C O M U N E D I Z A N E PROVINCIA DI VICENZA

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1 C O M U N E D I Z A N E PROVINCIA DI VICENZA Verbale di deliberazione del CONSIGLIO COMUNALE I convocazione pubblica seduta REG. N. 19 PROT. N Oggetto: TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI TARES. APPROVAZIONE TARIFFE E PIANO FINANZIARIO. Il giorno DODICI del mese di GIUGNO DUEMILATREDICI nella solita sala delle adunanze. Con lettera di convocazione trasmessa nei modi e nelle forme di legge, si è riunito il Consiglio Comunale sotto la presidenza del sig. BUSIN Alberto, Sindaco, e con la partecipazione del Segretario Comunale CECCHETTO dott.ssa Maria Teresa. Fatto l appello risultano: BUSIN ALBERTO P FIORIN ENRICO P BERTI ROBERTO P BRAZZALE MARCO Ag DE MURI GIULIANA P DAL MASO MICHELA P SIMEONI ANTONIO P GROTTO FERRUCCIO Ag BRAZZALE FLAVIO P FACCIN PIETRO P CAPPOZZO GIUSEPPE P CAPPOZZO WALTER P BUSATO GIOVANNI P RUFFATO CRISTINA P BEDENDI FABIO P SOSSELLA GIANFRANCO P POZZER GIUSEPPE P Presenti n. 15 assenti n. 2 Essendo quindi legale l adunanza, il Presidente invita il Consiglio a discutere sull oggetto suindicato.

2 IL CONSIGLIO COMUNALE VISTO l'art. 14 del D.L. 6/12/2011 n. 201 convertito con modificazioni dalla Legge 22/12/2011 n. 214 il cui comma 1 recita: "a decorrere dal 01/01/2013 viene istituito in tutti i Comuni del territorio nazionale il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, a copertura dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento, svolto in regime di privativa dai Comuni, e dei costi relativi ai servizi indivisibili dei Comuni; DATO ATTO : 1. che il nuovo tributo si differenzia dalla TARSU, per la diversa procedura di calcolo da porre a carico degli utenti; 2. che il tributo medesimo, ai sensi dell art. 14, comma 11, deve coprire integralmente i costi di esercizio e di investimento i quali debbono essere analiticamente individuati nel piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti; 3. che a seguito delle modifiche apportate dalla legge di stabilità e "...Fino all'attuazione delle disposizioni di cui al comma 9-bis, la superficie delle unità immobiliari a destinazione ordinaria iscritte o iscrivibili nel catasto edilizio urbano assoggettabile al tributo è costituita da quella calpestabile dei locali e delle aree suscettibili di produrre rifiuti urbani e assimilati. Ai fini dell'applicazione del tributo si considerano le superfici dichiarate o accertate ai fini della Tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani di cui al decreto legislativo 13 novembre 1993, n. 50, (TARSU); VISTO il comma 23, del citato art. 14, del D.L. 201/2011, convertito con modificazioni dalla Legge 22/12/2011 n. 214, ai sensi del quale il Consiglio comunale approva le tariffe del tributo entro il termine fissato da norme statali per l'approvazione del bilancio di previsione in conformità del piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani; VISTO l art. 27, comma 8, della L. n. 448/2001 il quale dispone che: Il comma 16 dell art. 53 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, è sostituito dal seguente: 16. Il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l aliquota dell addizionale comunale all IRPEF di cui all articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, recante istituzione di una addizionale comunale all IRPEF, e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all inizio dell esercizio purché entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento ; PRESO ATTO che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 18 in data odierna è stato approvato il Regolamento per la disciplina del nuovo tributo comunale denominato TARES; RICHIAMATA la deliberazione di Giunta Comunale n. 105 del 29/05/2013 con la quale è stato nominato il Funzionario Responsabile del Tributo in oggetto; VISTO il piano finanziario che tiene conto sia dei costi per la parte del servizio che il Comune svolge in economia, sia dei costi relativi al servizio svolto da Alto Vicentino Ambiente srl, il cui ammontare complessivo relativo al 2013 risulta pari a ,78 da coprire con la TARES, suddivisi in costi fissi per ,47= ed ,31= per costi variabili; CONSIDERATO che la tariffa è articolata nelle fasce di utenza domestica e di utenza non domestica ed il calcolo per le utenze domestiche è rapportato al numero dei componenti il nucleo

3 familiare ed alla superficie, mentre per le utenze non domestiche, distinte nelle 30 categorie previste dal DPR 158/99, il calcolo avviene sulla base della superficie delle stesse, laddove, questa Amministrazione, in sede di prima applicazione, in uniformità con altri Comuni gestiti da Greta Alto Vicentino srl ha deciso di adottare il criterio di ripartizione tra utenze domestiche e non domestiche adottando il precedente regime TARSU verso il metodo normalizzato come da D.P.R. 24 aprile 1999, n.158, facendo così risultare una ripartizione del carico fiscale tra le utenze domestiche per il 65% e le utenze non domestiche per il 35%, così da garantire gradualità negli incrementi tariffari dovuti al passaggio dalla Tarsu alla Tares; CONSIDERATO altresì che per le utenze domestiche sono stati utilizzati coefficienti (Ka e Kb) di produttività mediati tra i valori minimo e massimo previsti dal DPR 158/99, sia per la parte fissa che per la parte variabile della tariffa, mentre per le utenze non domestiche sono stati applicati i coefficienti di produttività (Kc e Kd), sia per la quota fissa che per quella variabile, in misura diversa, rispetto alle varie categorie, al fine di evitare aumenti economici troppo elevati e mantenere omogeneità e perequazione nel carico fiscale delle diverse categorie, in ausilio alle categorie che, ai sensi del DPR 158/99, subiscono comunque, pur con l applicazione dei coefficienti minimi, gli aumenti maggiori; VISTO il prospetto di simulazione analitica TARES anno 2013; PRECISATO infine che, per quanto riguarda l applicazione della maggiorazione del tributo sui rifiuti e sui servizi (TARES), riservata allo Stato, la stessa è stata fissata dalla vigente normativa nella misura di euro 0,30 per metro quadrato; PRECISATO che è fatta salva l applicazione del tributo provinciale per l esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell ambiente di cui all art. 19 del D.Lgs. n 504/1992 nella misura fissata dalla Provincia di Vicenza, ed evidenziato che il tributo provinciale non si applica alla maggiorazione per i servizi indivisibili; DISCUSSIONE : Pozzer : Relaziona sull'intero provvedimento posto in approvazione. Oltre alle tariffe TARES, costruite secondo la percentuale del 65% per le utenze domestiche e del 35% per le utenze non domestiche, si approva anche il Piano Finanziario relativo; a differenza dell'anno scorso, è divenuto obbligatorio inserire i costi del lavoro dei dipendenti adibiti, anche con riferimento ad esempio ai lavori in economia sui rifiuti. Elaborato il Piano, attraverso un calcolo molto complesso, si è operato per la fissazione delle tariffe che, per le utenze domestiche, sono costruite sulla base del numero delle persone. Siamo obbligati a coprire il 100% della spesa infatti, inserendo anche i costi prima ammortizzati dal Comune. L'unica possibilità sarà quella di diminuire i costi pertinenti al servizio. Così, abbiamo già iniziato ad operare per il secco con un solo passaggio settimanale: da gennaio, nei primi quattro mesi, ciò ha già portato ad una riduzione di spesa di 6.200,00. Da luglio opereremo anche con i bidoni per l'umido e ciò comporterà una diminuzione della spesa annua di circa ,00. Tali risparmi dovrebbero trovare base per una riduzione della tariffa, speriamo, ovviamente dall'anno prossimo. Cappozzo Walter : In tal senso è positivo considerare il risparmio valevole per l'anno prossimo. Pozzer : Bisognerà anche vedere, poi, se tutti pagano. Faccin : Quanta spesa copriva la TARSU?

4 Pozzer : Coprivamo il 92% e poi il 96% ma ora sono state introdotte spese obbligatorie per ulteriori ,00, come dicevo prima, per il costo del personale interno adibito che prima si ammortizzava internamente. Faccin : In quante rate si paga? Pozzer : Dal 2014 si pagherà in quattro rate mentre quest'anno abbiamo fissato due rate, una a settembre e una a novembre. Sossella : Vorrei delle delucidazioni sulla quota variabile delle utenze non domestiche. Pozzer : Spiega l'intervento. Sindaco : Devo dire che, per correttezza, faremo anche dei controlli sulle superfici con gli uffici. Un tempo, non per cause imputabili ai cittadini, si faceva il calcolo delle superfici in via del tutto sommaria. Sono convinto che molte superfici vadano riviste con la speranza anche di una rideterminazione dei totali pertinenti a favore di una riduzione della spesa. ACQUISITI i pareri favorevoli di regolarità tecnica del Responsabile Ufficio Tecnico/Tributi, di regolarità contabile del Responsabile Ufficio Ragioneria e di legittimità del Segretario Comunale; ACQUISITO il parere favorevole del Revisore dei Conti; AD UNANIMITA' DI VOTI, espressi per alzata di mano, per il provvedimento; AD UNANIMITA' DI VOTI, espressi per alzata di mano, per l'immediata esecutività D E L I B E R A 1. le premesse sono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2. di approvare allegato A) il piano finanziario della gestione del servizio dei rifiuti urbani per l'anno 2013, dal quale risulta un costo di ,78; 3. di approvare la TARES - tariffa sui rifiuti e sui servizi di qualunque natura e provenienza giacenti su strade ed aree pubbliche e soggette ad uso pubblico per l anno 2013 nelle seguenti misure:

5 UTENZE DOMESTICHE Tipologia Quota Fissa Quota variabile Per tipologia utenza Nuclei familiari da 1 persona 0, ,49762 Nuclei familiari da 2 persone 0, ,05106 Nuclei familiari da 3 persone 0, ,88360 Nuclei familiari da 4 persone 0, ,54870 Nuclei familiari da 5 persone 0, ,28350 Nuclei familiari da 6 persone 0, ,00440 UTENZE NON DOMESTICHE Cat. Attività Quota fissa Quota variabile 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 0, , Cinematografi e teatri 0, , Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta 0, , Campeggi, distributori di carburanti, impianti sportivi 0, , Stabilimenti balneari 0, , Esposizioni, autosaloni 0, , Alberghi con ristorante 1, , Alberghi senza ristorante 0, , Case di cura e di riposo 0, , Ospedali 1, , Uffici, agenzie, studi professionali 1, , Banche e istituti di credito 0, ,45626 Negozi abbigliamento, calzature, libreria, 13 cartoleria, ferramenta ed altri beni durevoli 1, , Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 1, ,11142 Negozi particolari quali filatelia, tende e 15 tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquario 0, , Banchi di mercato beni durevoli 1, ,09372 Attività artigianali tipo botteghe: 17 parrucchiere, barbiere, estetica 1, ,98146 Attività artigianali tipo botteghe: 18 falegname, idraulico, fabbro, elettricista 0, , Carrozzeria, autofficina, elettrauto 1, ,89435 Attività industriali con capannoni di 20 produzione 0, ,49655 Attività artigianali di produzione beni 21 specifici 0, , Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 6, ,34051

6 UTENZE NON DOMESTICHE Cat. Attività Quota fissa Quota variabile 23 Mense, birrerie, hamburgherie 5, , Bar, caffè, pasticceria 4, ,64529 Supermercato, pane e pasta, macelleria, 25 salumi e formaggi, generi alimentari 2, , Plurilicenze alimentari e/o miste 1, ,58375 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza 27 al taglio 7, , Ipermercati di generi misti 2, , Banchi di mercato generi alimentari 4, , Discoteche, night-club 1, , di dare atto che le tariffe approvate con il presente atto deliberativo hanno effetto dal 1 gennaio 2013, data di istituzione del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi TARES ; 5. di inviare la presente deliberazione tariffaria, relativa al tributo comunale sui rifiuti e sui servizi TARES, al Ministero dell economia e delle finanze, Dipartimento delle finanze, entro il termine di cui all articolo 52, comma 2, del decreto legislativo n. 446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l approvazione del bilancio di previsione ; 6. di dare atto che nel bilancio di previsione 2013 viene inscritta la corrispondente risorsa a titolo di TARES per l'integrale copertura del costo del servizio; 7. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi e per gli effetti dell'art. 134, comma 4, del Decreto Legislativo 267/2000.

7 =========================================================================================== UFFICIO RAGIONERIA UFFICIO Tributi UFFICIO DEL SEGRETARIO GENERALE VISTO: si attesta la relativa copertura VISTO: parere favorevole per la rego- VISTO: parere favorevole sotto il profilo della finanziaria dell impegno di larità tecnico-amministrativa legittimità spesa VISTO: si esprime parere favorevole per la regolarità contabile IL RAGIONIERE IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dall Alba dott.ssa Maria F.to Cavedon Arch. Luca F.to Cecchetto dott.ssa Maria Teresa IL SINDACO IL SEGRETARIO GENERALE F.to Busin Alberto F.to Cecchetto dott.ssa Maria Teresa CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE LA PRESENTE DELIBERAZIONE E IN CORSO DI PUBBLICAZIONE PER QUINDICI GIORNI DA OGGI ALL ALBO PRETORIO ZANE, LI 14/06/2013 IL SEGRETARIO GENERALE F.to Cecchetto dott.ssa Maria Teresa PUBBLICAZIONE Pubblicata per 15 giorni dal DI IMMEDIATA ESEGUIBILITA ESECUTIVITA Divenuta esecutiva per decorrenza del termine di 10 giorni dalla pubblicazione IL SEGRETARIO GENERALE/DIRETTORE

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