EIOPA: i temi di interesse

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1 Prospettive della previdenza complementare in Italia alla luce del nuovo quadro regolamentare europeo Workshop organizzato da Mefop, Assofondipensione e Assoprevidenza, in collaborazione con EY Labor EIOPA: i temi di interesse Attuario Associazione Italiana per la Previdenza e Assistenza Complementare 1

2 Indice Di cosa parleremo IORPII:Riepilogodellavoro fatto Nuovaconsultazione Qualisonoivalori cheentranoneimodelli dihbs Mappaturadella attuale situazione europea Nuovesoluzioniproposte:6esempi 2

3 IORP II: riepilogo del lavoro fatto fino ad ora 1/3 2008: con la crisi finanziaria, la Commissione europea nomina un comitato di esperti presieduto da Jacques de Larosière, con l obiettivo di elaborare raccomandazionisulrafforzamento della supervisione alivello europeo 2009: il Consiglio Europeo esprime la volontà di creare un Sistema Europeo di SupervisioneFinanziaria (ESFS) 2010: il Parlamento Europeo approva iregolamenti istitutivi delle 3Autorità EuropeediSupervisione 2011:Insediamento di: EBA(EuropeanBankingAuthority) EIOPA(Europeaninsurance andoccupationalpensionsauthority) ESMA(Europeansecurities andmarkets authority) 3

4 IORP II: riepilogo del lavoro fatto fino ad ora 2/3 In questo contesto, easeguito dello sviluppo di Solvency II, nel 2008 la Commissione lancia una consultazione volta ad esplorare l armonizzazione delle regoledisolvencyapplicabili aifondipensione. 2011: la Commissione europea pubblica una Call for Advice da parte dell EIOPA sulla revisione della direttiva IORP. EIOPA lancia una consultazione aperta sulla bozza di risposta alla Commissione (580 pagine). La Commissione lancia la revisione conl esplicito obiettivo di: aumentare il numerodifondipensione cross-border ineuropa introdurre un regime di supervisione risk-based, uguale in tutti gli Stati Membri garantire la modernizzazione delle regole prudenziali dei fondi pensione a contribuzionedefinita (DC) 4

5 IORP II: riepilogo del lavoro fatto fino ad ora -3/3 2012/2013 realizzazione del primo QIS (Quantitative Impact Study) sugli IORPs (Institutions for Occupational Retirement Provision) effettuato da EIOPA su richiesta delle Commissione Europea(CE) Luglio2013:EIOPApubblicairisultati delqis Dai risultati del QIS si evidenzia la necessità di ulteriori approfondimenti e di una costruzione diunmodello diholistic Balance Sheet (HBS) che tengaconto delle particolarità propriodegliiorps La CE specifica che ènecessario approfondire ulteriormente le problematiche specifiche degli IORPs prima di una nuova iniziativa europea sul tema della Solvency Ottobre 2014: L EIOPA stabilisce di effettuare ulteriori approfondimenti attraverso unanuova consultazione 5

6 Consultation Paper on Further work on solvency of IORPs 1/2 Argomentidaapprofondirenella nuovaconsultazione: Valutazionedello Sponsorsupport Valutazioneeindividuazionedeimeccanismi diriduzionedelle prestazioni Valutazionedeiprocessi decisionali perprestazionidiscrezionali Definizione dei possibili limiti degli accordi contrattuali (limiti dei contratti) Specifichedelle possibili risposte delsupervisore Scopodellavoro: Stabilire requisiti patrimoniali di solvibilità comuni per l Unione Europea (Pillar 1) fissare requisiti minimi di finanziamento in merito alle riserve tecniche (Pillar 1) Valutare la sostenibilità degliioprs(pillar 2) 6

7 Consultation Paper on Further work on solvency of IORPs 2/2 Inoltre: studio dei possibili miglioramenti delle Technical specifications per la valutazionedell HBS,considerandoidiversi elementi. Il documento in consultazione non ha come scopo anticipare decisioni in merito apossibili usidell HBS, ma analizzare ipossibili effetti su: tutela degliiscritti funzionamento del mercato interno, (es. attività transfrontaliere e confrontoconilcontesto assicurativo) sistema economico (per esempio sponsor einvestimenti alungo termine) sistemi diprevidenza complementari nazionali PROGRAMMA FUTURO 13gennaio2015 deadline perle risposte Finemarzo2015documentotecnico pernuovoqis Metàanno2015svolgimento QIS econsegnarisultati Fine2015predisposizione documentoperce 7

8 Quali sono i valori che entrano nei modelli di HBS Elementi della riserva tecnica (technicalprovision): LevelA Best estimate o Prudential Tassodisconto(discountrate) Tasso di mercato (risk free otasso swaps, rendimento dei titoli di stato ) Rendimentoatteso Fisso Altro Ipotesidemografiche Aggiornate Proiettate eselezionate Prudenziali Metodologiadicalcolo: Gruppoaperto ochiuso Maturato,capitalizzazione completa Inclusiincrementi delle prestazioni discrezionali (pureomixed) 8

9 Quali sono i valori che entrano nei modelli di HBS + Riskmargin(levelB) Ulteriore requisito di capitale necessario per garantire che il valore delle riserve tecniche sia funzionale al trasferimento del rischio presso una compagnia di assicurazione (contiene il costo del margine di solvibilità) Oppure Ulteriore accantonamento da effettuare per includere un margine di rischio per deviazioni negative dalle ipotesi alla base della riserva levela 9

10 Quali sono i valori che entrano nei modelli di HBS + SolvencyCapital Requirement(SCR) Margine di solvibilità secondo le regole di Solvency II Margine necessario perconsiderare tutti irischiquantificabilidel fondopensione. Calcolato come perdita inattesa massima probabile in un anno ad un determinato livello di confidenza (es. 99,5) 10

11 Quali sono i valori che entrano nei modelli di HBS Meccanismi di mitigazione del rischio Sponsorsupport Riduzionedelleprestazioniexpost Riduzionedelleprestazioniexante Pension Protection Scheme (PPS): modalità di protezione delle pensioni previste nel regime pensionistico. Mitigazione del rischio di insolvenza dei fondi pensione (e indirettamente anche dello sponsor support) attraverso un sistema obbligatorio di contribuzione ad una fondo comune obbligatorio. 11

12 Piano di riequilibrio (recovery plan) Periodo di recupero Breve Lungo RegolatodallanormativainternadivigilanzadelsingoloPaese Regola di insolvenza Attivitàinsufficientiacoperturadelle riserve tecniche Attività insufficienti alla copertura delle riserve tecniche edel SCR In entrambi icasi posso operare in diminuzione delle passività unoopiùstrumentidimitigazionedelrischio 12

13 Schema di controllo insolvenza -esempio 1 13

14 Schema di controllo insolvenza -esempio 2 14

15 Schema di controllo insolvenza -esempio 3 15

16 Schema di controllo insolvenza -esempio 4 16

17 Schema di controllo insolvenza -esempio 5 17

18 Schema di controllo insolvenza -esempio 6 18

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