RUOLO DEL MEDICO DI M.G. NELLA GESTIONE DELLE INTOLLERANZE ALIMENTARI. DOTT Pesola
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- Emma Leonzia Pini
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1 RUOLO DEL MEDICO DI M.G. NELLA GESTIONE DELLE INTOLLERANZE ALIMENTARI DOTT Pesola
2 Ambito delle cure primarie Ospedale Specialistica Medicina di Famiglia Pazienti sintomatici esordio MALATTIA e MALATTIA CRONICA Pazienti a rischio assenza di MALATTIA SALUTE L Iceberg clinico e i livelli di cura Assistenza sul Territorio Medicina Preventiva
3 La medicina di famiglia si deve considerare come una Specializzazione clinica orientata alle cure primarie territoriali con i propri contenuti educativi,una propria ricerca,una propria base di evidenza e di attività clinica Congresso Mondiale WONCA Firenze 2006
4 Funzioni e Compiti del MdF Educazione sanitaria Prevenzione Percorsi Clinici di Cura ed Assistenza Continuità Assistenziale Educazione sanitaria dei pazienti -Tutoraggio: -prelaurea -esami di stato -corso di formazione per MG Ricerca Medicina di Iniziativa: Selezione e controllo di gruppi di pazienti con particolari fattori di rischio Medicina di Opportunità: Utilizzare l accesso occasionale del paziente presso l ambulatorio per attuare interventi di prevenzione e diagnosi precoce Evidence Based Medicine - Epidemiologia Territoriale - Linee Guida Gestione culturale delle risorse - Continuità delle cure - Appropriatezza Malattia Cronica Sistema delle Cure Domiciliari Integrazione Ospedale/ Territorio UTAP?
5 2006 La continuità assistenziale: impegno dei prossimi anni
6 Continuità Assistenziale Malattia Cronica Sistema delle Cure Domiciliari Integrazione Ospedale/Territorio Casa della Salute
7 2006 Analizzando i dati ISTAT relativi alla presenza di malattie croniche negli anni compresi tra il 1996 e il 2005 possiamo evidenziare come, negli ultimi tre anni rilevati, le patologie croniche abbiano avuto una alta crescita tendenziale della loro incidenza.
8 L incremento è stato dell 8.5% per il diabete, del 17.4% per l ipertensione, del 5.4% per le malattie del cuore, del 22.7% per le malattie allergiche, del 17,4 per le malattie croniche respiratorie,del 13.1% per i disturbi nervosi e del 18,3 per le patologie urologiche.
9 CRESCITA DOVUTA A : Aumento di patologie croniche Aumento di diagnosi di patologie croniche Aumento di richiesta di cura delle patologie croniche Aumento di offerta di cura delle patologie croniche
10 INCREMENTO DEL 22,7 Le manifestazioni allergiche sono quindi fra le patologie croniche maggiomente di interesse dei medici di M.G.
11 Benché circa una persona su tre ritenga di essere "allergica" a certi alimenti, l allergia alimentare o l intolleranza alimentare hanno un incidenza effettiva intorno al 2% della popolazione adulta.
12 La reazione negativa al cibo è spesso erroneamente definita allergia alimentare In molti casi è provocata da altre cause come un intossicazione alimentare di tipo microbico, un avversione psicologica al cibo o un intolleranza ad un determinato ingrediente di un alimento.
13 L allergia alimentare è una forma specifica di intolleranza ad alimenti o a componenti alimentari che attiva il sistema immunitario.
14 L intolleranza alimentare coinvolge il metabolismo ma non il sistema immunitario. Un tipico esempio è l intolleranza al lattosio: le persone che ne sono affette hanno una carenza di lattasi, l enzima digestivo che scompone lo zucchero del latte.
15 L intolleranza può provocare sintomi simili all allergia (tra cui nausea, diarrea e crampi allo stomaco), ma la reazione non coinvolge nello stesso modo il sistema immunitario
16 L intolleranza alimentare si manifesta quando il corpo non riesce a digerire correttamente un alimento o un componente alimentare. Mentre i soggetti veramente allergici devono in genere eliminare del tutto il cibo incriminato, le persone che hanno un intolleranza possono spesso sopportare piccole quantità dell alimento o del componente in questione senza sviluppare sintomi. Fanno eccezione gli individui sensibili al glutine e al solfito.
17 Molte volte le intolleranze vengono sospettate per le complicanze che presentano.
18 1 compito del medico di Mg Il primo passo di una diagnosi affidabile è un anamnesi dettagliata del paziente e della sua famiglia. Dall anamnesi infatti il paziente può fornire dati e dettagli fondamentali, soprattutto se la sintomatologia sospetta si verifica dopo soli pochi minuti dall' assunzione dell'alimento. I sintomi descritti dal paziente e gli alimenti a cui si sospetta possa risalire la sintomatologia indirizzano il medico sulla prescrizione di eventuali test
19 Gli elementi essenziali da rilevare nell anamnesi sono: la latenza tra l ingestione sospetta e la comparsa dei sintomi; il tipo di sintomi, l alimento sospetto la durata dei sintomi la riproducibilità
20 Si deve dedicare particolare attenzione alla tipologia e alla frequenza dei sintomi Fare molta attenzione al momento preciso in cui si verificano reazioni in relazione al consumo di determinati alimenti Il paziente deve anche essere sottoposto ad un esame fisico completo.
21 Porre molta attenzione ai farmaci ed alle terapie farmacologiche in atto Le interazioni farmacologiche possono simulare intolleranze alimentari specialmente quando il farmaco interagente con una terapia cronica viene assunto a stomaco pieno ( fans con acido acetilsalisìcilico ; chinolonici con novalgina, macrolidi con antidepressivi )
22 MOMENTI TERAPEUTICI DECISIVI Stabilire col paziente una strategia diagnostico terapeutica che possa aiutarci in una diagnosi più attenta. Eliminare o ridurre il cibo sospetto
23 Il miglior sistema di difesa consiste nel leggere attentamente le informazioni relative agli ingredienti riportate sulle etichette dei prodotti e nel sapere quali sono gli alimenti che scatenano allergie, intolleranze o asma.
24 Quando si mangia fuori casa, occorre informarsi sugli ingredienti e sui metodi di cottura per evitare i problemi alimentari conosciuti
25 CRESCE, CON L AUMENTARE DEGLI AMBULATORI CON UN NUMERO SEMPRE PIU ALTO DI MEDICI DI M.G., LA NECESITA DELLA FIGURA DEL GPwSIs CHE POSSA ANCHE IN CASO DI SOPETTA ALLERGIA ALIMENTARE O INTOLLERANZA FARE DA FILTRO FRA LA BASE E LO SPECIALISTA.
26 GRAZIE DELL ATTENZIONE
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