Realizzazione di un sistema informatico per la numismatica

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Enrico Amato
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Università degli Studi di Messina Facoltà di Informatica Corso di Laurea in Informatica delle investigazioni scientiche Dipartimento di Fisica sez.

1 Università degli Studi di Messina Facoltà di Informatica Corso di Laurea in Informatica delle investigazioni scientiche Dipartimento di Fisica sez. Informatica ELABORATO FINALE Realizzazione di un sistema informatico per la numismatica Relatore Prof. Andrea Nucita Candidato Pietro Manti Anno Accademico

2 Introduzione Negli ambienti lavorativi moderni è diventato sempre più importante disporre di mezzi tecnologici tramite i quali velocizzare e gestire la ricerca d'informazioni. Se un'azienda o un ente può disporre più velocemente di dati, documenti e altri fonti informative può migliorare il suo guadagno e le prestazioni fornite al proprio cliente. In un dipartimento di numismatica il passaggio dal supporto cartaceo a quello digitale si rende necessario per la grandissima varietà di monete e testi ad esse correlate e che vengono di continuo scoperti grazie anche all'avanzamento delle tecnologie di ricerca. Per venire incontro alle esigenze del Dipartimento di Numismatica della facoltà di Lettere e Filosoa dell'università Degli Studi di Messina, a completamento del progetto LIN (Lexicon Iconographicum Numismaticae), ideato e promosso dalla Dott.ssa Maria Caltabiano, è stata proposta, per questo lavoro di tesi, la realizzazione di un sistema informatico. La stesura di questo elaborato tratta inizialmente della numismatica come scienza di ricerca e dei metodi da essa adottati, si accenna al Sistema Informativo Generale del Catalogo, che è l'ente responsabile della denizione degli standard di archiviazione di questo tipo di informazioni, ed al progetto DIANA che è il primo Atlante digitale dei tipi monetali delle Città del Mediterraneo antico. Si tratterà, a seguire, dell'analisi dei requisiti in cui si motiva la scelta degli strumenti utilizzati per la creazione del portale oggetto di tesi, della strutvi

3 INTRODUZIONE vii tura della soluzione software proposta e, inne, ci si concentrerà sull'analisi dei risultati ottenuti e delle possibili migliorie da apportare al progetto.

4 Capitolo 1 La numismatica informatizzata La Numismatica (dal latino numisma a sua volta dal greco nómisma ovvero moneta) è lo studio delle monete e delle medaglie dal punto di vista economico, storico ed artistico.. Oggetto principale della numismatica è dunque la moneta, anche se alcuni specialisti della materia, soprattutto studiosi di numismatica moderna, si interessano anche di altre forme di denaro, come le moneta cartacea, le banconote, la cartamoneta e le carte di credito. La numismatica antica si occupa non solo delle monete di epoca greca e romana, ma anche di altri oggetti di forma diversa ma con valore monetale (la cosiddetta premoneta); spesso i numismatici si interessano anche di oggetti a forma di moneta come medaglie, medaglioni, gettoni e medagliette religiose. La numismatica include lo studio di molti dierenti aspetti legati a monete, compresi la metallurgia e i processi di produzione, la storia, la diusione geograca, l'economia. Per epoche in cui esistono poche fonti scritte, le monete hanno un elevato valore come fonti storiche sia per denire la cronologia di siti ed oggetti altrimenti di dicile datazione, sia per ricostruire la storia delle scienze, della cultura e dell'economia. In tal senso, la moneta è uno strumento fondamentale non solo per le antichità greche e 1

5 Capitolo 1. La numismatica informatizzata 2 romane, ma anche per altre antiche culture esterne all'area del Mediterraneo (ad esempio per gli imperi dei Parti e degli Sciti) nonché per il primo e per l'alto Medioevo. Per questi periodi i rinvenimenti monetari (cioè le monete Figura 1.1: Elementi costitutivi di una moneta che vengono trovate negli scavi di siti antichi, nelle sepolture assieme ad altri oggetti, o raggruppate in tesoretti) sono importanti non solo per facilitare la datazione ma anche come fonti storiche. A partire dal Medioevo, con l'incremento della frequenza delle fonti scritte, la numismatica è particolarmente legata alla storia del denaro e dell'economia, cui fornisce importanti basi storiche. Nei periodi più recenti, con il forte aumento dell'importanza del denaro per le società attuali, la numismatica diviene un punto fermo nella storia dell'economia. Oltre ad una disciplina complementare altamente specializzata alla storia e all'archeologia, la numismatica ha anche numerose connessioni con discipline vicine come la storia dell'economia, la storia sociale, la storia dell'arte o la onomastica. Lo studio dei ritrovamenti invece si occupa principalmente dei gruppi di monete che costituiscono le varie categorie di ritrovamenti monetari. Esamina la distribuzione nel territorio delle

6 Capitolo 1. La numismatica informatizzata 3 diverse serie monetali, cercando di dare risposte ad interrogativi in merito alla storia dell'economia in genere, dunque circolazione monetaria, relazioni tra i popoli, dinamiche commerciali (area dei mercati, percorsi e spostamenti delle genti e delle merci). 1.1 Metodi della numismatica Per lo studio delle monete antiche vengono utilizzati diversi metodi, a seconda dell'aspetto che si intende valorizzare. In ogni caso va ricordato che nonostante la moneta si possa considerare, per i processi produttivi, un prodotto seriale, ovvero le stesse immagini, lo stesso peso e forma replicate su un numero di esemplari variabile, tuttavia ogni singola moneta, anche a causa dei metodi di coniazione, è un oggetto singolo con caratteristiche speciali (errori di coniazione, variazioni dei materiali, irregolarità) che possono essere usate per una valutazione accurata. Per ricostruire l'ordine di coniazione delle monete di una data zecca, uno dei metodi più importanti è l'analisi dei coni. Si basa sull'osservazione dei diversi tempi di usura dei due conii che battono la moneta (il conio di incudine al diritto e il conio di martello al rovescio). Il conio di martello deve essere sostituito più frequentemente di quello di incudine. Ciò porta alle cosiddette combinazioni di conii; le diverse combinazioni formano una catena di conii che corrisponde alla sequenza temporale con cui i singoli coni sono stati prodotti ed usati. L'analisi dei conii venne usata per la prima volta nel XIX secolo ed introdotta nella numismatica greca da Friedrich Imhoof-Blumer. Altri importanti metodi per determinare la cronologia reciproca o la contemporaneità sono lo studio della tipologia e l'analisi dello stile. I limiti di questi metodi si trovano nel fatto che solo un numero innitamente piccolo delle monete originariamente coniate è sopravvissuto. Stime basate sui rinvenimenti monetari lasciano

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