Aggiornamento del Piano di Ambito Quadro per la definizione degli interventi

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1 Aggiornamento del Piano di Ambito Quadro per la definizione degli interventi PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA Ambito Territoriale Ottimale Calabria 5 - Reggio Calabria Giugno 2011

2 Indice 1. La pianificazione degli investimenti a 20 anni Introduzione I criteri e la metodologia del Piano Il mantenimento delle opere esistenti Gli investimenti sostenuti nel decennio Gli investimenti per nuove opere Fabbisogno complessivo degli investimenti nei 20 anni del Piano Tabelle Allegate 2

3 3 Ambito Territoriale Ottimale Calabria 5 Piano degli interventi Maggio La pianificazione degli investimenti a 20 anni 1.1 Introduzione Il presente rapporto si propone di fornire una valutazione delle risorse economiche che dovranno essere impegnate nell arco dei prossimi 20 anni per assicurare la continuità di erogazione dei servizi del ciclo idrico nell ATO 5 Reggio Calabria. Si ricorda come già l art.11, comma 3 della L.36/94 a seguito della ricognizione delle opere di adduzione, di distribuzione, di fognatura e depurazione esistenti, individuava il programma degli interventi, accompagnato dal piano finanziario e dal connesso modello gestionale ed organizzativo come contenuti essenziali per la predisposizione del Piano d Ambito. Una prima elaborazione del Piano dell ATO 5 Reggio Calabria, che risale all inizio degli anni 2000, fu condotta da Sogesid sulla base di un programma predisposto dalla stessa Società ed approvato dalla Regione Calabria. Nel corso del 2005 l ATO 5 in previsione di un successivo aggiornamento del Piano di Ambito, essendo note le lacune che ancora erano presenti nel quadro informativo del sistema idrico Reggino, decise di avviare una nuova fase di ricognizione dei dati tecnici ed amministrativi che ha interessato il territorio di competenza. Di tale lavoro si dà conto nello specifico elaborato relativo alla Ricognizione delle opere. L attività svolta dall ATO 5 Reggio Calabria ha inoltre condotto nel corso degli anni, e con l ausilio degli Enti Locali alla raccolta delle proposte da inserire negli strumenti operativi e di finanziamento delle infrastrutture del servizio idrico al fine di superare le criticità che venivano segnalate sul territorio. Nel frattempo il Dlgs. 152/06 è intervenuto puntualizzando che all interno del Piano, il programma degli interventi deve riguardare le opere di manutenzione straordinaria e le nuove opere da realizzare, compresi gli interventi di adeguamento di infrastrutture già esistenti, necessarie al raggiungimento almeno dei livelli minimi di servizio, nonché al soddisfacimento della complessiva domanda dell'utenza. Allo stato esistono le condizioni tecniche perché nell Ambito di Reggio Calabria sia possibile agire con una programmazione degli investimenti che consenta di aumentare la loro efficacia nel tempo e limitare i costi per gli utenti: perché questo percorso si compia, è tuttavia necessario che si completi il processo di razionalizzazione e gestione dei servizi. Piano degli interventi 3

4 1.2 I criteri e la metodologia del Piano La pianificazione degli investimenti nel lungo periodo sconta solitamente una serie di difficoltà che sono in larga parte da collegare alla mancata applicazione al settore idrico delle pratiche dell asset management, attraverso le quali sarebbe possibile garantire nel tempo la conservazione e la buona gestione delle infrastrutture pubbliche esistenti. Ricordiamo che una buona gestione degli asset è anche la condizione per assicurare una equa ripartizione degli oneri connessi al mantenimento delle opere tra le diverse generazioni, e dunque un obbligo sociale, oltre che alla base di una corretta programmazione degli investimenti su un arco temporale di medio-lungo periodo. Perché si consolidi questo obiettivo è necessario che delle gestioni, cui è affidata la conduzione di reti ed impianti nonché il loro mantenimento nel tempo, sia possibile ad esempio conoscere e valutare : - che i servizi forniti siano stati coperti con i proventi di competenza dello stesso periodo; - che la gestione finanziaria sia coerente con il budget approvato; - i risultati ottenuti e il grado di efficienza raggiunto; - lo stato del patrimonio con riferimento alla posizione finanziaria, alle attività pluriennali, agli impegni, ai rischi,. Questi principi sono alla base dell impianto contabile degli Stati Federali e delle Amministrazioni Locali negli Stati Uniti; Il Governmental Accounting Standard Board (GASB Statement 34) che stabilisce le tecniche di rilevazione contabile e di reporting. Ricordiamo tra gli obblighi previsti: - l Inventario aggiornato delle infrastrutture; - valutazione su base campionaria delle condizioni strutturali delle infrastrutture, registrazione dei risultati, riepilogo almeno una volta nell arco di un triennio; - stima, su base annuale, delle somme necessarie per preservare e mantenere la funzionalità delle infrastrutture a livelli prefissati. Come si può vedere si tratta di condizioni verso le quali, molto faticosamente ma obbligatoriamente, ci stiamo indirizzando anche con le normative più recenti che indirizzano gli atti e gli impegni nel settore dei servizi idrici. Si ricorda che le infrastrutture dell acqua sono tra quelle che richiedono le maggiori intensità di capitale; studi dell EPA hanno dimostrato che le aziende che gestiscono questi servizi, richiedono un impegno di capitale da due a quattro volte maggiore che le aziende del gas e dell energia elettrica. Dal momento che le aziende che operano nel ciclo idrico dispongono di asset la cui realizzazione risale al secolo scorso, è in prospettiva rilevante il fabbisogno di manutenzioni e rinnovi che queste aziende dovranno sostenere. La diffusione raggiunta dall utilizzo degli strumenti informatici, l estensione delle conoscenze tecniche, l organizzazione più attenta delle aziende, rendono possibile la costruzione di un percorso che consentirà di pianificare gli investimenti nel tempo e raggiungere la maggiore efficacia nel ciclo di vita delle opere. Piano degli interventi 4

5 La Figura che segue mostra con buona evidenza come sia possibile estendere la vita utile di un opera assicurandone una buona funzionalità, con l utilizzo di manutenzioni programmate anziché attendere il decadimento naturale della sua performance. Questo approccio si ritiene debba essere considerato con sempre maggiore attenzione per la costruzione dei programmi di medio e lungo periodo. Nella proposta di seguito rappresentata, l ATO 5 Reggio Calabria intende assumere i principi sopra accennati come parte integrante del modello di pianificazione, a partire dalle attività svolte durante la ricognizione sullo stato degli impianti e delle gestioni. L arco temporale entro il quale vengono a collocarsi gli interventi di Piano è relativo ad un orizzonte di 20 anni: la pianificazione ha riguardato la riabilitazione di Opere Esistenti di cui sia in atto o prevedibile il decadimento qualitativo, e la realizzazione di Nuove Opere con l obiettivo di risolvere gli aspetti di criticità evidenziati a carico dei vari segmenti del servizio. Ricordiamo che nei processi di pianificazione su scala di ambito, una delle difficoltà che più di sovente si incontra è da collegarsi al corretto dimensionamento degli oneri delle manutenzioni sui cespiti esistenti. Mentre infatti sono relativamente collaudate le procedure che portano a costruire una lista degli interventi urgenti, assai raramente si è nella condizione di disporre dei fabbisogni nel tempo per il mantenimento delle opere esistenti. Per sopperire a tali possibili manchevolezze, reti ed impianti censiti nella ricognizione e classificati nel Data-Base in possesso dell ATO sono stati riconsiderati a partire dalle principali tipologie di cespiti: opere di captazione, adduttrici, impianti di potabilizzazione, serbatoi, pompaggi, reti di distribuzione, reti di fognatura e collettamento, stazioni di sollevamento, impianti di depurazione: - di tali cespiti è stata definita la vita utile residua, facendo riferimento in prima istanza alle informazioni relative all età e allo stato di conservazione; - si è provveduto quindi a valutare i costi di ricostruzione delle opere che dovranno essere rinnovate nell arco del periodo di pianificazione (20 anni); Piano degli interventi 5

6 - il valore di tali interventi è stato determinato con l impiego di curve di costo (per tipologia di opera) applicate sui principali parametri dimensionali delle opere. Per adeguare i livelli di servizio alle normative e agli obiettivi richiesti dalle Amministrazioni, il Piano deve considerare oltre al mantenimento degli asset nel tempo, anche la costruzione di Nuove Opere che andranno a sanare criticità e lacune evidenziate a livello locale. In questo contesto sono state riconsiderate le proposte avanzate all interno del Piano Operativo Triennale , del Piano Stralcio Fognario-Depurativo, del Piano degli interventi estivi 2011 della Regione Calabria. Una problematica correlata che riguarda i futuri interventi, ma che non è regolata dal Piano si apre per la parte di investimenti che dovranno essere attuati da SORICAL; troppo importante è la quota di risorse idropotabili acquistate dai Comuni, e troppo dipendenti sono alcune tipologie di investimenti che riguardano l intero ATO Reggino. Si vedrà come questo aspetto sia capace di determinare margini di incertezza e diseconomie che allo stato attuale fanno lievitare le stime sugli oneri da sostenere per il segmento acquedottistico. 2. Il mantenimento delle opere esistenti La Tabella che segue rappresenta una sintesi delle elaborazioni di maggior dettaglio che sono state svolte al fine di fornire un quadro sufficientemente articolato sulle necessità d investimento che saranno richieste per mantenere in buone condizioni di esercizio il patrimonio costituito dalle Opere Esistenti. La metodologia utilizzata è basata sul calcolo dei costi di ricostruzione delle opere e sulla definizione del ciclo di vita delle stesse; l incompletezza delle informazioni necessarie alla compiuta applicazione del metodo ha richiesto talvolta l applicazione di interventi di surroga del dato mancante. Circa l esito delle elaborazioni svolte si pongono alcuni commenti che meglio aiutano a comprendere i risultati ottenuti. Poiché le valutazioni sui fabbisogni futuri di mantenimento delle infrastrutture esistenti sono state prodotte a partire dai dati della ricognizione svolta con l ausilio delle gestioni esistenti, e a seguire con metodologie omogenee per le varie tipologie di opere, alcuni aspetti meritano di essere sottolineati. Non deve ad esempio sorprendere che gli importi di spesa ipotizzati per la depurazione siano relativamente modesti se confrontati con gli altri segmenti del servizio: ciò è da collegare al fatto che massicci investimenti sono stati eseguiti nel decennio passato ad opera della Gestione Commissariale, e che ingenti previsioni di spesa si prevedono anche per il futuro, in particolare per il riassetto del polo depurativo Reggino. Si tenga inoltre conto del fatto che per gli impianti di Gioia Tauro, Siderno, Roccella Ionica, non sono stati considerati al momento oneri di mantenimento, essendo le gestioni attuali titolari di affidamenti salvaguardati. Le considerazioni sopra riportate si possono in parte estendere ai fabbisogni del segmento fognario, dove i costi calcolati sono da imputare soprattutto alle reti interne ed ai sollevamenti: i collettori che pure rappresentano una quota significativa delle infrastrutture fognarie, sono stati realizzati in epoca recente o rappresentano come si vedrà una parte importante delle nuove opere per il completamento del sistema fognario- Piano degli interventi 6

7 depurativo, e dunque gravano in misura minore sugli oneri di mantenimento per i prossimi 20 anni. Dobbiamo per contro evidenziare l ammontare assai elevato che si registra a carico del segmento acquedottistico (sono state in questo caso escluse dai conteggi le opere del Consorzio Vina e del Comune di Roccella Jonica). Mantenimento delle Opere Esistenti ( 20 anni ) Servizio Acquedotto (Euro) Captazioni Serbatoi Sollevamenti Reti Adduttrici Contatori tot Acquedotto Servizio Fognatura Collettori - Reti Sollevamenti tot Fognatura Servizio Depurazione Impianti tot Depurazione Totale complessivo Tale risultato è sicuramente da mettere in relazione con l elevato livello delle perdite che, come si è visto dalle elaborazioni svolte (si veda la Ricognizione delle opere), è da addebitare a un insieme di fattori, la non oculata gestione degli asset, allacci abusivi da parte di utenze domestiche ed agricole, rotture e obsolescenza delle condotte. Una ulteriore motivazione va attribuita al complesso delle adduttrici che veicolano le risorse idriche dalle captazioni ai serbatoi ed alle reti distributive. Ricordiamo che circa 800 sono i km che fanno capo a questo sistema di opere, e che oltre a questi si debbono considerare quelli della gestione di SORICAL Spa. In buona sostanza, il fatto che per 69 Comuni l approvvigionamento degli acquedotti avvenga con un doppio sistema (Fonti locali + acqua comprata da SORICAL), sicuramente comporta un certo grado di duplicazione delle strutture, e in particolare delle condotte adduttrici, ed in prospettiva dei costi di mantenimento delle stesse come si evince dai dati nella Tabella sopra riportata. In termini più generali occorre sviluppare sull argomento qualche ulteriore riflessione. Mentre per lo smaltimento delle acque reflue, la pressione delle normative Comunitarie e l emergenza ambientale hanno imposto un profondo disegno di razionalizzazione nelle strutture di collettamento e depurazione, pur se non ancora completato, nel segmento Piano degli interventi 7

8 acquedottistico le dinamiche sviluppatesi nel corso del decennio passato hanno visto da un lato l apparente consolidamento della fase di produzione e trasporto della risorsa attraverso la SORICAL, ma a tale processo non si è accompagnata una semplificazione degli schemi distributivi locali: 450 sono le sorgenti ed i pozzi che sono stati censiti dalla ricognizione, e che costituiscono in molti casi una alimentazione parallela alle forniture di SORICAL. Viene da sé che date queste premesse, le valutazioni svolte sugli oneri da sostenere nei prossimi 20 anni per il mantenimento e l efficientamento delle strutture esistenti, possano portare ad un profilo elevato di spesa, che potrebbe ulteriormente lievitare, ove non si giungesse ad una profonda revisione dell attuale assetto tecnico ed organizzativo del segmento idrico. Di ciò si è cercato di tenere conto con la individuazione di voci specifiche di investimento che sono state inserite nel capitolo degli interventi per Nuove Opere quali progetti speciali (Nuovi contatori, Telecontrollo, Ricerca perdite). Si sottolinea ancora come le misure tecniche e gli stessi investimenti potranno tuttavia portare al raggiungimento dei risultati voluti quando saranno accompagnate ad un quadro di riferimento compiuto nel riassetto delle gestioni locali. 3. Gli investimenti sostenuti nel decennio Le attività condotte dalla Segreteria Tecnica Operativa dell ATO 5 Reggio Calabria sono stati indirizzate nel corso del passato decennio, nell opera di approfondimento degli strumenti cognitivi e al tempo stesso nell accompagnamento delle politiche di investimento che hanno potuto giovarsi di alcuni canali di finanziamento pubblico. Questi finanziamenti hanno coinvolto opere dei diversi segmenti del servizio idrico ed hanno interessato tanto le manutenzioni straordinarie che la realizzazione di nuovi interventi sulle reti e gli impianti. Nella Tabella che segue si riporta la spesa che è stata sostenuta con le risorse rese disponibili attraverso i vari canali di finanziamento. Finanziamenti pubblici nei servizi idrici - ATO 5 Reggio Calabria (Euro) Acquedotto POR Calabria 2000/ POR Calabria 2002/ Totale Fognatura-Depurazione POR Calabria 2002/ Delibera CIPE 35/ Interventi Estivi Interventi Estivi Totale Totale complessivo Piano degli interventi 8

9 Di questo si è tenuto conto nelle elaborazioni che sono state svolte per la nuova pianificazione degli investimenti nell arco dei prossimi 20 anni, in considerazione del grado di rinnovo e di efficientamento di cui le infrastrutture hanno potuto giovarsi con la messa in atto degli investimenti recenti. Il miglioramento del sistema idrico della distribuzione, tra i primi obiettivi del vecchio Piano di Ambito, è stato perseguito con il POT approvato e finanziato con la prima tranche dei fondi POR Calabria Una seconda tranche di finanziamenti ha interessato il segmento acquedottistico con l APQ TAGIRI per il secondo periodo del POR Sempre all interno dell Accordo di Programma Quadro Tutela delle Acque e Gestione Integrata delle Risorse Idriche per il secondo periodo del POR , vengono utilizzati ulteriori investimenti sulle reti fognarie, la costruzione di nuovi impianti di depurazione e collettamenti. Nel 2008 a seguito della Delibera CIPE 35/2005, e all interno dello specifico programma Ciclo Idrico Integrato, la Regione Calabria assegna le risorse che derivano in parte dal finanziamento della Diga dell Esaro al superamento delle problematiche emerse dalla nuova ricognizione dell ATO con particolare riguardo alle zone infrazionate dalla UE. Negli anni successivi la Regione Calabria ha inoltre erogato una serie di finanziamenti che hanno consentito di far fronte a situazioni particolarmente critiche e che miravano a superare emergenze locali in previsione della stagione estiva. Complessivamente si tratta di circa 65 milioni di Euro, che risultano destinati prevalentemente alla realizzazione di nuove opere di fognatura e depurazione, ma anche in parte alla bonifica di opere esistenti in cattivo stato di conservazione. Si tratta tuttavia come si vedrà di risorse ampiamente insufficienti a colmare il divario che emerge dalla programmazione su area vasta. Una ulteriore tranche di circa 5,2 milioni di Euro dovrebbe essere finanziata dalla Regione Calabria all interno del Piano degli interventi estivi del 2011: gli investimenti previsti sono stati considerati in detrazione all interno del presente documento di pianificazione per pari importo. 4. Gli investimenti per nuove opere L attività di pianificazione che l ATO 5 Reggio Calabria ha condotto nel corso degli anni, con la ricognizione e il coordinamento degli Enti Locali, la selezione delle proposte da inserire negli strumenti operativi e di finanziamento delle infrastrutture del servizio idrico, ha consentito di realizzare una banca progetti, che, progressivamente si è andata completando con la raccolta degli interventi che il territorio proponeva per la risoluzione delle criticità esistenti. Da queste premesse trae origine la proposta che individua per segmento del servizio e a livello locale i fabbisogni relativi agli investimenti in nuove infrastrutture, che al momento non esistono e che sono chiamate a coprire livelli di servizio non ancora soddisfatti. La Tabella che segue riassume gli investimenti previsti secondo tre indirizzi principali: - la quota di opere inserite all interno della più recente edizione del Piano Operativo Triennale ( ); Piano degli interventi 9

10 - il Piano Stralcio Fognario-Depurativo (2010); - una lista di Progetti Speciali che va ad integrare talune lacune evidenziatesi nell esame delle proposte esistenti. Sono stati inseriti in tale lista di Progetti le voci relative alla installazione di nuovi contatori che andranno ad interessare utenze tuttora prive degli strumenti di misurazione, la realizzazione di aree di protezione per le captazioni che verosimilmente potranno essere utilizzate anche in futuro, la estensione delle attrezzature per il telecontrollo alle opere puntuali di maggiore impegno, la ricerca perdite per una pronta ed efficace riduzione delle perdite tecniche ed amministrative. Poiché le proposte di intervento avanzate dagli Enti Locali e presenti nei documenti programmatori contengono di sovente un mix di azioni che riguardano la realizzazione di nuove opere ma anche l efficientamento dell esistente, è stato necessario effettuare gli opportuni incroci e collegamenti con quanto previsto per la riabilitazione delle opere esistenti secondo il procedimento più sopra illustrato: l obiettivo era quello di evitare che metodologie diverse di stima dei bisogni potessero generare una duplicazione dei costi. Piano a 20 anni - Nuove Opere (Euro) Acquedotto Fognatura Depurazione Totale POT - Nuove Opere Piano stralcio depurativo - Nuove opere Progetti Speciali Totale complessivo Le nuove opere che si propongono per il segmento acquedottistico comprendono nella gran parte: - realizzazione di nuove captazioni e di condotte di adduzione verso i centri abitati; - potenziamento delle volumetrie di compenso dei serbatoi; - interconnessione delle reti. Gli investimenti destinati alla raccolta e smaltimento delle acque reflue prevedono : - il completamento delle reti negli agglomerati sprovvisti e la separazione per alcuni tratti delle reti esistenti; - la costruzione di nuovi collettori di collegamento ai depuratori consortili; - aumento della capacità impiantistica, con opere di piccola taglia (fitodepurazione) e con la realizzazione della nuova piattaforma depurativa di Reggio Calabria; - dismissione e bonifica di impianti a seguito di collettamento sui nuovi poli depurativi. Piano degli interventi 10

11 5. Fabbisogno complessivo degli investimenti nei 20 anni del Piano L ammontare complessivo degli investimenti nell ATO 5 Reggio Calabria per il Servizio Idrico Integrato, relativo alla realizzazione delle Nuove opere ed il Mantenimento di quelle esistenti, è di circa 480 milioni di Euro nell arco di 20 anni. Gli investimenti riguardano principalmente opere afferenti al servizio acquedottistico, in percentuale pari al 40%; quasi il 32% è ascrivibile a interventi riguardanti il servizio di fognatura, mentre oltre il 23% è destinato ad opere del servizio di depurazione. Il restante 5% riguarda interventi destinati a produrre razionalizzazioni e risparmi sul piano operativo. Circa la partizione per tipo di investimento, si evidenzia come per l acquedotto le risorse maggiori siano destinate al mantenimento delle opere esistenti (87%), ma questo sconta, come si è detto, uno scenario ad opere costanti, mentre è auspicabile che si realizzi una decisa razionalizzazione tra produzione e distribuzione degli acquedotti. All opposto, nel caso della depurazione sono gli investimenti in nuove opere (77%) che risultano prevalenti, soprattutto per la rilevanza del previsto nuovo polo Reggino. Nella fognatura ancora maggioritarie sono le risorse destinate al mantenimento delle opere esistenti (67%), anche se significativa è la quota riservata ad estendimenti e nuovi collettamenti fognari. La Tabella successiva riassume il dettaglio dei costi previsti e la tipologia degli investimenti. Investimenti ripartiti per servizio e tipo di investimento (Euro) Mantenimento esistente Nuove opere Totale Acquedotto Fognatura Depurazione Progetti Speciali Totale complessivo La proiezione degli investimenti nei 20 anni rappresentata nella Tabella successiva, è conseguente all ammontare dei costi stimati per le Nuove opere ed il Mantenimento di quelle esistenti. In particolare, la progressione nel primo decennio di pianificazione è fortemente orientata dalle necessità di riabilitazione delle infrastrutture che la ricognizione ha classificato in cattivo stato di conservazione, e dalla esigenza di realizzazione di Nuove opere destinate a garantire uniformità di servizi alle popolazioni e il rispetto degli standard normativi. Piano degli interventi 11

12 L ammontare degli investimenti dovrà evidentemente confrontarsi con la loro sostenibilità all interno dello strumento tariffario del Metodo Normalizzato. Resta inoltre da verificare la continuità delle erogazioni pubbliche attraverso finanziamenti agevolati e in conto capitale. Investimenti ripartiti per quinquennio e tipo di investimento (Euro) Investimenti Totale Nuove Opere Mantenimento Esistente Totale complessivo In conclusione, la pianificazione proposta degli investimenti gode sicuramente di una buona affidabilità nel breve e medio orizzonte temporale e sconta maggiori incertezze nel lungo periodo. Tra queste vogliamo ricordare: - la effettiva capacità di perseguire gli interventi di riduzione delle perdite e di telecontrollo degli impianti, i quali possono in tempi molto rapidi generare benefici sui costi operativi ed un minore fabbisogno di investimenti; - le modificazioni che andranno ad incidere sugli attuali assetti delle opere con l entrata in esercizio degli invasi di SORICAL, e più in generale con il passaggio ad una gestione industriale del servizio idrico sull intero territorio Reggino; - l entrata a regime degli schemi comprensoriali di collettamento e depurazione, i quali ancorchè avviati sono tuttora in forte ritardo di realizzazione, e dunque difficile è oggi valutarne compiutamente l efficacia in termini ambientali ed economici. Piano degli interventi 12

13 Aggiornamento del Piano di Ambito Quadro per la definizione degli interventi Tabelle Allegate PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA Ambito Territoriale Ottimale Calabria 5 - Reggio Calabria Giugno 2011 Piano degli interventi 13

14 Tabelle Allegate Tabella 1 Acquedotto Finanziamento POR Calabria 2000/2002 (Euro) Tabella 2 Acquedotto Finanziamento POR Calabria 2002/2006 (Euro) Tabella 3 Fognatura-Depurazione Finanziamento POR Calabria 2002/2006 (Euro) Tabella 4 Fognatura-Depurazione Delibera CIPE 35/2005 (Euro) Tabella 5 Fognatura-Depurazione Interventi Estivi 2009 (Euro) Tabella 6 Fognatura-Depurazione Interventi Estivi 2010 (Euro) Tabella 7 Costi di mantenimento delle opere esistenti (Euro) Tabella 8 POT Costi di realizzazione di nuove opere (Euro) Tabella 9 Piano stralcio depurativo Costi di realizzazione di nuove opere (Euro) Tabella 10 Costi per progetti speciali (Euro) Piano degli interventi 14

15 Tabella 1 Acquedotto Finanziamento POR Calabria 2000/2002 (Euro) COMUNE Titolo progetto Importo Messa a norma impianti elettrici all'interno delle stazioni di Rosarno pompaggio del'acquedotto comunale e di manutenzione ordinaria Motta San Giovanni Costruzione Acquedotto e rete idrica Melito Porto Salvo Rifacimento e ampliamento rete idrica interna ( ) Lavori di potenziamento opere di captazione, adduzione e accumulo ( ) Roccella Jonica Razionalizzazione miglioramento dell'efficienza e completamento delle infrastrutture idriche Antonimina Ristrutturazione della condotta di avvicinamento e della rete idrica nella fraz. "Bagni" Gioia Tauro Opere urgenti della rete idrica urbana Locri Potenziamento e riequilibrio delle rete idrica urbana e di alcune frazioni San Ferdinando Integrazione ecompletamento rete idrica urbana Scilla Costruzione nuovo serbatoio acqua potabile fraz. Favazzina potenziamento rete idrica interna abitato favazzina Siderno Adeguamento delle reti di distribuzione del centro capoluogo II lotto Taurianova Completamento rete idrica 5 lotto Villa San Giovanni Rifacimento del sistema di approvigionamento idrico per le fraz. "case alte e Santori" Totale Piano degli interventi 15

16 Tabella 2 Acquedotto Finanziamento POR Calabria 2002/2006 (Euro) COMUNE Titolo progetto Importo Varapodio Lavori di sistemazione rete idrica di distribuzione Platì Adeguamento- rifacimento rete idrica nel capoluogo Marina di Gioiosa Jonica Potenziamento della rete idrica comunale: via Spilinga, via Romanò, via Europa Gerace Adeguamento e rifacimento Acquedotto Comunale nella località Iapica- Mondarola Monaci Scorciapelle Ziia Zipari Caulonia Ristrutturazione, adeguamento e ottimizzazione rete idrica comunale marina Stralcio funzionale Condofuri Realizzazione di una rete di distribuzione idrica stralci di Condofuri Marina Benestare Rifacimento e prolungamento rete idrica comunale Cittanova Completamento del sistema di distribuzione Ciminà Rifacimento adduzione da serbatoio Moleti a Serbatoi Ciminà Laureana di Borrello Ristrutturazione rete idrica III stralcio Oppido Mamertina Lavori di Rifacimento rete idrica abitato Oppido Centro Cardeto Costruzione e rifacimento rete idrica Cardeto centro Cardeto Sud Mannarella Pezzi Sparai Zuccaladi Feroleto della Chiesa Lavori di ristrutturazione della rete idrica San Lorenzo Ristrutturazione e completamento reti idriche della frazioni del comune di San Lorenzo Canolo Rifacimento della rete di adduzione e distribuzione idrica nella contrada Malavindi Portigliola Adeguamento e completamento rete idrica comunale Roccaforte del Greco Lavori di rifacimento rete idrica Giffone Miglioramento del sistema di distribuzione risorse idrica di tutto il territorio comunale, con recupero, risanamento e potenziamento delle strutture esistente Mammola Acquedotto Marvelli- Arzanelli Melicuccà Costruzione Risanamento Recupero della rete idrica del centro abitato Montebello Jonico Sostituzione e rifacimento reti idriche nel territorio comunale Riace Sostituzione rete idrica fatiscente, ampliamento,nuovi tratti e realizzazione serbatoio d accumulo Rizziconi Risanamento e sistemazione rete idriche ed acquedottistiche annesse Roghudi Razionalizzazione e ottimizzazione rete idrica San Roberto Sistemazione rete idrica Santa Cristina d'aspromonte Lavori di potenziamento acquedotto al servizio della fraz.lubrichi Serrata Lavori per la costruzione il risanamento e di recupero della rete idrica del centro abitato Totale Piano degli interventi

17 Tabella 3 Fognatura-Depurazione Finanziamento POR Calabria 2002/2006 (Euro) LOCALITA' TITOLO INTERVENTO Importo Palmi Completamento intervento avviato Ufficio Commissario con collettamento frazione S.Elia Villa San Giovanni Adeguamento attuale impianto depurazione e completamento collettamenti Caulonia Collettamento Caulonia capoluogo al sistema fognario di Caulonia Marina San Roberto, Campo Completamento dell'impianto e ampliamento dello stesso per Calabro, Melia di Scilla servire nuove zone Brancaleone Realizzazione condotta di scarico per impianto consortile. Collettamento al medesimo depuratore del sistema fognario del Comune di Bruzzano Zeffirio Reggio Calabria Potenziamento e completamento dell'impianto di depurazione di Pellaro Motta San Giovanni Potenziamento ed ampliamento dell'impianto di depurazione in loc. S.Vincenzo del Comune di Motta S.Giovanni Monasterace-Camini-Stilo Realizzazione di nuovo impianto di depurazione in località Fontanelle Marina di Gioiosa Jonica Completamento e potenziamento impianto di depurazione Riace Completamento collettamento della frazione Marina di Riace e della realizzazione della strada all'impianto di sollevamento principale Opere di completamento impianto di depurazione di Agrife e Melito Porto Salvo, Bagaladi, S.Elia con razionalizzazione ed ottimizzazione dei sistemi di Condofuri Marina collettamento Stignano Collettamento al depuratore consortile di Roccella Jonica delle frazioni Favaco e Sala del Comune di Stignano Marina di Gioiosa Jonica, Grotteria Mare Bianco, Bovalino, Benestare Ardore Marina Collettamento Grotteria Mare al nuovo impianto di depurazione consortile di Siderno. Ottimizzazione impianto di Marina di Gioiosa Jonica Collettamento delle frazioni dei comuni interessati all'impianto di depurazione consortile di Bianco Potenziamento impianto di depurazione in località Capitolo del Comune di Ardore Totale Piano degli interventi 17

18 Caulonia Bagnara LOCALITA' Brancaleone Delianuova-Scido Agnana-Canolo-Gerace Locri-Siderno Monasterace Oppido-Varapodio Reggio Calabria - Gallico Reggio Calabria - Ravagnese Scilla Villa San Giovanni San Roberto-Fiumana- Campo Calabro Melito Porto Salvo San Lorenzo Bova Benestare Tabella 4 Fognatura-Depurazione Delibera CIPE 35/2005 (Euro) TITOLO INTERVENTO Del. CIPE 35/2005 ex Esaro Del. CIPE 35/2005 Totale Intervento di ottimizzazione e rifacimento rete fognaria comune di Caulonia Completamento ed ottimizzazione sistema di collettamento al depuratore di Bagnara Calabra delle frazioni di Pellegrina e Ceramida - Potenziamento depuratore Collettamento frazione Galati al depuratore di Brancaleone e ottimizzazione del sistema Realizzazione collettore fognario, di collegamento del comune di Delianuova al depuratore del comune di Scido e potenziamento dell'impianto di depurazione Realizzazione di colletori fognari al servizio dei comuni, Agnana, Canolo fraz. Di Gerace al depuratore consortile di Siderno Collettamento ed ottimizzazione sistema fognario di Monasterace sup. e Monasterace Manna al depuratore di Camini Realizzazione impianto di depurazione a servizio dei comuni di Oppido M. e Varapodio Intervento di ottimizzazione del sistema fognario e depurativo di Reggio Nord (Gallico) Intervento di riattivazione seconda linea impianto di depurazione località Ravagnese e ottimizzazione collettori fognari in arrivo al depuratore stesso Potenziamento impianto di depurazione in località Oliveto comune di Scilla e realizzazione del collettore fognario della fraz. Favazzina al depuratore Razionalizzazione ed ottimizzazione del sistema fognario cittadino Razionalizzazione ed ottimizzazione del sistema fognario dei centri di San Roberto-Fiumara-Campo Calabro Intervento di Ottimizzazione e riefficientimento rete fognaria del comune di Melito Porto Salvo Completamento ed ottimizzazione sistema di collettamento-ottimizzazione sollevamenti San Pantaleone-Chorio Rifacimento e potenziamento tratti di rete fognaria comunale Ottimizzazione e potenziamento del sistema di collettamento al depuratore consortile Ferruzzano Potenziamento ed ottimizzazione della rete fognaria Ottimizzazione e potenziamento del sistema fognario Calanna e depurativo Bianco-Bovalino- Rifacimento collettore torrente Careri - Villa Romana Benestare Totale Piano degli interventi 18

19 Tabella 5 Fognatura-Depurazione Interventi Estivi 2009 (Euro) Comune Titolo intervento Importo finanziato Condofuri Lavori ripristino funzioni collettore fognario Interventi urgenti ripristino impianto depurazione danneggiato Monasterace eventi gennaio Interventi sugli impianti di sollevamento danneggiati emergenza estiva Caulonia Devastazione infrastrutture lungomare Caulonia Marina - ricostruzione collettore fognario Collettamento rete fognaria Ursini Camini Collettamento rete fognaria Bianco Collettamento rete fognaria località Pardesca Marina di Gioiosa Gioiosa Jonica Bova Marina Collettamento al depuratore località Drusù e altre frazioni Manutenzione straordinaria depuratore Miccio - contrada S.Antonio Causa danni collettore principale a ridosso della spiaggia, spostamento e sostituzione Totale Tabella 6 Fognatura-Depurazione Interventi Estivi 2010 (Euro) Comune Titolo intervento Importo finanziato Africo Ardore Bagnara Calabra Bianco (consortile Bianco, Bovalino, Casignana, Benestare) Bova Marina Ottimizzazione impianto depurazione e stazioni sollevamento Ottimizzazione impianti depurazione contrada Descovado e contrada Lanzo Ottimizzazione sistema fognario e depurativo Ristrutturazione impianti di sollevamento Lavori necessari per funzionalità impianto depurazione Brancaleone Riefficentamento impianti sollevamento Bruzzano Zeffirio Condofuri Caulonia Camini Riefficentamento sistema fognario e depurativo Ottimizzazione stazioni sollevamento Interventi urgenti sollevamento condotta al depuratore consortile di Canne Lavori necessari per funzionalità impianto depurazione Piano degli interventi 19

20 Ferruzzano Gioia Tauro Gioiosa Jonica Grotteria Locri Sostituzione pompa sollevamento, soffiante impianto Ferruzzano Marina, quadro elettrico impianto Manutenzione straordinaria impianti di sollevamento liquami Gioia Tauro, sostituzione apparecchiature elettromeccaniche, rifacimento e messa a norma quadri elettrici, pulizia vasche Ottimizzazione rete fognaria Gioiosa Jonica e depuratore contrada Micciò Revisione e sostituzione quadri elettricie pompe rete fognaria Grotteria Mare e impianto Catalisano Adeguamento e sostituzione quadri elettrici stazioni di sollevamento Marina di Gioiosa Jonica Ottimizzazione sistema fognario-depurativo Melito Porto Salvo Ottimizzazione sistema fognario Monasterace Sostituzione pompe nelle stazioni di sollevamento Montebello Jonico Sistemazione sollevamento loc. Sottostazione, e revisione elettrosoffiante, pompa Monho, stazione polielettrolita, nastropressa, pompa smaltimento acque supero Motta San Giovanni Interventi urgenza su rete fognaria aree costiere Palizzi Manutenzione e ottimizzazione impianto Marina di Palizzi Palmi Sostituzione due pompe sollevamento contrada Scinà Reggio Calabria Riace Roccella Jonica Rosarno Sant'Ilario San Lorenzo Scilla Riefficentamento impianti Ravagnese, Pellaro, Gallico Ripristino funzionalità sollevamenti: sostituzione elettropompe e revisione quadri elettrici Miglioramento funzionalità depuratore intercomunale Sostituzione due pompe sollevamento loc. Scerba Realizzazione condotta fognaria contrada Mazzima e ottimizzazione depuratore contrada Saragonà Realizzazione condotta sottomarina depuratore loc. Agrifa Sostituzione pompe sommergibili, sostituzione pompa ricircolo fanghi depuratore Scilla Uliveto, realizzazione sito sabbie Stignano Ripristino ambientale rete fognaria Stignano Centro Stilo Riefficientamento tratti rete fognaria Siderno Lavori necessari funzionalità impianto depurazione Portigliola Villa San Giovanni Totale Ripristino impianti depurazione acque fognarie Lavori necessari per funzionalità impianto depurazione Piano degli interventi 20

21 Tabella 7 Costi di mantenimento delle opere esistenti (Euro) Acquedotto Fognatura Depurazione Comune Sorgenti Pozzi Adduttrici Reti Serbatoi Sollevamenti Contatori Collettori - Reti Sollevamenti Impianti Totale Africo Agnana Calabra Anoia Antonimina Ardore Bagaladi Bagnara Calabra Benestare Bianco Bivongi Bova Bovalino Bova Marina Brancaleone Bruzzano Zeffirio Calanna Camini Campo Calabro Candidoni Piano degli interventi

22 Acquedotto Fognatura Depurazione Comune Sorgenti Pozzi Adduttrici Reti Serbatoi Sollevamenti Contatori Collettori - Reti Sollevamenti Impianti Totale Canolo Caraffa del Bianco Cardeto Careri Casignana Caulonia Ciminà Cinquefrondi Cittanova Condofuri Cosoleto Delianuova Feroleto della Chiesa Ferruzzano Fiumara Galatro Gerace Giffone Gioia Tauro Gioiosa Ionica Piano degli interventi 22

23 Acquedotto Fognatura Depurazione Comune Sorgenti Pozzi Adduttrici Reti Serbatoi Sollevamenti Contatori Collettori - Reti Sollevamenti Impianti Totale Grotteria Laganadi Laureana di Borrello Locri Mammola Marina di Gioiosa Ionica Maropati Martone Melicuccà Melicucco Melito di Porto Salvo Molochio Monasterace Montebello Ionico Motta San Giovanni Oppido Mamertina Palizzi Palmi Pazzano Placanica Piano degli interventi 23

24 Acquedotto Fognatura Depurazione Comune Sorgenti Pozzi Adduttrici Reti Serbatoi Sollevamenti Contatori Collettori - Reti Sollevamenti Impianti Totale Platì Polistena Portigliola Reggio di Calabria Riace Rizziconi Roccaforte del Greco Roghudi Rosarno Samo San Giorgio Morgeto San Giovanni di Gerace San Lorenzo San Luca San Pietro di Caridà San Procopio San Roberto Santa Cristina d'aspromonte Sant'Agata del Bianco Sant'Alessio in Aspromonte Piano degli interventi 24

25 Acquedotto Fognatura Depurazione Comune Sorgenti Pozzi Adduttrici Reti Serbatoi Sollevamenti Contatori Collettori - Reti Sollevamenti Impianti Totale Sant'Eufemia d'aspromonte Sant'Ilario dello Ionio Santo Stefano in Aspromonte Scido Scilla Seminara Serrata Siderno Sinopoli Staiti Stignano Stilo Taurianova Terranova Sappo Minulio Varapodio Villa San Giovanni San Ferdinando Totale complessivo Piano degli interventi 25

26 Tabella 8 POT Costi di realizzazione di nuove opere (Euro) Comune Acquedotto Fognatura Depurazione Totale Agnana Calabra Anoia Antonimina Bagaladi Bagnara Calabra Bianco Bivongi Bova Bovalino Brancaleone Calanna Camini Campo Calabro Candidoni Canolo Cardeto Careri Casignana Caulonia Ciminà Cittanova Condofuri Cosoleto Delianuova Feroleto della Chiesa Galatro Gerace Giffone Gioiosa Ionica Grotteria Laganadi Laureana di Borrello Mammola Marina di Gioiosa Ionica Martone Piano degli interventi

27 Melicucco Melito di Porto Salvo Molochio Monasterace Motta San Giovanni Oppido Mamertina Palizzi Placanica Platì Polistena Portigliola Roccaforte del Greco Rosarno San Giorgio Morgeto San Giovanni di Gerace San Lorenzo San Pietro di Caridà San Procopio Sant'Alessio in Aspromonte Sant'Eufemia d'aspromonte Sant'Ilario dello Ionio Santo Stefano in Aspromonte Scilla Serrata Siderno Stignano Comune Acquedotto Fognatura Depurazione Totale Terranova Sappo Minulio Seminara - Melicuccà - Sant'Eufemia D'Aspromonte Sinopoli - Palmi Totale complessivo Piano degli interventi 27