Udienza di prima comparazione delle parti e trattazione (art. 183 c.p.c.)

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1 PROCESSO ORDINARIO DI COGNIZIONE DAL 1 MARZO 2006 IL RINVIO DELL UDIENZA in caso di mancata costituzione del convenuto,... per nullità della citazione per vizi inerenti la vocatio in jus (mancanza o incertezza sulla indicazione del giudice, dell udienza o delle parti) per nullità della notificazione;... per nullità della citazione per vizi inerenti la editio actionis; nonostante la costituzione del convenuto, per nullità della citazione per vizi inerenti la vocatio in jus (insufficienza dei termini a comparire o per mancanza dell avvertimento di cui all art. 163, n. 7) per nullità della citazione per vizi inerenti la editio actionis; per difetti di rappresentanza, di assistenza o di autorizzazione; per la integrazione del contraddittorio; per l'espletamento dell'interrogatorio richiesto dalle parti; per la mancata comparizione delle parti (id est: dei difensori); Udienza di prima comparazione delle parti e trattazione (art. 183 c.p.c.) I POSSIBILI ESITI DELL UDIENZA: La precisazione delle conclusioni e la decisione della causa; La precisazione delle conclusioni e il rinvio per la decisione della causa; L'assunzione dei mezzi di prova; L ammissione dei mezzi di prova; La riserva sulle richieste istruttorie; La assegnazione di termini all attore per la chiamata di un terzo in causa; La fissazione di «1) un termine di ulteriori trenta giorni per il deposito di memorie limitate alle sole precisazioni o modificazioni delle domande, delle eccezioni e delle conclusioni già proposte; 2) un termine di ulteriori trenta giorni per replicare alle domande ed eccezioni nuove, o modificate dall'altra parte, per proporre le eccezioni che sono conseguenza delle domande e delle eccezioni medesime e per l'indicazione dei mezzi di prova e produzioni documentali; 3) un termine di ulteriori venti giorni per le sole indicazioni di prova contraria». per la mancata costituzione dell attore. per la mancata comparizione dell attore. N.B.: in queste ipotesi, lo svolgimento dell udienza dipende dal comportamento del convenuto, ai sensi degli artt. 181, 309 e 290 c.p.c. 1

2 PROCESSO ORDINARIO DI COGNIZIONE DAL 1 MAGGIO 1995 AL 28 FEBBRAIO 2006 IL RINVIO DELL UDIENZA in caso di mancata costituzione del convenuto,... per nullità della citazione per vizi inerenti la vocatio in jus (mancanza o incertezza sulla indicazione del giudice, dell udienza o delle parti) per nullità della notificazione;... per nullità della citazione per vizi inerenti la editio actionis; nonostante la costituzione del convenuto, per nullità della citazione per vizi inerenti la vocatio in jus (insufficienza dei termini a comparire o per mancanza dell avvertimento di cui all art. 163, n. 7) per nullità della citazione per vizi inerenti la editio actonis; per difetti di rappresentanza, di assistenza o di autorizzazione; per la integrazione del contraddittorio; Udienza di prima comparazione (art. 180 c.p.c.) I POSSIBILI ESITI DELL UDIENZA: La precisazione delle conclusioni e la decisione della causa; La precisazione delle conclusioni e il rinvio per la decisione della causa; L'assunzione dei mezzi di prova; L ammissione dei mezzi di prova; La riserva sulle richieste istruttorie; La assegnazione di termini all attore per la chiamata di un terzo in causa; La assegnazione «al convenuto (di) un termine perentorio non inferiore a venti giorni prima (della seconda udienza) per proporre le eccezioni processuali e di merito che non siano rilevabili d'ufficio» per la mancata comparizione delle parti (id est: dei difensori); per la mancata costituzione dell attore. per la mancata comparizione dell attore. N.B.: in queste ipotesi, lo svolgimento dell udienza dipende dal comportamento del convenuto, ai sensi degli artt. 181, 309 e 290 c.p.c. 2

3 PROCESSO INNANZI AL GIUDICE DI PACE PROCESSO DEL LAVORO PROCESSO DI OPPOSIZIONE ALLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PROCESSO SULLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI IL RINVIO DELL UDIENZA in caso di mancata costituzione del convenuto,... per nullità del ricorso per vizi inerenti la vocatio in jus (mancanza o incertezza sulla indicazione del giudice, dell udienza o delle parti) per nullità della notificazione;... per nullità del ricorso per vizi inerenti la editio actionis; nonostante la costituzione del convenuto, per nullità del ricorso per vizi inerenti la vocatio in jus (insufficienza dei termini a comparire) per nullità del ricorso per vizi inerenti la editio actonis; Udienze di trattazione o di discussione (artt. 320, 420 c.p.c., 23 l. 698/1981, 152 d.leg. 196/2003) I POSSIBILI ESITI DELL UDIENZA La precisazione delle conclusioni e la decisione della causa La precisazione delle conclusioni e il rinvio per la decisione della causa L'assunzione dei mezzi di prova L ammissione dei mezzi di prova La riserva sulle richieste istruttorie La assegnazione di termini al ricorrente per la chiamata di un terzo in causa; per la integrazione del contraddittorio; per difetti di rappresentanza, di assistenza o di autorizzazione. per la mancata comparizione delle parti (id est: dei difensori); per la mancata comparizione dell attore. N.B.: La assegnazione alle parti di termini per la integrazione degli atti introduttivi nei processi che iniziano con ricorso, non è possibile la contumacia dell attore; nel processo del lavoro, è controversa l applicazione degli artt. 181 e 309 c.p.c.; nel processo per la tutela dei dati personali, ai sensi dell art. 152, co. 8, d.leg. 196/2003, se il ricorrente non compare alla prima udienza «senza addurre alcun legittimo impedimento», «il giudice dispone la cancellazione della causa dal ruolo e dichiara l estinzione del processo», ma la disposizione ignora che la corrispondente previsione di cui all art. 23, co. 5, l. 689/1981, è stata dichiarata costituzionalmente illegittima con le sentenze n. 534 del 1990 e 507 del

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5 PROCESSO COMMERCIALE N.B.: dopo che l attore ed il convenuto si sono scambiati gli atti introduttivi (citazione e comparsa di risposta) non è previsto alcun incontro all udienza, ma uno scambio di ulteriori atti, secondo lo schema che segue Attore Convenuto SOGGETTO ATTO ATTIVITÀ TERMINI DIES A QUO FONTI Memoria di replica, con indicazione del termine non inferiore a 20 (a 30, se sono proposte nuove domande) giorni per rispondere, nella quale possono essere proposte, «a pena di decadenza» nuove domande ed eccezioni che siano conseguenza della domanda riconvenzionale o delle difese proposte dal convenuto», e può essere chiesta l autorizzazione a chiamare un terzo in causa «se l'esigenza è sorta dalle difese del convenuto». Seconda memoria difensiva con indicazione del termine non inferiore a 20 giorni per rispondere, nella quale possono essere proposte «a pena decadenza, le eccezioni non rilevabili d ufficio. Attore Ulteriore replica con indicazione del termine non inferiore a 20 giorni per rispondere. Notifica Deposito in cancelleria Notifica Notifica Da 30 a 60 giorni come fissato nella comparsa di risposta. 20 (o 30) giorni come fissato nella memoria di replica dell attore. 20 giorni come fissato nella seconda memoria difensiva del convenuto. Dalla notifica della comparsa di risposta dalla notifica della memoria di replica dell attore Dalla notifica della seconda memoria difensiva del convenuto. art. 6 art. 13, co. 5 Art. 7, co. 1 Art. 13, co. 5 Art. 7, co. 2, prima parte; art. 6. 5

6 Convenuto Controreplica con indicazione del termine non inferiore a 20 giorni per rispondere. Notifica 20 giorni come fissato nella ulteriore memoria di replica dell attore. DIRITTO PROCESSUALE CIVILE I (A L) dalla notifica della ulteriore memoria di replica dell attore Parti Ulteriori memorie Notifica 20 giorni dalla notifica della memoria del convenuto. Parti Istanza di fissazione d udienza contenente le conclusioni in merito, in rito e istruttorie, in mancanza delle quali si intendono formulate le conclusioni di cui al primo atto difensivo; nonché Condizioni per la conciliazione (facoltative). N.B.: «La notificazione dell istanza di fissazione dell udienza rende pacifici i fatti allegati dalle parti ed in precedenza non specificamente contestati» IDEM COME SOPRA FINO A 80 GIORNI DALLA NOTIFICA DELLA CONTROREPLICA Notifica 20 giorni dalla notifica della comparsa di risposta; dal termine di costituzione del convenuto; dalla notifica della comparsa di risposta del terzo chiamato dal convenuto; dal termine di costituzione del terzo chiamato; dalla notifica dello scritto difensivo al quale non si intende replicare; dalla scadenza del termine per il deposito (?) della controreplica; dalla scadenza del termine di 80 giorni per le ulteriori repliche. Deposito in cancelleria 10 giorni dall ultima notificazione Art. 7, co. 2, seconda parte Art. 7. co. 3 Art. 8, co. 1, 4 e 5 bis, art. 9. Art. 9, co. 3 Cancelliere Presentazione del fascicolo al presidente del tribunale senza indugio dopo giorni dal deposito della istanza di fissazione d udienza; Art. 12, co. 1 Art. 168 cpc 6

7 Presidente del tribunale Presidente della sezione Designazione del giudice [Assegnazione della causa alla sezione] [Designazione del collegio] Designazione del giudice relatore Giudice relatore Decreto di fissazione dell udienza: a)fissa l udienza collegiale a giorni; b) ammette le prove; c)indica le questioni, di rito e di merito, rilevabili d ufficio; d)dispone, se opportuno, la comparizione; e)fissa termine 5 giorni prima della udienza per deposito memorie conclusionali; f)ammette giuramento suppletorio. g)rimette in termini la parte che da irregolarità procedimentali abbia risentito pregiudizio nel suo diritto di difesa Giudice relatore rileva la nullità della notificazione della citazione non sanata; fissa termine 60 giorni per rinnovazione rimette in termini il convenuto; pronuncia decreto di fissazione dell udienza [scrive] sottoscrive deposita DIRITTO PROCESSUALE CIVILE I (A L) 2 giorni dalla presentazione del fascicolo; 50 giorni (prorogabile dal presidente fino a 100 giorni) Art. 168 bis cpc Art. 12, co. 2 dalla designazione Art. 12, co. 2 Art. 13, co. 5 Art. 12, co. 7 Art. 291 cpc Art. 13, co. 5 7

8 Giudice relatore rileva la nullità della citazione o della comparsa di risposta; rimette in termini l attore o il convenuto; pronuncia decreto di fissazione dell udienza; Giudice relatore rileva un difetto di rappresentanza, assistenza o autorizzazione fissa termine giorni per regolarizzare; rimette in termini la parte che abbia risentito pregiudizio nel suo diritto di difesa; pronuncia decreto di fissazione dell udienza Giudice relatore rileva la non integrità del contraddittorio; ordina l intervento di terzi; fissa termine 30 giorni per la notifica; fissa termine giorni per costituirsi e notificare memoria; fissa termine 30 giorni per replicare; fissa l udienza di discussione nei successivi 30 giorni Giudice relatore dichiara l interruzione del processo; Art. 164, 167 Art. 13, co. 5 Art. 12, co. 6 Art. 182 cpc Ar. 13, co. 5 ; Art. 12, co. 8 Art cpc Art. 12, co. 4 8

9 Giudice relatore convoca le parti e dichiara l estinzione del processo con ordinanza reclamabile; Art. 12, co. 5 Cancelliere Comunica il decreto Art. 12, co. 2, 17 Parti Memoria conclusionale Deposito in cancelleria Parti Compaiono all udienza Art. 136 cpc 5 giorni prima dell udienza Art. 12, co. 3, lett. e) Art. 16, co. 1 e 3 9