PIANO DI LAVORO CURRICOLARE. MARIA GRAZIA BERGAMO Dalle origini alla Scolastica, Porro Esposito, Editori Laterza

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1 DISCIPLINA CLASSE DOCENTE TESTO IN ADOZIONE PIANO DI LAVORO CURRICOLARE FILOSOFIA: RELAZIONE III A MARIA GRAZIA BERGAMO Dal origini alla Scolastica, Porro Esposito, Editori Laterza Facendo riferimento a quanto stabilito e condiviso nel riunioni di Dipartimento e di Materia e nella programmazione educativo-didattica annua del Consiglio di classe, si propongono seguenti linee programmatiche di lavoro. INDICAZIONI CIRCA L IMPOSTAZIONE DEL PIANO DI LAVORO Il piano di lavoro risulta formulato in tabel a più colonne in cui trovano spazio voci relative al conoscenze, capacità e abilità. Le conoscenze riguardano il sapere da intendersi come emento strettamente contestualizzato; capacità e relative abilità indicano rego d azione e buone prassi che consentono allo studente di conseguire competenze personali, declinate come saper comprendere e, saper probmatizzare e saper argomentare. Le relative a questa parte sono trasversali in buona parte e particolari in relazione alla specificità dei contenuti cui si riferiscono. Pertanto, nella tabella si darà seguito solo a quel particolari ritenendo sottoscritte quel comuni che così si sintetizzano: CAPACITÀ e valutare ABILITÀ ricostruire il contesto storico-filosofico ricostruire in forma ora e/o scritta dottrine de/dei filosofo/i utilizzando il ssico appropriato colgare i concetti necessari per sviluppare un inferenza confrontare tesi dei filosofi individuando analogie e differenze elaborare una tabella di comparazione costruire una mappa concettua. cogliere la differenza tra sapere comune e il modo dei filosofi di interrogare e spiegare la realtà individuare l origine dei probmi e del domande da cui scaturisce la rifssione filosofica. valutare criticamente proposte dl/i filosofo/i. attualizzare i temi dominanti della rifssione filosofica. Per quanto attiene agli stili didattici si ritiene di fondare gli interventi secondo zioni frontali, dialogate, soluzione di quesiti, ttura e analisi di testi. LA FILOSOFIA ANTICA Tempi Oggetto Percorso Capacità Abilità Settembre/ottobre I caratteri della vita filosofica in Asia Minore Origini della filosofia e sue ragioni storicopolitiche Filosofia come scelta di vita e spiegazione del cose La questione del fonti I fisici ionici: Tate, Anassimandro, Anassimene Eraclito: il logos universa Pitagora: l armonia dei numeri elaborare una tabella di comparazione sul tema del principio primo nei fisici ionici cogliere e spiegare la differenza tra il sapere mitico e

2 Ottobre ad Atene: Socrate e i sofisti Parmenide: l essere come unità Empedoc, Anassagora, Democrito: l'atomo, la molteplicità e il divenire Le principali fonti Il metodo: ignoranza e ironia; l arte maieutica e l esortazione a prendersi cura di sé e l intelttualismo etico. La verità nei sofisti e questioni connesse. Novembre Platone La forma dialogica della scrittura filosofica Teoria del idee e il loro valore politico La diattica Etica e politica Dicembre/gennaio Aristote La logica: categorie, l indagine filosofica. valutare criticamente Socrate al probma mora. estrapolare i concetti di fondo del platonismo. ricostruire di Platone circa il rapporto cittàanima-virtù costruire una mappa concettua sul probma della giustizia. estrapolare elaborate da Platone a sostegno del proprie tesi. valutare criticamente Platone al probma della giustizia e della conoscenza. estrapolare i

3 proposizioni e i sillogismi. La classificazione del scienze natura: la Fisica La ricerca del cause e dei principi primi: la Metafisica L Etica Lo Stato e la realizzazione dell individuo: la Politica concetti di fondo del dottrine aristoteliche ricostruire di Aristote sul probma del mutamento confrontare la dottrina del forme di Aristote con quella di Platone, individuando analogie e differenze elaborare e verbalizzare una tabella di comparazione sulla concezione dell amina in Aristote e in Platone Gennaio elnistica Contestualizzazione Indicazioni di etica in Epicuro, nello stoicismo e nell epicureismo valutare criticamente Aristote al probma della conoscenza, dell agire mora dell essere e del tempo. Febbraio/marzo Filosofia e cristianesimo L ETÀ TARDO-ANTICA Opposizione/confronto sul piano del scelte di vita attualizzare il tema della ricerca della felicità

4 Agostino di Ippona Prima fase: filosofia e felicità Seconda fase: felicità e salvezza Teoria della grazia e della predestinazione Rapporto tra fede e ragione Le cose e i segni Dall anima a Dio Il tempo Il ma La città di Dio e la città terrena cogliere differenze tra la prima e la seconda fase della rifssione agostiniana individuare ragioni di fondo del principali controversie agostiniane ricostruire in forma ora e/scritta dottrine agostiniane della grazie, dell0anime, della creazione e del tempo ricostruire usate da Agostino nel dispute ricostruire sul rapporto tra felicità e salvezza attraverso principali opere del filosofo LA SCOLASTICA Marzo/apri La Scolastica Nuovo contesto storico-cultura come oggetto di valutare criticamente l interpretazione agostiniana della storia vagliare criticamente la posizione di Agostino sul ma, esplicitando il proprio persona punto di vista

5 Tommaso d Aquino insegnamento e di discussione Metafisica: ente ed essenza Rapporto ragione fede La Somma di teologia La ricerca della verità Inteltto e mondo ripercorrere i passaggi fondamentali della teologia di Tommaso ricostruire in forma ora e/o scritta la dottrina della conoscenza e dell etica confrontare la posizione di Tommaso con quella di Agostino sul rapporto federagione ricostruire gli argomenti con cui Tommaso dimostra l esistenza di Dio Apri/maggio Guglielmo di Ockham Il contesto cultura La logica dei termini e il principio di economia Dalla verità alla supposizione Gnoseologia Etica e politica valutare criticamente la soluzione elaborata da Tomaso al probma del rapporto tra fede e ragione Cordenons 25 ottobre 2014 L'insegnante Maria Grazia Bergamo