Il sistema comprende opere e infrastrutture per la raccolta, la regolazione e il trasporto dell acqua grezza per gli usi multisettoriali.

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1 Oggetto: L.R. n. 3/2008, art. 9, comma 6. Oneri di realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili da inserire nel sistema idrico multisettoriale. UPB S , capitolo SC Rimodulazione fondi per impianto fotovoltaico nell'area industriale di Ottana. L Assessore dei Lavori Pubblici riferisce che con legge regionale 5 marzo 2008, n. 3, recante Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione (Legge finanziaria 2008) è stato previsto all art. 9, comma 6, che per sostenere gli oneri di realizzazione, integrazione e potenziamento di impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili per un importo complessivo non inferiore a 25 MW inseriti e da inserire nel sistema idrico multisettoriale, l Amministrazione regionale è autorizzata ad erogare all Ente Acque della Sardegna (ENAS) l importo di euro per ciascuno degli anni 2008, 2009 e 2010; il relativo programma è approvato dalla Giunta regionale su proposta dell Assessore dei lavori pubblici. Inoltre l Assessore riferisce che la successiva legge di bilancio 5 marzo 2008, n. 4 recante Bilancio di previsione per l anno finanziario 2008 e bilancio pluriennale per gli anni approva all art. 35 il bilancio pluriennale della Regione. In tale bilancio viene prevista, per le finalità di cui all oggetto, l erogazione di euro per ciascuno degli anni 2008, 2009, 2010, 2011 per complessivi euro L'Ente acque della Sardegna, ricorda l Assessore, è un ente pubblico non economico, strumentale della Regione Autonoma della Sardegna, istituito per la gestione del sistema idrico multisettoriale regionale con legge regionale 6 dicembre 2006, n. 19. Il sistema comprende opere e infrastrutture per la raccolta, la regolazione e il trasporto dell acqua grezza per gli usi multisettoriali. Il sistema nel suo complesso è costituito da: 34 dighe (capacità complessiva 1900 milioni di mc); 24 traverse di derivazione; 850 km di acquedotti; 1/8

2 209 km di canali; 47 centrali di sollevamento (della potenza installata complessiva di 70 Megawatt); 4 centrali idroelettriche( e 1.25 Megawatt). Il volume consegnato ai diversi settori di utenza nell anno 2011 è riportato nella seguente tabella: Settore di Utenza Erogazione annua (milioni di mc) Usi Civili 225 Usi Irrigui 400 Usi Industriali 25 TOTALE 650 L attività dell ENAS, ai sensi dello statuto approvato con la Delib.G.R. n. 58/32 del , comprende, tra l altro la progettazione, la realizzazione, la gestione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili finalizzati alla riduzione dei costi di produzione ed erogazione delle risorse idriche del sistema multisettoriale regionale. In considerazione di ciò l Ente Acque della Sardegna ha presentato, nell ottobre 2008, al competente ufficio dell Assessorato dei Lavori Pubblici, il programma degli interventi dal titolo Potenziamento della capacità produttiva dell Ente nel settore dell energia rinnovabile per il raggiungimento dell autosufficienza energetica entro l anno Il piano economico finanziario presentato dall ENAS indica in 62 milioni di euro l importo degli investimenti necessari per il raggiungimento dell autosufficienza energetica, di cui 16 milioni di euro provenienti dal contributo regionale, di cui alla L.R. n. 3/2008, e 46 milioni di euro che potranno essere reperiti da altre fonti di finanziamento pubblico o dalla contrazione di un mutuo bancario. In tale programma è prevista la realizzazione di uno o più campi eolici di potenza installata complessiva pari a 35 MW, stimata, utilizzando un valore prudenziale di producibilità specifica, al fine di produrre mediamente 55 GWh/anno. Con la deliberazione della Giunta regionale n. 62/19 del , è stato approvato il programma di finanziamento di importo pari a 16 milioni di euro suddiviso in quattro annualità per la realizzazione, integrazione e potenziamento di impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili da inserire nel sistema idrico multisettoriale. La realizzazione dell'intervento è stata affidata all'enas mediante convenzione approvata dal Servizio Infrastrutture dell'assessorato dei Lavori Pubblici a dicembre L'ENAS ha individuato 2/8

3 l'energia eolica come fonte energetica rinnovabile più conveniente ed ha redatto lo studio per l'individuazione delle aree dove ubicare l'impianto eolico inviandolo nel febbraio 2010 agli Assessorati competenti per l'acquisizione delle autorizzazioni. L'Assessorato della Difesa Ambiente ha comunicato all'enas che poteva procedere all'elaborazione del progetto definitivo su tre dei quattro siti proposti: area industriale CACIP, area industriale di Villacidro, area industriale di Isili. Nelle aree industriali CACIP e di Villacidro è stata autorizzata l'installazione dei generatori eolici e, come previsto dalla Delib.G.R. n. 3/17 del 2009 al punto 2.7 dell'allegato, l'enas ha proceduto all'appalto per la collocazione di alcuni anemometri per la campagna di misurazione della velocità del vento della durata di almeno un anno. Considerati i tempi lunghi ancora necessari per tutte le attività propedeutiche alla campagna di misurazione anemometrica, l'acquisizione delle autorizzazioni e la realizzazione dei campi eolici l ENAS, al fine di velocizzare il programma di potenziamento della capacità produttiva dell Ente nel settore dell energia rinnovabile, ha deciso di avviare in parallelo iniziative per la realizzazione di impianti fotovoltaici. Tale approccio ha lo scopo di garantire comunque l entrata in esercizio di nuovi impianti di produzione energetica in tempi brevi, tenendo conto delle diverse difficoltà ad individuare le aree disponibili per differenti tipologie di impianto. Pertanto nell aprile 2010 è stato stipulato un accordo di collaborazione tra il Consorzio Industriale Provinciale di Nuoro e l ENAS per la predisposizione di progetti per la realizzazione di uno o più impianti di produzione di energia elettrica da fonte solare. Sulla base di questo accordo il Consorzio ha individuato un area per la realizzazione di un impianto. Dal primo gennaio del 2008, inoltre, con la gestione di tutte le opere del sistema Idrico Multisettoriale Regionale, l ENAS deve affrontare gli oneri energetici dell intero sistema multisettoriale; il suo fabbisogno energetico complessivo, medio annuo, risulta quindi pari a 135 GWh, di cui 46 GWh/anno in conseguenza della gestione diretta delle opere del sistema idrico multisettoriale, e 89 GWh/anno in conseguenza della gestione indiretta dello stesso sistema idrico necessari a equilibrare sotto il profilo energetico l erogazione idrica per uso irriguo, in applicazione della Delib.G.R. n. 16/19 del , assunta ai sensi dei commi 1 e 2 dell art.17 della citata L.R. n. 19/2006, da parte dei consorzi di Bonifica. Poiché l attuale capacità produttiva media annua, dei propri impianti idroelettrici, è di 26 GWh, risulta che il deficit attuale di ENAS è pari a 109 GWh annui. 3/8

4 Dal punto di vista finanziario l attuale bilancio costi - ricavi in ambito energetico è così definito: l ENAS, come indicato nel bilancio di previsione del 2012, prevede di conseguire un ricavo dalla vendita dell'energia elettrica sul mercato nazionale pari a: RICAVI ANNO 2012: 4,8 milioni di euro/anno i costi previsti nel bilancio di previsione del 2012 sono pari a: COSTI ANNO 2012: 13,0 milioni di euro/anno di cui: 1. 5,5 milioni di euro/anno per la gestione diretta del sistema idrico multisettoriale regionale; 2. 7,5 milioni di euro/anno per la gestione indiretta del sistema ( rimborso spese utenze irrigue). Per colmare questo deficit l ENAS ha ora aggiornato il proprio programma per il potenziamento della propria capacità produttiva nel settore dell energia rinnovabile, idroelettrica, eolica e solare per raggiungere il duplice obiettivo di: affrancare il settore idrico multisettoriale dall utilizzo di energia di origine fossile (in conformità a quanto disposto dal decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387, attuativo della Direttiva n. 2001/77/CE); raggiungere l equilibrio economico di bilancio per la voce energia. Il citato programma per il potenziamento della capacità produttiva nel settore dell energia rinnovabile, idroelettrica, eolica e solare, finalizzato a coprire il fabbisogno energetico di 135 GWh/anno, è costituito dai seguenti punti: 1) Revamping delle centrali di Uvini e Santu Miali (29 GWh/anno); 2) Immissione in possesso delle centrali Tirso 1 e Tirso 2 (30 GWh/anno); 3) Nuove ed esistenti mini centrali idroelettriche (10+12 GWh/anno); 4) Impianto fotovoltaico nell area industriale di Ottana (26 GWh/anno); 5) Impianti eolici nella area del CACIP e in agro del Comune di Villacidro e impianti fotovoltaici in altri siti in fase di studio (28 GWh/anno). Per quel che riguarda il punto 1) l intervento, finanziato con i fondi POR FESR 2007/2013, prevede la messa in opera di due nuovi gruppi, uno da 13 MW ed uno da 1,3 MW, oltre ai necessari interventi nell impianto elettrico e sulla linea idraulica nella centrale di Uvini. Nella centrale di Santu 4/8

5 Miali è previsto il rifacimento della condotta forzata e la revisione delle parti elettromeccaniche ed elettriche. Le opere sono state appaltate nell agosto 2011 ed è in corso l'approvazione del progetto esecutivo redatto dall'impresa. Per il punto 2) è prevista l acquisizione delle due centrali idroelettriche denominate Tirso 1 salto e Tirso 2 salto, situate a valle delle due dighe di Cantoniera e Nuraghe Pranu Antoni: impianto Tirso 1 salto potenza resa max 19,9 MW; impianto Tirso 2 salto potenza resa max 4,5 MW. Al proposito si ricorda che con sentenze n. 133 e 134 del , poi confermate in Cassazione, il Tribunale Superiore delle acque pubbliche ha affermato che le aree su cui insistono le stesse centrali costituiscono pertinenze delle opere del demanio regionale Diga Cantoniera e Traversa Nuraghe Pranu Antoni con conseguente estensione del regime giuridico demaniale idrico delle dighe anche alle due centrali idroelettriche. Inoltre in virtù dell entrata in vigore della L.R. n. 19/2006, la Regione Autonoma della Sardegna si qualifica pertanto come titolare unico di tutte le concessioni multisettoriali (idroelettriche) tra le quali quelle che ricomprendono gli impianti in parola e pertanto l ENAS, come gestore ex lege delle predette opere, è titolare delle relative gestioni. Sono in corso azioni giudiziarie, affiancate da iniziative transattive, della Regione (Assessorati dei Lavori Pubblici e degli Enti Locali, Finanze e Urbanistica) in collaborazione con ENAS per acquisire il pieno possesso e la gestione delle suddette centrali idroelettriche. Per il punto 3), il programma di utilizzazione di tutti i salti idraulici ancora inutilizzati presenti nel sistema idrico multisettoriale regionale, per una potenza installata di circa 7 MW, è previsto nella nuova intesa generale quadro Stato-Regione di cui alla Delib.G.R. n. 28/29 del , prevede l intervento Realizzazione di micro centrali idroelettriche dei sistemi idrici Lisca, Temo-Cuga, Flumendosa Mulargia, Santa Lucia (Sa Teula per un importo di 18 M. L opera è considerata strategica con finanziamento da reperire nel triennio Per il punto 4) l'enas ha predisposto il progetto definitivo e lo Studio di Impatto Ambientale di un campo fotovoltaico da 16,85 MW. Il progetto è costituito dai seguenti quattro lotti (il 1 lotto è suddiviso ulteriormente in 2 comparti) per un importo complessivo di 71,08 milioni di Euro: 1 lotto - 1 comparto - parco solare sperimentale, potenza 1 MW, costo 12,0 milioni di euro, al netto dell IVA; 1 lotto - 2 comparto - campo solare fotovoltaico a concentrazione ad inseguimento biassiale potenza 1,17 MW, costo 7,03 milioni di euro; 2 lotto - campo solare fotovoltaico fisso, potenza 3.95 MW, costo 13,5 milioni di euro; 5/8

6 3 lotto - campo solare fotovoltaico fisso potenza 4,74 MW, costo 17,22 milioni di euro; 4 lotto - campo solare fotovoltaico fisso potenza 5,99 MW, costo 21,33 milioni di euro. Il parco solare sperimentale 1 lotto - 1 comparto è finanziato parzialmente dall Assessorato dell Industria per 10 milioni di euro sui fondi POR FESR Asse III Energia. Il progetto ha ottenuto tutte le autorizzazioni, infatti con Delib.G.R. n. 20/33 del la giunta regionale ha espresso giudizio positivo di compatibilità ambientale sul progetto complessivo, e con Determinazione del Direttore del Servizio Energia dell Assessorato dell Industria, n del , è stata emessa l Autorizzazione Unica n. 632 ai sensi della L. n.387/2003 per il 1 e il 2 Lotto. L Autorizzazione Unica relativa al 3 e 4 L otto verrà completata non appena perfezionata la pratica per l allaccio elettrico da parte dell ENEL. Pertanto i lavori relativi al 1 e 2 Lotto sono immediatamente appaltabili qualora si disponga della copertura finanziaria. Per il punto 5) sono in corso di installazione due torri anemometriche nei pressi delle aree industriali di Macchiareddu e di Villacidro e sono stati avviati gli studi preliminari per la realizzazione di parchi eolici per una potenza di circa 20 MW a sito. Considerato che per la realizzazione del campo eolico sono necessari tempi superiori ad un anno solo per la conclusione della campagna di misura anemometrica propedeutica all'ottenimento del nullaosta ambientale, ENAS ha ritenuto opportuno proporre di dare la priorità all'intervento per la produzione di energia da fonte solare. In tal modo il sostegno all attivazione del programma di cui alla citata legge regionale 5 marzo 2008, n. 3, art. 9, comma 6, risulta più efficace, consentendo di utilizzare immediatamente le risorse finanziarie disponibili. L Assessore riferisce altresì che l importo di 15,5 milioni di euro recati dalla L.R. n. 3/2008, al netto della spesa di 0,5 milioni di euro per la campagna di misure anemometriche, unitamente al finanziamento di 10 milioni di euro a valere sui fondi POR FESR Asse III Energia, rappresenta un contributo importante a sostegno del programma prospettato da ENAS e volto a raggiungere l autosufficienza energetica dell Ente. Come già sottolineato nella deliberazione della Giunta regionale n. 62/19 del , ulteriori risorse potranno essere reperite da altre fonti di finanziamento pubblico, come i fondi per le aree sottoutilizzate, o dalla contrazione di un mutuo bancario con rate che potranno essere coperte utilizzando tra l altro i primi ricavi che in breve tempo potranno essere conseguiti con la realizzazione dei primi lotti dell impianto fotovoltaico di Ottana. Anche con i valori prudenziali di 6/8

7 producibilità specifica ipotizzati, il piano dimostra la convenienza dell iniziativa sotto il profilo energetico ed economico. L Assessore propone pertanto di utilizzare il soprarichiamato finanziamento di 15,5 milioni di euro a valere sui fondi della citata L.R. n. 3/2008 quale contributo regionale per la realizzazione dell intervento denominato Impianto di produzione di energia rinnovabile solare nell area industriale di Ottana che dispone già di un finanziamento di 10 milioni di euro a valere su fondi POR FESR Asse III Energia. Il finanziamento complessivamente disponibile di 25,5 milioni di euro consente di realizzare gli interventi relativi al 1 Lotto 1 Comparto (parco sperimentale) e al 2 Lotto (campo fotovoltaico fisso) fermo restando, come detto, la destinazione dell utilizzo dell importo di per eseguire la campagna di misure anemometriche, gli studi e la progettazione necessari per proseguire il programma di interventi nel campo eolico. La Giunta regionale, udita la proposta dell Assessore dei Lavori Pubblici, constatato che il Direttore generale dell Assessorato ha espresso il parere favorevole di legittimità sulla proposta in esame DELIBERA di rimodulare il programma di interventi previsto con la Delib.G.R. n. 62/19 del per la realizzazione, integrazione e potenziamento, ai sensi dell art. 9, comma 6, della L.R. n. 3/2008, da parte dell Ente Acque Sardegna, di impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili da inserire nel sistema idrico multisettoriale al fine del raggiungimento dell autosufficienza energetica, a valere sulle risorse dell UPB S , CAP SC del Bilancio Regionale C.d.R , secondo il seguente schema: INTERVENTO IMPORTO Realizzazione di campi eolici - campagna misure anemometriche, studio impatto ambientale e progettazione definitiva Realizzazione 1 lotto - 1 comparto parco solare s perimentale nell area industriale di Ottana, potenza 1MW. Integrazione al finanziamento Assessorato dell Industria di 10 milioni di euro su fondi POR FESR Asse III Energia Realizzazione 2 lotto - campo solare fotovoltaico fisso nell area industriale di Ottana, potenza 3.95 MW TOTALE /8

8 di dare mandato all Assessore dei Lavori Pubblici di curare tutti gli adempimenti per l attuazione dei suindicati interventi da parte del soggetto attuatore, individuato nell Ente Acque Sardegna con le modalità previste dalla L.R. n. 5/2007. Il Direttore Generale Gabriella Massidda Il Presidente P Ugo Cappellacci 8/8