. pagina DECRETO LEGISLATIVO 3 APRILE 2006, N 152 NORME IN MATERIA AMBIENTALE PREMESSA 10
DECRETO LEGISLATIVO 3 APRILE 2006, N 152 NORME IN MATERIA AMBIENTALE PREMESSA 10 PARTE PRIMA DISPOSIZIONI COMUNI E PRINCIPI GENERALI NOTE INTRODUTTIVE 11 ARTICOLI 1-3SEXIES 12 PARTE SECONDA PROCEDURE PER
DettagliSOMMARIO. pagina DECRETO LEGISLATIVO 3 APRILE 2006, N 152 NORME IN MATERIA AMBIENTALE PREMESSA 10 AVVERTENZA 11
DECRETO LEGISLATIVO 3 APRILE 2006, N 152 NORME IN MATERIA AMBIENTALE PREMESSA 10 AVVERTENZA 11 PARTE PRIMA DISPOSIZIONI COMUNI E PRINCIPI GENERALI NOTE INTRODUTTIVE 13 ARTICOLI 1-3SEXIES 14 PARTE SECONDA
DettagliLA TUTELA DELL AMBIENTE PRIMA DELLA STESURA DELLA COSTITUZIONE ITALIANA. Art. 635 Danneggiamento di cose mobili e immobili
AMBIENTE E RIFIUTI aspetti normativi Senese d.ssa Carla LA TUTELA DELL AMBIENTE PRIMA DELLA STESURA DELLA COSTITUZIONE ITALIANA Regio decreto 8 ottobre 1931, n. 1604 Approvazione del testo unico delle
DettagliSettori del diritto nazionale dell ambiente
Settori del diritto nazionale dell ambiente A) TUTELA DELLA NATURA Norme fondamentali 1. legge quadro 394 del 1991 sulle aree protette 2. legge 157 del 1992 sulla caccia 3. DPR 357 del 1997 che recepisce
DettagliDECRETO LEGISLATIVO 3 aprile 2006, n. 152 Norme in materia ambientale. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 76, 87 e 117 della
DECRETO LEGISLATIVO 3 aprile 2006, n. 152 Norme in materia ambientale. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 76, 87 e 117 della Costituzione; Vista la legge 15 dicembre 2004, n. 308, recante
DettagliIl Testo Unico Ambientale
Il Testo Unico Ambientale DECRETO LEGISLATIVO 3 APRILE 2006, N 152 NORME IN MATERIA AMBIENTALE PREMESSA 11 AVVERTENZA 13 PARTE PRIMA DISPOSIZIONI COMUNI E PRINCIPI GENERALI NOTE INTRODUTTIVE 15 ARTICOLI
DettagliTABELLA N. 9 MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
TABELLA N. 9 L'ARTICOLAZIONE DELLE UNITA' DI VOTO IN AZIONI, RIVESTE - AI SENSI DELL' ARTICOLO 25-BIS, COMMA 7,SECONDO PERIODO, DELLA LEGGE 31 DICEMBRE 2009, N. 196 - CARATTERE MERAMENTE CONOSCITIVO. 295
DettagliPARTE PRIMA DISPOSIZIONI COMUNI E PRINCIPI GENERALI
Il Testo Unico Ambientale Decreto legislativo 3 aprile 2006, n 152 Norme in materia ambientale PREMESSA 9 AVVERTENZA 11 PARTE PRIMA DISPOSIZIONI COMUNI E PRINCIPI GENERALI NOTE INTRODUTTIVE 13 ARTICOLI
DettagliRichiede Perché può produrre..
Il 21 secolo costituisce lo spartiacque tra la fase dove l importante era costruire alla fase in cui è bene costruire in modo sostenibile con il riutilizzo dei prodotti esausti e maggiore salvaguardia
DettagliCODICE DELL'AMBIENTE (Testo coordinato del Decreto legislativo n. 152 del 3 aprile 2006)
Codice dell'ambiente CODICE DELL'AMBIENTE (Testo coordinato del Decreto legislativo n. 152 del 3 aprile 2006) ** * ** IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 76, 87 e 117 della Costituzione;
DettagliINTERVENTI DI ADEGUAMENTO DEGLI IMPIANTI IN ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA AUTO OIL E AI FINI DEL MIGLIORAMENTO DELL EFFICIENZA DEL RECUPERO ZOLFO
INDICE GENERALE INDICE CAPITOLO 1 1. PREMESSA 1.1 INQUADRAMENTO GENERALE 1.2 MOTIVAZIONI E FINALITÀ DELLO STUDIO 1.3 NORMATIVA DI RIFERIMENTO 1.3.1 Compatibilità ambientale 1.3.2 Tutela delle acque 1.3.3
DettagliREACH Regolamento UE sulle sostanze chimiche: analisi del testo definitivo
ISO 9001 : 2000 Certificato n. 97039 Settore Territorio Area Ambiente e Sicurezza REACH Regolamento UE sulle sostanze chimiche: analisi del testo definitivo Presentazione: Dr. Alfonso Gelormini - ENI Corporate
DettagliRealizzazione. TUA Testo Unico Ambiente Consolidato 2017
Realizzazione Certifico S.r.l. Sede op.: A. De Curtis 28-06135 Ponte San Giovanni PERUGIA Sede amm.: Via Benedetto Croce 15-06024 Gubbio PERUGIA Tel. + 39 075 5997363 + 39 075 5997343 Assistenza 800 14
DettagliContabilità delle spese ambientali Le classificazioni di riferimento
Contabilità delle spese ambientali Gruppo per la sperimentazione della contabilità ambientale nelle Province 2 a Riunione Federico Falcitelli Istat, Dirigente l U.O. Conti economici dell ambiente, Piazza
DettagliPatto dei Sindaci e Piano di Azione per l Energia Sostenibile
Patto dei Sindaci e Piano di Azione per l Energia Sostenibile L amministrazione comunale, le attività produttive e i cittadini per una città più pulita Previsioni conseguenze interventi Lunedì 8 Ottobre
DettagliIndice testo unico D.Lgs. 152/06
ndice testo unico D.Lgs. 152/06 PAGNE PARTE SEZONE TTOLO CAPO CONTENUT ARTCOL 2 35 ndice degli argomenti 36 39 40 45 45 50 50 53 53 54 54 63 63 68 68 70 70 74 75 79 80 86 Schema del Decreto Parte - Disposizioni
DettagliRealizzazione. TUA Testo Unico Ambiente Consolidato 2017
Realizzazione Certifico S.r.l. Sede op.: A. De Curtis 28-06135 PERUGIA - IT Sede amm.: Via Benedetto Croce 15-06024 Gubbio PERUGIA - IT Tel. + 39 075 5997363 + 39 075 5997343 Assistenza 800 14 47 46 info@certifico.com
DettagliLe proposte degli Amici della Terra per il Piano Nazionale Energia e Clima #primalefficienza
#primalefficienza «.. il principio dell'efficienza energetica al primo posto, che implica di considerare, prima di adottare decisioni di pianificazione, politica e investimento in ambito energetico, se
DettagliAmbiente e legalità. Mirano 15 novembre 2011
Mirano 15 novembre 2011 Il concetto di legalità Il concetto di ambiente Il concetto di legalità concetto noto conformità alle norme (nelle varie sfumature di interpretazione conforme (certezza del diritto),
Dettagliwww.appa.provincia.tn.it/aria Coordinamento e redazione U.O Aria, agenti fisici e bonifiche Supervisione U.O Aria, agenti fisici e bonifiche Impaginazione grafica Con la collaborazione di - U.O Aria, agenti
DettagliIl Ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
Il Ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare VISTA la legge 8 luglio 1986, n. 349, e successive modifiche ed integrazioni, recante Istituzione del Ministero dell ambiente e norme
DettagliVENETO. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale. Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017
VENETO Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 1 VICENZA VENETO Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni
DettagliSergio Malcevschi (2006) Lezioni di Impatto Ambientale. ICONE I MODELLI DPSIR
Sergio Malcevschi (2006) Lezioni di Impatto Ambientale. ICONE I MODELLI DPSIR 1 GLI ELEMENTI DEL MODELLO DPSIR D = Determinanti (driving forces) : azioni umane in grado di interferire in modo significativo
DettagliIL CODICE DELL AMBIENTE E I SUOI PRINCIPALI ISTITUTI
IL CODICE DELL AMBIENTE E I SUOI PRINCIPALI ISTITUTI Con l emanazione del D.Lgs. n. 152/2006 Norme in materia ambientale cosiddetto Codice dell Ambiente o Testo Unico Ambientale viene ridisegnato completamente
Dettagli«Vivere bene entro i limiti del nostro pianeta» La politica regionale per l ambiente
«Vivere bene entro i limiti del nostro pianeta» La politica regionale per l ambiente Ernesta Maria Ranieri Coordinamento Ambiente, Energia, Affari generali Perugia,21 marzo 2014 La politica europea per
DettagliI rapporti ambientali e gli studi di incidenza ambientale
I rapporti ambientali e gli studi di incidenza ambientale del Piano energetico regionale 2017-2030 e del suo Piano triennale attuativo 2017-2019 dell Emilia-Romagna Arpae Emilia-Romagna - 05/07/2016 1
DettagliRELAZIONE GERBRANDY. 24 maggio 2012
RELAZIONE GERBRANDY 24 maggio 2012 LA COMMISSIONE EUROPEA INTRODUCE UNA NUOVA TABELLA DI MARCIA VERSO UN EUROPA EFFICIENTE NELL IMPIEGO DELLE RISORSE ( IMPORTAZIONE MATERIE PRIME PER USO ENERGETICO ) 1
Dettagli"Bio-Combustibili per Autotrazione: Tecnologie di Produzione ed Utilizzo"
Seminario APAT Sala Conferenze Via V. Brancati, 48 00144 Roma - 23 Maggio 2008 "Bio-Combustibili per Autotrazione: Tecnologie di Produzione ed Utilizzo" Ing. Giovanni Pino Responsabile Settore Innovazione
DettagliINDICE - SOMMARIO. Prefazione alla Quarta edizione... Pag. IX Prefazione alla Prima dizione...» XI PARTE PRIMA NOZIONI GENERALI
INDICE - SOMMARIO Prefazione alla Quarta edizione... Pag. IX Prefazione alla Prima dizione...» XI PARTE PRIMA NOZIONI GENERALI 1. Diritto ambientale positivo o per principi?... Pag. 1 2. Osservazioni sui
DettagliCAPITOLO 2 - Autorizzazioni e valutazioni ambientali VIA, VAS, AIA e AUA
CAPITOLO 1 - e diritto 1. L ambiente come oggetto autonomo di tutela... 2 2. L autonomia del bene giuridico ambiente nella giurisprudenza... 4 3. Principi sull azione di tutela ambientale... 9 3.1. Principio
DettagliPriorità 2: Promozione della sostenibilità ambientale
PROGRAMMA DI SOSTEGNO ALLA COOPERAZIONE REGIONALE APQ Paesi della sponda sud del Mediterraneo Programma Operativo di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo Priorità 2: Promozione della sostenibilità
DettagliIL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014
IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014 2020 DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014 LA STRATEGIA E stata costruita in base a: gli orientamenti per le politiche di sviluppo rurale della Commissione gli strumenti
DettagliST.R.A.S. Strategia Regionale d Azione Ambientale per la sostenibilità
ST.R.A.S. Strategia Regionale d Azione Ambientale per la sostenibilità 2006-2010 D.A.C.R n. 44 del 30 gennaio 2007 B.u.r n. 12 del 15/02/2007 1 Le aree d intervento: Clima ed atmosfera Natura e biodiversità
DettagliL inquinamento ambientale: Acqua,suolo e aria. Cos è l inquinamento? Varie tipologie di inquinamento ambientale: idrico,del suolo e dell aria;
L inquinamento ambientale: Acqua,suolo e aria. Cos è l inquinamento? D.Kudlik ; M.Borreca 6/04/2012 Varie tipologie di inquinamento ambientale: idrico,del suolo e dell aria; Possibili cause, effetti e
DettagliNorme in materia ambientale
Decreto Legislativo 3 Aprile 2006, n. 152 Norme in materia ambientale In progress rev.03 15/06/2007 Ing. MG Papuccio Norme in materia ambientale entrato in vigore 29 Aprile 2006 pubblicato come Supplemento
DettagliLEGISLAZIONE SANITARIA E AMBIENTALE
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL FARMACO Corso di laurea in Scienze farmaceutiche applicate Anno accademico 2018/2019-3 anno - Curriculum Tossicologia dell'ambiente e degli Alimenti LEGISLAZIONE SANITARIA E
Dettagliwww.appa.provincia.tn.it/aria Coordinamento e redazione Laura Pretto U.O Aria, agenti fisici e bonifiche Supervisione Gabriele Tonidandel U.O Aria, agenti fisici e bonifiche Raffaella Canepel Impaginazione
DettagliGassificazione delle biomasse in agricoltura. Le autorizzazioni ambientali per gli impianti di gassificazione aziendali
Gassificazione delle biomasse in agricoltura Le autorizzazioni ambientali per gli impianti di gassificazione aziendali Ing. Giuseppe Galloni Settore Ambiente della Provincia di Cremona Sala Ricerca & Sviluppo
DettagliLA TUTELA DELL AMBIENTE NEI TRATTATI
EUROPA E AMBIENTE LA TUTELA DELL AMBIENTE NEI TRATTATI n 1957: Trattato di Roma, istitutivo della CEE riferimento indiretto all ambiente nel preambolo (misure di tutela da inserire nell ambito delle azioni
DettagliLA NORMATIVA AMBIENTALE
CAPITOLO 1 LA NORMATIVA AMBIENTALE 1. Concetto di ambiente... 1 2. Le fonti in generale... 3 3. La Costituzione e l ambiente... 4 4. Le norme di principio del diritto internazionale. Il principio dello
DettagliAMBIENTE, PAESAGGIO e CULTURA Il processo di Valutazione Ambientale Strategica
AMBIENTE, PAESAGGIO e CULTURA Il processo di Valutazione Ambientale Strategica giovedì 19 aprile 2012 Università Dellepiane Tortona Regione Piemonte -Direzione Programmazione Strategica, Politiche Territoriali
DettagliCOMUNE DI BELLUNO REGISTRAZIONE EMAS DEL COMUNE DI BELLUNO. Dott. Roberto Cariani. Belluno. Ecosistema Urbano 13 ottobre 2008
COMUNE DI BELLUNO REGISTRAZIONE EMAS DEL COMUNE DI BELLUNO Dott. Roberto Cariani Belluno. Ecosistema Urbano 13 ottobre 2008 1 Introduzione Attraverso le presenti slides si intende presentare il percorso
DettagliIndice VII. Cap. 1. Elementi di Diritto Ambientale
VII Indice Cap. 1. Elementi di Diritto Ambientale 1. L evoluzione del diritto ambientale italiano... 1 2. Nozione e tutela nella Costituzione... 4 3. I principii fondamentali.... 7 4. Le fonti del diritto
DettagliALLEGATO ALLA PROPOSTA DI DELIBERA AVENTE PER OGGETTO:
Servizio Ecologia ALLEGATO ALLA PROPOSTA DI DELIBERA AVENTE PER OGGETTO: Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell Atmosfera Adozione del Piano delle Azioni per il contenimento dell inquinamento atmosferico
DettagliPiano Unitario della Mobilità sostenibile. Le proposte del Tavolo delle Associazioni Imprenditoriali della provincia di Ravenna
Piano Unitario della Mobilità sostenibile Le proposte del Tavolo delle Associazioni Imprenditoriali della provincia di Ravenna Il Tavolo delle Associazioni Imprenditoriali della provincia di Ravenna è
DettagliPROGETTARE IN MODO SOSTENIBILE: Divenire gli artefici di un futuro energetico sostenibile
PROGETTARE IN MODO SOSTENIBILE: Divenire gli artefici di un futuro energetico sostenibile Giovanna Villari Milano, 9 Marzo, 2009 SAIPEM BUSINESS Realizzare impianti per l industria energetica compatibili
DettagliD.Lgs. 3 aprile 2006 n.152 Norme in materia ambientale
D.Lgs. 3 aprile 2006 n.152 Norme in materia ambientale parte prima: disposizioni comuni parte seconda: procedure per valutazione ambientale strategica (VAS), valutazione impatto ambientale (VIA) e autorizzazione
DettagliStogit QUADRO PROGETTUALE IL GAS NATURALE IN ITALIA. Capitolo 3. Stoccaggi Gas Italia S.p.A. Sede operativa di Crema BF.LA.
Doc. Nº Revisioni Area (CR) Doc. N 1 / 8 Capitolo 3 IL GAS NATURALE IN ITALIA Doc. Nº Revisioni Area (CR) Doc. N 2 / 8 INDICE 3 IL GAS NATURALE IN ITALIA...3 3.1 Situazione attuale di mercato... 3 3.2
DettagliINDICE SOMMARIO. Prefazione alla Quinta edizione... Pag. IX Prefazione alla Prima edizione...» XI. Parte Prima. Parte Seconda
INDICE SOMMARIO Prefazione alla Quinta edizione... Pag. IX Prefazione alla Prima edizione...» XI Parte Prima Nozioni generali 1. Diritto ambientale positivo o per principi?... Pag. 1 2. Osservazioni sui
DettagliCOMUNE DI MONTICHIARI Provincia di Brescia PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS) DEL DOCUMENTO DI PIANO
COMUNE DI MONTICHIARI Provincia di Brescia PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS) DEL DOCUMENTO DI PIANO RAPPORTO AMBIENTALE Modificato ed integrato in recepimento del
Dettagli"Norme in materia ambientale"
D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 (1). Norme in materia ambientale (2) (3) (4). IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA (1) Pubblicato nella Gazz. Uff. 14 aprile 2006, n. 88, S.O. (2) L'art. 4, comma 2, D.Lgs. 29 giugno
DettagliVAS Piano Energetico Ambientale Regionale Misure per il monitoraggio REGIONE MOLISE. Servizio Programmazione Politiche Energetiche
REGIONE MOLISE Servizio Programmazione Politiche Energetiche Valutazione Ambientale Strategica (Direttiva 42/2001/CE) del Piano Energetico Ambientale Regionale MISURE PER IL MONITORAGGIO D. Lgs. n. 152/2006
DettagliVerifica di assoggettabilità V.A.S DOCUMENTO TECNICO
REGIONE PIEMONTE Città Metropolitana di Torino COMUNE DI VOLVERA VARIANTE PARZIALE N. 5 AL PRGC ai sensi dell art. 16 bis della L.U.R. 56/77 così come modificata dalle Leggi Regionali 03 del 25/03/2013,
DettagliLo scenario energetico e la valutazione della sostenibilità. Luca Stefanutti INCONTRO LIUC L EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI EDIFICI
Lo scenario energetico e la valutazione della sostenibilità Luca Stefanutti Lo scenario energetico 160 milioni di edifici nella UE comportano più del 40% del consumo totale di energia e circa il 40% delle
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SCIENZE CLASSI SECONDE
Istituto di Formazione Professionale Alberghiero di ROVERETO-LEVICO TERME SEDE DI ROVERETO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SCIENZE CLASSI SECONDE INSEGNANTI: COLANTUONO EMANUELA D INCAL ALESSANDRO DI STASIO
DettagliIl Codice dell Ambiente è diventato legge!
Il D. Lgs. n. 152/06: un nuovo Codice per l'ambiente Il Codice dell Ambiente è diventato legge! IS Fermi Mantova Progetto Scuola 21 AS 2012-2013 A cura di Linda (5ACH) Tra le tematiche principali affrontate
DettagliPresentazione dei risultati Questionario "Respirare a Milano"
Presentazione dei risultati Questionario "Respirare a Milano" Questionario a cura delle Mamme Antismog di Milano Le modalità di distribuzione e periodo di indagine 2.014 Questionari compilati Periodo 12
DettagliREGIONE LAZIO Direzione regionale Ambiente e Cooperazione tra i Popoli
REGIONE LAZIO Direzione regionale Ambiente e Cooperazione tra i Popoli PIANO PER IL RISANAMENTO DELLA QUALITA DELL ARIA Norme di Attuazione INDICE SEZIONE I - FINALITÁ E DEFINIZIONI... 1 ART. 1 FINALITA...
DettagliReport mensile sulla qualita` dell aria
Report mensile sulla qualita` dell aria provincia: periodo di riferimento: 01/01/2019 - Stazioni di monitoraggio stazioni di monitoraggio 1 2 Flaminia 3 4 5 3 2 5 1 4 zone Appennino Pianura Est Figura
DettagliReport mensile sulla qualita dell aria
Report mensile sulla qualita dell aria provincia: periodo di riferimento: 01/11/2018 - Stazioni di monitoraggio stazioni di monitoraggio 1 2 Flaminia 3 4 5 3 2 5 1 4 zone Appennino Pianura Est Figura 1:
DettagliReport mensile sulla qualita dell aria
Report mensile sulla qualita dell aria provincia: periodo di riferimento: 01/05/2018 - Stazioni di monitoraggio stazioni di monitoraggio 1 2 3 Flaminia 4 5 2 3 5 1 4 zone Appennino Pianura Est Figura 1:
DettagliIl processo di V.A.S. della SEAR
REGIONE UMBRIA Direzione regionale Risorsa Umbria. Federalismo, risorse finanziarie e strumentali Il processo di V.A.S. della SEAR Fase della Consultazione preliminare: - I incontro Perugia 6 febbraio
DettagliIl clima cambia: cosa fare per l agricoltura?
Il clima cambia: cosa fare per l agricoltura? Giampaolo Sarno Regione Emilia-Romagna Apicoltura e Clima Castel S. Pietro, 15 giugno 2018 Clima e Agricoltura in Emilia-Romagna Le azioni in atto e previste
DettagliReport mensile sulla qualita dell aria
Sezione provinciale di Report mensile sulla qualita dell aria provincia: periodo di riferimento: 01/01/2017 - Stazioni di monitoraggio stazioni di monitoraggio 1 2 3 Flaminia 4 5 2 3 5 1 4 zone Appennino
DettagliCome rendere le nostre città sostenibili? Anguel K. Beremliysky Commissione europea Rappresentanza in Italia
Come rendere le nostre città sostenibili? Anguel K. Beremliysky Commissione europea Rappresentanza in Italia La sostenibilità #1 La causa di molti problemi nelle aree urbane è rappresentata dalle modalità
DettagliIL RISPARMIO ENERGETICO L USO EFFICIENTE DELLE RISORSE LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI LA SALUBRITA DEGLI AMBIENTI
lo Stato dell Arte orienta il Progetto Sostenibile secondo questi paradigmi di carattere generale IL RISPARMIO ENERGETICO L USO EFFICIENTE DELLE RISORSE LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI LA SALUBRITA DEGLI AMBIENTI.
DettagliCICLO DEL CARBONIO. Marco Carozzi
CICLO DEL CARBONIO Marco Carozzi Sommario Il carbonio: forme, pool Il ciclo Il carbonio nella biosfera Il carbonio nell idosfera Carbonio nel suolo CO 2 e effetto serra Il carbonio: forme e pool - Ha grande
DettagliSISTEMI DI GESTIONE E CONTROLLO DELLE EMISSIONI OLFATTIVE - CASO APPLICATIVO -
SISTEMI DI GESTIONE E CONTROLLO DELLE EMISSIONI OLFATTIVE - CASO APPLICATIVO - Il problema degli odori Discariche Impianti di depurazione Impianti di compostaggio L odore è la capacità di una sostanza
DettagliReport mensile sulla qualità dell aria
Report mensile sulla qualità dell aria provincia: periodo di riferimento: 01/12/2017 - pag.1 di 10 Stazioni di monitoraggio stazioni di monitoraggio 1 2 Marecchia 3 Flaminia 4 5 Verucchio 2 3 5 1 4 zone
DettagliReport mensile sulla qualità dell aria
Report mensile sulla qualità dell aria provincia: periodo di riferimento: 01/10/2017 - pag.1 di 10 Stazioni di monitoraggio stazioni di monitoraggio 1 2 Marecchia 3 Flaminia 4 5 Verucchio 2 3 5 1 4 zone
DettagliReport mensile sulla qualità dell aria
Report mensile sulla qualità dell aria provincia: periodo di riferimento: 01/05/2019 - pag.1 di 10 Stazioni di monitoraggio stazioni di monitoraggio 1 2 Flaminia 3 Marecchia 4 5 Verucchio 3 2 5 1 4 zone
DettagliRegione Siciliana PIANO ENERGETICO AMBIENTALE REGIONALE DELLA REGIONE SICILIANA MONITORAGGIO. (Misure adottate in merito al monitoraggio art.
PIANO ENERGETICO AMBIENTALE REGIONALE DELLA REGIONE SICILIANA MONITORAGGIO (Misure adottate in merito al monitoraggio art. 10) VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (Dir. 42/2001/CE) 1 SISTEMA DI MONITORAGGIO
DettagliLA FEBBRE DEL PIANETA: I cambiamenti climatici
LA FEBBRE DEL PIANETA: I cambiamenti climatici La accelerazione dellaconcentrazione di CO2 le analisi delle bolle d aria dei ghiacci antartici rivelano che si tratta delle più alte concentrazioni di CO2
DettagliDiritto dell ambiente. Tutela delle acque dall inquinamento
Diritto dell ambiente Tutela delle acque dall inquinamento D. Lgs. 152/2006 Parte Terza: Norme in materia di difesa del suolo e lotta alla desertificazione, di tutela delle acque dall inquinamento e di
DettagliReport mensile sulla qualità dell aria
Report mensile sulla qualità dell aria provincia: periodo di riferimento: 01/02/2016 - Stazioni di monitoraggio nome Comune tipo tipo zona Franchini-Angeloni Cesena Fondo Urbana Parco Resistenza Forli
DettagliCONFERENZA REGIONALE DELL AGRICOLTURA E DELLO SVILUPPO RURALE
CONFERENZA REGIONALE DELL AGRICOLTURA E DELLO SVILUPPO RURALE Venerdì 14 dicembre2018 Venerdì Centro Convegni 14 dicembre Villa Ottoboni 2018 - Padova Centro Congressi Villa Ottoboni - Padova La sostenibilità
DettagliA SCUOLA di AMBIENTE e STILI DI VITA a.s. 2018/19 elenco per grado scolastico
A SCUOLA di AMBIENTE e STILI DI VITA a.s. 2018/19 elenco per grado scolastico SCUOLE PRIMARIE CLASSI I, II L alfabeto della sostenibilità: ambiente a piccole dosi (1 intervento in classe) - Facciamone
DettagliReport mensile sulla qualita dell aria
Report mensile sulla qualita dell aria provincia: periodo di riferimento: 01/09/2018 - Stazioni di monitoraggio 7 stazioni di monitoraggio 1 San Lazzaro 2 De Amicis 3 4 5 6 7 Via Chiarini 3 6 4 1 2 zone
DettagliRELAZIONE FINALE a. s. 2009/2010
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LEON BATTISTA ALBERTI Via A. Pillon n. 4-35031 ABANO T. (PD) Tel. 049 812424 - Fax 049 810554 Distretto 45 - PD Ovest PDIS017007- Cod. fiscale 80016340285 sito web: http://www.lbalberti.it/
DettagliL inventario delle emissioni in atmosfera, uno strumento di pianificazione
L inventario delle emissioni in atmosfera, uno strumento di pianificazione Settore aria clima e gestione integrata rifiuti Lidia Badalato Le emissioni Le emissioni rappresentano il "fattore di pressione"
DettagliSINTESI ATTIVITA DI VIGILANZA E CONTROLLO
SINTESI ATTIVITA DI VIGILANZA E CONTROLLO Rappresentazione per territorio di competenza 30 giugno 2012 Area Funzionale Amministrativa - di di A1.01 Controllo aziende soggette alla normativa IPPC OBIETTIVO
DettagliTABELLA N. 9 MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
TABELLA N. 9 88 090/579/. 630 637 70 6 77 0 408 409 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente (8) Valutazioni e autorizzazioni ambientali (8.3) DIREZIONE GENERALE PER LE VALUTAZIONI
DettagliReport mensile sulla qualita dell aria
Report mensile sulla qualita dell aria provincia: periodo di riferimento: 01/12/2017 - Stazioni di monitoraggio 3 7 6 stazioni di monitoraggio 1 San Lazzaro 2 De Amicis 3 4 5 6 7 Via Chiarini 4 1 2 5 zone
DettagliALLEGATO ALLA PROPOSTA DI DELIBERA AVENTE PER OGGETTO: Piano delle Azioni per il contenimento dell inquinamento atmosferico in Comune di Belluno
Servizio Ambiente ALLEGATO ALLA PROPOSTA DI DELIBERA AVENTE PER OGGETTO: Piano delle Azioni per il contenimento dell inquinamento atmosferico in Comune di Belluno PIANO DELLE AZIONI PROGRAMMATE PER LA
DettagliTrasporti. Trasposto navale: fonti, usi e consumi. Alice Boscione
Trasporti Trasposto navale: fonti, usi e consumi Alice Boscione 1. Trasporto navale Per trasporto navale o trasporto marittimo si intende tutto quell'insieme di uomini, strumenti, idee e tecniche che consentono
Dettagli,0 Non significativo ,0 Non significativo ,0 Non significativo ,0 Non significativo
Risorse energetiche Consumo di combustibili per conduzione mezzi Gestione e manutenzione ordinaria rete viaria Generazione rumore mezzi meccanici 1 1 1 2 4,0 Non significativo Gestione e manutenzione ordinaria
DettagliInteressi comuni per le imprese e le pubbliche amministrazioni di una gestione ambientale sul territorio: Dal B2B al B2P. 17/03/2007 Alessandro Seno 1
Interessi comuni per le imprese e le pubbliche amministrazioni di una gestione ambientale sul territorio: Sinergie pubblico-privato privato per la tutela del territorio. Dal B2B al B2P 17/03/2007 Alessandro
DettagliRapporto 2017 «Qualità dell aria in Ticino» Piano di risanamento dell aria 2017 Credito quadro per promozione della mobilità elettrica
Rapporto 2017 «Qualità dell aria in Ticino» Piano di risanamento dell aria 2017 Credito quadro per promozione della mobilità elettrica Conferenza stampa Bellinzona, 7 giugno 2018 Repubblica e Cantone Ticino
DettagliDECRETO LEGISLATIVO 152 del 3 aprile recante. Norme in materia ambientale
DECRETO LEGISLATIVO 152 del 3 aprile 2006 recante Norme in materia ambientale (pubblicato nella GURI n. 88 del 14/04/2006. Un commento del Gruppo 183 a questo testo è pubblicato alla pagina http://www.gruppo183.org/leggedelega/commenti183sudecretoambientaledelegato.html
DettagliCOMUNE DI PIETRASANTA
COMUNE DI PIETRASANTA PROVINCIA DI LUCCA OGGETTO: Variante Generale al P.R.G.C. vigente ai sensi della L.R. 5/95. RELAZIONE TECNICA AREA VIA VERSILIA (Marina di Pietrasanta) La Variante urbanistica si
DettagliEconomia dell ambiente
1 Economia dell ambiente Introduzione Elisa Montresor 2008-2009 2 Obiettivi Il corso intende introdurre lo stato dell arte negli studi di economia ambientale. Il suo scopo è di fornire: Alcuni strumenti
DettagliMOBILITA RIQUALIFICAZIONE ECOLGICA PAESAGGISTICA ECOLOGICA. OBIETTIVO: Promuovere la mobilità sostenibile delle persone e delle merci
MOBILITA OBIETTIVO: Promuovere la mobilità sostenibile delle persone e delle merci Il settore dei trasporti consuma grandi quantità di risorse energetiche - soprattutto da fonti non rinnovabili - causando
Dettagliprocedure amministrative per la presentazione della V.I.A. per gli allevamenti zootecnici
procedure amministrative per la presentazione della V.I.A. per gli allevamenti zootecnici introdotta a livello Nazionale dal D.P.R. 12/04/1996 ed in Regione Lombardia dalla L.R. 03/09/1999 n. 20 modificata
DettagliI PROVVEDIMENTI RIGUARDANTI LA QUALITA DELL ARIA. Saronno,
I PROVVEDIMENTI RIGUARDANTI LA QUALITA DELL ARIA Saronno, 3.3.2011 1 La qualità dell aria che respiriamo dipende dalla quantità e qualità delle sostanze immesse nell atmosfera, sostanze che possono essere
DettagliInquinamento a Taranto da PM
Inquinamento a Taranto da PM10-2018 Inquinamento a TARANTO Dati ARPA PUGLIA ARPA Puglia Riepilogo complessivo qualita dell'aria 14 novembre 2018 * Il valore fa riferimento al numero dei superamenti del
DettagliIREA Piemonte. Applicazioni operative ai fini dell analisi ambientale e territoriale. Inventario Regionale delle Emissioni in Atmosfera
IREA Piemonte Inventario Regionale delle Emissioni in Atmosfera Applicazioni operative ai fini dell analisi ambientale e territoriale Ing. Francesco Matera Regione Piemonte DIREZIONE AMBIENTE Sett. Risanamento
DettagliTecnologie, sistemi e nuovi prodotti ecosostenibili nel mondo dello shipping
Tecnologie, sistemi e nuovi prodotti ecosostenibili nel mondo dello shipping Quadro normativo e iniziative nazionali, internazionali e comunitarie in materia di trasporti marittimi sostenibili Ing. Giuseppe
DettagliASSE II. Obiettivi, articolazione e criticità. Parte I - Agricoltura. Antonella Trisorio Istituto Nazionale di Economia Agraria
Rete Rurale Nazionale 2007-2013 Principi e strumenti della Politica di Sviluppo Rurale Hotel Diana, Roma, 8 settembre 2009 ASSE II Obiettivi, articolazione e criticità Parte I - Agricoltura Antonella Trisorio
Dettagli