COMUNE DI SOSPIRO Provincia di Cremona PROGETTO PALESTRA POLIVALENTE ANNESSA AL PLESSO SCOLASTICO DI VIA IV NOVEMBRE PROGETTO ESECUTIVO
|
|
- Natalia Di Stefano
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMUNE DI SOSPIRO Provincia di Cremona PROGETTO PALESTRA POLIVALENTE ANNESSA AL PLESSO SCOLASTICO DI VIA IV NOVEMBRE PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE TECNICA Progettazione Franco CRISTOFOLETTI architetto, Fausto GHISOLFI architetto Michele GHISOLFI ingegnere via Tibaldi, 2 - Cremona S.R.L. Italprogetti s.r.l. I SOSPIRO (CR) - via Lonati n 30 Tel Fax web: info@italprogetti.biz PROJECT MANAGER DESIGNER CUSTOMER BUILDER CONSTRUCTION MANAGER REV. DATE DESCRIPTION PREPARED CHECKED LUGLIO 2013 EMESSO PER APPROVAZIONE D.UBERTI F.SPINONI APPROVED F.SPINONI DRAWING DETAILS GENERAL SCALE DETAIL SCALE S.I. METRIC 210x297 CODING JOB NO. TIPOLOGY PROJECT LEVEL CATEGORY PROGRESSIVE REVISION
2 SHEET 1 OF 9 1 INQUADRAMENTO GENERALE DESCRIZIONE DEGLI IMPIANTI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO CRITERI DI PROGETTAZIONE NORME E LEGGI DI RIFERIMENTO IMPIANTI PREVISTI IMPIANTI IDRICI CRITERI DI PROGETTAZIONE NORME E LEGGI DI RIFERIMENTO IMPIANTI PREVISTI IMPIANTI IGIENICO SANITARI IMPIANTO ANTINCENDIO CRITERI DI PROGETTAZIONE NORME E LEGGI DI RIFERIMENTO IMPIANTI PREVISTI CRITERI DI CALCOLO ESTINTORI E CARTELLONISTICA DI SICUREZZA CRITERI DI PROGETTAZIONE NORME E LEGGI DI RIFERIMENTO IMPIANTI PREVISTI 9
3 SHEET 2 OF 9 1 INQUADRAMENTO GENERALE Il presente elaborato descrive gli impianti da mettere a servizio della sala polivalente annessa al plesso scolastico di via IV novembre a Sospiro (CR). Di seguito vengono esposti i dati progettuali di riferimento e le caratteristiche prestazionali delle varie tipologie di impianti. Gli impianti meccanici descritti in tale relazione comprendono: Impianto di riscaldamento impianti idrici impianti igienico sanitari impianto antincendio Il progetto che si va ad illustrare è stato redatto secondo le indicazioni e le richieste della Committenza.
4 SHEET 3 OF 9 2 DESCRIZIONE DEGLI IMPIANTI 2.1 IMPIANTI DI RISCALDAMENTO CRITERI DI PROGETTAZIONE LOCALITA : SOSPIRO (CR) IMPIANTI DI RISCALDAMENTO Fluido intermedio: Temperatura esterna: Temperatura interna: Umidità relativa esterna: Umidità relativa interna invernale: Acqua -5 C +21 C ±1 C 80% U.R. Non controllata Temperatura fluido di mandata: +50 C Temperatura fluido di ritorno: +40 C Velocità del fluido nelle tubazioni: Velocità del fluido nei collettori orizzontali: Velocità del fluido nei collettori verticali: <2.0 m/s <0.5 m/s <0.2 m/s
5 SHEET 4 OF NORME E LEGGI DI RIFERIMENTO PRINCIPALI RIFERIMENTI LEGISLATIVI Decreto n 37 del 22 Gennaio 2008 Decreto 24 Maggio 1988 n 236 Legge 9 Gennaio 1991 n 10 D.P.C.M. 1 Marzo 1991 REGOLAMENTO RECANTE RIORDINO DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ATTIVITA DI INSTALLAZIONE DEGLI IMPIANTI ALL INTERNO DEGLI EDIFICI ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA CEE N 80/778 CONCERNENTE LA QUALITA DELLE ACQUE DESTINATE AL CONSUMO UMANO AI SENSI DELLA LEGGE 16 APRILE 1987 N 183 NORME PER L ATTUAZIONE DEL PIANO ENERGETICO NAZIONALE IN MATERIA DI USO RAZIONALE DELL ENERGIA E DI SVILUPPO DELLE FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA LIMITI MASSIMI DI ESPOSIZIONE AL RUMORE NEGLI AMBIENTI ABITATIVI E NELL AMBIENTE ESTERNO D.M. 12 Aprile 1996 Direttiva 2002/91/CE D.Lgs. 19 Agosto 2005 n 192 APPROVAZIONE DELLA REGOLA TECNICA DI PREVENZIONE INCENDI PER LA PROGETTAZIONE, LA COSTRUZIONE E L ESERCIZIO DEGLI IMPIANTI TERMICI ALIMENTATI DA COMBUSTIBILI GASSOSI DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO SUL RENDIMENTO ENERGETICO IN EDILIZIA ATTENUAZIONE DELLA DIRETTIVA 2002/91/CE RELATIVA AL RENDIMENTO ENERGETICO NELL EDILIZIA D.Lgs. 29 Dicembre 2006 n 311 D.M. 9 Aprile 2008 n 81 DISPOSIZIONI CORRETTIVE ED INTEGRATIVE AL DECRETO LEGISLATIVO 19 AGOSTO 2005 N.192, RECANTE ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA 2002/91/CE RELATIVA AL RENDIMENTO ENERGETICO TESTO UNICO SULLA SICUREZZA D.Lgs 30 Maggio 2008 n 115 D.G.R. Regione Lombardia 22 Dicembre 2008 n VIII/8745 D.Lgs. 3 Marzo 2011 n 28 ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA 2006/32/CE RELATIVA ALL EFFICIENZA DEGLI USI FINALI DELL ENERGIA E I SERVIZI ENERGETICI E ABROGAZIONE DELLA DIRETTIVA 93/76/CEE DETERMINAZIONI IN MERITO ALLE DISPOSIZIONI PER L EFFICIENZA ENERGETICA IN EDILIZIA E PER LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA 2009/28/CE SULLA PROMOZIONE DELL USO DELL ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI, RECANTE MODIFICA E SUCCESSIVA ABROGAZIONE DELLE DIRETTIVE 2001/77 CE E 2003/30/CE PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI UNI 5364:1976 UNI 10349:1994 IMPIANTI DI RISCALDAMENTO AD ACQUA CALDA REGOLA PER LA PRESENTAZIONE DELL OFFERTA E PER IL COLLAUDO RISCALDAMENTO E RAFFRESCAMENTO DEGLI EDIFICI DATI CLIMATICI UNI 10351:1994 MATERIALI DA COSTRUZIONE CONDUTTIVITA TERMICA E PERMEABILITA AL VAPORE UNI 10355:1994 MURATURE E SOLAI VALORI DELLA RESISTENZA TERMICA E METODO DI CALCOLO UNI 9182:2010 UNI EN ISO 13788:2003 IMPIANTI DI ALIMENTAZIONE E DISTRIBUZIONE D ACQUA FREDDA E CALDA CRITERI DI PROGETTAZIONE, COLLAUDO E GESTIONE PRESTAZIONE IGROTERMICA DEI COMPONENTI E DEGLI ELEMENTI IN EDILIZIA UNI EN 13465:2004 UNI EN :2006 VENTILAZIONE DEGLI EDIFICI METODI DI CALCOLO PER LA DETERMINAZIONE DELLE PORTATE D ARIA NEGLI EDIFICI RESIDENZIALI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO AD ACQUA CALDA REQUISITI DI SICUREZZA UNI EN 13779:2008 UNI EN ISO 13790:2008 UNI TS :2008 VENTILAZIONE DEGLI EDIFICI NON RESIDENZIALI REQUISITI DI PRESTAZIONE PER I SISTEMI DI VENTILAZIONE E CONDIZIONAMENTO PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI CALCOLO DEL FABBISOGNO DI ENERGIA PER IL RISCALDAMENTO E IL RAFFRESCAMENTO PRESTAZIONI ENERGETICHE DEGLI EDIFICI PARTE 1: DETERMINAZIONE DEL FABBISOGNO DI ENERGIA TERMICA DELL EDIFICIO PER LA CLIMATIZZAZIONE ESTIVA ED INVERNALE
6 SHEET 5 OF 9 UNI TS :2008 UNI TS :2012 UNI EN 15242:2008 UNI EN 806:2008 PRESTAZIONI ENERGETICHE DEGLI EDIFICI PARTE 2: DETERMINAZIONE DEL FABBISOGNO DI ENERGIA PRIMARIA E DEI RENDIMENTI PER LA CLIMATIZZAZIONE INVERNALE E PER LA PRODUZIONE DI ACQUA PRESTAZIONI ENERGETICHE DEGLI EDIFICI PARTE 4: UTILIZZO DI ENERGIE RINNOVABILI E DI ALTRI METODI DI GENERAZIONE PER LA CLIMATIZZAZIONE INVERNALE E PER LA PROD. DI ACQUA CALDA VENTILAZIONE DEGLI EDIFICI METODI DI CALCOLO PER LA DETERMINAZIONE DELLE PORTATE D ARIA NEGLI EDIFICI, COMPRESE LE INFILTRAZIONI SPECIFICHE RELATIVE AGLI IMPIANTI ALL INTERNO DI EDIFICI PER IL CONVOGLIAMENTO DI ACQUE DESTINATE AL CONSUMO UMANO IMPIANTI PREVISTI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO La produzione dell acqua calda per il riscaldamento di tutto il plesso scolastico è affidata ad una caldaia ubicata in apposita centrale termica a lato della cucina. All interno della centrale termica è presente un collettore di distribuzione con uno stacco predisposto per la distribuzione dell acqua di riscaldamento alla sala polivalente. Al fine di dividere l impianto esistente dal nuovo ampliamento, è stata prevista l installazione di uno scambiatore di calore. Al primo piano della sala polivalente sono previsti due locali accessori, uno dei quali destinato agli impianti di produzione del calore e dell acqua calda sanitaria. La distribuzione dalla centrale termica alla sala polivalente avviene mediante tubazioni interrate in polietilene preisolato, per poi proseguire in apposito cavedio fino al locale tecnico mediante tubazioni in acciaio nero opportunamente isolate. All interno del locale tecnico sono presenti un collettore di equilibramento verticale ed un collettore combinato orizzontale di distribuzione. Sono previsti due spillamenti miscelati: uno per il circuito radiatori ed uno per il circuito dei pannelli radianti a pavimento. E previsto inoltre la predisposizione di un ulteriore stacco per l eventuale integrazione della produzione dell acqua calda sanitaria. Dal collettore di distribuzione le tubazioni a bassa temperatura in acciaio nero si portano al piano terra passando per il cavedio predisposto. La distribuzione prosegue poi a pavimento mediante tubazioni in multistrato PE-Xb opportunamente isolate fino a raggiungere i rispettivi collettori di distribuzione. Le tubazioni ad alta temperatura arrivano direttamente sopra il collettore di distribuzione. Per il riscaldamento degli ambienti sono previsti pannelli radianti a pavimento. Il controllo della temperatura ambiente è affidato al sistema domotico. La regolazione della temperatura nella sala polivalente avviene per mezzo di una sonda di temperatura che agisce sulla valvola di zona dei collettori. Nei bagni e negli antibagni sono previsti pannelli radianti a pavimento integrati con radiatori a colonne in acciaio. La regolazione di questi ambienti avviene mediante sonde di temperatura che agiscono in parallelo sia sulle teste termostatiche dei pannelli radianti sia su quelle dei radiatori.
7 SHEET 6 OF IMPIANTI IDRICI CRITERI DI PROGETTAZIONE CONSUMI MASSIMI STIMATI DI ACQUA SANITARIA FREDDA E CALDA Apparecchio Portata acqua fredda (l/s) Portata acqua calda (l/s) Lavabo Bidet Vaso con cassetta Vasca Doccia Lavello Lavatrice Lavastoviglie Idrantino da 1/ NORME E LEGGI DI RIFERIMENTO PRINCIPALI RIFERIMENTI LEGISLATIVI Decreto n 37 del 22 Gennaio 2009 Decreto 24 Maggio 1988 n 236 Legge 9 Gennaio 1991 n 10 D.P.C.M. 1 Marzo 1991 REGOLAMENTO RECANTE RIORDINO DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ATTIVITA DI INSTALLAZIONE DEGLI IMPIANTI ALL INTERNO DEGLI EDIFICI ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA CEE N 80/778 CONCERNENTE LA QUALITA DELLE ACQUE DESTINATE AL CONSUMO UMANO AI SENSI DELLA LEGGE 16 APRILE 1987 N 183 NORME PER L ATTUAZIONE DEL PIANO ENERGETICO NAZIONALE IN MATERIA DI USO RAZIONALE DELL ENERGIA E DI SVILUPPO DELLE FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA LIMITI MASSIMI DI ESPOSIZIONE AL RUMORE NEGLI AMBIENTI ABITATIVI E NELL AMBIENTE ESTERNO Direttiva 2002/91/CE D.Lgs. 19 Agosto 2005 n 192 DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO SUL RENDIMENTO ENERGETICO IN EDILIZIA ATTENUAZIONE DELLA DIRETTIVA 2002/91/CE RELATIVA AL RENDIMENTO ENERGETICO NELL EDILIZIA D.Lgs. 29 Dicembre 2006 n 311 D.M. 9 Aprile 2008 n 81 DISPOSIZIONI CORRETTIVE ED INTEGRATIVE AL DECRETO LEGISLATIVO 19 AGOSTO 2005 N.192, RECANTE ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA 2002/91/CE RELATIVA AL RENDIMENTO ENERGETICO TESTO UNICO SULLA SICUREZZA PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI UNI 10351:1994 MATERIALI DA COSTRUZIONE CONDUTTIVITA TERMICA E PERMEABILITA AL VAPORE UNI 10355:1994 MURATURE E SOLAI VALORI DELLA RESISTENZA TERMICA E METODO DI CALCOLO UNI 9182:2010 UNI EN 806:2008 IMPIANTI DI ALIMENTAZIONE E DISTRIBUZIONE D ACQUA FREDDA E CALDA CRITERI DI PROGETTAZIONE, COLLAUDO E GESTIONE SPECIFICHE RELATIVE AGLI IMPIANTI ALL INTERNO DI EDIFICI PER IL CONVOGLIAMENTO DI ACQUE DESTINATE AL CONSUMO UMANO
8 SHEET 7 OF IMPIANTI PREVISTI L acqua calda a servizio della sala polivalente è prodotta dalla pompa di calore ubicata al primo piano in apposito locale tecnico. E prevista inoltre la predisposizione di un bollitore a doppia serpentina per il preriscaldo dell acqua calda sanitaria mediante collettore solare sottovuoto. Qualora l apporto solare non sia sufficiente il preriscaldo potrebbe avvenire tramite la serpentina superiore del bollitore riscaldata dall acqua calda proveniente dal collettore di distribuzione orizzontale. La distribuzione dal locale tecnico ai collettori di distribuzione avviene in parte in cavedio mediante tubazioni in acciaio zincato, in parte a pavimento al piano terra mediante tubazioni in multistrato PE-Xa opportunamente isolate. Per l intercettazione dei vari sanitari sono previsti collettori di distribuzione idrosanitari. Da questi ultimi le tubazioni raggiungono gli apparecchi utilizzatori sempre a pavimento. 2.3 IMPIANTI IGIENICO SANITARI L impianto igienico sanitario è essenzialmente costituito da tutti gli apparecchi previsti nel progetto architettonico dotati di tutti gli accessori necessari al loro funzionamento. Tutti gli apparecchi sono in vitreouschina. 2.4 IMPIANTO ANTINCENDIO CRITERI DI PROGETTAZIONE Per il calcolo degli impianti idrici antincendio a naspi si è fatto completo riferimento al DM 18 Marzo 1996 integrato dal DM 06 Giugno NORME E LEGGI DI RIFERIMENTO LEGGI E DECRETI Decreto n 37 del 22 Gennaio 2009 Legge 9 Gennaio 1991 n 10 D.P.C.M. 1 Marzo 1991 D.M. 18 Marzo 1996 D.M. 9 Aprile 2008 n 81 REGOLAMENTO RECANTE RIORDINO DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ATTIVITA DI INSTALLAZIONE DEGLI IMPIANTI ALL INTERNO DEGLI EDIFICI NORME PER L ATTUAZIONE DEL PIANO ENERGETICO NAZIONALE IN MATERIA DI USO RAZIONALE DELL ENERGIA E DI SVILUPPO DELLE FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA LIMITI MASSIMI DI ESPOSIZIONE AL RUMORE NEGLI AMBIENTI ABITATIVI E NELL AMBIENTE ESTERNO NORME DI SICUREZZA PER LA COSTRUZIONE E L ESERCIZIO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI TESTO UNICO SULLA SICUREZZA NORMATIVE UNI10779:2007 UNI 10351:1994 UNI 10355:1994 UNI 11292:2008 IMPIANTI DI ESTINZIONE INCENDI RETI DI IDRANTI - PROGETTAZIONE, INSTALLAZIONE ED ESERCIZIO MATERIALI DA COSTRUZIONE CONDUTTIVITÀ TERMICA E PERMEABILITÀ AL VAPORE MURATURE E SOLAI VALORI DELLA RESISTENZA TERMICA E METODO DI CALCOLO LOCALI DESTINATI AD OSPITARE GRUPPI DI POMPAGGIO PER IMPIANTI ANTINCENDIO
9 SHEET 8 OF IMPIANTI PREVISTI La sala polifunzionale è protetta da impianto idrico antincendio a naspi con bocche a parete DN20. Ogni naspo è corredato da una tubazione semirigida. L impianto è collegato alla rete idrica comunale, la distribuzione avviene all esterno dell edificio mediante tubazioni interrate in polietilene per poi proseguire nelle murature mediante tubazioni in acciaio zincato fino ai naspi stessi. L impianto sarà dimensionato per garantire in ogni momento, contemporaneamente, oltre all'utenza normale, i due naspi ubicati in posizione idraulicamente più sfavorevole, assicurando a ciascuno di essi una portata non inferiore a 35 l/min ed una pressione non inferiore a 1,5 bar, quando sono entrambi in fase di scarica. L alimentazione assicura un autonomia non inferiore a 30 minuti CRITERI DI CALCOLO Q 10 p C d Il calcolo idraulico è stato realizzato utilizzando la formula di Hazen Williams: 10 dove: p Q è la perdita di carico unitaria in Pa/m; è la portata in l/min; C è la costante dipendente dalla natura del tubo che deve essere assunta uguale a: d 100 per i tubi in ghisa; 120 per i tubi di acciaio; 140 per i tubi di acciaio inossidabile, in rame e ghisa rivestita; 150 per i tubi in plastica, fibra di vetro e materiali analoghi; è il diametro interno della tubazione. Le perdite di carico localizzate dovute ai raccordi, curve, pezzi a T e raccordi a croce, valvole di intercettazione e di non ritorno sono state trasformate in lunghezza di tubazione equivalente come specificato nel seguente prospetto.
10 SHEET 9 OF 9 Tipo di accessorio (DN) Lunghezza della tubazione equivalente (m) Curva a Curva a Curva a 90 a largo raggio Pezzo a T o raccordo a croce Saracinesca Valvola di non ritorno Il prospetto è valido per coefficiente di Hazen Williams C=120 (accessori di acciaio); per accessori di ghisa (C=100) i valori ivi specificati devono essere moltiplicati per 0.713; per accessori di acciaio inossidabile, di rame e di ghisa rivestita (C=140) per 1.32; per accessori di plastica e analoghi (C=150) per Il flusso nelle tubazioni non raggiunge mai velocità superiori a 10m/s e nel dimensionamento si è trascurata la pressione cinetica. 2.5 ESTINTORI E CARTELLONISTICA DI SICUREZZA CRITERI DI PROGETTAZIONE Per il posizionamento degli estintori e della cartellonistica di sicurezza si è fatto completo riferimento al al DM 18 Marzo 1996 integrato dal DM 06 Giugno NORME E LEGGI DI RIFERIMENTO LEGGI E DECRETI Decreto n 37 del 22 Gennaio 2009 D.M. 9 Aprile 2008 n 81 D.M. 18 Marzo 1996 REGOLAMENTO RECANTE RIORDINO DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ATTIVITA DI INSTALLAZIONE DEGLI IMPIANTI ALL INTERNO DEGLI EDIFICI TESTO UNICO SULLA SICUREZZA NORME DI SICUREZZA PER LA COSTRUZIONE E L ESERCIZIO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI IMPIANTI PREVISTI Il piano terra è protetto, oltre che da un impianto idrico antincendio, anche da estintori portatili a polvere da 6kg di tipo omologato dal Ministero dell'interno a norma del D.M. 20 Dicembre 1982 con capacità estinguente 55A233BC e da un estintore a CO2 da 5 kg con capacità estinguente 89BC. Inoltre saranno posizionati dei cartelli segnalatori con distanza di lettura 10m, conformi a quanto previsto dal D.Lgs. 9 Aprile 2008 n 81.
P O N T E S U L L O S T R E T T O D I M E S S I N A PROGETTO DEFINITIVO
Concessionaria per la progettazione, realizzazione e gestione del collegamento stabile tra la Sicilia e il Continente Organismo di Diritto Pubblico (Legge n 1158 del 17 dicembre 1971, modificata dal D.Lgs.
DettagliIMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO. Allegato C
P.T. 2004 Fondazione Santa Chiara Centro Multiservizi per la Popolazione Anziana Onlus Via Paolo Gorini, 48 26900 Lodi Tel. 0371/403.1 fax 0371/ 403448 IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO RELAZIONE TECNICA Allegato
DettagliRELAZIONE TECNICA. La presente relazione è articolata nei seguenti capitoli: 1. PREMESSA LEGGI, NORME, REGOLAMENTI... 2
RELAZIONE TECNICA La presente relazione descrive la metodologia di calcolo e le scelte progettuali relative all adeguamento dell impianto idrico sanitario a servizio dei blocchi bagni per gli spettatori
DettagliRelazione Tecnica Specialistica : progetto rete idrica antincendio
Relazione Tecnica Specialistica : progetto rete idrica antincendio Committente: COMUNE DI CEVA Edificio: Fabbricato adibito a scuola media inferiore sita in Via Leopoldo Marenco, 1-12073 CEVA (CN) Progettista:
DettagliIMPIANTO IDRICO ANTINCENDIO
Progettazione Esecutiva per l adeguamento antincendio di quota parte degli edifici scolastici del Municipio I del Comune di Roma Scuola Elsa Morante IMPIANTO IDRICO ANTINCENDIO Progettazione Esecutiva
DettagliVIA KAROL WOJTYLA PROGETTO ESECUTIVO. Codazzi Ing. Marco. Studio di ingegneria
VIA KAROL WOJTYLA PROGETTO ESECUTIVO Codazzi Ing. Marco Studio di ingegneria 1- OGGETTO DELLA PROGETTAZIONE La presente relazione riguarda la realizzazione degli impianti di riscaldamento ed idrosanitario
DettagliREGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI PREMARIACCO
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI PREMARIACCO ADEGUAMENTO FUNZIONALE E AMPLIAMENTO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI ANNESSI ALLA SCUOLA MEDIA DI PREMARIACCO PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO
DettagliINDICE 1. OGGETTO DATI TECNICI DI PROGETTO... 3
INDICE 1. OGGETTO... 3 2. DATI TECNICI DI PROGETTO... 3 Condizioni termoigrometriche esterne... 3 Condizioni termoigrometriche interne... 3 Parametri di rinnovo di aria (secondo UNI 10339)... 3 Prescrizioni
DettagliRELAZIONE TECNICA. La presente relazione descrive la metodologia di calcolo e. le scelte progettuali relative all impianto idrico sanitario da
RELAZIONE TECNICA La presente relazione descrive la metodologia di calcolo e le scelte progettuali relative all impianto idrico sanitario da realizzarsi nella palestra annessa all Istituto Professionale
DettagliPREMESSA NORMATIVA E DATI DER LA PROGETTAZIONE ESECUTIVA
PREMESSA Oggetto della presente relazione sono tutte quelle opere occorrenti per dare, completi e funzionanti in ogni loro parte, l impianto di riscaldamento, da installare nell ambito dei lavori di adeguamento
DettagliRELAZIONE DI CALCOLO
COMUNE DI MILANO Settore Edilizia Scolastica GRUPPO 5 - ZONA 6 - SCUOLA N 6675 -------- RELAZIONE DI CALCOLO RELAZIONE DI CALCOLO DI DIMENSIONAMENTO DELLA RETE ANTINCENDIO NELLA SCUOLA MATERNA IN VIA SODERINI
DettagliCOMUNE di VALMONTONE Provincia di ROMA
COMUNE di VALMONTONE Provincia di ROMA PROGETTO DI MIGLIORAMENTO SISMICO, MESSA A NORMA E BONIFICA DELL'AMIANTO DELLA SCUOLA ELEMENTARE E MATERNA "MADRE TERESA DI CALCUTTA" IN CORSO GARIBALDI PROGETTO
DettagliORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI TRENTO ANDREA ZANETTI Ingegnere civile e ambientale, industriale e dell'informazione
ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI TRENTO ANDREA ZANETTI Ingegnere civile e ambientale, industriale e dell'informazione Iscritto al N. 2739 d'albo - Sezione A degli Ingegneri RELAZIONE TECNICA SULLA
DettagliPROGETTO RELAZIONE TECNICA - OPERE IDROTERMOSANITARIE _SCUOLA_IDRAU
via Piave n.9, Cisliano (MI) P.iva 07070840157 C.F. 82003070156 Comune di Cisliano via Piave n.9, Cisliano (MI) P.iva 07070840157 C.F. 82003070156 PROGETTO RELAZIONE TECNICA - OPERE IDROTERMOSANITARIE
DettagliINDICE DESCRIZIONE DEGLI IMPIANTI 2
INDICE DESCRIZIONE DEGLI IMPIANTI 2 1. PREMESSA 2 2. DATI TECNICI DI PROGETTAZIONE DEGLI IMPIANTI 3 3. IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE E VENTILAZIONE 4 4. IMPIANTO IDRICO E PRODUZIONE ACQUA CALDA SERVIZI 6
DettagliPROGETTO DEGLI IMPIANTI MECCANICI RELAZIONE DI CALCOLO
PROGETTO DEGLI IMPIANTI MECCANICI RELAZIONE DI CALCOLO 1. IMPIANTO DI RISCALDAMENTO ED ESTRAZIONE ARIA 1.1 DATI DI PROGETTO Il dimensionamento dell impianto di climatizzazione e di estrazione dell aria
DettagliManuale di Idronica. Soluzioni per progettisti
Manuale di Idronica Soluzioni per progettisti manuale di idronica Indice 1 Richiami di fisica pag. 5 2 Richiami di termodinamica pag. 19 3 Trasmissione di calore pag. 31 Conduzione 32 Convezione 33 Irraggiamento
DettagliVINCOLI DI PROGETTO. Tipo di calcolo: Hazen Williams Tipo di alimentazione: Gruppo di pompaggio Capacità minima riserva idrica: 20,00 m³ IDRANTI
Impianto antincendio Relazione di calcolo VINCOLI DI PROGETTO Tipo di calcolo: Hazen Williams Tipo di alimentazione: Gruppo di pompaggio Capacità minima riserva idrica: 20,00 m³ IDRANTI Tipo di rete: Ordinaria
DettagliC O M U N E D I C E R V I A
C O M U N E D I C E R V I A REALIZZAZIONE DI PARCHEGGIO SCAMBIATORI IN PROSSIMITA DEL CENTRO CONGRESSI INDICE: Oggetto dell intervento... 3 Requisiti di rispondenza a Norme, Leggi e Regolamenti... 3 Dati
DettagliRelazione calcolo impianti INDICE
INDICE 1. Premessa... 2 2. Impianti meccanici... 3 2.1. Fabbisogni termici... 3 2.1.1. Condizioni di progetto... 3 2.1.2. Fabbisogno termico... 3 2.2. Impianti di climatizzazione... 4 2.2.1. Dimensionamento
Dettagli1. GENERALITÀ 2. PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI 3. SCHEDA RIASSUNTIVA DEL PROGETTO 4. ALIMENTAZIONE IDRICA 5
INDICE 1. GENERALITÀ 2. PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI 3. SCHEDA RIASSUNTIVA DEL PROGETTO 4. ALIMENTAZIONE IDRICA 5. IMPIANTO IDRANTI - REQUISITI, CARATTERISTICHE E DIMENSIONAMENTO 5.1 Livelli di pericolosità
DettagliCONDIZIONI TERMOIGROMETRICHE INTERNE Inverno ta = 20 C ± 1 U.R. = 50% ±10%
PREMESSA L intervento in oggetto interessa i locali attualmente adibiti a deposito delle opere d arte presso il Complesso di S. Francesco al Prato; sono previste opere per la trasformazione dei suddetti
DettagliGT02. COMUNE DI Sant'Agostino. Relazione di calcolo - Impianti termomeccanici A0 STUDIO CARIANI SRL COMMITTENTE
COMUNE DI Sant'Agostino COMMITTENTE COMUNE DI SANT'AGOSTINO SETTORE QUINTO LAVORI PUBBLICI il Responsabile del procedimento Ing. Samantha Gessi PROGETTAZIONE STUDIO CARIANI SRL Direttore Tecnico Arch.
Dettagli!"#$ 1,&0%)&,+,+%&1 % $)# +,-.%/0,1,&0% %$ $ %# $ &'() * $ % $ *$(#%'# "+#$" 3 ) !"#$#%&!'(#)*)' 4& 3 3' $3-3$3 56+# 47 3 #89,- $ 3 3.
!"#$ %# $ &'() * $ % $ +,-.%/0,1,&0% %$ $ 3 )!"#$#%&!'(#)*)' 4& 3 20' #89,- $ 1,&0%)&,+,+%&1 % $)# *$(#%'# "+#$" 3' $3-3$3 56+# 47 3 $ :#89 1$% ; $% #$%- #!"#89 ##$ $ # %4(3%0 >)# $ 3%,'.
Dettagli1 GENERALITÀ 2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO
INDICE 1 Generalità...1 2 Normativa di riferimento...1 2.1 Impianti di climatizzazione e ricambio dell aria...1 2.1.1 Norme legislative...1 2.1.2 Norme Tecniche...1 2.2 Impianto idrico sanitario...2 2.2.1
DettagliCompletamento dei lavori di messa in sicurezza, ai sensi del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i., della scuola elementare e materna del capoluogo
di c embr e2014 Completamento dei lavori di messa in sicurezza, ai sensi del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i., della scuola elementare e materna del capoluogo Introduzione Il presente progetto prevede la realizzazione
Dettagli13/05/2013 UNI ritirate [1 / 5]
13/05/2013 UNI ritirate [1 / 5] zzz 001 UNI 8199:1981 UNI 8199:1998 Misura in opera e valutazione del rumore prodotto negli ambienti dagli impianti di riscaldamento, condizionamento e ventilazione. Acustica
DettagliPROGETTO ESECUTIVO IMPIANTI MECCANICI CALCOLI DEGLI IMPIANTI INDICE 1. CALCOLI DISPERSIONI INVERNALI CALCOLO RIENTRATE ESTIVE...
1 PROGETTO ESECUTIVO IMPIANTI MECCANICI CALCOLI DEGLI IMPIANTI INDICE 1. CALCOLI DISPERSIONI INVERNALI... 2 2. CALCOLO RIENTRATE ESTIVE... 11 3. DIMENSIONAMENTI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO INVERNALE... 12
Dettagli1) Impianto Aeraulico
Indice: 1) Impianto Aeraulico... 2 2) Unità di Trattamento Aria a servizio della Piscina... 4 3) Impianto Termico... 5 4) Impianto Idrico Sanitario... 7 5) Impianto Evacuazione Acque Nere... 8 1 1) Impianto
DettagliRELAZIONE SPECIALISTICA IMPIANTI IDRICI E FOGNARI
RELAZIONE SPECIALISTICA IMPIANTI IDRICI E FOGNARI 1. Premessa La presente Relazione specialistica riguarda la descrizione degli impianti idrici per la fornitura delle utenze e fognari di raccolta e adduzione
DettagliCOSTI DELLA SICUREZZA-IMP.MECCANICI COMPLESSIVO SICUREZZA SOGGETTO A RIBASSO
colonne montanti prolung. colonne riscaldamento/condiz. P3 1 M5 Tubo nero -DN 2" m 16 37,54 600,64 1,88 30,08 35,66 570,56 2 M17 isolamento tubo DN 2" sp. 19 m 16 35,00 560,00 1,75 28,00 33,25 532,00 3
DettagliResidenze private. Tipologia edificio: Abitazione singola a tre piani Tipologia intervento: realizzazione nuovo edificio
Tipologia edificio: Abitazione singola a tre piani Tipologia intervento: realizzazione nuovo edificio CARATTERISTICHE INTERVENTO: installazione di impianto radiante per la climatizzazione estiva e invernale,
DettagliSPERANZA S.A.S. Via Religione Toscolano Maderno (BS) IMPIANTO DI RISCALDAMENTO E CONDIZIONAMENTO ANTICO MONASTERO CORPO F RELAZIONE TECNICA
SPERANZA S.A.S. Via Religione 88 25088 Toscolano Maderno (BS) IMPIANTO DI RISCALDAMENTO E CONDIZIONAMENTO ANTICO MONASTERO CORPO F RELAZIONE TECNICA C17033 03 Maggio 2018 1 1.0 PREMESSA L oggetto della
Dettagli1. PREMESSA DATI DI PROGETTO RIFERIMENTI NORMATIVI IMPIANTO DI PRODUZIONE FLUIDI TERMOVETTORI... 7
INDICE 1. PREMESSA... 3 2. DATI DI PROGETTO... 4 3. RIFERIMENTI NORMATIVI... 5 4. IMPIANTO DI PRODUZIONE FLUIDI TERMOVETTORI... 7 4.1 CENTRALE PRODUZIONE ACS E CENTRALE TRATTAMENTO ACQUA... 8 4.2 RETE
DettagliIMPIANTO IDRICO-FOGNANTE
PROVINCIA DI LECCE Importo Progetto 1.000.000,00 RELAZIONE TECNICA 1. IMPIANTO IDRICO - Caratteristiche generali. L'approvvigionamento idrico del complesso avverrà dalla rete del pubblico distributore
DettagliRelazione tecnica descrittiva impianti meccanici. Indice
Indice 1. Premessa... 2 2. Norme e legislazione di riferimento... 2 3. IMMOBILE - Via Udine, 9... 3 3.1. Breve descrizione del fabbricato... 3 3.2. Condizioni igrometriche... 3 3.1. Impianto di riscaldamento
DettagliRELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA
COMUNE DI MILANO Settore Edilizia Scolastica GRUPPO 4 ZONA 6- SCUOLA N 5132 -------- RELAZIONE DESCRITTIVA DELLE OPERE DA REALIZZARE PER L ADEGUAMENTO DELL IMPIANTO ANTINCENDIO PRESSO LA SCUOLA MATERNA
Dettagliserrande tagliafuoco colonne aerazione wc ciechi 26 M73 serrande tagliafuoco colonne aerazione wc ciechi 675,00 13,02 87,89 3,00 0,38
colonne montanti prolung. colonne riscaldamento/condiz. P3 1 M5 Tubo nero -DN 2" m 600,64 40,10 240,86 8,22 1,03 2 M17 isolamento tubo DN 2" sp. 19 m 560,00 10,67 59,75 2,04 0,26 3 M23 Valvole a sfera
Dettagli1 INTRODUZIONE... 2 1.1 CARATTERISTICHE GENERALI E NORMATIVE DI RIFERIMENTO... 2 2 SCUOLA MATERNA LEONARDO LINDA DI NOGAREDO DI PRATO...
INDICE: 1 INTRODUZIONE... 2 1.1 CARATTERISTICHE GENERALI E NORMATIVE DI RIFERIMENTO... 2 2 SCUOLA MATERNA LEONARDO LINDA DI NOGAREDO DI PRATO... 2 2.1 IMPIANTO IDRICO ANTINCENDIO... 2 2.1.1 Descrizione
DettagliSOMMAIRE / INDICE. Rapport de calcul des systèmes mécaniques batiments / Relazione di calcolo impianti meccanici fabbricati
SOMMAIRE / INDICE. RESUME/RIASSUNTO... 3 1. PREMESSA... 4 1.1 Direzione Esercizio... 4 1.2 Stazione di servizio... 4 2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 5 3. DATI TECNICI E CARATTERISTICHE DEGLI IMPIANTI...
DettagliIndice. Prefazione...
Prefazione.......................................................... V Capitolo 1 I criteri del progetto termotecnico.......................... 1 1.1 Il benessere e il suo approvvigionamento..............................
DettagliIMPIANTO DI RISCALDAMENTO/RAFFRESCAMENTO
IMPIANTO DI RISCALDAMENTO/RAFFRESCAMENTO CAPANNONE: Sarà previsto n. 1 impianto di solo riscaldamento, autonomo, tramite nastri radianti a gas metano, con bruciatori posizionati in copertura, all esterno,
DettagliIMPIANTO IDRICO SANITARIO
IMPIANTO IDRICO SANITARIO L impianto idrico sanitario, realizzato dalla ditta Fluicom Srl, è stato costruito con tubi polipropilene saldati a tasca che va a servire tutte le utenze quali: wc, bidet, lavabo,
DettagliSVILUPPO IMPIANTISTICO PER INDUSTRIALI. Evento del 09/11/2017 Relatore: ing. Fabrizia GIORDANO Vicepresidente Ordine Ingegneri Torino
Evento del 09/11/2017 Relatore: Vicepresidente Ordine Ingegneri Torino 1 SVILUPPO IMPIANTISTICO PER INDUSTRIALI QUALI PROSPETTIVE PER UN INGEGNERE CHE INTRAPRENDE L ATTIVITA DI PROGETTAZIONE? 2 IMPIANTI
DettagliCOMUNE DI TRICASE. PROVINCIA DI LECCE Ambito Territoriale Sociale di Gagliano del Capo. APQ Benessere e Salute
COMUNE DI TRICASE PROVINCIA DI LECCE Ambito Territoriale Sociale di Gagliano del Capo APQ Benessere e Salute Avviso pubblico n.1/2015 - Infrastrutture sociali e sociosanitarie per Beneficiari Pubblici
DettagliEdifici industriali - 136
- 136 Tipologia edificio: complesso composto da due capannoni, uffici e mensa Tipologia intervento: edificazione nuova struttura CARATTERISTICHE IMPIANTO: impianto a pavimento per capannoni, uffici e mensa,
DettagliIMPIANTI MECCANICI - RELAZIONE DI CALCOLO PROGETTO ESECUTIVO. Ampliamento Scuola Primaria di Cafaggio "Laura Poli" Scala: fuori scala
Codice Fiscale: 84006890481 Ampliamento Scuola Primaria di Cafaggio "Laura Poli" IMPIANTI MECCANICI - RELAZIONE DI CALCOLO PROGETTO ESECUTIVO Assessore ai lavori pubblici Servizio PI Dirigente del Servizio
DettagliLOTTO COMMESSA IF0G 01 D GENERALITÀ Norme tecniche applicabili Regole tecniche applicabili... 4
620 ITINERRIO NPOLI BRI RDDOPPIO TRTT PICE ORSR I FUNZIONLE PICE HIRPINI PGETTO DEFINITIVO COMMESS 2 di 11 INDICE 1. GENERLITÀ... 3 1.1 PREMESS... 3 1.2 OGGETTO DELL INTERVENTO... 3 1.3 CRITERI GENERLI
DettagliRELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA
COMUNE DI MILANO Settore Edilizia Scolastica GRUPPO 4 - ZONA 7 - SCUOLA N 6581 -------- RELAZIONE DESCRITTIVA DELLE OPERE DA REALIZZARE PER L ADEGUAMENTO DELL IMPIANTO ANTINCENDIO NEL PLESSO SCOLASTICO
DettagliCOMPARATIVA IMPIANTI RISCALDAMENTO
COMPARATIVA IMPIANTI RISCALDAMENTO PREMESSA Con la presente relazione si intende fare una analisi comparativa fra alcuni dei sistemi di Riscaldamento utilizzati per la costruzione di abitazioni residenziali.
DettagliRELAZIONE DI CALCOLO
COMUNE DI MILANO Settore Edilizia Scolastica GRUPPO 5 - ZONA 6 - SCUOLA N 6488 -------- RELAZIONE DI CALCOLO RELAZIONE DI CALCOLO DI DIMENSIONAMENTO DELLA RETE ANTINCENDIO NELLA SCUOLA ELEMENTARE IN VIA
DettagliCITTA' DI RIMINI PROVINCIA DI RIMINI
CITTA' DI RIMINI PROVINCIA DI RIMINI Comune della Città di Rimini (RN) - Direzione LL.PP. e Qualità Urbana Settore Edilizia Pubblica e Valorizzazione del Patrimonio "Azione Sostitutiva per la Realizzazione
DettagliEdifici industriali - 136
Edifici industriali - 136 137 - - 138 L energia rinnovabile Edifici industriali Tipologia edificio: capannone industriale e uffici Località: Milano Tipologia intervento: realizzazione nuovo edificio CARATTERISTICHE
DettagliEDIFICI A CONSUMO ENERGETICO QUASI ZERO
ECO-CASE EDILCLIMA EDIFICI A CONSUMO ENERGETICO QUASI ZERO PLANIMETRIA PRELIMINARE Tenendo conto dei vincoli legati al lotto si è definita una soluzione planimetrica di massima. SCELTA DELLA TIPOLOGIA
DettagliCOMUNE DI TALMASSONS PROGETTO ESECUTIVO
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI TALMASSONS COMMITTENTE COMUNE DI TALMASSONS LAVORO AMPLIAMENTO ED ADEGUAMENTO DELLA SCUOLA MEDIA PER LA REALIZZAZIONE DELL ACCORPAMENTO
DettagliGli impianti e la direttiva 2010/31/UE
EDIFICI A ENERGIA QUASI ZERO Gli impianti e la direttiva 2010/31/UE Marco Masoero Dipartimento di Energetica Politecnico di Torino 1/41 Italia Domanda di energia primaria Italia: domanda di energia primaria
DettagliCommessa no Consulenti Progettisti
Titolo PROGETTO DEFINITIVO Piattaforma Logistica Magaziino Celle Frigorifere Relazione impianti di climatizzazione, idrico sanitari e antincendio Tipo doc. Emesso da Commessa no. LRN DTP 123-700 Documento
DettagliQUADRO DELLE PRINCIPALI NORME E LEGGI DI RIFERIMENTO
QUADRO DELLE PRINCIPALI NORME E LEGGI DI RIFERIMENTO Manutenzione, installazione impianti di riscaldamento individuale con apparecchi a gas, cottura cibi Sicurezza impianti gas Legge 06/12/1971 n. 1083
DettagliRELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA - IMPIANTI MECCANICI
RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA - IMPIANTI MECCANICI La presente relazione descrive gli impianti tecnologici meccanici previsti nella ristrutturazione del Palazzo dei Tre Portoni sede della provincia di
Dettaglisalvioni & mauri REALIZZAZIONE SPOGLIATOI E IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PISTA DI ATLETICA PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO
salvioni & mauri PROGETTAZIONE E CONSULENZE impianti civili e industriali impianti termici ed elettrici condizionamento e ventilazione risparmio energetico impianti antincendio STUDIO TECNICO ASSOCIATO
DettagliL impianto è a servizio dell attività: Scuola Edifici F1 ed F2 piazzale Europa n Trieste
Pag. 1 RELAZIONE TECNICA E DI CALCOLO DI UN IMPIANTO DI SPEGNIMENTO IDRICO A NASPI L impianto è a servizio dell attività: Scuola Edifici F1 ed F2 Sita in: piazzale Europa n. 1-34127 Trieste Proprietà:
Dettagli1 Descrizione dell impianto di climatizzazione... 2. 2 Norme e Documenti di Riferimento... 4
SOMMARIO Sommario... 1 1 Descrizione dell impianto di climatizzazione... 1.1 Unità esterna... 1. MODULO IDRONICO... 3 1.3 Accumulatori ACS... 3 1. Unità terminali... 3 1.5 IMPIANTO ELETTRICO PER IL FUNZIONAMENTO
DettagliINDICE. PREMESSA... p. 1
III INDICE PREMESSA... p. 1 1. INTRODUZIONE... 3 1.1. UNI/TS 11300-1... 3 1.2. UNI/TS 11300-2... 4 1.3. UNI/TS 11300-3... 5 1.4. UNI/TS 11300-4... 5 1.5. UNI/TS 11300-5... 5 1.6. UNI/TS 11300-6... 5 1.7.
DettagliRELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA IMPIANTI MECCANICI
RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA IMPIANTI MECCANICI (articolo 35 - DPR 207/2010 e s.m.i.) 1. PREMESSA 2 2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO 2 3. IMPIANTO DI RISCALDAMENTO 4 3.1. Premessa 4 3.2. Impianto di produzione
DettagliImpianto Idrico-fognante Relazione specialistica e di calcolo
Impianto Idrico-fognante Relazione specialistica e di calcolo 1.0. IMPIANTO IDRICO 1.1. GENERALITA L impianto idrico al servizio dell edificio in progetto, provvederà all alimentazione dei seguenti servizi
DettagliINDICE. Comune di San Giorgio sul Legnano Progetto definitivo impianti meccanici 1 - INTRODUZIONE IMPIANTO DI RISCALDAMENTO...
INDICE 1 - INTRODUZIONE...2 2 IMPIANTO DI RISCALDAMENTO...2 3 IMPIANTO IDRICO SANITARIO...3 3.1 PALAZZINA SPOGLIATOI (OPERA ESCLUSA DALL APPALTO)...4 3.2 IMPIANTO A PANNELLI SOLARI (OPERA ESCLUSA DALL
DettagliINDICE 1. PREMESSA IMPIANTO IDRICO-SANITARIO E DI SCARICO FOGNARIO IMPIANTO INNAFFIAMENTO GIARDINI... 4
INDICE 1. PREMESSA... 2 3. IMPIANTO IDRICO-SANITARIO E DI SCARICO FOGNARIO... 2 4. IMPIANTO INNAFFIAMENTO GIARDINI... 4 1. PREMESSA La presente relazione tecnica descrive gli impianti elettrici, idrico-sanitari,
DettagliCAPITOLATO SPECIALE D APPALTO
COMUNE DI GAZZOLA GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA PER L'AFFIDAMENTO DEL "SERVIZIO ENERGIA" E "SERVIZIO ENERGIA PLUS" DEGLI EDIFICI COMUNALI DEL COMUNE DI GAZZOLA COMPRESA LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI RISCALDAMENTO
DettagliIMPIANTO ADDUZIONE IDRICA
IMPIANTO ADDUZIONE IDRICA 1. PREMESSA E RIFERIMENTI NORMATIVI La presente relazione descrive in modo dettagliato la proposta progettuale esecutiva degli relativa al rifacimento parziale dell impianto di
DettagliRelazione tecnica Impianti idro termo sanitari
Progetto esecutivo REALIZZAZIONE DI UN CAMPO POLIVALENTE COPERTO PER ATTIVITA SPORTIVE DI SQUADRA Barletta (BT) Relazione tecnica Impianti idro termo sanitari Dicembre 2016 IL PROGETTISTA Planing Engineering
DettagliTRONCO TRENTO VALDASTICO PIOVENE ROCCHETTE
Committente: Progettazione: CONSORZIO RAETIA PROGETTO PRELIMINARE CALCOLI PRELIMINARI DELL IMPIANTO DI ANTINCENDIO IN GALLERIA I N D I C E 1. PREMESSA 2 2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO 3 3. DIMENSIONAMENTO
DettagliPALAZZO POGGI: PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE DEL LOCALE CENTRALE TERMICA "
Rev. 2 del 16/01/2015 Pag. 1 di 22 MODULO LISTA LAVORAZIONI E FORNITURE PALAZZO POGGI: PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE DEL LOCALE CENTRALE TERMICA " N. rif. Descrizione voce lavorazione Unità di misura Quantità
DettagliRELAZIONE TECNICA OPERE IDRAULICHE
RELAZIONE TECNICA OPERE IDRAULICHE Oggetto dell appalto: L appalto ha per oggetto i lavori idraulici per la formazione di nuovi bagni nell edificio di Rovato in via Castello (ex Sede Giudice di Pace).
Dettagli1. PREMESSA RETI DI SCARICO ACQUE NERE... 2
1. PREMESSA... 2 2. RETI DI SCARICO ACQUE NERE... 2 2.1 Norme di riferimento... 2 2.2 Riferimenti bibliografici... 2 2.3 CALCOLO... 2 2.3.1 Ipotesi di progetto 2 2.3.2 Risultati di calcolo 4 Pag.1 1. PREMESSA
DettagliIMPIANTO IDRICO SANITARIO RELAZIONE TECNICA
IMPIANTO IDRICO SANITARIO RELAZIONE TECNICA L'opera consiste nel rifacimento della distribuzione acqua calda e fredda sanitaria degli spogliatoi, lato ovest piano servizi, dello stadio comunale Nereo Rocco
Dettagli81vtOlOm ~ R.a Relazione antincendio RIPE.JZZ ZIO E ..JA NUO POL L T E) RE JIGI' E I ILIA JA. j 1 TT. 20B
ITALIANA RE IGI' E I ILIA A r I TI ' r S.16 - Servizio Ricostruzione per la provincia di Catania..A NUO RIPE.ZZ ZIO E POL L T E) - Progettlsti ~ or (dott. Ing. incenzo Selenitri) '. ~ --;; I- (dott. Emanuele
DettagliSOMMARIO 1 - GENERALITA CALCOLO DEGLI AFFOLLAMENTI E DELLA VENTILAZIONE DEGLI AMBIENTI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE...
SOMMARIO 1 - GENERALITA... 3 2 - CALCOLO DEGLI AFFOLLAMENTI E DELLA VENTILAZIONE DEGLI AMBIENTI... 4 3 - IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE... 4 4 - IMPIANTI IDRICO SANITARI... 6 5 - QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO...
DettagliRelazione Tecnica di PROGETTO IMPIANTO ANTINCENDIO
Relazione Tecnica di PROGETTO IMPIANTO ANTINCENDIO Sede interessata dal progetto: AMPLIAMENTO PARCO LOGISTICO DENOMINATO CORPO P CASTEL SAN GIOVANNI (PC) Data: 29 Agosto 2016 Il tecnico Perito Ind. Roberto
DettagliSTUDIO TECNICO DI INGEGNERIA Dott. Ing. Davide Pusceddu
STUDIO TECNICO DI INGEGNERIA Dott. Ing. Davide Pusceddu EDILIZIA GEOINGEGNERIA AMBIENTE SICUREZZA - ANTINCENDIO RELAZIONE TECNICA CALCOLI IDRAULICI IMPIANTO IDRICO ANTINCENDIO Per l adeguamento alle norme
DettagliI TERMINALI DI IMPIANTO AD ACQUA TERMOENERGETICA DELL EDIFICIO (A.A ) Prof. Walter Grassi - Ing. Paolo Conti
I TERMINALI DI IMPIANTO AD ACQUA TERMOENERGETICA DELL EDIFICIO (A.A. 2013-2014) Prof. Walter Grassi - Ing. Paolo Conti Introduzione 2 Schema-tipo di un impianto ad acqua 5 2 1 1 2 2 1 *Modellazione da
DettagliORE DI MANO D'OPERA TOTALE TOTALE
ORE DI MANO D'OPERA MA.01 Tubazione in acciaio nero S.S. kg. 0,03 0,03 1,53 2,25 0,04 3,82 0,57 4,39 0,44 4,83 MA.02 Tubazione in acciaio zincato S.S. kg. 0,02 0,02 1,22 2,78 0,06 4,06 0,61 4,66 0,47 5,13
DettagliSOMMARIO. ÌÌPREFAZIONE... p. 1
SOMMARIO ÌÌPREFAZIONE... p. 1 1. I CORPI TERMICI... 3 1.1. Radiatori... 3 1.2. Il collegamento monotubo... 5 1.3. Ventilconvettori... 5 1.4. Le perdite di carico... 6 1.5. L inerzia termica dei corpi radianti...
DettagliREGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI GEMONA DEL FRIULI
REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI GEMONA DEL FRIULI PROGETTO PER L ESECUZIONE DEGLI IMPIANTO GAS NELL AMBITO DEL COMPRENSORIO DEL CASTELLO DI GEMONA EX CARCERI PROGETTO ESECUTIVO
DettagliTitolo relazione: M01 Relazione tecnica generale impianti termici ed idricosanitari M01 Relazione tecnica generale impianti-r0-02 Pag.
M01 Relazione tecnica generale impianti-r0-02 Pag. 1 di 9 INDICE 1. PREMESSA... 3 1.1. IMPIANTI TERMICI... 3 1.2. IMPIANTI IDRICOSANITARI... 3 1.3. LINEA DI ALIMENTAZIONE DEL COMBUSTIBILE... 3 1.4. SCARICHI...
DettagliRELAZIONE DI CALCOLO
COMUNE DI MILANO Settore Edilizia Scolastica GRUPPO 1 - ZONA 2 - SCUOLA N 2413 -------- RELAZIONE DI CALCOLO RELAZIONE DI CALCOLO DI DIMENSIONAMENTO DELLA RETE ANTINCENDIO NELLA SCUOLA ELEMENTARE IN VIA
Dettagli1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 1
INDICE 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 1 2 RIFERIMENTI NORMATIVI 1 3 TERMINI E DEFINIZIONI 3 4 IMPIANTO INTERNO 4 4.1 Punto d inizio e presa di pressione... 4 figura 1a Schema gruppo di misura e collegamento
DettagliGEOTERMIA PER LA CLIMATIZZAZIONE DEGLI EDIFICI
GEOTERMIA PER LA CLIMATIZZAZIONE DEGLI EDIFICI CERTIFICAZIONE ISO 9001:2008 Rilasciata da RINA con emissione corrente in data 13/07/2012 ATTESTAZIONE SOA Rilasciata da BENTLEY SOA in data 24/01/2013 per
DettagliRELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA
COMUNE DI MILANO Settore Edilizia Scolastica GRUPPO 5 - ZONA 7 - SCUOLA N 6483 RELAZIONE DESCRITTIVA DELLE OPERE DA REALIZZARE PER L ADEGUAMENTO DELL IMPIANTO ANTINCENDIO NELLA SCUOLA MATERNA IN VIA DON
DettagliRELAZIONE DI CALCOLO DIMENSIONAMENTO RETI IDRICHE
RELAZIONE DI CALCOLO DIMENSIONAMENTO RETI IDRICHE EDIFICIO DIRIZZO IMPIANTO : Condominio Mazzini : Via Rossi, 1 - Milano : Impianto adduzione idrica COMMITTENTE DIRIZZO : Mario Bra,billa : Via Verdi, 2
DettagliRELAZIONE TECNICA IMPIANTO IDRICO E FOGNANTE
RELAZIONE TECNICA IMPIANTO IDRICO E FOGNANTE RISTRUTTURAZIONE, ADEGUAMENTO FUNZIONALE E MESSA A NORMA DELL IMPIANTO SPORTIVO CAMPO COMUNALE DI VIA MARCHE, LEVERANO 1 TAV 1.A COMMITTENTE: COMUNE DI LEVERANO
DettagliCasi studio per la diagnosi energetica degli edifici e la esecuzione degli interventi di efficientamento energetico degli edifici
Casi studio per la diagnosi energetica degli edifici e la esecuzione degli interventi di efficientamento energetico degli edifici Ing. Nunzio Renzetti L educazione ambientale L educazione ambientale è
DettagliRISTRUTTURAZIONE EX SCUOLA LEONARDO DA VINCI E RIATTAZIONE A PALAZZO COMUNALE
RISTRUTTURAZIONE EX SCUOLA LEONARDO DA VINCI E RIATTAZIONE A PALAZZO COMUNALE IMPIANTO IDRICO SANITARIO 1. Oggetto La presente relazione riguarda il dimensionamento dell impianto idrico-sanitario dell
Dettaglisolerio Stazione solare compatta da 300 e 400 litri
solerio Stazione solare compatta da 0 e 0 litri Stazione solare compatta con serbatoio a doppia serpentina con gruppo di pompaggio e regolazione integrata Solerio è l ultima novità nata nel gruppo Ygnis
DettagliRelazione tecnica generale sull intervento
COMUNE DI SOVICILLE PALAZZETTO DELLO SPORT in loc. S.Rocco a Pilli FORNITURA E POSA IN OPERA DI GRUPPO DI PRESSURIZZAZIONE ANTINCENDIO, RETE IDRICA ANTINCENDIO ED OPERE ACCESSORIE Relazione tecnica generale
DettagliDOC00021/
www.atagitalia.com DOC00021/05.08 Il Satellite di Zona L evoluzione della tecnica per una più razionale produzione e distribuzione del calore e le necessità, sempre più attuali, del risparmio energetico
DettagliVANTAGGI PER L INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE
SOLARE TERMICO Accumulo con produzione istantanea di acqua calda sanitaria Riello 7200 KombiSolar 3S è un accumulo integrato per la produzione di acqua calda sanitaria istantanea e l integrazione riscaldamento
DettagliDATI GENERALI DI PROGETTO
Indice DATI GENERALI DI PROGETTO... 2 Parametri Climatici (D.P.R. 412/93)... 2 DIMENSIONAMENTO SISTEMA DISTRIBUTIVO DEI FLUIDI TERMOVETTORI... 3 CARATTERISTICHE DELLE ELETTROPOMPE... 7 DIMENSIONAMENTO
DettagliCOMBINAZIONI per esercitazione. STATO DI FATTO - CALDAIA TRADIZONALE con RADIATORI. STATO DI FATTO - CALDAIA A CONDENSAZIONE con RADIATORI
Calcolo delle prestazioni termiche dell edificio IMPIANTI ING.ENRICA CATTANEO 1 COMBINAZIONI per esercitazione CASO 1 STATO DI FATTO - CALDAIA TRADIZONALE con RADIATORI CASO 2 STATO DI FATTO - CALDAIA
DettagliCOMUNE DI MORSANO AL TAGLIAMENTO
COMUNE DI MORSANO AL TAGLIAMENTO Provincia di Pordenone ADEGUAMENTO TECNOLOGICO E STRUTTURALE, EFFICIENTAMENTO ENERGETICO E COMPLETAMENTO DELLA PALESTRA COMUNALE PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE TECNICA IMPIANTO
DettagliDATI PROGETTO. Impianti solari termici e loro componenti - Collettori solari - Parte 1: Requisiti generali
RELAZIONE TECNICA SOLARE Data 21/5/2012 DATI PROGETTO Progetto AA Agenzia Progettista FAMA IDROTERMICA SRL FATTORI 47900 VERGIANO DI RIMINI RN VIA MARECCHIESE 458 info@famaidrotermica.it Normative di riferimento
Dettagli