La società può inoltre compiere qualsiasi operazione che sia necessaria o utile o inerente o connessa al raggiungimento dell'oggetto sociale.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La società può inoltre compiere qualsiasi operazione che sia necessaria o utile o inerente o connessa al raggiungimento dell'oggetto sociale."

Transcript

1 OGGETTO SOCIALE: AGENZIA DI ASSICURAZIONE; CLAUSOLA DI DISTRIBUZIONE ESCLUSIVA A FAVORE DI UNA COMPAGNIA DI ASSICURAZIONE; RACCOLTA DI ADESIONI A FONDI PENSIONE APERTI Si chiede se sia legittima la clausola relativa all'oggetto sociale di una costituenda società in nome collettivo, da parte di quattro agenti assicurativi formulata come di seguito: "La società ha per oggetto la seguente attività: - lo svolgimento dell'attività di agente di assicurazione di xxx S.p.A., e di altre Società del Gruppo, per la promozione e la gestione di contratti assicurativi di qualsiasi natura, nonché per la raccolta di adesion(i) a Fondi Pensione Aperti. La società può inoltre svolgere l'attività di agente di assicurazione di altre imprese di assicurazione, limitatamente all'offerta ai consumatori di polizze relative ai rami danni, nel rispetto della vigente normativa in materia. La società può inoltre compiere qualsiasi operazione che sia necessaria o utile o inerente o connessa al raggiungimento dell'oggetto sociale. In particolare la società può istituire subagenzie ed altre strutture organizzate, nonché conferire mandati o incarichi a terzi e procure generali o speciali per il compimento di atti inerenti allo svolgimento dell'attività agenziale." 1 / 6

2 Il Codice delle assicurazioni private (d.lgs. 7 settembre 2005, n. 209, di seguito "d.lgs."), reca, in un apposito titolo (il nono), la disciplina degli intermediari di assicurazione e di riassicurazione (artt. 106 ss.). In data 16 ottobre 2006 è stato emanato il relativo regolamento di attuazione (n. 5, pubblicato in G.U. il 23 ottobre 2006). In base a quanto disposto nel D.L n. 300, il Registro Unico degli intermediari assicurativi e riassicurativi è disponibile dal 1 febbraio L'attività di intermediazione assicurativa e riassicurativa consiste "nel presentare o proporre prodotti assicurativi e riassicurativi o nel prestare assistenza e consulenza finalizzate a tale attività e, se previsto dall'incarico intermediativo, nella conclusione dei contratti ovvero nella collaborazione alla gestione o all'esecuzione, segnatamente in caso di sinistri, dei contratti stipulati" (art. 1 del d.lgs., art. 2 - definizioni - del regolamento). La legge 28 novembre 1984, n. 792, concernente i soli broker, mediatori di assicurazione o riassicurazione, è abrogata. Ne risulta, quindi, che non è più prevista l'esclusività dell'oggetto sociale per tali tipi di società. Lo svolgimento dell'attività di intermediazione assicurativa e riassicurativa è riservato agli iscritti nell'apposito registro, suddiviso in distinte sezioni: - agenti di assicurazione (intermediari che agiscono in nome o per conto di una o più imprese di assicurazione o riassicurazione) - mediatori di assicurazione o riassicurazione, o broker (intermediari che agiscono su incarico 2 / 6

3 del cliente e senza poteri di rappresentanza di imprese di assicurazione o riassicurazione) - i produttori diretti che, anche in via sussidiaria rispetto all'attività svolta a titolo principale, esercitano l'intermediazione assicurativa nei rami vita e nei rami infortuni e malattia per conto e sotto la piena responsabilità di un'impresa di assicurazione e che operano senza obblighi di orario o di risultato esclusivamente per l'impresa medesima; - le banche autorizzate ai sensi dell'articolo 14 del testo unico bancario, gli intermediari finanziari inseriti nell'elenco speciale di cui all'articolo 107 del testo unico bancario, le società di intermediazione mobiliare autorizzate ai sensi dell'articolo 19 del testo unico dell'intermediazione finanziaria, la società Poste Italiane - Divisione servizi di bancoposta, autorizzata ai sensi dell'articolo 2 del decreto del Presidente della Repubblica 14 marzo 2001, n. 144; - i soggetti addetti all'intermediazione, quali i dipendenti, i collaboratori, i produttori e gli altri incaricati degli intermediari iscritti alle sezioni di cui alle lettere a), b) e d) per l'attività di intermediazione svolta al di fuori dei locali dove l'intermediario opera. Non è consentita la contemporanea iscrizione dello stesso intermediario in più sezioni del registro. L'art. 6 del regolamento richiede che sia indicata nel registro la tipologia dell'attività di intermediazione esercitata, ovvero se assicurativa e/o riassicurativa. L'art. 3 del Regolamento conferma che non è più prevista l'esclusività dell'oggetto, laddove prevede che costituisce "attività di intermediazione assicurativa l'attività di cui all'art. 2, lettera d), anche quando sia svolta a titolo oneroso nel contesto di un'attività commerciale, professionale o di una diversa attività principale ed anche se tale attività riguardi contratti di assicurazione abbinati alla vendita di beni o alla prestazione di servizi forniti a titolo di attività principale". Al fine di ottenere l'iscrizione nella sezione del registro di cui all'articolo 109, comma 2, lettere 3 / 6

4 a), b) ed e), la società deve essere in possesso dei requisiti di cui all'art. 112 del d.lgs. e dell'art. 22 del regolamento, cui si rinvia. La costituenda società (agente) intende prevedere l esclusiva a favore di una compagnia assicurativa, per le attività diverse dall offerta di polizze relative ai rami danni. La questione è rilevante alla luce del disposto di cui all art. 8, primo comma, del d.l. 4 luglio 2006, n. 223, come modificato dalla legge di conversione 4 agosto 2006, n. 248, il cui testo si riporta di seguito: 8. Clausole anticoncorrenziali in tema di responsabilità civile auto. 1. In conformità al principio comunitario della concorrenza e alle regole sancite dagli articoli 81, 82 e 86 del Trattato istitutivo della Comunità europea, dalla data di entrata in vigore del presente decreto è fatto divieto alle compagnie assicurative e ai loro agenti di vendita di stipulare nuove clausole contrattuali di distribuzione esclusiva e di imposizione di prezzi minimi o di sconti massimi per l'offerta ai consumatori di polizze relative all'assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile auto. Successivamente è intervenuto il d.l. 31 gennaio 2007, n. 7, convertito il l. 2 aprile 2007, n. 40, che estende l applicabilità del divieto di cui sopra all intero ramo danni: 5. Misure per la concorrenza e per la tutela del consumatore nei servizi assicurativi. 1. I divieti di cui all'articolo 8 del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, si applicano alle clausole contrattuali di distribuzione esclusiva di polizze relative a tutti i rami danni, a decorrere dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, fatta salva la facoltà di adeguare i 4 / 6

5 contratti già stipulati alla medesima data entro il 1 gennaio in/fulshow?tipo=5&notxt=1&key=01lx art6-15#15. Il comma 5 della medesima disposizione dispone che le clausole in contrasto con le prescrizioni del presente articolo sono nulle e non comportano la nullità del contratto. Questo, dunque, il quadro normativo, dal quale si ricava il divieto, per le compagnie assicurative ed i loro agenti, di stipulare clausole contrattuali di distribuzione esclusiva. La clausola relativa all oggetto sociale sembra sul punto legittima, in quanto si fa espresso riferimento alla possibilità di svolgere l attività di agente di assicurazione di altre imprese di assicurazione, limitatamente all'offerta ai consumatori di polizze relative ai rami danni. Si pone, infine, la questione se la raccolta di adesioni a fondi pensione aperti rientri nella definizione di intermediazione assicurativa o si tratti comunque di attività con essa compatibile e per la quale non occorrono specifici requisiti. Si segnala il disposto dell'art. 43 del Regolamento n. 5 del 16 ottobre 2006 (Regolamento concernente la disciplina dell'attività di intermediazione assicurativa e riassicurativa ), il quale prevede che " Fermo restando quanto previsto dall'art. 44, comma 2, lettera a), il collocamento di forme pensionistiche complementari è consentito agli iscritti nel registro, nonché agli addetti operanti all'interno dei locali degli intermediari di cui alle sezioni A, B e D, nel rispetto delle disposizioni impartite dalle Autorità di vigilanza competenti in materia di forme pensionistiche complementari ". Si tratta dunque di attività espressamente consentita agli intermediari, salvo che nelle forme di cui all'art. 44 del Regolamento citato (e cioè tramite reti di vendita multilevel marketing), che 5 / 6

6 non possono avere ad oggetto il collocamento di forme pensionistiche complementari. In conclusione, la clausola proposta appare legittima. Alessandra Paolini 6 / 6

CORSO PER AGENTI IN ATTIVITÀ FINANZIARIA E MEDIATORI CREDITIZI. La disciplina in tema di intermediazione assicurativa

CORSO PER AGENTI IN ATTIVITÀ FINANZIARIA E MEDIATORI CREDITIZI. La disciplina in tema di intermediazione assicurativa CORSO PER AGENTI IN ATTIVITÀ FINANZIARIA E MEDIATORI CREDITIZI La disciplina in tema di intermediazione assicurativa 1 Destinatari del corso I soggetti che, ai sensi del Regolamento Isvap n.5/2006, devono

Dettagli

L'INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA.

L'INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA. L'INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA pagina 1 L'intermediazione assicurativa e riassicurativa L'intermediazione assicurativa è regolata dal Codice delle Assicurazioni (artt. 106 121) e dal Regolamento ISVAP

Dettagli

Gli intermediari assicurativi: obblighi di comportamento Docente Dott.ssa Rita Crocitto

Gli intermediari assicurativi: obblighi di comportamento Docente Dott.ssa Rita Crocitto Formazione professionale per addetti alla Intermediazione Assicurativa ai sensi art. 18 regolamento Ivass n 6 del 2014 Lezione n 2 Gli intermediari assicurativi: obblighi di comportamento Docente Dott.ssa

Dettagli

Modulo assicurativo. Dettaglio delle materie

Modulo assicurativo. Dettaglio delle materie Modulo assicurativo Tabella A Dettaglio delle materie 1. Diritto delle assicurazioni, inclusa la disciplina regolamentare emanata dall Istituto 1.1. Normativa primaria contenuta nel Codice Civile e nel

Dettagli

Elenco delle norme di interesse generale applicabili agli intermediari assicurativi e riassicurativi

Elenco delle norme di interesse generale applicabili agli intermediari assicurativi e riassicurativi Elenco delle norme di interesse generale applicabili agli intermediari assicurativi e riassicurativi SEZIONE I - NORMATIVA ASSICURATIVA NORMATIVA PRIMARIA DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE Titolo Contenuto

Dettagli

REGOLAMENTO n. 5 del 16 OTTOBRE 2006 (parte formazione)

REGOLAMENTO n. 5 del 16 OTTOBRE 2006 (parte formazione) REGOLAMENTO n. 5 del 16 OTTOBRE 2006 (parte formazione) Regolamento concernente la disciplina dell attività di intermediazione assicurativa e riassicurativa di cui al titolo IX (intermediari di assicurazione

Dettagli

Mono e pluri Scelte opposte o modelli complementari?

Mono e pluri Scelte opposte o modelli complementari? MONO PLURI Mono e pluri Scelte opposte o modelli complementari? Sindacato Nazionale SERVIZIO CLIENTI Agenti di assicurazione Domenico Fumagalli (Componente Collegio Garanzia ISVAP) Liberalizzazioni: opportunità

Dettagli

Riassunto del corso L ATTIVITA DI INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA E IL REG. ISVAP N. 5/2006

Riassunto del corso L ATTIVITA DI INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA E IL REG. ISVAP N. 5/2006 Riassunto del corso L ATTIVITA DI INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA E IL REG. ISVAP N. 5/2006 Il mediatore è colui che mette in relazione due o più parti per la conclusione di un affare senza essere legato

Dettagli

- Tel: Indice Corso 60 ore

- Tel: Indice Corso 60 ore Indice Corso 60 ore Modulo 1 - La disciplina delle imprese di assicurazione Le fonti normative del diritto delle assicurazioni Principi e struttura del Codice delle Assicurazioni Le condizioni di accesso

Dettagli

Profili gestionali dell intermediazione assicurativa. Coordinatore scientifico: Prof. Avv. Giuseppe Russo

Profili gestionali dell intermediazione assicurativa. Coordinatore scientifico: Prof. Avv. Giuseppe Russo Profili gestionali dell intermediazione assicurativa Coordinatore scientifico: Prof. Avv. Giuseppe Russo L'applicazione della MiFID al comparto assicurativo 1/3 Con riferimento alla distribuzione di prodotti

Dettagli

L ISVAP. (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo)

L ISVAP. (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo) REGOLAMENTO n. 5 del 16 OTTOBRE 2006 REGOLAMENTO CONCERNENTE LA DISCIPLINA DELL ATTIVITA DI INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA E RIASSICURATIVA DI CUI AL TITOLO IX (INTERMEDIARI DI ASSICURAZIONE E DI RIASSICURAZIONE)

Dettagli

L ISVAP. (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo)

L ISVAP. (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo) REGOLAMENTO n. 5 del 16 OTTOBRE 2006 REGOLAMENTO CONCERNENTE LA DISCIPLINA DELL ATTIVITA DI INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA E RIASSICURATIVA DI CUI AL TITOLO IX (INTERMEDIARI DI ASSICURAZIONE E DI RIASSICURAZIONE)

Dettagli

COMMISSIONE NAZIONALE PER LE SOCIETA' E LA BORSA

COMMISSIONE NAZIONALE PER LE SOCIETA' E LA BORSA COMMISSIONE NAZIONALE PER LE SOCIETA' E LA BORSA DELIBERA 20 dicembre 2017 Determinazione, ai sensi dell'art. 40 della legge n. 724/1994, dei soggetti tenuti alla contribuzione per l'esercizio 2018. (Delibera

Dettagli

COMUNICATO STAMPA del 27 ottobre 2006

COMUNICATO STAMPA del 27 ottobre 2006 COMUNICATO STAMPA del 27 ottobre 2006 L ISVAP mette a disposizione degli intermediari assicurativi e riassicurativi un portale web e un numero verde al fine di agevolare con una procedura elettronica l

Dettagli

REGOLAMENTO n. 5 del 16 OTTOBRE 2006

REGOLAMENTO n. 5 del 16 OTTOBRE 2006 REGOLAMENTO n. 5 del 16 OTTOBRE 2006 Regolamento concernente la disciplina dell attività di intermediazione assicurativa e riassicurativa di cui al titolo IX (intermediari di assicurazione e di riassicurazione)

Dettagli

L ISVAP. (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo)

L ISVAP. (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo) REGOLAMENTO n. 5 del 16 OTTOBRE 2006 REGOLAMENTO CONCERNENTE LA DISCIPLINA DELL ATTIVITA DI INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA E RIASSICURATIVA DI CUI AL TITOLO IX (INTERMEDIARI DI ASSICURAZIONE E DI RIASSICURAZIONE)

Dettagli

L ISVAP. (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo)

L ISVAP. (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo) REGOLAMENTO n. 5 del 16 OTTOBRE 2006 REGOLAMENTO CONCERNENTE LA DISCIPLINA DELL ATTIVITA DI INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA E RIASSICURATIVA DI CUI AL TITOLO IX (INTERMEDIARI DI ASSICURAZIONE E DI RIASSICURAZIONE)

Dettagli

REGOLAMENTO N. 5 DEL 16 OTTOBRE

REGOLAMENTO N. 5 DEL 16 OTTOBRE REGOLAMENTO N. 5 DEL 16 OTTOBRE 2006 Regolamento concernente la disciplina dell attività di intermediazione assicurativa e riassicurativa di cui al titolo IX (intermediari di assicurazione e di riassicurazione)

Dettagli

L ISVAP. (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo)

L ISVAP. (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo) REGOLAMENTO n. 5 del 16 OTTOBRE 2006 REGOLAMENTO CONCERNENTE LA DISCIPLINA DELL ATTIVITA DI INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA E RIASSICURATIVA DI CUI AL TITOLO IX (INTERMEDIARI DI ASSICURAZIONE E DI RIASSICURAZIONE)

Dettagli

REGOLAMENTO n. 5 del 16 OTTOBRE 2006 L ISVAP. (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo)

REGOLAMENTO n. 5 del 16 OTTOBRE 2006 L ISVAP. (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo) REGOLAMENTO n. 5 del 16 OTTOBRE 2006 REGOLAMENTO CONCERNENTE LA DISCIPLINA DELL ATTIVITA DI INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA E RIASSICURATIVA DI CUI AL TITOLO IX (INTERMEDIARI DI ASSICURAZIONE E DI RIASSICURAZIONE)

Dettagli

ART REGISTRO DEGLI INTERMEDIARI ASSICURATIVI E RIASSICURATIVI

ART REGISTRO DEGLI INTERMEDIARI ASSICURATIVI E RIASSICURATIVI ART. 109 - REGISTRO DEGLI INTERMEDIARI ASSICURATIVI E RIASSICURATIVI 1. L'ISVAP disciplina, con regolamento, la formazione e l'aggiornamento del registro unico elettronico nel quale sono iscritti gli intermediari

Dettagli

DECRETO 3 agosto 2016

DECRETO 3 agosto 2016 MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 3 agosto 2016 Misura e modalita' di versamento all'istituto di vigilanza sulle assicurazioni, del contributo dovuto, per l'anno 2016, dagli intermediari

Dettagli

AMATI CONSULENZE di Pietro Amati & C s.a.s.

AMATI CONSULENZE di Pietro Amati & C s.a.s. Copia delle domande del test inerenti la videoconferenza Intermediari, collaboratori e dipendenti: obblighi di legge e doveri nei confronti della clientela Nota: le domande vengono proposte dal computer

Dettagli

La consulenza ed assistenza assicurativa è esente da IVA

La consulenza ed assistenza assicurativa è esente da IVA La consulenza ed assistenza assicurativa è esente da IVA di Alessandro Borgoglio Pubblicato il 14 novembre 2009 L Agenzia delle Entrate, con la recentissima risoluzione 267/E del 30 ottobre 2009, ha stabilito

Dettagli

PROVVEDIMENTO N. 76 DEL 2 AGOSTO 2018

PROVVEDIMENTO N. 76 DEL 2 AGOSTO 2018 PROVVEDIMENTO N. 76 DEL 2 AGOSTO 2018 MODIFICHE E INTEGRAZIONI AL REGOLAMENTO ISVAP N. 9 DEL 14 NOVEMBRE 2007 RECANTE LA DISCIPLINA DELL'USO DI DENOMINAZIONE ASSICURATIVA AI SENSI DELL'ARTICOLO 308, COMMA

Dettagli

DALL INTERMEDIAZIONE ALLA DISTRIBUZIONE ASSICURATIVA

DALL INTERMEDIAZIONE ALLA DISTRIBUZIONE ASSICURATIVA SEMINARIO GIURIDICO Quale futuro per la distribuzione assicurativa? DALL INTERMEDIAZIONE ALLA DISTRIBUZIONE ASSICURATIVA 17 ottobre 2016 Avv. Nicola Gentile IVASS 1/28 Entra in vigore il 23 febbraio 2016;

Dettagli

L ISVAP. (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo)

L ISVAP. (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo) REGOLAMENTO n. 5 del 16 OTTOBRE 2006 REGOLAMENTO CONCERNENTE LA DISCIPLINA DELL ATTIVITA DI INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA E RIASSICURATIVA DI CUI AL TITOLO IX (INTERMEDIARI DI ASSICURAZIONE E DI RIASSICURAZIONE)

Dettagli

Gazzetta Ufficiale N. 33 del 10 Febbraio Deliberazione del 30 Dicembre 2009

Gazzetta Ufficiale N. 33 del 10 Febbraio Deliberazione del 30 Dicembre 2009 Gazzetta Ufficiale N. 33 del 10 Febbraio 2010 COMMISSIONE NAZIONALE PER LE SOCIETÀ E LA BORSA Deliberazione del 30 Dicembre 2009 Oggetto: Determinazione, ai sensi dell'articolo 40 della legge n. 724/1994,

Dettagli

L ISVAP. (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo)

L ISVAP. (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo) REGOLAMENTO n..del 2006 REGOLAMENTO CONCERNENTE LA DISCIPLINA DELL ATTIVITA DI INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA E RIASSICURATIVA DI CUI AL TITOLO IX (INTERMEDIARI DI ASSICURAZIONE E DI RIASSICURAZIONE) E DI

Dettagli

COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI

COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI VIALE JONIO, 389 00141 ROMA P.IVA 13587571004 ISCRIZIONE RUI B 000533766 TEL: 0645548002 MAIL info@genialinsurance.it PEC_ genialinsurance@legalmail.it WEB SITE: www.genialinsurance.it Regolamento ISVAP

Dettagli

CIRCOLARE N. 350 D. del 15 Dicembre 1998

CIRCOLARE N. 350 D. del 15 Dicembre 1998 CIRCOLARE N. 350 D. del 15 Dicembre 1998 OGGETTO: raccolta di adesioni a fondi pensione aperti a contribuzione definita costituiti da imprese di assicurazione esercenti il ramo vita. 1. Il d.lgs. 124/1993,

Dettagli

RACCOMANDATA A.R. Cognome. Comune di nascita _ Prov. Stato Estero di nascita _ Data di nascita / / Sesso Codice fiscale.

RACCOMANDATA A.R. Cognome. Comune di nascita _ Prov. Stato Estero di nascita _ Data di nascita / / Sesso Codice fiscale. SPAZIO RISERVATO ALL ISVAP BOLLO (applicare una marca dell importo previsto dalla disciplina vigente sull imposta di bollo) RACCOMANDATA A.R. ALLEGATO N. 1F All Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni

Dettagli

REISCRIZIONE AL RUI: LA TASSA DI CONCESSIONE GOVERNATIVA E DOVUTA?

REISCRIZIONE AL RUI: LA TASSA DI CONCESSIONE GOVERNATIVA E DOVUTA? REISCRIZIONE AL RUI: LA TASSA DI CONCESSIONE GOVERNATIVA E DOVUTA? IL CONSULENTE: COSA AFFERMA L AGENZIA DELLE ENTRATE Segnaliamo un importante risoluzione dell Agenzia (Risoluzione n. 30/E del 30 gennaio

Dettagli

COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI

COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI GENIAL INSURANCE BROKER SRL VIA FRANCO SACCHETTI, 129 00137 ROMA P.IVA 13587571004 ISCRIZIONE RUI B000533766 TEL: 0645548002 info@genialinsurance.it WEB SITE: www.genialinsurance.it PEC:genialinsurance@pec.it

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 1 settembre 1993, n Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia. Vigente al:

DECRETO LEGISLATIVO 1 settembre 1993, n Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia. Vigente al: DECRETO LEGISLATIVO 1 settembre 1993, n. 385 Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia. Vigente al: 30-7-2014 TITOLO IX DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI Art. 161 Norme abrogate 1. Sono

Dettagli

L ISVAP. (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo)

L ISVAP. (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo) REGOLAMENTO n. 5 del 16 OTTOBRE 2006 REGOLAMENTO CONCERNENTE LA DISCIPLINA DELL ATTIVITA DI INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA E RIASSICURATIVA DI CUI AL TITOLO IX (INTERMEDIARI DI ASSICURAZIONE E DI RIASSICURAZIONE)

Dettagli

barrare la casella corrispondente al codice di attività prevalente (vedere istruzioni)

barrare la casella corrispondente al codice di attività prevalente (vedere istruzioni) 64.92.01 - Attività dei consorzi di garanzia collettiva fidi 66.19.21 - Promotori finanziari 66.19.22 - Agenti, mediatori e procacciatori in prodotti finanziari 66.19.40 - Attività di Bancoposta 66.21.00

Dettagli

broker di assicurazioni

broker di assicurazioni broker di assicurazioni INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA N PREVISTA, DEL CONTRATTO, NCHE IN CASO DI MODIFICHE DI RILIEVO DEL CONTRATTO O DI RINVO

Dettagli

AVVISO AI LETTORI RIVISTA MENSILE ITALIA. Fascicolo euro 10,00. Abbonamento annuo euro 80,00 ESTERO. Fascicolo euro 15,00

AVVISO AI LETTORI RIVISTA MENSILE ITALIA. Fascicolo euro 10,00. Abbonamento annuo euro 80,00 ESTERO. Fascicolo euro 15,00 AVVISO AI LETTORI A partire dal numero di Luglio 2006 il Bollettino in forma cartacea, unica con valore legale, è disponibile esclusivamente, singolarmente o in abbonamento, presso l Istituto Poligrafico

Dettagli

REGOLAMENTO IVASS N. 40 DEL 2 AGOSTO 2018

REGOLAMENTO IVASS N. 40 DEL 2 AGOSTO 2018 REGOLAMENTO IVASS N. 40 DEL 2 AGOSTO 2018 REGOLAMENTO IVASS RECANTE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI DISTRIBUZIONE ASSICURATIVA E RIASSICURATIVA DI CUI AL TITOLO IX (DISPOSIZIONI GENERALI IN MATERIA DI DISTRIBUZIONE)

Dettagli

PROCEDURA GESTIONI RECLAMI

PROCEDURA GESTIONI RECLAMI SO.GE.A BROKER SAS PROCEDURA GESTIONI RECLAMI ai sensi Art. 10bis del regolamento ISVAP 24/2008 SOMMARIO: 1. Premessa 2. Definizioni 3. Destinatari e collocazione dell Ufficio Reclami 4. Descrizione dei

Dettagli

ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI

ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI Page 1 of 7 ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PROVVEDIMENTO 14 marzo 2017 Modifiche al regolamento n. 5 del 16 ottobre 2006 concernente la disciplina dell'attivita' di intermediazione assicurativa

Dettagli

COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORT AMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI

COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORT AMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI ALLEGATO N.7A La presente comunicazione viene affissa nei locali dell intermediario in posizione visibile al pubblico. Nel caso di offerta fuori sede o nel caso in cui la fase precontrattuale si svolga

Dettagli

INDICE SOMMARIO COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA PARTE I DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI PARTE II ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA

INDICE SOMMARIO COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA PARTE I DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI PARTE II ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Principi fondamentali.......................................... 3 PARTE I DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI TITOLO I Rapporti civili.............................. 5

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Capitolo I DALLA MATERIA ECONOMICA DELL ASSICURAZIONE ALLA FORMA GIURIDICA

INDICE SOMMARIO. Capitolo I DALLA MATERIA ECONOMICA DELL ASSICURAZIONE ALLA FORMA GIURIDICA INDICE SOMMARIO Prefazione.... Abbreviazioni.... xiii xviii Capitolo I DALLA MATERIA ECONOMICA DELL ASSICURAZIONE ALLA FORMA GIURIDICA 1. Ladistribuzionedeiprodottiassicurativi... 1 2. Alle radici del

Dettagli

barrare la casella corrispondente al codice di attività prevalente (vedere istruzioni)

barrare la casella corrispondente al codice di attività prevalente (vedere istruzioni) DOMICILIO FISCALE ALTRI DATI QUADRO A Personale addetto all attività A01 A02 A03 A04 A05 A06 A07 A08 64.92.01 - Attività dei consorzi di garanzia collettiva fidi 66.19.21 - Promotori finanziari 66.19.22

Dettagli

PROVVEDIMENTO N. 46 DEL 3 MAGGIO 2016

PROVVEDIMENTO N. 46 DEL 3 MAGGIO 2016 PROVVEDIMENTO N. 46 DEL 3 MAGGIO 2016 PROVVEDIMENTO RECANTE MODIFICHE AL REGOLAMENTO ISVAP N. 24 DEL 19 MAGGIO 2008 CONCERNENTE LA PROCEDURA DI PRESENTAZIONE DEI RECLAMI ALL ISVAP E LA GESTIONE DEI RECLAMI

Dettagli

Corso per agenti in attività finanziaria e mediatori creditizi. Il III correttivo al D.lgs. 141/2010. (Decreto legislativo 19/09/2012 n.169).

Corso per agenti in attività finanziaria e mediatori creditizi. Il III correttivo al D.lgs. 141/2010. (Decreto legislativo 19/09/2012 n.169). Corso per agenti in attività finanziaria e mediatori creditizi Il III correttivo al D.lgs. 141/2010. (Decreto legislativo 19/09/2012 n.169). 1 Indice degli argomenti I.L esame del provvedimento. II.Le

Dettagli

Decreto Legislativo 14 dicembre 2010, n.218

Decreto Legislativo 14 dicembre 2010, n.218 Decreto Legislativo 14 dicembre 2010, n.218 "Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 141, recante attuazione della direttiva 2008/48/CE relativa ai contratti di credito ai consumatori,

Dettagli

PIANO MATERIE 2012 CORSO DI PREPARAZIONE ALLA PROVA DI IDONEITA ISVAP

PIANO MATERIE 2012 CORSO DI PREPARAZIONE ALLA PROVA DI IDONEITA ISVAP ONE BASE FORMAZIO PIANO MATERIE 2012 CORSO DI PREPARAZIONE ALLA PROVA DI IDONEITA ISVAP FORMAZIONE BASE Corso SOMMARIO Corso di preparazione alla Prova di Idoneità ISVAP ai fini dell iscrizione nel Registro

Dettagli

Organismo per la gestione degli Elenchi degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi. COMUNICAZIONE n. 7/15

Organismo per la gestione degli Elenchi degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi. COMUNICAZIONE n. 7/15 Ufficio Affari Legali Roma, lì 5 ottobre 2015 Organismo per la gestione degli Elenchi degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi COMUNICAZIONE n. 7/15 Oggetto: chiarimenti in merito

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA N. 1477 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore LEONI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 16 APRILE 2007 Modifiche al codice delle assicurazioni private, di cui al decreto

Dettagli

Disposizioni in materia di obblighi informativi e statistici delle societa' veicolo coinvolte in operazioni di cartolarizzazione.

Disposizioni in materia di obblighi informativi e statistici delle societa' veicolo coinvolte in operazioni di cartolarizzazione. Pagina 1 di 6 BANCA D'ITALIA PROVVEDIMENTO 1 ottobre 2014 Disposizioni in materia di obblighi informativi e statistici delle societa' veicolo coinvolte in operazioni di cartolarizzazione. (14A07805) (GU

Dettagli

RACCOMANDATA A.R. Cognome

RACCOMANDATA A.R. Cognome SPAZIO RISERVATO ALL ISVAP BOLLO (applicare una marca dell importo previsto dalla disciplina vigente sull imposta di bollo) RACCOMANDATA A.R. ALLEGATO N. 1H All Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni

Dettagli

Titolo IX - Intermediari di assicurazione e di riassicurazione - Gruppo Agenti Sara Venerdì 22 Giugno :33 -

Titolo IX - Intermediari di assicurazione e di riassicurazione - Gruppo Agenti Sara Venerdì 22 Giugno :33 - CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI Art. 106. (Attività di intermediazione assicurativa e riassicurativi) 1. L attività di intermediazione assicurativa e riassicurativa consiste nel presentare o proporre prodotti

Dettagli

INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DELLA CONCLUSIONE DEL CONTRATTO

INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DELLA CONCLUSIONE DEL CONTRATTO ALLEGATO 4 INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DELLA CONCLUSIONE DEL CONTRATTO INSERIRE LA SEGUENTE AVVERTENZA: Ai sensi della vigente

Dettagli

Schema di contratto per l affidamento del servizio di brokeraggio assicurativo (CIG: Z7D1173C5F) 1. Oggetto del servizio

Schema di contratto per l affidamento del servizio di brokeraggio assicurativo (CIG: Z7D1173C5F) 1. Oggetto del servizio Schema di contratto per l affidamento del servizio di brokeraggio assicurativo (CIG: Z7D1173C5F) Tra il Comune di Burcei, Cod fisc, rappresentato dal Responsabile del Settore amministrativo, nominato con

Dettagli

LA GESTIONE "FINANZIARIA" DEL PATRIMONIO DEIFONDI PENSIONE CHIUSI

LA GESTIONE FINANZIARIA DEL PATRIMONIO DEIFONDI PENSIONE CHIUSI .. \ ELISABETTA RIGHINI LA GESTIONE "FINANZIARIA" DEL PATRIMONIO DEIFONDI PENSIONE CHIUSI MILANO - DOTT. A. GIUFFRE EDITORE - 2006 INDICE INTRODUZIONE 1. Premessa 1 2. La fisionomia dei fondi pensione

Dettagli

MODELLO UNICO DI INFORMATIVA PRECONTRATTUALE

MODELLO UNICO DI INFORMATIVA PRECONTRATTUALE MODELLO UNICO DI INFORMATIVA PRECONTRATTUALE EX ART. 49 REGOLAMENTO ISVAP 5/2006 E SUCC. MODIFICHE INTERVENUTE ALL. 7A - COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO

Dettagli

TITOLO IV - L. 16 FEBBRAIO 1913, N AGGIORNAMENTO AL D.LGS. 21 NOVEMBRE 2007, N. 231 (ANTIRICICLAGGIO)

TITOLO IV - L. 16 FEBBRAIO 1913, N AGGIORNAMENTO AL D.LGS. 21 NOVEMBRE 2007, N. 231 (ANTIRICICLAGGIO) 2 TITOLO IV - L. 16 FEBBRAIO 1913, N. 89 1 AGGIORNAMENTO AL D.LGS. 21 NOVEMBRE 2007, N. 231 (ANTIRICICLAGGIO) 2 SEZIONE V - BANCA E FINANZA 2 2 TITOLO IV - L. 16 FEBBRAIO 1913, N. 89 3 1 - D.Lgs. 21 novembre

Dettagli

Parte I DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

Parte I DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE ISVAP - ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE E DI INTERESSE COLLETTIVO - PROVVEDIMENTO 16 ottobre 2006: Disciplina dell'attivita' di intermediazione assicurativa e riassicurativa di cui

Dettagli

Decreto 22 settembre 2016 ; in G.U. dell 11 ottobre 2016, n. 238

Decreto 22 settembre 2016 ; in G.U. dell 11 ottobre 2016, n. 238 Ministero della Giustizia Decreto 22 settembre 2016 ; in G.U. dell 11 ottobre 2016, n. 238 Condizioni essenziali e massimali minimi delle polizze assicurative a copertura della responsabilita' civile e

Dettagli

RACCOMANDATA A.R. Cognome. indirizzo CHIEDE. PARTE I Domanda di iscrizione delle persone fisiche.

RACCOMANDATA A.R. Cognome. indirizzo  CHIEDE. PARTE I Domanda di iscrizione delle persone fisiche. SPAZIO RISERVATO ALL ISVAP BOLLO (applicare una marca dell importo previsto dalla disciplina vigente sull imposta di bollo) RACCOMANDATA A.R. ALLEGATO N. 1G All Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni

Dettagli

Prot. N cc/sa/ab Loro Sedi. Roma, 23 febbraio Orientamenti Oam- profili di incompatibilità

Prot. N cc/sa/ab Loro Sedi. Roma, 23 febbraio Orientamenti Oam- profili di incompatibilità ASSOCIAZIONE ITALIANA BROKERS DI ASSICURAZIONI E RIASSICURAZIONI Circolare N. 1661 Prot. N. 28218 cc/sa/ab Alle Aziende Associate Loro Sedi Roma, 23 febbraio 2016 Orientamenti Oam- profili di incompatibilità

Dettagli

LA TUTELA DELL ASSICURATO TRA LEGGE E PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI. ALTROCONSUMO 25 settembre 2018 Relatore: avv. Alberto Panigada

LA TUTELA DELL ASSICURATO TRA LEGGE E PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI. ALTROCONSUMO 25 settembre 2018 Relatore: avv. Alberto Panigada LA TUTELA DELL ASSICURATO TRA LEGGE E PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI ALTROCONSUMO 25 settembre 2018 Relatore: avv. Alberto Panigada 1 NORME COMUNI Gli obblighi informativi Art. 120: obbligo di valutazione

Dettagli

La legge 24/02017 Art. 10 «Obbligo di assicurazione»

La legge 24/02017 Art. 10 «Obbligo di assicurazione» Co.1. «Le strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private devono essere provviste di copertura assicurativa o di altre analoghe misure per la responsabilità civile verso terzi e per la responsabilità

Dettagli

CHI SONO I MEDIATORI CREDITIZI

CHI SONO I MEDIATORI CREDITIZI CHI SONO I MEDIATORI CREDITIZI Qualificazione dell attività E mediatore creditizio colui che professionalmente, anche se non a titolo esclusivo, ovvero abitualmente mette in relazione, anche attraverso

Dettagli

INFORMAZIONI RESE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DEL CONTRATTO.

INFORMAZIONI RESE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DEL CONTRATTO. SEZIONE A (ex modello 7A) COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI Ai sensi delle disposizioni del d.lgs. n. 209/2005 (Codice

Dettagli

Vecchia e nuova formazione ai sensi dei regolamenti n. 5 - ISVAP e n. 6 - IVASS

Vecchia e nuova formazione ai sensi dei regolamenti n. 5 - ISVAP e n. 6 - IVASS Vecchia e nuova formazione ai sensi dei regolamenti n. 5 - ISVAP e n. 6 - IVASS Regole valide fino al 30 giugno 2015 Regolamento IVASS n. 6 del 2-12-2014 Capo VII - Disposizioni transitorie e finali Art.

Dettagli

INFORMAZIONI IN BASE AL CODICE DELLE ASSICURAZIONI PRIVATE E AL REG. ISVAP 5/2006 CONFORMI AL C.D. ALLEGATO N. 7B

INFORMAZIONI IN BASE AL CODICE DELLE ASSICURAZIONI PRIVATE E AL REG. ISVAP 5/2006 CONFORMI AL C.D. ALLEGATO N. 7B INFORMAZIONI IN BASE AL CODICE DELLE ASSICURAZIONI PRIVATE E AL REG. ISVAP 5/2006 CONFORMI AL C.D. ALLEGATO N. 7B IL PRESENTE DOCUMENTO CONTIENE LE INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE

Dettagli

ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE E DI INTERESSE COLLETTIVO

ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE E DI INTERESSE COLLETTIVO NORMATIVA ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE E DI INTERESSE COLLETTIVO REGOLAMENTO 19 maggio 2008 Regolamento concernente la procedura di presentazione dei reclami all'isvap, di cui

Dettagli

N.B.: non rappresenta una pubblicazione, ne una testata giornalistica, ma un documento di lavoro del Centro Studi

N.B.: non rappresenta una pubblicazione, ne una testata giornalistica, ma un documento di lavoro del Centro Studi QUADERNINEWS Approfondimenti schematici tecnico-giuridici Normative, Regole, Giurisprudenza, N.B.: non rappresenta una pubblicazione, ne una testata giornalistica, ma un documento di lavoro del Centro

Dettagli

Gazzetta Ufficiale 23 dicembre 1997, n Determinazione del valore della produzione netta delle società di capitali e degli enti commerciali

Gazzetta Ufficiale 23 dicembre 1997, n Determinazione del valore della produzione netta delle società di capitali e degli enti commerciali Decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446 Gazzetta Ufficiale 23 dicembre 1997, n. 298 Istituzione dell'imposta regionale sulle attività produttive, revisione degli scaglioni, delle aliquote e delle

Dettagli

L ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI

L ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PROVVEDIMENTO 2 agosto 208. Disposizioni in materia di distribuzione assicurativa e riassicurativa di cui al Titolo IX (Disposizioni generali in materia di distribuzione) del decreto legislativo 7 settembre

Dettagli

INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DEL CONTRATTO.

INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DEL CONTRATTO. Sezione B (Allegato 7B) INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DEL CONTRATTO. AVVERTENZA: Ai sensi della normativa vigente, l'intermediario

Dettagli

Art. 4 (Registro degli intermediari assicurativi e riassicurativi)

Art. 4 (Registro degli intermediari assicurativi e riassicurativi) Quanto al richiamo al presunto contrasto con l art. 1891, comma 4, c.c., il quale ammetterebbe il carattere oneroso delle polizze in questione, si osserva che la norma codicistica si riferisce a polizze

Dettagli

INDICE SOMMARIO INTRODUZIONE CAPITOLO I

INDICE SOMMARIO INTRODUZIONE CAPITOLO I INDICE SOMMARIO Prefazione all undicesima edizione........................ Abbreviazioni.................................... V VII INTRODUZIONE CAPITOLO I A. L ASSICURAZIONE COME OPERAZIONE ECONOMICA...............

Dettagli

COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORT AMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI

COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORT AMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI ALLEGATO N. 7A La presente comunicazione viene affissa nei locali dell intermediario in posizione visibile al pubblico. Nel caso di offerta fuori sede o nel caso in cui la fase precontrattuale si svolga

Dettagli

Editrice. Assicurazione obbligatoria, manca un mese: i principali obblighi per l avvocato

Editrice. Assicurazione obbligatoria, manca un mese: i principali obblighi per l avvocato Rivista scientifica di Diritto Processuale Civile ISSN 2281-8693 Pubblicazione del 11.9.2017 La Nuova Procedura Civile, 4, 2017 Editrice Assicurazione obbligatoria, manca un mese: i principali obblighi

Dettagli

4. ATTIVITÀ SANZIONATORIA

4. ATTIVITÀ SANZIONATORIA 4. ATTIVITÀ SANZIONATORIA . Attività sanzionatoria 4.1. APPLICAZIONE DI SANZIONI (1 trimestre 2003) L Istituto ha provveduto a notificare n. 682 processi verbali comportanti l'applicazione di sanzioni

Dettagli

DOCUMENTAZIONE ALLEGATA ALLA PROPOSTA/QUESTIONARIO DI RESPONSABILITA CIVILE. contenente:

DOCUMENTAZIONE ALLEGATA ALLA PROPOSTA/QUESTIONARIO DI RESPONSABILITA CIVILE. contenente: DOCUMENTAZIONE ALLEGATA ALLA PROPOSTA/QUESTIONARIO DI RESPONSABILITA CIVILE contenente: - ALLEGATO 7A al regolamento ISVAP n.5 del 16 ottobre 2006 - ALLEGATO 7B al regolamento ISVAP n.5 del 16 ottobre

Dettagli

GESTIONE DEI RECLAMI PROCEDURA GESTIONE RECLAMI

GESTIONE DEI RECLAMI PROCEDURA GESTIONE RECLAMI PROCEDURA GESTIONE RECLAMI ai sensi dell'articolo 10bis del regolamento ISVAP 24/2008 Pag. 1 di 8 Sommario 1. Premessa...3 2. Definizioni...3 3. Destinatari e Collocazione dell'ufficio Reclami...5 4. Descrizione

Dettagli

NORME PREVIDENZIALI/FISCALI

NORME PREVIDENZIALI/FISCALI NORME PREVIDENZIALI/FISCALI 1. Legge 8 agosto 1995, n. 335, art. 2, commi 26-31 (Gestione separata INPS) 2. Art. 2, comma 57, L. 28 giugno 2012 n. 92 (Aliquote gestione separata) 3. Art.1, comma 203, L.

Dettagli

BANCA D ITALIA ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE, TITOLO V, CAP. 6. ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE TITOLO V Capitolo 6

BANCA D ITALIA ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE, TITOLO V, CAP. 6. ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE TITOLO V Capitolo 6 ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE TITOLO V Capitolo 6 1 GESTIONE DEI FONDI PENSIONE E ISTITUZIONE DI FONDI PENSIONE APERTI DA PARTE DI BANCHE SEZIONE I DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE 1. Premessa

Dettagli

RACCOMANDATA A.R. PARTE I

RACCOMANDATA A.R. PARTE I SPAZIO RISERVATO ALL ISVAP BOLLO (nel caso venga compilata la PARTE II e/o la PARTE III e /o la PARTE IV, applicare una marca dell importo previsto dalla disciplina vigente sull imposta di bollo) RACCOMANDATA

Dettagli

Comitato lntenninisteriale per il Credito ed il Risparmio

Comitato lntenninisteriale per il Credito ed il Risparmio Comitato lntenninisteriale Segreteria 277 DELIBERAZIONE 29 luglio 2008 Disciplina delle attività di rischio e di altri conflitti di interesse delle banche e dei gruppi bancari nei confronti di soggetti

Dettagli

REGOLAMENTO IVASS N. 36 DEL 28 FEBBRAIO 2017

REGOLAMENTO IVASS N. 36 DEL 28 FEBBRAIO 2017 REGOLAMENTO IVASS N. 36 DEL 28 FEBBRAIO 2017 REGOLAMENTO RECANTE DISPOSIZIONI RELATIVE ALLA COMUNICAZIONE ALL IVASS DI DATI E INFORMAZIONI PER LO SVOLGIMENTO DI INDAGINI STATISTICHE, STUDI E ANALISI RELATIVE

Dettagli

Richiesta di pagamento su polizza vita individuale

Richiesta di pagamento su polizza vita individuale Richiesta di pagamento su polizza vita individuale INFORMATIVA Dati personali comuni e sensibili ai sensi dell art. 13 Decreto Legislativo 30.6.2003 n.196 In conformità all art. 13 del Decreto Legislativo

Dettagli

COMUNE DI PRESICCE "CITTA' DEGLI IPOGEI" PROVINCIA DI LECCE REGISTRO DELLE DETERMINE DELL'AREA AFFARI GENERALI

COMUNE DI PRESICCE CITTA' DEGLI IPOGEI PROVINCIA DI LECCE REGISTRO DELLE DETERMINE DELL'AREA AFFARI GENERALI COMUNE DI PRESICCE "CITTA' DEGLI IPOGEI" Copia PROVINCIA DI LECCE REGISTRO DELLE DETERMINE DELL'AREA AFFARI GENERALI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO REG. GEN.LE N. 215 DEL 11/04/2016 OGGETTO:

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 15 dicembre 1997, n. 446

DECRETO LEGISLATIVO 15 dicembre 1997, n. 446 DECRETO LEGISLATIVO 15 dicembre 1997, n. 446 Istituzione dell'imposta regionale sulle attivita' produttive, revisione degli scaglioni, delle aliquote e delle detrazioni dell'irpef e istituzione di una

Dettagli

art. 3 art. 4 art. 5

art. 3 art. 4 art. 5 Regolamento di modifica al Regolamento concernente criteri e modalità per la concessione di incentivi per la realizzazione di progetti di aggregazione in rete, in attuazione dell articolo 15 della legge

Dettagli

Al via le norme sull'assicurazione obbligatoria dell'avvocato prevista dalla legge professionale (art. 12, Legge n. 247/2012).

Al via le norme sull'assicurazione obbligatoria dell'avvocato prevista dalla legge professionale (art. 12, Legge n. 247/2012). Assicurazione obbligatoria dell'avvocato: il decreto attuativo Decreto Ministero, Giustizia 22/09/2016, G.U. 11/10/2016 Pubblicato il 11/10/2017 Al via le norme sull'assicurazione obbligatoria dell'avvocato

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 76 e 87 della Costituzione; Visto l'articolo 25 della legge 19 febbraio 1992, n. 142, concernente l'attuazione della direttiva n. 89/646/CEE del Consiglio

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N. 106 DEL 21/09/2018 OGGETTO:

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N. 106 DEL 21/09/2018 OGGETTO: DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N. 106 DEL 21/09/2018 OGGETTO: Affidamento del servizio di assicurazione per R.C.T. e R.C.O. per l utilizzo della sala convegni dell IPAB SS. Annunziata da parte di soggetti

Dettagli

Ai sensi dell'art. 1, comma 6, del decreto legislativo n. 58/1998 per servizi accessori si intendono:

Ai sensi dell'art. 1, comma 6, del decreto legislativo n. 58/1998 per servizi accessori si intendono: Comunicazione n. DI/99038880 del 14-5-1999 inviata all Abi, all Assosim, all Unionsim, all Assogestioni, all Assofiduciaria, all Assoreti, all Anasf, al Consiglio nazionale degli ordini degli agenti di

Dettagli

PROGETTO DI LEGGE - N PROPOSTA DI LEGGE. Art. 1. (Definizioni).

PROGETTO DI LEGGE - N PROPOSTA DI LEGGE. Art. 1. (Definizioni). Documenti/ Leggi il testo integrale del pdl 4018 di Alessio Butti dal titolo "Disposizioni per la regolamentazione dell'attività pubblicitaria" 26 giugno 2003 PROGETTO DI LEGGE - N. 4018 --------------------------------------------------------------------------------

Dettagli