K6002 CONTROLLORE DI TEMPERATURA

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1 CONTROLLORE DI TEMPERATURA K6002 A differenza di un normale termostato questo kit ha due uscite, una per la soglia d'allarme 'alta' ed una per la soglia d'allarme 'bassa'. Punti di saldatura totali: Livello di difficoltà: principiante avanzato ISTRUZIONI DI MONTAGGIO H6002IT-1

2 A differenza di un normale termostato questo kit ha due uscite, una per la soglia 'alta', utilizzabile per avviare ad esempio un condizionatore, l'altra per la soglia 'bassa', per gestire ad esempio l impianto centralizzato di riscaldamento. Le soglie sono regolabili indipendentemente, ognuna con la propria isteresi. Per la misurazione della temperatura è necessario utilizzare il sensore K6001 (incluso nella confezione) il quale converte la temperatura rilevata in impulsi elettrici. Questo sistema offre la possibilità di collocare il sensore lontano dall unità base senza che disturbi esterni possano influenzare la misurazione. È dunque possibile monitorare la temperatura rilevata da più sensori installati in ambienti diversi (ad esempio in cantina, all esterno dell abitazione, nel soggiorno, ecc...) utilizzando semplicemente un commutatore per la loro selezione. Anche se il dispositivo è stato studiato per essere utilizzato in applicazioni professionali, ciò non esclude l impiego come semplice termostato. Per questa particolare funzione è previsto un orologio interno la cui visualizzazione può essere continua o alternata all indicazione della temperatura. Grazie alla struttura del menu, l utilizzo del dispositivo risulta alquanto semplice. Il sistema è composto da tre schede sovrapposte, soluzione costruttiva che ha permesso di ottenere un apparecchio compatto e semplice da montare. 2

3 Caratteristiche e specifiche Caratteristiche: Uscita per soglia d allarme ALTA e BASSA con LED d indicazione. Indicazione della temperatura in C. Soglie d allarme con isteresi regolabile. Ingresso optoisolato per sensore esterno (K6001). Specifiche: Risoluzione: +/- 0,1 C. Uscite a relé: 5 A / 220 VAC Indicazione temperatura da -40 C a +150 C (in abbinamento al K6001). Orologio 24 h (frequenza di rete a 50Hz). Impostazione soglia d allarme: da -50 C a +154 C. Alimentazione: 9 VAC / 300 ma. 3

4 Suggerimenti per il montaggio 1. Montaggio (ignorare i seguenti suggerimenti, potrebbe creare delle difficoltà nella realizzazione del dispositivo!) Si consiglia di seguire attentamente i suggerimenti di seguito riportati, per poter completare con successo il montaggio del dispositivo. 1.1 Assicuratevi di possedere la giusta attrezzatura: Si consiglia di utilizzare un saldatore di media potenza (25-40 W) avente una punta da 1 mm. Mantenere la punta del saldatore ben pulita, tramite una spugna o un panno inumiditi con acqua. Per poter ottenere delle saldature di qualità e salvaguardare la punta, è necessario che essa sia sempre ben stagnata. Se lo stagno non dovesse aderire bene alla punta, è necessario provvedere alla pulizia di quest ultima. Utilizzare stagno avente al suo interno del buon disossidante (non utilizzare paste disossidanti!). Per recidere i reofori dei componenti, servirsi di un tronchesino per elettronica, prestando attenzione agli occhi perchè, durante il taglio, i reofori vengono proiettati a distanza. Utilizzare una pinza a becchi fini per piegare i reofori o per posizionare alcuni componenti. Munirsi di un taglierino di piccole dimensioni e di cacciaviti con misure standard. 4 Per alcuni progetti, è richiesto o potrebbe essere utile l utilizzo di un comune multimetro. 1.2 Suggerimenti per il montaggio: Per evitare delusioni, assicurarsi che il grado di difficoltà sia compatibile con le proprie capacità ed esperienza. Seguire attentamente le istruzioni; leggere e capire ogni passo prima di operare. L assemblaggio deve essere eseguito procedendo secondo l ordine descritto nel manuale. Collocare, sul circuito stampato, ogni singolo componente come mostrato dalle figure. I valori riportati nello schema elettrico, possono essere soggetti a variazioni. I valori riportati in questa guida sono corretti*. Utilizzare le tabelle di controllo per prendere nota del proprio avanzamento. Leggere le note informative riguardanti la sicurezza e i servizi al cliente. * Errori tipografici esclusi. Verificare se in allegato al presente manuale è disponibile una nota di aggiornamento

5 Suggerimenti per il montaggio 1.3 Suggerimenti per la saldatura: 1- Montare tutti i componenti tenendo il loro corpo aderente al circuito stampato, quindi saldare con cura i relativi terminali. 2- Assicurarsi che le saldature siano lucide e di forma conica. 3- Rimuovere le eccedenze di stagno per evitare cortocircuiti con le piazzole adiacenti. I COMPONENTI ASSIALI SONO NASTRATI SECONDO LA SEQUENZA DI MONTAGGIO! SI RACCOMANDA DI RIMUOVERNE UNO PER VOLTA! Potrete trovare il codice colori delle resistenze e dei LED nel manuale generale e sul nostro sito: 5

6 Montaggio 1.0 Montaggio del modulo d alimentazione P6002PS 1. Diodi. Rispettare la polarità! D1 : 1N4148 D2 : 1N4148 D3 : 1N4148 CATHODE D Zoccoli IC. Fare attenzione alla tacca di riferimento! IC1 : 6p 7. Morsetti J1 : 2 x 2p J2 : 3 x 2p 2. Resistenze 1/4W R... R1 : 4K7 ( B) R2 : 4K7 ( B) R3 : 47K ( B) 3. Diodi. Rispettare la polarità! D4 : 1N4007 D5 : 1N4007 D6 : 1N4007 D7 : 1N4007 CATHODE D Condensatori C1 : 100nF (104) C2 : 100nF (104) 6. Transistor T1 : BC547B T2 : BC547B 8. Condensatori elettrolitici. Rispettare la polarità! C3 : 2200µF 9. Relé RY1 : VR15M121C (12V/15A - 1C) RY2 : VR15M121C (12V/15A - 1C) RY... C... 6

7 Montaggio 10. Regolatore di tensione VR1: UA7805 Come prima operazione piegare a 90 i reofori del regolatore in modo da far combaciare il foro di fissaggio con quello presente sullo stampato. Successivamente fissare il regolatore al PCB (con vite 3MA e dado) interponendo tra di essi l apposita aletta di raffreddamento. Ora è possibile saldare i terminali del regolatore. 11. Montaggio IC. Fare attenzione alla tacca di IC1 : TIL111 7

8 Montaggio 2.0 Montaggio del modulo di controllo P6002UP 1. Jumper J : 3x 2. Diodi. Rispettare la polarità! D8 : 1N4148 D9 : 1N4148 CATHODE D... R9 : 1K ( B) R10 : 47K ( B) R11 : 47K ( B) R12 : 47K ( B) R13 : 47K ( B) R14 : 47K ( B) 4. Zoccoli IC. Fare attenzione alla tacca di riferimento! IC2 : 28p 6. Quarzo X... X1 : 4,1943 MHz. 7. Transistor T3 : BC547B 3. Resistenze 1/4W R4 : 4K7 ( B) R5 : 4K7 ( B) R6 : 4K7 ( B) R7 : 4K7 ( B) R8 : 4K7 ( B) 8 R Condensatori C4 : 18pF (18) C5 : 18pF (18) C6 : 10nF (103) C8 : 100nF (104) Non montare C7!!! 8. Montaggio IC. Fare attenzione alla tacca di IC1 : VK6002 (PIC16C55A-04 programmato)

9 Montaggio 3.0 Montaggio del modulo display P6002D 1. Resistenze 1/4W R... R35 : 4K7 ( B) R36 : 4K7 ( B) R37 : 4K7 ( B) R38 : 4K7 ( B) 2. Zoccolo IC Posizionare lo zoccolo a 40-pin in corrispondenza dei display DY1 DY4. 3. Transistor T4 : BC547B T5 : BC547B T6 : BC547B T7 : BC547B T8 : BC547B T9 : BC547B T10 : BC547B T11 : BC547B T12 : BC547B T13 : BC547B T14 : BC516 T15 : BC516 T16 : BC516 T17 : BC Resistenze 1/4W R... R17 : 100 ( B) R18 : 100 ( B) R19 : 100 ( B) R20 : 100 ( B) R21 : 100 ( B) R22 : 100 ( B) R23 : 270 ( B) R24 : 270 ( B) R25 : 4K7 ( B) R26 : 4K7 ( B) R27 : 4K7 ( B) R28 : 4K7 ( B) R29 : 4K7 ( B) R30 : 4K7 ( B) R31 : 4K7 ( B) R32 : 4K7 ( B) R33 : 4K7 ( B) R34 : 4K7 ( B) R15 : 100 ( B) R16 : 100 ( B) 9

10 Montaggio 5. Display 6. LED. Rispettare la polarità! LD1 LD2 LD3 LD4 Red LD... 23mm MAX. 10mm 0.9" CATHODE DY1 DY2 DY3 DY4 Punto decimale Prestare attenzione alla posizione del punto decimale! Attenzione! I LED non devono sporgere oltre i display! 7. Pulsanti SW1 SW2 SW3 10

11 4.0 ASSEMBLAGGIO Assemblaggio Saldare nei punti di collegamento A0,S3,A1,A2, ecc... (fig 2.0); D,C,E,ecc... (fig 3.0) del modulo display (P6002D), dei terminali che permettano di effettuare successivamente il collegamento al modulo di controllo (P6002UP). A0 S3 A1 A2S2 A3 S1+V D... A0... +V E D C DP L3 L4 G A F B SOLDERSIDE SOLDERSIDE FIG. 2.0 FIG. 3.0 Tagliare di sbieco le estremità dei terminali come mostrato in figura 4.0; questo facilita il loro inserimento nelle relative piazzole. FIG

12 Assemblaggio Assemblaggio finale (fig 5.0): Inserire nel pannello frontale 4 viti da 45 mm, quindi inserire su ciascuna di esse un distanziale cilindrico da 10 mm. Allineare i 4 fori della scheda display con le viti, quindi spingere il modulo contro i distanziali e, quando in battuta, bloccarlo con 4 dati (controllare che i display siano allineati con la mascherina frontale). Inserire su ciascuna vite un altro distanziale da 10 mm e di seguito posizionare il modulo di controllo dietro alla precedente scheda (con i relativi componenti rivolti verso il pannello frontale) avendo cura di eseguire tutti i collegamenti previsti dopo aver fissato il modulo con i 4 dadi. Seguire la stessa procedura per fissare il modulo di alimentazione (i componenti devono essere rivolti verso la parte posteriore dell unità) e realizzare i collegamenti TS,V2,+V ecc... con la scheda di controllo. FIG

13 Assemblaggio Posizionare sui pulsanti i relativi copri tasto (rosso per SW1), fig 6.0. FIG. 6.0 Per ultimo applicare la mascherina autoadesiva sul pannello frontale. Attenzione: tenere libera la finestra del display! 13

14 Regolazioni e utilizzo 5.0 REGOLAZIONI ED UTILIZZO Applicare una tensione di 9 VAC tra i terminali VA e VB (vedere figura 7.0). Se il montaggio è stato eseguito correttamente, sul display dovrebbe apparire la scritta FAIL (questo avviene ad ogni interruzione dell alimentazione). Per i test successivi, è necessario disporre del sensore K6001. FIG

15 Regolazioni e utilizzo ATTENZIONE : Il controller ed anche l orologio non funzionano finché non viene collegato il sensore. Il dispositivo potrebbe bloccarsi a seguito di ripetute interruzioni dell alimentazione. Lasciar trascorrere almeno 10 secondi prima di fornire nuovamente alimentazione all unità dopo che questa è stata spenta. Come prima operazione togliere tensione al modulo d alimentazione. Collegare le uscite del sensore (OUT + e -) ai corrispondenti terminali (IN + e -) presenti sul modulo di controllo (ricordarsi di collegare l alimentazione al sensore!) ATTENZIONE: per il sensore K6001 deve essere previsto un gruppo d alimentazione supplementare (non utilizzare quello del controllore). Non collegare mai tra di loro i due alimentatori. Fornire tensione al modulo di alimentazione del controllore. Sul display apparirà la scritta FAIL. Ora premendo ripetutamente il tasto SELECT, è possibile visualizzare sul display le varie funzioni in sequenza. Le impostazioni dell orologio e dell allarme possono essere eseguite premendo il tasto UP o DOWN. NOTA: il tempo di reazione dei pulsanti è di 0,5 secondi, questo per evitare rimbalzi dei relativi contatti. 15

16 Regolazioni e utilizzo Per passare alla voce successiva (o a quella precedente), premere brevemente il tasto. Per scorrere velocemente le voci del menu, tenere il tasto premuto. Sequenza del menu (osservare anche figura 8.0): 1) Indicazione e ipostazione OROLOGIO 2) Indicazione TEMPERATURA 3) Impostazione ALLARME BASSO 4) Impostazione ISTERESI ALLARME BASSO 5) Impostazione ALLARME ALTO 6) Impostazione ISTERESI ALLARME ALTO 7) Indicazione alternata OROLOGIO/TEMPERATURA Un ulteriore pressione del tasto determina nuovamente la visualizzazione dell OROLOGIO, ecc... NOTA: Durante il passaggio tra le varie impostazioni d allarme, ad ogni singolo passo, il corrispondente LED si illumina mentre il relativo relé rimane disattivato. Gli allarmi entreranno in funzione solamente se il dispositivo si trova nel menu 1, 2 o 7. Non appena uno dei valori d allarme viene raggiunto, il relativo LED comincia a lampeggiare e il corrispondente relé si attiva. FIG

17 Esempio d impostazione d allarme per l utilizzo del kit in abbinamento ad un impianto di riscaldamento di un abitazione combinato ad una ventola (o ad un climatizzatore). Temperatura desiderata: 22 C Massima temperatura consentita: 26 C Minima temperatura consentita: 19 C Impostazione degli allarmi: ALLARME ALTO (per avviare la ventola): 26 C ISTERESI ALLARME ALTO (per arrestare la ventola): 22 C ALLARME BASSO (per avviare l impianto di riscaldamento): 19 C ISTERESI ALLARME BASSO (per arrestare l impianto di riscaldamento): 22 C Regolazioni e utilizzo 17

18 Rimedi 6.0 RIMEDI IN CASO DI MALFUNZIONAMENTO DOVUTO AI RELE Se i relé vengono utilizzati per commutare tensioni alternate, potrebbe essere necessario applicare dei soppressori. La figura 9.0 mostra il collegamento di un soppressore per carichi resistivi (lampade, resistenze,...). La figura 9.1 mostra il collegamento di un soppressore per carichi induttivi (trasformatori, motori,...). La figura 9.2 mostra la soluzione da adottare quando quelle sopra esposte non risultano efficaci. In questo caso è previsto l utilizzo di un relé in continua che dovrà essere installato il più vicino possibile al carico. CARICHI RESISTIVI CARICHI INDUTTIVI FIG. 9.0 FIG CON RELE ADDIZIONALE IN CONTINUA FIG. 9.2

19 Rimedi Prestare attenzione alla polarità del diodo collegato in antiparallelo alla bobina; il catodo deve essere collegato al positivo mentre l anodo al negativo! Questo relé deve essere alimentato da un gruppo d alimentazione separato. Il VDR presente in fig. 9.1 deve essere adatto alla tensione commutata, utilizzare ad esempio un Siemens SIOV S14K275 con una tensione di rete di V o un S14K150 con tensione di rete di V. I suddetti rimedi sono di carattere generale e quindi applicabili a qualsiasi circuito a relé. 19

20 Schema elettrico 7.0. SCHEMA ELETTRICO 20

21 PCB 8.0. PCB 21

22 PCB 22

23 PCB 23

24 Soggetto a modifiche senza preavviso. Non siamo responsabili di eventuali errori tipografici o di altra natura Velleman nv. H6002IT ED1 VELLEMAN NV Legen Heirweg 33, 9890 Gavere Belgium - Europe