LE NUOVE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI:
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1 Ressort für Bauten, ladinische Schule und Kultur Dipartimento ai lavori pubblici, scuola e cultura ladina PROVINZIA AUTONOMA DE BULSAN - SÜDTIROL Departimënt ai lëures publics, scola y cultura ladina Seminario - Rip Auditorium LH LE NUOVE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI: 1. CLASSIFICAZIONE SISMICA 2. AZIONE SISMICA Rimini, 6 giugno GEOTECNICA claudio carraro Claudio CARRARO
2 1. CLASSIFICAZIONE SISMICA AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL
3 Mappa di classificazione sismica AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL
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5 IV III II I AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL
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13 Tutta la Provincia di Bolzano é classificata in zona 4 Gemeinde mit erhöhter Erdbebengefährdung: 1) Graun im Vinschgau; 2) Mals 3) Taufers im Münstertal; 4) Glurn 5) Schluderns 6) Laas 7) Prad am Stilfserjoch; 8) Stilfs 9) Schlanders Comuni a maggiore pericolositá sismica: 1) Curon Venosta; 2) Malles 3) Tubre; 4) Glorenza 5) Sluderno; 6) Lasa 7) Prato allo Stelvio; 8) Stelvio 9) Silandro AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL
14 Zone Zona 4 Zona 3 METODI DI PROGETTAZIONE SEMPLIFICATI per quanto riguarda le AZIONI SISMICHE Costruzioni di tipo 1 e 2 e Classe d uso I e II Tutte le opere (anche le costruzioni di tipo 3 o classi d uso III e IV) Tutti i tipi di costruzioni Stato (NTC) 1) È ammesso il Metodo alle tensioni ammissibili e per la geotecnica il vecchio D.M (cap.2.7) 2) Azioni sismiche: si puó usare ancora il D.M ora con grado di sismicitá S = 5 (prima era solo S = 6, 9, 12) (cap.2.7) Tutte le costruzioni possono essere progettate allo SLV assumendo uno spettro di progetto costante S d (T 1 ) = 0,07g Cap. 7.0 progettazione normale senza metodi semplificati con inserimento dei valori di a g puntuali allegati alle NTC Provincia Autonoma di Bolzano Opere non strategiche o rilevanti Opere strategiche o rilevanti 1) È ammesso il Metodo alle tensioni ammissibili e per la geotecnica il vecchio D.M (cap.2.7) 2) Non si tiene conto delle azioni sismiche Le opere strategiche o rilevanti possono essere progettate allo SLV assumendo uno spettro di progetto costante S d (T 1 ) = 0,07g Cap. 7.0 Per 9 comuni dell alta Val Venosta: progettazione normale senza metodi semplificati con inserimento dei valori di a g puntuali allegati alle NTC AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL
15 2. AZIONI SISMICHE AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL
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21 Lo spettro di risposta elastico in accelerazione è il luogo matematico dei punti corrispondenti alla massima accelerazione (in valore assoluto) di una famiglia di oscillatori semplici a un grado di libertà (1 DOF) ciascuno caratterizzato da un diverso periodo fondamentale e dallo stesso valore dello smorzamento strutturale (ad esempio il 5%). Il moto orizzontale è considerato composto da due componenti ortogonali indipendenti, caratterizzate dallo stesso spettro di risposta. Lo spettro di risposta elastico in accelerazione consente una valutazione semplificata della domanda strutturale in termini di accelerazione e quindi di forze. Di solito tali spettri sono riportati in forma normalizzata rispetto al valore di ag. In realtà le ordinate spettrali sono scalate rispetto al valore di Sag, essendo S (coefficiente di amplificazione dell'azione sismica di progetto) il fattore che tiene conto della categoria del suolo di fondazione. La componente orizzontale dello spettro di risposta è fortemente influenzata dal profilo litostratigrafico e che i terreni di fondazione con caratteristiche meccaniche scadenti sono penalizzati non soltanto perchè ad essi corrispondono ordinate spettrali maggiori, ma anche perchè l'estensione della regione dello spettro dove la risposta è massima aumenta. La componente verticale dello spettro non è influenzata dalle caratteristiche geotecniche locali. AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL
22 Accelerogramma naturale: terremoto di El Centro 1940 max AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL
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32 In zona 3 e 4 non si tiene conto della componente verticale dell azione sismica Ai fini delle presenti norme l'azione sismica è caratterizzata da 3 componenti traslazionali, due orizzontali contrassegnate da X ed Y ed una verticale contrassegnata da Z, da considerare tra di loro indipendenti. Salvo quanto specificato nel 7.11 per le opere e i sistemi geotecnici la componente verticale verrà considerata ove espressamente specificato (v. Cap. 7) e purché il sito nel quale la costruzione sorge non sia in Zone 3 e 4. AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL
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46 Dove interviene q nei nostri calcoli? Sulle azioni del sisma, che come detto vengono valutate andando a definire degli spettri; ovvero, anziché fare riferimento a specifici accelerogrammi, la normativa suggerisce di riferci ad una forma spettrale che sia indipendente dal grado di sismicità e che si ottiene impiegando uno Spettro di Risposta Elastico; tale spettro mostra le massime accelerazioni al variare del periodo (e quindi al variare del tipo di struttura). Quello a cui facciamo riferimento, in pratica, è un inviluppo. La particolarizzazione del diagramma di inviluppo al nostro specifico caso avviene mediante due cofficienti: ag (dipendente dalla zona sismica) e S (dipendente dal tipo si suolo). AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL
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49 3. GEOTECNICA AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL
50 D.M Norme tecniche per terreni opere di sostegno e fondazioni C. Opere di fondazione: dirette su pali D. Opere di sostegno: muri paratie E. Manufatti di materiali sciolti F. Gallerie G. Pendii naturali e fronti di scavo H. Fattibilitá geotecnica di opere su grandi aree I. Discariche e colmate L. Emungimenti da falde idriche M. Consolidamento dei terreni N. Drenaggi e filtri Nuove NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI (2008) 6.3 Stabilitá dei pendii naturali 6.4 Opere di fondazione: superficiali su pali 6.5 Opere di sostegno: muri paratie 6.6 Tiranti di ancoraggio 6.7 Opere in sotterraneo 6.8 Opere di materiali sciolti e fronti di scavo 6.9 Miglioramento e rinforzo dei terreni e delle rocce 6.10 Consolidamento geotecnico di opere esistenti 6.11 Discariche controllate di rifiuti e depositi di inerti 6.12 Fattibilitá di opere su grandi aree O. Ancoraggi AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL
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52 Per i laboratori geotecnici vi sono 3 concessioni distinte: A) Prove di laboratorio sui terreni B) Prove di laboratorio sulle rocce C) Prove in situ AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL
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56 Esempio valido per: AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL
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60 Grazie Zone Zona 4 Zona 3 METODI DI PROGETTAZIONE SEMPLIFICATI per quanto riguarda le AZIONI SISMICHE Costruzioni di tipo 1 e 2 e Classe d uso I e II Tutte le opere (anche le costruzioni di tipo 3 o classi d uso III e IV) Tutti i tipi di costruzioni Stato 1) È ammesso il Metodo alle tensioni ammissibili e per la geotecnica il vecchio D.M )Azioni sismiche: si puó usare ancora il D.M ora con grado di sismicitá S = 5 (prima era solo S = 6, 9, 12) Tutte le costruzioni possono essere progettate allo SLV assumendo uno spettro di progetto costante S d (T 1 ) = 0,07g progettazione normale senza metodi semplificati con inserimento dei valori di a g puntuali allegati alle NTC Provincia Autonoma di Bolzano Opere non strategiche o rilevanti Opere strategiche o rilevanti 1)È ammesso il Metodo alle tensioni ammissibili e per la geotecnica il vecchio D.M )Non si tiene conto delle azioni sismiche Le opere strategiche o rilevanti possono essere progettate allo SLV assumendo uno spettro di progetto costante S d (T 1 ) = 0,07g Per 9 comuni dell alta Val Venosta: progettazione normale senza metodi semplificati con inserimento dei valori di a g puntuali allegati alle NTC AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL
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