SEQ: Quali sono i vantaggi per il cliente? Quali i nostri?

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1 SEQ: Quali sono i vantaggi per il cliente? Quali i nostri?

2 Che cosa è il sequenziatore SEQ ll dispositivo Master Plant SEQ è un sistema centralizzato per il controllo e monitoraggio di una o più unità termofrigorifere RC che può anche includere la gestione di tutto l impianto primario. Compatibile con tutti i refrigeratori prodotti da RC che utilizzano i microprocessori della famiglia MP COM o Chiller o Heat pump o Multifunction Possibile interfacciare fino a 12 unità (tramite collegamento seriale M-Bus) Applicabile ad impianti a 2 o 4 tubi Possibile interfacciare anche unità preesistenti anche non di produzione RC (tramite contatti puliti di abilitazione) Possibile la gestione anche delle pompe impianto dell impianto primario (standard ed a inverter) Possibile interfacciare il SEQ con qualsiasi sistema di supervisione 2

3 Principali caratteristiche tecniche Il SEQ viene fornito in un box industriale completo di tutti i componenti (soluzione all-in-one) in modo da semplificare al massimo il suo trasporto ed installazione. 3

4 Principali caratteristiche tecniche Principali caratteristiche tecniche Dimensioni del box : o Standard : 405 x 500 x 200 mm o Large (con il controllo delle pompe impianto) : 405 x 650 x 200 mm Grado di protezione : IP 65, adatto anche per installazioni all esterno Alimentazione elettrica : 230/1/50 Condizioni di funzionamento : -10/+60 c - 85% UR non condensante Display : Touch screen retrolluminato da 7 Batteria tampone per il mantenimento dei dati in memoria : CR Vdc Fornito di base completo di 1 sonda temperatura aria 4

5 Collegamento con refrigeratori RC Il SEQ viene collegato a tutti i refrigeratori RC tramite scheda seriale ModBus (da prevedere come accessorio su ogni chiller) 5

6 Collegamento con refrigeratori RC Dettaglio collegamento seriale con i refrigeratori La linea di trasmissione deve essere realizzata con un cavo bipolare twistato e schermato (tipo AWG 20 o 22) Lunghezza massima della linea di collegamento : m Inserire una resistenza da 120 ohm in parallelo all ultima unità La messa a terra deve essere fatta in un solo punto Bibipolare 6

7 Funzioni di base Controllo della temperatura acqua dell impianto primario Inserimento parallelo delle unità Inserimento sequenziale delle unità Funzionamento manuale Gestione della(e) unita in stand-by, in base a: o Tipologia : Fissa Rotazione Nessuna o Modalità di attivazione : Su allarme Su temperatura Schedulazione oraria 7

8 Funzioni di base Controllo della temperatura acqua dell impianto primario Compensazione del set point o Da segnale analogico esterno (4-20 ma 0-10V) o Tramite la sonda aria esterna (compensazione in funzione della temperatura aria esterna) Riduzione emissioni acustiche in funzione della fascia oraria tramite limitazione del segnale del controllo condensazione dei ventilatori (possibile in tutte le unita di produzione RC che utilizzano i microprocessori della famiglia MP COM) 8

9 Funzioni di base Vantaggi per il cliente rispetto ai sistemi BMS tradizionali Il SEQ si interconnette direttamente con le unita RC che utilizzano i microprocessori della famiglia MP COM tramite collegamento seriale. Riconosce automaticamente la tipologia del refrigeratore con logica plug and play e acquisisce le principali informazioni: o Chiller Pompa di calore Multifunzione unità Free cooling o Compressori a vite scroll centrifughi o Numero e tipo di parzializzazioni Il SEQ ha in memoria le mappature di rendimento delle varie tipologie di unità, per questo attiva sempre il refrigeratore che offre la maggiore efficienza possibile in funzione delle condizioni di lavoro richieste = massima ottimizzazione dei consumi energetici 9

10 Funzioni aggiuntive Gestione delle pompe dell impianto Si possono gestire pompe tradizionali Si possono gestire pompe ad inverter tramite segnale di controllo 4-20 ma oppure 0-10V; le pompe ad inverter possono essere gestite secondo due possibili tipologie di controllo : o A pressione costante: la portata acqua non varia, la velocità delle pompe viene variata in funzione della pressione dell impianto o A portata variabile: la portata acqua varia in funzione delle esigenze impiantistiche 10

11 Funzioni aggiuntive Demand limit Misura delle performance energetiche Il Demand limit permette di ridurre gli assorbimenti elettrici massimi dell impianto monitorato agendo sulla parzializzazione dei compressori di ciascuna unità Può essere attivato da un segnale esterno da BMS o da una analizzatore di rete (accessorio) Può limitare l assorbimento in determinate fascia oraria La misura delle performance energetiche e la contabilizzazione dell energia utilizzata dall impianto richiede l abbinamento con un analizzatore di rete (accessorio) Se richiesta anche la visualizzazione dell EER / COP istantaneo dell impianto si richiede anche l abbinamento con un flussimetro digitale (accessorio) 11

12 Accessori disponibili Accessori disponibili su richiesta per le funzioni aggiuntive Schede seriali per collegamento con un sistema di supervisore esterno : Modbus RS485 Bacnet MSTP RS485 Bacnet Ethernet LON Flussimetro digitale : si acquisisce la portata del fluido di trattamento per una misura in tempo reale della capacità erogata Sensori di pressione per il controllo della pressione dell impianto Analizzatore di rete per una valutazione dei consumi dell impianto ; in abbinamento al flussimetro digitale permette una valutazione istantanea del rendimento del sistema Sonde temperatura acqua IN/OUT Modulo GSM per l invio di messaggi di allarme 12

13 Compatibilita Compatibilità con apparecchi di misura reperibili sul mercato o preesistenti nell impianto. Flussimetro digitale : con uscita digitale 4-20 oppure 0-10V Sensori di pressione : con uscita digitale 4-20 ma oppure 0-10V Analizzatore di rete : protocollo di comunicazione M-BUS Sonde temperatura acqua: tipo NTC 13

14 Esempi di impianto Per un corretto utilizzo del sequenziatore SEQ ed il corretto posizionamento dei sensori, è sempre necessario contattare RC e fornire le seguenti informazioni Schema di impianto Eventuale BMS e relativo protocollo di comunicazione Descrizione funzionale Insieme alla documentazione tecnica ed al manuale del SEQ, RC provvederà a realizzare uno schema di impianto funzionale personalizzato dove indicherà il corretto posizionamento dei sensori, come nei seguenti esempi : 14

15 Esempi di impianto 1 15

16 Esempi di impianto 2 16

17 Esempi di impianto 3 17

18 Start here! Inizia con RC Group