Servizio INFORMATIVA 730
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1 SEAC S.p.A TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: info@seac.it Tel. 0461/ Fax 0461/ Servizio INFORMATIVA FEBBRAIO 2008 Informativa n. 19 STRUTTURA DELLE ADDIZIONALI REGIONALI ALL'IRPEF PER IL 2007 SOMMARIO Con la presente informativa si apre l'analisi delle novità relative alle addizionali regionali/comunali per il periodo d'imposta Nello specifico, vengono qui affrontate le tematiche riguardanti le addizionali regionali, vale a dire: - la determinazione della base imponibile; - le diverse aliquote applicate dalle singole regioni con particolare riferimento a quelle che prevedono l'applicabilità in base a scaglioni di reddito o a peculiari situazioni del contribuente. EDITORIA FISCALE SEAC
2 Servizio INFORMATIVA 730 INFORMATIVA N. 19 Prot DATA Settore: IMPOSTE SUI REDDITI Oggetto: Struttura delle addizionali regionali all IRPEF per il 2007 Riferimenti: Istruzioni Modello 730/2008; Leggi Regionali Al di là di ogni altra valutazione, il federalismo in campo fiscale rappresenta sicuramente una complicazione di non poco conto per gli operatori che ogni anno sono alle prese con adempimenti dichiarativi e di determinazione di particolari tributi regionali/comunali. Vissuta, in una prima fase, già con riferimento alla determinazione dell imposta comunale sugli immobili (ICI) tale problematica viene oggi ulteriormente alimentata dalla variegata disciplina delle addizionali regionali/comunali che prevede ormai una notevole diversificazione nell imposizione fiscale da regione a regione e, ancor più, da comune a comune. Il riferimento è alle diverse aliquote applicate nonché alle soglie di esenzione stabilite localmente che impegnano l operatore in una fase di minuziosa ricerca in riferimento al singolo contribuente. Poiché il criterio di determinazione delle aliquote non è univoco, ma varia a seconda della Regione considerata, nella presente informativa si procederà ad una dettagliata analisi di quanto sancito nei rispettivi atti delle Regioni, evidenziando opportunamente le novità introdotte per l anno BASE IMPONIBILE AI FINI DELL ADDIZIONALE REGIONALE La base imponibile ai fini dell addizionale regionale e comunale all IRPEF è notevolmente cambiata rispetto allo scorso anno: le nuove regole di determinazione dell IRPEF, in vigore dal 2007, hanno, infatti, influenza anche sul calcolo del reddito imponibile ai fini delle addizionali. La base imponibile ai fini dell addizionale regionale per i redditi 2007 è pari alla differenza tra reddito complessivo (come determinato ai fini IRPEF, rigo 6 del Modello 730-3), e oneri deducibili ai sensi dell art. 10, TUIR (righi 7 e 8 del Modello 730-3). Fino allo scorso anno, diversamente, la base imponibile ai fini delle addizionali era influenzata (ridotta) anche dalle deduzioni per i carichi di famiglia. Base imponibile addizionali 2007 = Reddito complessivo - Oneri deducibili art. 10 TUIR differenza Base imponibile addizionali 2006 = Reddito complessivo - Oneri deducibili art. 10 TUIR - - Deduzioni per carichi di famiglia Per eventuali problemi di ricezione telefonare allo 0461/805605
3 Informativa n pagina 2 di 5 Quest anno, pertanto, la base imponibile ai fini dell addizionale risulterà generalmente maggiore di quella calcolata lo scorso anno per tutti i contribuenti che hanno carichi di famiglia. DIVERSIFICAZIONI DELL ADDIZIONALE REGIONALE L aliquota dell addizionale regionale all IRPEF varia da un minimo dello 0,9% ad un massimo del 1,4%: le Regioni che, per il 2007, hanno mantenuto l aliquota minima dell addizionale regionale (0,9%) sono: Basilicata, Friuli, Puglia, Sardegna, Toscana, Province autonome di Trento e Bolzano e Valle d Aosta; le Regioni che, per il 2007, hanno confermato l aliquota dell addizionale regionale pari al 1,4% sono: Abruzzo, Calabria, Campania, Lazio, Molise, Sicilia; infine, le Regioni che applicano l addizionale regionale, per il 2007, a scaglioni di reddito sono: Lombardia, Veneto, Piemonte, Marche, Umbria, Emilia Romagna e Liguria. LOMBARDIA L addizionale regionale per la Regione Lombardia è strutturata su 3 aliquote diverse per scaglioni di reddito. (*) fino a ,71 1,2% oltre ,71 e fino a ,41 1,3% oltre ,41 1,4% (*) L applicazione delle aliquote superiori avviene solo sull ammontare della base imponibile eccedente lo scaglione precedente. La stessa norma ha, inoltre, previsto un aliquota agevolata dello 0,9% per i soggetti il cui reddito imponibile, formato da pensioni di ogni genere ed eventualmente dalla rendita dell abitazione principale e sue pertinenze, non superi ai fini delle addizionali A tale proposito, per pensioni di ogni genere si intendono quelle indicate nel quadro C: con codice 1; con codice 2 (ad es. trattamenti pensionistici integrativi erogati da fondi pensione). In tal caso, nella compilazione del Frontespizio, Modello 730/2008, va barrata la casella casi particolari addizionale regionale. VENETO La Regione Veneto conferma, per il 2007, l applicabilità di due aliquote, quella minima dello 0,9% per redditi inferiori ad ,00 e quella maggiorata dell 1,4% per i redditi superiori a tale importo; in pratica le modifiche riguardano esclusivamente le fasce di reddito. Pertanto, le aliquote applicate per scaglioni di reddito sono: fino a ,00 0,9% oltre ,00 1,4%
4 Informativa n pagina 3 di 5 L aliquota dell 1,4% si applica sull intero ammontare di reddito imponibile e non solo sulla parte eccedente ,000. È previsto, inoltre, un particolare caso di calcolo dell addizionale regionale nel caso in cui il reddito imponibile sia compreso tra ,00 ed ,00. In questo caso l aliquota dell addizionale regionale è determinata in termini percentuali: 1. si sottrae al coefficiente 1 il rapporto tra ,00 e il reddito imponibile ai fini dell addizionale, ovvero 1 - ( ,00/rigo 35, mod. 730/3); 2. l aliquota così determinata deve essere arrotondata alla quarta cifra decimale. Rimane confermata, inoltre, l'applicazione dell aliquota agevolata dello 0,9% per i contribuenti con reddito imponibile non superiore ai ,00 con almeno tre figli a carico (la soglia di reddito imponibile è aumentata di ,00 per ogni figlio a carico successivo al terzo) e per i contribuenti disabili e per i contribuenti che hanno a proprio a carico (fiscalmente) un disabile aventi un reddito imponibile, ai fini dell'addizionale regionale all'irpef, minore o uguale a ,00. In questa seconda ipotesi, se il disabile è fiscalmente a carico di più soggetti l aliquota agevolata si applica a condizione che la somma dei redditi imponibili ai fini dell'addizionale regionale delle persone di cui risulta fiscalmente a carico non sia superiore a ,00. In tal caso, nella compilazione del Frontespizio, Modello 730/2008, va barrata la casella casi particolari addizionale regionale. PIEMONTE La Regione Piemonte ha modificato gli scaglioni di reddito imponibili per il calcolo dell addizionale regionale, confermando diversamente le aliquote applicabili. La struttura delle aliquote risulta pertanto la seguente: per i redditi inferiori a ,35, aliquota dello 0,9%; per i redditi superiori a ,35, aliquota dell 1,4%. È importante precisare che l applicazione dell aliquota non avviene per scaglioni di reddito. Ne consegue che se il reddito è superiore a ,35, l'aliquota del 1,4% si applica sull'intero reddito e non solo sulla parte che eccede detto limite. MARCHE La Regione Marche ha riconfermato, per il 2007, le percentuali di addizionale regionale già previste per il 2006, basate sui seguenti scaglioni di reddito: fino a ,00 0,9% oltre ,00 e fino a ,00 1,2% oltre ,00 1,4%
5 Informativa n pagina 4 di 5 UMBRIA La Regione Umbria ha riconfermato le aliquote fissate già per il 2006 ma ha modificato gli scaglioni di reddito che seguono gli scaglioni per la determinazione dell IRPEF. Le aliquote dell'addizionale regionale sono pertanto così differenziate: fino a ,00 0,9% da 0,00 a ,00 1,10% da 0,00 a ,00 1,10% da 0,00 a ,00 ed oltre 1,10% L applicazione dell aliquota non avviene per scaglioni di reddito, ma sull intero ammontare. Quindi, se il reddito è superiore a ,00 l'aliquota del 1,1% si applica sull'intero reddito e non solo sulla parte che eccede detto limite. EMILIA ROMAGNA La Regione Emilia Romagna ha disposto (fino all anno scorso era prevista un aliquota dello 0,9% a prescindere dall ammontare del reddito) l applicazione dell addizionale regionale, per il 2007, a scaglioni di reddito. fino a ,00 1,10% oltre i ,00 e fino ai ,00 1,20% oltre i ,00 e fino ai ,00 1,30% oltre i ,00 1,40% Al superamento della fascia di reddito, l applicazione della maggiore aliquota avviene sull intero ammontare. LIGURIA La Regione Liguria ha modificato gli scaglioni di reddito per il calcolo delle addizionali regionali ed ha istituito uno scaglione di reddito intermedio, di importo esiguo, che dovrebbe permettere di mantenere correttezza nella progressività dell imposizione. fino a ,00 0,9% oltre i ,00 e fino ai ,42 L addizionale dovuta è determinata sottraendo dall imposta derivante dall applicazione dell aliquota dell 1,4% al reddito imponibile ai fini delle addizionali, l importo pari al prodotto tra il coefficiente 0,986 e la differenza tra ,42 ed il reddito imponibile del soggetto ai fini dell addizionale regionale. oltre i ,42 1,40% (*) * L aliquota superiore (1,4%) si applica sull intero ammontare di reddito imponibile.
6 Informativa n pagina 5 di 5 ADDIZIONALE REGIONALE ALL'IRPEF 2007: TABELLA RIASSUNTIVA Codice Regione Aliquota applicabile 01 Abruzzo qualsiasi 1,4% 02 Basilicata qualsiasi 0,9% 03 Bolzano qualsiasi 0,9% 04 Calabria qualsiasi 1,4% 05 Campania qualsiasi 1,4% Emilia Romagna Friuli V. Giulia Fino a ,00 1,1 oltre ,00 e fino a ,00 oltre ,00 e fino a ,00 oltre ,00 qualsiasi 0,9% 08 Lazio qualsiasi 1,4% 09 Liguria 10 Lombardia (*) fino a ,00 oltre ,00 e fino a ,42 oltre ,42 fino a ,71 1,2 sull intero importo 1,3 sull intero importo 1,4 sull intero importo 0,9% sull intero importo L addizionale è determinata sottraendo dall imposta derivante dall applicazione dell aliquota dell 1,4% al reddito imponibile ai fini delle addizionali, l importo pari al prodotto tra il coefficiente 0,986 e la differenza tra ,42 ed il reddito imponibile del soggetto ai fini dell addizionale regionale. 1,4% sull intero importo 1,2% sull intero importo oltre ,71 e fino a ,41 1,3% su eccedenza di ,71 oltre ,41 1,4% su eccedenza di ,41 fino a ,00 0,9% sull intero importo 11 Marche oltre ,00 e fino a ,00 1,2% su eccedenza di ,00 oltre ,00 1,4% su eccedenza di ,00 12 Molise qualsiasi 1,4% 13 Piemonte fino a ,35 0,9% oltre ,35 1,4% sull intero importo 14 Puglia qualsiasi 0,9% 15 Sardegna qualsiasi 0,9% 16 Sicilia qualsiasi 1,4% 17 Toscana qualsiasi 0,9% 18 Trento qualsiasi 0,9% 19 Umbria 20 Valle d Aosta 21 Veneto (*) fino a ,00 0,9% da 0 fino a ,00 da 0 fino a ,00 da 0 fino a ,00 qualsiasi 0,9% fino a ,00 0,9% oltre ,00 e fino a ,00 oltre ,00 1,1% sull intero importo 1,1% sull intero importo 1,1% sull intero importo L aliquota è determinata in termini percentuali sottraendo al coefficiente 1 il rapporto tra ,00 e il reddito imponibile ai fini delle addizionali. 1,4% sull intero importo (*) Regioni che hanno previsto aliquote agevolate per determinate categorie di soggetti.
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