Primo Rapporto statistico sull area metropolitana romana Anno 2016

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1 12 Conferenza nazionale di statistica Più forza ai dati: un valore per il Paese Primo Rapporto statistico sull area metropolitana romana Anno 2016 Roma 22, 23 e 24 giugno 2016

2 Indice Risorse demografiche Popolazione straniera Mobilità Patrimonio abitativo Imprese Mercato del lavoro Valore aggiunto Redditi individuali Fabbisogno servizi sociali Istruzione Turismo e cultura Ambiente Personale capitolino

3 Le risorse demografiche Al primo gennaio 2016, erano i residenti nella città metropolitana di Roma Capitale. Rispetto al 2015 si contano residenti in meno. Il saldo negativo, che interrompe una serie positiva nel trend della popolazione è da imputarsi alla decrescita del Capoluogo. Nel macro-aggregato dei 120 comuni dell hinterland metropolitano la popolazione aumenta di unità *01/01/2016 Popolazione nell area metropolitana romana Hinterland e Capoluogo -Anno 2016* Comune capitale Hinterland metropolitano Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Istat Bilancio demografico 3

4 Le risorse demografiche Popolazione residente Città metropolitane - Anno Roma si conferma la prima città metropolitana d Italia per numero di residenti Reggio di Calabria Genova Venezia Bologna Firenze Bari Torino Napoli Milano Roma Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Istat - Bilancio demografico 4

5 Le risorse demografiche La popolazione nella città metropolitana romana tende all equilibrio insediativo tra hinterland e capoluogo. Tra il 1981 e il 2015 la percentuale di residenti nei comuni fuori la capitale è cresciuta di 11 punti percentuali Popolazione nella città metropolitana di Roma Hinterland e nel Capoluogo -Anni 1981 e , ,8 Capoluogo ; 34% Hinterland ; 66% Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Istat Bilancio demografico 5

6 Le risorse demografiche Dinamiche della popolazione metropolitana di Roma Hinterland e Capoluogo -variazione numero indice (1951=100). Le dinamiche di negative e di stagnazione demografiche sono state nel tempo compensate dalle tendenze incrementali che invece caratterizzano il trend demografico dell hinterland complessivamente inteso Hinterland Capoluogo Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Istat Bilancio demografico 6

7 Le risorse demografiche I trend demografici sono piuttosto diversi tra i comuni a seconda della loro distanza da Roma. Nei comuni di prima cintura (quelli il cui territorio confina con la città di Roma) il tasso di incremento demografico è del 92%dal Mentre da quella data i comuni di seconda cintura sono cresciuti, dal punto di vista demografico del solo 56%. 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Incremento demografico della popolazione Comuni di prima e seconda cintura -Anni 1981 e % Prima Cintura 56% Seconda Cintura Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Istat Bilancio demografico 7

8 Le risorse demografiche I comuni che compongono il territorio della Città metropolitana di Roma sono molto diversi per caratteristiche territoriali e per consistenza demografica. Vi sono 26comuni con meno di mille abitanti e vi sono la terza e la quarta città del Lazio (Guidonia e Fiumicino). Il Comune più piccolo è Vivaro Romano (182 residenti). Il Comune più grande è Guidonia Montecelio (88.673residenti) Ampiezza demografica e popolazione residente Comuni della città metropolitana di Roma - Anno 2015 N. COMUNI Popolazione residente COMUNI N. % N % Fino a abitanti 26 21, ,3 da a , ,7 da a , ,4 da a , ,3 oltre , ,3 Roma Capitale ,0 Hinterland ,0 Totale Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Istat Bilancio demografico 8

9 Le risorse demografiche Il primato demografico dell area metropolitana romana emerge anche dalla classificazione delle città del Lazio per dimensione demografica. Ben nove delle maggiori città del Lazio sono tutte afferenti all area metropolitana romana. Guidonia e Fiumicino sono la seconda e terza città del Lazio I principali comuni del Lazio sono paragonabili, per consistenza demografica ai capoluoghi di provincia della nostra Regione Terracina Frosinone Nettuno Ardea Civitavecchia Velletri Anzio Tivoli Pomezia Viterbo Aprilia Fiumicino Guidonia Montecelio Latina Dimensione demografica Le prime quindici città del Lazio -Anno 2015 Rieti Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Istat Bilancio demografico 9

10 Le risorse demografiche L hinterland romano ha una popolazione tendenzialmente più giovane del Capoluogo. La popolazione più giovane è proprio nei comuni di prima cintura laddove tendono a trasferirsi le famiglie giovani. Qui infatti il bene casa è più accessibile rispetto al capoluogo. Inoltre una lettura dell indice di vecchiaia aiuta a capire come il fenomeno di metropolitanizzazionesi stia espandendo anche ben oltre la prima cintura, in quei comuni rispetto ai quali non è difficile raggiungere Roma che resta comunque il centro nevralgico di tutta l area Indice di vecchiaia Macro-ambiti territoriali romani - Anno Prima corona Seconda corona Corona esterna Roma Capitale Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Istat Bilancio demografico 10

11 Le risorse demografiche I comuni di prima cintura e i comuni costieri sono quelli che presentano la maggiore incidenza di popolazione giovane (0-18 anni) Incidenza % popolazione giovanile (0-18 anni) Comuni della città metropolitana di Roma - Anno 2015 Le aree più esterne in particolare quelle orientali sono quelle in cui la situazione demografica appare più critica. Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Istat Bilancio demografico 11

12 Le risorse demografiche Composizione della popolazione Roma Capitale - Anno % residenti maschi 52,7% 47,3% Maschi Femmine 4% 7% nubile/celibe coniugata/o divorziata/o vedova/o 44% femmine stranieri famiglie 12,7% 87,3% Italiani Stranieri 17% 15% 44% Famiglie con 1 componente Famiglie con 2 componenti Famiglie con 3 componenti 24% Famiglie con più di 3 componenti Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Anagrafe 12

13 Le risorse demografiche Piramide per età della popolazione Roma Capitale - Anno 2015 Maschi 1,3 1,0 > ,2 2,1 Femmine 44,9 età media 2,0 2, ,7 2,7 2, ,1 6,4 % maschi >70 anni 9,7 % femmine >70 anni 4,1 3,9 4,0 3,2 2, ,1 3,6 4,3 4,5 4,4 43,0 età media maschi 46,6 età media femmine 3,4 2,9 2,6 2,4 2, ,9 2,5 2,2 2,1 3,6 2, ,2 2, ,3 2, ,1 7,0 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0 0,0 1,0 2,0 3,0 4,0 5,0 6,0 7,0 Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Anagrafe 13

14 Le risorse demografiche Indice di vecchiaia Indice di dipendenza Roma Capitale - Anno 2015 Indice di vecchiaia 220,2% I municipio 92,9% VI municipio Indice di dipendenza 61,5% VIII municipio 46,9% VI municipio Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Anagrafe 14

15 Le risorse demografiche Saldo naturale Roma Capitale - Anni 2010/2015 Nati nel nel Deceduti nel nel (10.000) * Nati vivi Morti Saldo naturale * Dato provvisorio Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Anagrafe 15

16 Le risorse demografiche Quoziente di natalità più basso 6,6 I municipio Quoziente di natalità più alto 10,7 VI municipio Quozienti di natalità e di mortalità per municipio Roma Capitale - Anno I II III IV V VI VII VIII IX X XI XII XIII XIV XV Nati Qn Mun Qn Roma Quoziente di mortalità più basso 7,3 VI municipio Quoziente di mortalità più alto 11,9 VIII municipio I II III IV V VI VII VIII IX X XI XII XIII XIV XV Decessi di residenti Qm Mun Qm Roma Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Anagrafe 16

17 Popolazione straniera Residenti stranieri Città metropolitane - Anno Al primo gennaio 2016, secondo le fonti Istat erano i cittadini stranieri residenti nel nostro territorio. La città metropolitana di Roma è, fra le città metropolitane italiane, al primo posto per la presenza assoluta di stranieri e al terzo posto per quella relativa Reggio di Calabria 3,3 3,8 Bari Bari Genova Venezia Bologna Napoli Firenze Torino Milano Roma 5,4 Napoli Reggio Calabria 8,3 9,5 9,7 11,6 12,2 12,7 13,9 Genova Venezia Torino Bologna Roma Firenze Milano Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Istat Bilancio demografico 17

18 Popolazione straniera Numero degli stranieri Città metropolitana, Roma Capitale e Hinterland - Anni * Il numero degli stranieri cresce nel tempo. Nella città metropolitana romana gli stranieri sono cresciuti dal 2012del 53,8%. Il tasso di crescita è più elevato nel Capoluogo (62%) che nei 120 comuni di Hinterland. *01/01/ Città metropolitana Roma Hinterland Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Istat 18

19 Popolazione straniera I cittadini stranieri tendono a stabilirsi nella Capitale. Tuttavia nel tempo si osserva una tendenza ad una maggiore equidistribuzionenei due macro-aggregati Presenza di cittadini stranieri - Numeri indici Città metropolitana, Roma Capitale e Hinterland - Anni * Roma Capitale Hinterland *01/01/ Città metropolitana Roma Hinterland Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Istat 19

20 Popolazione straniera Presenza relativa e presenza assoluta di stranieri I primi venti comuni dell Hinterland romano - Anno 2015 In alcuni comuni la presenza relativa di stranieri è superiore alla media della città metropolitana. Il maggior numero di stranieri è stanziato nei comuni costieri o in prossimità della Capitale. Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Istat 20

21 Popolazione straniera Incidenza % della popolazione straniera Comuni della città metropolitana di Roma - Anno 2015 Vi sono alcuni comuni dell hinterland, in cui la percentuale di popolazione straniera è superiore a quella della Capitale. In particolare i Comuni più prossimi al centro di Roma o dai quali è abbastanza facile in termini di mezzi di trasporto pubblico raggiungere Roma. Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Istat 21

22 Popolazione straniera stranieri Andamento della popolazione straniera residente in Anagrafe Anni % incidenza sul totale della popolazione residente ,6% incremento medio degli stranieri dal 2005 al Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Anagrafe 22

23 Popolazione straniera Stranieri 36,3 anni l età media Piramide delle età della popolazione straniera residente per sesso Anno ,1 anni l età media dei maschi 38,3 anni l età media delle femmine Italiani 46,4 anni l età media Piramide delle età della popolazione italiana residente per sesso Anno ,5 anni l età media dei maschi 48,1anni l età media delle femmine Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Anagrafe 23

24 Popolazione straniera 27,3% indice di vecchiaia -48,9% decremento negli ultimi 6 anni 22,7% indice di dipendenza demografica Alcuni indicatori demografici della popolazione straniera residente Anno 2015 Indice di vecchiaia 53,4 53,6 51,2 50,8 23,7 24,1 27, Indice di dipendenza demografica -8,3% decremento negli ultimi 6 anni 24,8 24,4 25,0 24,9 21,8 22,0 22, Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Anagrafe 24

25 Popolazione straniera Il45% degli stranieri residenti nella Capitale proviene dal continente Europeo Stranieri residenti a Roma Capitale per area geografica di provenienza Anno 2015 Il34% degli stranieri provenienti dal continente Europeo appartiene all area comunitaria ed in particolare alla Romania Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Anagrafe 25

26 Popolazione straniera Municipio con la più alta incidenza di stranieri: Municipio I 24,1% Incidenza degli stranieri residenti per Municipio Anno 2015 Municipio con la più bassa incidenza di stranieri: Municipio IX 8,2% Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Anagrafe 26

27 Popolazione straniera Le principali Comunità straniere nella Capitale: Il 24,3% i Romeni (concentrati maggiormente nei Municipi VI e X) 11,2%i Filippini(concentrati maggiormente nei Municipi XV, II e XIV) Incidenza delle Comunità straniere sul totale della popolazione per Municipio Anno ,9%i Bangladesi(concentrati maggiormente nei Municipi V e I) 4,7% i Cinesi(concentrati maggiormente nei Municipi V e I) 4% gli Ucraini(concentrati maggiormente nei Municipi I e VII) 3,8% i Peruviani(concentrati maggiormente nei Municipi XV, VII e XIV) 3,4% i Polacchi(concentrati maggiormente nei Municipi X e XIV) 3% gli Egiziani(concentrati maggiormente nei Municipi V, XI e X) Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Anagrafe 27

28 Popolazione straniera + 8% circa incremento rispetto al 2014 della Comunità Cinese -5,5% decremento rispetto al 2014 del flusso dei cittadini africani Variazione annua della popolazione straniera residente a Roma Capitale - Prime 15 cittadinanze Anni ,9-0,5-1,6-2,5-3,4 Spagna Marocco Albania Ecuador Moldavia Sri Lanka India Egitto Polonia Perù Ucraina Rep.Pop.Cinese Bangladesh Filippine Romania 0,4 0,4 1,2 1,6 1,7 3,2 4,5 5,7 6,4 7,6 Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Anagrafe 28

29 Mobilità Indice di generazione (rapporto tra gli spostamenti effettuati e numero residenti): Roma Capitale: 0,515 Hinterland metropolitano: 0,508 Totale flussi pendolari area metropolitana romana: di cui 65,7%pendolari residenti a Roma Capitale 34,3%pendolari residenti nei comuni di hinterland *Censimento 2011 Pendolarismo Roma Capitale e Hinterland - Anno 2011* Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Istat 29

30 Mobilità Capacità di autocontenimento pendolare : il 95,8% dei pendolari residenti (in famiglia) nel comune di Roma si sposta quotidianamente per motivi di studio o lavoro all interno dei confini della capitale Indici di autocontenimento e attrazione pendolare Roma Capitale - Anno 2011* Indice di attrazione (rapporto tra spostamenti pendolari in entrata e spostamenti pendolari generati ): 6,9un valore elevato che indica che la città di Roma attrae 7 voltedi più degli spostamenti che genera. *Censimento 2011 Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Istat 30

31 Mobilità Indici di autocontenimento e attrazione pendolare Prima e Seconda Cintura Hinterland metropolitano -Anno 2011* n. pendolari: di cui: 53% ( ) diretti verso un altro comune; 47% ( ) nello stesso comune di dimora abituale 31,3%( ) degli spostamenti totali hanno come destinazione Roma *Censimento 2011 Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Istat 31

32 Mobilità Hinterland Indici di autocontenimento e attrazione pendolare Comuni Prima Cintura, comuni Seconda Cintura e Hinterland -Anno 2011* n. pendolari: di cui: 53% ( )diretti verso un altro comune; 47% ( ) nello stesso comune di dimora abituale 31,3% ( ) degli spostamenti totali hanno come destinazione Roma *Censimento 2011 Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Istat 32

33 Mobilità «Gli scambi pendolari» tra il capoluogo e l hinterland Anno 2011* Il rapporto di «specialità» tra Roma Capitale e il comune di Fiumicino: Il 93% degli spostamenti in uscita da Fiumicino ha come destinazione il comune di Roma Capitale *Censimento 2011 Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Istat 33

34 Mobilità Il rapporto di «specialità» tra Roma Capitale e il comune di Fiumicino: Il 32,7% degli spostamenti in uscita da Roma ha come destinazione il comune di Fiumicino «Gli scambi pendolari» tra il capoluogo e l hinterland Anno 2011* *Censimento 2011 Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Istat 34

35 Mobilità Pendolari residenti per mezzo utilizzato Roma Capitale - Anno 2011* Il 48%dei pendolari residenti a Roma usa l auto privata come mezzo di trasporto. Il 25,5 %usa mezzi pubblici Il 14,6%raggiunge il luogo di studio e lavoro a piedi motocicletta, ciclomotore, scooter 9,2% altro mezzo 0,2% bicicletta 0,5% auto privata (come passeggero) 13,2% a piedi 14,6% treno, tram, metropolitana 11,5% auto privata (come conducente) 35,6% autobus urbano, filobus, corriera, autobus extraurbano 14,0% autobus aziendale o scolastico 1,2% *Censimento 2011 Fonte: Ns. elaborazione su dati Istat Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Istat 35

36 Mobilità Numero di fermate della rete di Trasporto Pubblico Locale*: TPL - Fermate della rete per municipio Densità di fermate* per kmq Roma Capitale Anno 2015 Il numero totale di fermate è in leggero calo rispetto al 2014 (-0,5%) I municipi con maggiore «densità di fermate» in rapporto all estensione territoriale sono i due centrali (I e II) ed il V. Nei distretti periferici, invece, la densità di fermate per Kmq è notevolmente più bassa, con valore minimo nel municipio IX. Bus -filobus e bimodali -elettrici -tram metro Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Atac 36

37 Mobilità Dal rapporto tra numero di fermate e popolazione residente emerge che il municipio maggiormente servito in termini relativi è l VIII, su cui insiste un ammontare di popolazione tra i più bassi di Roma. Al contrario il municipio VI, uno dei più numerosi della Capitale, ha un rapporto estremamente basso tra fermate e residenti (poco più di 18 fermate ogni abitanti). TPL - Fermate della rete per municipio Fermate* ogni abitanti per municipio Roma Capitale Anno ,1 21,0 21,9 27,1 26,2 26,8 26,5 33,4 30,6 30,9 30,5 35,3 34,9 38,2 46,6 Bus -filobus e bimodali -elettrici -tram metro Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Atac 37

38 Mobilità TPL -Numero di linee e lunghezza della rete Roma Capitale - Anno 2015 Totale numero di linee: 368 (+10,5% vs 2014) Numero di linee per tipologia Gestore rete periferica (bus) 104 Metro 4 Tram 6 Bus -filobus e bimodali - elettrici 254 Lunghezza della rete di TPL di linea : km (+0,7% vs 2014) Lunghezza della rete per tipo di linea (km) Gestore rete periferica (bus) 1119 Bus -filobus e bimodali - elettrici 1854 Metro 58 Tram 37 Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Atac e Roma TPL

39 Mobilità Parco mezzi 2015: vetture Età media: 12,6 anni Parco mezzi Metro: 106 treni/640 vetture (+6% vs 2014) Parco mezzi Superficie: veicoli (di cui autobus, 30 filobus e 164 tram) (-8,9% vs 2014) 14,5 TPL -Età media del parco mezzi Atac Roma Capitale Anno ,8 4,5 14,8 10,1 10,8 Linea A Linea B Linea C Totale Autobus Atac* Filobus Atac Tram Totale mezzi metropolitane di superficie Atac 3% 17% 20% (anni) TPL - Mezzi di superficie per classe di emissione Roma Capitale Anno % 16% 41% EURO 2 EURO 3 EURO 3+CRT EURO 5 Z.E.V. CNG 34,3 12,0 Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Atac 39

40 Mobilità TPL -Titoli di viaggio venduti per mese Roma Capitale - Anni Titoli di viaggio venduti nel 2015: (-6,4% vs 2014) Ricavi da titoli di viaggio nel 2015: (-3,9% vs 2014) TPL -Ricavida titoli Roma Capitale- Anno 2015 Abbonamenti annuali Lazio 5% Abbonamenti mensili Lazio 5% Biglietti Lazio 2% Titoli Rete ATAC (RTP) 2% Abbonamenti annuali Roma 15% Biglietti Roma 49% Abbonamenti mensili Roma 22% Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Atac 40

41 Mobilità Vidimazioni: (+0,01% vs 2014) TPL - Vidimazioni 2015 per linea metropolitana Roma Capitale Anno ,3% La maggior parte delle vidimazioni viene registrata sulle linea A. Solo il 3,9% è riferito alla nuova linea C. 3,9% 39,8% Linea A Linea B/B1 Linea C Le vidimazioni ai tornelli sono stabili anno su anno. L incremento registrato sulla linea C, infatti, compensa il calo delle vidimazioni sulle due linee «storiche» vs 2014 (dati in milioni) Linea A -2,9 Linea B/B1-4,3 Linea C +7,2 Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Atac 41

42 Mobilità TPL - Vidimazioni 2015 per stazione metro (prime 30) -(in milioni) Roma Capitale Anno 2015 Vidimazioni registrate nelle due stazioni metro di Termini: 21,5 milioni (10,8% del totale metro Roma) Oltre alle stazioni centrali (Termini, Ottaviano, Flaminio, Spagna, Barberini), i punti di maggiore accesso corrispondono ai più rilevanti snodi di collegamento con le autolinee e le linee ferroviarie (Anagnina, Piramide, Tiburtina). TERMINI LINEA A TERMINI LINEA B OTTAVIANO (A) FLAMINIO (A) ANAGNINA (A) PIRAMIDE (B) SPAGNA (A) TIBURTINA (B) BARBERINI (A) COLOSSEO (B) LEPANTO (A) SAN PAOLO BASILICA (B) BATTISTINI (A) VITTORIO EMANUELE (A) POLICLINICO (B) AURELIA CORNELIA (A) LAURENTINA (B) REPUBBLICA (A) BOLOGNA (B) SAN GIOVANNI (A) CIPRO MUSEI VATICANI (A) REBIBBIA (B) SUBAUGUSTA (A) RE DI ROMA (A) VALLE AURELIA (A) PONTE MAMMOLO (B) COLLI ALBANI (A) FURIO CAMILLO (A) FERMI (B) GARBATELLA (B) 9,30 8,66 7,63 7,51 6,36 6,14 5,84 5,47 5,19 5,13 4,79 4,78 4,57 4,39 4,32 4,14 3,88 3,80 3,77 3,70 3,62 3,28 3,26 2,99 2,95 2,95 2,86 2,84 2,83 12,18 Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Atac 42

43 Mobilità TPL -Produzione programmata ed effettuata da Atac Roma Capitale - Anno 2015 Servizio effettuato Metro: treni-km Superficie: vetture-km vs programmato 2015 Metro: -15,7% Superficie: -6,0% vs effettuato 2014 Metro: +4,4% Superficie: - 4,6% Milioni Milioni 0,9 0,8 0,7 0,6 0,5 0,4 0,3 10,0 9,0 8,0 7,0 Metropolitane - Treni km 2015 GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC Programmato Effettuato Superficie - Vetture km ,0 GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC Programmato Effettuato Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Atac 43

44 Mobilità TPL - Cause di soppressione corse Metro - Cause di soppressione 2015 Roma Capitale - Anno 2015 Corse soppresse : ,6% delle corse programmate -21,8% vs 2014 Altre Cause 3% Adeguamento Orario 28% Scioperi 3% Guasti Materiali 5% Mancanza Materiali 8% Corse soppresse 2015 % YoY Guasti Impianti 2% Superficie - Cause di soppressione 2015 Mancanza Personale 51% Metro ,8% Superficie ,8% Totale ,8% Guasti vetture 53% Mancanza materiale - Vetture uscite in ritardo 6% Cause varie 29% Deviazioni, Manifestazioni, Incidenti e Lavori stradali 12% Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Atac 44

45 Patrimonio abitativo abitazioni +9,4% vs abitazioni occupate da residenti +11,9% vs Abitazioni per stato di occupazione Censimenti dal 1971 al 2011 (Numero indice 1971=100) abitazioni non occupate da residenti -9,9% vs altri tipi di alloggio +210,3% vs Abitazioni occupate Abitazioni non occupate Altro tipo di alloggio abitazioni Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati ISTAT Censimenti della popolazione e delle abitazioni 45

46 Patrimonio abitativo Abitazioni per stato di occupazione Incidenza su totale abitazioni di ciascun capoluogo di città metropolitana Censimento 2011 Roma Capitale 90,3% abitazioni occupate da residenti 0,3% abitazioni occupate da non residenti 9,4% abitazioni non occupate Abitazioni occupate da residenti 94,0 96,0 96,7 90,3 91,7 89,3 88,4 89,3 87,0 Roma Milano Torino Napoli Genova Bologna Firenze Bari Venezia Abitazioni occupate da non residenti 1,3 0,3 0,2 0,1 0,3 0,1 0,1 0,2 0,1 Roma Milano Torino Napoli Genova Bologna Firenze Bari Venezia Abitazioni non occupate 9,4 5,8 8,2 3,9 10,6 10,3 3,0 12,9 10,6 Roma Milano Torino Napoli Genova Bologna Firenze Bari Venezia Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati ISTAT Censimenti della popolazione e delle abitazioni 46

47 Patrimonio abitativo Napoli 2,5 Bari 1,8 Roma-Torino 1,7 più alto numero pro capite di altri tipi di alloggio Altri tipi di alloggio occupati da residenti Incidenza sulla popolazione di ciascun capoluogo per residenti Censimento 2011 Bari Venezia Firenze Bologna 0,6 0,9 1,1 1,8 Genova 1,3 Firenze 0,6 Venezia 0,9 Torino 1,7 più basso numero pro capite di altri tipi di alloggio Napoli Milano 1,5 2,5 Roma 1,7 Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati ISTAT Censimenti della popolazione e delle abitazioni 47

48 Patrimonio abitativo Roma Capitale Famiglie per titolo di godimento dell abitazione Incidenza su totale abitazioni occupate di ciascun capoluogo di città metropolitana Censimento % 9,6 6,3 6,8 7,3 7,4 8,6 9,1 9,0 7,4 69,7% famiglie che vivono in case di proprietà 80% 20,7 28,3 21,9 29,1 22,5 29,7 21,9 37,8 24,4 20,7%famiglie che vivono in affitto 9,6% famiglie che occupano l alloggio ad altro titolo 60% 40% 20% 69,7 65,5 71,3 63,6 70,1 61,6 69,0 53,2 68,2 0% Roma Torino Genova Milano Venezia Bologna Firenze Napoli Bari % proprietà % affitto % altro titolo diverso da proprietà, affitto Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati ISTAT Censimenti della popolazione e delle abitazioni 48

49 Patrimonio abitativo Municipio IX 75,6% più alta incidenza di famiglie che vivono in casa di proprietà Famiglie per titolo di godimento abitazione nei Municipi Incidenza su totale abitazioni di ciascun Municipio Censimento 2011 Famiglie in abitazioni in proprietà 60,0 70,5 72,7 67,7 64,8 72,1 66,1 65,8 75,6 72,2 69,8 73,5 70,9 67,3 73,8 67,3 68,9 69,1 69,4 69,7 Municipio V 28,3% più alta incidenza di famiglie che vivono in affitto Municipio II 15,6% Municipio I 15,4% più alta incidenza di famiglie che occupano l alloggio ad altro titolo I II III IV V VI VII VIII IX X XI XII XII XV XVI XVII XVIII XIX XX Roma Famiglie in abitazioni in affitto 24,6 24,6 28,3 20,5 24,9 24,2 13,9 15,2 15,5 19,6 20,8 16,7 19,3 24,4 16,5 19,7 19,7 19,8 17,1 20,7 I II III IV V VI VII VIII IX X XI XII XII XV XVI XVII XVIII XIX XX Roma Famiglie che occupano l'alloggio ad altro titolo 15,4 15,6 12,1 13,0 11,4 7,7 6,9 7,4 9,0 11,1 13,5 10,0 9,0 8,2 9,3 9,8 9,7 8,2 9,7 9,6 I II III IV V VI VII VIII IX X XI XII XII XV XVI XVII XVIII XIX XX Roma Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati ISTAT Censimenti della popolazione e delle abitazioni 49

50 Imprese N. imprese registrate totali: Di cui 72,4% attive Consistenza delle imprese registrate e attive, iscrizioni e cessazioni, secondo la forma giuridica Città metropolitana di Roma - Anno 2015 Imprese registrate Imprese attive Iscritte Cessate Imprese totali Società di capitali Forma giuridica 45,7% delle imprese registrate sono imprese di capitali; Il 38,5% società individuali Società di persone Società individuali Altre forme Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Infocamere- Movimprese 50

51 Imprese Tasso di variazione % dello stock di imprese registrate Città metropolitana di Roma - Anni Gli effetti della crisi economica: difficoltà di autorigenerazione del sistema imprenditoriale riscontrabile dal trend del tasso di incremento annuo dal 2007 al 2015: nonostante i valori registrati siano sempre positivi, dal 2010 il numero delle imprese registrate cresce sempre meno. 3,0% 2,5% 2,0% 1,5% 1,0% 0,5% 0,0% 2,7% 2,4% 2,3% 1,9% 1,9% 1,6% 1,7% 1,6% 1,2%

52 Imprese I due recenti e ravvicinati periodi di crisi economica hanno coinciso con una riduzione dei tassi di natalità, mortalità e di sviluppo imprenditoriale; Δ 2014: Tasso di natalità: variazione pressoché nulla Tasso di mortalità: + 4,5% Tassi di natalità, mortalità e di sviluppo imprenditoriale Città metropolitana di Roma - Anni ,0 8,0 7,0 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 7,8 4,8 7,3 4,4 2,9 2,9 7,7 7,8 5,9 6 1,8 1,7 8,0 5,3 8,2 5,6 2,7 2,7 7,5 5,9 7,0 1,6 1,5 7,2 5,5 5,4 1,9 6,7 5,1 1,6 7,0 6,9 7,0 7,0 5,4 1,88 5,16 1,74 4,70 2,26 4,91 2,05 Tasso di sviluppo: -9,3% 1,0 0, Tasso di natalità Tasso di mortlità Tasso di sviluppo imprenditoriale Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Infocamere- Movimprese 52

53 Imprese Distribuzione settoriale delle imprese attive nella città metropolitana di Roma al 31 Dicembre 2015 Forte terziarizzazione del sistema imprenditoriale romano (oltre il 75% delle imprese sono attive nel terziario) Settori trainanti : commercio all ingrosso e al dettaglio (30,7%) costruzioni (15,3%) servizi di alloggio e ristorazione (8,7%) K Attività finanziarie e assicurative; 2,8% A Agricoltura, silvicoltura pesca; 3,5% H Trasporto e magazzinaggio ; 4,0% J Servizi di informazione e comunicazione; 4,2% M Attività professionali, scientifiche e tecniche; 4,5% L Attività immobiliari; 4,8% S Altre attività di servizi; 5,3% C Attività manifatturiere; 5,6% R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver...; 1,6% N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imp...; 6,9% Q Sanità e assistenza sociale; 0,8% P Istruzione; 0,6% Altro e n.c.; 0,4% G Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di aut...; 30,7% F Costruzioni; 15,3% I Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione; 8,7% Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Infocamere-Movimprese 53

54 Imprese Unità locali attive per settore di attività economica Roma Capitale -Anno ,8% settore terziario SERVIZI: ALTRE ATTIVITA' DI SERVIZI 47,5 SERVIZI: COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI 32,3 17,4% settore secondario COSTRUZIONI 11,8 INDUSTRIA IN SENSO STRETTO 5,6 1,6% settore primario AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA 1,6 NON CLASSIFICATE SECONDO IL CODICE ATECO ,3 0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Infocamare Movimprese 54

55 Imprese Unità locali attive per Municipio Roma Capitale - Anno 2015 Maggiore concentrazione di Unità Locali attive 18,0 16,0 16,0 14,0 I Municipio 16,0% VII Municipio 10,1% 12,0 10,0 8,0 6,0 4,0 9,3 5,0 4,6 7,6 5,8 10,1 4,0 4,9 5,1 4,1 4,1 4,0 4,0 4,0 7,3 II Municipio 9,3% 2,0 0,0 V Municipio 7,6% Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Infocamere Movimprese 55

56 Imprese La maggiore concentrazione di UL attive nel settore terziario nei Municipi I-II-V-VII Altre attività di servizi Commercio e riparazioni La maggiore concentrazione di UL attive nel settore secondario nei Municipi I-II-V-VI-VII-X Costruzioni Industria in senso stretto Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Infocamere Movimprese 56

57 Mercato del lavoro nell area metropolitana romana Fra il 2008 e il 2015 la crisi occupazionale ha aggravato le distanze eccezionali che separano le aree del Nord da quelle del Mezzogiorno Tasso di occupazione della popolazione >15 anni Grandi ripartizioni geografiche - Anni ,0 51,6 50,0 48,2 50,4 49,8 49,9 49,6 48,8 48,8 49,0 47,5 47,1 46,8 46,6 45,9 46,4 46,7 Tasso di occupazione Nord -2,6 punti Centro -1,5 punti Sud -3,5 punti Italia -2,7 punti 45,0 40,0 35,0 30,0 45,8 44,7 44,2 44,1 43,9 42,9 42,8 43,1 36,8 35,6 35,0 35,0 34,7 33,2 32,8 33, Nord Centro Sud Totale Italia Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Istat RCFL 57

58 Mercato del lavoro nell area metropolitana romana Il tasso di occupazione nelle città metropolitane è polarizzato fra il 30% di Palermoe il 51,2%di Bologna Variazioni negative più alte: Palermo - 4,8 punti Bari -4,0 punti Variazioni negative più basse: Genova -1,1 punti Roma -1,3 punti Tasso di occupazione della popolazione >15 anni Città metropolitane - Anni 2008 e 2015 Città metropolitane Variazione Roma 49,2 47,9-1,3 Milano 53,3 51,1-2,2 Palermo 34,9 30,0-4,8 Napoli 33,4 30,6-2,8 Torino 49,2 46,3-2,8 Genova 45,5 44,4-1,1 Bologna 53,4 51,2-2,2 Firenze 51,3 49,8-1,5 Bari 40,2 36,2-4,0 Venezia 48,9 46,7-2,2 Italia 45,8 43,1-2,7 Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Istat RCFL 58

59 Mercato del lavoro nell area metropolitana romana Tasso di occupazione della popolazione >15 anni Città metropolitane Anno 2015 e variazione sul 2008 (assi centrate su media nazionale) L intensità della crisi occupazionale è maggiore nelle città di Palermo, Napoli e Bari (quarto quadrante), con i tassi di occupazione più bassi e i più elevati saldi negativi sul Variazioni assolute Genova Roma Firenze Milano Venezia Bologna Napoli Torino Bari Palermo Tasso di occupazione 2015 Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Istat RCFL 59

60 Mercato del lavoro nell area metropolitana romana Tasso di occupazione femminile Città metropolitane - Anno 2015 Molto critica è la condizione occupazionale delle donne al Sud. Lo scarto con le regioni del Nord è notevole. 50,0 45,0 40,0 35,0 45,1 44,4 44,2 40,8 39,8 38,0 37,8 34,7 Tasso di occupazione femminile 30,0 25,0 25,3 20,0 20,1 19,8 Bologna 45,1% 15,0 Napoli 19,8% 10,0 5,0 0,0 Bologna Firenze Milano Roma Torino Genova Venezia Bari Palermo Napoli Italia Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Istat RCFL 60

61 Mercato del lavoro nell area metropolitana romana Occupati secondo l età Città metropolitane - Variazione % Fra il 2008 e il 2015 diminuisce il peso dei giovani fra gli occupati e aumenta la componente con età più avanzata. Città con meno giovani al lavoro: Bari -56,7% Genova - 52,0% Palermo - 43,5% Roma Milano Palermo Napoli Torino Genova Bologna Firenze Bari Venezia Italia -29,3-41,4-43,5-36,6-37,9-52,0-24,8-22,2-56,7-26,2-35,7 7,4 12,7 25,3 44,0 34,8 69,0 35,7 56,8 54,0 63,8 46, >54-80,0-60,0-40,0-20,0 0,0 20,0 40,0 60,0 80,0 Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Istat RCFL 61

62 Mercato del lavoro nell area metropolitana romana Tasso di disoccupazione Città metropolitane - Anni 2008 e 2015 Il tasso di disoccupazione è aumentato in tutti gli ambiti territoriali, in particolare nelle città del Mezzogiorno. 30,0 25,0 20,0 23,9 22,1 19,1 Tasso di disoccupazione 15,0 Palermo 23,9% Napoli 22,1% 10,0 10,7 8,0 11,9 8,3 7,2 7,7 7,1 11,9 Bari 19,1% 5,0 0,0 Roma Milano Palermo Napoli Torino Genova Bologna Firenze Bari Venezia Italia Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Istat RCFL 62

63 Mercato del lavoro nell area metropolitana romana Fra il 2008 e il 2015 sono cresciute ovunque le forze di lavoro potenziali (disoccupati + inattivi disponibili a lavorare) Il tasso di mancata partecipazione evidenzia forti segnali di scoraggiamento nelle città del Sud: Palermo 43,7% Napoli 43,7% Bari 32,7% Roma Milano Palermo Napoli Torino Genova Bologna Firenze Bari Venezia Italia Tasso di mancata partecipazione al lavoro* Città metropolitane - Anni 2008 e ,9 13,3 14,4 13,4 13,8 17,1 18,5 22,4 0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 32,7 43,7 43, Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Istat RCFL * Definizione Eurostat 63

64 Valore aggiunto Nel 2015nel solo sottoinsieme delle dieci aree metropolitane considerate è stato stimato un valore aggiunto totale ai prezzi base pari a quasi 516 miliardi di euro corrispondente al 36,9% della ricchezza complessivamente prodotta a livello nazionale. la città metropolitana di Roma ha prodotto nel 2015 un valore aggiunto complessivo pari a milioni di euro Mld di euro Valore aggiunto totale ai prezzi base (valore a prezzi correnti) Città metropolitane - Anno Reggio Calabria Venezia Bari Genova Firenze Bologna Napoli Torino Roma Milano Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su stime Prometeia 64

65 Valore aggiunto il valore aggiunto procapite, nel 2015è stato prodotto nella città metropolitana di Roma un valore aggiunto pari a euro per residente, mentre nelle città di Milanoe Bolognasono stati registrati livelli superiori (pari rispettivamente a e ). euro Valore aggiunto pro-capite ai prezzi base (valore a prezzi correnti) Città metropolitane - Anno Reggio Calabria Napoli Bari Venezia Torino Genova Firenze Roma Bologna Milano Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su stime Prometeia 65

66 Valore aggiunto 12% Incidenza % del valore aggiunto ai prezzi base sul valore aggiunto nazionale Città metropolitane. Valori a prezzi correnti - Anno 2015 La città metropolitana di Roma si colloca al 2 posto per livello di incidenza, superando di quasi 2,5 punti percentuali il suo peso demografico (7,2%). 10% 8% 6% 4% 2% 0% 0,9% 0,6% Reggio Calabria 9,9% 9,6% 7,2% 5,1% 5,3% 4,2% 3,8% 2,1% 2,2% 2,4% 1,5% 1,7% 3,4% 1,7% 1,6% 1,4% 1,7% 1,4% Venezia Bari Genova Firenze Bologna Napoli Torino Roma Milano incidenza % V.A. su V.A. nazionale Incidenza % pop. Res. Su pop.res. Nazionale Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su stime Prometeia 66

67 Valore aggiunto Dal 2003 al 2007 la città metropolitana romana aveva sperimentato una fase di forte espansione del valore aggiunto complessivo (+10%). La crisi economicaha fatto sì che si registrasse a partire dal 2009 una progressiva riduzionedel valore aggiunto, con una lieve ripresa nel 2011, che ha quasi vanificatola crescita degli ultimi anni riportando il valore aggiuntoai livelli del Al netto delle variazioni demografiche, la riduzione del valore aggiunto pro-capitedella città metropolitana di Roma è stata molto più consistente: già a partire dal 2008, infatti, ha subito una consistente caduta. Per il 2015 è stimato un valore inferiore del 10% rispetto al Il valore aggiunto pro-capite a prezzi correnti è stimato pari a poco meno di euro nel Serie storica numeri indice (base 2003=100) del valore aggiunto ai prezzi base totale e pro-capite prodotto Città metropolitana di Roma. Valori a prezzi concatenati (Anno di riferimento 2010) -Anni V.A. Totale V.A. Pro-capite Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su stime Prometeia 67

68 Redditi Individuali Partecipazione fiscale Roma Capitale: 66,4% contribuenti Irpef Hinterland metropolitano: 60,3% Numero di contribuenti Anno ; 68% ; 32% hinterland metropolitano Roma capitale Reddito imponibile Anno ; 74% ; 26% hinterland metropolitano Roma capitale Reddito imponibile Il 74% del reddito imponibile della città metropolitana di Roma è prodotto dai contribuenti di Roma Capitale Numero di contribuenti Il 68%dei contribuenti della città metropolitana di Roma è residente nel comune di Roma Capitale Fonte: Ns. elaborazioni su dati MEF - Agenzia delle entrate Fonte: Ns. elaborazioni su dati MEF - Agenzia delle entrate 67% 66% 65% 64% 63% 62% 61% 60% 59% 58% 57% Incidenza % contribuenti su residenti. Anno ,4% 64,4% 60,3% hinterland metropolitano Roma capitale Tot città metropolitana Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati MEF - Agenzia delle entrate 68

69 Redditi Individuali Reddito medio imponibile: Roma Capitale: euro Reddito medio imponibile nei sub-ambiti della città metropolitana di Roma. Anno , , , Hinterland metropolitano: euro Nei comuni di Formello e Grottaferratasi osservano redditi medi imponibili comunali di valore superiore a quello di Roma rispettivamente pari a euro e euro hinterland metropolitano Roma capitale Tot città metropolitana Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati MEF - Agenzia delle entrate Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati MEF Agenzia delle entrate 69

70 Redditi Individuali Reddito medio imponibile Comuni della città metropolitana di Roma - Anno 2014 Tra i comuni di prima cintura vi sono quelli con maggior reddito medio pro-capite Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati MEF - Agenzia delle entrate 70

71 Redditi Individuali Agio e disagio reddituale Città metropolitana di Roma: sub-ambiti - Anno 2014 Disagio reddituale (incidenza % contribuenti con redditi < ): Roma Capitale: 28,8% Hinterland: 31,8% ,8 4,9 3, Agio reddituale (incidenza % contribuenti con redditi > ): Roma Capitale: 4,9% Hinterland: 1,7% Disagio reddituale ,7 28,8 29,8 3 2 Agio reddituale hinterland metropolitano Roma capitale Tot città metropolitana 0 Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati MEF - Agenzia delle entrate 71

72 Redditi Individuali Indice di Gini Città metropolitana di Roma e sub-ambiti -Anno 2014 Indice di Gini: 0,500 Roma capitale: 0,487 0,480 0,487 0,473 Hinterland: 0,418 Totale città metropolitana: 0,473 0,460 0,440 0,420 0,418 0,400 0,380 Comune di Roma Hinterland Metropolitano Totale città metropolitana di Roma Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati MEF - Agenzia delle entrate 72

73 Redditi Individuali Indice di Gini Comuni dell area metropolitana di Roma -Anno 2014 Indice di Gini: I comuni di Sacrofano Romano,Trevignano Romano eformello presentano i valori più elevati dell indice di concentrazione, rispettivamente pari: 0,501 0,505 0,525 Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati MEF - Agenzia delle entrate 73

74 Redditi Individuali la distribuzione effettiva del reddito: ogni punto della curva indica la percentuale di reddito ricevuto nella realtà da una percentuale di contribuenti % di Reddito 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% Al 45,4%dei 30% contribuenti è 20% distribuito solo il 10% 15,8%del reddito totale 0% Curva di Lorenz Hinterland metropolitano di Roma -Anno % 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% % Contribuenti Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati MEF - Agenzia delle entrate 74

75 Redditi Individuali totale dei dichiaranti quelli effettivamente residenti (al netto di coloro che risiedono altrove ma lavorano a Roma e pagano le tasse attraverso sostituto d imposta) 9,4% quota di dichiaranti stranieri residenti 50,1% quota femminile tra i dichiaranti Municipio I contribuenti Roma Capitale - Anno 2013 Totale Sesso (valori assoluti) % stranieri Maschio Femmina Municipio I ,8% Municipio II ,4% Municipio III ,8% Municipio IV ,6% Municipio V ,2% Municipio VI ,9% Municipio VII ,4% Municipio VIII ,3% Municipio IX ,7% Municipio X ,9% Municipio XI ,7% Municipio XII ,9% Municipio XIII ,4% Municipio XIV ,3% Municipio XV ,9% Totale dichiaranti residenti ,4% Dichiaranti totali ,7% Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica e Dipartimento Risorse Economiche di Roma Capitale su dati Siatel-Agenzia delle Entrate - redditi

76 Redditi Individuali ,81 reddito medio dei dichiaranti ,01 reddito medio dei residenti a Roma In media gli italiani residenti guadagnano il 77% in più rispetto agli stranieri residenti In media gli uomini residenti a Roma guadagnano il 52% in più rispetto alle donne Il Municipio II è quello più ricco Il Municipio VIè quello più povero Il reddito imponibile medio Roma Capitale - Anno 2013 Municipio Totale Municipio I ,73 Municipio II ,89 Municipio III ,73 Municipio IV ,33 Municipio V ,65 Municipio VI ,33 Municipio VII ,55 Municipio VIII ,81 Municipio IX ,44 Municipio X ,15 Municipio XI ,94 Municipio XII ,96 Municipio XIII ,40 Municipio XIV ,90 Municipio XV ,74 Dichiaranti residenti ,01 Dichiaranti totali ,81 Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica e Dipartimento Risorse Economiche di Roma Capitale su dati Siatel-Agenzia delle Entrate - redditi

77 Redditi Individuali La distribuzione geografica del reddito Roma Capitale - Anno 2013 Municipi Ie Municipio IIaree più ricche della capitale Il Reddito medio nel Municipio II è più del doppiorispetto al Municipio VI Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica e Dipartimento Risorse Economiche di Roma Capitale su dati Siatel-Agenzia delle Entrate - redditi

78 Redditi Individuali Gli under 29, mediamente, hanno il reddito più basso Questa caratteristica si verifica anche nei municipi I e II, in cui il reddito medio è molto più altro degli altri La distribuzione per età Roma Capitale - Anno 2013 oltre fino a In 14 dei 15 municipi la classe di età con reddito più altoè quella anni Nel Municipio Iil reddito maggiore si registra tra i contribuenti tra i 60 e i 74 anni, a differenza di tutti gli altri municipi fino a 29 anni anni anni anni 75 anni e oltre Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica e Dipartimento Risorse Economiche di Roma Capitale su dati Siatel-Agenzia delle Entrate redditi

79 Redditi Individuali Il 48,9%dei residenti a Roma dichiara meno di La distribuzione del reddito Roma Capitale - Anno ,9% Solo l 1,9%dei cittadini residenti nella capitale dichiara oltre ,1% 48,9% fino a Questo 1,9%dei cittadini detiene il 16,3%del reddito dichiarato a Roma 35,1% oltre Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica e Dipartimento Risorse Economiche di Roma Capitale su dati Siatel-Agenzia delle Entrate - redditi

80 Fabbisogno di servizi sociali Nell Hinterland gli Asili Nido privati rappresentano il 75%di quelli presenti sul territorio. Questa è la risposta a un esigenza di servizio in realtà in cui i Comuni, soprattutto quelli di minori dimensioni, non investono in strutture dedicate ai servizi per l infanzia e scelgono di demandarne investimenti e gestione a privati cittadini (servizio che conseguentemente si propone più oneroso all utenza). Iscritti agli Asili Pubblici e Privati Hinterland metropolitano e Comune di Roma Capitale - A.E Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Open Data Lazio e Open Data Roma Capitale 80

81 Fabbisogno di servizi sociali Fiumicino e Pomezia utilizzano il requisito della residenzialità nel Comune come condizione indispensabile per l accesso al servizio. Civitavecchia e Tivoli estendono i requisiti di accesso alle graduatorie oltre che ai residenti, alla prestazione di attività lavorativa di uno o entrambi i genitori nel Comune Frascati e Marino la residenza nel Comune è requisito fondamentale ma è consentito l accesso a tutti i non residenti ad esaurimento liste residenti Graduatoria per numero di Asili Nido e per numero di iscritti I primi dieci comuni di Hinterland - Anno Educativo numero di Asili Nido iscritti asili nido a.e. 2013/14 Guidonia Montecelio Frascati Fiumicino Velletri Tivoli Fonte Nuova Cerveteri Pomezia Civitavecchia Marino 480 Guidonia Montecelio Fiumicino Marino Pomezia Civitavecchia Frascati Tivoli Velletri Fonte Nuova Ciampino 131 Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Open data Regione Lazio 81

82 Fabbisogno di servizi sociali La domanda di servizio in un campione di Comuni dellai corona metropolitana: tra il 2013e il 2014, ultime due annualità prese in considerazione (e biennio a cui fa riferimento il dato iscritti precedentemente illustrato) tutti i Comuni in analisi, eccezion fatta per Marino, registrano un aumento della domande presentate Asili nido: domande presentate Corone della città metropolitana di Roma - Anni domande presentate 2010 domande presentate 2011 I corona metropolitana domande presentate 2012 domande presentate 2013 domande presentate 2014 Campagnano di Roma Frascati Grottaferrata Marino Monte Porzio Catone Monterotondo Pomezia Tivoli Ciampino Fiumicino Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Istat Popolazione, Ministero dell Interno, Finanza Locale, Certificati Consuntivi 82

83 Fabbisogno di servizi sociali La domanda di servizio in un campione di Comuni della II corona metropolitana: tra il 2013e il 2014, ultime due annualità prese in considerazione (e biennio a cui fa riferimento il dato iscritti precedentemente illustrato) i Comuni di Ariccia e Genzano registranodomande in calo, Cavedomande in aumento, Capena rimane costante Asili nido: domande presentate Corone della città metropolitana di Roma - Anni domande presentate 2010 domande presentate 2011 II corona metropolitana domande presentate 2012 domande presentate 2013 domande presentate 2014 Ariccia Capena Cave Genzano di Roma Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Istat Popolazione, Ministero dell Interno Finanza Locale, Certificati Consuntivi 83

84 Fabbisogno di servizi sociali La domanda di servizio in un campione di Comuni della Corona Comuni Esterni: tra il 2013e il 2014, ultime due annualità prese in considerazione (e biennio a cui fa riferimento il dato iscritti precedentemente illustrato) la maggioranza dei Comuniin analisi manifestaun calo della domanda Asili nido: domande presentate Corone della città metropolitana di Roma - Anni domande presentate 2010 domande presentate 2011 Comuni Esterni domande presentate 2012 domande presentate 2013 domande presentate 2014 Civitavecchia Colleferro Lanuvio Nettuno Sant'Oreste Subiaco Tolfa Valmontone Velletri Lariano Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Istat Popolazione, Ministero dell Interno, Finanza Locale, Certificati Consuntivi 84

85 Fabbisogno di servizi sociali Asili nido: domande presentate, soddisfatte, popolazione 0-2 Corone della città metropolitana di Roma - Anni I Corona Metropolitana Tra il 2013 e il 2014 (biennio a cui fa riferimento l anno educativo del dato iscritti di questo studio) si evidenzia un calo della popolazione della fascia d'età 0-2 anni ma un non corrispondente decremento della richiesta di servizio I corona metropolitana popolazione 0-2 domande presentate domande soddisfatte Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Istat Popolazione Ministero dell Interno Finanza Locale, Certificati Consuntivi 85

86 Fabbisogno di servizi sociali Asili nido: domande presentate, soddisfatte, popolazione 0-2 Corone della città metropolitana di Roma - Anni II Corona Metropolitana Tra il 2013 e il 2014 (biennio a cui fa riferimento l anno educativo del dato iscritti di questo studio) si registra un calo della popolazione della fascia d'età di interesse (circa 100 unità)e questo calo ha una corrispondenza nella domanda di servizio II corona metropolitana Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Istat Popolazione, Ministero dell Interno, Finanza Locale, Certificati Consuntivi 50 0 pop 0-2 domande presentate domande soddisfatte 86

87 Fabbisogno di servizi sociali Comuni Esterni Tra il 2013 e il 2014 (biennio a cui fa riferimento l anno educativo del dato iscritti di questo studio) si evidenzia un forte calo della popolazione nella fascia d'età interessata, calo che si riconferma anche nella richiestadi servizio asili nido. Le domande presentate diminuiscono di più di unità. Asili nido: domande presentate, soddisfatte, popolazione 0-2 Corone della città metropolitana di Roma - Anni Comuni Esterni Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Istat Popolazione, Ministero dell Interno, Finanza Locale, Certificati Consuntivi 0 pop 0-2 domande presentate domande soddisfatte 87

88 Fabbisogno di servizi sociali Colleferro, Frascati, Fiumicino, Genzano, tutti Comuni che si collocano nelle prime 10 posizioni per incidenza della spesa per servizio, registrano un calo della stessa tra il 2013 e il 2014, mentre i comuni di Monte Porzio Catone, Ciampino, Lariano, Campagnano evidenziano un aumento della stessa, Anguillara rimane invece costante. 5,5% 5,0% 4,5% 4,0% 3,5% 3,0% 2,5% 2,0% 1,5% 1,0% 0,5% 0,0% I primi 10 Comuni dell'hinterland per incidenza finanziaria del servizio asili nido: Spese comunali per servizio asilo nido/tot.spese. Anni Incidenza finanziaria del servizio asilo nido nell'hinterland anni N.D Colleferro Monte Porzio Catone Ciampino Frascati Fiumicino Lanuvio Genzano Campagnano Lariano Anguillara Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Ministero dell Interno, Finanza Locale, Certificati Consuntivi 88

89 Fabbisogno di servizi sociali Ciampinoregistra il più elevato costo unitario, con una variazione % del costo medesimo nel periodo che va dal 2010 al 2014 pari al 8%. Monterotondo, Colleferro, Fiumicino seguono in classifica nelle tre posizioni successive. Nel costo unitario del servizio incide ciascuna delle categorie di spesa per il servizio Asili Nido (spese soggette a variazioni negli anni) *l asilo di Tolfa è una sezione primavera Comuni della Città metropolitana RM Capitale Costi medi per iscritti I primi 10 Comuni dell hinterland - Anni numero asili nido iscritti asili nido incidenza finanziaria del servizio asilo nido costi medi per iscritti iscr/costi incidenza finanziaria del servizio asilo nido costi medi per iscritti iscr/costi Ciampino , , Monterotondo , , Colleferro , , Fiumicino , , Genzano di Roma , , Frascati , , Nettuno , , Lariano , Lanuvio , , Monte Porzio Catone , , Civitavecchia , , Carpineto Romano , Anguillara Sabazia , , Campagnano di Roma , Valmontone , , Ariccia , , Velletri , , Tolfa* , , Marino , , Cave , , Tot. C.m. Roma Capitale , , Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Ministero dell Interno, Finanza Locale, Certificati Consuntivi Dato iscritti di fonte Open Data Lazio e successive integrazioni 89

90 Fabbisogno di servizi sociali Domanda potenziale degli Asili Nido Popolazione iscritta in anagrafe con età <3 anni Roma Capitale - Anni Decremento complessivo del -7,7% Maggior decremento: VIII Municipio -14,1% X Municipio -6,0% Lieve aumento: municipio V (+2,0%) (-7,7%) Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Anagrafe 90

91 Fabbisogno di servizi sociali Asili nido comunali a gestione diretta: strutture comunali gestite direttamente da Roma Capitale Asili nido comunali in concessione: affidate in gestione a soggetti terzi privati Asili nido privati convenzionati: convenzionate con Roma Capitale Asili nido privati autorizzati: strutture educative private autorizzate dal Municipio competente. Asili nido in project-financing: progetto realizzato attraverso autofinanziamento per la realizzazione e la gestione (1 per la costruzione e 29 per la gestione). Strutture private autorizzate 321 Strutture in project financing Gli asili nido per tipologia di gestione Roma Capitale - Anno educativo Sezioni ponte comunali Strutture comunali in concessione Strutture comunali a gestione diretta Strutture in convenzione Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Dipartimento servizi educativi e scolastici e open data Roma Capitale 91

92 Fabbisogno di servizi sociali Offerta maggiore: IV Municipio (40,3 posti per 100 ab.) XIII Municipio (39,9 posti per 100 ab.). Asili nido - Livello di soddisfazione della domanda potenziale Rapporto tra numero di posti comunali, in convenzione, in concessione e popolazione residente età < 3 anni per 100 ab., per municipio Roma Capitale - Anno educativo I II III IV V 21,0 28,5 27,9 27,7 43,3 VI 21,1 Offerta minore: XV Municipio (16,4 posti per 100 ab.) I Municipio (21,0 posti per 100 ab.) VII VIII IX X XI XII 32,9 36,0 33,6 38,2 29,9 32,0 VI Municipio (21,1 posti per 100 ab.) XIII XIV XV 16,4 26,4 39,9 0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0 35,0 40,0 45,0 50,0 Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Dipartimento servizi educativi e scolastici e open data Roma Capitale 92

93 Fabbisogno di servizi sociali Asili nido -Numero di iscritti italiani e stranieri per municipio 2500 Roma Capitale - Anno educativo Numero maggiore di iscritti: VII Municipio 11,4% X Municipio 10,1% Numero maggiore di iscritti stranieri: VI Municipio 11,9% VII Municipio 15,7% I II III IV V VI VII VIII IX X XI XII XIII XIV XV Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Dipartimento servizi educativi e scolastici e open data Roma Capitale 93

94 Fabbisogno di servizi sociali Municipi con maggiore occupazione dei posti disponibili: VI Municipio 97,7% XV Municipio 97,0% Municipi con minore occupazione dei posti disponibili: IV Municipio 80,2% X Municipio 84,1% XIII Municipio 84,4% 100,0 90,0 80,0 70,0 60,0 50,0 40,0 30,0 Asili nido -Copertura dei posti disponibili per municipio Roma Capitale Anno educativo ,4 93,2 95,8 80,2 96,3 97,7 91,8 89,0 90,7 84,1 94,0 87,5 84,4 90,2 97,0 20,0 NB: Copertura calcolata come rapporto tra numero di iscritti e numero di posti (comunali /convenzione/concessione) complessivi, per municipio (utilizzo medio) 10,0 0,0 I II III IV V VI VII VIII IX X XI XII XIII XIV XV Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Dipartimento servizi educativi e scolastici e open data Roma Capitale 94

95 Fabbisogno di servizi sociali residenti in età <3 anni nel VI Municipio, caratterizzato dal maggiore fabbisogno di asili nido Fabbisogno del servizio Asili Nido Roma Capitale -Anno residenti <3 anni nell VIII Municipio, caratterizzato dal minore fabbisogno di asili nido Aree est e X Municipio presentano maggior crescita abitativa e demografica Fonte: Elaborazioni su dati Anagrafe 95

96 Fabbisogno di servizi sociali L IDS (Indice di Disagio Sociale) offre una media ponderata dei tassi di disoccupazione, occupazione, concentrazione giovanile, scolarizzazione. 4,96 valore dell IDS nel Municipio VI -4,51 valore dell IDS nel Municipio II Nell area est si rilevano indici maggiori della media cittadina Disagio sociale e emarginazione Roma Capitale - Censimento 2011 Fonte: Elaborazioni su dati Anagrafe e Istat 96

97 Fabbisogno di servizi sociali Fabbisogno di servizi per anziani Roma Capitale - Anno soglia di reddito considerata numero, stimato, di over 65 in condizioni di povertà nel Municipio VII numero, stimato, di anziani sotto la soglia degli nel Municipio VIII I Municipi VII, V, e VI quelli con il maggior numerodi ultrasessantacinquenni con reddito basso Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Anagrafe e Agenzia delle Entrate 97

98 Fabbisogno di servizi sociali soglia di reddito familiare (con presenza di minori) famiglie questo il valore che indica il fabbisogno stimato di servizi per famiglie con minori nel Municipio VI (quello con fabbisogno maggiore) 15% incidenza di queste famiglie sul totale di famiglie con minori nel Municipio VI 9% analogo valore per Roma 6% medesimo valore nel Municipio VIII, quello con minore fabbisogno Fabbisogno di servizi per famiglie con minori Roma Capitale - Anno 2013 Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Anagrafe e Agenzia delle Entrate 98

99 Fabbisogno di servizi sociali Spesa media per Utente( ) Roma Capitale - Anno 2014 Indice di Disagio Sociale (IDS) Roma Capitale - Anno 2014 Municipio VI presenta la più elevata spesa media per utente ed il più elevato valore dell IDS Municipio III presenta la più bassa spesa media per utente con un corrispondente valore dell IDS molto basso Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Istat 99

100 Fabbisogno di servizi sociali Municipio VI presenta la più alta spesa media per utente ed un elevato numero di anziani over 65 con reddito inferiore a Spesa media per utente( ) Area Anziani Roma Capitale - Anno 2014 Stima degli over 65 con reddito inferiore agli 11mila euro per municipio Roma Capitale - Anno 2014 Municipio IX presentauna bassa spesa media per utente e un ridotto numero di anziani over 65 con reddito inferiore a Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Istat 100

101 Fabbisogno di servizi sociali Municipio IV presenta la più alta spesa media per utente nell area di Utenza «Famiglia e Minori» ed un elevato numero di famiglie con minori e reddito inferiore a Spesa media per utente( ) - Area di Utenza «Famiglia e Minori» Roma Capitale - Anno 2014 Stima delle famiglie con minori e con reddito inferiore a 25mila euro per municipio Roma Capitale - Anno 2014 Municipio XII registra il più basso valore di spesa media per utente nell area di Utenza «Famiglia e Minori» con un discreto numero di famiglie con minori e reddito inferiore a Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Istat 101

102 Istruzione A.S : iscritti alla scuola superiore distribuiti in classi. Sia 1/3degli iscritti che delle classi istituite si concentrano nelle dieci Città metropolitane. Numero medio di alunni per classe: 20,62 di Napoli (MIN) 22,26 di Bologna (MAX) La C. M. di Roma Capitale con 21,57 studenti per classe si colloca in una posizione nella media delle dieci Città metropolitane (21,64) Iscritti alla scuola secondaria di II grado Città metropolitane - Anno scolastico Il numero degli iscritti alla scuola secondaria di II grado In Italia 68,1 Città Metropolitane Resto di Italia 31,9 Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Miur 102

103 Istruzione A.S : La scelta più condivisa è quella per gli Istituti Tecniciche attraggono il 31,8%degli studenti medi superiori delle dieci Città Metropolitane Seguono il Liceo Scientificoe gli Istituti professionalisui quali convergono rispettivamente il 25,9%e il 19,3% degli studenti delle Città metropolitane. La domanda di istruzione secondaria in Italia La scelta di indirizzo nelle dieci Città metropolitane - A.s liceo scientifico 25,9 liceo linguistico 0,9 liceo classico 11,2 istruzione artistica 4,0 istituto ex magistrale 6,9 istituto tecnico 31,8 istituto professionale 19,3 Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Miur 103

104 Istruzione A.S : Iscritti al Liceo Scientifico e Classico Città metropolitane Anno Scolastico Roma nel confronto con le altre 10 Aree registra il maggior numero di iscritti sia al Liceo Scientifico 22,5% (% di iscritti complessivi a questo indirizzo nelle 10 C. M. pari al 35,8%), che Classico (34,8%). % di iscritti delle Città Metropolitane al Liceo Scientifico 40,0 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 11,5 17,2 3,2 4,3 4,3 22,5 21,7 9,5 2,5 3,3 Torino Milano Genova Bologna Firenze Roma Napoli Bari Venezia Reggio Calabria 35,8 L. Sc. Città Metr. Roma registra il 34,8% di iscritti al liceo Classico superando percentualmente anche il totale degli iscritti a questo indirizzo di studi delle 10 C.M. nel complesso. % di iscritti delle Città metropolitane al Liceo Classico 40,0 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 9,1 10,0 4,0 2,8 4,1 34,8 18,7 9,5 4,0 2,9 Torino Milano Genova Bologna Firenze Roma Napoli Bari venezia reggio calabria 34,4 L. CL. Città Metr. Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Miur 104

105 Istruzione A.S : studenti risiedono nella C.m. di Roma Capitale 1/3 delle classi e degli iscritti si concentra nei Comuni dell Hinterland pur collocandosi nel Comune di Roma il 65%delle scuole del territorio. i 2/3 della pop. studentesca risiede nel Comune di Roma ma non c è corrispondenza nella distribuzione degli studenti tra distretto di frequentazionee distretto di residenza (mobilità pendolare) Il numero delle classi e degli iscritti Roma Capitale e Hinterland metropolitano - A.s. 2013/ ,9 % 31,5 Il numero delle classi 68,1 % Il numero degli iscritti 68,5 Roma Capitale Comuni dell'hinterland Roma Capitale Comuni Dell'Hinterland Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Miur 105

106 Istruzione A.S : studenti risiedono nella C.m. di Roma Capitale 1/3 delle classi e degli iscritti si concentra nei Comuni dell Hinterland pur collocandosi nel Comune di Roma il 65%delle scuole del territorio. Tivoliè il Comune dell Hinterland con maggior numero di iscritti totali e di iscritti con disabilità. Velletri ha il maggior numero di studenti con disabilità, seguito da Civitavecchia. Totale iscritti, iscritti stranieri e iscritti con disabilità Primi 20 Comuni dell Hinterland per n. di iscritti totali - A.S totale alunni di cui stranieri di cui con disabilità Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Miur 106

107 Istruzione 16 Università La partecipazione dei giovani al sistema universitario romano Iscritti - Immatricolati - Laureati (Numero indice = 100) immatricolati +3,9% vs ,5% vs ,0 105,0 100, iscritti -0,1% vs ,0% vs laureati +2,0% vs ,3% vs ,0 90,0 85,0 80,0 75,0 70, Iscritti Immatricolati Laureati Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati MIUR - Ufficio di Statistica. Indagine sull'istruzione Universitaria 107

108 Istruzione Nel nella maggior parte dei capoluoghi delle città metropolitane si osserva un incremento delle immatricolazioni Immatricolati nei capoluoghi delle città metropolitane Anni accademici dal al ,1% Firenze + 4,6% Torino + 3,9% Roma + 1,0% Bologna + 0,9% Napoli - 3,6% Venezia - 1,1% Genova - 1,0% Milano -0,1% Bari Roma Milano Napoli Torino Genova Bologna Firenze Bari Venezia Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati MIUR - Ufficio di Statistica. Indagine sull'istruzione Universitaria 108

109 Istruzione Nel in quasi tutti i capoluoghi delle città metropolitane decresce il numero degli iscritti -3,1%Bari -2,1%Genova e Venezia - 1,3% Firenze - 0,9% Torino - 0,5% Bologna - 0,4% Milano -0,1% Roma + 0,1% Napoli Iscritti nei capoluoghi delle città metropolitane Anni accademici dal al Roma Milano Napoli Torino Genova Bologna Firenze Bari Venezia Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati MIUR - Ufficio di Statistica. Indagine sull'istruzione Universitaria 109

110 Istruzione Nel nella maggior parte dei capoluoghi delle città metropolitane cresce il numero dei laureati + 6,3% Napoli + 4,7% Bologna + 3,4% Milano + 2,6% Torino + 2,0% Roma + 0,5% Firenze Laureati nei capoluoghi delle città metropolitane Anni ,7% Venezia - 0,6% Genova -0,2% Bari Roma Milano Napoli Torino Genova Bologna Firenze Bari Venezia Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati MIUR - Ufficio di Statistica. Indagine sull'istruzione Universitaria 110

111 Istruzione Il 52,6% è residente nell area metropolitana romana il 12,4%è residente nella Regione Lazio il 33,8%proviene da altre regioni italiane lo 0,4% dall estero Iscritti nelle Università di Roma per residenza Anno accademico Università Città metrop. Roma capitale Iscritti per residenza Regione Italia Estero Non indicata Totale Sapienza -Università di Roma Università degli studi di Roma "Tor Vergata" Roma Tre -Università degli studi Libera Univ. Intern. Studi Sociali-LUISS G.Carli Università Campus Biomedico di Roma Università degli studi di Roma "Foro Italico" Libera Università " Maria Ss. Assunta" -LUMSA Università degli Studi Internazionali di Roma-UNINT Università degli studi "G. Marconi" (1) Università Telematica "Unitelma Sapienza" (2) Università Telem. Internazionale "UNINETTUNO" (2) Università Telematica "San Raffaele" (2) Università degli studi "N. Cusano" -Telem. Roma (1) Universitas Mercatorum (2) Università Europea di Roma Link Campus University di Roma Totale Totale (composizione%) 52,6 12,4 33,8 0,4 0,7 100,0 (1) anche telematica (2) solo telematica Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati MIUR - Ufficio di Statistica. Indagine sull'istruzione Universitaria 111

112 Turismo e cultura Nel 2014nel territorio metropolitano romano sono stati registrati arrivi e presenze, pari rispettivamente all 8,6% di tutti gli arrivi nel nostro Paese e al 6,9%di tutte le presenze. Arrivi e presenze negli esercizi ricettivi dei turisti italiani e stranieri Aree metropolitane - Anno 2014 Totale Paesi esteri Italia arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze Torino Genova Milano Venezia Bologna Firenze Roma Romaè al quinto posto fra le città metropolitane per permanenza media degli ospiti nelle strutture ricettive con 2,8 giorni di presenza media. Napoli Bari Reggio di Calabria Italia Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Istat 112

113 Turismo e cultura L impareggiabile patrimonio storicoartistico dell area metropolitana ha attirato nel 2014soprattutto turisti stranieri. Infatti il 70% degli arrivi nell area metropolitana romana nell anno di riferimento. Numero di turisti e loro spesa Area metropolitana di Roma -Anni Il numero di turisti stranieri che hanno visitato il territorio romano e la loro spesa sono in trend crescente dal 2010 Inoltre con il 75%delle presenze turistiche stranieresul totale delle presenze turistiche, Roma si colloca al primo posto fra le città metropolitane per l incidenza di presenze straniere. Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Banca d Italia 113

114 Turismo e cultura Secondo i dati dell Ente Bilaterale del Turismo nel 2015gli esercizi ricettivi hanno ricevuto l 84% degli arrivi e l 81%delle presenze ospitate in tutto il territorio metropolitano. Nel comune Capoluogo prevalgono nettamente gli arrivi stranieri (che rappresentano il 64% degli arrivi totali), mentre accade l opposto nelle strutture ricettive dell hinterland romano dove prevalgono gli ospiti italiani (il 62%degli arrivi totali). Distribuzione % degli arrivi e delle presenze negli esercizi ricettivi Roma Capitale e Hinterland metropolitano Anno 2015 La prevalenza dell attrattività del Comune Capitale Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati EBTL 114

115 Turismo e cultura + 10,4% aumento di incassi registrati nel 2015 rispetto all anno precedente -4,2% variazione nel numero di visitatori + 11,1% aumento di incassi negli ultimi 5 anni -11,4% contrazione dei visitatori nello stesso periodo Incassi Musei - Visitatori e incassi Roma Capitale - Anni incassi (in migliaia di ) visitatori (in migliaia) Visitatori Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Zétema 115

116 Turismo e cultura visitatori dei Musei Capitolini, la struttura museale più visitata nel ,3% visitatori del Macro nel 2015 rispetto a un anno precedente -29,2% calo dei visitatori dell Ara Pacis nel (+ 9,3%) saldo nel 2015 dei visitatori dei Musei di Villa Torlonia Musei - Ingressi Roma Capitale -Anno 2015 / Variazione su 2014 Museo / Sito Museale Ingressi nel 2015 Variazioni percentuali rispetto al 2014 Musei Capitolini Museo Dell'ara Pacis ,3 Macro + Macro Testaccio ,4 Mercati Di Traiano Museo Dei Fori Imperiali ,1 Musei Di Villa Torlonia ,3 Museo Di Roma ,3 Villa Di Massenzio Centrale Montemartini Museo Civico Di Zoologia ,1 Museo Carlo Bilotti ,9 Museo Di Roma In Trastevere Museo Napoleonico ,4 Museo Pietro Canonica ,9 Museo Delle Mura ,5 Musei Del Territorio ,2 Museo Di Scultura Antica - G. Barracco ,5 Galleria D'arte Moderna (Da Novembre 2011) ,2 Museo Della Civilta' Romana E Planetario ,2 Museo Della Repubblica Romana (Da Marzo 2011) ,7 Museo Di Casal De' Pazzi (Deposito Pleistocenico) Casa Moravia (Da Dicembre 2010) 154-0,4 Totale visitatori ,2 Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Zétema 116

117 Turismo e cultura Mostre e visitatori Roma Capitale -Anni mostre allestite nel mostre realizzate nel 2013, l anno con più mostre negli ultimi calo di visitatori nelle mostre nell ultimo anno -16,6% calo di visitatori delle mostre tra il 2015 e il 2010 Nr. MOSTRE N. MOSTRE REALIZZATE ANNUALMENTE N. VISITATORI TOTALE DELLE MOSTRE REALIZZATE ANNUALMENTE VISITATORI Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Zétema 117

118 Ambiente Molti comuni del litorale Romano (caratterizzati spesso da fenomeni di abusivismo di tipo edilizio) occupano le prime 20 posizioni %: Anziola seconda con il 28% di suolo consumato (media dei comuni dell Hinterland 7,1%), Ladispoli la 6a, Pomezia la 7a ma in fondo in classifica si annoverano anche i Comuni di Ardea e Nettuno. La I posizione per % di suolo consumato è occupata dal Comune di Ciampino con il 33,2%, valore ben superiore persino a quello che fa registrare il Comune di Roma Capitale (20,4%) e al totale della Città metropolitana di Roma (10,6%) Primi 20 Comuni dell Hinterland metropolitano per % di consumo di suolo Fonte: Elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Ispra, Il consumo di suolo in Italia edizione

119 Ambiente Consumo di suolo Roma Capitale Per consumo del suolo (Land Cover) si intende la variazione da una copertura non artificiale, (suolo non consumato) ad una copertura artificiale, es. edifici, strade, capannoni, ferrovie (suolo consumato). 20,4 % Suolo consumato % Suolo non consumato 79,6 Fonte: ISPRA 119

120 Ambiente I municipi che hanno la maggior quota di suolo consumato sono: I 67,7% II 57,3% V 56,8% I II III IV V VI VII VIII IX X XI XII XIII XIV XV Consumo di suolo per municipio (m 2 ) Roma Capitale - Anno Consumato (%) Non consumato (%) Fonte: ISPRA 120

121 Ambiente I municipi che hanno la minor percentuale di consumo del suolo sono: XV 11,2% XIV 11,7% IX 14,7% Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati ISPRA 121

122 Ambiente 13 centraline che monitorano la qualità dell aria a Roma. Le stazioni che hanno fatto registrare il maggior numero di superamenti annui per il particolato sono: Cinecittà 65 Prenestina 57 Tiburtina Numero superamenti di particolato atmosferico (PM 10 ) Roma Capitale - Anno 2015 Fonte: ARPA Lazio 122

123 Ambiente Le stazioni che hanno fatto registrare il maggior numero di superamenti per i livelli di Biossido di azoto sono: ViaTiburtina 8 Fermi Numero superamenti di biossido di azoto (NO 2 ) Roma Capitale - Anno Fonte: ARPA Lazio 123

124 Ambiente Numero superamenti di ozono (O 3 ) Roma Capitale - Anno 2015 La quantità di ozono è correlata con l irradiazione solare quindi maggiore nel periodo estivo. I superamenti più significativi sono stati rilevati alle centraline: Cavaliere(25) VillaAda(12) Cavaliere Ada Cinecittà Guido Arenula Malagrotta Bufalotta Cipro Preneste Fonte: ARPA Lazio 124

125 Ambiente Produzione di rifiuti per tipologia (%) Roma Capitale -Anni Dal 2009 al 2014 la raccolta differenziata passa dal 20,7% al 37,3% Nel 2013 chiusura discarica di Malagrotta Rifiuti Indifferenziati Rifiuti Differenziati Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati AMA 125

126 Ambiente N. Indici produzione rifiuti per tipologia Roma Capitale -Anni (2009=100) Raccolta differenziata. Nel 2014 il numero indice perlardèparia175, Produzione di rifiuti. Ilnumero indicenel2014 è paria97,1 Raccolta indifferenziata. Ilnumero indicenel2014 è paria76, N. indice Rifiuti Indifferenziati N. indice Rifiuti Differenziati N. indice produzione totale rifiuti Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati AMA 126

127 Ambiente RD prevista da UE e RD raccolta a Roma Capitale Anni La raccolta differenziata di Roma ancora non rispetta la normativa UE. -27,7% il differenziale % RD prevista UE 50,0 50,0 60,0 65,0 65,0 65,0 % RD Roma 20,7 22,0 24,6 25,7 31,1 37,3 Differenza Roma/UE -29,3-28,0-35,4-39,3-33,9-27, Differenziale negativo di circa 8 punti percentuali anche rispetto al dato nazionale (45,2%) Differenza Roma/UE % RD prevista UE % Rifiuti Differenziati Poli. (Differenza Roma/UE) Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati AMA 127

128 Ambiente RD per tipologia di materiale Roma Capitale - Anni Carta ed organico sono le due tipologie di rifiuto che maggiormente vengono differenziati. In media nel 2014 ogni cittadino recupera: 83 kgdicarta 70,5 kg di frazione organica Materiale Cartaceo Multimateriale* Vetro monomateriale Verde, mercatale, umido Altro(RAEE, ingombranti, pericolosi) Fonte: AMA 128

129 Personale Capitolino Nel 2015 Andamento dotazione organica personale di ruolo Roma Capitale - Anni dipendenti -10% rispetto al dirigenti -20% rispetto al 2005 Andamento dotazione organica Dirigenti di ruolo Roma Capitale - Anni Meno di 1 dirigenteogni 100 dipendenti Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Dipartimento Organizzazione Risorse Umane di Roma Capitale 129

130 Personale Capitolino Dal 2005 al 2015 Personale di ruolo per categoria professionale Roma Capitale - Anni % dipendentidi categoria A e B +4% dipendenti di categoria C +21% dipendenti di categoria D Distribuzione percentuale del personale di ruolo per settore Roma Capitale - Anni Nel 2015 Oltre la metà dei dipendenti appartiene al Corpo di Polizia Locale e al Settore Educativoscolastico Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Dipartimento Organizzazione Risorse Umane di Roma Capitale 130

131 Personale Capitolino Il 70% circa dei dipendenti è donna Dipendenti per genere e classi di età Roma Capitale - Anno 2015 il 40% ha un età compresa tra i 51 ed i 60 anni quasi il 20% ha un età superiore ai 60 anni L età media del dipendente capitolino è pari a 52 anni Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Dipartimento Organizzazione Risorse Umane di Roma Capitale 131

132 Personale Capitolino Numero di dipendenti per abitanti per Comune Roma Capitale - Anno 2014 Roma Capitale conta 8,3dipendenti per 1000 abitanti solo il 6% si avvale della formula del parttime Percentuale di dipendenti per tipologia di contratto e Comune Roma Capitale - Anno 2014 Fonte: Elaborazioni Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati MEF Conto Annuale 132

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