LAVORO E PREVIDENZA SOCIALE

Transcript

1 7 LAVORO E PREVIDENZA SOCIALE 60,0 TASSO DI OCCUPAZIONE (1564), SERIE ,0 56,0 54,0 5,0 50,0 48,0 Fonte: ISTAT Liguria Italia 1,0 TASSO DI DISOCCUPAZIONE, SERIE ,0 8,0 6,0 4,0, Liguria Italia Fonte: ISTAT 64,0 TASSO DI ATTIVITÀ (1564), SERIE ,0 60,0 58,0 56, Liguria Italia Fonte: ISTAT

2 Popolazione per condizione, attività economica degli occupati e sesso Media 003 Popolazione di 15 anni e oltre per condizione, provincia e sesso Media 003 Occupati per posizione nella professione, settore di attività economica, provincia e sesso Anno 003 Persone in cerca di occupazione per classe di età, durata della ricerca e sesso Media 003 Tasso di occupazione per provincia, sesso e classe di età 003 Tasso di disoccupazione per provincia, sesso e classe di età 003 Tassi di attività per sesso e classi di età 003 Cassa Integrazione Guadagni: ore autorizzate per interventi ordinari e straordinari a favore di operai e impiegati per settore di attività e per provincia Anno 003 Cassa Integrazione Guadagni: ore autorizzate per interventi ordinari e straordinari a favore di operai e impiegati per settore di attività Anni 003 Dipendenti delle imprese per settore di attività dell'impresa e per provincia Anno 003 Dipendenti delle imprese per classe dimensionale dell'impresa e per provincia Anno 003 Movimenti previsti dei dipendenti delle imprese e relativi tassi per provincia Anno 004 Assunzioni previste dalle imprese con dipendenti per settore di attività dell'impresa e per provincia Anno 004 Infortuni sul lavoro(a) denunciati all'inail per provincia e gestione Anno 003 Pensioni ed importo annuo, complessivo e medio, per provincia di residenza e tipologia di pensione Anno Pensioni e relativo importo annuo, complessivo e medio, per classe di età Anno

3 Il mercato del lavoro regionale nel 003 ha registrato un miglioramento caratterizzato dal contemporaneo incremento dei tassi di partecipazione e dalla diminuzione di quelli di disoccupazione. Mentre il numero degli occupati sale a ( unità rispetto al ) la disoccupazione si riduce di unità e giunge ad 1 interessare circa persone. Complessivamente, l'offerta di lavoro si accresce di circa unità, quasi interamente dovute al maggior tasso di partecipazione. Con riferimento alla popolazione in età 1564 risulta un tasso di attività del 6,9% (media nazionale 61,4%) in progresso di 8 decimi di punto rispetto all'anno precedente. Il tasso di disoccupazione decresce dal 6,4% al 6% mentre il tasso di occupazione sale dal 58,1 al 59,1% (3,1 punti percentuali sopra la media nazionale). Occorre comunque considerare che il semplice andamento matematicamente positivo dei tassi non sempre è sinonimo di una tendenza virtuosa del mercato del lavoro: a tale evoluzione, oltre naturalmente allo sviluppo di nuova occupazione, possono anche aver concorso 3 4 fattori semplicemente demografici o particolari congiunture legislative e bene fanno studiosi ed analisti quando, per la piena comprensione dei fenomeni, esaminano le formule oltre che i risultati. L'ampliamento dei livelli occupazionali ha riguardato prevalentemente le classi di età intermedie e, a conferma del rilevante ruolo svolto anche dall'estendersi delle permanenze nella condizione di occupato, i meno giovani in generale. Per quanto riguarda le differenze di genere, è la componente femminile a registrare la crescita maggiore, sia in termini percentuali (+,8% contro il +1,4% degli uomini) che assoluti: le occupate aumentano di unità, gli occupati di La struttura per sesso dell'occupazione regionale assegna alle donne una percentuale del 40,7% sul totale degli occupati quando la media nazionale è del 37,9% (media UE15 43,3%). Il tasso di occupazione femminile raggiunge il 47,9% (media Italia 4,7, media UE15 56,0) e quello maschile il 70,3% (media Italia 69,3, media UE15 7,6). Il tasso di disoccupazione femminile (8,4%) è quasi due volte quello maschile (4,3%) ma la forte differenziazione tra i due indicatori non si riflette nella distribuzione tra i sessi della relativa percentuale tra i disoccupati (43% uomini, 57% donne): vanno qui considerati i diversi tassi di partecipazione al mercato del lavoro che sono del 73,7% per gli uomini e del 5,4% per le donne (queste ad un ritmo di crescita su base annua +,5% più che triplo rispetto a quello maschile +0,8%); ancora, emerge dalla osservazione di questo indicatore, mentre il tasso di attività maschile regionale è 7 decimi di punto inferiore alla media nazionale di genere, quello femminile la sopravanza di ben 4,1 punti percentuali (con dinamica ascendente: +3, punti nel ) palesando così una maggiore predisposizione (o necessità) lavorativa della popolazione femminile ligure. Sul piano territoriale, il tasso di disoccupazione più elevato si registra nella provincia di (7,%), seguono e rispettivamente con il 5, e il 4,3% ed infine la provincia di che presenta il valore più basso (4,1%). Su 6 mila occupati, quelli a tempo parziale sono , pari all'8,8%; la corrispondente quota a livello nazionale è dell'8,5%. Gli occupati con contratto temporaneo sono pari al 6,4% del totale dei 430 mila occupati dipendenti (la media in Italia è del 9,9%.). Le posizioni lavorative autonome sono e rappresentano il 9,6% dell'occupazione complessiva contro una quota media nazionale del 7,%: il segnale di una più accentuata vocazione imprenditoriale, ma è comunque da sottolineare che gran parte (il 66,7%) dell'aumento complessivo dell'occupazione è da attribuirsi alla crescita del lavoro dipendente. 5 I dati relativi alle ore concesse dalla cassa integrazione guadagni degli operai e degli impiegati sono forniti dall'inps; nel 003 il numero totale di ore concesse è stato pari a , che rappresentano una diminuzione pari al 16,1% rispetto all'anno precedente. Nel sono state erogate pensioni per una spesa pari a milioni di euro. La quota maggiore è rappresentata dalle prestazioni di tipo IVS (invalidità, vecchiaia, coniugi superstiti), con pensioni ed una spesa pari a 6.79 milioni di euro; le pensioni indennitarie, cioè quelle corrisposte a seguito di un infortunio sul lavoro, per causa di servizio o malattia professionale, sono con una spesa di 43 milioni di euro; infine, le pensioni assistenziali sono pari a e comportano una spesa di 434 milioni di euro. La composizione percentuale mostra che lo 80,4% del numero delle pensioni ed il 91% della spesa sono attribuibili alla tipologia IVS, mentre le pensioni indennitarie e quelle assistenziali rappresentano rispettivamente il 6,4% ed il,% del numero ed il 3,3% e il 5,8% della spesa. 1) Forze di lavoro in complesso (occupati, disoccupati, persone in cerca di prima occupazione, altri). ) Su popolazione in età lavorativa ) In assoluto la popolazione in età da lavoro anziché diminuire come nel recente passato è rimasta agli stessi livelli dell'anno precedente. Le stime sulla crescita della popolazione indicano una frenata nel numero dei giovani che si affacceranno sul mercato del lavoro riducendo in questo modo il tasso di disoccupazione relativo alla fascia 154 anni. 4) L'allentamento del divieto di cumulo tra pensione e altri redditi previsto dalla legge finanziaria per il 003 e le modifiche della normativa previdenziale degli anni novanta, che hanno determinato il graduale innalzamento dei requisiti di età e di contribuzione per l'accesso alle pensioni di vecchiaia e di anzianità. 5) Nell'indagine sulle forze di lavoro i lavoratori in Cig sono classificati come occupati (nell'aggregato sottoccupati ). 91

4 Tavola Popolazione per condizione, attività economica degli occupati e sesso Media anni 003 (dati in migliaia) 003 di cui maschi di cui maschi di cui maschi di cui maschi In età non lavorativa < 15 anni Forze di lavoro Occupati agricoltura industria altre attività (servizi, commercio) Persone in cerca di occupazione disoccupati in cerca di 1 occupazione altri Non forze di lavoro In età lavorativa 1564 anni In età non lavorativa > 64 anni popolazione Nota: Le Non forze di lavoro in età lavorativa (1564 anni) si distinguono in: Persone che cercano lavoro non attivamente, disposte a lavorare a particolari condizioni, Non aventi possibilità o interesse a lavorare. 9

5 Tavola 7.1. Popolazione di 15 anni e oltre per condizione, provincia e sesso Anno 003 (in migliaia) forze di lavoro non forze di lavoro Occupati Persone in cerca occup. ff.ll. Cercano lavoro non attivamente in età lavorativa (1564 anni) Non cercano ma disposte a lavorare(a) Non aventi possibilità o interesse a lavorare(a) In età non lavorativa 65 e oltre Popolazione (15 anni e oltre) MASCHI DATI PROVINCIALI FEMMINE DATI PROVINCIALI MASCHI E FEMMINE DATI PROVINCIALI (a) a partire dalla rilevazione di aprile la disponibilità viene rilevata solo se sussiste il desiderio di lavorare. 93

6 Tavola 7.6 Occupati per posizione nella professione, settore di attività economica, provincia e sesso Anno 003 (in migliaia) T O T A L E OCCUPATI IN COMPLESSO TOTA LE INDUSTRIA ALTRE ATTIVITÀ DI CUI: Trasformazione Costruzioni industriale TOTA LE T O T A L E OCCUPATI ALLE DIPENDENZE Di cui: Commercio TOTA LE INDUSTRIA Di cui: Commercio Agricoltura Agricoltura Trasformazione industriale DI CUI: ALTRE ATTIVITÀ Costruzioni TOTA LE MASCHI DATI PROVINCIALI FEMMINE DATI PROVINCIALI MASCHI E FEMMINE DATI PROVINCIALI

7 Tavola 7.11 Persone in cerca di occupazione per classe di età, durata della ricerca e sesso Anni 003 (in migliaia) CLASSI DI ETÀ Inf. non disponibile breve e più TOTALE Inf. non Inf. non DURATA media lunga DURATA DURATA disponibile disponibile breve media lunga breve media lunga MASCHI FEMMINE MASCHI E FEMMINE Tavola Tassi di occupazione per provincia, sesso e classe di età Anno 003 (in percentuale) Maschi Femmine ,4 71,0 74,3 67,7 53,3 4,7 57,7 45,4 44,0 30,8 6,6 64,4 59,7 55,8 41,4 9,1 75,0 75,3 69,3 54,3 4,6 60,8 48,0 46,3 3,3 6,9 68,0 61,5 57,7 4,7 30,7 76,8 75,0 69,5 54,1 3,7 6,1 48,5 46,8 3,5 7, 69,5 61,6 58,1 4,7 003 DATI PROVINCIALI 7,1 8,8 8,6 76,5 57, ,1 7,9 69,3 65, 46,4 35,0 70,1 80,1 73,4 55, ,0 65,0 67, 61,5 44,4 5, 79,0 74,8 69,0 55, ,5 71,1 61,7 58,1 43,6 37,8 74,5 71,0 66,7 51, ,9 6,1 57,7 54,5 39,0 9,0 77,7 76, 70,3 54, ,1 69,0 63,1 59,1 43,5 9,1 71,9 78,4 69,3 57, ,9 6,6 6, 56,0 44,8 Tavola 7.1. Tassi di disoccupazione per provincia, sesso e classe di età Anno 003 (in percentuale) Maschi Femmine ,8 14,9 4,1 6,1 6,0 33,3 3,4 7,6 11,4 11,4 7,1 18,9 5,5 8,3 8, 19,7 1,4 3,1 4,8 4,7 8,9 19,0 6,1 9,0 9,0 4, 15,5 4,3 6,5 6,5 19,8 1,8 3,0 4,8 4,7 6,8 19, 5,8 8,7 8,7 3,0 15,7 4,1 6,4 6,4 003 DATI PROVINCIALI 0,4 8,3,1 3,1 3, ,3 1,8,4 4, 4,1 11,0 15,0,5 4,5 4, ,,8,3 4,4 4,3 6,5,5 3,0 4,9 4, , 16,7 5,0 7,3 7, 11,9 10,5 1,4 3,3 3, ,8 16,1, 5, 5, 0,5 1,7,6 4,4 4,3 7,3 19,4 5,6 8,5 8,4 3,6 15,7 3,8 6,1 6,0 4, 17, 4,1 6,9 6,8 30,9,7 8,0 11,7 11,6 7,1 19,6 5,6 8,8 8,7 95

8 Tavola Tassi di attività per sesso e classe di età Anno 003 (in percentuale) 1999 Maschi >64 Femmine > >64 40,0 88,5 90,5 36,1 71,9 4,5 56,6 37,5 71, 58,8 17,5 49,1 1,7 34,6 39,5 80,0 74,7 6,3 60,5,8 45,0 37,1 89,1 9,0 35,5 7, 5,1 56,7 36, 7,4 59,4 16,0 49,7 1,7 34,9 36,7 80,1 76,1 5,7 60,8 3,1 45,1 37,3 88,8 9,1 35,8 7,9 5,7 57,0 35,4 70,8 61,5 0,5 51,0 1,3 35,5 35,6 79,9 76,9 7,8 61,8 3,0 45,6 38,5 89,5 9,1 35,8 73,1 4,4 56,8 31,3 73,9 61,8 19,7 51, 1,3 35,6 35,7 81,8 77,0 7,0 6,1,5 45,6 003 Nord Ovest Italia 36,9 90,4 9,5 37,7 73,7 5,0 57,4 31,3 73,0 64,9 18,8 5,4 1,7 36,4 34,1 81,8 78,6 7,9 6,9 3,0 46, 44,4 9,4 94,5 36,7 76, 5,7 63,3 37,0 79,0 66,8 17, 55,6 1,5 41,9 40,8 85,9 80,8 6,7 66,0 3, 5, 38,4 87,8 93,4 44,4 74,4 5,9 6,0 9,9 65,0 58,7 19,3 48,3 1,6 37,1 34, 76,5 76,1 31,5 61,4 3,4 49,1 Tavola 7.14 Cassa Integrazione Guadagni: ore autorizzate per Interventi ordinari e straordinari a favore di operai e impiegati per settore di attività e per provincia Anno 003 CLASSI DI ATTIVITA' ECONOMICA 003 DATI PROVINCIALI Gestione ordinaria e straordinaria Attività agricole Estrattive Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Vestiario, abbigliam. e arred. Chimiche Pelli e cuoio Trasformazione minerali Carta e poligrafiche Edilizia Energia elettrica e gas Trasporti e comunicazioni Varie Tabacchicoltura Commercio Gestione edilizia Industria edile Artigianato edile Lapidei % su anno precedente , , , , , , Fonte: INPS 96

9 Tavola 7.15 Cassa Integrazione Guadagni: ore autorizzate per interventi ordinari e straordinari a favore di operai e impiegati per settore di attività. Anni 003 CLASSI DI ATTIVITA' ECONOMICA 003 Gestione ordinaria e straordinaria Attività agricole Estrattive Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Vestiario, abbigliam. e arred. Chimiche Pelli e cuoio Trasformazione minerali Carta e poligrafiche (3N) Edilizia Energia elettrica e gas Trasporti e comunicazioni Varie Tabacchicoltura Commercio Gestione edilizia % su anno precedente , , , ,09 Fonte: INPS Tavola 7.16 Dipendenti delle imprese per settore di attività dell'impresa e per provincia Anno 003 (valori assoluti) DIPENDENTI A FINE ANNO totale Industria Costruzioni SETTORE DI ATTIVITA' ECONOMICA totale Commercio Servizi Turismo Studi Professionali DATI PROVINCIALI Fonte: Unioncamere Ministero del Lavoro Sistema Informativo Excelsior 97

10 Tavola 7.17 Dipendenti delle imprese per classe dimensionale dell'impresa e per provincia Anno 003 DIPENDENTI A FINE ANNO CLASSE DIMENSIONALE IMPRESA (v.a.) CLASSE DIMENSIONALE IMPRESA (valore %) >= >= ,0 3,1 14,1 31, ,1,9 15,0 30, ,4,8 16,6 30, 003 DATI PROVINCIALI , 5,1,7 17, ,6, 17,7 3, , 1,7 16,7 33, ,6 7,1 17,9 7, ,1,7 16,7 9, ,8 5,5 0,9 5,7 Fonte: Unioncamere Ministero del Lavoro Sistema Informativo Excelsior Tavola 7.18 Movimenti previsti dei dipendenti delle imprese e relativi tassi per provincia Anno 004 MOVIMENTI PREVISTI TASSI PREVISTI (a) Entrate Uscite Saldo Entrate Uscite Saldo ,0 3,4, ,0 5,0,1 004 DATI PROVINCIALI ,9 6,0 1, ,4 5,8 1, ,1 5,0 1, ,4 7,0 0, ,6 5,5 1, ,4 5,1 1,3 Fonte: Unioncamere Ministero del Lavoro Sistema Informativo Excelsior (a) il calcolo dei tassi viene effettuato sul numero di dipendenti al 31.1 Tavola Assunzioni previste dalle imprese con dipendenti per settore di attività dell'impresa e per provincia (a) Anno 004 TOTALE ASSUNZIONI PREVISTE Industria Costruzioni SETTORE DI ATTIVITA' ECONOMICA Servizi dicui: Commercio dicui: Turismo Studi Professionali Fonte: Unioncamere Ministero del Lavoro Sistema Informativo Excelsior (a) a livello provinciale i dati riferiti agli studi professionali non vengono rilevati 98

11 Tavola Infortuni sul lavoro(a) denunciati all'inail per provincia e gestione Anno 003 Agricoltura mortali Infortuni per gestione Industria e Servizi mortali Conto Stato(b) mortali Infortuni mortali 1.58 n.d n.d. 838 n.d n.d DATI PROVINCIALI Fonte: INAIL (a) i dati sono raggruppati per le gestioni assicurative dell'agricoltura non industriale, dell'industria e Servizi e del Conto Stato. (b) infortuni la cui tutela assicurativa non compete all'inail che, comunque, tratta le relative pratiche per conto delle rispettive amministrazioni di appartenenza sulla base di leggi (in particolare DM del ) o di specifiche convenzioni. Tavola Pensioni ed importo annuo, complessivo e medio, per provincia di residenza e tipologia di pensione Anno (importo complessivo in migliaia di euro, medio in euro) Numero Importo complessivo Importo medio GENOVA IVS (a) INDENNITARIE ASSISTENZIALI , IMPERIA IVS (a) INDENNITARIE ASSISTENZIALI , LA SPEZIA IVS (a) INDENNITARIE ASSISTENZIALI , SAVONA IVS (a) INDENNITARIE ASSISTENZIALI , IVS (a) INDENNITARIE ASSISTENZIALI , IVS (a) INDENNITARIE ASSISTENZIALI Fonte: Casellario Centrale c/o INPS D.L.38 del 31/1/71 successivamente modificato D.L. 35 del 6/7/78 e legge n.85 del /3/95. (a) IVS (Pensioni di Invalidità, di vecchiaia, coniugi Superstiti). 99

12 Tavola Pensioni e relativo importo annuo, complessivo e medio, per classe di età Anno (importo complessivo in migliaia di euro, medio in euro) CLASSE DI ETÀ Numero Importo complessivo Importo medio Meno di Non ripartibili Fonte: Casellario Centrale c/o INPS D.L.38 del 31/1/71 successivamente modificato D.L. 35 del 6/7/78 e legge n.85 del /3/